Regia di Mario Peixoto. Un film con Raul Schnoor, Brutus Pedreira, Olga Breno, Tatiana Rey, Carmen Santos. Genere Drammatico – Brasile, 1931, durata 120 minuti.
Su di una piccola imbarcazione, due donne e un uomo raccontano il loro recente passato. Una delle donne è fuggita di prigione; l’altra era disperata e l’uomo ha perso la sua amata per sempre. Dai racconti emerge tutta la disperazione e la poesia di un’umanità alla deriva. Il film rappresenta uno dei capolavori dell’avanguardia brasiliana. E’ l’unico film di cui siamo a conoscenza realizzato da questo particolarissimo autore che all’epoca aveva ventun’anni. E’ tuttora considerato il più grande classico della cinematografia brasiliana, riconosciuto anche all’epoca dall’avanguardia sovietica di Pudovkin ed Ejzenstejn.