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Un film di Kaneto Shindo. Con Jitsuko Yoshimura, Kei Sato, Nobuko Otowa Drammatico, b/n durata 100′ min. – Giappone 1964. MYMONETRO Onibaba * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ispirato a un’antica leggenda e ambientato in un periodo imprecisato del corrusco medioevo giapponese, è il dramma di due donne, suocera (N. Otowa) e nuora (J. Yoshimura), che cercano di sopravvivere a una guerra in corso uccidendo i soldati feriti e spogliandone i cadaveri finché tra le due s’intromette, scatenandone la gelosia, un disertore (U. Jukichi). Nel descrivere, in toni ora favolistici ora allegorici, un’umanità abbrutita, ridotta alle elementari leggi della sopravvivenza, Shindo, cineasta progressista e accademico della regia, intende denunciare la guerra e inneggiare ai diritti dell’amore contro la superstizione, ma lo fa in modi enfatici e artificiosi. Il suo lirismo pompieristico si risolve in una lubricità (sesso, violenza, morte) accademicamente ostentata. Nella sua efebica grazia Yoshimura è una presenza femminile memorabile. Girato in Tohoscope.

Onibaba (1964) on IMDb
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Un film di Kaneto Shindo. Con Kichiemon Nakamura, Nobuko Otowa, Kei Sato, Taiji Tonoyama, Rokko Toura. Titolo originale The Black Cat from the Grove. Drammatico, durata 99 min. – Giappone 1968.

In una casa isolata dal villaggio a Kyoto, una giovane donna e sua suocera vengono violentate e uccise da un gruppo di samurai. Il marito della donna, anche lui samurai, al ritorno da una missione verrà subito incaricato di distruggere un fantasma che sta terrorizzando il villaggio.
Liberamente tratto dal racconto popolare giapponese The Cat’s Return.

Black Cat (1968) on IMDb
Locandina Otesánek

Un film di Jan Svankmajer. Con Veronika ZilkováJan HartlJaroslava KretschmerováPavel NovyKristina Adamcová Drammaticodurata 132 min. – Repubblica ceca, Giappone 2000.

I coniugi Horak sono dolorosamente rassegnati a non avere figli naturali. Un giorno il signor Horak decide di estirpare un tronco d’albero che sembra avere la forma di un bimbo. Dopo averlo lavorato, la somiglianza diviene ancora più perfetta e grazie all’amore della signora Horak il pezzo di legno finalmente prende vita: il suo appetito è molto maggiore di quello di un bambino normale.

Otesánek (2000) on IMDb
AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA CINEMA: "Alien"

Regia di Ridley Scott. Un film Da vedere 1979 con Sigourney WeaverTom SkerrittVeronica CartwrightHarry Dean StantonJohn HurtCast completo Genere Fantascienza, – USAGran Bretagna1979durata 117 minuti. Uscita cinema giovedì 25 ottobre 1979 distribuito da 20th Century Fox Italia. – MYmonetro 4,16 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Capostipite di una fortunata serie di pellicole, nonché di librifumetti e videogiochi, è considerato uno dei capolavori del regista Ridley Scott, la pellicola che ha lanciato la carriera dell’attrice Sigourney Weaver, e in generale uno dei migliori film di fantascienza della storia del cinema. Le vicende ruotano attorno a una specie aliena che nella storia viene identificata con la generica definizione xenomorfa, costituita da feroci predatori dotati di intelligenza ma incapaci di provare emozioni, che si riproducono come parassiti annidandosi nei corpi di altri esseri viventi provocandone la morte. Alien ha avuto tre sequel, tutti con Sigourney Weaver come protagonista: Aliens – Scontro finaleAlien³ e Alien – La clonazione

Durante una sosta in un pianeta sconosciuto un essere s’introduce nella Nostromo , gigantesca astronave da carico, e semina terrore e morte tra i sette membri dell’equipaggio. Sopravvive soltanto la coraggiosa Ripley. È un thriller fantascientifico con componenti di horror e suspense che conta poco per quel che dice, ma che lo dice benissimo, grazie a un apparato scenografico di grande suggestione e a un ritmo narrativo infallibile. La sua chiave tematica è la paura dell’ignoto, perciò pesca nel profondo. Oscar per gli effetti visivi a Carlo Rambaldi, H.R. Giger, Brian Johnson e Nick Allder. Da novembre 2003 è in circolazione una nuova edizione rimasterizzata in digitale curata da R. Scott. Colonna musicale di J. Goldsmith.

Alien (1979) on IMDb

Locandina KaliforniaUn film di Dominic Sena. Con Brad PittJuliette LewisDavid DuchovnyMichelle Forbes Drammaticodurata 118 min. – USA 1993MYMONETRO Kalifornia * * 1/2 - - valutazione media: 2,80 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un viaggio che si trasforma in incubo per un giornalista e una fotografa diretti a Pittsburgh. I guai comunque se li vanno a cercare. Pur di aver successo con un libro sui serial killer, i due vanno alla ricerca dei luoghi dei delitti. Quindi danno un passaggio a una coppia stile Bonnie & Clyde. I due non hanno nessun tipo di morale, lui violento e lei incapace di intendere e di volere. Il film non cerca di dare una ragione alla furia distruttiva del personaggio interpretato da Brad Pitt. Teso, molto violento e con un ritmo all’altezza del tema. Molto bravi tutti gli attori. Pitt, già autostoppista in Thelma e Louise, e la Lewis si confermano due grandi promesse del cinema hollywoodiano.

Kalifornia (1993) on IMDb

Locandina Lo specchio della vitaUn film di Douglas Sirk. Con Lana Turner, John Gavin, Sandra Dee, Robert Alda, Susan Kohner. Titolo originale Imitation of Life. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 124′ min. – USA 1959. MYMONETRO Lo specchio della vita * * * 1/2 - valutazione media: 3,80 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In un’attrice vedova le ambizioni professionali hanno la meglio sulle ragioni del cuore. Rinuncia al matrimonio con un giovane fotografo e trascura la figlia, affidandola a una governante nera la cui figlia, anch’essa per far carriera, si spaccia per bianca e diventa spogliarellista. Ultimo film hollywoodiano di D. Sirk e il suo più grande successo commerciale. Rispetto al romanzo (e al film di Stahl), le modifiche sono radicali “nell’ottica del fallimento, dell’insuccesso, dell’ambiguità” (A. Castellano), trasformandolo decisamente in un melodramma declinato al femminile. J. Moore (la governante) e S. Kohner (sua figlia) ebbero una nomination all’Oscar. “Per la prima volta grazie a Sirk mi sono sentita attrice e non una donna utilizzata per la sua bellezza” (L. Turner).

Imitation of Life (1959) on IMDb

Locandina italiana Il giganteUn film di George Stevens. Con Rock Hudson, Elizabeth Taylor, Mercedes McCambridge, Carroll Baker, James Dean. Titolo originale Giant. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 201′ min. – USA 1956. MYMONETRO Il gigante * * * 1/2 - valutazione media: 3,84 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Bick Benedict, barone del bestiame del Texas, sposa Leslie Lynnton, bella e ricca ragazza del Maryland. Jett Rink, bracciante innamorato senza speranza di Leslie, scopre il petrolio in un terreno ereditato. Molti anni dopo, per prendersi una rivincita, Jett, ormai ricchissimo, corteggia una giovane Benedict. Da un romanzo di Edna Ferber un Via col vento alla texana. Saga familiare, affresco storico-sociale, melodramma con tanti temi al fuoco: razzismo, matrimoni misti, bigottismo, conflitti tra generazioni, ossessioni psicoanalitiche. Dean ruba il film alla coppia Hudson-Taylor e ha almeno due scene memorabili. 10 nomination e un Oscar per la regia. Scritto da Fred Guiol e Ivan Moffat. Ultimo film di Dean, morto in un incidente d’auto poco prima che le riprese fossero finite.

Giant (1956) on IMDb
Stazione 3: Top Secret (DVD): Amazon.it: George Maharis, Richard Basehart,  Anne Francis, Dana Andrews, Edward Asner, Richard Bull, Frank Sutton, Simon  Oakland, John Larkin, John Sturges, George Maharis, Richard Basehart: Film e

Un film di John Sturges. Con Dana AndrewsAnne FrancisRichard BasehartGeorge MaharisEdward Asner. continua» Titolo originale The Satan BugFantascienzaRatings: Kids+13, durata 114 min. – USA 1964.

Dalla segretissima base scientifica Stazione 3 vengono sottratte alcune fiale contenenti il pericolosissimo virus denominato “Satan”. L’autore del furto, dopo aver dimostrato ai danni di una cittadina gli effetti devastanti dell’arma ora in suo possesso, ricatta il governo degli Stati Uniti chiedendo la messa al bando di ogni ricerca finalizzata alla guerra batteriologica. Se le autorità non accetteranno il patto, Los Angeles sarà distrutta. Da un romanzo del prolifico MacLean, John Sturges dirige una storia incalzante coadiuvato dalla musica di Jerry Goldsmith e da buoni protagonisti. Il tema fa leva sulle nuove paure che negli anni ’60 si diffondono nell’opinione pubblica riguardo i possibili usi militari (e i conseguenti danni per la popolazione e l’ambiente) delle sperimentazioni biologiche: un argomento svolto qui essenzialmente secondo i tempi del thriller, destinato ad acquistare in seguito forza ben più drammatica.

The Satan Bug (1965) on IMDb

Regia di Rupert Sanders. Un film Da vedere 2017 con Scarlett JohanssonMichael PittJuliette BinocheMichael WincottPilou AsbækCast completo Titolo originale: Ghost in the Shell. Genere AzioneDrammaticoFantascienza, – USA2017durata 120 minuti. Uscita cinema giovedì 30 marzo 2017 distribuito da Universal Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,98 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il Maggiore è un essere unico nella sua specie, il prototipo di quello che molti potrebbero diventare in futuro, e un’arma potentissima. Recuperato da un terribile incidente, il corpo biologico del Maggiore è stato sostituto con uno interamente artificiale, ma il ghost, cioè l’anima, è rimasta la sua. Da qualche parte, la parte più importante, il Maggiore è ancora umana, anche se (e proprio perché) la sua natura le pone dei dubbi che la tormentano. Li sfrutta Kuze, un misterioso terrorista, che la Section 9, capitanata dal Maggiore e gestita dalla Hanka Robotics ha l’ordine di trovare ed eliminare.
Discutere, o al contrario celebrare, il grado di somiglianza tra “figlio” e “madre”, si tratti della scelta di cast di Scarlett Johansson o del film di Rupert Sanders rispetto al manga di Masamune Shiro, ci sembra un esercizio non fondamentale, che sposta il fuoco altrove rispetto al film in sé, alla sua singolarità o, per restare in tema, alla sua identità.

Ghost in the Shell (2017) on IMDb

Locandina italiana Fuori orarioUn film di Martin Scorsese. Con Rosanna Arquette, Verna Bloom, Griffin Dunne, Will Patton Titolo originale After Hours. Commedia, durata 97 min. – USA 1985. MYMONETRO Fuori orario * * * * - valutazione media: 4,21 su 32 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

È la seconda volta (dopo Re per una notte) che Scorsese si imbatte nella commedia (questa volta da incubo metropolitano kafkiano). Il progetto non è stato sviluppato personalmente dal regista, coinvolto in quel periodo nella preparazione de L’ultima tentazione di Cristo che subì una cancellazione improvvisa da parte della Paramount a sole quattro settimane dall’inizio delle riprese. Dopo aver respinto mucchi di script, ricevette la sceneggiatura di Fuori orario dai produttori Amy Robinson e Griff Dunne (scritta in realtà da Joe Minion uno studente della Columbia University come saggio finale di un corso di cinema del regista jugoslavo Dusan Makavejev). La sceneggiatura sarà trasformata in modo sostanziale dal regista. Fuori orario è stato da subito considerato “una rinascita” nella sua carriera (grande successo di critica e premio alla miglior regia al Festival di Cannes) e il film potrebbe essere letto come una sorta di sua autobiografia emotiva. Scorsese rivelò che le tribolazioni di Paul Hackett (che appaiono un po’ come una versione derisoria e crudele degli ultimi anni della sua vita) riflettono la frustrazione professionale di quel periodo. Ma anziché piangersi addosso, il cineasta infonde al film un’energia inattesa: mai un incubo raccontato al cinema è stato più gioioso. Girato in sei settimane a New York, il film dimostrerà che il regista è in grado di realizzare egregiamente un progetto low-budget (semmai è un ritorno alle origini). Per la prima volta Scorsese lavora con il direttore della fotografia tedesco Micheal Ballhaus (da sempre collaboratore di Fassbinder e quindi abituato alle produzioni indipendenti). Scorsese collaborerà con lui altre sei volte dal Colore dei soldi a The Departed. In seguito alle esplorazioni notturne della New York di Taxi driver (1976), il regista trasforma SoHo (noto quartiere degli artisti della Grande Mela) in un lurido, claustrofobico paesaggio capace di scatenare nel protagonista le più intime ansie e paure. La città non è quindi un semplice ambiente fisico naturale, bensì la proiezione dei fantasmi e delle angosce di un solo individuo.

After Hours (1985) on IMDb

Regia di Sion Sono. Un film con Takahiro Nishijima, Hikari MitsushimaSakura AndôYûko GenkakuItsuji Itao, Mitsuru Kuramoto, Shinji Miyadai, Mami Nakamura, Koji Ohguchi, Hiroyuki OnoueCast completo Titolo originale: Ai no mukidashi. Genere Drammatico – Giappone2008durata 237 minuti.

Love Exposure (Ai no Mukidashi) di Sono Sion avrà anche una durata di 237 minuti (indizio, di solito, di una regia imponente), ma è una miscela di satira pungente e senza pretese (buona parte della quale colpisce la religione nelle sue diverse forme), di elegante azione di arti marziali, e di dichiarazioni d’amore gridate a piena voce.
Ai fan dei precedenti film di Sono, tra i quali Suicide Club (Jisatsu Circle, 2002), Noriko’s Dinner Table (Noriko no Shokutaku, 2005) e Exte: Hair Extensions (Exte, 2007), questo film suonerà molto familiare. Eppure Love Exposure rappresenta un mutamento di direzione per Sono, che non ha mai tentato niente di così ambizioso.
Il protagonista del film è Yu (Nishijima Takahiro), un liceale che diventa un ninja pervertito che con salti e capriole fotografa di nascosto le mutandine delle passanti. Ma non lo fa per il brivido erotico, bensì per accontentare suo padre, un prete cattolico (Watabe Atsuro), il quale insiste che Yu confessi i propri peccati, anche quando non ne ha commessi. Da quando inizia i suoi reportage fotografici, invece, ha molto da raccontare quotidianamente a papà.

 Love Exposure
(2008) on IMDb

I subita nella versione 720p sono stati tradotti da google, potrebbero esserci delle imprecisioni.

I duellanti | FilmscoopUn film di Ridley Scott. Con Harvey Keitel, Keith Carradine, Robert Stephens, Edward Fox, John McEnery. Titolo originale The Duellist. Avventura, Ratings: Kids+16, durata 101′ min. – Gran Bretagna 1977. MYMONETRO I duellanti * * * 1/2 - valutazione media: 3,94 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

È la storia di un duello che, continuamente interrotto per ragioni diverse, dura quindici anni. I duellanti sono due ufficiali francesi degli Ussari dell’epoca napoleonica, ossessionati da una assurda rivalità. Da un racconto (1908) di J. Conrad, un film di raffinata eleganza figurativa. I 2 attori americani iniettano una carica di selvaggia energia in una confezione britannica fin troppo agghindata. 1° lungometraggio di R. Scott, regista pubblicitario come il fratello Tony.

 I duellanti
(1977) on IMDb
Locandina Mephisto

Un film di István Szabó. Con Klaus Maria BrandauerIldiko BansagiKrystyna JandaKarin BoydRolf Hoppe. continua» DrammaticoRatings: Kids+16, durata 138 min. – Germania, Ungheria 1981

Dal romanzo di Klaus Mann. È la storia (con i nomi cambiati) di Gustav Grundgens, attore di teatro famoso per la parte di Mefistofele, nelle rappresentazioni del Faust. Pur essendo di sentimenti antinazisti, si assoggetta a ogni compromesso pur di continuare ad essere una stella del palcoscenico (denuncia colleghi, fa pubbliche dichiarazioni di stima a Hitler). Ma la via del compromesso sembra non avere mai fine. Maiuscola prova di Brandauer che con questo film s’affermò a livello internazionale.

Mephisto (1981) on IMDb

Regia di Dan KwanDaniel Scheinert. Un film Da vedere 2022 con Michelle YeohStephanie HsuKe Huy QuanJames HongJamie Lee CurtisCast completo Genere AzioneAvventuraCommedia, – USA2022durata 139 minuti. Uscita cinema giovedì 6 ottobre 2022 distribuito da I Wonder Pictures. Oggi tra i film al cinema in 13 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,87 su 19 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Evelyn e il marito Waymond sono cinesi americani con una tipica impresa di famiglia: una lavanderia a gettoni. Sono però indietro con le tasse e devono presentarsi presso l’ufficio della IRS con vari documenti che giustifichino la detrazione delle spese. Della famiglia fanno parte anche il nonno materno Gong Gong e la figlia Joy, che è in una relazione lesbica mal digerita dalla madre. Nell’ufficio di Evelyn la banalità della sua vita viene travolta da una sconcertante missione: il multiverso è in pericolo e la donna, assumendo in sé le capacità delle proprie varianti da altri mondi, deve cercare di arrestare una misteriosa entropia cosmica.

 Everything Everywhere All at Once
(2022) on IMDb

Un film di Martin Scorsese. Con Liza Minnelli, Lionel Stander, Robert De Niro, Barry Primus, Mary Kay Place.Commedia, durata 153 min. – USA 1977. MYMONETRO New York New York * * * 1/2 - valutazione media: 3,92 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

2 settembre 1945. Mentre l’America festeggia la resa del Giappone a Times Square, il sassofonista Jimmy Doyle (Robert De Niro) e la cantante Francine Evans (Liza Minnelli) si incontrano per la prima volta. Di lì a poco i due inizieranno una relazione sentimentale tumultuosa e piena di incomprensioni.
Quasi ognuno dei grandi registi che si sono imposti nella storia del cinema a partire dagli anni 70- tra cui Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, William Friedkin, Michael Cimino– agli occhi della critica hanno almeno una Waterloo personale. Nel caso di Scorsese il primo grande (ingiusto) flop di pubblico e critica è il sontuoso New York, New York. Nel 1976 il regista reduce dal successo ottenuto per i suoi precedenti tre film (Mean Streets, Alice non abita più qui e Taxi driver), riprendendo un soggetto rimasto incompiuto di Earl Mac Rauch, era in procinto di realizzare il suo progetto successivo, tributo e decostruzione del periodo d’oro del musical targato MGM e Warner Bros. Ispirato ai classici del genere (di registi del calibro diBusby Berkeley e Vincente Minnelli) ne rovescia allo stesso tempo le convenzioni. L’approccio stilistico è infatti rappresentato dallo scontro tra realtà cinematografiche incompatibili, abbracciando l’artificialità dei teatri di posa ma facendovi muovere e vivere dei personaggi intensi e ambigui, lasciando spazio a un nuovo modo di concepire la vita, di guardare e analizzare emozioni. Ad aiutarlo nella linea di demarcazione tra vecchia e nuova Hollywood è Liza Minnelli. La sua presenza ha reso omaggio ai musical diretti da suo padre e interpretati da sua madre, Judy Garland (specialmente È nata una stella, dalle non poche somiglianze con New York, New York) e allo stesso tempo rappresentò il moderno musical hollywoodiano (vincitrice nel 1972 dell’Oscar come miglior attrice per Cabaret).
Le riprese si rivelarono lunghe e faticose. L’ampia facoltà d’improvvisazione lasciata agli attori finì per prolungare il calendario delle riprese e il budget ne risentì inevitabilmente. Si trattava inoltre di un momento delicato per la vita del regista, segnato dalla dipendenza da cocaina e dalla fine del suo secondo matrimonio con la sceneggiatrice Julia Cameron. Quante parole possono pensare di descrivere questa pellicola? Troppe. Forse: ambiziosa, audace, affascinante, fraintesa.

New York, New York (1977) on IMDb

Desiderio di donna - DVD - Film di Douglas Sirk Drammatico | IBSUn film di Douglas Sirk. Con Barbara Stanwyck, Richard Carlson, Lyle Bettger, Marcia Henderson. Titolo originale All I Desire. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 70 min. – USA 1953. MYMONETRO Desiderio di donna * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un’attrice che ha lasciato la famiglia per una vita indipendente torna a casa in occasione del diploma della figlia, per sostenere la parte di protagonista in uno spettacolino casalingo. La donna sente rinascere l’antico affetto di un ex innamorato che rischia di compromettere tutto.

All I Desire (1953) on IMDb

La notte del piacere (Fröken Julie) è un film del 1951 diretto da Alf Sjöberg e interpretato da Anita Björk e Ulf Palme

Durante una festa del solstizio d’estate, la contessina Giulia seduce il cocchiere Jean e i due passano insieme la notte raccontandosi i propri sogni e desideri. L’infanzia di Giulia è stata segnata da una madre anticonformista e dall’educazione repressiva del padre, il conte Carl, mentre Jean ha sempre ammirato da lontano la “padroncina” senza riuscire mai ad avvicinarla. I due amanti progettano di fuggire in Svizzera, ma Giulia si rende conto che la relazione tra un servo e un’aristocratica non potrà mai essere accettata dalla società che li circonda. 

Miss Julie (1951) on IMDb

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 2010 con Leonardo DiCaprioMark RuffaloBen KingsleyMichelle WilliamsPatricia ClarksonCast completo Genere Drammatico, – USA2010durata 138 minuti. Uscita cinema venerdì 5 marzo 2010 distribuito da Medusa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 3,21 su 22 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

26° lungometraggio di Scorsese, scritto da Laeta Kalogridis dal romanzo L’isola della paura di Dennis Lehane, ambientato al largo del Massachusetts sulla piccola e selvaggia isola Shutter. Nel 1954 vi sbarcano Teddy Daniels e Chuck Aule, agenti dell’FBI, per indagare sulla scomparsa di Rachel Solando, madre omicida misteriosamente fuggita da una cella blindata dell’Ashecliffe Hospital, manicomio/prigione diviso in 3 sezioni (uomini, donne e psicopatici più pericolosi). L’azione procede su un doppio binario: realtà/fantasia, presente/passato, legati dall’alterazione di una mente confusa. Subito si sa che Teddy soffre di forti emicranie e allucinazioni, frutto dei ricordi bellici di quando entrò in divisa nel lager di Dachau e partecipò alla rabbiosa uccisione collettiva degli aguzzini tedeschi. A queste immagini si alternano quelle della moglie, morta due anni prima in un incendio, appiccato da un piromane che potrebbe essere nel manicomio. Alle sue tempeste intime corrisponde un uragano che travolge l’isola. In Teddy, sempre più angosciato, nasce il sospetto, aggravato dalla presenza di uno psichiatra tedesco, che a Shutter (siamo alla fine del maccartismo) stiano ripetendo gli esperimenti dei medici nazisti sul cervello dei pazienti e che egli sia vittima di un oscuro complotto. Si può discutere una certa prolissità verbosa, gli eccessivi rimandi cinefili al cinema noir del passato, il colpo di scena verso la fine, ma non negare il suggestivo coinvolgimento emotivo di molte sequenze, l’alto livello recitativo degli attori (specialmente DiCaprio alle prese col profondo buio di Teddy), l’ammirevole lavoro scenografico di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo. Dal romanzo di Lehane fu tratta una graphic novel italiana di Stefano Ascari e Andrea Riccadonna. V.M. 14.

Shutter Island (2010) on IMDb

Risultati immagini per Wyoming OutlawUn film di George Sherman. Con John WayneRay CorriganPamela Blake Titolo originale Wyoming OutlawWesternb/n durata 100 min. – USA 1939MYMONETRO Wyoming * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

John Wayne e due amici hanno a che fare con un politicante che imbroglia i contadini facendo vendere la terra con certificati falsi. Wayne lo smaschera e fa fuori i “duri” al servizio del politicante.

Wyoming Outlaw (1939) on IMDb

Il grande sperone (1938) | FilmTV.itUn film di George Sherman. Con John Wayne, Ray Corrigan, Raymond Hatton Titolo originale Santa Fé Stampede. Western, b/n durata 90 min. – USA 1938. MYMONETRO Il grande sperone * * - - - valutazione media: 2,00 su 1 recensione.

Un cowboy, per difendere un ragazzo, si mette contro una banda di fuorilegge e contro lo stesso sceriffo. Rischia perfino di essere linciato.

Santa Fe Stampede (1938) on IMDb