Category: 3.00/3.24


Regia di Sydney Sibilia. Un film Da vedere 2017 con Edoardo LeoValerio ApreaPaolo CalabresiLibero de RienzoStefano FresiCast completo Genere Commedia, – Italia2017durata 118 minuti. Uscita cinema giovedì 2 febbraio 2017 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,24 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La banda dei ricercatori è tornata: l’associazione a delinquere “con il più alto tasso di cultura di sempre” di Smetto quando voglio decide di ricostituirsi quando una poliziotta offre al capo, Pietro Zinni, uno sconto di pena e a tutto il gruppo la ripulitura della fedina penale, a patto che aiutino le forze dell’ordine a vincere la battaglia contro le smart drug. Così questi laureati costretti a campare di espedienti in un’Italia che non sa che farsene della loro cultura vanno a recuperare un paio di cervelli in fuga e lavorano insieme per stanare i creatori delle nuove droghe fatte con molecole non ancora illegali. Pietro però non può rivelare nulla del suo nuovo incarico alla compagna Giulia, incinta del loro primo figlio, ed è costretto ad inventare con lei bugie sempre più colorite.

 Smetto quando voglio: Masterclass
(2017) on IMDb

Regia di Peter Bogdanovich. Un film Da vedere 1985 con Eric StoltzCherSam ElliottLaura DernBen PiazzaLouis WaldonCast completo Titolo originale: Mask. Genere Drammatico – USA1985durata 120 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,14 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Affetto da una rara malattia (leontiasi) che gli deforma mostruosamente il cranio e il viso, il sedicenne Rocky Dennis è risarcito dall’amore della madre sgallettata e dalla protezione di una banda di simpatici punk. Alle prese con una storia non lontana da Elephant Man , Bogdanovich ha il merito di aver fatto un film commovente senza indulgere né agli effetti né al sentimentalismo. Ottima l’interpretazione di Cher nella parte della madre.

 Dietro la maschera
(1985) on IMDb
Risultati immagini per Le Bambole del Desiderio

Regia di Burt Topper. Un film con Victor BuonoDavid McLean, Diane Sayer, Davey Davison, Ellen Corby. Titolo originale: The Strangler. Genere Giallo – USA1964durata 89 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Un uomo, traumatizzato dall’eccessivo affetto materno, è l’insospettabile autore di numerosi delitti. A mettere la polizia sulle sue tracce sono alcune rivelazioni della ragazza che egli segretamente ama; l’assassino viene eliminato in extremis, proprio quando sta per fare di lei – che ha rifiutato di sposarlo – l’ennesima vittima

The Strangler (1964) on IMDb
Risultati immagini per E Giustizia per tutti

Un film di Norman Jewison. Con Jack Warden, Al Pacino, Lee Strasberg, Jeffrey Tambor, John Forsythe. Titolo originale … And Justice for All. Drammatico, durata 117′ min. – USA 1979. MYMONETRO … E giustizia per tutti * * * - - valutazione media: 3,08 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Arthur Kirkland è un onesto avvocato di Baltimora. Giovane e intraprendente, tenta invano di fare pulizia tra giudici corrotti del Maryland. È un film di attori. Al Pacino recita con il piede sull’acceleratore senza mai perdere il controllo del personaggio. Da segnalare l’esordiente C. Lahti, la divertente prova di Warden, giudice con la vocazione del suicidio, e il contributo di L. Strasberg. Scritto da Barry Levinson con Valerie Curtin.

And Justice for All (1979) on IMDb

 

Un film di Mario Bava. Con Telly Savalas, Elke Sommer, Sylva Koscina, Alessio Orano Horror, durata 95 min.

Durante un viaggio in Spagna Lisa, una turista americana, incontra in uno strano negozio di oggettistica il Diavolo sotto le spoglie di un maggiordomo. Incantato per l’incredibile somiglianza di Lisa con una nobildonna morta decenni prima, riesce ad attirarla nel palazzo dove, apparentemente, presta servizio. Qui Leandro (il Diavolo-maggiordomo), manovrando bizzarri manichini, si diverte a tormentare i vecchi abitanti facendo loro rivivere i momenti della morte.

Lisa and the Devil (1973) on IMDb

Un film di Walter Hill. Con Jami GertzRalph MacchioJoe Seneca Titolo originale CrossroadsCommediadurata 96 min. – USA 1986MYMONETRO Mississippi Adventure * * 1/2 - - valutazione media: 2,83 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Genio della chitarra con il blues nel sangue, il giovane Eugene Martone (nome da bluesman, Talent Boy) vuole a tutti i costi ritrovare l’unica canzone andata perduta del grande chitarrista Robert Johnson. Venuto a conoscenza che nell’ospizio locale, ad Harlem, abita l’ormai ottantenne Willie Brown, l’ultimo ad aver suonato con Robert ancora in vita, si fa assumere come inserviente pur di carpire, dal testardo musicista di colore, il segreto di quelle note. Per i due ha inizio un viaggio che li condurrà da New York a Memphis, e poi sempre più a sud, nello stato del Mississippi, verso quel crocicchio dove, negli anni Trenta, più di un uomo imparò l’essenza del blues dal diavolo in persona.
Walter Hill elabora un ritratto dei luoghi e delle leggende attorno ai quali crebbe l’affascinante mito di Robert Johnson, bluesman morto misteriosamente nel 1938 a Greenwood nel Mississippi, e di Willie Brown, che lo accompagnò negli ultimi anni. La musica, costante e avvolgente, è curata da Ry Cooder, che aveva già firmato con i suoi accordi di chitarra molte immagini dei Guerrieri della palude silenziosa, film diretto da Walter Hill nel 1981.
La pellicola è il racconto di un viaggio verso sud, ma anche la narrazione del percorso interiore che coinvolge progressivamente i due protagonisti: da una parte il giovane Talent Boy, ostinato e ambizioso, a cui manca però ancora “il chilometraggio”, cioè l’esperienza del musicista on the road e la conoscenza diretta del blues e dei suoi luoghi. Dall’altra, un vecchio che deve fare i conti con la sua vita e con quelle decisioni che un giorno, in piedi fermo a un crocicchio, stabilirono il suo destino.
Pur appoggiandosi su alcune curate ed efficaci scelte di stile, il film si eleva soprattutto grazie ai contenuti della storia che racconta, basati sulle vicende e sulle suggestioni (Legba è effettivamente il nome del demone degli incroci) della tradizione americana sudista. E una volta accettati i toni poco drammatici della commedia avventurosa, si possono scorgere e percepire quelle che sono le radici del blues.

Crossroads (1986) on IMDb
Locandina Il signore degli anelli

Un film di Ralph Bakshi. Con Christopher Guard, William Squire, Michael Scholes, John Hurt, Simon Chandler. Titolo originale The Lord of the Rings. Animazione, Ratings: Kids, durata 133 min. – Gran Bretagna 1978. MYMONETRO Il signore degli anelli * * * - - valutazione media: 3,01 su 23 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ambiziosa versione in animazione della saga (1954-55) di John Ronald Reuel Tolkien. Giovane hobbit della Terra di Mezzo deve gettare nel fuoco della montagna l’anello malefico del Signore delle Tenebre. Mille difficoltà lo attendono. Animazione per adulti? L’azione abbraccia la prima metà dei 3 libri e termina bruscamente; passata la prima ora diventa anche confusa, il che per un disegno animato è il colmo. Anche la tecnica impiegata, ricalcata in parte su quella del cinema dal vivo, lascia perplessi. Belle musiche di Leonard Rosenmann.

The Lord of the Rings (1978) on IMDb


 

Un film di Frank Borzage. Con George P. Breakston, Jimmy Butler, Jackie Searl, Frankie Darro, Donald Haines. Titolo originale No Greater Glory. Drammatico, b/n durata 78′ min. – USA 1934. MYMONETRO I ragazzi della via Paal [1] * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo (1907) di Ferenc Molnár: storia dolceamara di due gruppi di ragazzi che nella Budapest del primo Novecento si contendono uno spazio libero per i giochi. Uno dei ragazzi, l’unico a non avere i gradi, muore durante una “battaglia”. I “soldati” dei due eserciti rivali seguono piangendo la madre che trasporta il piccolo cadavere. Sceneggiato da Jo Swerling e messo in immagini con l’abituale finezza psicologica da Borzage che smorza, ma non soffoca, la vena antimilitarista di Molnár e ne accentua anche troppo quella romantica.

I ragazzi della via Paal (1935) on IMDb
Locandina Maddalena: zero in condotta

Un film di Vittorio De Sica. Con Vittorio De Sica, Pina Renzi, Carla Del Poggio, Arturo Bragaglia, Vera Bergman. Commedia, Ratings: Kids+13, b/n durata 76′ min. – Italia 1941. MYMONETRO Maddalena: zero in condotta * * * - - valutazione media: 3,13 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Studentessa “mascalzona” di una scuola femminile intercetta una lettera d’amore scritta a un personaggio immaginario dalla sua romantica insegnante di corrispondenza commerciale, e la fa arrivare al suo omonimo che vive a Vienna. Equivoci a catena e fiori d’arancio. Tratto da una commedia dell’ungherese Laszlo Kadar di cui conserva l’impianto teatrale, è il 2° film di De Sica regista, che vi interpreta da istrione una triplice parte (Carlo Hartman figlio, padre, nonno) e il 1° della vispa Del Poggio. Irrealista sino all’astrazione, ma con una carica critica verso la rigidità del sistema scolastico.

Maddalena, Zero for Conduct (1940) on IMDb

Regia di Mamoru Hosoda. Un film Titolo originale: Mirai no Mirai Genere AnimazioneDrammatico, – Giappone2018durata 98 minuti. Uscita cinema lunedì 15 ottobre 2018 distribuito da Nexo Digital. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Kun ha quattro anni e un’infanzia felice. Almeno fino a quando non arriva Mirai, la sua sorellina. Geloso fino alle lacrime, Kun cerca tra capricci e ricatti di attirare l’attenzione dei genitori, monopolizzata dai bisogni primari di Mirai. Il suo unico rifugio al disappunto è il giardino di casa dove accadono ogni giorno prodigi straordinari. Ai piedi di un grande albero genealogico e magico, Kun fa la conoscenza degli affetti più cari, colti in età diverse della loro vita: la madre bambina, la sorellina adolescente, il nonno ragazzo, il padre fanciullo. In un viaggio tra passato e futuro, Kun scopre la sua storia e trova il suo posto nel mondo. Un posto che comprende anche Mirai.

Mirai (2018) on IMDb

Regia di Piero Messina. Un film Da vedere 2015 con Juliette BinocheLou de LaâgeGiorgio ColangeliDomenico DieleAntonio FollettoCast completo Genere Drammatico, – ItaliaFrancia2015durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 17 settembre 2015 distribuito da Medusa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,27 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In una grande villa siciliana bella e fatiscente si celebra il funerale di Giuseppe. La madre riceve la telefonata della ragazza del figlio che sta venendo in visita da Parigi. La lascia arrivare, la ospita, le nasconde la morte di Giuseppe, le mente. Esordio di Messina – già aiuto di Sorrentino – che rielabora (molto) liberamente La vita che ti diedi (1925) di Pirandello. Il tema dell’elaborazione del lutto e la psicologia dei personaggi non sono approfonditi a sufficienza. Le loro azioni, il passato non sono volutamente spiegati. Risultato esteticamente buono, ma inerte. Troppo in primo piano la Binoche. E ovviamente – come in quasi tutti i film ambientati al Sud – non potevano mancare sequenze di una processione religiosa.

 L'attesa
(2015) on IMDb

Un film di Luigi Zampa. Con Gabriele Ferzetti, Enrico Maria Salerno, Claudio Gora, Luciano Salce, Senta Berger. Drammatico, durata 100′ min. – Italia 1973. MYMONETRO Bisturi la mafia bianca * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Chirurgo onesto cerca di smascherare le malefatte di un barone della medicina che si fa passare per benefattore dell’umanità. Zampa affronta un tema già trattato con successo in Il medico della mutua e lo fa con qualche eccesso di demagogia. Efficace progressione drammatica.

Secrets of a Nurse (1973) on IMDb

Regia di Sidney Lumet. Un film con Mia SaraMelanie GriffithEric ThalJamey SheridanJames GandolfiniCast completo Titolo originale: A Stranger among us. Genere Giallo – USA1992durata 110 minuti. – MYmonetro 3,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Emily, poliziotta di New York, deve indagare sulla morte di un ebreo. Con l’assenso della famiglia dell’ucciso, la donna si inserisce in quell’ambiente e fa le sue indagini. Emily si trova ben presto a suo agio. Intanto ottiene dei risultati: trova il cadavere scomparso della vittima e raccoglie degli elementi che la portano a sospettare di una giovane drogata membro della comunità. I sospetti sono fondati. Emily, in quell’ambiente dalle regole tanto diverse, deve affrontare una crisi di identità. Non sarà mai più quella di prima. Un altro buon esercizio di Lumet, un autore coerente e costante, sempre promosso all’esame

A Stranger Among Us (1992) on IMDb
Zombie Ass - DVD: Amazon.it: Arisa Nakamura, Mayu Sugano, Asana Mamoru,  Yûki, Danny, Kentaro Kishi, Noboru Iguchi, Arisa Nakamura, Mayu Sugano:  Film e TV

Noboru Iguchi è un nome assai caro agli amanti di quel cinema folle ed eccessivo di marchio strettamente nipponico. E’ infatti a lui che negli anni recenti dobbiamo il merito di aver realizzato due titoli di culto quali The Machine Girl e Robogeisha, veri e propri concentrati di nonsense e divertimento esagerato che hanno ottenuto imperituro alloggio nel Valhalla dei trash movie. Ma se una ragazza “meccanica” intenta a vendicarsi per la morte della propria famiglia e una geisha “robotizzata” alle prese con la sua personale e particolare ribellione, potevano apparire già come personaggi assurdi inseriti in contesti ancora più ironicamente surreali, la protagonista e l’ambientazione di Zombie Ass – Toilet of the Dead (che già dal titolo annuncia la sua più “pura essenza”…) varcano un nuovo limite del buon gusto, andando a rivoluzionare in chiave farsesca un filone sempre sulla cresta dell’onda come quello dei film di zombi.
L’inizio è sui generis per le produzioni sui morti viventi. Un gruppo di amici -tre ragazze e due ragazzi- si perdono in una foresta. Tra di loro vi è Megumi (Arisa Nakamura), studentessa di karate, che nasconde un drammatico segreto nel suo passato scolastico. All’improvviso i giovani vengono attaccati da uno zombi, e si avviano in una precipitosa fuga, soltanto per ritrovarsi accerchiati da altre orde di non morti. Quest’ultimi hanno però una differenza dai classici topoi del genere, e come arma per stordire le loro vittime hanno dei potentissimi… peti (!!), nonché dei lunghi vermi che escono dai loro orifizi pronti ad aggredire i malcapitati di turno. Megumi e i suoi compagni pensano di aver trovato un alleato in un mite professore e sua figlia, ma in realtà coloro che apparivano come salvatori si rivelano dei sadici assassini, loro stessi creatori del morbo zombificante.

Zombie Ass: Toilet of the Dead (2011) on IMDb

Il sogno della farfalla (1994)

Regia di Marco Bellocchio. Un film con Simona CavallariRoberto HerlitzkaThierry BlancBibi AnderssonAnita LaurenziCast completo Genere Drammatico – Italia1994durata 100 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Da sei anni il ventenne Massimo ha scelto il silenzio come rifiuto del mondo e dei suoi compromessi. Parla soltanto quando recita per comunicare con il prossimo attraverso il linguaggio dei classici. Il padre archeologo è furente, la madre poetessa lo capisce, il fratello scienziato lo ignora, la sua ragazza l’accetta com’è. Massimo vuole vivere nel presente: è il sogno della farfalla che compie il suo volo e il suo destino in un solo giorno. Scritto dallo psicanalista Massimo Fagioli, il film punta sulla rappresentazione dell’interiorità, dell’inconscio e dei suoi desideri. Nel suo rifiuto superbo delle mediazioni narrative, rimane spesso nel limbo delle intenzioni, ma affascina per il lirismo delle immagini e la magia dei luoghi, paesaggi dell’anima, esaltati dalla fotografia del greco Yorgos Arvanitis, operatore di Anghelopulos.

The Butterfly's Dream (1994) on IMDb

Regia di Mike Nichols. Un film con Jack NicholsonCandice BergenArt GarfunkelAnn-MargretRita MorenoCynthia O’NealCast completo Titolo originale: Carnal Knowledge. Genere Drammatico – USA1971durata 100 minuti. – MYmonetro 3,17 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La dolce vita di due universitari americani dopo la fine della 2ª guerra mondiale: divertimento, sesso, baldorie, scambi di confidenze e di compagne di letto. Arrivano ai quarant’anni svuotati e con l’amaro in bocca. Passato il clamore del piccolo scandalo per la spregiudicatezza, visiva e verbale, nel trattare il tema del sesso, che cosa rimane? Un film pretenzioso, artificioso e verboso, efficacemente recitato da una squadra di attori ben diretti dove – più che i 2 protagonisti J. Nicholson e C. Bergen, ormai nell’anticamera del divismo – sono apprezzabili Ann-Margret, A. Garfunkel e, in una particina, l’esordiente Carol Kane. Il copione è di Jules Feiffer che l’aveva scritto per il teatro; fu messo in scena soltanto nel 1990. Fotografia dell’italiano Giuseppe Rotunno, per la prima volta a Hollywood.

 Conoscenza carnale
(1971) on IMDb

Regia di Akio JissojiSuguru TakeuchiHisayasu Sato. Un film con Tadanobu AsanoMikako IchikawaHanae KanKaiji Moriyama. Titolo originale: Ranpo jigoku. Genere Horror – Giappone2005durata 134 minuti.

Edogawa Rampo (all’anagrafe Hirai Taro, 1894-1965) è uno dei massimi punti di riferimento della letteratura moderna giapponese; fortemente influenzato dalla narrativa poliziesca anglosassone di Arthur Conan Doyle ed Edgar Allan Poe (a cui è ispirato il suo nome d’arte), ha progressivamente creato un proprio riconoscibilissimo stile narrativo in cui ai “topoi” propri della “detective story” si mescolano elementi come l’erotismo ed il bizzarro.
L’interesse del cinema giapponese nei confronti degli scritti di Edogawa Rampo è sempre stato altissimo; nomi più o meno noti (Shin’ya Tsukamoto, Toshiyuki Mizutani, Tai Kato, Yasuzo Masumura)si sono confrontati con i suoi scritti, traendone riduzioni filmiche di diverso valore, a volte altissimo e personale, altre volte mediocre.
L’idea di un film collettivo ispirato ai racconti brevi di Rampo non può non portare alla mente un’operazione analoga effettuata nel 1968, in cui tre dei registi più importanti del periodo (Federico Fellini, Louis Malle e Roger Vadim) rivisitano attraverso la propria sensibilità altrettanti racconti di Edgar Allan Poe; ma se in quel caso i risultati erano stati alterni (ottimo l’episodio felliniano, tiepidini gli altri due), i quattro episodi che compongono questa pellicola funzionano a meraviglia, nonostante le differenze stilistiche che li caratterizzano o, forse, proprio grazie ad esse.

Ranpo jigoku (2005) on IMDb

Regia di Bong Joon-hoLeos CaraxMichel Gondry. Un film con Ayako FujitaniRyo KaseAyumi ItoNao OhmoriSatoshi TsumabukiKen MitsuishiCast completo Genere Drammatico – FranciaGiapponeGermaniaCorea del sud2008durata 112 minuti. – MYmonetro 3,05 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La metropoli giapponese secondo lo sguardo di tre registi stranieri: due francesi, Gondry e Carax, e un coreano, Bong Joon-Ho. In Interior Design una coppia di fidanzati decide di trasferirsi nella capitale ma incontra molte difficoltà a trovare un appartamento e un modo per esprimere le proprie ambizioni artistiche. Merde è il nome piuttosto eloquente di una creatura dalle sembianze umane e dal linguaggio grottesco che un giorno emerge dalle fogne seminando il panico generale fra gesti inconsulti e granate lanciate sulle folle. Shaking Tokyo racconta invece di un hikikomori, un sociofobico che da più di dieci anni vive confinato in casa propria, finché un giorno, proprio mentre ricambia per la prima volta uno sguardo alla ragazza che gli consegna la pizza, la terra comincia a tremare.

Tokyo! (2008) on IMDb

Regia di Yoji Yamada. Un film con Masatoshi NagaseTakako MatsuHidetaka YoshiokaYukiyoshi OzawaTomoko TabataCast completo Titolo originale: Kakushi Ken – Oni no Tsume. Genere Drammatico – Giappone2004durata 132 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel Giappone del Diciannovesimo Secolo, ancora dominato dagli Shogun, l’introduzione delle armi da fuoco rischia di minare irrimediabilmente l’etica di vita dei samurai. Uno di loro, addestrato da un maestro che ha lasciato la vita guerriera perche` stanco di uccidere, si trova a dover combattere contro un ex compagno di corso. Sara` l`ultimo combattimento. Yoji Yamada torna a Berlino dopo “Twilight Samurai” e continua il suo percorso di rivisitazione di una casta guerriera nella fase della sua progressiva dissoluzione. Non ha alcuna pretesa di sconcertare o scandalizzare. Vuole solo riflettere sulla fine di un mondo ricordando a tratti l`Olmi de “Il mestiere delle armi” ma volgendo sul versante comico la descrizione dell`introduzione delle armi da fuoco. Cio` che resta invece `serio` e` il discorso sul concetto di onore che non coincide con l`uso delle armi ma con una consapevolezza interiore che nessuno puo` togliere a un uomo che sappia restare integro. Anche senza katana.

The Hidden Blade (2004) on IMDb

Regia di Mark Robson. Un film con Kim HunterTom ConwayJean Brooks. Titolo originale: The Seventh Victim. Genere Giallo – USA1943durata 71 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una ragazza va a New York a cercare la sorella scomparsa. Scopre che ha ceduto il suo laboratorio cosmetico, è entrata in una setta diabolica ed è perseguitata dai suoi adepti che vogliono eliminarla. Aiutata dal cognato, da uno psicanalista e da un detective, cerca di salvarla. Più che la soluzione dell’intrigo e l’arresto dei colpevoli, contano l’atmosfera gotica e il finale congiungimento con la morte. Fotografia di Nicholas Musuraca. Produzione RKO.

 La settima vittima
(1943) on IMDb


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