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Zombi" di G. Romero è l'horror sociale definitivo · Recensione

Regia di George A. Romero. Un film con David EmgeKen ForeeScott H. ReinigerGaylen RossTom SaviniGeorge A. Romero. Genere Cofanetto 1978, Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18

Una misteriosa epidemia che resuscita i morti trasformandoli in mostri affamati di carne umana dilaga negli Stati Uniti senza che militari e scienziati possano opporvi rimedio. Francine, una ragazza incinta che lavora presso un’emittente televisiva di Philadelphia, insieme all’amico Stephen e ai poliziotti Peter e Roger, tenta di mettersi in salvo raggiungendo in elicottero un grande centro commerciale che potrebbe offrire sicuro rifugio e abbondante scorta di viveri ed armi. Dopo aver eliminato gli zombi che si trovano all’interno (i mostri muoiono se colpiti al cervello) Francine, Stephen e Roger (Peter è stato ucciso dopo che il morso di uno zombi lo ha irrimediabilmente contaminato), devono fronteggiare l’improvvisa irruzione di un banda di teppisti motorizzati che vogliono saccheggiare le provviste di cibo.Durante il concitato scontro, gli ingressi del supermercato restano incustoditi e ciò permette ai morti viventi di riversarsi a frotte nei magazzini. Stephen cade vittima degli invasori, ma Francine e Peter riescono avventurosamente a raggiungere l’elicottero e prendono il volo verso un incerto destino.
La critica ha privilegiato come chiave di lettura del film quella della metafora del consumismo imperante (autodistruttivo e, insieme, autorigenerantesi) nel mondo contemporaneo, trovando un evidente riscontro nell’ambientazione del quasi avveniristico “shopping mall” nel quale vivi e morti viventi convergono e famelicamente si combattono e si contendono la sopravvivenza. Nelle intenzioni del regista c’è comunque anche l’accento posto sul problema razziale (la famiglia di portoricani che rifiuta di consegnare alla polizia i suoi morti) e sulla violenza istituzionalizzata, cinica, drastica e impietosa nell’uso delle armi contro i nemici della società. L’impianto orrorifico – scandito dai sanguinolenti effetti speciali di Tom Savini, solo in parte mitigati da qualche slittamento verso l’autoironia o il surreale -, e la cornice apocalittica da fine del mondo sono però gli elementi che più si impongono nella memoria dello spettatore, complice anche lo sviluppo stesso della storia che, rinunciando a qualsiasi premessa esplicativa (il film si riallaccia idealmente ma non necessariamente alla Notte dei morti viventi realizzato da Romero 10 anni prima), è tutto compresso nel racconto di una battaglia da incubo.Dario Argento, oltre ad esserne il produttore, è anche coautore della colonna sonora.

Zombie (1979) on IMDb
Free Fall - showtimes

Regia di György PálfiZsófia Ruttkay. Un film con Piroska MolnárMiklós BenedekTamás JordánFerenc LakosLinda RubeschCast completo Titolo originale: Szabadesés. Genere Commedia drammatica – UngheriaCorea del sudFrancia2014durata 80 minuti.

Un’anziana donna sale l’ultima rampa di scale che conduce al tetto in un tipico edificio residenziale di Budapest. Poi si avvicina al cornicione, guarda giù, e si butta. Per un momento tutto si ferma, c’è silenzio. La vecchia signora ricomincia a muoversi, lentamente, in modo incerto… Sei vite, sei storie indipendenti, e nonostante tutto collegate in infiniti modi, che ci danno una visione grottesca e talvolta mistica della realtà che conosciamo bene.

Free Fall (2014) on IMDb

Regia di Michael Ritchie. Un film Da vedere 1972 con Robert RedfordMelvyn DouglasPeter BoyleDon Poster. Titolo originale: The Candidate. Genere Drammatico – USA1972durata 109 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,63 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Avvocato californiano, aggressivo uomo politico, si ripresenta candidato per il Senato, ma è ansioso di raggiungere la Casa Bianca. Nel proporre il ritratto di questo uomo politico lo sceneggiatore Jeremy Larner, ex capo ufficio stampa di Eugene McCarthy, aveva in mente Ralph Nader e Jerry Brown, ma R. Redford si rifà esplicitamente a Bob Kennedy. Oscar per la sceneggiatura.

The Candidate (1972) on IMDb


I subita sono stati tradotti con google, potrebbero esserci delle imprecisioni

Regia di Mark Robson. Un film con Kim HunterTom ConwayJean Brooks. Titolo originale: The Seventh Victim. Genere Giallo – USA1943durata 71 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una ragazza va a New York a cercare la sorella scomparsa. Scopre che ha ceduto il suo laboratorio cosmetico, è entrata in una setta diabolica ed è perseguitata dai suoi adepti che vogliono eliminarla. Aiutata dal cognato, da uno psicanalista e da un detective, cerca di salvarla. Più che la soluzione dell’intrigo e l’arresto dei colpevoli, contano l’atmosfera gotica e il finale congiungimento con la morte. Fotografia di Nicholas Musuraca. Produzione RKO.

 La settima vittima
(1943) on IMDb


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Locandina L'albero, il sindaco e la mediateca

Un film di Eric Rohmer. Con Pascal Greggory, Arielle Dombasle, Fabrice Luchini Titolo originale L’Arbre, le maire et la médiathèque. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 105 min. – Francia 1993. MYMONETRO L’albero, il sindaco e la mediateca * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Girato in 16 millimetri, di fattura semplice ma frizzante e divertente. Ci troviamo nel villaggio di Saint-Jure dove il sindaco socialista spera di farsi eleggere ancora una volta. Vuole costruire un complesso multimediale che comporterebbe l’abbattimento di un albero secolare. Il maestro del paesino è contrario e coinvolge anche la figlioletta, che umilia il sindaco. I piani falliranno anche grazie a un articolo che doveva essere pro sindaco, mentre sostiene le idee del maestro. Fabrice Luchini è il più bravo tra gli attori.

The Tree, the Mayor and the Mediatheque (1993) on IMDb

Nella cartella trovate anche due file .srt con i subita ma non sono sincronizzati, se qualcuno li vuole mettere a posto poi mi contatti nei commenti

Ellery Queen è il titolo di una serie televisiva poliziesca statunitense, ideata nel 1974 da Richard Levinson e William Link e trasmessa dalla catena televisiva NBC dal 1975 al 1976.
La prima trasmissione in Italia è avvenuta nel 1979 sui canali della RAI. Attualmente la serie viene riproposta saltuariamente dal canale Giallo del digitale terrestre.

La serie è composta da 22 episodi, più un episodio pilota, ed è tratta dai racconti polizieschi di Ellery Queen, pseudonimo con cui erano conosciuti i due scrittori Frederic Dannay e Manfred B. Lee.
Gli autori della serie, noti anche per aver ideato Mannix, Colombo e La signora in giallo, riadattarono alcuni dei racconti brevi compresi nelle raccolte più famose dei due scrittori, in particolare Le avventure di Ellery Queen.
A interpretare il protagonista fu Jim Hutton (il padre del più famoso Timothy), mentre l’ispettore Richard Queen, padre di Ellery, fu interpretato dal caratterista David Wayne. Personaggi di contorno il fidato sergente Thomas Velie (Tom Reese), braccio destro dell’ispettore Queen, il conduttore di gialli radiofonici, nonché investigatore dilettante, Simon Brimmer (John Hillerman) e il giornalista Frank Flannigan (Ken Swofford).
In ciascun episodio compaiono celebri attori cinematografici statunitensi e britannici, che ricoprono il ruolo di guest star nel ruolo di indiziati. Sono da ricordare, fra le altre, le partecipazioni di Ray Milland, Kim Hunter, Farley Granger, Joan Collins, Dean Stockwell, Eva Gabor, Dick Van Patten, Dorothy Malone, Larry Hagman, Rhonda Fleming, Cesar Romero, Sal Mineo, Donald O’Connor, Tom Bosley, George Burns, Eve Arden, Susan Strasberg, Ida Lupino, Don Ameche, Howard Duff, Tab Hunter, Signe Hasso, Stuart Whitman, Mel Ferrer, Dana Wynter, Troy Donahue, Vincent Price, Vera Miles, Forrest Tucker, Juliet Mills.

Ambientazione

Ambientata nei primissimi anni del Secondo Dopoguerra, la serie ripete pedissequamente lo schema dei racconti gialli di Ellery Queen: lo spettatore viene messo a conoscenza di tutti i fatti e gli indizi utili a scoprire il colpevole e, prima dell’ultima scena, l’investigatore si rivolge al pubblico e lo sfida a risolvere il caso. Come da tradizione del giallo vecchio stile (ad es. Hercule Poirot nei romanzi di Agatha Christie), Ellery Queen raduna tutti i sospettati in una stanza e alla fine svela il nome dell’assassino.
Nonostante il successo di pubblico, la serie durò solo una stagione. La morte di Hutton nel 1979 mise poi la parola fine al ventilato progetto di produrre una nuova serie di episodi.

Quarta parete

A differenza di tutti i film e telefilm polizieschi/investigativi, quasi alla fine di ogni episodio, prima di rivelare il nome del colpevole di turno, il personaggio di Ellery Queen si rivolgeva direttamente alla telecamera e quindi al pubblico televisivo (infrangendo in questo modo la quarta parete) chiedendo se, viste tutte le prove e gli indiziati, qualcuno avesse capito chi fosse davvero il colpevole.

Ellery Queen (1975) on IMDb


 

Risultati immagini per Tecnica di un amore locandina

Un film di Brunello Rondi. Con Janet AgrenSilvano TranquilliErna SchurerLorenzo Piani.  Drammaticodurata 89 min. – Italia 1973.

Una bella ragazza svedese e un suo amico greco sono ospiti di una coppia in crisi, in una villa al mare. I nuovi arrivati sconvolgono l’esistenza dei due coniugi: il marito si innamora della ragazza, mentre la moglie finisce fra le braccia del giovane greco. Ma dura poco.

Tecnica di un amore (1973) on IMDb

Non ho trovato versioni migliori


 

Un film di Ken Russell. Con Lindsay KempDorothy TutinScott AnthonyRobert Lang Titolo originale Savage MessiahBiograficodurata 100 min. – Gran Bretagna 1972.

Ken Russell attacca con le consuete punte eterodosse un artista non molto conosciuto fuori dai paesi anglosassoni, lo scultore Henri Gaudier. La storia è imperniata soprattutto sul suo difficile rapporto con la quarantenne polacca Sophie che si rifiuta a lui, pur assistendolo nei momenti più oscuri della carriera.

Savage Messiah (1972) on IMDb
Risultati immagini per L'altra Faccia dell'Amore

Un film di Ken Russell. Con Glenda JacksonRichard ChamberlainChristopher GableMax Adrian Titolo originale The Music LoversBiograficodurata 125 min. – Gran Bretagna1971MYMONETRO L’altra faccia dell’amore * * * * - valutazione media: 4,48 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Per questa biografia cinematografica di Ciaikowskij, Russell ha giocato la carta stilistica del romanticismo esasperato. Ne risulta un’opera pregevole, ma discontinua, in cui a sequenze di rara suggestione se ne accostano altre di difficile sopportazione. Di indiscutibile valore sono le scenografie e l’interpretazione.

The Music Lovers (1971) on IMDb

Regia di Robert Rodriguez. Un film con Harvey KeitelJuliette LewisGeorge ClooneySalma HayekQuentin TarantinoTom SaviniCast completo Titolo originale: From Dusk Till Dawn. Genere Horror – USA1996durata 95 minuti.

Dopo una sanguinosa rapina in una banca del Texas, i due fratelli Seth (G. Clooney) e Richard (Q. Tarantino) prendono in ostaggio un predicatore disilluso che viaggia in camper con due figli (J. Lewis e il piccolo E. Lui) e sconfinano nel Messico dove approdano al locale “Titty Twister”. Un volo finale in dolly della cinepresa svela il mistero. Basato su una vecchia (1990) sceneggiatura di Q. Tarantino, il 3° film del messicano Rodriguez ( El Mariachi ) – anche operatore alla macchina e montatore – è una sagra del tarantinismo più trash , in altalena tra la parodia cinica e l’estasi del pecoreccio. L’edizione originale era di 108′, potata vigorosamente in quella italiana, insignita tuttavia di un V.M. 18 e ancor più ridotta per farla passare in TV.

From Dusk Till Dawn (1996) on IMDb

Qui Tarantino è attore non regista. Mamma mia cos’era Salma Hayek in questo film.

Un film di Martin Ritt. Con Karl MaldenRichard DreyfussBarbra StreisandEli WallachMaureen Stapleton.  Titolo originale NutsDrammaticodurata 113 min. – USA 1987.

Una prostituta ha ucciso il suo cliente per legittima difesa. I parenti, timorosi dello scandalo, cercano di evitare un processo dimostrando la sua infermità mentale. Ma la donna si ribella. Lei è perfettamente sana di mente (il babbo adottivo magari ha qualche tara…) e ottiene il proseguimento del dibattito.

Nuts (1987) on IMDb

Regia di Wolf Rilla. Un film con George SandersBarbara ShelleyMichael C. GwynneMichael GwynnLaurence NaismithCast completo Titolo originale: The Village of the Damned. Genere Fantascienza – Gran Bretagna1960durata 78 minuti. – MYmonetro 3,06 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

A Midwich, un giorno, il tempo sembra fermarsi per qualche ora: ogni comunicazione con il resto dell’Inghilterra è improvvisamente interrotta e gli abitanti del paese cadono in un sonno mortale nel pieno delle loro occupazioni quotidiane … poi, tutto sembra tornare come prima. Nessuno sa spiegarsi il fenomeno, ma qualcosa realmente è accaduto. Qualche settimana dopo, infatti, alcune giovani donne del paese scoprono di essere incinte, quasi fossero state fecondate a loro insaputa. I bambini che nasceranno – somiglianti l’uno all’altro come gocce d’acqua – saranno creature incredibilmente intelligenti, prive di sorriso e terribilmente ostili agli uomini. Il fisico Gordon Zellaby scoprirà che essi comunicano tra loro telepaticamente e che costituiscono una seria minaccia per l’umanità.

Village of the Damned (1960) on IMDb
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Cartesius è un film per la televisione in due parti del 1973 diretto da Roberto Rossellini. La pellicola è nota anche con il titolo Cartesioe narra la vita del filosofo e matematico René Descartes che trasferì ufficialmente per primo la filosofia dall’era antica a quella moderna.

Nel primo trentennio del 1600, in Francia il giovane studioso René Descartes (italianizzato Cartesio), compie ricerche sulla geometria analitica, basandosi inizialmente sulle teorie degli antichi greci come Aristotele ed Euclide. Dopo aver approfondito maggiormente gli studi si accorge che le teorie stabilite da quei pensatori sono ora del tutto infondate e prive di senso, giacché per fare nuove scoperte il progresso necessita di nuove idee e formule matematiche. Così Cartesio, dopo aver tentato inutilmente in un viaggio in Italia di far comprendere ai preti e ai suoi interlocutori l’efficienza del copernicanesimo, è costretto ad andare altrove. Infatti, essendo il periodo della Controriforma cattolica con cui si scontrò e perse anche Galileo Galilei, anche Cartesio si trova in un primo momento in pericolo e torna in Francia dove vi è tolleranza e fiducia nelle giovani menti rivoluzionarie.

Cartesius (1974) on IMDb

Regia di Roberto Rossellini. Un film Da vedere 1954 con TotòNyta DoverVera MolnarFranca Faldini, Maria Bon Roseto, Mario CastellaniCast completo Genere Commedia – Italia1954durata 90 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,23 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un barbiere esce di prigione dopo aver scontato 22 anni per aver ucciso il presunto amante della moglie. Viste le ingiustizie e gli egoismi della società, preferisce rientrare in carcere. Con La macchina ammazzacattivi (1948), è uno dei due tentativi di Rossellini di cimentarsi nella commedia di costume. Sostanzialmente non riuscito, quest’apologo sull’ingiustizia e sulla libertà è, comunque, interessante. Girato nel 1952, uscito nel 1954 dopo essere stato manipolato dai produttori Ponti e De Laurentiis. Alcune sequenze girate da M. Monicelli.

 Dov'è la libertà...?
(1954) on IMDb

L’età di Cosimo de’ Medici è una miniserie televisiva in tre puntate del 1972 diretta da Roberto Rossellini.

La pellicola propone uno spaccato di storia della Firenze rinascimentale del 1400. Attraverso tre parti, di cui è diviso il film: si scoprirà come Cosimo de’ Medici, detto Il Vecchio, riuscì nei primi anni del ‘400 a ad impadronirsi del potere temporale e delle menti dei cittadini con abili sotterfugi. Anche se ciò lo faceva per instaurare un nuovo governo migliore che renderà la città della Toscana una delle più fiorenti dell’Italia. Si verrà a conoscenza del suo esilio nel 1433 e del suo ritorno. Infine nell’ultima sequenza del film si tratta delle visione che aveva l’intellettuale Leon Battista Alberti riguardo ai costumi e alla cultura fiorentina alla corte dei Medici

The Age of the Medici (1972) on IMDb

Regia di Pierre-Paul Renders. Un film con Benoit VerhaertMagali PinglautAylin YayMicheline HardyAlexandre von SiversCast completo Titolo originale: Thomas est amoureux. Genere Commedia – FranciaBelgio2000durata 92 minuti. – MYmonetro 3,00 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Affetto da agorafobia, Thomas non esce di casa da otto anni. Si tiene in contatto con l’esterno attraverso un sofisticato video-telefono col quale pratica anche sesso virtuale. Tolta un’immagine finale di spalle mentre finalmente esce di casa, Thomas non si vede mai. Il vero protagonista è il videotelefono, protesi del suo corpo che vela e rivela. Tutto è soggettivo. Mancano i movimenti di macchina e la musica: si sentono soltanto registrazioni telefoniche. La tensione narrativa nasce dal conflitto tra la separatezza del mondo e il bisogno d’amore che è anche desiderio di comunicazione.

 Thomas in Love
(2000) on IMDb

Regia di Rob Reiner. Un film con Rob ReinerKimberly StringerChazz DominguezShari HallR.J. ParnellCast completo Titolo originale: This Is Spinal Tap. Genere Commedia – USA1984durata 82 minuti.

Nel 1982 la Spinal Tap leggendaria band heavy metal britannica, tenta un tour americano accompagnata da un fan che è anche un regista. Il documentario è intervallato da spettacoli di musica potenti e testi profondi, segue candidamente un gruppo rock in crisi.

This Is Spinal Tap (1984) on IMDb

Regia di Robert RodriguezAllison AndersQuentin TarantinoAlexandre Rockwell. Un film con MadonnaValeria GolinoBruce WillisTim RothAntonio BanderasJennifer BealsCast completo Genere Commedia – USA1995durata 105 minuti. – MYmonetro 2,57 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un decrepito albergo di Los Angeles è teatro degli episodi narrati dai quattro registi. Il filo conduttore è il portiere Tim Roth, agitato e “cartonesco”. Ha a che fare con una congrega di streghe, due bambini pestiferi, una coppia sadomaso e una scommessa riciclata da un telefilm di Hitchcock (quella del dito tagliato). Un film che può anche essere evitato.

Four Rooms (1995) on IMDb


Recensione story | Stati di Allucinazione di Ken Russell - Il Cineocchio

.Regia di Ken Russell. Un film con Drew BarrymoreWilliam HurtBlair BrownBob BalabanMiguel GodreauCharles HaidCast completo Titolo originale: Altered States. Genere Fantastico – USA1980durata 102 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 2,66 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Professore di psicofisiologia in cerca di esperienze extrasensoriali assume sostanze allucinogene che gli provocano mutazioni biologiche e genetiche. Ispirato a un romanzo di Paddy Chayefsky, che disconobbe il film, cioè il modo in cui il regista aveva alterato la sua sceneggiatura, e volle firmarla solo come Sydney Aron, è irritante, squilibrato ma con momenti di esaltata genialità soprattutto a livello figurativo, grazie alla fotografia di J. Cronenweth e alle sue immagini psichedeliche. Ottimo esordio di W. Hurt.

 Stati di allucinazione
(1980) on IMDb
Charleston (1927) - Trama, Cast, Recensioni, Citazioni e...

Un film di Jean Renoir. Con Pierre BraunbergerCatherine HesslingJohnny HugginsPierre LestringuezJohnny Higgins. continua» Titolo originale Sur un air de CharlestonFantascienzadurata 17 min. – Francia 1927.

Nel 2028, i sopravvissuti all’ultima devastante guerra non sono più capaci di esprimersi in un linguaggio comprensibile. Uno scienziato proveniente da un altro pianeta scende sulla Terra ed incontra una donna. Fallito qualsiasi tentativo di comunicare, l’uomo scopre che può farsi intendere da lei mediante la danza.
Si tratta del quarto lavoro firmato da Jean Renoir, che faceva forse parte del progetto per un film di più ampio respiro. Ad interpretarlo sono la moglie stessa del regista e Johnny Higgins, un ballerino americano che stava riscuotendo sui palcoscenici di Parigi un buon successo. Fantasia, semplicità e gestualità si integrano armoniosamente in questo interessante cortometraggio. Pochi minuti di cinema per proporre un discorso compiuto ed intelligente che vale il messaggio di pace e speranza proposto da tanti film (del passato e recenti) con maggiore dispiego di mezzi e trame più o meno cervellotiche.

Sur un air de Charleston (1927) on IMDb