Un film di Edgard George Ulmer. Con Tom Neal, Ann Savage, Claudia Drake Drammatico, durata 69 min. – USA 1945. MYMONETRO Detour – Deviazione per l’inferno 
valutazione media: 3,79 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Al Roberts (Tom Neal), pianista in un night di New York, cerca di raggiungere in autostop la sua ragazza, Sue (Claudia Drake), a Los Angeles. Viene raccolto da Haskell (Edmund MacDonald), un uomo pieno di soldi, che gli racconta che l’autostoppista precedente, una ragazza, gli ha graffiato la faccia dopo aver tentato un’avance. Dopo aver sostituito alla guida Haskell in crisi di sonno, Al, quando tenta di svegliarlo, si accorge che l’uomo è morto.Dopo aver nascosto il cadavere, Al incontra una ragazza, Vera (Ann Savage), in un motel, senza sapere che il giorno prima, lo stesso conducente aveva dato un passaggio anche a lei. La giovane, al contrario, conosce la storia e tenta di ricattarlo, ma muore anche lei accidentalmente, mentre Al continuerà a fuggire… Agghiacciante film dalle atmosfere kafkiane, narrato in flash-back dalla voce fuori campo del protagonista, uno dei capolavori assoluti del B-movie, “allucinato apologo sull’assurdo e sul caso”. Film oggetto di studio e di culto da parte dei più grandi cineasti, tra i quali Martin Scorsese, girato in 6 giorni e in due soli ambienti, Detour è considerato il capolavoro di Edgar G. Ulmer, già assistente di Friedrich Murnau, che, ispirandosi all’espressionismo tedesco, realizza una lenta, inesorabile, discesa all’inferno, con un film a metà strada tra il noir europeo e il poliziesco americano, perdipiù utilizzando attori sconosciuti. Da incorniciare la sequenza finale filmata in un unico piano sequenza di 5 minuti.
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Scopro l’acqua calda se ribadisco che questo è il miglior film di Ulmer. Personalmente apprezzo
molto questo regista perché, pur avendo un enorme talento, è pur sempre considerato il figlio di un dio minore, ed è forse per questo che vorrei fosse maggiormente conosciuto. In realtà, però, questo probabilmente è il suo unico film in circolazione sul web, tant’è che anch’io sono riuscito a scaricarlo.
lo recupero ancora una volta, detour sembra sparire dalla mia videoteca… come Ulmer. Da leggere la sua biografia su mymovies (che andrebbe aggiornata date le possibilità di sharing e ricerca oggi). Sul web (p2p) esistono copie di suoi film in inglese.
Anche su youtube.
E’ vero dovevo essere più chiaro, anch’io ho scaricato films di Ulmer in lingua originale (cercando di mettergli i sottotitoli), mi riferivo infatti alla distribuzione in Italia delle sue opere doppiate. Resta il fatto che anche i pochi DVD dei suoi films in Italiano sono di pessima qualità. Questo autore, insomma, per me continua a venir sottovalutato dalla distribuzione perché appartenente ad un genere: quello dei “B movie”. Sempre merito, dunque, a gente come Iper, che ritengo carichi i suoi films giudicandoli per se stessi e non per le etichette di appartenenza.