Category: Pellington Mark


Regia di Mark Pellington. Un film con Jeff BridgesTim RobbinsHope DavisJoan CusackRobert GossettSpencer TreatCast completo Titolo originale: Arlington Road. Genere Drammatico – USA1999durata 118 minuti. – MYmonetro 2,70 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Michael Faraday, professore di storia, presta soccorso al figlio dei vicini di casa, i signori Lang. La conoscenza diviene progressivamente più stretta e, in particolare, il figlio di Faraday è sempre più attratto dalla vita dei vicini. Deciderà di indagare su di loro scoprendo che fanno parte di un gruppo terroristico. Si accorgerà troppo tardi di essere divenuto un loro strumento. Trama intricata e verbosità all’eccesso non riescono a coprire la convenzionalità di un film che vorrebbe denunciare le trame terroristiche ma finisce solo per deludere lo spettatore affascinato (per ritmo e scelte visive) dalla sequenza che precede i titoli di testa.

Arlington Road (1999) on IMDb

Regia di Mark Pellington. Un film con Richard GereLaura LinneyWill PattonDebra MessingLucinda JenneyAlan BatesCast completo Genere Thriller – USA2002durata 119 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 2,45 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due anni dopo la morte della moglie amatissima, un giornalista del Washington Post capita a Pont Pleasant (West Virginia) dove da tempo accadono strani fatti, in particolare l’apparizione di una gigantesca bestia alata (l’uomo-falena del titolo), seguiti da presagi e sogni premonitori di disgrazie mortali che culminano nel crollo dell’Ohio Silver Bridge (realmente avvenuto il 15-12-1967) con 47 morti. Scritto da Richard Hatem, anche coproduttore, basato sul libro (1975) di John A. Keel e ambientato alla fine del Novecento, è il 3° film, e il migliore, di Pellington che mette a frutto le sue passate ricerche di linguaggio per suggerire, senza mostrare mai con la truculenza dell’horror, i fenomeni paranormali a livello visivo (luci, colori, deformazioni delle immagini) e sonore (rumori, voci, suoni). In bilico tra reale e surreale, tra percezione soggettiva e dati obiettivi anche grazie a una sceneggiatura che evita gli stereotipi sentimentali nell’amicizia tra il protagonista e la bionda poliziotta locale. Girata con maestria non soltanto tecnica la catastrofe.