Un film di Goran Paskaljevic. Con Colm Meaney, Adrian Dunbar, Cillian Murphy, Kerry Condon, Pat Laffan Titolo originale How Harry Became a Tree. Drammatico, durata 100 min. – Francia, Italia, Irlanda, Gran Bretagna 2001.
1924. Irlanda. Nel corso della guerra civile Harry vede morire il figlio Patrick e, poco dopo, anche la moglie. La vita continua a fianco di Gus, figlio meno amato. Ma tutto sembra spento e privo di interesse. Finché un giorno l’uomo ha un’idea: per sentirsi vivo ha bisogno di un nemico. L’odio è l’unica medicina possibile. Sceglie così di distruggere George, l’uomo più facoltoso del paese. Goran Paskaljevic, dopo la straziata e straziante riflessione sulla Serbia de La polveriera,torna a riflettere sulla violenza. Utilizza però un racconto cinese e sposta l’azione nella non meno turbolenta Irlanda. La Natura dell’ecosistema e quella umana si confrontano. C’è bisogno di radici, ma in quale terreno esse devono affondare? Sostenuto dalla recitazione di un protagonista che meritava senza ombra di dubbio il premio alla Mostra di Venezia del 2001, Paskaljevic riesce ancora una volta a scavare nelle profondità dell’animo umano. Con i toni da fiaba triste che spesso hanno attraversato il suo cinema.