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Risultati immagini per Come un Uragano serieGenere Giallo Durata Regista Silverio Blasi Uscita ITA 28 novembre 1971 Attori Alberto LupoDelia Boccardo
 
Inviato da Londra ad Allenbury, l’ispettore di Scotland Yard John Clay deve indagare su una presunta rete di scommesse illecite che si svolgerebbero nell’ippodromo locale. Durante le indagini, Geoffrey Stewart, un ricco agente immobiliare della zona, scompare. A rapirlo, per poi ucciderlo, è il giovane Mark Paxton. Tutto sembra andare secondo i piani, finché il corpo di Geoffrey scompare. Poche ore dopo, un secondo cadavere appare in una pietraia. Per giunta vestito come il primo dei due morti ammazzati… Chi è morto e chi no?
Come un uragano (1971) on IMDb

Supercar Gattiger (超スーパーカー ガッタイガー Cho Supercar Gattiger?) è una serie televisiva anime giapponese creata da Hitoshi Chiaki (ispirata ad un manga di Hideharu Imamichi, pubblicato dalla rivista Terebi), e prodotta dalla Wako Productions. Si compone di 26 episodi e fu trasmessa dal canale Tokyo Channel 12 tra il 1977 e il 1978.

Il professor Kabuki presenta al mondo la sua nuova invenzione: il Gattiger, veicolo ad energia solare che si crea con l’unione di cinque auto. Durante la conferenza, il professor Kabuki nomina il team di piloti a cui è affidata la guida del prototipo e rivela al mondo il pericolo celato dietro l’organizzazione criminale dei “Demoni Neri”. Dopo l’annuncio, il professor Kabuki viene assassinato, e con la sua scomparsa il figlio Joe scopre che la madre, che si credeva morta, è in realtà viva e per trovarla dovrà affrontare la malefica scuderia. Da qui iniziano le sfide automobilistiche del cartone, sullo stile di Falco il superbolide: gare dalle condizioni più avverse e nei posti più ostili del Pianeta. I nostri eroi gareggiano per sconfiggere i Demoni Neri ed impedire a loro di conquistare il mondo tramite il monopolio dell’energia solare.

 Supercar Gattiger
(1977) on IMDb
Locandina My Sassy Girl

Un film di Jae-young Kwak. Con Cha Tae-hyun, Jin-hie Han, Sook-hee Hyun, Ji-hyun Jun, Il-woo Kim, In-mun KimTae-hyeon Kim. continua» Titolo originale Yeopgijeogin geunyeo.Commediadurata 122 min. – Corea del sud 2001.

Basato sul blog, poi divenuto romanzo, di Kim Ho-sik. L’impacciato Gyun-woo si imbatte in una ragazza ubriaca e finisce accidentalmente coinvolto nelle sue disavventure. Man mano che la ragazza procura ogni genere di guai a Gyun-woo, quest’ultimo finisce per innamorarsene sempre più. Ostacoli invisibili ma persistenti, però, impediscono all’amore di sbocciare in libertà.
Volendo trovare un modello esemplare di tutto ciò che rende speciale il miglior cinema popolare sui sentimenti dell’Estremo Oriente, per le stesse ragioni che decreterebbero il disastro in un’analoga produzione americana, My Sassy Girl calza come nessun altro. Divenuto negli anni prima successo di pubblico, poi cult e infine prototipo di commedia romantica con un tocco di insolito (ma le molteplici derivazioni non sono mai state neanche lontanamente all’altezza dell’originale), My Sassy Girl ha fatto storia per virtù forse poco appariscenti, ma rese indimenticabili dalla felice combinazione di casting e situazioni incastrate come in un mosaico che dà l’impressione di non poter essere riprodotto senza una sola tessera al posto giusto. 
La struttura è inusuale, con una suddivisione “sportiva” della narrazione in primo tempo, secondo tempo e tempi supplementari, ideale per poter alternare un registro basso – commedia quasi slapstick, a base di zoom e velocizzazioni, con gag talvolta ordinarie – e uno più solenne, in cui a prevalere è il melò come lo intendono laggiù in Corea. Ossia semplice e minimalista, senza mai lasciar trapelare la mano del burattinaio – solitamente pronto a estorcere lacrime dal pubblico con ogni mezzo – ma conducendo comunque per mano lo spettatore laddove l’intreccio desideri. Annegato nel sottotesto del film e camuffato tra i tentativi embrionali di sceneggiatura della protagonista – nascosto,proprio come i messaggi sepolti dei due amanti – risiede il segreto legato al racconto Shower di Hwang Sun-won e alle ragioni per cui il melò significa quintessenza di cinema coreano. My Sassy Girl riesce a spingere sul pedale del romanticismo e a tuffarsi nelle braccia del melodramma senza patemi d’animo proprio, perché sa indossare i panni della commedia (apparentemente) convenzionale e ingannare così se stesso come gli spettatori, grazie alle smorfie del pacioso Cha Tae-hyun (successivamente typecasted in questa sorta di maschera sociale del ragazzo indeciso se crescere davvero) e alle trovate di una poliedrica Jun Ji-hyun. Bellissima ma capace di “sporcare” il suo fascino al servizio di una parte complessa e stratificata almeno quanto lo è la vita stessa, la giovane Jun Ji-hyun sfoggia un talento abbacinante nel tratteggiare i molteplici risvolti di un personaggio in cui è il segreto che serba nel cuore a condizionare ogni azione, anche la più inspiegabile. Oltre due ore – il director’s cut ammonta a 137 minuti – senza l’ombra di una caduta di tono o di un innesto fuori luogo, come se Kwak Jae-yong avesse trovato la soluzione perfetta per un cocktail semplice negli ingredienti quanto impossibile da replicare per chi non sa centellinare adeguatamente le dosi. Superfluo aggiungere che dei vari tentativi di imitazione il peggiore è risultato il remake hollywoodiano, con Elisha Cuthbert a tentare vanamente di riprendere gesti e atteggiamenti della Ji-hyun.

My Sassy Girl (2001) on IMDb

Regia di Roberto Rossellini. Un film Da vedere 1952 con Alexander KnoxGiulietta MasinaIngrid BergmanCarlo HintermanEttore GianniniCast completo Genere Drammatico – Italia1952durata 110 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,34 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Moglie di un diplomatico sconvolta dal suicidio del figlio dodicenne, Irene si accosta prima al marxismo e poi alla religione, dedicandosi a opere di beneficenza e allontanandosi dal suo ambiente finché, per soffocare lo scandalo, la chiudono in clinica. Scritto dal regista con S. De Feo, M. Pannunzio, I. Perilli, B. Rondi, fa parte – con Stromboli e Viaggio in Italia – di una trilogia delle donne inquiete che hanno in comune la solitudine. Diseguale, vanta momenti di grande intensità in una sceneggiatura un po’ rigida e dimostrativa. Fotografia: Aldo Tonti. Musica: Renzo Rossellini. Prodotto da Ponti/De Laurentiis (Lux), fu distribuito negli anni in diversi montaggi: impossibile stabilire la versione “originale”. A Venezia ’52 premio internazionale della giuria. Nel 2009 edito da Dolmen in 2 dischi. Edizione imperdibile che comprende un’intervista (40′) a Elena Dagrada, un documentario (60′) di C. Lizzani, interventi di giovani autori, un saggio di A. Aprà.

 Europa '51
(1952) on IMDb

Un film di Max Ophüls. Con Joan Fontaine, Louis Jourdan, Mady Christians, Marcel Journet, Art Smith Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 90′ min. – USA 1948. MYMONETRO Lettera da una sconosciuta * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel consacrarsi a una passione che non sarà mai ricambiata, una romantica viennese trasforma la sua infatuazione per un pianista in un’ossessione amorosa che la consuma fino alla morte. Da un racconto di Stefan Zweig uno dei più squisiti “film di donna” della storia del cinema, immerso in un clima magico e, insieme, ossessivo. In mano d’altri poteva uscirne una storia sentimentale strappalacrime. Ophüls ne fa un capolavoro romantico.

Letter from an Unknown Woman (1948) on IMDb

Regia di Alex Gibney. Un film Da vedere 2007 con Brian Keith Allen, Moazzam Begg, Willie Brand, George W. BushDick Cheney, Jack Cloonan, Christopher Beiring, Jack Cafferty, Brian Cammack, William Cassara (II), Doug Cassel, Damien Corsetti, Thomas CurtisCast completo Genere Documentario – USA2007durata 106 minuti. Uscita cinema venerdì 22 maggio 2009

Il lato oscuro è quello degli USA dopo l’11-9-2001, durante le 2 presidenze di Bush Jr. Il taxi è del contadino afghano Dilawar che si era messo a fare il taxista. Nel 2002 fu arrestato dalla Milizia Militare USA e 5 giorni dopo morì per le percosse e le torture subite, nella prigione di Bagram, come sospetto complice terrorista di Al Qaeda e dei talebani. Il ricorso alla tortura negli interrogatori, adottata dalla CIA e dall’esercito USA, è il tema centrale di questo nauseante e impietoso docudrama del documentarista Gibney ( Enron – L’economia della truffa ), frutto di una laboriosa inchiesta che dall’Afghanistan passa all’Iraq (le famigerate fotografie del carcere di Abu Ghraib) e alla sofisticata prigione di Guantanamo. Sfilano soldati che eseguirono gli interrogatori, 2 giornalisti del New York Times che fecero scoppiare lo scandalo, detenuti innocenti torturati, generali che trasmisero o permisero gli atroci abusi, il personale dell’amministrazione Bush, lo stesso Bush e i suoi principali consiglieri legali che riuscirono ad aggirare le regole della Convenzione di Ginevra per la tutela dei diritti dei prigionieri di guerra. Notizie preziose: l’FBI si dissociò dalla CIA; solo il 7% dei presunti terroristi furono catturati da forze USA; tutti gli altri denunciati e consegnati dagli alleati; nel carcere di Bagram la temperatura arrivò a 65 °C. Voce narrante: Luigi La Monica. Oscar 2007 per il documentario. Inosservato in Italia.

Taxi to the Dark Side (2007) on IMDb
Risultati immagini per Motorama 1991

Motorama è un road movie del 1991 scritto da Joseph Minion e diretto da Barry Shils.

Gus è un ragazzino di 10 anni, che decide di fuggire di casa a causa del violento padre. Rompe così il suo salvadanaio, si autocostruisce delle prolunghe per le gambe per poter guidare, e ruba una Ford Mustang. Qui inizia il suo viaggio, ed il suo sogno, ovvero partecipare al “Motorama”, un concorso organizzato dalla compagnia petrolifera Chimera. Il gioco, aperto a tutti, consiste nel collezionare delle figurine che vengono date ogni tot di carburante acquistato presso una stazione della Chimera. In queste figurine possono celarsi delle lettere, ed il concorrente che riuscirà a completare la parola “Motorama”, potrà essere eleggibile per un premio di 500.000$

Motorama (1991) on IMDb
I 2 che spezzarono il racket (1974) Poster

Quando Lee Long (Hiroshi Miyauchi), un campione di shorinji kempo e agente della narcotici di Hong Kong, scompare durante un’indagine sulle attività di una società fittizia chiamata Central Export, sua sorella, Tina (Sue Shiomi), viene chiamata a continuare le indagini al suo posto.

Sister Street Fighter (1974) on IMDb



Risultati immagini per Venere In Pigiama

Un film di Michael Gordon. Con Kim Novak, James Garner, Tony Randall, Howard Duff, Janet Blair Titolo originale Boys’ Night Out. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 115′ min. – USA 1962. MYMONETRO Venere in pigiama * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Uno scapolo impenitente affitta per le scappatelle di tre amici sposati un appartamento nel quale s’installa una bella sociologa che si fa passare per donnina di facili costumi e, tenendoli a bada, li studia. Commedia che vorrebbe essere pepata e cerca in affanno di diventare maliziosa senza riuscirci per colpa di un’inerte e prolissa sceneggiatura contro la quale gli interpreti lottano invano.

Boys' Night Out (1962) on IMDb
Risultati immagini per more schroeder

Un film di Barbet Schroeder. Con Mimsy Farmer, Klaus Grunberg, Heinz Engelmann Titolo originale More. Drammatico, durata 114′ min. – Gran Bretagna 1969. MYMONETRO Di più, ancora di più * * * - - valutazione media: 3,00 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Studente tedesco s’innamora a Parigi di Estelle. La raggiunge a Ibiza e, per amore, diventa tossicodipendente come lei, precipitando nell’autodistruzione. Scritto con l’acido Paul Gégauff, il 1° film di Schroeder divenne un piccolo cult per la rappresentazione esplicita, senza moralismo del mondo della droga, visto come veicolo di un rapporto sadomasochistico. Splendida fotografia di Nestor Almendros, musiche dei Pink Floyd.

More (1969) on IMDb

Un film di Sergio Grieco. Con Claudio Gora, Richard Harrison, Helmut Berger, Marisa Mell, Vittorio Duse. Poliziesco, durata 90 min. – Italia 1977. – VM 18 – MYMONETRO La belva col mitra * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il solito violento poliziesco all’italiana: un commissario tutto d’un pezzo debella un feroce bandito che ha preso in ostaggio la sua famiglia.

Beast with a Gun (1977) on IMDb
Risultati immagini per Addio Galaxy Express 999 - Capolinea Andromeda

Addio Galaxy Express 999 – Capolinea Andromeda (さよなら銀河鉄道999: アンドロメダ終着駅 Sayonara Ginga Tetsudō 999: Andoromeda shūchakueki?) è un film d’animazione giapponese del 1981, diretto da Rintarō su soggetto originale di Leiji Matsumoto e prodotto dalla Toei Animation.

È il secondo lungometraggio dedicato a Galaxy Express 999manga di Leiji Matsumoto pubblicato dal 1977, già trasposto nell’omonima serie animata e nel film Galaxy Express 999 – The Movie (1979), di cui Addio Galaxy Express 999 è il sequel diretto. Nel 1998 è stato pubblicato un ulteriore seguito, Galaxy Express 999: Eternal Fantasy (inedito in Italia).

Due anni dopo gli eventi narrati in Galaxy Express 999 – The Movie: l’impero delle macchine stringe in una morsa ancora più forte la Galassia. Alcune voci dicono che Maetel stia per diventare la nuova regina Promethium, la sovrana dell’impero meccanico. Tetsuro Hoshino, che combatte per la libertà, riceve un messaggio di Maetel, che lo invita a salire di nuovo sul treno spaziale Galaxy Express 999. Dopo uno scontro a fuoco con gli uomini meccanici, Tetsuro riesce a raggiungere la stazione e sul 999 lascia la Terra.

Sayônara, ginga tetsudô Surî-Nain: Andromeda shûchakueki (1981) on IMDb
Risultati immagini per Galaxy Express 999 - The Movie

Galaxy Express 999 – The Movie (銀河鉄道999 Ginga Tetsudo 999?), lett. Ferrovia Galattica 999, è un film anime di fantascienzaprodotto nel 1979, trasposizione cinematografica della serie televisiva Galaxy Express 999 di Leiji Matsumoto.

In un lontano futuro, l’evoluzione della tecnologia ha consentito la creazione di una rete ferroviaria interstellare che collega tutti i principali pianeti civilizzati; inoltre è possibile sostituire parti del corpo umano con elementi meccanico che permettono la vita eterna a chi se lo può permettere. I poveri invece non possono permettersi né un corpo meccanico né la possibilità di emigrare su altri pianeti per cercare fortuna a causa dei prezzi proibitivi dei biglietti dei treni spaziali e sono perciò costretti a una vita di stenti. Masai (Tetsuro Hoshino nella versione originale) è un ragazzino orfano che vive nei bassifondi di Megalopolis, la futuristica capitale della Terra; desidera recarsi sul pianeta Andromeda dove ha saputo che è possibile ottenere gratuitamente un corpo meccanico, per diventare immortale e soprattutto per vendicare la morte della madre, uccisa dal crudele Conte Meccanico.

Galaxy Express 999 (1979) on IMDb
I gioielli di madame de...

Regia di Max Ophüls. Un film Da vedere 1953 con Charles BoyerVittorio De SicaDanielle DarrieuxLia Di LeoJean Debucourt. Titolo originale: Madame de…. Genere Commedia – Francia1953durata 100 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Per pagare un debito una signora dell’alta società parigina vende gli orecchini, dono di nozze, e dice al marito di averli smarriti. Equivoci a catena e tragico epilogo. Da un romanzetto di Louise de Vilmorin un film di strenua eleganza che ricama con leggerezza sui temi cari a Ophüls: l’amore, la morte, il piacere, la provvisorietà del vivere.

The Earrings of Madame De... (1953) on IMDb
Puerto Escondido (film) - Wikipedia

Un film di Gabriele Salvatores. Con Diego Abatantuono, Valeria Golino, Claudio Bisio, Renato Carpentieri, Antonio Catania. Commedia, durata 109 min. – Italia 1992. MYMONETRO Puerto Escondido * * 1/2 - - valutazione media: 2,78 su 17 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dopo il successo e l’Oscar di Mediterraneo Salvatores dirige un film surreale, disimpegnato ma non troppo. Più vicino a Turné, il suo film più riuscito, Puerto Escondido parte da un omicidio. La trama gialla è comunque solo un pretesto. Lo stile rimanda un po’ al cinema di Aki Kaurismaki. Il protagonista conduce una vita da perfetto integrato nella società, conformista e apparentemente pieno di certezze. Deve però fuggire in Messico per colpa della morbosa amicizia di un poliziotto che ha commesso due delitti davanti a lui. Dopo aver conosciuto due disperati che si barcamenano tra combattimenti di galli e spaccio di droghe leggere trova una dimensione diversa rispetto alla sua esistenza precedente. Per un cambiamento reale però dovrà compiere un atto estremo, da fuorilegge, e assumerne la responsabilità. Il viaggio e la fuga nel cinema di Salvatores sono al capolinea. Buona prova di Abatantuono, un ruolo molto maschile per la Golino e uno azzeccato per Bisio. A coronare il tutto l’indiscutibile bravura di Antonio Catania e le musiche di Mauro Pagani.

Puerto Escondido (1992) on IMDb
Locandina Una ondata di piacere

Un film di Ruggero Deodato. Con Elizabeth TurnerAl CliverSilvia DionisioJohn Steiner Eroticodurata 88 min. – Italia 1975MYMONETRO Una ondata di piacere * - - - -valutazione media: 1,00 su 1 recensione.

Due coppie: un uomo e una donna maturi e viziosi e due giovani ancora puliti. Il ragazzo, per non farsi contaminare, uccide l’uomo più vecchio e corrotto.

Waves of Lust (1975) on IMDb

Un film di Joe D’Amato. Con Gabriele TintiJack PalanceLaura GemserGuido MariottiZiggy Zanger.  Eroticodurata 90 min. – Italia 1976. – VM 18 – MYMONETRO Eva nera * 1/2 - - - valutazione media: 1,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La storia è quella di un ricchissimo ebreo che commercia in diamanti, abbandonato dalla moglie. Il riccone riesce a rintracciare la figlia avuta da quel suo matrimonio naufragato tanti anni addietro: è una bellissima ragazza che fa la ballerina in un locale notturno. Non le svela di essere suo padre, ma la ricolma di doni.

Black Cobra (1976) on IMDb
Locandina italiana Echi mortali

Un film di David Koepp. Con Kevin Bacon, Kathryn Erbe, Kevin Dunn, Zachary David Cope, Illeana Douglas, Conor O’Farrell. Titolo originale Stir of Echoes. Thriller, durata 110 min. – USA 1999. MYMONETRO Echi mortali * * 1/2 - - valutazione media: 2,88 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Dal romanzo di Richard Matheson. Chicago: un gruppo di persone che non ha di meglio da fare tiene sedute spiritiche che finiscono per diventare pericolose. Bacon ha strane visioni che parrebbero venire dall’al di là. Al centro c’è il suo bambino. Ecco dunque che il pericolo diventa reale. Qualche discreta tensione.

Stir of Echoes (1999) on IMDb
Risultato immagini per Gli Occhi di Laura Mars

Un film di Irvin Kershner. Con Faye Dunaway, Brad Dourif, Tommy Lee Jones, René Auberjonois Titolo originale Eyes of Laura Mars. Drammatico, durata 103 min. – USA 1978. MYMONETRO Occhi di Laura Mars * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Laura è una fotografa professionista e ha poteri straordinari che le permettono di assistere anche da lontano ad alcuni delitti. “Vede” dunque uccidere molte persone (una scrittrice e tre bellissime modelle). Si offre allora di aiutare la polizia.

Eyes of Laura Mars (1978) on IMDb

Un film di Harold Becker. Con James Woods, John Savage, Ronny Cox, Ted Danson. Titolo originale The Onion Field. Poliziesco, durata 127′ min. – USA 1979. MYMONETRO Il campo di cipolle * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

California 1963. Due delinquenti catturano una coppia di poliziotti e ne uccidono uno. L’altro riesce a fuggire, ma per molti anni sarà ossessionato dal ricordo di quel tragico episodio. Dramma poliziesco insolitamente intenso nel suo realismo sociale senza facili effetti. Sceneggiato da Joseph Wambaugh, autore del romanzo.

The Onion Field (1979) on IMDb