Category: 3.00/3.24


Regia di Marc Forster. Un film Da vedere 2023 con Tom HanksMariana TreviñoRachel KellerManuel Garcia-RulfoCameron BrittonCast completo Titolo originale: A Man Called Otto. Genere Commedia, – SveziaUSA2023durata 126 minuti. Uscita cinema giovedì 16 febbraio 2023 distribuito da Warner Bros Italia. Oggi tra i film al cinema in 4 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,24 su 24 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Otto Anderson, rimasto da poco vedovo, è un uomo rigido e incapace di relazionarsi con gli altri. Se la prende con qualunque persona che non rispetta alla lettera i regolamenti. Quando qualcuno entra senza permesso con l’auto nell’area riservata dove c’è anche il suo appartamento o non fa correttamente la raccolta differenziata, ci pensa lui a farglielo notare. Ogni giorno organizza infatti una ronda per controllare se c’è qualcosa che non va. In più non si è mai ripreso dalla morte della moglie Sonya a cui era legatissimo e programma il suicidio in più di un’occasione. A movimentare improvvisamente la sua esistenza c’è l’arrivo di Marisol e del marito che hanno affittato una casa di fronte alla sua. La giovane donna, già madre di due bambine e in attesa del terzo, irrompe come un uragano nella sua vita e tra loro nasce gradualmente un’amicizia che resterà per sempre.

A Man Called Otto (2022) on IMDb
NARCISO NERO - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Regia di Michael PowellEmeric Pressburger. Un film Da vedere 1946 con David FarrarDeborah KerrSabuJean SimmonsFlora Robson. Titolo originale: Black Narcissus. Genere Drammatico – Gran Bretagna1946durata 99 minuti. – MYmonetro 3,08 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Cinque suore inglesi di Calcutta s’installano in un palazzo sulle pendici dell’Himalaya, ricevuto in dono, e vi aprono una scuola e un’infermeria. L’altitudine, i profumi esotici, la stranezza e la sensualità del luogo (un ex harem) influiscono sulla loro psicologia. La missione viene chiusa. Da un romanzo (1939) di Rumer Godden (autore di Il fiume , cui si ispirò J. Renoir), Powell & Pressburger hanno cavato uno dei più affascinanti melodrammi del dopoguerra “chiuso in un’atmosfera stordente da serra” (E. Martini), fondato sul conflitto tra due culture, anima e corpo, dovere e desiderio. Girato in interni negli studi di Pinewood. Oscar alla fotografia di Jack Cardiff e alle scene di Alfred Junge.

 Narciso nero
(1947) on IMDb

Regia di Jee-woon Kim. Un film Da vedere 2008 con Byung-Hun LeeSong Kang-hoWoo-sung JungOh Dal-sooLee Chung-ahUhm Ji-WonCast completo Titolo originale: Joheunnom nabbeunnom isanghannom. Genere Avventura, – Corea del sud2008durata 120 minuti. Uscita cinema venerdì 18 novembre 2011 distribuito da Tucker Film. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,10 su 10 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Manciuria, anni ’30. Chang-yi, raffinato sicario dandy, è assoldato a caro prezzo per recuperare una mappa in mano a un banchiere giapponese. A sua insaputa, intanto, lo stesso incarico è affidato dall’esercito indipendentista coreano a Do-won, famoso cacciatore di taglie. È un film avventuroso che in Italia può attirare 2 tipi di spettatori: la piccola schiera di conoscitori del cinema asiatico e un gruppo di spettatori più ignoranti, magari vecchi estimatori di western americani (o di Sergio Leone), che vogliono passare 2 ore abbondanti di un cinema d’azione ricco di sequenze mirabolanti alla King Hu, traiettorie visive ubriacanti, inseguimenti, cavalli a iosa, treni. Un film di puro godimento, insomma, senza problemi aggiunti.

The Good the Bad the Weird (2008) on IMDb
Risultati immagini per L'Uomo Dinamite

Un film di Andrew V. McLaglen. Con Anne Baxter, George Kennedy, James Stewart, Strother Martin Titolo originale Fools’ Parade. Avventura, durata 98′ min. – USA 1971. MYMONETRO L’uomo dinamite * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un racconto di Davis Grubb. Scontati quarant’anni di carcere, vecchio detenuto esce con due compagni e un assegno di venticinquemila dollari che fa gola a un disonesto banchiere e a un corrotto poliziotto. Nella curiosa mistura di comicità, avventura e violenza, il film ha un suo fascino dovuto alla bravura degli attori, il vecchio Stewart in testa.

Fools' Parade (1971) on IMDb

Un film di Joseph Losey. Con Margaret Leighton, Edward Fox, Topol, Vernon Dobtcheff Titolo originale Die Dreigroschenoper. Storico, Ratings: Kids+16, durata 145 min. – Gran Bretagna 1973. MYMONETRO Galileo * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La vicenda di Galileo Galilei e quella della sua abiura. Per non essere condannato dall’inquisizione, dovette rinunciare pubblicamente alle sue teorie sul movimento della terra e del sole, in formale contrasto con certi passi della Bibbia. Joseph Losey, ormai stanco, realizza il suo sogno di mettere in immagini il dramma di Bertolt Brecht da lui realizzato in teatro in anni giovanili. Ma l’ispirazione non sorregge il regista, che riesce solo a farne un dignitoso spettacolo, ottimamente recitato.

Galileo (1975) on IMDb

Regia di Vittorio TavianiPaolo TavianiValentino Orsini. Un film Da vedere 1962 con Gian Maria VolontéLidia AlfonsiDidi PeregoSpiros FocasVittorio DuseMarina MalfattiCast completo Genere Drammatico – Italia1962durata 92 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,09 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un sindacalista siciliano preferisce lasciare un incarico a Roma per tornare al proprio paese e lottare contro la mafia.

Un uomo da bruciare (1962) on IMDb

Regia di Vittorio Cottafavi. Un film Da vedere 1959 con Linda CristalEttore ManniGeorges MarchalMino DoroMary CarrilloRafael DuranCast completo Genere Storico – Italia1959durata 98 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Gli eventi storici appaiono un pretesto rispetto all’intreccio amoroso. Della bellissima Cleopatra, da tempo legata a Marc’Antonio, si innamora il centurione Curridio, giunto ad Alessandria per evitare una guerra tra Antonio e Augusto. Il centurione fallisce nell’intento. Frattanto l’aspra battaglia che si è scatenata tra i due condottieri vede la totale sconfitta di Antonio. Nell’eccidio, Curridio riuscirà a evitare la morte di Marianna, una fanciulla che da tempo lo ama in silenzio. 

Legions of the Nile (1959) on IMDb
Locandina Mussolini ultimo atto

Un film di Carlo Lizzani. Con Rod SteigerHenry FondaFranco NeroLisa GastoniLino Capolicchio. continua» DrammaticoRatings: Kids+16, durata 135 min. – Italia 1974.

Nei primi mesi del ’45 si delinea chiaramente l’esito della guerra e Mussolini decide di rifugiarsi in Valtellina. Non trovando però i militari che avrebbero dovuto attenderlo, si nasconde tra i soldati tedeschi incaricati di portarlo in Germania. Ugualmente riconosciuto, viene giustiziato assieme all’amante, Claretta Petacci.

The Last 4 Days (1974) on IMDb

Un film di Jan De Bont. Con Jami GertzBill PaxtonHelen HuntCary ElwesPhilip Seymour Hoffman.  DrammaticoRatings: Kids+13, durata 100 min. – USA 1996.MYMONETRO Twister * * * - - valutazione media: 3,19 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Le vicende di un gruppo di tecnici specialisti in uragani. Li cercano, li studiano, li combattono. C’è anche un gruppo antagonista che ha la peggio. Effetti speciali, insomma quasi tutto ciò che fa cinema catastrofe. Ma già visto.

Twister (1996) on IMDb

Regia di J.Q. LeeKim Nam-Soo. Una serie Da vedere 2022 con Lee Yoo-miByeong-cheol KimKyoo-hyung LeeBae-soo JeonChan-Young YoonCast completo Titolo originale: Jigeum Uri Hakgyoneun. Genere Azione – Corea del sud2022, – MYmonetro 3,17 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari. STAGIONI: 1 – EPISODI: 12

In una scuola superiore sudcoreana, in una cittadina non troppo lontana da Seoul, dilaga il bullismo. Una vittima dei prepotenti è incapace di difendersi e preside e docenti non sono riusciti ad aiutarlo. Suo padre, professore nello stesso istituto, disperato per l’impotenza decide di sperimentare su di lui un siero che ne aumenti l’aggressività. Il risultato lo trasforma però in zombie e presto l’esperimento sfugge al controllo dell’uomo, infettando una studentessa che diffonde la piaga non solo a scuola ma pure in città…

All of Us Are Dead (2022) on IMDb

Regia di Vittorio De Sica. Un film con Nino ManfrediMariangela MelatoMaria Pia Casilio, Anna Maria Aragona, Isa MirandaPietro TordiCast completo Genere Commedia – Italia1972durata 0 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due maestri elementari, che non riescono ad avere un figlio, si rivolgono a un luminare della scienza che prescrive uno speciale regime di vita. Il marito si presta obbedientemente, ma non si arriva che a una gravidanza isterica. Consultano una chiromante che prescrive un rimedio specifico e ordina di fare all’amore nel plenilunio.

Lo chiameremo Andrea (1972) on IMDb

Regia di Béla Tarr. Un film con Laszlone HorvathLászló HorváthGábor Kun. Genere Drammatico – Ungheria1979durata 108 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Tornato dal servizio nel corpo militare di stato, Laci è costretto a vivere con la moglie operaia Irén e la figlioletta nell’angusto appartamento dei suoi genitori, in attesa che il piano alloggi gliene fornisca uno. Il padre di Laci mal sopporta la nuora, imputandole l’incapacità tanto di educare la bambina quanto di mettere da parti soldi per far fronte alle spese comuni. Le incomprensioni crescenti porteranno all’inevitabile frattura del nucleo famigliare.
Prodotto dai Béla Balázs Studio, l’esordio nel lungometraggio del giovane Béla Tarr affronta una problematica di stretto carattere politico-sociale, com’è la carenza di case nel sistema comunista ungherese, mediante il linguaggio di un cinéma-vérité aggressivamente polifonico. A conferma dell’interesse pubblico di quanto si vedrà sullo schermo, ad aprire è una didascalia inequivocabile nella sua chiarezza: «È una storia vera, non è accaduta ai personaggi del nostro film, ma sarebbe potuta accadere anche a loro».

L’effervescenza dell’impianto di un lavoro tanto fisico sta nell’impiego di attori non professionisti, nel suono in presa diretta, nella macchina a spalla orientata – come la lente di un microscopio – a focalizzare stralci di frasi, dialoghi sovrapposti, reazioni mimiche, spostamenti improvvisi dei corpi. Affine alle sperimentazioni di altre cinematografie, il primo metodo di Béla Tarr costituisce, invero, il punto d’incontro tra il vivo desiderio di ancorarsi alla realtà e la pochezza dei mezzi a disposizione, in un’intercambiabilità tra programma estetico e politico dove è già possibile scorgere quella deriva della condizione umana che sarà tema prediletto dei titoli maturi.
Al di là del filtro di un “cassavetismo incolpevole”, allora Tarr non conosceva l’opera del cineasta americano, il dramma personale e ugualmente pubblico di Laci e Irén acquista sottigliezza psicologica caricandosi di credibilità ad ogni nuovo scontro-dialogo, fino alla resa dei conti delle due, splendide, confessioni finali in cui è palese il sapore schiacciante della sconfitta.
Con un titolo che rimarca, per antifrasi, l’inferno della convivenza, Nido familiare costituisce, insieme a The OutsiderRapporti prefabbricati e, in parte, Almanacco d’autunno, il periodo realista del regista prima della svolta stilistica segnata da Perdizione.

Family Nest (1979) on IMDb

Regia di Arthur Lubin. Un film con Claude RainsNelson EddySusanna Foster. Titolo originale: Phantom of the Opera. Genere Drammatico – USA1943durata 92 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo (1910) di Gaston Leroux: una giovane cantante è protetta da una voce misteriosa che la incita e le permette di diventare una diva. La voce è di un uomo mascherato che, nascosto nei sotterranei del Teatro dell’Opera di Parigi, le chiede di rinunciare al fidanzato per consacrarsi al canto e poi la rapisce. È il secondo adattamento del romanzo dopo quello muto del 1925. Qui ovviamente è stata più curata la parte sonora e musicale, ma è ammirevole anche l’uso del colore. Eccellente Rains.

 Il fantasma dell'opera
(1943) on IMDb
Il Fantasma Dell'Opera (1925)

Un film di Rupert Julian. Con Lon Chaney, Mary Philbin, Norman Kerry, Arthur Edmund Carewe. Titolo originale The Phantom of the Opera. Horror, b/n durata 79′ min. – USA 1925. MYMONETRO Il fantasma dell’opera [1] * * * - - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo (1910) di Gaston Leroux. Un musicista dal viso sfigurato e coperto da una maschera, che vive nei sotterranei del Teatro dell’Opera di Parigi, rapisce una giovane cantante lirica di cui s’è innamorato. È la prima versione, forse la migliore e una delle più fedeli, del romanzo e occupa un posto a parte nella carriera di Chaney. Fu giudicato uno dei dieci migliori film americani del 1925, fece entrare molti dollari nelle casse della Universal ed ebbe una grande influenza sul cinema di spavento successivo. In un seguito quasi ininterrotto di scene di bravura, il film resiste ancor oggi per il suo clima d’incubo, il ritmo alacre della narrazione, la patina mitica di cui i decenni trascorsi l’hanno incrostato come succede, per esempio, ad altri film muti, Les Vampires o Judex del francese Louis Feuillade. Alcune scene furono girate in Technicolor bicromico. Nel 1929 fu ridistribuito in due versioni, una delle quali parlata per un terzo (con la voce di Chaney doppiata da un altro attore) e allungata di una decina di minuti con scene d’opera. A causa di contrasti tra Julian e Chaney durante le riprese il primo fu costretto a lasciare il set, sostituito da Edgard Sedgwick e dallo stesso attore. Oltre ai rifacimenti sonori successivi, esiste anche una versione cinese in due parti (1937 e 1941): Yebang gesheng (Il canto di mezzanotte) di Ma-Xu Weiban

 Il fantasma dell'opera
(1925) on IMDb
Svegliati e uccidi (Lutring) - E adesso parliamo di cinemaE adesso parliamo  di cinema

Un film di Carlo Lizzani. Con Gian Maria Volonté, Robert Hoffman, Lisa Gastoni, Marco Mariani. Poliziesco, durata 100′ min. – Italia 1966. MYMONETRO Svegliati e uccidi (Lutring) * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Come Luciano Lutring divenne un bandito famoso nell’Italia degli anni ’60 (ma ricercato anche dalla polizia francese) con la rapina a una gioielleria di via Montenapoleone a Milano. Caso raro di instant movie riuscito. Lizzani e il suo sceneggiatore Ugo Pirro ne fanno un ritratto di taglio semigiornalistico _ secco, veloce, in sapiente equilibrio tra azione e disegno incisivo dei personaggi _ che ridimensiona un dilettante del crimine, un balordo invasato che entra in un mondo di delinquenti e poliziotti più professionisti di lui. “E il film smonta a tal punto il personaggio che rischia di renderlo sbiadito” (T. Kezich). Tra gli interpreti _ Hoffman è un Lutring attendibile, Volonté cesella un ambiguo poliziotto _ fa macchia L. Gastoni, una Candida Lutring scavata in profondità.

Wake Up and Die (1966) on IMDb

Regia di Nima Javidi. Un film Da vedere 2014 con Payman MaadiNegar JavaherianMani HaghighiShirin YazdanbakhshElham KordaCast completo Genere Drammatico, – Iran2014durata 93 minuti. Uscita cinema giovedì 27 novembre 2014 distribuito da Microcinema. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,30 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Mentre si preparano a lasciare l’Iran per l’Australia, Amir e Sara ricevono la visita della baby-sitter dei vicini che affida loro per pochi minuti una neonata addormentata. In realtà sparisce e il destino vuole che la bimba muoia (per “morte in culla”, sembrerebbe). I due sciagurati nascondono la cosa a tutti e si barcamenano tra bugie, sotterfugi e inghippi per finire i bagagli e andarsene. Se si supera l’irritazione per l’assurdità dell’assunto di partenza, gli attori sono bravi e l’esordiente Javidi crea uno sviluppo nei meccanismi di coppia che, con un “pretesto” diverso, sarebbe assai interessante. Ignorato dal pubblico, ma nemmeno la critica si è sperticata.

 Melbourne
(2014) on IMDb
THE DAY AFTER - IL GIORNO DOPO - Film (1983)

Un film di Nicholas Meyer. Con Steve Guttenberg, Jo Beth Williams, Jason Robards, Jo-Beth Wiliams, John Cullum, Bibi Besh. Titolo originale . Drammatico, durata 120 min. – USA 1983. MYMONETRO The Day After * * * - - valutazione media: 3,23 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Radio e televisione trasmettono un crescendo di allarmanti notizie sull’acuirsi della tensione internazionale tra Russia ed Occidente, ma a Lawrence, nel Kansas, come in altre parti dell’America, nessuno sembra farvi troppa attenzione. Mentre la gente è alle prese con i piccoli problemi quotidiani, le basi militari ricevono messaggi in codice che allertano i sistemi di sicurezza ed innescano le misure di ritorsione contro un’aggressione nucleare. Quando il cielo si squarcia in due accecanti bagliori, per un attimo la vita si ferma come sospesa: i motori non funzionano più, le radio ammutoliscono, poi la gente per le strade, in viaggio nelle macchine o all’interno delle abitazioni è investita dall’urto formidabile dell’esplosione. L’onda radioattiva polverizza uomini e cose. Coloro che si salvano scoprono una distesa di macerie e campi fumanti ricoperti da cenere bianca. Nell’unico ospedale ancora funzionante si organizzano i primi soccorsi, ma la situazione diventa insostenibile per l’ininterrotto affluire di feriti e per la scarsezza dei mezzi necessari a fronteggiare l’emergenza. All’esterno chi tenta di allestire campi di accoglienza non ha altra indicazione che quella dei manuali di sopravvivenza stilati tempo addietro dalle autorità locali, logori e inutilizzabili nella loro assurda impostazione burocratica.
Il racconto intreccia il destino di un pugno di personaggi (il dottor Oakes, l’agricoltore Dahlberg, lo studente Klein e pochi altri) cogliendoli dapprima nella loro dimensione quotidiana e trasfigurandoli poi, nel dramma dell’olocausto, in figure emblematiche di una umanità allo sbando, priva delle certezze di un’intera vita, impotente di fronte al dolore e alla morte dei propri cari, senza la prospettiva di un futuro. Il regista e romanziere Meyer costruisce il racconto del “giorno dopo” intervallando con buona abilità situazioni da soap-opera con i meccanismi del filone catastrofico e del documentario-inchiesta, e chiudendo con due sequenze che in qualche modo riassumono il senso della trascorsa civiltà: la nascita di un bambino fortemente voluta da una madre, e l’abbraccio silenzioso tra due sopravvissuti sulla polvere di quella che un tempo era stata una casa.Prodotto per la televisione, il film ha riscosso grande successo presso il pubblico americano, ma non altrettanto presso la critica – specialmente europea – che ne ha fatto un piccolo “caso”, condannando l’intera operazione come una delle più astute spettacolarizzazioni dell’orrore, secondo un deprecabile gusto tipicamente hollywoodiano.

The Day After (1983) on IMDb
Il Medico E Lo Stregone: Amazon.it: De Sica,Mastroianni,Sordi, De  Sica,Mastroianni,Sordi: Film e TV

Regia di Mario Monicelli. Un film con Marisa MerliniVittorio De SicaAlberto SordiMarcello MastroianniVirgilio RientoCast completo Genere Commedia – Italia1957durata 100 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Giovane medico condotto (Mastroianni), assegnato a un paesino appenninico del Sud, deve fare i conti con la concorrenza sleale di Don Antonio (De Sica), guaritore un po’ imbroglione, e con l’ignoranza diffidente della gente. Scritta da Age & Scarpelli, è una commedia flebilmente progressista sul conflitto tra scienza e superstizione con qualche gaia trovata, un’ambientazione strapaesana di maniera, un De Sica amabilmente gigione, un Mastroianni con la sua faccia di bravo ragazzo e un Sordi in ombra.

Il medico e lo stregone (1957) on IMDb

Regia di Rahi Anil BarveAdesh Prasad. Un film con Sohum ShahDeepak DamleJyoti MalsheAnita DateDhundiraj Prabhakar JogalekarCast completo Titolo originale: Tumbbad. Genere Drammatico – IndiaSvezia2018durata 109 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un prologo racconta della Dea indiana dell’abbondanza e di suo figlio, attaccato violentemente dalle altre divinità e costretto a rimanere nel suo ventre per salvarsi, a condizione di vivere nascosto. La prima parte è ambientata nel villaggio di Tumbbad, in una regione rurale battuta da una pioggia incessante. Qui abita Vinayak, la cui madre si prende cura di una bisnonna, spaventosa figura tra lebbrosa e zombie tenuta in catene e sospesa tra pasti e un sonno profondo.

 Tumbbad
(2018) on IMDb
Locandina Fontamara

Un film di Carlo Lizzani. Con Michele PlacidoIda Di BenedettoDeddi SavagnoneAntonella MurgiaImma Piro. continua» DrammaticoRatings: Kids+16, durata 139 min. – Italia 1980.

Negli anni Trenta i contadini di Fontamara, un paesino della Marsica, sono sfruttati dagli agrari e dai loro alleati fascisti. Un giovane capisce e si ribella.

Fontamara (1980) on IMDb