Il dottor Samuel Beckett (Scott Bakula) fonda il progetto top secret Quantum Leap, che renderà finalmente possibile il viaggio nel tempo. Ma proprio quando il progetto sta per essere ultimato viene tagliato il finanziamento e Sam, preoccupato per il futuro incerto dell’esperimento sceglie di attivare l’ancora incompleto Acceleratore (la macchina per il salto nel tempo). Il protagonista si ritrova così a saltare attraverso gli anni senza un apparente motivo e senza alcun controllo.
Prodotta dalla Titanus di Guido Lombardo in collaborazione con Rai Fiction, la miniserie in due puntate Trilussa. Storia d’amore e di poesia racconterà la vita e gli amori del poeta dialettale romano. Michele Placido interpreterà Trilussa, mentre a vestire i panni di Rosa, la donna semplice che gli rimase accanto per tutta la vita, ci sarà Monica Guerritore.
Una collana che in 16 dvd raccoglie il meglio delle tre trasmissioni che portarono i fumetti in tv.La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con RAI Trade, porta in edicola SuperGulp! una collana in 16 dvd dedicata alle tre mitiche trasmissioni che hanno portato i fumetti in tv. L’opera è realizzata con la consulenza di Guido de Maria e Giancarlo Governi, rispettivamente autore e regista delle tre trasmissioni.SuperGulp! raccoglie il meglio degli episodi delle trasmissioni Gulp!, SuperGulp! e Buonasera con…SuperGulp!, i tre programmi di fumetti in tv andati onda sul Secondo canale dal 1972 al 1981 e che per quasi dieci anni hanno divertito milioni di spettatori. Con SuperGulp!,un nome magico per la generazione del baby boom, quei fumetti ritornano in dvd per i bambini di allora..e di oggi. Ciascun dvd, di volta in volta, riporta in copertina uno dei protagonisti dei cartoni animati, da Nick Carter a Spider-Men, da Alan Ford a Corto Maltese e contiene una selezione di episodi e contenuti extra. A integrazione del dvd, un booklet realizzato con la supervisione editoriale di Fabio Licari, giornalista de La Gazzetta dello Sport, che di volta in volta ne firma l’introduzione. Il primo dvd è dedicato a Nick Carter che debuttò con l’episodio Il mistero dei 10 dollari andato in onda durante la prima puntata di Gulp! del 14 settembre del 1972. Gli altri episodi contenuti riguardano: I fantastici quattro, Jack Mandolino, Corto Maltese, Spider-Men, Mandrake, Il signor Rossi.
Sopravvissuti due volte. Alla vita di prima, piena di scheletri nell’armadio, e a quella sull’isola, ancor più pericolosa e sul filo del rasoio. Due volte perduti: caduti dalla pentola nella brace. Quello che succede ai passeggeri del volo 815 della Oceanic Airlines con rotta da Sidney a Los Angeles travalica l’incidente aereo e diventa un caso “ai confini della realtà”. Su quale isola del Pacifico del sud sono precipitati i 48 sopravvissuti del disastro? Che razza di creatura è quella che ha dilaniato in un sol colpo il copilota dell’aereo intrappolato ancora vivo nella cabina di pilotaggio finita in cima agli alberi? Come fa un orso polare a trovarsi su un atollo tropicale? Che cosa nasconde il messaggio che si ascolta una volta riattivata la radio, proveniente dall’isola e sempre lo stesso da 16 anni? Ma soprattutto: chi diavolo sono e che cosa nascondono gli scampati alla tragedia?
La serie è ambientata in una ucronica età della Reggenza inglese[1] in cui non vi è razzismo e i monarchi e i nobili britannici sono anche neri o mulatti. Seguendo la cronologia dei romanzi, ogni stagione è autoconclusiva e incentrata su uno dei fratelli Bridgerton: Anthony, Benedict, Colin, Daphne, Eloise, Francesca, Gregory e Hyacinth.
Ogni stagione si muove nello stesso arco temporale: la stagione sociale, il momento dell’anno in cui l’alta società ritorna nelle dimore di Londra, ed i figli dei nobili che hanno raggiunto l’età idonea vengono presentati ed introdotti in società, partecipando a balli ed eventi mondani per cercare moglie o marito. Le stagioni di Bridgerton si aprono quindi con il debutto delle ragazze davanti alla regina, la quale per tradizione sceglie una favorita il cui favore la proteggerà e accompagnerà durante la stagione.
Lou Grant è una serie televisivastatunitense di genere drammatico, trasmessa dalla CBS per 5 stagioni dal 1977 al 1982 per un totale di 114 episodi. In Italia, la serie è arrivata il 20 ottobre 1980 su Canale 5[1][2].
l giornalista Lou Grant si trasferisce da Minneapolis a Los Angeles: qui diviene il caporedattore del Tribune, giornale (fittizio) che naviga in cattive acque. Lou Grant affronta la sfida di rinverdire i fasti del periodico, grazie ai suoi collaboratori, giovani e ambiziosi. Tra questi, i reporter Joe Rossi e Billie Newman, il fotografo Dennis Price (detto “il pidocchioso”): i temi “scottanti” toccati dalla redazione quotidianamente lanciano il Tribune, nonostante lo scetticismo della proprietaria del giornale, la signora Pynchon.
Non ho trovato versione in italiano, la qualità è piuttosto bassa. I subita non li ho cercati, troppi episodi.
Il telefilm è una commedia sui supereroi. La serie è tipica dello stile del produttore Stephen J. Cannell, in cui la trama è secondaria alle relazioni tra i personaggi. Il meccanismo del telefilm è basato sulle difficoltà di un trio di persone comuni nel vivere avventure da supereroe nel mondo reale.
Ralph Henley (e non Hinkley: questo cognome venne scartato in quanto era quello del feritore del presidenteRonald Reagan) è un comune insegnante che riceve dagli extraterrestri un costume speciale dal colore rosso vivo che gli fornisce abilità superumane. Ralph tuttavia, avendo smarrito il manuale di istruzioni fornito con il costume, non riesce ad imparare ad usare il costume correttamente e deve procedere per tentativi, divenendo un supereroe parecchio imbranato. Ad aiutarlo in segreto, nella propria missione al servizio della legge, l’agente dell’FBI Bill Maxwell e la fidanzata, poi moglie, Pam Davidson.
Il nome “Schtroumpfs” nasce nel 1958 quando Peyo chiese a un commensale di passargli una saliera della quale sul momento non gli veniva il nome: «Passe-moi le… schtroumpf» (“Passami il… puffo”), disse scoppiando poi a ridere; l’amico rispose: «Tieni, ecco il tuo puffo, e quando avrai finito di puffarlo, me lo ripufferai!».[6] Dopo aver usato scherzosamente questo termine più volte nella stessa giornata, Peyo decise di metterlo a frutto usandolo all’interno di una serie a fumetti del quale era autore, John e Solfamì, pubblicata su Le Journal de Spirou, e ambientata nell’Europa in un medioevofiabesco: Johan (John) è il coraggioso scudiero al servizio del re, mentre Pirlouit (Solfamì) è il buffone di corte che entra in possesso di un flauto a sei fori con cui evoca gli Schtroumpf; questa è la prima apparizione dei personaggi che, pur continuando poi a comparire sporadicamente in questa serie, diventeranno presto protagonisti di una serie a fumetti a loro dedicata.
Winx Club è un cartone animatoitaliano ideato da Iginio Straffi e realizzato dallo studio di animazione Rainbow in co-produzione con Rai Fiction Il cartone animato racconta le avventure di una giovane fata chiamata Bloom, leader del Winx Club, team formato insieme alle migliori amiche Stella, Flora, Tecna, Musa, Aisha. Il gruppo di teenager studia e vive presso il miglior college per aspiranti fate di Alfea, ubicato nel magico mondo di Magix e precluso ai comuni esseri umani. Le giovani fate, durante il tempo trascorso all’interno del collegio, si ritrovano ad affrontare pericolosi avversari e a salvare la Dimensione Magica; ma, tra battaglie e magie, vivranno anche periodi di felicità e malinconia, con i relativi problemi di cuore, proprio come accade alle normali adolescenti.
Concepita come serie “sorella” di American Horror Story, con la quale condivide la stessa struttura narrativa,[1] ogni stagione si presenta come un’autonoma narrazione di vicende legate a un noto caso giudiziario e di cronaca nera dal forte impatto mediatico nella storia moderna statunitense. Le prime due stagioni, incentrate rispettivamente sul caso O. J. Simpson e sull’assassinio dello stilista Gianni Versace per mano di Andrew Cunanan, hanno riscosso un ottimo successo sia da parte del pubblico che della critica, risultando entrambe essere pluripremiate sia agli Emmy che ai Golden Globe.
Un’altra stagione, basata sulle conseguenze dell’uragano Katrina, era in fase di sviluppo, ma nel febbraio 2019 la FX ha annunciato che l’idea era stata scartata[2] La terza stagione, sottotitolata Impeachment, racconta l’impeachment del 42º presidente degli Stati Uniti d’AmericaBill Clinton per accuse di spergiuro e ostruzione alla giustizia che ha quasi abbattuto un presidente.
Boston Legal è una serie televisivastatunitense di genere legale creata da David E. Kelley, composta da 5 stagioni per un totale di 101 episodi, trasmessa dalla ABC dal 3 ottobre2004 all’8 dicembre2008. Inizialmente intitolata Fleet Street, in riferimento alla strada di Boston in cui hanno sede gli uffici dello studio legale Crane, Poole & Schmidt, Boston Legal è uno spin-off di The Practice, altra serie a sfondo legale creata da David E. Kelley. Nell’ottava stagione di The Practice, molti episodi avevano lo scopo di introdurre nuovi personaggi in vista della futura messa in onda di Boston Legal. L’episodio chiave può essere considerato quello in cui lo studio legale Young, Frutt & Berluti decide di licenziare Alan Shore, il quale passa allo studio legale Crane, Poole & Schmidt e fa loro causa. Denny Crane, fondatore di Crane, Poole & Schmidt si interessa al caso e partecipa al processo. La giuria riconosce ad Alan i soldi guadagnati presso Young, Frutt & Berluti, ma non ordina la sua riassunzione, così Denny decide di prenderlo nel suo studio.
Serie sottovalutata a mio giudizio.
Aggiunti 5/6 episodi della seconda e quarta stagione mancanti.
Noto più come cross-over serio di Ally McBeal – alcuni protagonisti di entrambe le fiction si ritrovano a lavorare allo stesso caso o si incrociano nelle aule del tribunale – il serial è un eccellente spaccato realistico, senza troppi idealismi, del mondo giudiziario: non è un caso che l’ideatore-produttore sia l’ex avvocato David E. Kelley, che oltre ad Ally McBeall aveva firmato dieci anni prima la produzione di L.A. Law – Avvocati a Los Angeles (1986). Rispetto agli avvocati californiani, quelli che lavorano alla Donnell and Associates di Boston sono sicuramente più “sfigati” e disillusi.
L’idea della famiglia Simpson venne applicata da Matt Groening e James L. Brooks nel 1987, in una serie di corti animati di un minuto da mandare in onda durante il Tracey Ullman Show. La loro prima apparizione nel talk show avvenne il 19 aprile di quello stesso anno, in un corto intitolato Good Night. Da quel momento, fino al 1989, I Simpson andarono in onda durante gli intermezzi pubblicitari dello show, ottenendo un buon successo di pubblico. La serie debuttò in prima serata, sotto forma di episodi di mezz’ora, il 17 dicembre 1989.
I Simpson sono subito diventati uno show di punta della 20th Century Fox, grande casa produttrice di film; nel corso degli anni, infatti, hanno vinto numerosi e importanti premi televisivi.[1] Il numero del magazineTIME del 31 dicembre 1999 lo ha acclamato come “miglior serie televisiva del secolo”,[2] mentre il 14 gennaio 2000 lo show ha ottenuto una stella nella Hollywood Walk of Fame. Ad oggi è la più lunga sitcom[3] e serie animata[4] statunitense mai trasmessa. Come prova dell’influenza che lo show ha avuto nella cultura popolare, l’esclamazione contrariata di Homer Simpson, “D’oh!“, è stata introdotta nell’Oxford English Dictionary. I Simpson hanno inoltre influenzato diverse altre serie animate per adulti prodotte dalla metà degli anni novanta in poi.[5] Nel 2002 la rivistaTV Guide ha classificato I Simpson all’8º posto tra I migliori 50 spettacoli televisivi di tutti i tempi,[6]miglior posizione tra le serie animate.
Sono 300gb e durante l’upload ho avuto qualche piccolo problema tecnico, se mancano episodi comunicatemeli via email (ipersphera@gmail.com), segnalazioni nei commenti verranno cancellate.
Babylon Berlin è una serie televisivatedesca prodotta da X-Filme Creative Pool in coproduzione con Degeto Film, Sky Deutschland e Beta Film.[1]La serie è basata sui libri di Volker Kutscher, le cui trame spaziano dal 1929 al 1934. Il protagonista è il commissario di polizia Gereon Rath, che è stato trasferito dalla città di Colonia alla capitale. La serie si svolge a Berlino dal 1929, nel periodo della Repubblica di Weimar. Il protagonista è il commissario Gereon Rath, che viene trasferito da Colonia a Berlino per indagare nel contesto di un caso di ricatto e inquadrato nella buoncostume. Incontra Charlotte Ritter presso la sede della polizia di Berlino e inizia le sue indagini insieme al suo collega Bruno Wolter di Berlino, dove entra in contatto con droghe, politiche, omicidi, arte, emancipazione ed estremismo.
La storia dell’autore letterario francese per eccellenza è strettamente legata alle sue monumentali opere, tratte dai drammi e dalle avventure della sua stessa vita, una vita che egli ha modellato in una spettacolare ed indimenticabile esplosione di passione. Il centro dell’esistenza di Balzac furono le donne, sulle quali esercitò un incredibile fascino. Donne come Madame De Bern, matura, più grande di lui, che lo amò proprio per come era, o come Eve Hanska, dama di grande fascino che egli seguì in Svizzera, in Germania e in Russia in una instancabile crociata per conquistare il suo cuore
Roma (Rome) è una serie televisiva prodotta da HBO, BBC e Rai Fiction dal 2005 al 2007. La serie, creata da Bruno Heller, John Milius e William J. Macdonald, è stata girata negli studi di Cinecittà.La serie è una delle più costose della storia, tanto che le enormi spese per la realizzazione hanno costretto la produzione a limitare il numero di episodi delle due stagioni: la prima ne contava in tutto 12, mentre della seconda, la cui produzione è stata incerta fino all’ultimo momento, ne sono stati girati 10.La versione italiana, inizialmente trasmessa da Rai 2, presenta delle differenze rispetto all’originale: per ovviare a scene di sesso e violenza ritenute troppo esplicite queste sono state sostituite con scene girate appositamente per l’Italia. Inoltre, l’adattamento al doppiaggio ha eliminato molte delle scurrilità verbali presenti nell’originale. Le scene e i dialoghi modificati sono stati invece ripristinati nella loro versione originale durante la trasmissione su Rai 4.
La serie è ambientata a Roma nella seconda metà del I secolo a.C., nel periodo in cui la Repubblica, ormai morente, è scossa dalle guerre civili.
All’interno di questo contesto si alternano e si intrecciano le storie di personaggi storici realmente esistiti.
Slow Horses è una serie televisivastatunitense e britannica distribuita su Apple TV+ dal 1º aprile 2022[1] con Gary Oldman, Jack Lowden e Kristin Scott Thomas.Si tratta dell’adattamento del primo romanzo omonimo (2010) dello scrittore britannico Mick Herron (in italiano tradotto col titolo Un covo di bastardi), con protagonista l’agente Jackson Lamb.Ufficialmente rinnovata per una seconda stagione[2], la serie continuerà la narrazione dei romanzi di Herron.
Durante un’esercitazione in un aeroporto, l’agente del MI5 River Cartwright commette un grave errore di valutazione e per questo viene mandato in un’unità di agenti in disgrazia, denominata il “Pantano” (Slough House). Capitanata dal veterano Jackson Lamb, un tempo agente del MI5 di grande valore e ora confinato ai margini dell’Intelligence, il Pantano è composto da alcuni agenti degradati (denominati dal MI5 Slow horses, in italiano “i ronzini”), con compiti di basso profilo, spesso umilianti e mai di primo piano. Lamb, scorbutico e irascibile, mantiene distanze relazionali e professionali col suo gruppo di agenti, prendendo soprattutto di mira River Cartwright, verso il quale sembra nutrire un particolare astio. Un giorno al giovane agente viene affidata da Lamb la sorveglianza del giornalista di destra Robert Hobden. Cartwright tuttavia non prende alla leggera il suo umile compito e inizia ad indagare caparbiamente fino a rivelare un intricato complotto relativo al sequestro di un giovane musulmano, un’oscura vicenda in cui la direttrice del MI5, Diana Taverner, recita un ruolo cruciale.
Stati Uniti. Durante la campagna elettorale, il deputato democratico Frank Underwood supporta Garrett Walker che diventa il quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. Ma quando Walker viene meno alla promessa di affidare l’incarico di Segretario di Stato a Underwood, Frank cerca una vendetta personale puntando ai vertici politici di Washington, con l’aiuto della moglie e della giornalista Zoe Barnes.
Era una gran bella serie fino a quando Kevin Spacey non è stato coinvolto in spiacevoli questioni giudiziarie.
Enrico è un dj radiofonico che intrattiene il suo pubblico raccogliendo le storie di chi telefona in diretta. La sua vita è divisa tra Bari, dove abita, e Milano, dove vive sua figlia Matilde. E proprio tornando dalla città lombarda, su un treno notturno, incontra Valeria, una donna affascinante che nasconde un mistero.
Questi episodi li trovate anche in streaming su RAI PLAY