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Regia di Paolo Benvenuti. Un film con Emidio SiminiFabio PistoniEmanuele Carucci ViterbiStefano BambiniMarcello BartolomeiCast completo Genere Drammatico – Italia1992durata 85 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1736 a Roma due giovani popolani, rei confessi di furto con scasso, sono condannati all’impiccagione. Poiché sono giudei, si mette in moto la “macchina della Pietà”: esperti della predicazione e della catechesi cercano di ottenere la loro conversione per salvargli l’anima, ma i due poveri cristi, analfabeti e ladri, trovano dentro di sé il significato di un’identità religiosa e culturale dimenticata e muoiono “ebrei ostinati come vissero”. 2° film di P. Benvenuti, è un dramma di forte suggestione claustrofobica e di ammirevole compattezza drammaturgica, sostenuta da una fotografia ispirata alla pittura fiamminga e caravaggesca. 1° premio al Sulmonacinema Festival.

 Confortorio
(1992) on IMDb
Recensione su Gostanza da Libbiano (2001) di yume | FilmTV.it

Regia di Paolo Benvenuti. Un film con Lucia PoliValentino DavanzatiRenzo CerratoPaolo Spaziani. Genere Storico – Italia2000durata 92 minuti. – MYmonetro 3,17 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

1594, San Miniato al Tedesco (Granducato di Toscana). Monna Gostanza da Libbiano (Pisa), anziana contadina che fa la levatrice e cura con erbe medicinali, è processata per stregoneria. Piegata da lunghi interrogatori e torture fisiche, s’immedesima nel personaggio, scatenandosi in stupefacenti fantasie finché interviene padre Castacciaro (Cerrato), vecchio inquisitore di Firenze che smonta uno per uno i suoi racconti. Mirabile film che chiude, dopo Il bacio di Giuda e Confortorio , il trittico dell’identità, del rapporto tra coscienza personale e potere dominante, delle strategie del dominio contro la resistenza dell’uomo. Basato sugli atti del processo e su un libro di Franco Cardini, frutto di una puntigliosa ricerca documentaria, è un film che, come e più dei precedenti del pisano Benvenuti, si pone nei paraggi di C.T. Dreyer e R. Bresson, sulla linea geometrica e implacabile del less is more dell’architetto Mies van der Rohe, alleggerita all’interno dalla beffarda affabulazione dell’eroina. Straordinaria Poli che s’è messa con dolente intensità in sintonia col personaggio. Bianconero di Aldo Di Marcantonio, costumi di Marta Scarlatti. Pardo d’oro a Locarno. Premio Casa Rossa a Bellaria.

 Gostanza da Libbiano
(2000) on IMDb

Regia di Paola Randi. Un film Da vedere 2010 con Gianfelice ImparatoSaman AnthonyPeppe ServilloEloma Ran JanzGianni FerreriCast completo Genere Commedia, – Italia2010durata 104 minuti. Uscita cinema venerdì 11 febbraio 2011 distribuito da Cinecittà Luce. – MYmonetro 3,08 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Storia di una convivenza forzata tra Alfonso, timido scienziato napoletano disoccupato, e Gayan, ex campione di cricket dello Sri Lanka in un fóndaco chiamato Paradiso nel cuore di Napoli, in una catapecchia abusiva sul tetto di un palazzo. ( Into da leggersi come int’o , dentro a). Licenziato quasi 50enne, il depresso Alfonso si rivolge a un ex compagno di scuola, consigliere comunale colluso con la camorra, e si ritrova coinvolto in una pericolosa storia di malavita dove Gayan diviene prima ostaggio, poi unico alleato di Alfonso. 1° LM della milanese Randi, laureata in giurisprudenza e studiosa di disegno e pittura. Ricco di sorprese piacevoli tra cui il buffo camorrista Cacace, “è un piccolo grande film leggero come una foglia ma denso di arguzia e non avulso dalla critica sociale” (A.M. Pasetti). Prodotto da Acaba/Cinecittà Luce che lo distribuisce. Scritto da Randi con 4 sceneggiatori.

 Into Paradiso
(2010) on IMDb
Paris Dabar - Film (2003) - MYmovies.it

Regia di Paolo Angelini. Un film con Guido CristiniOsvaldo CaraccioloGabriella SportelliRoberto BozzettiMaria Letizia CaciagliCast completo Genere Commedia – Italia2003durata 90 minuti. – MYmonetro 3,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Come ogni anno, un gruppo di amici organizza una gara etilica attraverso le osterie di via del Pratello, epicentro – o ghetto? – della bohème bolognese. Sponsorizzata da una radio locale, è una gara a squadre, il che implica la ricerca di un grande bevitore da parte dei protagonisti. È, in fondo, un festoso e insensato rito tribale più che goliardico, che dovrebbe compendiare l’autodistruttiva trasgressività di una comunità alternativa. Scritto dall’esordiente Angelini con Guido Cristini, autofinanziato in forma cooperativa da ex allievi e amici del Dams di Bologna, girato in digitale, è un film di strada che, pur sfiorando il rischio di fare l’apologia dei suoi irregolari personaggi, è abbastanza documentaristico da rifiutare la sociologia d’accatto e l’ideologia anarchizzante e trova una sua ragione d’essere nel contraddittorio sentimento di odio e amore per una città che racconta con impietosa lucidità. “Un pessimo ottimo film, una grande pellicola da poco, un colossal low budget, e altri ossimori a piacimento” (Giacomo Manzoli).

 Paris, Dabar
(2003) on IMDb

Regia di Pablo Larraín. Un film Da vedere 2016 con Natalie PortmanPeter SarsgaardGreta GerwigBilly CrudupJohn HurtRichard E. GrantCast completo Titolo originale: Jackie. Genere Biografico, – USACile2016durata 91 minuti. Uscita cinema giovedì 23 febbraio 2017 distribuito da Lucky Red. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,51 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tutto si svolge nei giorni successivi all’assassinio di John Kennedy a Dallas. Al centro la vedova, Jackie, amata e odiata da sempre e per sempre. A partire da un’intervista da lei concessa pochi giorni dopo l’attentato di Dallas al giornalista Theodore White di Life , l’obiettivo di Larraín sembra voler essere non la biografia di un personaggio, Jacqueline Bouvier, sposata Kennedy, ma l’esposizione della sua ferrea volontà, nonostante tutto, di trasformare il marito in un indimenticabile presidente. Non c’è politica, non c’è ideologia, non c’è Storia, non c’è indagine. C’è un inerte film inutile, con una brava Portman che sa soffrire senza tregua. Premio per la miglior sceneggiatura a Noah Oppenheim.

 Jackie
(2016) on IMDb

Risultati immagini per LilyhammerLilyhammer è una serie televisiva norvegese/statunitense prodotta dal 2012. La serie, trasmessa da NRK1 e Netflix, ruota attorno alla storia di un mafioso di New York, interpretato da Steven Van Zandt, che tenta di incominciare una nuova vita in Norvegia, a Lillehammer.
La serie è stata rinnovata per una seconda stagione, le cui riprese sono partite nel marzo del 2013[1]La prima stagione della serie televisiva Lilyhammer è stata trasmessa in prima visione in Norvegia da NRK1 dal 25 gennaio al 14 marzo 2012.

 Lilyhammer
(2012) on IMDb
Il Giorno Piu' Lungo (Special Edition) (2 Dvd): Amazon.it: Richard Burton,  Henry Fonda, Andrew Marton, Robert Mitchum, Rod Steiger, John Wayne, Ken  Annakin, Richard Burton, Henry Fonda: Film e TV

Regia di Darryl F. ZanuckKen AnnakinBernhard Wicki. Un film Da vedere 1962 con Robert MitchumRod SteigerHenry FondaSean ConneryPeter LawfordRichard ToddCast completo Titolo originale: The Longest Day. Genere Guerra – USA1962durata 180 minuti. – MYmonetro 3,21 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il 6 giugno 1944 fu il D-Day, il giorno dello sbarco angloamericano in Normandia che colse di sorpresa l’agguerrita Wehrmacht della Germania nazista. Varie fasi dell’impresa: l’occupazione di Saint-Mére Eglise e l’avanzata sulla spiaggia. Colossal di propaganda bellica (3 registi, 44 attori di varia nazionalità, tutti di buon nome) il cui vero autore è il produttore D.F. Zanuck. Fragore, spettacolo e almeno due o tre sequenze da ricordare. Oscar per la fotografia in cinemascope e bianconero e per gli effetti speciali. Basato su un libro di Cornelius Ryan, che collaborò alla sceneggiatura con Romain Gary, James Jones, David Pursale, Jack Seddam.

 Il giorno più lungo
(1962) on IMDb

Risultati immagini per Tron 1982
Un film di Steven Lisberger. Con Jeff Bridges, Bruce Boxleitner, David Warner, Cindy Morgan, Barnard Hughes.Fantascienza, durata 96 min. – USA 1982. MYMONETRO Tron * * 1/2 - -valutazione media: 2,84 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Disavventure di Flynn, giovane asso della programmazione, che, in lotta con il perfido capo di una multinazionale delle comunicazioni, viene disintegrato con due amici da un raggio laser. I tre si trovano a vivere in una quinta dimensione. Tron (frammento di elettronica) è una divertente variante pirotecnica di Guerre stellari . Prodotto dalla Disney. Film-computer, e non soltanto film sul computer, tra riferimenti scientifici che non sono affatto scientifici, ha la sua brava morale americanamente ottimistica. È il 1° film sulla realtà virtuale.

 Tron
(1982) on IMDb

Regia di Olivier Masset-Depasse. Un film con Anne CoesensEsse LawsonGabriela PerezAlexandre GolntcharovChristelle CornilCast completo Titolo originale: Illégal. Genere Drammatico, – BelgioLussemburgoFrancia2010durata 90 minuti. Uscita cinema venerdì 19 novembre 2010 distribuito da Archibald Enterprise Film. – MYmonetro 3,16 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Senza documenti – tranne quello falso procurato da un russo che la consiglia di usarlo poco – una bielorussa vive in Belgio da 8 anni con un figliolino, senza nome né lingua madre, dopo essersi bruciata i polpastrelli per eliminare le impronte digitali, con l’angoscia continua di essere arrestata. Finisce al Centro 111 bis, fuori Bruxelles, sedicente Centro di accoglienza… L’ideologia e la prassi dei leghisti italiani esistono anche in altri paesi europei, magari poco distanti dalla sede del Parlamento europeo. Il regista sceglie un approccio documentaristico, con una certa vicinanza ai personaggi, specialmente la protagonista (una funzionale Coesens) e le donne che incontra durante la detenzione. È il suo modo di raccontare dal basso una quotidianità impregnata di paura e debolezza “che rende ciascuno ricattabile e facilmente preda dello sfruttamento” (C. Piccino). Finale aperto, ma non consolatorio.

 Illégal
(2010) on IMDb
Il film è in italiano ma alcune brevi parti sono in lingua originale senza sottotitoli

Locandina GirandolaUn film di Mark Sandrich. Con Ralph Bellamy, Fred Astaire, Ginger Rogers Titolo originale Carefree. Musicale, b/n durata 80 min. – USA 1938. MYMONETRO Girandola * * * - - valutazione media: 3,00su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Uno psicoanalista ha in cura la fidanzata di un amico, ma quando la ragazza si innamora di lui è preso da sensi di colpa ai quali tenta di rimediare ipnotizzando la paziente e convincendola a sposare il fidanzato.

 Girandola
(1938) on IMDb

Regia di Olivier Assayas. Un film Da vedere 2012 con Clement MetayerLola CretonFelix ArmandCarole CombesIndia MenuezCast completo Titolo originale: Après mai. Genere Drammatico, – Francia2012durata 122 minuti. Uscita cinema giovedì 17 gennaio 2013 distribuito da Officine Ubu. – MYmonetro 3,07 su 13 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Parigi, primi anni ’70. Gilles è un liceale preso dall’effervescenza politica del dopo maggio ’68 che esita tra un impegno radicale e aspirazioni affettive e artistiche più personali. In un viaggio che, attraverso l’Italia, termina a Londra, Gilles e i suoi compagni/amici dovranno fare scelte decisive per trovare loro stessi. Assayas lo considera un prolungamento del suo L’eau froide (1994) in cui, però, mancava la politica. “Tra noi e l’inferno o tra noi e il cielo c’è solo la vita che è la cosa più fragile del mondo”. All’inizio del film questa frase di Blaise Pascal è una definizione della gioventù totalmente concentrata sul presente. Nella 1ª parte del film la repressione poliziesca condotta dalle brigate speciali di intervento contro la manifestazione, indetta dal Secour Rouge di taglio maoista a sostegno di 2 dirigenti della Sinistra Proletaria incarcerati, è di una violenza inaudita. Diversamente da Désordre (1986), 1° film di Assayas, qui ognuno accetta la sua parte di responsabilità. Alain se ne sente esonerato; Christine la lascia dietro di sé e cambia vita. Non teorizzano il senso di colpa, lo vivono. Paradossalmente Gilles, il meno colpevole di tutti, si confronta di più col senso di colpa e ne trae una lezione. Prodotto da MK2, distribuisce Officine UBU.

 Qualcosa nell'aria
(2012) on IMDb

Regia di Leonard Nimoy. Un film con Tom SelleckSteve GuttenbergTed DansonPhilip BoscoNancy TravisCeleste HolmCast completo Titolo originale: 3 Men and a Baby. Genere Commedia – USA1987durata 103 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,02 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Mentre un loro amico è in viaggio, due inseparabili compari si vedono recapitare due “pacchi” impegnativi: una bimbetta in fasce (consegnata da una delle tante fidanzate dell’assente) e una scatoletta di eroina. Rifacimento del francese Tre uomini e una culla (1985) di Coline Serreau con cui ha in comune tre elementi: la furberia, il professionismo e la comicità dello spunto di partenza (uomini alle prese con pannolini e biberon).

 Tre scapoli e un bebè
(1987) on IMDb

Regia di Olivier Marchal. Un film Da vedere 2008 con Daniel AuteuilOlivia BonamyCatherine MarchalPhilippe NahonFrancis RenaudCast completo Titolo originale: MR 73. Genere Azione, – Francia2008durata 121 minuti. Uscita cinema venerdì 18 aprile 2008 distribuito da Medusa. – MYmonetro 3,01 su 18 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

A Marsiglia Louis Schneider, poliziotto alcolista e disperato, dà la caccia a un serial killer, tra i fantasmi del suo passato, i sensi di colpa, l’ostilità e l’odio di colleghi corrotti. Sopravvissuta al massacro dei genitori, Justine aspetta che esca di prigione lo psicopatico assassino che ne è responsabile e che proprio Louis fece arrestare. Sono destinati a incontrarsi. Dal Quai des Orfèvres di Parigi, uno strepitoso Auteuil è passato alle strade buie, bagnate di pioggia, cupe e sporche di Marsiglia, in un polar (ispirato a fatti realmente accaduti) magistralmente diretto dall’ex poliziotto Marchal, eccessivo e passionale, che ci mette l’anima e sta addosso a Schneider e agli altri personaggi con crudo disegno della psicologia di buoni e cattivi. 3° capitolo di una ideale trilogia, dopo I Gangster e 36 Quai des Orfèvres , conferma che la coppia Marchal-Auteuil è vincente. Il titolo originale è il codice identificativo di una pistola, un tempo in dotazione alla polizia.

 L'ultima missione
(2008) on IMDb

Regia di Olivier Assayas. Un film con Gina GershonConnie NielsenCharles BerlingChloë Sevigny. Genere Drammatico – Francia2002durata 129 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La manager Diane (Nielsen) lavora per una multinazionale, presieduta da Volf (Malartre), in gara per rilevare la società Tokioanime che produce un nuovo tipo di videogiochi erotici contesi da due società, Mangatronics e Demonlover. Diane fa la spia per la prima, mentre la seconda controlla l’Hell Fire Club, portale di torture interattive. Ma Diane sa troppo. In concorso a Cannes 2002, fu stroncato dai più ed esaltato dai meno. Se ci si pone a mezza strada, è lecito dire che è “un film sbagliato, ma non esente da un certo fascino” (R. Censi) e che il suo autore ha radicalmente subordinato la sceneggiatura (una spy-story industriale informatica) alla regia, cioè alla scrittura: totali rarissimi, prevalenza di piani ravvicinati, cinepresa mobile, formato scope, partitura noise dei Sonic Youth in funzione di basso continuo, recitazione straniata, “indugi narrativi su situazioni in apparenza anodine” (Bandirali-Terrone). Opera polisemica, si presta a varie letture tra cui: 1) riflessione su flussi audiovisivi, protesi tecnologiche, osmosi di realtà e finzione; 2) 2ª versione di Assayas, dopo Irma Vep , di Les Vampires di Feuillade in chiave cyber-high-tech; 3) prolissa scimmiottatura, ad alto costo, del godardiano Alphaville ; 4) pretesto ipertecnologico per filmare Connie Nielsen.

 Demonlover
(2002) on IMDb
La Donna Dei Tre Volti: Amazon.it: Woodward,Wayne, Woodward,Wayne: Film e TV

Regia di Nunnally Johnson. Un film Da vedere 1957 con Lee J. CobbDavid WayneJoanne Woodward. Titolo originale: Three Faces of Eve. Genere Drammatico – USA1957durata 91 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un noto psichiatra scopre che una paziente a lui affidata in cura è schizofrenicamente divisa in tre personalità: una grigia casalinga, una ragazza di dubbia moralità, una sofisticata signora. È il film che fece guadagnare alla 27enne Woodward un premio Oscar. Meritato. È un caso di schizofrenia drammatizzato con vigore anche se qua e là l’accetta sostituisce il bisturi. Fotografia di Stanley Cortez. Tratto da un libro dei medici Corbett H. Thigpen e Hervey M. Cleckley.

 La donna dai 3 volti
(1957) on IMDb

IT - IL PAGLIACCIO ASSASSINO - Curiosity MovieIt è una miniserie televisiva in due parti del 1990, diretta da Tommy Lee Wallace e tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King
It Pennywise, una malvagia creatura eterna demoniaca di origini aliene e di età antichissima, si aggira per Derry, una piccola cittadina delMaine, uccidendo periodicamente i bambini che l’abitano. Il mostro non ha una forma reale ma assume l’aspetto delle paure più profonde di ogni individuo, anche se di solito assume la forma di Pennywise, un pagliaccio. Esso si risveglia ogni trent’anni secondo un preciso ciclo, ma nessuno è a conoscenza della sua esistenza tranne sette ragazzini che hanno loro stessi ricevuto attacchi dal mostro. I ragazzini sono i bersagli preferiti di un trio di bulli della loro scuola, a cui fa capo Henry Bowers.

 It
(1990) on IMDb

Regia di Norman Foster. Un film Da vedere 1942 con Dolores Del RioJoseph CottenOrson Welles. Titolo originale: Journey into Fear. Genere Drammatico – USA1942durata 69 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

A Istanbul gli agenti nazisti assoldano un sicario (Moss) per eliminare un agente americano (Cotten) che, grazie alla protezione di un colonnello turco (Welles, truccato alla Stalin), scampa agli agguati di terra e di mare. Da un romanzo di Eric Ambler, sceneggiato da Cotten e Welles, un thriller spionistico RKO ad alta tensione che a livello stilistico è impregnato di tocchi ed eccessi wellesiani. Welles dichiarò di aver “disegnato” il film senza averne diretto le riprese. Ne fu, comunque, il supervisore, l’eminenza grigia. Rifatto con La rotta del terrore (1975).

 Terrore sul Mar Nero
(1943) on IMDb
Locandina Il rapporto Pelican

Un film di Alan J. Pakula. Con Julia Roberts, John Lithgow, Denzel Washington, Sam Sherpard, Cynthia Nixon.Titolo originale The Pelican Brief. Poliziesco, Ratings: Kids+13, durata 140 min. – USA 1993. MYMONETRO Il rapporto Pelican * * * - - valutazione media: 3,23 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un’aspirante avvocato, Darby Shaw, indaga sulla morte di due giudici e arriva a scoprire un complotto che partirebbe da Washington, addirittura dal presidente. Il rapporto della ragazza fa riferimento a un luogo abitato dai pellicani che interessa per scopi industriali e anti-ecologici. Il suo uomo viene ucciso dopo che lo scritto arriva all’FBI. Un giornalista le darà una mano. Dal romanzo di Grisham un film compatto e riuscito.

 Il rapporto Pelican
(1993) on IMDb

Regia di Nicole Kassell. Un film Da vedere 2004 con Kevin BaconKyra SedgwickBenjamin BrattYasiin BeyDavid Alan GrierCast completo Genere Drammatico – USA2004, Uscita cinema venerdì 28 gennaio 2005 – MYmonetro 3,05 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dopo dodici anni di carcere per pedofilia (non violenta) Walter cerca di reinserirsi nella società col lavoro in una segheria e di accedere alla normalità con l’aiuto di uno psicologo, ma è lui per primo che ha paura di non essere cambiato, nonostante un rapporto d’amore con una collega. E si mette alla prova. Intenso e dolente esordio nel lungometraggio di N. Kassell che con l’autore ha sceneggiato una pièce (1998) di Steven Fechter, messa in scena all’Actor’s Studio con la regia di Arthur Penn. È forse il 1° film sulla pedofilia raccontato con l’ottica straziata del suo protagonista tanto da diventare quasi un thriller psicologico la cui suspense consiste in una domanda: riuscirà e come farà Walter a non essere più quello che era? “Ci vuole un bel coraggio, anche registico, a fare un film così su un tema così” (B. Fornara). La regista ha superato la prova con un racconto scarno ma elegante; solidamente costruito come nel cinema classico eppure moderno; duro, ma non senza dolcezze. E ben recitato non soltanto da un asciutto Bacon e da Sedgwick (sua moglie dal 1989), ma anche dal poliziotto cinico e malinconico di Def. Girato in 28 giorni alla periferia di Philadelphia.

 The woodsman - Il segreto
(2004) on IMDb
Pee-Wee'S Big Adventure [Edizione: Stati Uniti]: Amazon.it:  Herman/Daily/Hooks/Holton: CD e Vinili

Un film di Tim Burton. Con Pee-Wee Herman, Elizabeth Daily, Mark Holton, Tony Bill Avventura, durata 89 min. – USA 1985. MYMONETRO Pee-Wee’s Big Adventure * * * - - valutazione media: 3,08su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Il primo dei due film con il personaggio creato per la tv da Paul Reubens, il secondo sarà Big Top Pee-Wee – La mia vita picchiatella. Lo squinternato Pee-Wee parte per un lungo viaggio per riavere la bicicletta rubata, fino ad arrivare agli studi della Warner Bros. Sarà l’ispirazione per un film. Tim Burton ce la mette tutta e riesce a salvare la mediocre sceneggiatura.

 Pee-wee's Big Adventure
(1985) on IMDb