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Tobruk Streaming - Guarda Subito in HD - CHILI

Un film di Arthur Hiller. Con George Peppard, Rock Hudson, Nigel Green Guerra, Ratings: Kids+13, durata 110′ min. – USA 1967. MYMONETRO Tobruk * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Maggiore britannico guida, attraverso il deserto libico, una difficile missione alla quale partecipano ebrei tedeschi, per sabotare i depositi di carburante tedeschi. Film di avventure belliche come tanti. Pura routine sul piano dell’azione. Fotografia (Cinemascope) dell’ottimo R. Harlan. Invece di nobilitarlo, le ambizioni di commento sociopolitico lo appesantiscono.

Tobruk (1967) on IMDb
Nessuna pietà per Ulzana (1972) | FilmTV.it

Un film di Robert Aldrich. Con Bruce Davison, Burt Lancaster, Jorge Luke, Richard Jaeckel, Joaquín Martínez. Titolo originale Ulzana’s Raid. Western, durata 103′ min. – USA 1972. – Universal Pictures MYMONETRO Nessuna pietà per Ulzana * * * - - valutazione media: 3,32 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un piccolo gruppo di Apaches, guidati dal feroce e indomito Ulzana, fugge da una riserva dell’Arizona e semina cadaveri. Scortato dall’anziano e saggio scout McIntosh e da una guida indiana, un drappello di cavalleggeri, comandati da un giovane tenente, li insegue per giorni. In un periodo di vacche magre per il western, è un toro fiero quello di Aldrich che si ricollega a L’ultimo Apache (1954) in toni più disperati e cruenti, non senza rimandi allusivi al Vietnam nella sceneggiatura di Alan Sharp. Ritmo lento, tra sprazzi di violenza, il senso dei larghi orizzonti tra montagne aride, deserti, sassi e polvere. “Se l’inferno e l’Arizona fossero suoi, (Ulzana) vivrebbe all’inferno e si affitterebbe l’Arizona”. Aldrich si tiene a distanza dalla materia narrativa, equiparando le crudeli “ombre rosse” (i Vietcong?) alla natura selvaggia ed enigmatica e condividendo il punto di vista di McIntosh: “Odiare gli indiani sarebbe come odiare il deserto perché non c’è acqua.” Grande Lancaster.

 Nessuna pietà per Ulzana
(1972) on IMDb

Regia di Giuseppe Rosati (II). Un film con James MasonFranco ResselMaurizio MerliMario NovelliTino BianchiLoris BazzocchiCast completo Genere Poliziesco – Italia1976durata 92 minuti. – MYmonetro 2,41 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Evadono da Regina Coeli una dozzina di detenuti. Il più pericoloso risulta essere un certo Lettieri. Il commissario Murri, dai sistemi spicci, viene incaricato della cattura. Murri è efficacissimo, quelli che non prende uccide (e intanto si concede molte pause amorose con la bella Laura).

Hot Stuff (1976) on IMDb
Un film di Basil Dearden, Charles Crichton, Alberto Cavalcanti, Robert Hamer. Con Mervyn Johns, Roland Culver, Mary Merrall, Googie Withers, Michael Redgrave Titolo originale Dead of night. Horror, b/n durata 102 min. – Gran Bretagna 1945. MYMONETRO Incubi notturni * * * - - valutazione media: 3,25 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
 

Uno dei più celebri film del terrore dell’intera storia del cinema, scoperto in Italia solo recentemente. Un architetto arriva in una misteriosa villa dove altri personaggi raccontano fatti paranormali che diventano altrettanti episodi. In Il conducente del carro funebre un uomo, grazie a un sogno premonitore, sopravvive a morte sicura. Alla ragazza di Il ricevimento natalizio appare in soffitta lo spettro di un bambino. Lo specchio incantato tratta di un acquisto che si rivela nefasto in quanto riflette una realtà parallela molto pericolosa. In Una storia di golf un suicida torna per fare dispetti a un suo amico, colpevole indirettamente della sua morte. Alberto Cavalcanti, oltre a supervisionare la pellicola, dirige due episodi e si distingue con l’ultimo piccolo capolavoro, Il pupazzo del ventriloquo. Interpretato da Michael Redgrave, tratta di un ventriloquo che ha un rapporto talmente stretto col proprio pupazzo da diventare pazzo e uccidere un uomo. L’influenza di questa pellicola sul cinema gotico posteriore è innegabile e ancora oggi mantiene un fascino inquietante.

Dead of Night (1945) on IMDb
Luci della città - Il Cinema Ritrovato

Un film di Charles Chaplin. Con Charles Chaplin, Virginia Cherril, Harry Myers, Florence Lee, Al Ernest Garcia, Hank Mann Titolo originale City Lights. Commedia, b/n durata 86 min. – USA 1931. MYMONETRO Luci della città * * * * 1/2 valutazione media: 4,88 su 29 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Uno dei capolavori immortali del grande Charlie Chaplin, che girò ben centomila metri di pellicola nell’arco di tre anni, ripetendo all’infinito intere sequenze e scegliendo di lasciare il film muto (con accompagnamento musicale) proprio nel periodo in cui si cominciava ad affermare il sonoro. Charlot, povero vagabondo dall’animo sensibile e pieno di generose aspirazioni, acquista una rosa da una giovane fioraia cieca che per un equivoco lo scambia per un milionario. Vagabondando per la città, Charlot arriva sul molo dove salva dal suicidio un vero milionario, in vena di generosità solo quando è ubriaco. Deciso ad aiutare la fioraia di cui si è innamorato, bisognosa di una costosa operazione chirurgica che le potrebbe restituire la vista, Charlot fa mille mestieri tra i quali lo spazzino e il pugile, prima di reincontrare il milionario da cui riceve finalmente il denaro sufficiente per l’operazione… ma il finale ha un sapore malinconico. Charlot infatti è finito per un equivoco in prigione e dopo un anno ritrova la ragazza guarita e ora proprietaria di un negozio di fiori, che lo riconosce solo nel momento in cui gli prende la mano per fargli l’elemosina. Il film, con il suo magistrale intreccio tipicamente chapliniano di tragico e comico, ebbe un enorme successo tra un pubblico già minacciato dalla recessione economica sia in Europa che in America.

City Lights (1931) on IMDb
Risultati immagini per La Marcia su Roma locandina

Un film di Dino Risi. Con Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Roger Hanin, Mario Brega, Antonio Acqua. Commedia, b/n durata 94′ min. – Italia 1962. MYMONETRO La marcia su Roma * * * - - valutazione media: 3,33 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Reduce dalla guerra 1914-18 incontra in Emilia un commilitone, senza lavoro come lui, e con lui si aggrega agli squadristi in camicia nera, ma nell’ottobre del ’22 la loro marcia su Roma è piuttosto anomala. Commedia al vetriolo che canzona con spirito mordace e aguzzi risvolti satirici il fascismo squadrista delle origini. Il duetto tra finto-spaccone e finto-tonto Gassman-Tognazzi fa faville.

La marcia su Roma (1962) on IMDb

Un film di Silvio Maestranzi. Con Pietro BiondiRaoul GrassilliVittorio Congia Formato Serie TV, Storico– Italia 1978

Ovvero l’irresistibile ascesa al potere di Mussolini e del fascismo, che sarebbe stata resistibile, afferma lo sceneggiato, senza la complicità del re Vittorio Emanuele III. Bravo Grassilli nei panni del «perdente» Facta, mediocre Biondi come «vincente» Mussolini.

Tecnica di un colpo di stato: la marcia su Roma (1978) on IMDb

Un film di Ronald Neame. Con Susannah York, Dennis Price, John Mills, Gordon Jackson. Titolo originale Tunes of Glory. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 107 min. – Gran Bretagna 1960. MYMONETRO Whisky e gloria * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un lato c’è il comandante Sinclair, non molto ligio ai regolamenti, umano con i subalterni, perché lui stesso è stato subalterno; dall’altro il colonnello Barrow, che prende il posto di Sinclair e che si mostra duro con il reggimento. (trama cancellata per evitare spoiler)

Tunes of Glory (1960) on IMDb
Locandina italiana Paura e delirio a Las Vegas

Un film di Terry Gilliam. Con Johnny Depp, Benicio Del Toro, Tobey Maguire, Ellen Barkin, Gary Busey. Titolo originale Fear and Loathing in Las Vegas. Grottesco, durata 115 min. – USA 1998. MYMONETRO Paura e delirio a Las Vegas * * * 1/2 - valutazione media: 3,52 su 67 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Gilliam, un regista la cui creatività è incontenibile sin dallo straordinario film d’esordio Brazil, questa volta è fedele al libro di hunter S. Thompson a cui si ispira. Le avventure di Gonzo e Duke a Las Vegas rischiano di essere allucinate quanto quelle del Barone di Munchausen. Solo che qui lo sfondo è vero. In un’America sempre più consumista che del ’68 ha conservato solo gli aspetti più deleteri. Film ‘acido’ in tutti i sensi

Fear and Loathing in Las Vegas (1998) on IMDb

Mobile Suit Gundam Thunderbolt : Bandit Flower

 (Kidō Senshi Gandamu Sandāboruto Banditto Furawā ) è un film anime del 2017 creato da Sunrise. È una raccolta di lungometraggi della seconda stagione di
 Mobile Suit Gundam Thunderbolt ONA. Il film è stato presentato in anteprima contemporaneamente in Giappone e negli Stati Uniti il ​​18 novembre 2017

In seguito ai tragici eventi del Settore Thunderbolt, il conflitto tra le forze della Federazione legate alla Confraternita di Moore e le forze residue di Zeon della Divisione Living Dead, si sposta sulla Terra. Le forze sono ostili tra loro, ma una terza fazione trama nell’ombra: l’Alleanza dei Mari del Sud, un gruppo religioso che

Mobile Suit Gundam Thunderbolt: Bandit Flower (2017) on IMDb
Risultati immagini per Voltron: Defender of the Universe

Voltron (Voltron: Defender of the Universe) è una serie televisiva d’animazione realizzata negli Stati Uniti dalla World Events Production nel 1983 montando insieme due diverse serie di anime televisivi giapponesi del tutto indipendenti tra loro: Golion e Armored Fleet Dairugger XV, entrambe prodotte dalla Toei Animation rispettivamente nel 1981 e nel 1982.
Nel 1998 è stato realizzato un seguito in computer grafica (Voltron: The Third Dimension), mentre nel 2016 la Dreamworks ha prodotto un remake dal titolo Voltron: Legendary Defender.

La trama è incentrata sulle imprese di cinque terrestri che vengono a trovarsi in prima linea per difendere la pace interplanetaria dalle mire di conquista di una potente razza aliena belligerante. I cinque vengono chiamati a pilotare cinque grandi leoni robot che sono in grado di assemblarsi in un enorme robot chiamato Voltron. Nella seconda stagione i leoni vengono sostituiti dai quindici mezzi di Dairugger XV.

Voltron: Defender of the Universe (1984) on IMDb
Risultati immagini per Voltron: Legendary Defender.

Voltron: Legendary Defender è una serie televisiva statunitense animata in computer grafica prodotta nel 2016 dalla DreamWorks Animation Television e diffusa da Netflix; è ispirata alla serie di montaggio americana Voltron degli anni ottanta, ricavata dall’assemblaggio di scene di varie serie animate giapponesi, fra cui Golion. In Italia il 28 agosto 2017 sono stati trasmessi 3 episodi in anteprima su K2 e la trasmissione della serie completa è iniziata l’11 settembre sempre sullo stesso canale.

Per millenni, l’Impero Galra ha afflitto l’universo distruggendo civiltà e schiavizzando varie razze. L’unica minaccia conosciuta abbastanza forte contro il potere e i piani dell’impero è il leggendario Voltron, un guerriero robot di 100 metri di altezza composto da cinque leoni, i piloti dei quali sono noti come i Paladini. Al punto cruciale della guerra che si concluse con la distruzione del pianeta Altea, Voltron fu separato nei cinque leoni da re Alfor di Altea per impedire che cadesse in possesso del potente e malvagio imperatore Zarkon, capo dei Galra. Re Alfor legò le energie dei leoni alla forza vitale di sua figlia Allura e li mandò attraverso l’universo in luoghi diversi, in attesa del momento in cui una nuova generazione di Paladini sarebbe apparsa e avrebbe guidato Voltron. La principessa Allura, il suo consigliere reale Coran e il castello Alteano dei leoni furono nascosti sul pianeta Arus insieme al Leone Nero. Nel presente, il percorso di conquista dell’Impero Galra e la ricerca di Voltron li ha condotti al sistema solare della Terra. Un gruppo di piloti spaziali – Shiro, Keith, Lance, Pidge e Hunk – scoprono il Leone Blu e vengono subito trascinati nella Guerra dei Galra. Incontrando la Principessa Allura, diventano i nuovi Paladini e riuniscono i cinque leoni per formare Voltron, iniziando la loro lotta per liberare l’universo dall’Impero Galra.

Voltron: Legendary Defender (2016) on IMDb

Regia di Roger Corman. Un film con Leo GordonJeanne CooperWilliam ShatnerRobert EmhardtFrank MaxwellBeverly Lunsford. Genere Drammatico – USA1962durata 80 minuti. – MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

L’approvazione della legge antirazziale negli Stati Uniti inasprisce così il fanatismo di un tale che convince una ragazza ad accusare un nero di averla assalita. 

The Intruder (1962) on IMDb

Regia di Frank Marshall. Un film con Harley Jane KozakJeff DanielsJohn GoodmanJulian SandsStuart PankinBrian McNamaraCast completo Titolo originale: Arachnophobia. Genere Fantascienza – USA1990durata 110 minuti. – MYmonetro 3,04 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un buon film ricco di tensione e raccapricciante, specie per chi non ama i ragni. Alla sceneggiatura c’è anche Don Jakoby, autore tra l’altro di Alien. Ovviamente il primo paragone che viene alla mente è con Gli uccelli del grande Hitchcock. La cittadina provinciale Canaima ha il piacere di ospitare un terribile esemplare di ragno venezuelano. Eccolo quindi, come i topi del Nosferatu di Murnau giunti in nave, costruire il proprio nido e procreare. Il protagonista, un medico appena giunto in città, dovrà lottare per distruggere gli esemplari e salvare la propria famiglia. Anche se sotto il sole non c’è nulla di nuovo, il materiale è efficace.

Arachnophobia (1990) on IMDb
Risultati immagini per Jeeg contro i Mostri Roccia

Ragazzi, durata 80 min. – Giappone 1979.

Lungometraggio d’animazione creato per le sale cinematografiche italiane assemblando i migliori episodi della serie televisiva Jeeg Robot d’acciaio.

Jeeg il robot d'acciaio contro i mostri di roccia!: La più grande vittoria di Jeeg Robot (1979) on IMDb

Regia di Shuji Terayama. Un film con Isabelle IlliersKlaus KinskiArielle DombaslePîtâSayoko Yamaguchi. Genere Drammatico – FranciaGiappone1981durata 83 minuti. – MYmonetro 2,42 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sir Stephen accompagna la giovane e bella O in un bordello cinese dove la ragazza è disposta a concedersi a qualsiasi esperienza per amore del suo non giovanissimo amante. Stephen possiede anche un casinò a Shangai dove deve vedersela con i primi segnali di ribellioni alla dominazione straniera. Mentre lui ha un’altra donna e va a spiare O mentre si accoppia con i rozzi clienti che chiedono di lei, un ragazzo se ne innamora perdutamente. O ricambia e la gelosia di Sir Stephen esplode.
Correva l’anno 1981 e Klaus Kinski non si accontentava di essere il protagonista di Buddy Buddy di Billy Wilder ma si prestava per un film di serie z come Venom ed affrontava il seguito di Histoire d’O affidandosi a un regista capace di andare al di là della pura e semplice esibizione di coiti (superando talvolta bil confine tra l’erotico e l’hard) come Terayama.
Alle loro spalle c’era un produttore straordinario come Anatole Dauman che aveva nel suo carnet film come Notte e nebbia di Alain Resnais e L’impero dei sensi.

 Les fruits de la passion
(1981) on IMDb
NOUVELLE VAGUE - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Un film di Jean-Luc Godard. Con Alain DelonDomiziana GiordanoChristophe OdentJacques DacqmineMaria Pitarresi. continua» Drammaticodurata 100 min. – Francia 1990.

Ogni opera di Godard viene sempre attesa dai critici come momento di sfogo per parlarne male e chiudere il discorso inneggiando al tradimento della Nouvelle Vague. Così il regista francese ha deciso di attribuire a questa pellicola quell’etichetta pesante e se vogliamo posticcia. Una giovane donna molto ricca è nei pressi del lago di Ginevra, quando incontra un uomo in abiti dimessi e in fase depressiva. Lo fa entrare nel suo ambiente, ma non riesce ad animarlo. Lascerà che affoghi per poi rivederlo apparire molto diverso. Si tratta di resurezione? Godard fa riferimento all’Antico e al Nuovo Testamento, ma non è tutto. La cosa migliore è lasciarsi andare e vedere il film cercando di percepire le decine di citazioni sparse nel calderone di questo “ragazzo selvaggio” che non vuole decidersi a crescere.

Nouvelle Vagueundefined on IMDb
Risultati immagini per Il Compromesso

Un film di Elia Kazan. Con Deborah Kerr, Faye Dunaway, Kirk Douglas, Hume Cronyn. Titolo originale The Arrangement. Drammatico, durata 127′ min. – USA 1969. MYMONETRO Il compromesso * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dopo un mancato suicidio un ricco pubblicitario passa la convalescenza a fare un bilancio della propria vita. Diseguale e discontinuo, come il folto romanzo dello stesso E. Kazan da cui deriva, ha il torto di essere un arrangement tra intellettuale e popolare, tra impegno critico e prodotto di campagna. È, specialmente nella prima parte, un film carico di quell’energia che fa di Kazan un regista del desiderio e dello slancio vitale. Lo splendore della fotografia, la direzione degli attori, la varietà del registro narrativo ne fanno un film da rivisitare.

The Arrangement (1969) on IMDb
Risultati immagini per 1941 Allarme a Hollywood

Un film di Steven Spielberg. Con Dan Aykroyd, Ned Beatty, Christopher Lee, Toshiro Mifune, John Belushi. Titolo originale 1941. Comico, durata 118′ min. – USA 1979. MYMONETRO 1941 Allarme a Hollywood * * * - - valutazione media: 3,43 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Pochi giorni dopo l’attacco a Pearl Harbor, sulle coste della California infuria la psicosi dell’invasione. È il 13 dicembre 1941. Al largo c’è un sommergibile giapponese. In cielo sfreccia un aviatore pazzo. Il 1° fiasco nella carriera di Spielberg. Fantastoria col piede sull’acceleratore, ma spesso il motore s’imballa. Qua e là geniale, sempre eccessivo. Molte risate e il merito è della squadra degli effetti speciali. Scritto da Bob Gale e Robert Zemeckis, i futuri autori di Ritorno al futuro (1985), doveva essere diretto da John Milius. Su DVD ne esiste una versione più lunga di 26 minuti. Il portaordini in motocicletta è il regista John Landis, in una rara apparizione senza barba.

1941 (1979) on IMDb

Un film di Ingmar Bergman. Con Erland Josephson, Liv Ullmann, Gunnar Björnstrand, Kari Sylwan, Sven Lindberg. Titolo originale Ansikte mot ansikte. Drammatico, durata 135′ min. – Svezia 1976. MYMONETRO L’immagine allo specchio * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Rimasta sola (il marito è in viaggio, la figlia in campeggio) e senza casa (quella nuova non è pronta), la psichiatra Jenny va a stare dai nonni. Abitato da ricordi, sogni, incubi, allucinazioni, il soggiorno fa emergere in lei la consapevolezza di essere una donna mutilata nei sentimenti, un'”inferma emotiva”. Sprofonda in una crisi di depressione e di angoscia, tenta il suicidio con i barbiturici. La conclusione è o sembra positiva: torna al lavoro, la vita riprende. Fino a quando? Atroce, straziante, bellissimo ritratto di donna che non ha mai veramente amato perché non è mai stata amata. A differenza di Scene da un matrimonio (1973), pure girato per la TV, c’è un’importante componente onirica. Qualche passaggio didattico, ma anche momenti di struggente tenerezza. Purtroppo, dopo una prima parte compatta e coerente (fino al tentato suicidio), il racconto si sfilaccia. Grande interpretazione della Ullman, doppiata benissimo da Vittoria Febbi. Nell’edizione TV questo 36° film di Bergman dura 200 minuti, divisi in 4 parti.