Category: 4.50/4.59


Regia di Buster KeatonRoscoe Fatty Arbuckle. Un film Da vedere 1924 con Buster KeatonKathryn McGuireWard Crane. Titolo originale: Sherlock Jr.. Genere Commedia – USA1924durata 95 minuti. – MYmoro 4,28 su 15 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Operatore di cabina, assiduo lettore di gialli, si addormenta durante la proiezione. Entra nello schermo e, nei panni di Sherlock Holmes Jr., si mescola ai personaggi, risolvendo un complicato caso di furto. È per il cinema quel che Sei personaggi in cerca di autore fu per il teatro e anticipa di 60 anni La rosa purpurea del Cairo . Cinema e sogno coincidono nel più geniale e surrealistico film di B. Keaton, massima espressione del cinema come macchina sognante. “Tutto il film è giocato sui grandi spazi cari al cinema di Keaton e attorno al tema sogno ricorrono il gusto della parodia di un genere (il giallo) e la demistificazione del lieto fine” (R. Vaccino). Eccezionale.

Sherlock Jr. (1924) on IMDb

Un film di Dino Risi. Con Claudio Gora, Alberto Sordi, Lea Massari, Franco Fabrizi, Lina Volonghi. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 118 min. – Italia 1961. MYMONETRO Una vita difficile * * * * 1/2 valutazione media: 4,58 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Zona del lago di Como, inverno 1944. Silvio Magnozzi, partigiano romano, sul punto di essere ucciso da un tedesco, viene salvato da Elena, figlia della proprietaria di un albergo. Silvio si nasconde per qualche tempo in un mulino abbandonato, Elena gli porta da mangiare, nasce una relazione. Una notte l’uomo sparisce e lo ritroviamo a Roma dopo la Liberazione. Lavora in un giornale comunista e un giorno viene incaricato di fare un servizio sull’oro di Dongo, che è molto vicino al paese di Elena. Silvio telefona, Elena lo insulta, ma poi si presenta all’appuntamento e i due vanno a Roma insieme. Da quel momento l'”idealista” Magnozzi vivrà tutte le vicende chiave dell’Italia di quegli anni: il referendum che vede la vittoria della Repubblica, le elezioni del 18 aprile ’48 (quelle della paura comunista), le lotte di classe che lo porteranno in prigione, l’integramento nella ditta del suo vecchio, ricco nemico. Nel frattempo il matrimonio con Elena, donna pratica, ha avuto i suoi problemi. Titolo chiave di un’epoca del nostro cinema. La guerra e il dopo immediato visti quindici anni più tardi. Altri grandi film sulla guerra, come Tutti a casa e Il generale della Rovere, sono di quel periodo. Non ci sarebbe mai più stato un Risi come quello (ricordiamo Il sorpasso e I mostri). Alcuni episodi della Vita sono nel grande libro del cinema italiano: la cena in casa dei principi proprio al momento dell’annuncio che il re ha perso il referendum; Sordi che cerca di dare, disastrosamente, un esame di ingegneria, oppure ubriaco, a Viareggio, che sputa alle macchine che gli passano vicino; e ancora la scena finale del solenne schiaffo dato al commendatore che finisce in piscina. Magnifica stagione, corale, del cinema italiano (dei Monicelli, Risi, Comencini). Certo, più tardi ci sarebbero state le grandi individualità degli autori e dei “poeti” come Antonioni, Fellini e Pasolini, ma Silvio Magnozzi è il magnifico rappresentante delle cose che noi italiani abbiamo fatto, non solo sognato.

A Difficult Life (1961) on IMDb
Locandina Mai di domenica

Un film di Jules Dassin. Con Melina MercouriTitos VandisGiorgos FoundasJules Dassin Titolo originale Pote tin kyriakiCommediaRatings: Kids+16, b/n durata 97 min. – Grecia 1960MYMONETRO Mai di domenica ****1/2 valutazione media: 4,50 su 6 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un film interessante liberamente tratto dal Pigmalione di G.B. Shaw; uno studioso americano in Grecia rimane affascinato dalla classica bellezza di una prostituta.

Never on Sunday (1960) on IMDb

Regia di Milos Forman. Un film Da vedere 1989 con Annette BeningMeg TillyColin FirthFairuza BalkIan McNeiceRonald LaceyCast completo Genere Drammatico – FranciaGran Bretagna1989durata 134 minuti. – MYmonetro 4,51 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella Parigi del 1870 la marchesa di Merteuil (Bening) e il visconte di Valmont (Firth) congiurano per indurre all’adulterio Madame de Tourvel (Tilly) e far perdere la verginità all’ingenua Cécile (Balk). Dal romanzo epistolare in 175 lettere Les liaisons dangereuses (1782) di Choderlos de Laclos che ispirò Relazioni pericolose (1960) di Vadim e Le relazioni pericolose (1988) di Frears, il cecoslovacco Forman, attivo a Hollywood dal 1971, ha tratto un film elegante, sinuoso, persino romantico che guadagna in grazia e finezza quel che perde in crudeltà e dissolutezza. Ha abbassato l’età dei personaggi, attenuato la divisione manichea tra carnefici e vittime, messo la sordina alla perversità della marchesa e al cinismo di Valmont. Su sceneggiatura di Jean-Claude Carrière, il film sceglie come cuore della storia i rapporti tra Merteuil e Valmont che, come si evince anche da Laclos, si sono appassionatamente amati prima che l’azione cominci. Fu lui probabilmente a tradire per primo il loro amore. In questa chiave Valmont, ucciso in duello, paga con la vita il male che le ha fatto con un suicidio per interposta persona. I più tra i critici hanno condannato il film, preferendo quello di Frears, e il pubblico l’ha ignorato. Ci si augura che il tempo dia ragione ai meno.

Valmont (1989) on IMDb

Un film di Stanley Kubrick. Con Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden, Keenan Wynn, Slim Pickens.Titolo originale Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb. Commedia, Ratings: Kids+16, b/n durata 93 min. – Gran Bretagna 1964. MYMONETRO Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba * * * * 1/2 valutazione media: 4,50 su 54 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Psicopatico generale d’aviazione USA, deciso a salvare il mondo dal complotto comunista, è pronto ad attaccare l’Unione Sovietica con armi nucleari. Uno dei pochi capolavori di satira politica nella storia del cinema che riflette gli incubi apocalittici dei primi anni ’60. Il più forsennato e meno controllato film di Kubrick con Peter Sellers in 3 ruoli al culmine del suo istrionismo. Non vinse nemmeno uno dei 4 Oscar cui era candidato. Dal romanzo Red Alert (1958) di Peter George che lo sceneggiò con Terry Southern e il regista.

 Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba
(1964) on IMDb
Orizzonti di gloria (1957) scheda film - Stardust

Un film di Stanley Kubrick. Con Ralph Meeker, Adolphe Menjou, Wayne Morris, Kirk Douglas, George MacReady.  Titolo originale Paths of Glory. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 86′ min. – USA 1957. MYMONETRO Orizzonti di gloria * * * * 1/2 valutazione media: 4,58 su 48 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Quel che accadde prima, durante e dopo uno di quegli attacchi frontali che si risolsero in veri massacri sul fronte franco-tedesco durante la guerra 1914-18: un colonnello liberale contro un generale mascalzone. Da un romanzo di Humphrey Cobb, sceneggiato dal regista con C. Willingham e J. Thompson. Un capolavoro del cinema antimilitarista, e il solo film hollywoodiano che analizzi la guerra e il militarismo in termini di classe. Racconto di suspense ideologica, è anche un pamphlet satirico in cui il furore della denuncia e un certo schematismo ideologico sono quasi interamente assorbiti nella forza dello stile. Conta il rapporto tra il settecentesco castello dove gli ufficiali dello Stato Maggiore predispongono sulla carta (sulla scacchiera) le mosse dell’azione, rispondendo alle proprie ambizioni, e il caos del “formicaio” in trincea dove l’azione veramente si svolge. Fu distribuito in Francia soltanto nel 1975. Quando si toccano i generali, i censori hanno una memoria storica di ferro. Suzanne Christian, la ragazza che canta con i soldati la struggente canzone finale, diventerà la moglie di Kubrick.

Paths of Glory (1957) on IMDb