Ennesima variazione sul tema di Poltergeist, con il protagonista di Arancia meccanica, Malcom McDowell, nel ruolo dello psichiatra.
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Ennesima variazione sul tema di Poltergeist, con il protagonista di Arancia meccanica, Malcom McDowell, nel ruolo dello psichiatra.
Regia di Alan Shapiro. Un film con Elijah Wood, Paul Hogan, Isaac Hayes, Paola Pitagora, Alessandro Haber, Victoria Zinny. Cast completo Genere Avventura, – USA, 1996, durata 95 minuti. Uscita cinema venerdì 30 agosto 1996 distribuito da UIP – United International Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 2,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Tratto dalla famosa serie televisiva. Le avventure del delfino Flipper che coi suoi amici vigila sulle isole incontaminate, proteggendole dai cattivi antiecologisti.
Un film di Don Siegel. Con Eli Wallach, Robert Keith, Warner Anderson Titolo originale The Lineup. Poliziesco, b/n durata 86 min. – USA 1958. MYMONETRO Crimine silenzioso valutazione media: 3,13 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un’organizzazione contrabbanda la droga in modo semplice ed efficace. La nasconde in piccoli oggetti di persone del tutto ignare. Una volta a destinazione c’è chi recupera la “roba”. L’addetto a questa operazione è un assassino fin troppo crudele: uccide sistematicamente gli inconsapevoli corrieri e arriva persino ad ammazzare durante una lite il gran capo in persona. La polizia però è sulle sue tracce. Inseguimento in macchina per le vie di New York, sparatoria e punizione finale.
Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 2000 con John Goodman, Patricia Arquette, Nicolas Cage, Ving Rhames, Tom Sizemore, Jon Abrahams. Cast completo Titolo originale: Bringing Out the Dead. Genere Drammatico – USA, 2000, durata 111 minuti. – MYmonetro 3,37 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
New York, primi anni ’90. Tre notti e due giorni nella Via Crucis di Frank Pierce (Cage), paramedico dell’Emergency Medical Service a Manhattan. Ossessionato dal ricordo della ragazzina Rose, morta nonostante i suoi sforzi, durante le sue corse in autoambulanza Frank è in compagnia del cinico Larry (Goodman), poi del mistico Marcus (Rhames), infine del reazionario violento Bob (Sizemore). Dal romanzo Pronto soccorso di Joe Connelly, sceneggiato da Paul Schrader ( Taxi Driver ), Scorsese ha cavato un film di grande complessità, dolente e amarissimo, ma non nichilista né disperato, percorso da una brezza di umorismo macabro. Sullo sfondo di una New York trasformata in metafora di un inferno realizzato sotto la triplice insegna di violenza, disgregazione e solitudine, c’è un uso raffinato e inventivo di luci, suoni, immagini deformate (fotografia di Robert Richardson, collaboratore di O. Stone) e del montaggio come espressione di una realtà soggettiva. È una Passione che si risolve nella catarsi di una Pietà laica. Titolo italiano clericalmente deviante. L’originale sta per “portar fuori il morto”, cioè restituirgli la vita. Significa anche, però, “manifestare il morto, rivelarne la presenza nascosta” (U. Curi) in ciascuno di noi. Soltanto dopo aver aiutato un uomo in coma a morire, Frank trova la pace tra le braccia della di lui figlia Mary (Arquette).
Regia di Irving Pichel, Ernest B. Schoedsack. Un film Da vedere 1932 con Joel McCrea, Leslie Banks, Fay Wray. Titolo originale: The Most Dangerous Game. Genere Fantastico – USA, 1932, durata 65 minuti. – MYmonetro 3,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Dopo un naufragio tre passeggeri di una nave riescono a raggiungere una solitaria isola dove in un castello vive il sadico conte Zaroff (Leslie Banks), che li invita a restare per servirsene come prede in una terribile battuta di caccia all’uomo. Ma anche uno dei naufraghi, Bob Rainsford (Joel McCrea), è un cacciatore provetto, e insieme a una ragazza (Fay Wray) cercherà di sopravvivere a tutti i costi… Diretto dalla coppia Pichell-Schoedsack (un anno prima di King Kong), La pericolosa partita (noto anche come Caccia fatale) è un film dalle inquietanti atmosfere con ambigui riflessi sadiani, una delle grandi pellicole del ‘cinema del terrore’, ben assecondata da un montaggio pregevole e da ottimi interpreti (su tutti Leslie Banks). Molti degli artefici di questo film si ritrovarono di lì a un anno a realizzare il primo leggendario King Kong. Del film vanno infine segnalati i numerosi remake, da Game of Death di Robert Wise del 1946 a La preda umana di Roy Boulting del 1956.
Un film di Tom Savini. Con Tony Todd, Patricia Tallman Titolo originale The Night of the Living Dead. Horror, durata 88 min. – USA 1990. MYMONETRO La notte dei morti viventi [2] valutazione media: 2,57 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Fiacco remake del macabro e sanguinoso originale di Romero, ai tempi (1968) molto apprezzato. Questa volta i malcapitati protagonisti sono due coppie più una bambina, ma la storia è quasi la stessa. A causa di oscuri esperimenti chimici un gruppetto di truculenti zombi esce dalla tomba e comincia a braccare i protagonisti, con la solita implacabile lentezza.
Un film di Franklin J. Schaffner. Con James Whitmore, Charlton Heston, Kim Hunter, Linda Harrison, Roddy McDowall. Titolo originale Planet of the Apes. Fantascienza, Ratings: Kids, durata 119′ min. – USA 1968. MYMONETRO Il pianeta delle scimmie valutazione media: 3,78 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Presi in un vortice del tempo, astronauti atterrano su un pianeta dove gli umani vivono come bestie in una società di avanzata cultura governata dalle scimmie. Sorpresa finale. Il 1°, e il migliore, il più vispo dei 5 film ispirati al romanzo (1965) di Pierre Boulle. Thriller di anticipazione che è anche una favola filosofica sui nostri tempi con risvolti politici e sociologici. I suoi primi 20′ e gli ultimi 10 ne fanno un precursore della SF moderna al cinema. Vinse un Oscar speciale per il trucco creato da John Chambers. Sceneggiato con competenza da Michael Wilson e Rod Serling, ha uno dei suoi punti di forza nella fotografia di Leon Shamroy. Seguito da L’altra faccia del pianeta delle scimmie.
Qui sopra i primi nove episodi e la serie tv
Qui sopra il decimo episodio (2024)
Un film di Martin Scorsese. Documentario, durata 208 min. – Gran Bretagna, USA, Giappone 2005.
Il documentario di Scorsese rappresenta un appassionato viaggio per immagini, musica e testimonianze nella genesi del mito di Bob Dylan, capace di disegnare un affascinante quadro del contesto politico, sociale e artistico americano della prima metà degli anni Sessanta. Una cronaca fedele del divenire dylaniano a cavallo di quello snodo epocale che verrà ricordato come la “svolta elettrica”.
Un film di Carlo A. Sigon. Con Ernest Borgnine, Claudio Bisio, Stefania Rocca, Bebo Storti, Antonio Catania.Thriller, durata 104 min. – Italia 2006. uscita venerdì 3 febbraio 2006.MYMONETRO La cura del gorilla valutazione media: 2,60 su 27 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Opera prima di Carlo A. Sigon tratta dal romanzo di Sandrone Dazieri. Sandrone, detto il Gorilla, soffre fin da piccolo di sdoppiamento della personalità. È Sandrone (buono, ironico, un po’ arruffato) e al contempo è Socio (razionale, freddo violento). Investigatore senza licenza, Sandrone/Socio si ritrova ad investigare sulla misteriosa morte di un albanese.
La Colorado, dopo Quo Vadis Baby? sembra ormai lanciata sulla strada dei film con “brutti (non tutti), sporchi (spesso) e cattivi (solo un po’)”. Sigon, che ha una grossa esperienza sul piano della pubblicità e dei corti, sa destreggiarsi con abilità nella materia, ben coadiuvato da attori come Bisio, Rocca e Catania. Ha poi l’asso nella manica di un Borgnine divertente e divertito in trasferta italiana per la gioia dei cinefili che ancora ne ricordano le qualità. Resta però una perplessità che non sta tanto nel fatto che ‘non c’è più religione’ (capirete il perché e vedrete però anche che la sceneggiatura cerca subito di riequilibrare) ma nella mancanza di un vero tormento esistenziale che è connaturato al noir e che qui è troppo programmatico per risultare credibile. Le riprese (la notazione è importante per un film che è molto attento ai luoghi) sono state effettuate a Milano, nelle ex cartiere Binda, fabbrica dismessa alla periferia sud della città, e a Cremona dove Dazieri è nato nel 1964.
Un film di John Singleton. Con Ice Cube, Redge Green, Morris Chestnut, Cuba Gooding Jr., Nia Long. continua» Titolo originale Boyz’n the Hood. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 112 min. – USA 1991. MYMONETRO Boyz ‘n the Hood valutazione media: 3,70 su 6 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
1984. Tré Styles di dieci anni vive con la madre single, Reva a Inglewood, in California. Dopo che Tré entra in una rissa a scuola, il suo insegnante informa Reva che suo figlio è molto intelligente ma ha un temperamento volatile e manca di rispetto. Preoccupata per il futuro di Tré, Reva lo manda a vivere nel quartiere Crenshaw di Hyde Park (che si trova a South Central Los Angeles) con suo padre, Jason “Furious” Styles, da cui spera che Tré apprenderà preziose lezioni di vita e di essere capace di maturare, ma gli assicura che gli sarà permesso di tornare da lei un giorno.
Un film di Robert Stevenson. Con Peter Finch, James MacArthur, Bernard Lee, Niall MacGinnis, John Laurie. Titolo originale Kidnapped. Avventura, durata 97 min. – USA 1960.
La vicenda si svolge nel XVIII secolo in Scozia, ed il protagonista e’ David Balfour di Shaws, un ragazzo rimasto prima senza la madre ed in seguito senza il padre. Aveva solo sedici anni quando quest’ultimo venne a mancare, per una brutta malattia al cuore. Era un giovanotto robusto e di grossa taglia; proprio un bel ragazzone, molto educato anche se un tantino aggressivo in certe situazioni. Altro personaggio principale è l’invincibile spadaccino che diserto’ dall’esercito di Sant’ Agnese, Alan Breck: un uomo di bassa statura, magro, dal viso scheletrico e caratterizzato da una impressionante agilita’ nel maneggiare la spada. Era stato allievo del proprio padre, il più bravo spadaccino degli Higlanders, e cioè del mondo. Era sempre molto elegante, vestito con pellicciotti saldati da bottoni d’argento.
Regia di Tim Story. Un film con Ioan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans, Julian McMahon, Michael Chiklis. Cast completo Titolo originale: Fantastic Four. Genere Fantascienza – USA, Germania, 2005, durata 123 minuti. Uscita cinema venerdì 16 settembre 2005Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,06 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Dopo un tentativo fallito nel 1994, i Fantastici Quattro, celeberrimi personaggi tratti dall’omonimo fumetto della Marvel Comics creati da Stan Lee e Jack Kirby nel novembre del 1961 in Fantastic Four n. 1, compiono un nuovo ingresso nelle sale cinematografiche in un film del 2005 diretto da Tim Story. Lo scienziato Reed Richards (Ioan Gruffudd), una delle menti più brillanti del XXI secolo, passa in affari con una sua vecchia conoscenza, Victor Von Doom (Julian McMahon), per organizzare un viaggio nello spazio insieme ai fratelli Susan (Jessica Alba) e Johnny Storm (Chris Evans) e Ben Grimm (Michael Chiklis) per scoprire le reali potenzialità di uno strano fenomeno, ovvero una sorta di nube cosmica. Qualcosa, però, non va come previsto e la nube avanza molto più rapidamente rispetto a quanto calcolato da Reed, investendo la stazione spaziale in pochi minuti. Le radiazioni cosmiche emesse dal fenomeno donano al team incredibili poteri: Reed/Mr.Fantastic è capace di allungare ed espandere il suo intero corpo, Susan/la Donna Invisibile scopre di poter diventare totalmente invisibile e creare campi di forza, Johnny/la Torcia Umana può generare fiamme ed avvolgere il suo corpo con il fuoco, potendo anche volare, mentre Ben/La Cosa viene rivestito da una specie di esoscheletro roccioso che gli garantisce una forza straordinaria e una resistenza fisica eccezionale. Victor, invece, si ritrova con il volto sfregiato, il potere di generare energia elettrica e una lega metallico-organica indistruttibile che si estende lungo varie zone del suo corpo. Arrivato a chiamarsi Dottor Destino, Victor terrorizza New York ed è pronto a conquistare il mondo. Sarà solo grazie all’intervento dei Fantastici Quattro, in nome del gruppo composto da Reed, Sue, Johnny e Ben, che il nemico potrà essere fermato. Caratterizzato da buoni effetti speciali, un’ottima interpretazione da parte degli attori principali, in particolare nel caso di Chris Evans e Michael Chiklis, un’orecchiabile colonna sonora e una trama a tratti divertente e tutt’altro che noiosa, il film è adatto ad un pubblico di tutte le età e a chi desidera passare circa due ore di puro intrattenimento.
Regia di Paul Schrader. Un film Da vedere 2021 con Oscar Isaac, Tiffany Haddish, Tye Sheridan, Willem Dafoe, Ekaterina Baker. Cast completo Titolo originale: The Card Counter. Genere Azione, – USA, Gran Bretagna, Cina, 2021, durata 112 minuti. Uscita cinema venerdì 3 settembre 2021 distribuito da Lucky Red. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,49 su 22 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
William Tell ha trascorso un decennio in prigione, dove si è letto a fondo le meditazioni di Marco Aurelio e ha imparato a contare le carte, ovvero a tenere traccia di ogni carta giocata durante una partita. Una volta uscito mette a frutto la sua abilità girando per i casinò d’America e partecipando a numerosi tornei di poker. Non si fa cacciare dai gestori dei casinò perché sa mantenere obiettivi modesti: punta poco, vince (e perde) poco, e s allontana quando il gioco si fa duro. Ma la prorompente La Linda, finanziatrice in cerca di un mago delle carte, gli propone di entrare a far parte della sua squadra e lo convince ad alzare la posta.
Regia di Bryan Singer. Un film con Brad Fenfro, Ian McKellen, Brad Renfro, Joshua Jackson, Elias Koteas. Titolo originale: Apt Pupil. Genere Drammatico, – USA, 1998, durata 123 minuti. Uscita cinema venerdì 6 novembre 1998 distribuito da Sony Pictures Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,46 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Tratto dal ramanzo Un ragazzo sveglio di Stephen King. Un giovane, appassionato di nazismo, riconosce per caso su un autobus un ex ufficiale delle SS che si è nascosto per anni. Incuriosito lo contatta. Non lo denuncerà se l’altro gli racconterà i particolari dei campi, eccetera. L’ex è costretto ad accettare. Il film ha due ottime referenze, oltre a King anche I soliti sospetti, grande successo di Singer. Precedente parzialmente tradito.
Un film di John Sturges. Con Donald Sutherland, Michael Caine, Jenny Agutter, Anthony Quayle. Titolo originale The Eagle has Landed. Guerra, durata 134′ min. – Gran Bretagna 1977. MYMONETRO La notte dell’aquila valutazione media: 3,00 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Da un romanzo di Jack Higgins. Nel 1943 un commando di paracadutisti tedeschi atterra in una località della costa occidentale inglese col proposito di rapire Winston Churchill. Sturges è un regista rispettabile per il mestiere, soprattutto nelle sequenze d’azione e nella cura dei particolari. Duvall dà malinconica dignità al suo colonnello guercio
Un film di John Swanbeck. Con Danny DeVito, Kevin Spacey, Peter Facinelli, Paul Dawson Drammatico, durata 90 min. – USA 2000. MYMONETRO The Big Kahuna valutazione media: 3,09 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Il Big Kahuna è il grande colpo, la grande vendita. Tre agenti di una società in crisi cercano di agganciare un possibile ricco cliente. Parlano, parlano, del lavoro, di se stessi, della vita. Un vero “Kammerspiel” (tutto in una, anzi, due stanze). Si aspetta, si aspetta. Per niente. Si salva De Vito, più bravo del “doppio oscar” Spacey, che pure si è costruito il film addosso.
Un film di Jerry Schatzberg. Con Gene Hackman, Al Pacino, Ann Wedgeworth, Dorothy Tristan Titolo originale Scarecrow. Drammatico, durata 115 min. – USA 1973. MYMONETRO Lo spaventapasseri valutazione media: 3,05 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un giovane appena uscito di prigione conosce un bizzarro tipo di barbone. I due vagano insieme attraverso gli Usa.
Regia di Maurizio Scaparro. Un film con Marina Confalone, Pino Micol, Peppe Barra, Marisa Mantovani, Sandro Merli. Cast completo Genere Drammatico – Italia, 1984, durata 107 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.
È uno spettacolo a tre teste, prodotto da 3 società pubbliche (Istituto Luce, Italnoleggio, RAI) e dal Teatro Popolare di Roma: a) una serie TV in 5 episodi di circa 50 minuti l’uno, poi ridotta a 2 tronconi per la durata complessiva di 220 minuti; b) lo spettacolo teatrale Don Chisciotte – Frammenti di un discorso teatrale (Festival dei Due Mondi, Spoleto 1983); c) un film per le sale di 100 minuti. Sceneggiatura dal romanzo di Cervantes: Rafael Azcona, Tullio Kezich, M. Scaparro. Scene: Giantito Burchiellaro, Roberto Francia. Costumi: Lele Luzzati. Musiche: Eugenio Bennato. La chiave dell’impresa è l’utopia del teatro: Don Chisciotte esce da casa, si arma, sale a cavallo, entra in un luogo chiuso, in uno stanzone circolare che è un vecchio teatro abbandonato e in degrado. Tutte le sue avventure avvengono in quel circolo, “prigioniero di un viaggio mentale da cui non può uscire” (E. Comuzio). Come diceva Michel Foucault, la verità in teatro è illusione, anzi follia in senso proprio. E don Chisciotte ne è consapevole. Nel suo esordio nella regia audiovisiva Scaparro sceglie la semplicità: inquadrature fisse, movimenti della cinepresa funzionali all’azione, primi piani dei personaggi che parlano. Se Micol è un protagonista di intensa energia, goffo ma mai ridicolo o cialtrone, Barra interpreta Sancho Panza con risoluta napoletanità senza mai strafare. Notevole il contributo del gruppo catalano Els Comediantes e dei pupi siciliani dei fratelli Pasqualino. Consigliabile l’edizione televisiva se non fosse imboscata in qualche magazzino. Come il film.
Un utente mi ha passato una versione con il volume corretto. La precedente era quasi impercettibile.
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Regia di Robert Stevenson. Un film Da vedere 1944 con Joan Fontaine, Margaret O’Brien, Orson Welles, Sara Allgood, Agnes Moorehead. Titolo originale: Jane Eyre. Genere Drammatico – USA, 1944, durata 96 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,96 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
All’inizio dell’Ottocento, un’istitutrice assunta per seguire la bimba d’un nobile prova simpatia per il padre della piccina, ma è sconvolta dal grande mistero che aleggia sulla casa. Scoprirà alla fine che la prima moglie dell’uomo, diventata pazza, è nascosta nel castello. Un provvidenziale incendio renderà il nobile vedovo e gli consentirà di sposare la ragazza.