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Risultati immagini per Le AcrobateUn film di Silvio Soldini. Con Valeria Golino, Licia Maglietta, Mira Sardoc, Roberto Citran, Sonia Gessner. Commedia, durata 121′ min. – Italia 1997. MYMONETRO Le acrobate * * 1/2 - - valutazione media: 2,54 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Impersonato da un’anziana slava (M. Sardoc), il caso fa incontrare due donne, la benestante Elena (L. Maglietta) di Treviso e la malmaritata Maria (V. Golino) di Taranto, entrambe insoddisfatte, ma non rassegnate. Insieme fanno un viaggio che finisce tra le cime innevate della Val d’Aosta. Non dramma né racconto psicologico, tocca temi gravi, ma con delicatezza. Registra malessere sociale e disagi esistenziali, ma si affaccia alla speranza, alla volontà di cambiare. Fondato su un quadrilatero femminile, con gli uomini sullo sfondo, ha 2 ottime protagoniste. Cammina sulle punte, in alto, in equilibrio precario e difficile. Ha trovato estimatori, non un pubblico: appartiene all’infelice categoria dei film che non si consumano, ma durano.

 Le acrobate
(1997) on IMDb

Regia di Silvio Soldini. Un film Da vedere 2017 con Valeria GolinoAdriano GianniniArianna ScommegnaLaura AdrianiAnna FerzettiCast completo Genere Drammatico, – ItaliaFranciaSvizzera2017durata 115 minuti. Uscita cinema venerdì 8 settembre 2017 distribuito da Videa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,09 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Teo è un creativo che lavora presso un’importante agenzia di pubblicità. Ha una relazione con Greta ma non disdegna attenzioni anche nei confronti di un’altra donna. Il suo incontro con Emma, che ha perso la vista in giovane età, ha un matrimonio alle spalle e lavora come osteopata, cambia il suo modo di rapportarsi con l’altro sesso. Allo slancio iniziale debbono però far seguito scelte che non sempre è facile adottare.

 Il colore nascosto delle cose
(2017) on IMDb

Regia di Silvio Soldini. Un film Da vedere 2007 con Margherita BuyAntonio AlbaneseGiuseppe BattistonAlba RohrwacherCarla SignorisCast completo Genere Drammatico, – ItaliaSvizzera2007durata 116 minuti. Uscita cinema venerdì 26 ottobre 2007 distribuito da Warner Bros Italia. – MYmonetro 3,17 su 16 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sposati da vent’anni, Michele e Elsa vivono a Genova nel benessere economico e affettivo, appena turbato dai rapporti tesi con la figlia Alice. Lui, imprenditore di brutto carattere, rimane senza lavoro. Aspetta due mesi a dirlo a Elsa per non rovinarle la festa per la laurea in storia dell’arte finalmente raggiunta. Tra un avvio di eccitata esultanza e un finale aperto c’è il doloroso logorio che la vita di coppia subisce in un alternarsi di liti, rabbie, angosce, rinunce, mortificazioni. L’8° lungometraggio di Soldini affronta due temi: l’amore coniugale, arduo da raccontare anche in letteratura, e la perdita del lavoro in un sistema socioeconomico imperniato sul precariato. Scritto con Doriana Leondeff, Francesco Piccolo, Federica Pontremoli, è stilisticamente diverso dai suoi precedenti. La cinepresa sta addosso ai due protagonisti, seguiti con funzionali piani-sequenza (fotografia: Ramiro Civita), accompagnati con ammirevole discrezione dalla musica di Giovanni Venosta. Soldini evita le ripetizioni con la leggerezza dei soprassalti umoristici, le uscite a piedi o in motoretta per la fotogenica Genova, le aperture panoramiche sul golfo. La Buy e Albanese sono eccellenti nel recitare con gli occhi e tutto il corpo. Insolita cura nel disegno dei ruoli minori.

 Giorni e nuvole
(2007) on IMDb

Regia di Silvio Soldini. Un film Da vedere 2010 con Alba RohrwacherPierfrancesco FavinoGiuseppe BattistonTeresa SaponangeloMonica NappoCast completo Genere Commedia, – ItaliaSvizzera2010durata 126 minuti. Uscita cinema venerdì 30 aprile 2010 distribuito da Warner Bros Italia. – MYmonetro 2,94 su 13 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

L’8° lungometraggio del milanese Soldini – e il 4° prodotto da Lumière & Co. di Lionello Cerri – ha molti meriti e un problema. È la storia di un adulterio passionale tra Anna, impiegata, e Domenico, cuoco. La relazione si regge su un equilibrio precario. Lui ha moglie e 2 figli piccoli; lei vive col compagno, col mutuo da pagare, è più libera. A un titolo preso da Lucio Battisti si oppone, nel finale, “Que sera sera”. Scritto con Doriana Leondeff e il giovane Angelo Carbone, conferma il coerente talento di Soldini: ritmo narrativo sciolto, attenzione ai particolari, cinepresa addosso agli attori, disegno preciso dei personaggi secondari. C’è anche una Milano come raramente si vede al cinema. Musiche rockeggianti e originali di Giovanni Venosta. E il problema? È il tema dell’adulterio: limitato se non banale. Per esporlo “in modo naturale”, senza ipocrisie si ricorre a 2 scene di sesso in cerca dell’immedesimazione più che dell’erotismo (assente).

 Cosa voglio di più
(2010) on IMDb

Regia di Silvio Soldini. Un film con Ivan FranekBarbara LukešováCtirad GötzCaroline BaehrCécile PallasCast completo Genere Drammatico, – ItaliaSvizzera2002durata 118 minuti. Uscita cinema venerdì 18 gennaio 2002 distribuito da 01 Distribution. – MYmonetro 3,00 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo Hier ( Ieri , 1995) di Àgota Kristóf, sceneggiato da Doriana Leondeff col regista. Figlio della prostituta di un villaggio dell’Est europeo, ucciso il padre (così crede), il piccolo Tobias fugge all’Ovest. 20 anni dopo lavora da operaio in una fabbrica di orologi della Svizzera francese, consolato, nella sua grigia routine, dalla scrittura e dall’attesa di Line, la donna che amerà e che cerca in tutte le donne che incontra finché arriva davvero: è la sua sorellastra. È il 6° lungometraggio narrativo di S. Soldini, il primo incentrato su un personaggio maschile, forse il più intenso e lirico, certamente il più ambizioso a livello stilistico, ma irrisolto e diseguale sul piano drammaturgico. Le componenti psicanalitiche della storia sono trascurate o rimosse come nel finale “psicologicamente verosimile, ma concettualmente indifendibile” (V. Buccheri). Si affaccia sul melodramma, ma poi frena e non si abbandona. L’atout del film è la scelta del ceco I. Franek che dà al protagonista un febbricitante tormento. Al suo fascino, anche nelle incursioni oniriche, contribuiscono la fotografia in formato largo di Luca Bigazzi e la musica di Giovanni Venosta ben mixata col suono di François Musy. Girato a La-Chaux-de-Fonds. Le voci italiane dei due protagonisti sono di Fabrizio Gifuni e Licia Maglietta.

 Brucio nel vento
(2002) on IMDb

Regia di Silvio Soldini. Un film Da vedere 2004 con Licia MagliettaGiuseppe BattistonEmilio SolfrizziClaudio SantamariaMarina MassironiCast completo Genere Sentimentale – Italia2004durata 118 minuti. – MYmonetro 2,98 su 10 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Scritto dal regista con Doriana Leondeff e Francesco Piccolo. Agata fa la libraia a Genova, legge molto, è sorella maggiore di Gustavo, rinomato architetto, ha una figlia già grande che studia all’estero, è ricca di energia e s’innamora del più giovane Nico, scopre che è ammogliato e che le sue scariche emotive fulminano lampadine e semafori. La tempesta scompiglia la vita di Gustavo. È la 2ª commedia e il film più giocato, colorato e musicato di S. Soldini, il più surreale e libero nella sua coralità. La vita è un romanzo per Agata, ma lo è anche in tutto un film dove la caratterizzazione dei personaggi è così incisiva da compensare la struttura dell’intreccio, non altrettanto armoniosa e risolta. Il romanzesco è complementare di un altro tema, insolito sullo schermo: quello dei libri e della lettura, come rivela la scena in cui Romeo legge Goethe e sua moglie Daria Madame Bovary . Al risultato contribuiscono gli abituali collaboratori del regista: Paola Bizzarri (scene), Silvia Nebiolo (costumi), Giovanni Venosta (musica), oltre alla fotografia di Arnaldo Catinari che sostituisce L. Bigazzi.

 Agata e la tempesta
(2004) on IMDb

Regia di Peter Segal. Un film con Sylvester StalloneRobert De NiroKevin HartAlan ArkinKim BasingerJon BernthalCast completo Titolo originale: Grudge Match. Genere Commedia, – USA2013durata 113 minuti. Uscita cinema giovedì 9 gennaio 2014 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,12 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dopo Schwarzy e i suoi mercenari, è il turno di De Niro sulla giostra delle dissacrazioni come se non avesse fatto già abbastanza per demolire il proprio mito. Sul ring salgono i mostri sacri, il Balboa di Rocky e LaMotta di Toro scatenato , reincarnati negli ex campioni dei pesi medio-massimi McDonnen e Sharp, che si affrontarono 2 volte in gioventù, vincendo un incontro a testa. 30 anni dopo il ritiro del 2° tra i due rinasce la vecchia rivalità e i loro corpi stracotti sono trascinati un’ultima volta a combattere sul ring. Le citazioni abbondano in questa operazione per rimettere in scena i 2 celebri pugili del cinema. La Basinger trattata senza rispetto né affetto come un rottame tra i rottami di miti che furono.

 Il grande match
(2013) on IMDb

Regia di Sergio Sollima. Un film con Keir DulleaStefania SandrelliRenato CestiéOrchidea De SantisMicheline PresleCast completo Genere Giallo – Italia1972durata 106 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sospettato di aver ucciso il padre accanto al cui cadavere è stato trovato, la pistola in mano, in stato di choc, un bambino viene internato in una clinica. Un medico, che non crede alla storia, indaga e con l’aiuto della madre del piccolo trova la verità. Giallo psicoanalitico ambizioso con poca azione e molta psicologia, scritto dal regista con Suso Cecchi d’Amico. Non ebbe fortuna: ignorato dal pubblico, inosservato dalla critica. Un bel cast dove spicca un’ottima Sandrelli. Fot.: Aldo Scavarda. Musiche funzionali di E. Morricone.

 Il diavolo nel cervello
(1972) on IMDb

Violent City - WikipediaUn film di Sergio Sollima. Con Charles Bronson, Telly Savalas, Michel Constantin, Umberto Orsini. Giallo, durata 104′ min. – Italia 1970. MYMONETRO Città violenta * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Uscito dal carcere, uccide l’uomo che l’aveva tradito, perdona la sua donna che s’è sposata a un boss della malavita, è ricattato, reagisce. Sulla scia del cinema americano di azione violenta S. Sòllima non va al di là di un robusto mestiere, ma il sapore del surrogato è inconfondibile.

 Città violenta
(1970) on IMDb

Risultati immagini per La Vergine dei SicariUn film di Barbet Schroeder. Con German Jaramillo, Anderson Ballesteros, Juan David Restrepo Titolo originale La virgen de los sicarios. Drammatico, durata 97 min. – Francia, Colombia 2000. – Bim Distribuzione MYMONETRO La vergine dei sicari * * - - - valutazione media: 2,38 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lo scrittore Fernando Vallejo torna a Medellin, la città dove è nato, per morire. Circondato da una noia orrorifica, troverà nell’amore omosessuale per Alexis, poco più che adolescente, la volontà di prolungare l’agonia esistenziale. Un giorno, in un banale regolamento di conti, Alexis viene ucciso. Fernando cercherà, allora, soddisfazione nell’amore, ancora una volta acerbo di Wilmar, sicario di Alexis. Un altro colpo di pistola “voterà” Wilmar alla Vergine Malsana è l’aria di Medellin, malsana come gli amori di Fernando Vallejo, malsana come gli spiriti delle sue Chiese. Avido come un vampiro, il “primo grammatico colombiano” succhia la vita dei suoi giovani amanti, rigettati dalle strade e martirizzati dalle Chiese.

 La vergine dei sicari
(2000) on IMDb

Locandina Affetti & Dispetti (La Nana)Un film di Sebastián Silva. Con Catalina Saavedra, Claudia Celedón, Mariana Loyola, Alejandro Goic, Anita Reeves.Titolo originale . Commedia, durata 95 min. – Cile, Messico 2009. – Bolero Film uscita venerdì 25 giugno 2010. MYMONETRO Affetti & Dispetti (La Nana) * * * - - valutazione media: 3,22 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari

Governante da 23 anni dai Valdes, facoltosa famiglia cilena, Raquel non li considera più datori di lavoro: sono la sua famiglia. Ma da tempo soffre di emicranie sempre più dolorose. Quando la signora Valdes, compassionevole, le affianca una cameriera, Raquel si sente offesa e rende alla collega – e a quelle dopo di lei – la vita impossibile. Poi si ammala sul serio e deve farsi curare. Al ritorno trova Lucy, un’allegra campagnola che le oppone ironica gentilezza. Scritta dal regista con P. Peirano, la commedia fa perno su questa “nana” (= nonna, anche come traslato) complessa e terribile con cui la Saavedra fu premiata al Sundance Festival 2009 e a quello di Torino. Irradia la sua profonda ambivalenza su tutto il film e sugli altri personaggi che rimangono sospesi, come gli spettatori, nel domandarsi quale sia la sua vera identità: dove finisce la sua machiavellica perfidia e dove comincia la sua latente umanità? È un esempio di contaminazione di generi, atmosfere e toni, con spunti di analisi sociologica (ricchi-poveri, padroni-servitori) e persino momenti di horror psicologico. Quella di Saavedra è una bravura “mostruosa”. Bolero distribuisce.

 Affetti & dispetti (La nana)
(2009) on IMDb

Risultati immagini per Hypercube - Cubo 2Un film di Andrzej Sekula. Con Geraint Wyn Davies, Matthew Ferguson, Kari Matchett, Neil Crone Titolo originale Hypercube: Cube 2. Fantascienza, durata 95 min. – Canada2002. MYMONETRO Hypercube – Cubo 2 * - - - - valutazione media: 1,25 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Otto persone che non si conoscono si ritrovano misteriosamente rinchiuse in una prigione consistente in un cubo composto da stanze cubiche più piccole, disseminate di trappole mortali e dove non sembrano valere le comuni leggi fisiche. Siamo infatti all’interno di un tesseract, figura polidimensionale con regole spazio – temporali diverse da quelle comuni. Urge uscirne, anche perché la struttura potrebbe collassare da un momento all’altro: ma trovare una via di fuga si rivelerà impossibile per quasi tutti i coinvolti.
Di solito anche i migliori direttori della fotografia si rivelano pessimi registi: e Sekula, collaboratore fisso tra gli altri di Tarantino, non fa eccezioni. Seguito inutile di un piccolo cult come The cube, Hypercube è una fiera del già visto, con qualche soldo in più ma molte idee in meno, dominato dalla computer graphic e abitato da personaggi catatonici. E a completare il disastro ci si mette anche un finale particolarmente imbecille. Da evitare.

 Il cubo 2: Hypercube
(2002) on IMDb

Regia di Sebastian Schipper. Un film Da vedere 2015 con Laia CostaFrederick LauFranz RogowskiBurak YigitMax MauffNadja Laura Mijthab. Genere Drammatico, – Germania2015durata 140 minuti. Uscita cinema giovedì 23 marzo 2017 distribuito da Movies Inspired. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,17 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Victoria, una ventenne spagnola che vive da qualche tempo a Berlino, incontra fuori da un locale notturno Sonne e i suoi amici. Sono berlinesi ‘veri’, così si definiscono e possono mostrarle la città ignota agli stranieri. Victoria li segue divertita fino a quando qualcuno si fa vivo per esigere dal gruppo un credito: devono compiere una rapina all’alba in una banca. Cosa deciderà di fare la ragazza?

 Victoria
(2015) on IMDb

Grazie zia. Nuova edizione (DVD) - DVD - Film di Salvatore Samperi  Drammatico | IBSUn film di Salvatore Samperi. Con Gabriele Ferzetti, Lisa Gastoni, Lou Castel, Nicoletta Rizzi, Massimo Sarchielli Drammatico, durata 94′ min. – Italia 1968. MYMONETRO Grazie, zia * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Affidato alle cure di una zia dottoressa, rampollo degenere di una famiglia di industriali veneti la coinvolge nella propria nevrosi. Più che al sesso punta alla morte. La propria. Esordio del padovano Samperi sulla scia di Pugni in tasca (1965) di Marco Bellocchio, in linea con Escalation di Roberto Faenza uscito nello stesso anno. “Incerto e poco efficace nella prima parte… prende quota nel procedere dei rapporti tra zia e nipote” (T. Kezich). Furbetto.

 Grazie zia
(1968) on IMDb

Regia di Salvatore Samperi. Un film Da vedere 1979 con Michele PlacidoVirna LisiRenato SalvatoriGisela HahnTuri FerroMartin HalmCast completo Genere Drammatico – Italia1979durata 95 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Le prime esperienze amorose di un ragazzo nella Trieste del 1898 iniziano con un rapporto omosessuale. Poi il giovane incontra due gemelli, maschio e femmina, rampolli di una ricca famiglia ebrea e legati da un complesso rapporto, che s’invaghiscono entrambi di lui. Romanzo incompiuto di Umberto Saba – scritto nel 1953 e pubblicato nel 1975 – Ernesto è un libretto bellissimo e intoccabile. Samperi ne ha tratto un film di fattura elegante, di spedita scansione drammatica e di ineccepibile decoro professionale, con il supporto di una fotografia (Camillo Bazzoni) che contribuisce alla rievocazione di un’epoca. Placido premiato a Berlino 1979.

 Ernesto
(1979) on IMDb

Regia di Chris Smith. Un film con Jim Carrey. Titolo originale: Jim & Andy: The Great Beyond. The Story of Jim Carrey, Andy Kaufman and Tony Clifton. Genere Documentario – USA2017durata 90 minuti.

Durante le riprese di Man on the Moon Jim Carrey chiamò Chris Smith per girare il backstage della realizzazione. Il risultato furono ore di filmati che mostrano come il regista Milos Forman abbia dovuto affrontare la personalità complessa dell’attore protagonista.

 Jim & Andy: The Great Beyond - Featuring a Very Special, Contractually Obligated Mention of Tony Clifton
(2017) on IMDb

Regia di Paul Schrader. Un film con Amanda SeyfriedFrank RodriguezCedric the EntertainerEthan HawkeMichael GastonCast completo Titolo originale: First Reformed. Genere Drammatico – USA2017durata 108 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,86 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La vita e la psiche del reverendo Toller sono irrimediabilmente segnate dalla morte del figlio in Iraq: una tragedia per la quale si ritiene responsabile, avendolo lui stesso spinto ad arruolarsi quand’era cappellano militare. Ritiratosi in una piccola chiesa cristiana riformata, Toller viene messo in crisi dalla richiesta di aiuto di una coppia di giovani, militanti ambientalisti. Michael, il ragazzo, sta infatti per diventare padre ma non sopporta il peso di mettere al mondo una nuova vita su un pianeta distrutto dalle logiche corrotte del potere e delle multinazionali. La depressione del giovane s’innesta sui tormenti del prete e lo spinge a progettare una soluzione simbolica e radicale.

 First Reformed - La creazione a rischio
(2017) on IMDb

Regia di Romano Scavolini. Un film con Joan CollinsFaith DomergueMassimo SeratoAntonio CentaAntonio CantaforaMathieu CarrièreCast completo Genere Drammatico 1969durata 93 minuti.

Ambizioni da romanzo nella sceneggiatura di Gianfranco Calligarich in cui accenti di mesta elegia stingono nelle cadenze risentite della polemica antiborghese: è sotto assedio la ricca ma declinante borghesia di Trieste. Faticosa educazione sentimentale di un ventenne bennato (Carrière): morboso rapporto con madre possessiva (Domergue) e disprezzo per padre intrallazzatore (Centa); relazione con vedova inquieta (Collins) e fascinazione per un antiquario estetizzante (Serato). C’è anche il suicidio di un ingegnere lacerato dalla lotta di classe. Troppa carne al fuoco per un cuoco che ha i toni del comiziante e la pedanteria di un sociologo approssimativo. Civetterie culturali e scolastici esercizi visivi. 1° lungometraggio regolarmente distribuito del fiumano R. Scavolini. Esposto a Venezia col titolo L’amore breve .

 Lo stato d'assedio
(1969) on IMDb

La prova generale[1] è un film del 1968 scritto e diretto da Romano Scavolini.

Il film non ha una trama lineare. Delle scene, per lo più frammentarie e non necessariamente in ordine cronologico, coinvolgenti un gruppo di giovani amici vengono accostate tra di loro. Costoro «provano la loro vita e vivono la loro recita, senza poter mai debuttare veramente».[2] Tra le scene più lunghe vi sono quelle in cui un ragazzo chiede alla sua fidanzata se è felice e, dato che questa dice di non saperlo, le snocciola dei dati sullo sfruttamento dei paesi occidentali nei confronti del Terzo Mondo;

 La prova generale
(1967) on IMDb

E alla fine arriva Polly [IT Import]: Amazon.de: Ben Stiller, Jennifer  Aniston, Alec Baldwin, Philip Seymour Hoffman, Debra Messing, Hank Azaria,  Bryan Brown, Jsu Garcia, Michele Lee, Bob Dishy, Missi Pyle,Un film di John Hamburg. Con Ben Stiller, Jennifer Aniston, Philip Seymour Hoffman, Debra Messing, Hank Azaria. Titolo originale Along came Polly. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 90 min. – USA 2004. MYMONETRO … E alla fine arriva Polly * * 1/2 - - valutazione media: 2,87 su 20 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La commedia americana sta vivendo un buon periodo: dopo lo spassoso School Of Rock e il tuffo nel passato di Down With Love, il tandem Stiller /Homburg, già responsabile de Ti presento i miei e Zoolander ci riprova, aggiungendo alla formula magica un po’di sentimento ma, ahimè, togliendo quel gusto per il cinismo e la corrosione, che aveva caratterizzato i due titoli precedenti. Il risultato è un film breve, sfizioso, divertente, leggero e dimenticabile.

 ...E alla fine arriva Polly
(2004) on IMDb