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Don Chisciotte di Orson Welles - Edizione originale: Amazon.it: Akim  Tamiroff, Orson Welles, Francisco Reiguera, Jesus Franco, Orson Welles:  Film e TV

Regia di Orson Welles. Un film con Francisco ReigueraOrson WellesAkim TamiroffPatty McCormackJosé MediavillaCast completo Titolo originale: Don Quijote de Orson Welles. Genere Drammatico – USASpagnaItalia1964durata 170 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,97 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Iniziato come un telefilm di 30 minuti e poi gonfiato da un Welles appassionato che continuava a riscrivere e correggere lo script , è composto di 3 episodi desunti dal libro di Cervantes, alternati da una cornice in cui lo stesso regista raccontava la storia alla piccola (nel 1952) McCormack. Girato in bianconero, da 8 operatori diversi. Nella versione inglese, Welles dà la voce a don Chisciotte e Sancho Panza, sostituito da José Mediavilla e Juan Carlos Ordóñez in quella spagnola. Girato con una troupe di 6 persone, tra cui sua moglie Paola Mori che faceva la segretaria di edizione e firma la supervisione generale. Talvolta i personaggi escono dal contesto storico per un’ambientazione moderna, come quando Sancho Panza fa il bagno a don Chisciotte in una tinozza sul tetto e in distanza si vede un’insegna al neon con la pubblicità di una birra chiamata “Don Quixote Cerveza”. In un’altra scena l’eroe non dà l’assalto ai mulini a vento, ma a uno schermo cinematografico per salvare una starlet in pericolo. Incompiuto. Distribuito nel 1992 in un’edizione assai discussa messa insieme da Jesus Franco.

 Don Chisciotte
(1957) on IMDb
Locandina Tepepa

Un film di Giulio Petroni. Con John Steiner, Tomas Milian, José Torres, Orson Welles.Western, durata 136 min. – Italia 1969. MYMONETRO Tepepa * * * - - valutazione media: 3,33 su 7recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel Messico dei primi del Novecento, un medico inglese ricerca il bandito Tepepa che ha violentato la sua fidanzata, figlia di un ricco ranchero, che in seguito si è suicidata. Quando lo raggiunge scopre che costui è in realtà un contadino rivoluzionario, spinto a compiere degli eccessi dalle prepotenze dei ricchi e dei militari ma, ciononostante, lo uccide. Sarà eliminato a sua volta da un bambino il cui padre, un traditore, era stato assassinato proprio da Tepepa.

Tepepa (1969) on IMDb

Regia di Jasmila Zbanic. Un film Da vedere 2010 con Zrinka CvitesicLeon LucevErmin BravoMirjana KaranovicMarija KohnCast completo Titolo originale: Na putu. Genere Drammatico, – Bosnia-HerzegovinaAustriaGermaniaCroazia2010durata 100 minuti. Uscita cinema venerdì 27 gennaio 2012 distribuito da Fandango. – MYmonetro 3,25 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Da due anni innamorati e amanti, Luna e Amar vivono a Sarajevo, capitale della Bosnia-Erzegovina. Uscita da una famiglia laica di ex comunisti, Luna è una donna istintiva, energica e appassionata che, dopo diversi vani tentativi, si rassegna a una fecondazione assistita. Il croato Amar, ex soldato alcolista, perde il lavoro per un grave errore, ma è assunto come docente d’informatica in una comune sul lago di Jablanica, fondata da una setta di musulmani ortodossi salafiti. Quando Luna gli fa visita, lo trova profondamente cambiato: ha smesso di bere, ha risolto i problemi psichici di ex combattente, ma è diventato un fanatico dogmatico. Coprodotto, scritto e diretto dalla 81 bani&3 , è il suo 2° film dopo Il segreto di Esma (Orso d’oro 2006). Pur toccando molti temi etici e religiosi, politici e storici, ha il merito di incanalarli nei personaggi. Il cast degli interpreti è formato da bosniaci, croati, serbi e sloveni. Quasi tutti, compreso l’ottimo Lu&9 ev/Amar, lavorano anche in teatro e in TV, ma è la bella Cviteši&3 /Luna che dà al film l’anima e la luce. Na putu (in inglese On the Path ) vuol dire in bosniaco “essere in cammino verso una meta”, ma indica anche una donna incinta: il figlio è in cammino verso la nascita. Distribuito da Domenico Procacci (Fandango). Dovrebbe circolare nelle scuole medie superiori per far capire la natura e la complessità dell’Islam. Girato in digitale.

Na putu (2010) on IMDb

Regia di William Wyler. Un film con Eli WallachHugh GriffithPeter O’TooleFernand GraveyAudrey HepburnMarcel Dalio. Titolo originale: How to Steal a Million. Genere Commedia – USA1966durata 127 minuti. – MYmonetro 3,26 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nicole, figlia di Bonnet, noto mecenate, vuole rubare da un museo di Parigi una statuetta del Cellini prestata dal padre. In realtà, la ragazza sa che la statuetta è falsa. Trova aiuto in un giovanotto che si innamora di lei ed escogita un astutissimo piano per portare a termine il furto. Però il giovane non è un ladro, come lei crede, ma un detective esperto nello scoprire falsi.

How to Steal a Million (1966) on IMDb
Locandina Il cacciatore di donne

Un film di Scott Walker. Con Nicolas Cage, Vanessa Hudgens, John Cusack, Dean Norris, Kevin Dunn. Titolo originale The Frozen Ground. Thriller, durata 105 min. – USA 2012. – Videa – CDE uscita giovedì 3 ottobre 2013. MYMONETRO Il cacciatore di donne * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Jack Holcombe è un detective della polizia dell’Alaska in procinto di ritirarsi dal servizio. Gli viene affidato un caso estremamente complesso. C’è un serial killer che attira giovani donne, le incatena, le violenta e poi le uccide. Jack sospetta di una persona apparentemente tranquilla: Robert Hansen. Occorrono però prove schiaccianti contro di lui e potrebbero arrivare dalla testimonianza di Cyndy Paulsen che è riuscita a scappare prima di essere uccisa. Cyndy però è una ragazza complicata e indurla a testimoniare non è facile.
Ispirato a delitti realmente accaduti questo film torna a mettere l’uno di fronte all’altro Nicholas Cage e John Cusack che non si incontravano dai tempi di Con Air. Questa volta il confronto è a distanza con l’eccezione dell’ultima parte del film e la bilancia pende a favore di un maggiore spazio offerto alla psicologia del detective (Cage) rispetto a quella del killer (Cusack). Se infatti di Jack comprendiamo le motivazioni (spora a tutte un senso di protezione paterna) che lo spingono a cercare di risolvere il caso, Robert viene soprattutto mostrato in azione e i motivi (se così si possono chiamare) per cui uccide vengono più detti degli altri che non fatti emergere dalla sua presenza sulla scena. In realtà però il film (che ripercorre luoghi ormai più che comuni del genere) ha il pregio di centrare l’attenzione sulla fragilità di Cyndy Paulsen interpretata con grande adesione da Vanessa Hudgens.
Non è facile rendere le variazioni di umore, le paure, le insofferenze, le ricadute di una ragazzina finita nel giro della prostituzione soprattutto quando la vera Cyndy è tuttora vivente. In proposito va segnalata una nota stonata nei titoli di coda. Le immagini che vi appaiono (che si spera siano state autorizzate) contrastano con la musica che le accompagna. Quello che avrebbe dovuto essere un omaggio si trasforma in un macabro elenco.

The Frozen Ground (2013) on IMDb
Locandina I topi del deserto

Un film di Robert Wise. Con James Mason, Robert Newton, Richard Burton Titolo originale The Desert Rats. Guerra, Ratings: Kids+13, b/n durata 88 min. – USA 1953. MYMONETRO I topi del deserto * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Le truppe alleate sono impegnate a difendere la fortezza di Tobruk, unico serio ostacolo dell’avanzata dell’esercito tedesco nell’Africa settentrionale. Un ufficiale si distingue per una serie di coraggiose imprese, riuscendo a tenere a bada i nemici fino all’arrivo dei rinforzi.

 I topi del deserto
(1953) on IMDb
Locandina I cinque segreti del deserto

Un film di Billy Wilder. Con Anne Baxter, Eric von Stroheim, Fortunio Bonanova Titolo originale Five Graves to Cairo. Guerra, b/n durata 96 min. – USA 1943. MYMONETRO I cinque segreti del deserto * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Durante l’ultimo conflitto mondiale, in Africa, un sottufficiale inglese si sostituisce a una spia al servizio dei tedeschi. Scopre così dove si trovano i depositi di carburante che i tedeschi avevano predisposto addirittura prima della guerra per rifornire i propri carri armati. Questa scoperta permette all’esercito inglese di neutralizzare la minaccia tedesca e di vincere una battaglia decisiva per le sorti del conflitto. Tratto dal dramma Hotel Imperial di Lajos Biro, già ispiratore del film omonimo.

 I cinque segreti del deserto
(1943) on IMDb
Chimes at Midnight (1966) | The Criterion CollectionFalstaff è un film di Orson Welles del 1965, con Orson Welles, Jeanne Moreau, Margaret Rutherford, John Gielgud, Marina Vlady, Walter Chiari, Michael Aldridge, Tony Beckley, Keith Baxter, Fernando Rey. Prodotto in Spagna, Svizzera. Durata: 120 minuti.
 
In Inghilterra regna il primo dei Lancaster, Enrico IV, salito al trono dopo torbide lotte. Le rivendicazioni sollecitano i tentativi ribelli, di cui si fa portavoce il giovane Enrico Percy, detto Hotspur. Egli giura di vendicarsi, e vorrebbe uccidere il principe ereditario, se non sapesse che questi è inviso al padre, perché preferisce passare il tempo a gozzovigliare con amici, tra i quali l’inseparabile Falstaff, bivaccando in una malfamata locanda. Ma gli eventi precipitano: Hotspur prende la via della ribellione aperta sobillando la gente del suo popolo, mentre Enrico IV manda a chiamare il figlio, affinché assolva gli obblighi militari che gli competono come principe ereditario.
Chimes at Midnight (1965) on IMDb

Un film di William Wyler. Con Walter Brennan, Gary Cooper, Dana Andrews Titolo originale The Westerner. Western, Ratings: Kids+13, b/n durata 100 min. – USA 1940. MYMONETRO L’uomo del west * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Brennan interpreta, in maniera quanto mai pittoresca, il vecchio giudice Roy Bean, detto “la legge ad Ovest del Pecos” (o altrimenti l'”uomo dai sette capestri”: ricordate il film con Paul Newman?). Bean è un personaggio divertente e picaresco, ma anche un fior di filibustiere che taglieggia gli agricoltori della sua zona. La resa dei conti per lui arriva nella persona del vagabondo Gary Cooper che attira il giudice in una trappola fuori del suo paese-fortezza.

The Westerner (1940) on IMDb

Regia di Martin Zandvliet. Un film Da vedere 2015 con Roland MøllerMikkel Boe FølsgaardLaura BroLouis HofmannJoel BasmanCast completo Titolo originale: Under Sandet. Genere Guerra, – DanimarcaGermania2015durata 101 minuti. Uscita cinema giovedì 24 marzo 2016 distribuito da Notorious Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,40 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Danimarca, estate 1945. La II guerra mondiale è finita, ma sulle spiagge della costa occidentale rimangono 2 milioni di mine sparse dai nazisti per impedire lo sbarco degli angloamericani. In violazione della Convenzione di Ginevra per i prigionieri militari, l’esercito danese affida lo sminamento a 2.000 soldati tedeschi, minorenni arruolati da Hitler nelle ultime settimane di guerra. Metà di loro muoiono o rimangono mutilati. Al suo 3° LM, il regista danese, che firma anche soggetto e sceneggiatura, ha imbastito con indubbia perizia un dramma storico che ha il merito di aver svelato un episodio ignoto dell’immediato dopoguerra. Incorpora un doppio insegnamento: 1) le guerre non finiscono con il cessate il fuoco; 2) la vendetta di chi ha subito un’aggressione può essere altrettanto inumana. La sua scrittura è a tratti convenzionale e per avvincere fa un uso disinvolto della suspense in attesa dello scoppio imminente e di inverosimiglianze che ne indeboliscono la credibilità.

Regia di Werner HerzogVíctor EriceChen KaigeJim JarmuschAki KaurismäkiSpike LeeWim Wenders. Un film con Kati OutinenMarkku PeltolaChloë Sevigny. Genere Episodi 2002durata 92 minuti. – MYmonetro 3,09 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dieci registi raccontano in dieci minuti una storia legata al tempo. Il racconto portante, e con un certo destino, è quello di Herzog che narra della tribù degli Uru Eu Au. Vissero nella foresta amazzonica per diecimila anni, in uno stato men che primitivo. Non conoscevano neppure i metalli. Così questa tribù si presentò nel 1981 a una spedizione di inglesi e brasiliani. La tesi di Herzog è che bastarono dieci minuti di contatto coi “civili” per distruggere quei diecimila anni di civiltà.  

Ten Minutes Older: The Trumpet (2002) on IMDb
Risultati immagini per La Ragazza della Porta accanto wilson

La ragazza della porta accanto è un film del 2007 diretto da Gregory Wilson. Il film si basa su una storia realmente accaduta, l’omicidio della sedicenne Sylvia Likens.

Nel 2007, un uomo di nome David Moran si trova a New York e assiste a un incidente d’auto nel quale una persona viene investita, intervenendo per cercare di rianimare la vittima. Quella sera, l’uomo rievoca il suo passato in un lungo flashback dell’estate del 1958, quando aveva dodici anni. Allora si prese una cotta per la giovane Meg Loughlin, appena rimasta orfana con la sorella disabile Susan in seguito alla morte dei genitori in un incidente stradale. Meg e Susan sono mandate a vivere dalla zia, Ruth Chandler, la quale ha già tre figli di nome Willie, Ralphie e Donny; Ruth permette ai giovani amici dei suoi figli, incluso David, di entrare liberamente in casa sua, offrendo loro birra e sigarette.

David si accorge presto che le sorelle Loughlin sono vittime di violenti abusi, soprattutto Meg: la ragazza viene affamata da Ruth, la quale la umilia quotidianamente accusandola di promiscuità e sottoponendola a lezioni misogine davanti ai figli. In una circostanza, Meg reagisce alle molestie di Ralphie nei suoi confronti e Ruth in risposta sculaccia Susan e confisca a Meg la collana regalatale dalla madre.

Meg denuncia gli abusi all’agente Jennings, un poliziotto locale, ma le forze dell’ordine non prendono provvedimenti penali. Ruth e i suoi figli puniscono la ragazza legandola nel seminterrato, per poi spogliarla e picchiarla. A causa della disidratazione, Meg non riesce a nutrirsi e Ruth sculaccia nuovamente Susan in rappresaglia.

The Girl Next Door (2007) on IMDb

Regia di Randall Wallace. Un film con Mel GibsonMadeleine StoweGreg KinnearChris KleinSam ElliottKeri RussellCast completo Genere Guerra – USA2002durata 138 minuti. – MYmonetro 2,18 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Alla guida del mitico VII Cavalleggeri in versione high-tech, con i cavalli sostituiti dagli elicotteri, gravato dall’ombra del generale Custer, il colonnello Hal Moore (Gibson) affronta l’esercito nordvietnamita nella battaglia della Drang Valley (14/11/1965) che segnò l’inizio della guerra del Vietnam. Evita a stento il bis di Little Big Horn e incassa una vittoria di Pirro. Tratto da un libro dello stesso Moore e di Joseph L. Galloway, sceneggiato e diretto con mestiere da Wallace, ha al suo attivo alcune riprese aeree, il parallelismo tra infuriare della battaglia e vita quotidiana delle mogli rimaste a casa e soprattutto la rappresentazione, seppur parziale, del punto di vista e dei sentimenti del nemico, cui spetta anche l’onore dell’ultima, veritiera parola. È però zavorrato da una tripla retorica: patriottica, familiare, religiosa.

We Were Soldiers (2002) on IMDb

Regia di Taika Waititi. Un film con Roman Griffin DavisThomasin McKenzieTaika WaititiRebel WilsonSam RockwellCast completo Titolo originale: Jojo Rabbit. Genere CommediaDrammaticoGuerra, – Germania2019durata 108 minuti. Uscita cinema giovedì 16 gennaio 2020 distribuito da 20th Century Fox Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,10 su 40 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Jojo ha dieci anni e un amico immaginario dispotico: Adolf Hitler. Nazista fanatico, col padre ‘al fronte’ a boicottare il regime e madre a casa ‘a fare quello che può’ contro il regime, è integrato nella gioventù hitleriana. Tra un’esercitazione e un lancio di granata, Jojo scopre che la madre nasconde in casa Elsa, una ragazzina ebrea che ama il disegno, le poesie di Rilke e il fidanzato partigiano. Nemici dichiarati, Elsa e Jojo sono costretti a convivere, lei per restare in vita, lui per proteggere sua madre che ama più di ogni altra cosa al mondo. Ma il ‘condizionamento’ del ragazzo svanirà progressivamente con l’amore e un’amicizia più forte dell’odio razziale.

Jojo Rabbit (2019) on IMDb
A qualcuno piace caldo - Film (1959)

Regia di Billy Wilder. Un film Da vedere 1959 con Jack LemmonBilly GrayJoan ShawleeMarilyn MonroeTony CurtisCast completo Titolo originale: Some like it hot. Genere Commedia, – USA1959durata 120 minuti. Uscita cinema martedì 3 luglio 2012 distribuito da Nexo Digital. – MYmonetro 4,30 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Chicago, 1929. Joe e Jerry suonano in un’orchestrina che si esibisce nella sala nascosta di un’agenzia di pompe funebri. Il proibizionismo impera e i gangster escogitano tutti gli stratagemmi per poter spacciare l’alcol. I due, sfuggiti a una retata e in cerca di una scrittura, si ritrovano ad essere testimoni del massacro della notte di San Valentino. Costretti a fuggire perché scoperti dalla gang del temibile Ghette, ai due non resta altro che travestirsi da donne per far parte di una band al femminile che sta partendo per esibirsi in Florida. Da quel momento saranno Dafne e Josephine. Non sanno che si troveranno davanti l’affascinante Sugar Kane e che entrambi ne verranno attratti. Riusciranno a conservare la loro falsa identità?
Billy Wilder realizza quello che sarà uno dei suoi film più noti al grande pubblico ispirandosi a un’idea di Robert Thoeren che ambientava la storia al tempo della depressione economica in Germania con due musicisti tedeschi che, per trovare lavoro, si fingono una volta donne, un’altra neri e un’altra ancora strumentisti tradizionali bavaresi. A Wilder però, come altre volte nel suo cinema, interessa il tema della dissimulazione ma ha bisogno che il pubblico ne comprenda le cause e ne segua l’evolversi. Parte allora da una premessa credibile. Joe e Jerry assistono a un regolamento di conti nell’ambito della malavita che è davvero accaduto ma che potrebbe rappresentare commercialmente un rischio. Una commedia che prende le mosse da un massacro? David O. Selznick, produttore amico del regista, non è per nulla convinto. Ma Wilder vuole giocare con il pubblico. Vuole cioè che i due protagonisti si trovino accanto la donna più desiderata dalle platee di tutto il mondo, Marilyn Monroe, e non possano smettere il loro travestimento femminile, pena la vita.
Il gioco riesce nonostante le difficoltà produttive causate in gran parte dalla complessa situazione psicologica della protagonista. Quando si vede Marilyn entrare nella stanza delle due ‘amiche’ e frugare nei cassetti alla ricerca di whisky non si può non pensare che vennero battuti 65 ciak per quella semplice azione. Il controllo del regista sulla materia è però, come sempre, assoluto. Se la convivenza di Lemmon e Curtis con la Monroe fu complicata, sullo schermo il gioco delle finzioni multiple (Joe e Jerry che diventano Josephine e Dafne;Joe/Josephine che si trasforma in Shell Junior; Sugar Kane che si spaccia per ciò che non è) funziona alla perfezione.
Ma è sul piano della sessualità e sensualità che Wilder osa di più. Perché nel 1959 trattare il tema del travestimento sotto forma di commedia non disturba il grande pubblico ma affrontare quello dell’omosessualità latente (Jerry che scopre di essersi divertito a ballare come Dafne con il suo ricco corteggiatore) non è da tutti. Così come far simulare un’impotenza incurabile a Joe, falso magnate del petrolio, per ribaltare il ruolo uomo/donna e trasformare il seduttore in sedotto, realizzando così sullo schermo i sogni erotici più nascosti degli spettatori apparentemente più moralisti. Che poi Tony Curtis abbia dichiarato in seguito che baciare Marilyn era stato come baciare Adolf Hitler fa parte della storia dei set di Hollywood. Il pubblico di tutto il mondo non se ne era affatto accorto.

Some Like It Hot (1959) on IMDb

Regia di Wim Wenders. Un film con Bill PullmanAndie MacDowellLoren DeanGabriel ByrneTraci LindSamuel FullerCast completo Titolo originale: The End of Violence. Genere Drammatico – FranciaGermania1997durata 120 minuti. – MYmonetro 3,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

I personaggi: un produttore odiato da tutti (Pullman), sua moglie che lo odia a sua volta (Mac Dowell), un ricercatore informatico (Byrne), e altri minori. Il produttore viene rapito ma riesce a salvarsi. Soccorso da alcuni poveracci messicani si integra con loro e scopre che fare il giardiniere è meglio che avere il potere.

The End of Violence (1997) on IMDb

Regia di Peter Weir. Un film con Gérard DepardieuAndie MacDowellBebe NeuwirthRobert ProskyAnn WedgeworthCast completo Titolo originale: Green Card. Genere Commedia – USA1990durata 108 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,28 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Lei è americana, maniaca del verde e vuole a tutti i costi un certo appartamento con serra. Lui è francese e vuole la carta verde di soggiorno negli USA. Si sposano per convenienza. L’ufficio immigrazione indaga e loro s’innamorano davvero. Commediola simpatica e un po’ facile, meccanica e solo a momenti divertente. Depardieu tracima, ma funziona.

Green Card (1990) on IMDb

Regia di Valerio Zurlini. Un film Da vedere 1972 con Giancarlo GianniniAlain DelonLea MassariAlida ValliRenato SalvatoriAdalberto Maria MerliCast completo Genere Drammatico – Italia1972durata 132 minuti. – MYmonetro 3,36 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sotto i segni della precarietà e della morte e in cadenze di melodramma disperato, è la storia di un naufragio. Ritratto di Daniele Dominici, professore di letteratura, angelo caduto e insabbiato, che arriva al capolinea della sua vita in una Rimini invernale. S’innamora di Vanina, sua allieva, vaso d’iniquità nel guscio di un’insondabile malinconia. C’è un eroe “maledetto” (memorabile il cappotto di cammello dell’intenso A. Delon), c’è un ambiente, un’atmosfera, ci sono i personaggi di contorno (tra cui spicca un ottimo G. Giannini), c’è una scrittura. Qualcosa di ridondante nella 2ª parte – la descrizione dell’ignobile verminaio provinciale cui si contrappongono le sortite verso i cieli di uno spiritualismo cristiano – impedisce la piena ammirazione. Scritto con Enrico Medioli, il 7° e penultimo film di Zurlini conta sulla raffinata fotografia di Dario Di Palma, le musiche (troppe trombe) di Mario Nascimbene, le scene di Enrico Tovaglieri. Prodotto da Titanus, coproduttore A. Delon che scorciò di 27′, modificandone il montaggio, l’edizione francese ( Le Professeur ). Restaurato nel 2000 da Philip Morris.

Indian Summer (1972) on IMDb

Regia di Apichatpong Weerasethakul. Un film con Jenjira PongpasBanlop LomnoiJarinpattra RueangramPetcharat ChaiburiCast completo Genere Drammatico – ThailandiaGran BretagnaGermania2015durata 115 minuti.

In un piccolo paesino tailandese un gruppo di soldati viene colpito da una strana malattia del sonno: vengono ricoverati in una scuola elementare abbandonata, adibita ad ospedale. Jenjira Widnes si offre volontaria per prendersi cura dei militari, sviluppando un particolare interesse nei confronti di Itta, un giovane che non riceve mai visite dai parenti. Ma anche la sua vita sta per subire un cambiamento: incontra due fantasmi che le raccontano dell’esistenza di un cimitero di re sepolto sotto la scuola. La giovane comincerà ad avere allucinazioni e sogni molto particolari.

Cemetery of Splendor (2015) on IMDb

I subita sono stati tradotti con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.

Un film di Andrzej Wajda. Con Gérard DepardieuAngela WinklerWojciech PszoniakJacques VilleretPatrice Chéreau. continua» StoricoRatings: Kids+16, durata 136 min. – Francia 1982.

Caduta di Danton, uno degli artefici della Rivoluzione francese. La sua rivalità con Robespierre lo portò alla ghigliottina. Dopo Danton ci fu il Terrore. Barocca, sontuosa ricostruzione storica di Wajda, che prese il dramma della connazionale S. Przybyszewka per un’appassionata arringa contro le svolte autoritarie (in Polonia in quel momento era in atto il colpo del generale Jaruzelski).

Danton (1983) on IMDb