Dario, un radiocronista che conduce una rubrica serale, è chiamato dal fratello ad Atlantic City per dargli consigli su un affare. La situazione familiare è estremamente intricata. Dario torna alla sua radio e racconta, durante una lunga trasmissione, tutta la sua tragedia familiare.
4ª trasposizione del romanzo (1934) di James Cain, la 1ª che mette in immagini esplicite la rude e aggressiva sensualità che, per ragioni di censura, i registi precedenti avevano dovuto comprimere o elidere. Di questa storia di un amore che, nato da una violenta attrazione fisica, si trasforma in un rapporto più profondo e complesso, Rafelson fa un altro film sul “sogno americano”, la sua trasformazione in incubo, descrivendone _ col contributo notevole della fotografia di Sven Nykvist _ il contesto sociopolitico. Più che J. Nicholson, un po’ troppo vecchio per la parte e talvolta sopra le righe, è ammirevole J. Lange, migliore delle 3 attrici che l’hanno preceduta: Corinne Luchaire, Clara Calamai e Lana Turner
Bob Rafelson, dopo film come Cinque pezzi facili, Il postino suona sempre due volte e La vedova nera, affronta l’avventura. È la storia di Burton e Speke, inglesi, che durante il viaggio verso le sorgenti del Nilo attraversano l’Africa orientale. La loro è una grande amicizia ma dopo la scoperta del Tanganika Speke terminerà l’impresa da solo e tradirà l’amico. Buona l’interpretazione, sempre puntuale la regia di Rafelson. Il regista da moltissimi anni accarezzava l’idea di realizzare questo film.
Giallo dai meccanismi intriganti e psicologicamente profondo, giocato da una “vedova nera”, l’affascinante Catharine, pluriomicida di mariti ricchi e quindi facoltosa ereditiera. Ma Alexandra Barnes, intelligente agente federale, tramite una serie di coincidenze scoperte al computer, inizia a sospettare di lei. Parte alla sua ricerca alle Haway, dove Catharine, innamoratasi nuovamente di un affascinante play-boy, medita il solito piano. Le due donne diventano amiche e Catharine commette l’errore di presentare Paul Nuytten ad Alexandra che a sua volta s’innamora di lui. Quest’ultima riesce a sventare i piani della vedova con un bel colpo di scena, prima di cadere affascinata da Chatharine.