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La mandragola è un film di Alberto Lattuada del 1965, con Rosanna Schiaffino, Philippe Leroy, Jean-Claude Brialy, Totò, Romolo Valli, Nilla Pizzi, Armando Bandini. Prodotto in Francia, Italia. Durata: 103 minuti.

Nella Firenze del Cinquecento, un avventuriero, per godere della moglie di un credulone sterile, organizza una colossale beffa con l’aiuto di un amico: per portarla a termine, si traveste prima da medico e poi da mendicante.

La mandragola (1965) on IMDb
Charleston (1927) - Trama, Cast, Recensioni, Citazioni e...

Un film di Jean Renoir. Con Pierre BraunbergerCatherine HesslingJohnny HugginsPierre LestringuezJohnny Higgins. continua» Titolo originale Sur un air de CharlestonFantascienzadurata 17 min. – Francia 1927.

Nel 2028, i sopravvissuti all’ultima devastante guerra non sono più capaci di esprimersi in un linguaggio comprensibile. Uno scienziato proveniente da un altro pianeta scende sulla Terra ed incontra una donna. Fallito qualsiasi tentativo di comunicare, l’uomo scopre che può farsi intendere da lei mediante la danza.
Si tratta del quarto lavoro firmato da Jean Renoir, che faceva forse parte del progetto per un film di più ampio respiro. Ad interpretarlo sono la moglie stessa del regista e Johnny Higgins, un ballerino americano che stava riscuotendo sui palcoscenici di Parigi un buon successo. Fantasia, semplicità e gestualità si integrano armoniosamente in questo interessante cortometraggio. Pochi minuti di cinema per proporre un discorso compiuto ed intelligente che vale il messaggio di pace e speranza proposto da tanti film (del passato e recenti) con maggiore dispiego di mezzi e trame più o meno cervellotiche.

Sur un air de Charleston (1927) on IMDb
Risultati immagini per Qui Squadra Mobile

Qui squadra mobile è una serie televisiva di genere poliziottesco prodotta da RAI per l’allora Programma Nazionale e trasmessa a partire dall’8 maggio 1973. È stata trasmessa nella prima serata del martedì (che all’epoca iniziava alle ore 20.30). È ricordata anche per le sigle musicali di apertura e chiusura 113 e Dinamica della fuga, firmate dal duo Gianni Meccia e Bruno Zambrini.

Le vicende narrate sono ambientate a Roma e sono ispirate ad episodi di cronaca nera e giudiziaria (rapine, delitti, estorsioni) realmente accaduti nella capitale nei primi anni settanta. La sceneggiatura è infatti il frutto di ricerche compiute su incartamenti presenti negli archivi di polizia. Grazie al successo della prima stagione, composta da sei episodi e trasmessa nel 1973, nel 1976 ne viene prodotta una seconda, composta anch’essa di sei episodi. 

Qui squadra mobile (1973) on IMDb

Un film di Howard Hawks. Con John Wayne, Dean Martin, Walter Brennan, Angie Dickinson, Ricky Nelson. Titolo originale Rio Bravo. Western, durata 141 min. – USA 1959. MYMONETRO Un dollaro d’onore * * * * - valutazione media: 4,41 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lo sceriffo lotta contro Dick capo di alcuni prepotenti proprietari. Un vicesceriffo, ubriaco perennemente a causa di alcuni dissidi amorosi, e un menomato lo aiutano nella sua quotidiana battaglia. Il fratello di Dick viene arrestato per omicidio. Per ripicca Dick rapisce il vice e chiede lo scambio. Ciò avviene, ma lo sceriffo astutamente sgomina la banda. Il vice, liberatosi dai banditi e dall’alcol, diventa eroe e uomo nuovo. Il film è un capolavoro del suo genere, un western classico centrato sull’eroe buono e coraggioso. La presenza di John Wayne, simbolo di questo cinema, rende questa bellissima opera di Howard Hawks ancora più significativa.

Rio Bravo (1959) on IMDb

Quincy (Quincy, M.E.) è una serie televisiva statunitense creata da Glen Larson e Lou Shaw, prodotta da NBC. I 148 episodi di cui consta, distribuiti in 8 stagioni, vennero trasmessi negli Stati Uniti dal 1976 al 1983.La serie, una delle prime a coniugare elementi del genere medical drama con quello poliziesco, si contraddistingue per le varie tematiche etiche e sociali (droga, alcol, violenza carnale, immigrazione, precariato, armi, sicurezza, diete dimagranti, problematiche giovanili e così via) trattate in ogni episodio.

Ogni episodio segue per lo più lo stesso schema di base: Quincy viene incaricato di effettuare un’autopsia. Dai rilevamenti e dalle analisi del caso emerge che le prime ipotesi formulate dagli inquirenti sono errate o incomplete (di solito si riconduce ad un atto criminale un decesso che in prima istanza è attribuito a fatalità o cause naturali). Questo spinge Quincy ad andare oltre le proprie competenze professionali per indagare in prima persona. Agendo in questo modo, verrà spesso a scontrarsi con le leggi federali, con il Dipartimento di Polizia o con altri enti o figure governative. Nonostante la stragrande maggioranza degli episodi abbia carattere auto conclusivo, la serie riesce, sottotraccia, a raccontare la vita privata (sia presente che passata) del protagonista.

Quincy, M.E. (1976) on IMDb

 Gli episodi mancanti sono introvabili. Non chiedetemeli.

La piccola fiammiferaia - LongTake - La passione per il cinema ha una nuova  regia

Un film di Jean RenoirJean Tédesco. Con Catherine HesslingJean StormAmy Wells (III)Manuel RaabiAnn Wells Titolo originale La Petite marchande d’allumettesDrammaticodurata 40 min. – Francia 1928.

Il racconto di Andersen permette a Renoir di concentrarsi sul dramma della piccola fiammiferaia, sul suo volto, sulla sua agonia. L’uso di trasparenze e sovrimpressioni consente la realizzazione di un clima coinvolgente.

The Little Match Girl (1928) on IMDb
Don Juan in Sicily (1967) - IMDb

Un film di Alberto Lattuada. Con Lando Buzzanca, Stefania Careddu, Katia Moguy, Rossana Martini. Commedia, b/n durata 101′ min. – Italia 1967. MYMONETRO Don Giovanni in Sicilia * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo (1941) di Vitaliano Brancati, liberamente adattato dal regista con S. Ciuffini, A. Riccio, G. Salvioni: azione spostata negli anni ’60 ed equamente distribuita tra Milano e Catania. L’avv. Giovanni Percolla, màscolo siculo di donne gran trionfatore, emigra al nord. Si sposa, s’arricchisce, ma la sua virilità va in tilt. Lattuada evita il cupo e amaro moralismo brancantiano, giocando in modi affettuosamente ironici con gli stereotipi della meridionalità. È più impietoso con riti, miti, volgarità della società produttivistica milanese. Fotografia: Roberto Gerardi. Musiche: Armando Trovaioli. V.M. 18.

Don Juan in Sicily (1967) on IMDb
Locandina Boudu salvato dalle acque

Un film di Jean Renoir. Con Michel SimonCharles GranvalMarcelle HainiaJean Gehret Titolo originale Boudu sauvé des eauxDrammaticoRatings: Kids+16, b/n durata 83 min. – Francia 1932.

Boudu, un barbone, viene miracolosamente salvato dall’annegamento, si installa nella casa dell’uomo a cui deve la vita e, con gioioso senso della trasgressione, ne seduce la moglie e la figlia.

Boudu Saved from Drowning (1932) on IMDb
Locandina Acque del sud

Un film di Howard Hawks. Con Humphrey Bogart, Lauren Bacall, Walter Brennan, Hoagy Carmichael, Dolores Moran.Titolo originale To Have and Have Not. Avventura, Ratings: Kids+16, b/n durata 100 min. – USA 1944. MYMONETRO Acque del sud * * * 1/2 - valutazione media: 3,73 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Harry Morgan mantiene se stesso e un vecchio ubriacone che gli fa da marinaio affittando la sua barca ai turisti per la pesca in alto mare, senza disdegnare qualche lavoro come contrabbandiere. Nel 1940 l’isola della Martinica è sotto il controllo del governo di Vichy e Morgan, insofferente delle restrizioni, non è visto di buon occhio dalle autorità. Questo non gli impedisce di mettere la sua barca a disposizione della Resistenza, per trasportare un leader politico francese in fuga. Durante il viaggio, l’uomo viene ferito e nascosto in un albergo. Morgan deve allora sapersi destreggiare tra i rappresentanti del governo filonazista, il fascino della moglie del francese e l’intensa attrazione per un’americana squattrinata che ha trovato lavoro come cantante.Il contrabbandiere riesce a cavarsi dai guai e a lasciare l’isola, portando con sé il marinaio e, soprattutto, la bella americana. Si tratta di un film dalla genesi insolita e confusa. Il personaggio di Morgan nasce in un racconto di gusto hard-boiled che Hemingway pubblica nel ’33, primo nucleo di una trilogia ambientata tra Key West e Cuba che uscirà nel ’37 come Avere e non avere. Del libro rimangono il titolo e poco altro: ispirandosi alle vicende belliche di Hemingway, che ha messo la sua barca da pesca al servizio degli alleati, lo scrittore William Faulkner trasforma Morgan in un eroe di guerra. Visto il successo di Casablanca, ne viene esplicitamente copiata una parte, inserendo nella trama un leader della Resistenza francese accompagnato dalla moglie. Come se non bastasse, l’amore nato sul set tra Bogart e la Bacall risulta talmente efficace come spunto narrativo che parte della sceneggiatura ne segue passivamente lo sviluppo. Il risultato finale ha così poco a che vedere con il punto di partenza, che il libro di Hemingway potrà essere tranquillamente utilizzato per altri film: Golfo del Messico di Michael Curtiz e Agguato nei Caraibi di Don Siegel. Non si tratta di un capolavoro, ma sicuramente della somma di elementi molto interessanti: Bogart in una variante dell’eroe solo in apparenza cinico, la Bacall in numeri musicali accompagnati dal pianista e cantante Hoagy Carmichael, Walter Brennan nella simpatica caratterizzazione del vecchio alcolizzato sempre al fianco di Morgan. E naturalmente i dialoghi brillanti tra una coppia di divi che, dopo questo film, avrebbero trascorso insieme molto tempo sullo schermo e nella vita.

To Have and Have Not (1944) on IMDb
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La signora del venerdi': Amazon.it: Cary Grant, Rosalind Russell, Ralph  Bellamy, Howard Hawks, Cary Grant, Rosalind Russell: Film e TV

Un film di Howard Hawks. Con Ralph Bellamy, Cary Grant, Rosalind Russell Titolo originale His Girl Friday. Commedia, Ratings: Kids+13, b/n durata 92′ min. – USA 1940. MYMONETRO La signora del venerdì * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Walter Burns, direttore di un grande quotidiano, cerca di far tornare al lavoro il suo miglior cronista che è anche la sua ex moglie. Manda all’aria il suo nuovo fidanzamento e gli è d’aiuto un assassinio con relativa cattura del colpevole. H. Hawks ha ribaltato la celebre commedia The Front Pagedi Ben Hecht e MacArthur: al posto del giornalista Hildy ha inserito R. Russell. C’è il dialogo più veloce nella storia della commedia americana.

 La signora del venerdì
(1940) on IMDb
Locandina Les biches - Le cerbiatte

Un film di Claude Chabrol. Con Jean-Louis TrintignantStéphane AudranJacqueline Sassard Drammaticodurata 97 min. – Francia 1968.

Tra la giovane Why, che sbarca il lunario dipingendo cerbiatte sui marciapiedi di Parigi, e la ricca Frédérique nasce un’amicizia “particolare”. Ospite di Frédérique a Saint-Tropez, Why si innamora di un architetto, Paul. Frédérique fa allora in modo che Paul volga subito le proprie attenzioni da Why a lei. In un primo tempo Why soffre, poi è felice di vivere insieme ai due amanti ai quali sente di voler molto bene, senza rancore. Però per Frédérique la presenza di Why diventa un peso e quindi se ne torna a Parigi col suo uomo. Why, contrariata, la raggiunge e la uccide.

Les Biches (1968) on IMDb

Edit 8 Settembre 2024: sostituita copia precedente perchè difettosa a 0:45:23 e 1:08:19. Questa nuova non dovrebbe avere problemi. Fatemi sapere.

Locandina Hana

Un film di Kore’eda Hirokazu. Con Junichi OkadaRie MiyazawaArata FurutaJun KunimuraKatsuo Nakamura. continua» Commediadurata 127 min. – Giappone 2006.

Koreeda, uno dei registi più interessanti e sperimentali del cinema giapponese contemporaneo, incontra il film in costume, e nasce un film intenso, divertente e innovativo come “Hana”. Soza è un giovane samurai mandato dal suo clan in un distretto povero dell’antica Edo per vendicare la morte del padre, ma la sua missione molto presto viene soppiantata dal coinvolgimento della vita del quartiere: Soza trova un ruolo felice all’interno del microcosmo grazie all’insegnamento ai bambini, l’onore del suo obiettivo si tramuta quindi in una dedizione di utilità sociale. Poche sono le scene spettacolari di duelli, forte è invece il ripetersi di azioni, anche senza rilevante significato, del quotidiano: Koreeda sceglie di guardare al di la del canoni classici del genere dei film sui samurai per lavorare sul realismo e su valori piu’ vicini alla società contemporaneo. Il suo “eroe” non è una figua mitica, ma un personaggio pienamente umano, attraversato dal dolore, sconfitte, comicità, amore e anche onore, un vero e proprio samurai dei giorni nostri!

Hana (2006) on IMDb
Air Doll Edizione: Regno Unito Edizione: Regno Unito: Amazon.it: Doona Bae,  Arata, Itsuji Itao, Hirokazu Koreeda, Doona Bae, Arata: Film e TV

Un film di Kore’eda Hirokazu. Con Jô OdagiriDu-na BaeSusumu TerajimaKimiko YoArata. continua» Titolo originale Kûki ningyôDrammaticodurata 125 min. – Giappone 2009.

Presentato a Cannes 2009 e basato sul manga di Yoshiie Goda, il film racconta, sullo sfondo di una moderna metropoli, la storia di una bambola gonfiabile che pian piano diventa sempre più umana, innamorandosi del suo proprietario, commesso di una videoteca.

Air Doll (2009) on IMDb
Jackie Brown [Edizione: Regno Unito] [Edizione: Regno Unito]: Amazon.it:  Pam Grier, Samuel L. Jackson, Robert Forster: Film e TV

Un film di Quentin Tarantino. Con Robert Forster, Robert De Niro, Samuel L. Jackson, Pam Grier, Michael Keaton.Thriller, durata 155 min. – USA 1997. MYMONETROJackie Brown ***-- valutazione media: 3,32 su 46 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

A Los Angeles il mercante d’armi Ordell (Jackson) vuole ritirarsi dagli affari, ma non prima di venire in possesso di un’ingente somma depositata in Messico. Dovrebbero aiutarlo l’amico Louis Gara (De Niro), appena uscito di prigione, l’amante Melanie (Fonda) e la ex socia (Grier) arrestata per colpa sua. Max Cherry (Forster) la fa uscire di prigione pagando una grossa cauzione a nome di Ordell, ma s’innamora di lei e la aiuta a impossessarsi del malloppo ingannando tutti. Al suo 3° traguardo Tarantino spiazza tutti, gli entusiasti e i detrattori diffidenti, con un film lineare, tradizionale, “prudente e maturo, scaltro nell’evitare lo scoglio del déjà vu, prigioniero della sua cautela nel tenere a distanza l’umorismo cruento, lo stravolgimento dei generi, il sensazionale in una parola” (P. Cherchi Usai), gli ingredienti che avevano creato la folata modaiola del tarantinismo. Dal romanzo Rum Punch di Elmore Leonard, sceneggiato con poche e significative libertà, ha cavato un film molto riuscito e poco innovativo che sa fare aspettare: puntiglio nel disegno dei personaggi, inquadrature equilibrate, pochi movimenti di macchina e sempre funzionali, nessun effetto speciale, nessun esibizionismo. Tarantino va controcorrente: a modo suo, è già un classico.

 Jackie Brown
(1997) on IMDb
Risultati immagini per Alla Conquista del West

Alla conquista del West (How the West Was Won) è una serie televisiva statunitense western andata in onda sulla ABC tra il 1976 e il 1979. In Italia è andata in onda, per la prima volta, su Rai Due a partire dal 13 ottobre 1979.[1]
Ispirata dal film del 1962 La conquista del West, la serie vede tra gli interpreti la presenza di James ArnessFionnula Flanagan e Bruce Boxleitner. Dopo un episodio pilota trasmesso il 19 gennaio 1976, furono prodotte tre stagioni per un totale di 25 episodi.
Alla vigilia della guerra di Secessione, la famiglia Macahan vive del lavoro nei campi presso la propria fattoria in Virginia: Timothy Macahan, sua moglie Kate e i quattro figli Luke, Lara, Josh e Jessie. Il ritorno a casa dopo diversi anni del fratello di Timothy, Zebulon “Zeb” Macahan, cacciatore, scout dell’esercito e avventuriero del West, fa rinascere in quest’ultimo il desiderio di mettersi in viaggio e andare a fare il pioniere in Oregon, sogno giovanile accantonato con il matrimonio. Il fascino e la suggestione dell’avventura, unitamente all’incombere della guerra, spingono tutta la famiglia a decidere di partire per l’Ovest, potendo contare sulla guida e l’esperienza di Zeb.

Quando i Macahan hanno già raggiunto i territori del Nebraska vengono a sapere da una pattuglia dell’esercito che il conflitto è scoppiato con gravi scontri a Bull Run, la contea da cui provenivano, e Timothy, preoccupato per i vecchi genitori che non avevano voluto lasciare la loro terra, decide di tornare indietro. Sua moglie Kate e gli altri decidono di fermarsi lungo il fiume Platte, per aspettarne il ritorno, ma dopo un lungo periodo senza notizie, anche Luke decide di partire alla ricerca del padre: finirà arruolato dai nordisti con la forza e portato a combattere nella battaglia di Shiloh, ove, ferito in un accampamento, rivedrà il padre morente. Disgustato dalla guerra, Luke diserta, ruba un cavallo, scampa ad un linciaggio di sudisti sparando ad uno sceriffo e fugge verso il resto della famiglia, iniziando così la sua interminabile serie di guai con la legge.

How the West Was Won (1976) on IMDb

Regia di Hong Sang-soo. Un film con Isabelle HuppertKwon Hye HyoJung Yu-miSo-Ri MoonMoon Sung-keunYuh Jung YounCast completo Titolo originale: Da-reun na-ra-e-suh. Genere Commedia, – Corea del sud2012durata 88 minuti. Uscita cinema giovedì 22 agosto 2013 distribuito da Tucker Film. – MYmonetro 2,80 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

13° LM del regista coreano: una studentessa di cinema arriva con la madre nella piccola città rivierasca di Mohang. Annoiata, comincia a scrivere storie in forma di sceneggiature con protagonista un’attrice europea. “In questo modo Hong può scherzare sul gallismo nazionale, sulla predisposizione alle ubriacature, sul fascino (e l’invidia) per lo straniero… una specie di ronde dei sentimenti che alla fine permette a tutti di trovare un proprio posto e una propria piccola felicità” (P. Mereghetti).

In Another Country (2012) on IMDb

Regia di Lech Majewski. Un film con Jan SiodlaczekPawel SteinertDaniel SkowronekGrzegorz StasiakMalgorzata MadejowskaCast completo Titolo originale: Angelus. Genere Commedia drammatica – Polonia2000durata 110 minuti.

Campagna polacca, periodo prebellico. Un gruppo di personaggi bizzarri, contadini e minatori che vivono in un piccolo villaggio, ricevono tre indizi dalla loro guida spirituale, in punto di morte, per intuire come si svolgerà la fine del mondo: una grande guerra, una piaga rossa e un fungo enorme. Una commedia surreale che affronta in maniera ironica e metaforica i grandi avvenimenti del Novecento: la grande guerra, il comunismo, la guerra fredda e lo scoppio della bomba atomica.

Angelus (2000) on IMDb

Regia di Lech Majewski. Un film Da vedere 2013 con Michal TatarekElzbieta OkupskaJacenty JedrusiJan WartaSzymon BudzykCast completo Titolo originale: Field of Dogs. Genere Drammatico, – PoloniaItaliaSvezia2013durata 102 minuti. Uscita cinema giovedì 17 aprile 2014 distribuito da CG Entertainment. – MYmonetro 2,97 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Adam è sopravvissuto ad un incidente stradale in cui sono morti la sua compagna, Basia, e il suo migliore amico, Kamil. Da quel momento Adam, poeta e promettente professore universitario di letteratura, abbandona l’insegnamento e trova lavoro e rifugio in un centro commerciale. Ciò che gli dà tregua dal dolore che lo tormenta è la lettura della Divina Commedia e il dormire. Nel sonno può visitare un mondo parallelo in cui incontrare persone care e fantasmi frutto della sua immaginazione. Alla sua sofferenza privata si aggiunge quella della Polonia, sconvolta da catastrofi naturali e politiche nel corso del 2010. Adam, come Dante con Beatrice, continua ad avere dinanzi a sé una meta: ritrovare l’amata Basia.
Dopo Il giardino delle delizie (2004), ispirato all’omonimo quadro di Bosch, e I colori della passione (2011), viaggio all’interno del dipinto di Pieter Bruegel il Vecchio “La salita al calvario”, Lech Majewski conclude la sua trilogia sull’arte affrontando “La Divina Commedia”. Scevro da qualsiasi intento illustrativo l’artista polacco rilegge il testo dantesco come percorso di ricerca interiore che parte dalla ‘selva oscura’ del dolore e del dubbio nei confronti di un Dio che non può essere al contempo onnipotente e misericordioso per giungere a un lavacro purificatore finale.

Field of Dogs (2014) on IMDb

Regia di Michael Haneke. Un film Da vedere 1997 con Susanne LotharArno FrischFrank GieringUlrich Mühe. Genere Thriller – Austria1997durata 103 minuti. – MYmonetro 3,11 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Con un pretesto Peter (Giering) e Paul (Frisch), due giovani dall’aria distinta e dal comportamento gentile penetrano nella casa di vacanze sul lago di una famiglia (padre, madre, figlioletto e cane) della borghesia medio-alta. La prendono in ostaggio e, così per gioco, li picchiano, li torturano, li mettono a morte. Film crudelissimo nella sua aria di ordinaria follia, anche se le violenze avvengono fuori campo, il 3° film dell’austriaco Haneke appartiene alla categoria del “prendere o lasciare”, ma anche per chi lo prende si presta a una serie di letture diverse e contrastanti. Chi insiste sulle sue valenze metafisiche (“la sensazione è che … abbia a che fare con Auschwitz più che con il cinema di genere” R. Menarini). Chi ne sottolinea la dimensione ludica (“Peter e Paul sono una versione agghiacciante di Laurel e Hardy” A. Di Luzio) e chi (G. Manzoli) ne vede le analogie con i kammerspiel , indicandone la natura di autoanalisi borghese con aspirazioni alla Buñuel e accostandolo al pasoliniano Teorema . Film spiazzante nella sua stranezza (e strano è uno dei tanti significati dell’inglese “funny”) e nella sua ambiguità: si propone di mettere a disagio lo spettatore abituato alla violenza televisiva e hollywoodiana. Ma senza catarsi né vie di fuga.

 Funny Games
(1997) on IMDb

Regia di J.C. Chandor. Un film Da vedere 2011 con Kevin SpaceyPaul BettanyJeremy IronsZachary QuintoPenn BadgleySimon BakerCast completo Genere Thriller, – USA2011durata 109 minuti. Uscita cinema venerdì 18 maggio 2012 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,43 su 15 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il 15 settembre 2008 la banca di New York Lehman Brothers chiede la procedura fallimentare, anticamera della più grave crisi della finanza globale dal 1929 in poi. Margin Call , in traduzione libera, sta per “tutto in una bolla”. Scritto e diretto dall’esordiente Chandor il cui padre lavorò per quasi 40 anni nella banca Merryl Lynch (da tempo scomparsa). Si parte col licenziamento in tronco del capo della gestione rischi: accompagnato alla porta, lascia a un giovane analista una chiave USB. È appena iniziata la notte. Il giovane mette insieme i pezzi mancanti e dà l’allarme ai piani alti. La banca ha le ore contate. Puntiglioso e tagliente, qua e là anche arguto, il thriller fa un discorso molto chiaro: i responsabili del disastro sono vittime della loro stessa attività, della miopia e degli sbagli nell’ordine delle priorità. Il sistema di Wall Street può essere condannabile, ma vi lavorano persone diverse per responsabilità tecniche ed etica personale.

Margin Call (2011) on IMDb