Category: 3.50/3.59


Un film di Budd Boetticher. Con Randolph Scott, Lee Marvin, Gail Russell Titolo originale Seven Men From Now. Western, durata 78′ min. – USA 1956. MYMONETRO I sette assassini * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Durante la rapina della banca di Silver Springs compiuta da sette fuorilegge, viene uccisa la moglie dello sceriffo Ben Stride che parte all’inseguimento. È il 1° dei 7 western con R. Scott di B. Boetticher, l’unico dei westerners del dopoguerra che si può ricollegare a Howard Hawks di cui non ricalca i temi, ma ne ritrova lo stile, l’intelligenza critica, la lucidità appassionata: “Poche peripezie esterne, pochi colpi di scena; in lui la drammaturgia conta meno dell’etica. E nessun alibi, nessuna tesi…” (B. Tavernier). I suoi sono western classici, spesso violenti come questo, ma narrati con un’asciuttezza e una manciata di compiacimenti che ne confermano la moralità profonda. Scritto da Burt Kennedy che passò alla regia nel 1961. Fotografia di W.H. Clothier.

7 Men from Now (1956) on IMDb
Locandina italiana Inseparabili

Un film di David Cronenberg. Con Geneviève Bujold, Jeremy Irons, Jill Hennessy, Heidi von Palleske, Barbara Gordon. Titolo originale Dead Ringers. Drammatico, durata 115 min. – USA, Canada 1988. – VM 14 – MYMONETRO Inseparabili * * * 1/2 - valutazione media: 3,51 su 18 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

I fratelli Mantle sono gemelli identici (ambedue interpretati da Jeremy Irons), brillanti ginecologi. Claire Niveau (Geneviève Bujold) è un’attrice che vorrebbe un figlio. Il responso alla clinica dei Mantle è però negativo: a causa di un problema congenito, non potrà averne. Elliott Mantle è interessato a Claire e va a letto con lei. Poi invita il gemello Beverly a fare altrettanto, senza informarla dello scambio: è una cosa che i Mantle fanno spesso. Beverly però stavolta si innamora. Claire scopre il giochetto e si arrabbia. Beverly ne è amareggiato e si dà all’alcol e alla droga. Tempo dopo Beverly reincontra Claire e i due si mettono insieme, ma ormai la droga sta prendendo il sopravvento e la salute mentale di Beverly peggiora: ossessionato dall’idea delle donne mutanti, commissiona la realizzazione di bizzarri strumenti ostetrici. Rigoroso melodramma che si colora di tinte orrorifiche e ossessive man mano che procede verso una conclusione ineluttabile, è uno dei migliori film di Cronenberg, che qui apparentemente trascura la fissazione per la mutazione genetica caratteristica dei film precedenti per concentrarsi sul ritratto psicologico di due persone che rappresentano aspetti complementari di un solo individuo, destinati a essere drammaticamente sbilanciati, una volta che un catalizzatore – Claire – rompe il loro fragile equilibrio. Jeremy Irons è ottimo nel tracciare due profili umani così simili e diversi, mentre, se il film ha un punto debole – oltre a una certa lentezza –, questo è l’interpretazione di Geneviève Bujold, che non ha qui la presenza e l’intensità per giustificare la reazione che provoca. Figurativamente, è un film esemplare nella sua algida bellezza, mentre una menzione particolare meritano gli incredibili strumenti medici – davvero inquietanti – fatti creare da Beverly Mantle. Il titolo originale americano doveva essere Twins, ma venne ceduto per un milione di dollari ai produttori di quello che sarebbe poi diventato il film – Twins appunto – con Schwarzenegger e Danny De Vito nel ruolo di due improbabilissimi gemelli

Dead Ringers (1988) on IMDb

Regia di Shôhei Imamura. Un film con Kôji YakushoMitsuko BaishoMansaku FuwaMisa ShimizuYukiya KitamuraCast completo Titolo originale: Akai hashi noshitano nurui mizu. Genere Drammatico, – GiapponeFrancia2001durata 119 minuti. distribuito da Bim Distribuzione. – MYmonetro 3,50 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Yosuke, gentile impiegato disoccupato, viaggia da Tokyo in un villaggio della penisola di Noto alla ricerca di un tesoro che non c’è. V’incontra la bella Saeko che ha la prodigiosa qualità di traboccare d’acqua (di vita) ogni volta che ha un accoppiamento sessuale o quando trasgredisce a una legge sociale. I suoi flussi d’acqua tiepida ridanno vita alle piante e attirano frotte di pesci. Tratto da un racconto di Yo Henmi, carico di rimandi ai miti e alle credenze popolari nipponiche, denso di simboli e di metafore, legato soprattutto al tema dell’acqua e alle immagini del cibo, dello specchio e del rosso ( akai , colore legato in Giappone all’erotismo), il film coniuga la concretezza fisica, tipica di I. Shohei, col fiabesco e il surreale. Lo fa con una scrittura semplice, leggera, gentile, persino ironica. È un inno alla vita terrena e alla necessità di trasgredire regole e convenzioni per riaffermarne i diritti. Anche per ragioni anagrafiche, evoca la libera leggerezza dell’ultimo Buñuel.

Warm Water Under a Red Bridge (2001) on IMDb
Il ladro di Bagdad [2] - Film (1940) - MYmovies.it

Un film di Tim Whelan, Ludwig Berger, Michael Powell. Con Conrad Veidt, Sabù, June Duprez Titolo originale The Thief of Bagdad. Fantastico, durata 106′ min. – Gran Bretagna 1940. MYMONETRO Il ladro di Bagdad [2] * * * 1/2 - valutazione media: 3,58 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Prodotto dei fratelli Korda, è una piacevole mistura di azione, fantasia e musica in grado di battere, in materia di affabulazione e di effetti speciali, la concorrenza americana e, per i suoi ammiccamenti sornioni, modello per le nuove avventure della nuova Hollywood. Trucchi ottici e meccanici strepitosi per l’epoca, e un eccellente Technicolor. 3 Oscar per la fotografia (Georges Périnal), la scenografia (Vincent Korda) e gli effetti speciali (Lawrence Butler e Jack Whinney).

 Il ladro di Bagdad
(1940) on IMDb
Locandina La visita

Un film di Antonio Pietrangeli. Con Mario AdorfSandra MiloFrançois PérierGastone MoschinNando Angelini. continua» Commediab/n durata 100 min. – Italia 1964. – 20th Century Fox uscita venerdì 17 gennaio 1964. MYMONETRO La visita  valutazione media: 3,50 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un racconto di Carlo Cassola, il film segue l’incontro tra Pina, impiegata trentaseienne presso il consorzio agrario di un paese in riva al Po, e Adolfo, commesso quantaquattrenne in una libreria di Roma. Si tratta del primo appuntamento tra i due, conosciutisi per corrispondenza grazie a un annuncio pubblicato da Pina su una rivista. Non più giovanissimi, entrambi cercano una sistemaziona affettiva, ma scopriranno ben presto che una vita in comune sarebbe impossibile. 
Commedia all’italiana che offre uno spaccato amaro dell’Italia contadina e di quella del boom economico.

The Visit (1963) on IMDb

Regia di Agnieszka Holland. Un film Da vedere 2016 con Jakub GierszalTomasz KotBorys SzycKatarzyna HermanAndrzej GrabowskiCast completo Titolo originale: Pokot. Titolo internazionale: SPOOR. Genere Thriller – PoloniaRepubblica cecaGermaniaSvizzera2016durata 128 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 4 recensioni.

Duszejko è un’anziana signora che insegna l’inglese ai bambini di un villaggio situato al confine tra Polonia e Repubblica Ceca, nei Sudeti. Un giorno le sue due cagne, a cui è affezionatissima, scompaiono. Alcuni mesi dopo è lei a scoprire il cadavere di un vicino, un bracconiere. Le uniche tracce che conducono a questa morte misteriosa, che non sarà l’unica, sono quelle degli zoccoli di un capriolo.

Spoor (2017) on IMDb

Un film di John Huston. Con Dana Wynter, George C. Scott, Kirk Douglas Titolo originale The List of Adrian Messenger. Giallo, b/n durata 98′ min. – USA 1963. MYMONETRO I cinque volti dell’assassino * * * 1/2 - valutazione media: 3,58 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Funzionario dell’Intelligence Service a riposo indaga su una lista di dodici uomini, morti incidentalmente in cinque anni; scopre che sono tutti delitti perfetti, commessi da un artista del travestimento. In bilico tra il romanzo d’investigazione e il thriller, Huston manipola con distacco ironico ed elegante disinvoltura la vicenda (da un romanzo di Philip MacDonald), diluendone le dosi di umor macabro in un bicchiere d’indifferenza. Difficile riconoscere B. Lancaster, R. Mitchum, T. Curtis, F. Sinatra e soprattutto K. Douglas, che appaiono in piccoli o minuscoli ruoli truccati in modo irriconoscibile. Anche la soluzione di questo enigma è alla fine.

The List of Adrian Messenger (1963) on IMDb
Poster Revolutionary Road

Un film di Sam Mendes. Con Kate Winslet, Leonardo DiCaprio, Kathryn Hahn, David Harbour, Ryan Simpkins. Drammatico, durata 119 min. – USA, Gran Bretagna 2008. – Universal Pictures uscita venerdì 30 gennaio 2009. MYMONETRO Revolutionary Road * * * - - valutazione media: 3,14 su 172 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Autopsia di un matrimonio USA, dal 1° romanzo (1961) di Richard Yates, diventato un long-seller, adattato da Justin Haythe e diretto dal britannico Mendes che, 11 anni dopo Titanic , riunisce i suoi 2 romantici protagonisti, ormai diventati divi. 1955. April e Frank Wheeler abitano in una via, dedicata alla rivoluzione del 1776, di una cittadina del Wisconsin. Lei, madre di due bambini, è un’attrice fallita; lui ha un impiego qualsiasi che ritiene indegno della sua cultura. Si considerano superiori al conformismo della middle class cui appartengono e sognano di andare a Parigi per cominciare una nuova vita. L’ironia satirica di American Beauty (1999), grande successo di Mendes, lascia il posto alla freddezza di una dissezione. Là c’era un retrogusto di amarezza, qui prevalgono un senso di desolazione e un sapore di cenere, nonostante le apparenze di commedia e l’eleganza un po’ inamidata della scrittura. Fotografia: Roger Deakins, inglese. Un po’ frenato, Di Caprio aderisce bene al suo indifendibile Frank, ma ancora meglio fa la Winslet con la duplice April.

 Revolutionary Road
(2008) on IMDb

Regia di Tommy Lee Jones. Un film Da vedere 2011 con Samuel L. JacksonTommy Lee Jones. Genere Drammatico – USA2011durata 91 minuti. – MYmonetro 3,53 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due estranei, senza punti in comune tra loro, si confrontano drammaticamente. Il Bianco (Tommy Lee Jones) e il Nero (Samuel L. Jackson) sono senza nome, distinti solo dal colore della pelle. Sono chiusi in casa e discutono, si scontrano sul significato delle sofferenze umane e sull’esistenza di Dio.
“Sunset Limited” è il treno della metropolitana di New York: il professore universitario Tommy Lee Jones aspettava sui binari di venirne investito, quando le grosse mani nere dell’ex carcerato Samuel L. Jackson lo avevano afferrato e strappato a morte sicura. Ma tutto ciò è solamente il prologo, non rappresentato, del nuovo film diretto e interpretato da Jones, prodotto dalla pay-tv americana HBO. Il film-tv, tratto dal testo del Premio Pulizer Cormac McCarthy (autore anche dei romanzi che hanno generato i film The Road e Non è un paese per vecchi), è un flusso inarrestabile e avvincente di dialogo tra i due personaggi e si svolge interamente all’interno di una cucina, intorno a un tavolo, dove siedono il Bianco e il Nero. Al centro del tavolo, una vecchia Bibbia che accende la fede dell’evangelista Jackson (l’ex detenuto esalta la vita e afferma di aver ascoltato la voce di Dio). Ma il Bianco resiste, opponendo la deriva della sua delusione e della sua depressione di uomo di cultura che non crede più in nulla. Spirituale, emotivo, profondamente religioso, il Nero; irriducibile picconatore di qualsiasi ragion di vivere, il Bianco. Entrambi sostengono con passionale vigore le loro convinzioni nel tentativo di una reciproca conversione, dando vita a un duello filosofico-esistenziale senza esclusione di colpi dialettici.

 The Sunset Limited
(2011) on IMDb

I subita sono stati tradotti con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.

Le quattro giornate di Napoli - Film (1962)

Regia di Nanni Loy. Un film Da vedere 1962 con Gian Maria VolontéAldo GiuffréLea MassariJean SorelGeorges WilsonRegina BianchiCast completo Genere Drammatico – Italia1962durata 110 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,50 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal 28 settembre al 1° ottobre 1943 il popolo napoletano sentì di avere davanti non soltanto i tedeschi del colonnello Scholl da buttar fuori, ma tutti gli oppressori stranieri del passato. Prodotto dalla Titanus, è un film corale dal ritmo largo che alterna belle pagine a ridondanze retoriche, mescolando con sagacia volti e casi privati con l’epopea collettiva. Il soggetto originale è di Vasco Pratolini. Qualche tarantella di troppo nella colonna musicale di C. Rustichelli. 3 Nastri d’argento: film (ex aequo con Salvatore Giuliano ), sceneggiatura, R. Bianchi.

 Le quattro giornate di Napoli
(1962) on IMDb

Un film di George Marshall. Con Brian Donlevy, James Stewart, Mischa Auer, Marlene Dietrich, Charles Winneger.Titolo originale Destry Rides Again. Western, b/n durata 94 min. – USA 1939. – Universal Pictures MYMONETRO Partita d’azzardo * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un paesino è dominato da una banda di furfanti che eleggono come sceriffo un vecchio ubriacone. Questi, in un risveglio di dignità, chiama in aiuto il figlio d’un famoso pistolero pensando che sia degna progenie del padre, ma invece il giovane ostenta d’odiare le pistole. Disperazione degli onesti. Il ragazzo, però, è estremamente astuto e riuscirà a trovare le prove per incastrare i banditi. Inoltre, quando i fuorilegge uccideranno l’ubriacone, farà vedere di essere in gamba anche coi pugni e con le armi.

Destry Rides Again (1939) on IMDb

Locandina ConfessionsUn film di Tetsuya Nakashima. Con Takako Matsu, Yukito Nishii, Kaoru Fujiwara, Masaki Okada, Yoshino Kimura. Titolo originale Kokuhaku. Drammatico, durata 106 min. – Giappone 2010. – Tucker Film uscita giovedì 9 maggio 2013. MYMONETRO Confessions * * * 1/2 - valutazione media: 3,58 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Al suo ultimo giorno di scuola, Yuko, insegnante di una scuola media, offre ai suoi allievi del latte e inizia la sua confessione: 2 dei ragazzini sono secondo lei responsabili della morte della sua adorata figlioletta di 4 anni e lei sta mettendo in atto la sua vendetta, ha infatti iniettato nel loro latte il sangue del suo compagno, padre della bimba, morto di Aids. Questo avvio – che dura sui 30′ – è la premessa, lineare e agghiacciante, di un film che poi s’ingarbuglia nei flashback e nelle spiegazioni che ricostruiscono i fatti. Dal romanzo omonimo di Kanae Minato, un’analisi feroce del mondo degli adolescenti, un atto d’accusa nudo e crudo contro i genitori incapaci di fare i genitori e una desolante e tremenda affermazione dell’impossibilità di comunicazione tra le due generazioni. Buona colonna sonora, interpreti adeguati. Uscito in Italia con 3 anni di ritardo. VM 14.

 Confessions
(2010) on IMDb

Regia di Roland Joffé. Un film Da vedere 1984 con Sam WaterstonJulian SandsJohn MalkovichHaing S. NgorCraig T. NelsonGraham KennedyCast completo Titolo originale: The Killing Fields. Genere Drammatico – Gran Bretagna1984durata 141 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,55 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

È la storia dell’amicizia tra un giornalista americano e uno cambogiano, all’inizio degli anni ’70: con l’arrivo dei Khmer rossi, il cambogiano salva la vita dell’amico, ma poi scompare nell’inferno dei campi di lavoro e di sterminio. Interamente girato in Thailandia, è coraggioso, anticonformista e crudele per certi aspetti, soprattutto nella 1ª parte. Le responsabilità del governo USA di Nixon nella catastrofe non sono taciute. Scritto da Bruce Robinson. 3 Oscar: attore non protagonista (H.S. Ngor, il 2° degli interpreti di origine asiatica premiati nella storia degli Academy Awards), fotografia (Chris Menges), montaggio (Jim Clark).

 Urla del silenzio
(1984) on IMDb
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Un film di Richard C. Sarafian. Con Richard Harris, John Huston, Ben Carruthers, John Bindon Titolo originale Man in the Wilderness. Western, durata 105′ min. – Gran Bretagna 1971. MYMONETRO Uomo bianco, va’ col tuo dio! * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

1820, Canada. Ferito gravemente da un orso, abbandonato dai suoi compagni, lasciato al suo destino dagli indiani, una guida se la cava e impara a sopravvivere con lo scopo di vendicarsi. Buon western, insolito ed efficace, molto ben ambientato e con un ottimo Harris alle prese con le sue nevrosi. Indimenticabile la bellissima immagine iniziale di una nave, montata su ruote, che viaggia attraverso pianure e colline. Scritto da Jack DeWitt, basato sulla storia vera del cacciatore di pellicce Hugh Classa. Fotografia: Gerry Fisher.

Man in the Wilderness (1971) on IMDb
Locandina italiana Snatch – Lo strappo

Un film di Guy Ritchie. Con Jason Statham, Brad Pitt, Benicio Del Toro, Dennis Farina, Alan Ford.Titolo originale Snatch. Commedia, durata 102 min. – USA 2000. MYMONETRO Snatch – Lo strappo * * * 1/2 - valutazione media: 3,53 su 50 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Franky, Quattrodita, viene spedito da Anversa a New York per consegnare un diamante di ingente valore ad Avi, un boss mafioso. Fa una sosta a Londra per smerciare altre pietre di poco valore. Viene avvicinato da Boris, Lametta, e convinto a puntare su un incontro di boxe illegale. Si tratta di una trappola per poterlo rapinare. Intanto il Turco e Tommy stanno organizzando con Testarossa, il pericoloso boss locale, un incontro truccato. Quando Mickey O’ Neil manda al tappeto un loro pugile lo convincono a prendere parte all’incontro. Deve andare giù alla quarta ripresa. Mickey accetta ma quando è sul ring non riesce a sottomettersi e vince. Cominciano i guai. Gag all’acido muriatico, un ritmo che ogni tanto accelera improvvisamente e, soprattutto, una miriade di personaggi che vanno e vengono ma che sono descritti con cura nel loro lato ‘dark’. Siamo dalle parti di Trainspotting e di Fight Club. Qui si tratta di divertimento al vetriolo. Con un piccolo problema: c’è il rischio della ripetitività.

Snatch (2000) on IMDb
Madadayo-Il Compleanno: Amazon.it: Kagawa,Matsumura, Kagawa,Matsumura: Film  e TV

Un film di Akira Kurosawa. Con Kyôko Kagawa, Tatsuo Matsumura, George Tokoro, Hisashi Igawa Commedia, Ratings: Kids+16, durata 140 min. – Giappone 1993. MYMONETROMadadayo – Il compleanno * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un anziano professore giapponese, poco prima dell’inizio della seconda guerra mondiale, va in pensione. Per tutto il periodo bellico e negli anni a venire fino alla sua morte, i suoi ex allievi si adoperano affinché l’anziano insegnante possa fare fronte alle piccole e grandi esigenze della vita. Ogni anno alunni e insegnante si danno convegno e in una sorta di rituale scacciano il pensiero della morte. Akira Kurosawa appartiene alla ristretta cerchia dei grandi registi di fronte ai quali è impossibile non provare ammirazione e rispetto. Alla pari di John Ford, Billy Wilder, Kubrick, Fellini e pochi altri non appartiene a una cultura settaria, ma è patrimonio di tutti, al di là delle incognite che la società giapponesepresenta agli occhi degli occidentali. In Kurosawa ha il sopravvento lo strepitoso talento espresso con energia negli anni della giovinezza e da un pacifismo lirico e pacato negli anni che ogni uomo affronta sul finire della sua esistenza. Il pudore, la petulanza e la fragilità dell’insegnante, così autentica e toccante, viene mostrata in un trascinante crescendo dal quale è impossibile distaccarsi. Una salutare lezione di cinema con il suggerimento che una gemma di questo valore, per i suoi contenuti morali e per la mancanza di retorica, possa un giorno essere proiettata nelle scuole. Una lezione tenuta da un impagabile maestro con la discrezione di chi ha visto più in là di buona parte dell’umanità.

 Madadayo - Il compleanno
(1993) on IMDb
Locandina Il fantasma e la signora Muir

Un film di Joseph L. Mankiewicz. Con Gene Tierney, Rex Harrison, George Sanders, Edna Best, Vanessa Brown. Titolo originale The Ghost and Mrs. Muir. Fantascienza, b/n durata 104′ min. – USA 1947. MYMONETRO Il fantasma e la signora Muir * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


In un cottage sulla costa del New England lo spettro di un capitano di mare appare a una bella vedovella e le detta le sue memorie. Invece di spaventarsi, la donna s’innamora. Un suo corteggiatore si secca. Sapientemente adattato da Philip Dunne da un romanzo di R.A. Dick, è uno dei più bizzarri e teneri film di Mankiewicz. L’atmosfera fantastica è sostenuta dalle suggestive musiche di B. Hermann, compositore preferito di Hitchcock, e dalla fotografia di C. Lang. Nel 1968 ne fu tratta una serie TV.

The Ghost and Mrs. Muir (1947) on IMDb
Risultati immagini per Uomini e Cobra

Un film di Joseph L. Mankiewicz. Con Henry Fonda, Warren Oates, Kirk Douglas, Hume Cronyn. Titolo originale There Was a Crooked Man…. Western, durata 125 min. – USA 1970. MYMONETRO Uomini e cobra * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Verso il 1880, in un penitenziario dell’Arizona, un ingenuo direttore progressista cerca di migliorare le condizioni dei detenuti e chiede la collaborazione di un carcerato. Costui sembra accordagliela, ma in realtà lo fa per attuare un sanguinoso piano di fuga. Il suo progetto riesce, ma ci sarà la sorpresa finale.

There Was a Crooked Man... (1970) on IMDb
Locandina Voci nel tempo

Un film di Franco Piavoli. Con Freda Dowie, Angela Walsh, Dean Williams Sentimentale, durata 86 min. – Italia 1996. MYMONETRO Voci nel tempo * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Le voci del tempo sono i normali rumori della vita nel paese di Castellaro: i giochi dei bambini, i motori che rombano, la musica da ballo, soprattutto i rumori impalbabili e misteriosi della natura. E la macchina esamina circolarmente i paesaggi nella luce diversa della giornata, poi delle stagioni, poi degli anni. Piccole registrazioni di sentimenti e di atti, normali e conosciuti, ma che quasi avevamo dimenticato. Un buon tentativo.

 Voci nel tempo
(1996) on IMDb

Regia di Martin Zandvliet. Un film Da vedere 2015 con Roland MøllerMikkel Boe FølsgaardLaura BroLouis HofmannJoel BasmanCast completo Titolo originale: Under Sandet. Genere Guerra, – DanimarcaGermania2015durata 101 minuti. Uscita cinema giovedì 24 marzo 2016 distribuito da Notorious Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,40 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Danimarca, estate 1945. La II guerra mondiale è finita, ma sulle spiagge della costa occidentale rimangono 2 milioni di mine sparse dai nazisti per impedire lo sbarco degli angloamericani. In violazione della Convenzione di Ginevra per i prigionieri militari, l’esercito danese affida lo sminamento a 2.000 soldati tedeschi, minorenni arruolati da Hitler nelle ultime settimane di guerra. Metà di loro muoiono o rimangono mutilati. Al suo 3° LM, il regista danese, che firma anche soggetto e sceneggiatura, ha imbastito con indubbia perizia un dramma storico che ha il merito di aver svelato un episodio ignoto dell’immediato dopoguerra. Incorpora un doppio insegnamento: 1) le guerre non finiscono con il cessate il fuoco; 2) la vendetta di chi ha subito un’aggressione può essere altrettanto inumana. La sua scrittura è a tratti convenzionale e per avvincere fa un uso disinvolto della suspense in attesa dello scoppio imminente e di inverosimiglianze che ne indeboliscono la credibilità.