Un film di Jack Smight. Con Rod Steiger, George Segal, Lee Remick, Murray Hamilton, David Doyle Titolo originale No Way to Treat a Lady. Poliziesco, durata 108 min. – USA 1968. MYMONETRO Non si maltrattano così le signore valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Gara d’astuzia, venata d’umorismo, tra un poliziotto e uno strangolatore folle. Questi, sicuro della propria superiorità, tormenta il rivale con una serie di telefonate. Nell’ultima dichiara d’essere ormai imprendibile perché ha deciso di ritirarsi dal crimine. L’investigatore, allora, monta una trappola.
Category: S
Un film di Pasquale Squitieri. Con Claudia Cardinale, Francisco Rabal, Giuliano Gemma, Stefano Satta Flores, Remo Girone. Drammatico, durata 120 min. – Italia 1978.MYMONETRO Corleone valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Corleone, un giovane ambizioso e senza scrupoli, si mette al servizio dei mafiosi locali. Un “pezzo da novanta” gli ordina di uccidere il suo migliore amico, un sindacalista, e il giovane lo fa, ma solo per acquistare maggior potere e prendere il posto dei vecchi capomafia. Ci riesce e in capo a una ventina d’anni diventa il boss più temuto dell’isola. Ma la giustizia (meglio tardi che mai) gli è addosso. Il protagonista riesce a giocarla per un po’, ma intanto è divenuto personaggio scomodo anche per i suoi seguaci: lo ammazzano davanti alla moglie e ai figli.
Un film di Charles Guggenheim, John Stix. Con Steve McQueen, David Clarke, Graham Denton Titolo originale The Great St. Louis Bank Robbery. Poliziesco, Ratings: Kids+13, b/n durata 86 min. – USA 1959. MYMONETRO Gli occhi del testimone valutazione media: 2,00 su 1 recensione.
Quattro banditi preparano dettagliatamente un piano criminale, per una rapina a mano armata, ai danni di una banca. I malviventi non esitano ad eliminare brutalmente chiunque si opponga al loro progetto. Il colpo viene messo a segno come previsto, ma inaspettatamente…
Un film di Gary A. Sherman. Con Christopher Lee, Donald Pleasence, Sharon Gurney Titolo originale Deathline. Horror, durata 93 min. – Gran Bretagna 1973. MYMONETRO Non prendete quel metrò valutazione media: 2,00 su 1 recensione.
Nella metropolitana di Londra avvengono misteriosi omicidi. Un ispettore di Scotland Yard scopre che autori degli assassinii sono i discendenti di alcuni operai rimasti seppelliti nel crollo durante i lavori per la costruzione della ferrovia sotterranea.
Un film di George Sidney. Con Ann-Margret, Elvis Presley Commedia musicale, durata 86 min. – USA 1964. MYMONETRO Viva Las Vegas valutazione media: 2,92 su 10recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Avventure ed amori di un pilota di macchine da corsa nella mitica città del gioco. Notevole colonna sonora al servizio di Elvis Presley.
Un film di Tony Scott. Con Will Smith, Gene Hackman, Jon Voight, Lisa Bonet, Regina King. Titolo originale Enemy of the State. Thriller, durata 130′ min. – USA 1998. MYMONETRO Nemico pubblico valutazione media: 3,51 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Giovane avvocato di colore (Smith) entra in possesso, per caso e senza saperlo, di una videocassetta che incrimina come mandante di un omicidio politico un alto dirigente (Voight) della NSA (National Security Agency), più potente, segreta e costosa della CIA. Per neutralizzarlo, gli uomini della NSA “deviata” gli rovinano la vita finché, con l’aiuto di un misterioso ex agente (Hackman) dei servizi segreti, la vittima parte alla riscossa. Sulla scia di Crimini invisibili (1997), la sceneggiatura di David Marconi è ispirata a un’inchiesta (dicembre 1995) del Baltimore Sun. Thriller di fantapolitica? Non lo è: dove non coincide con la realtà del controllo telematico, è verosimile. È forse il miglior film di T. Scott che l’ha diretto ad alta velocità senza risparmiarsi nelle sequenze spettacolari. Il suo vero autore, però, è lo sceneggiatore che nel finale recupera la vicenda della mafia italoamericana enunciata nell’avvio. Hackman entra in scena nell’ultima mezz’ora.
Un film di Mario Soldati. Con Ettore Manni, Marc Lawrence [1], Barbara Florian, Piero Pastore, Giorgio Costantini.Avventura, Ratings: Kids+13, b/n durata 98 min. – Italia 1952. MYMONETRO I tre corsari valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Nel Seicento il bieco Van Gould, fiammingo al servizio degli spagnoli, uccide il conte di Ventimiglia e ne deporta i tre figli nelle Americhe. Fuggiranno e, diventati corsari, riusciranno a vendicarsi.
Un film di Melville Shavelson. Con Louis Armstrong, Barbara Bel Geddes, Danny Kaye Titolo originale The Five Pennies. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 117 min. – USA 1959.MYMONETRO I cinque penny valutazione media: 3,38 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Una coppia di musicisti (lui è suonatore di cornetta e lei cantante) è costretta a mettere in collegio la figlioletta per non trascinarla da una città all’altra durante le loro tournées. Una grave malattia colpisce la bambina che resterà paralizzata alle gambe. Il padre, oppresso da un ingiustificato senso di colpa, lascia il mondo della musica e, pur di restare sempre vicino alla figlia, accetta un posto di muratore. Soltanto dopo anni, quando la figlia guarisce completamente, l’uomo torna alla sua cornetta e riprende con successo a suonare. È la storia romanzata del grande jazzista Red Nichols.
Un film di Andrea Segre. Con Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini, Roberto Citran, Giuseppe Battiston Drammatico, durata 100 min. – Francia, Italia 2011. – Parthenos uscita venerdì 23 settembre 2011. MYMONETRO Io sono Li valutazione media: 3,59 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Shun Li confeziona quaranta camicie al giorno per pagare il debito e i documenti che le permetteranno di riabbracciare suo figlio. Impiegata presso un laboratorio tessile, viene trasferita dalla periferia di Roma a Chioggia, città lagunare sospesa tra Venezia e Ferrara. Barista dell’osteria ‘Paradiso’, Shun Li impara l’italiano e gli italiani. Malinconica e piena di grazia trova amicizia e solidarietà in Bepi, un pescatore slavo da trent’anni a bagno nella Laguna. Poeta e gentiluomo, Bepi èprofondamente commosso dalla sensibilità della donna di cui avverte lo struggimento per quel figlio e quella sua terra lontana. La loro intesa non sfugge agli sguardi limitati della provincia e delle rispettive comunità, mettendo bruscamente fine alla sentimentale corrispondenza. Separati loro malgrado, troveranno diversi destini ma parleranno per sempre la stessa lingua. Quella dell’amore.
Per quelli che ‘fanno il cinema a Roma’ e per cui un veneziano vale un triestino, il Veneto è un set popolato da improbabili abitanti che si limita a fare da sfondo a storie italiane altrettanto improbabili. Serviva evidentemente un po’ di sangue di quella terra per raccontarne la sorprendente bellezza e per far crescere un film preciso nell’ambientazione e credibile nelle emozioni lambite ‘ogni sei ore’ dalla Laguna. Partendo da un luogo esistente, ‘provocato’, smontato e ricomposto attraverso l’osservazione soggettiva di un’immigrata, Andrea Segre lo mostra nelle concrete trasformazioni stagionali e nelle più sottili conversioni sociali. Contro gli stranieri impersonali e posticci di Patierno e le sue ‘cose dell’altro mondo’, il documentarista veneto ribadisce quelle di questo mondo e di questa Italia in rapporto dialettico, ostile o conciliato, con l’altro da sé. Un altro che è persona e mai personaggio.
Io sono Li è un’architettura delle posizioni relative tra le figure in campo, al cui centro si colloca la protagonista di Zhao Tao, centrata in ogni dove e concentrata su un proponimento che ha il volto di un bambino di otto anni. Come satelliti le gravitano intorno pescatori cauti e imprenditori (cinesi) rapaci che non la spostano da ‘Li’, che è insieme identità, punto, momento e baricentro. Dopo i documentari (Magari le cose cambiano, Il sangue verde, La Mal’ombra, Come un uomo sulla terra) e congiuntamente alla ricerca sociale, Segre debutta nel cinema a soggetto, sposando sentimenti affettivi e sociali con una limpidezza di esposizione che non riesce sempre a scongiurare l’inciampo didascalico. Di fatto, pur romanzando con sensibilità la realtà, il film non è in grado di rimettere in gioco la finzione con la verità, incorrendo troppe volte in formule da dibattito. Meglio sarebbe stato lasciarsi cullare dalle perifrasi dei sentimenti, così magnificamente comprese nell’interpretazione implosa di Zhao Tao e in quella lirica di Rade Šerbedžija. Portatore sano della condizione umana di straniero lui, portatrice pudica lei del cinema poetico e reale di Zhangke, del cambiamento epocale della Cina e dell’incanto a cui rinuncia per cambiare anima.
Un film di Don Sharp. Con Christopher Lee, Barbara Shelley, Richard Pasco Titolo originale Rasputin the Mad Monk. Drammatico, durata 92 min. – Gran Bretagna 1966
Il monaco Rasputin compie la sua escalation verso le alte sfere della corte moscovita, fino a ottenere i favori della zarina.
Un film di Narciso Ibañez Serrador. Con Lewis Flander, Prunella Ramsone, Antonio Iranzo Titolo originale ¿Quién puede matar a un niño?. Drammatico, durata 92 min. – Spagna1976. MYMONETRO Ma come si può uccidere un bambino? valutazione media: 3,17 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Thomas arriva insieme a sua moglie in un’isola spagnola per trascorrere una vacanza. I due si accorgono che l’isola è popolata solo da bambini. In realtà, gli adulti sono stati uccisi dagli stessi bambini; per salvarsi occorre dunque uccidere i piccoli. È una cosa ripugnante, ma Thomas deve farsi forza.
Un film di Salvatore Samperi. Con Philippe Leroy, Beba Loncar, Carla Gravina, Yorgo Voyagis, Rina Franchetti. Drammatico, durata 92′ min. – Italia 1969. MYMONETRO Cuore di mamma valutazione media: 1,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Madre sbalordita di un piccolo nazi assassino si trasforma in rivoluzionaria guerrigliera. Favola filosofica, confusa e aggressivamente ribalda. Il furbetto S. Samperi cerca, al suo 2° film, di giocare su due tavoli: quello della contestazione maoista e quello del mercato (nudi, rapporti lesbici, facili provocazioni scandalistiche). E perde su entrambi.
Regia di Joris Ivens, Henri Storck. Un film Titolo originale: Misère au Borinage. Genere Documentario – Belgio, 1934, durata 28 minuti. – MYmonetro 2,92 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Si tratta di un documentario che mette in evidenza la miseria delle famiglie dei minatori della regione del Borinage. In primo piano anche uno sciopero del 1932. Per la crudezza e la verità del documento ne fu impedita la circolazione.
Regia di Vittorio Sala. Un film con Alberto Sordi, Franco Fabrizi, Elsa Martinelli, Giovanna Ralli, Nino Besozzi, Antonio Acqua. Cast completo Genere Commedia – Italia, 1959, durata 84 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,75 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Nel primo episodio, una celebre diva americana intreccia una relazione con un uomo sposato. Nel secondo, un giornalista che deve scrivere un articolo su un magnate dell’industria s’innamora della protetta di costui. Ancora: due sposini siciliani in viaggio di nozze vengono guidati da un amico incontrato per caso nei night della Costa. Nell’ultimo episodio, un commerciante romano di frutta e verdura accompagna la moglie a un provino cinematografico; ma è lui invece a restare irretito dalle lusinghe del cinema, finché la moglie lo riconduce alla realtà e alla bancarella di ortofrutticoli.
Un film di Aldo Lado. Con Enrico Maria Salerno, Macha Méril, Flavio Bucci, Marina Berti. Drammatico, durata 92 min. – Italia 1975. MYMONETRO L’ultimo treno della notte valutazione media: 2,50 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Due sadici teppisti uccidono due ragazze che viaggiano con loro su un treno internazionale. Quando credono di essere ormai sfuggiti alla giustizia, finiscono casualmente nell’abitazione del padre di una delle vittime che, scoperto quanto hanno fatto, li elimina con ferocia.
Regia di Sydney Sibilia. Un film Da vedere 2023 con Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo, Francesco Di Leva, Cristiana Dell’Anna. Cast completo Genere Commedia, – Italia, 2023, durata 110 minuti. Uscita cinema giovedì 2 marzo 2023 distribuito da 01 Distribution. Oggi tra i film al cinema in 3 sale cinematografiche – MYmonetro 3,34 su 26 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Napoli, 1976. Peppe, Enrico e Angelo Frattasio sono tre fratelli che campano di espedienti, seguendo l’esempio del padre che vende al mercato bottiglie di finto whiskey. Peppe è l’intellettuale, avendo ottenuto il diploma di quinta elementare; Angelo è la capa tosta, pronto a menare le mani quando serve; e Enrico ha un sogno: diventare disc jockey, nell’epoca in cui esserlo voleva dire stare in cima al mondo.
A metà anni ’80 sarà proprio il suo talento per realizzare compilation musicali su cassette a creare un’opportunità di fama e di ricchezza per i tre fratelli, che trasformano quelle playlist in un business da miliardi di lire e diventeranno di fatto “la prima etichetta discografica in Italia”, capace di far arrivare sule bancarelle le canzoni di Sanremo mentre il Festival era ancora in corso. Molti celebrano il successo dell'”etichetta” Mixed By Erry, ma la Finanza, le case discografiche e soprattutto un poliziotto arrabbiato cominceranno ad investigare questo successo fuori dagli schemi e da qualsiasi controllo legale.
Regia di Florestano Vancini. Un film Da vedere 1966 con Enrico Maria Salerno, Anouk Aimée, Gastone Moschin, Jacqueline Sassard, Valeria Valeri. Cast completo Genere Drammatico – Italia, 1966, durata 93 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni.
Giornalista di sinistra attraversa un periodo di crisi esistenziale. Pianta la moglie e torna ai luoghi della sua gioventù. Scritto con Elio Bartolini, il film spinge fino al grottesco la critica ai cedimenti morali e politici della sinistra, in una chiave viziata da autoindulgenti concessioni ai tormenti interiori. “Sarebbe ingiusto negare qualche fascino agli scorci di Mantova né si può trascurare la toccante verosimiglianza degli incontri tenuti nella chiave più allusiva. Ma i pellegrinaggi sentimentali sono difficili nella vita e nell’arte” (T. Kezich). Girato a Mantova e Sabbioneta. Fotografia di Dario Di Palma. Premio Fipresci a Berlino.
Un film di Douglas Sirk. Con Rock Hudson, Lauren Bacall, Robert Stack, Dorothy Malone, Robert Keith. Titolo originale Written on the Wind. Drammatico, durata 99′ min. – USA 1956. MYMONETRO Come le foglie al vento valutazione media: 3,58 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Corteggiata da figlio beone di un industriale e da onesto geologo, Lucy sposa il primo, ma la sua perversa cognata la calunnia presso il fratello. Quasi una tragedia. Melodramma con la M maiuscola ma, per chi ama il genere, bellissimo per il disegno dei personaggi, la scansione dei fatti, l’eleganza della scrittura. D. Malone vinse l’Oscar di attrice non protagonista. Tratto dal romanzo di Robert Wilder, è di un Kitsch così irresistibile, anche se riscattato dallo stile, che sicuramente ha ispirato gli ideatori di Dallas e Dynasty.
Regia di Andy Serkis. Un film con Tom Hardy, Woody Harrelson, Michelle Williams, Naomie Harris, Stephen Graham. Cast completo Titolo originale: Venom: Let There Be Carnage. Genere Azione, Fantascienza, – USA, 2021, durata 97 minuti. Uscita cinema giovedì 14 ottobre 2021 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 1,98 su 9 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Eddie Brock è il solo giornalista con cui parla il serial killer Cletus Kasidy. Eddie, grazie all’aiuto del suo simbionte alieno Venom, riesce a scoprire dove sono sepolti i cadaveri delle vittime del mostro. Cletus ha avuto un’infanzia difficile, da subito segnata da vari omicidi e da una condanna in un istituto per minori, dove ha trovato un’anima gemella, una donna dalla voce sovrannaturale. Quando Eddie Brock lo va a intervistare per l’ultima volta prima della condanna a morte, Cletus riesce a provocarlo e a farlo avvicinare, tanto da morderlo, dando così vita a un nuovo spaventoso simbionte: Carnage.
Un film di Kevin Smith. Con Brian O’Halloran, Jeff Anderson, Marilyn Ghigliotti, Lisa Spoonauer, Kevin Smith. Titolo originale Clerks. Commedia, durata 90′ min. – USA 1994. MYMONETRO Clerks – Commessi valutazione media: 3,29 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Cronaca di una giornata del commesso di un emporio della cittadina di Leonardo, New Jersey. Prodotto _ qualcosa di meno di basso costo: 27575 dollari _ scritto e diretto da un esordiente. Echi di Jim Jarmusch. È al tempo stesso divertente, grottesco e desolante, segnato da un evidente affetto per i personaggi che è anche comprensione e complicità. Rivelazione del Sundance Film Festival 1994 e premiato alla Semaine de la Critique di Cannes.