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Locandina The Counselor - Il Procuratore

Un film di Ridley Scott. Con Michael Fassbender, Penelope Cruz, Cameron Diaz, Javier Bardem, Brad Pitt. Titolo originale The Counselor. Drammatico, durata 111 min. – USA, Gran Bretagna 2013. – 20th Century Fox uscita giovedì 16 gennaio 2014. MYMONETRO The Counselor – Il Procuratore * * - - - valutazione media: 2,23 su 107 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Per guadagnare tanto e molto in fretta, avvocato texano entra in affari con i narcos messicani. Vorrebbe fare una rapida transazione, intascare e chiuderla, ma non ha previsto che ignoti rubino il carico, e il potente e spietato boss Reiner non ha intenzione di lasciarlo andare. Scritto dall’80enne Cormac McCarthy, narratore influenzato da Saul Bellow e qui anche produttore, è un film in cui il pessimismo prevale: fallibili, inutili, malvagi, innocenti, sono tutti vittime della storia di cui sono i principali artefici. “C’è così poco cinema in The Counselor da generare una paradossale purezza espressiva… Scott trova una limpidezza di sguardo mai posseduta…” (Roberto Manassero).

 The Counselor - Il procuratore
(2013) on IMDb
BLADE RUNNER THE FINAL CUT POSTER RIDLEY SCOTT HARRISON FORD RUTGER HAUER |  eBay

Un film di Ridley Scott. Con Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos, M. Emmett Walsh. Fantascienza, durata 118 min. – USA 2007. uscita venerdì 30 novembre 2007. MYMONETRO Blade Runner: The Final Cut * * * * - valutazione media: 4,18 su 29 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

“Io ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare”: frase storica, storico film, giunto – a venticinque anni dalla sua prima uscita – alla terza edizione, dopo il director’s cut del 1992 e la versione, a quanto pare definitiva, del 2007. Torna dunque in servizio l’ex poliziotto fallito Rick Deckard, prestato all’unità speciale Blade Runner, per dare la caccia ai replicanti, uguali in tutto e per tutto agli esseri umani salvo per l’apparente incapacità di provare dei sentimenti e per la durata limitata delle loro esistenze: circa quattro anni. In una Los Angeles del futuro, anno 2019, cupa, nebbiosa e terribilmente affollata, il simulacro dell’esistenza nella pessimistica penna di Philip K. Dick ritrova vita nelle immagini girate nel capolavoro di Ridley Scott. Oltre al piacere di rivedere un classico del cinema – con tutti i costrutti filosofici che ne conseguono – questa nuova versione di Blade Runner sembra soddisfare più un ben determinato piano commerciale, piuttosto che una vera e propria rivisitazione operata dal regista rispetto alle scorse versioni.
A parte la rimasterizzazione dell’opera e lo zampino già noto dell’artista francese Moebius (Jean Giraud) chiamato a evocare alcuni scenari tratti da un suo fumetto a sfondo fantascientifico, nonché delle musiche a sfondo futuristico dei Vangelis, “Blade Runner” vanta dei cambiamenti quasi impercettibili (almeno rispetto al Director’s Cut del 1992) rimanendo quello che era: il cult movie che ha conquistato almeno tre generazioni di spettatori. La voce narrante, onnipresente nell’originale del 1982, è totalmente sparita, togliendo al film la sua caratterizzazione principale e indebolendo parzialmente la storia (passata) del personaggio interpretato da Harrison Ford. Più nitida, invece, la scena centrale del sogno, importante chiave di (non) lettura sulla vera natura di Rick Deckard, forse anch’egli un replicante.
Ed è il finale a confermare una tendenza pessimistica (rispetto all’happy end “ecologista” imposto dalla produzione nella prima stesura, portata a termine con le scene scartate da Kubrick in Shining), che si rifà sostanzialmente a quello della seconda versione. Insomma, il ritorno al cinema (e in un cofanetto con ben 5 dvd) di Blade Runner è un piacere per gli occhi e per la mente. Ma non aspettatevi grosse novità: dopotutto i replicanti vivono all’incirca quattro anni, mentre Blade Runner è già entrato nella storia.

Blade Runner (1982) on IMDb

Locandina Il segno di Zorro

Un film di Rouben Mamoulian. Con Linda Darnell, Tyrone Power, Basil Rathbone, J. Edward Bromberg, Gale Sondergaard.Titolo originale The Mark of Zorro.Avventura, b/n durata 84 min. – USA 1940. MYMONETRO Il segno di Zorro * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La storia è conosciutissima: per liberare la California da un governatore tiranno, il rampollo di una nobile casata si finge di giorno un innocuo damerino per trasformarsi la notte in eroe al servizio del popolo contro il tiranno.

The Mark of Zorro (1940) on IMDb

Regia di George Clooney. Un film con George ClooneyFelicity JonesKyle ChandlerDavid OyelowoTiffany BooneCast completo Genere Drammatico – USA2020durata 122 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,73 su 23 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Rimasto solo in una stazione scientifica del Polo Nord, unica zona ancora abitabile del pianeta Terra, lo scienziato Augustine Lofthouse, malato terminale che ha scelto di non seguire gli altri umani nei rifugi sotterranei creati per sfuggire all’aria irrespirabile, cerca di mettersi in contatto con una nave spaziale partita per verificare la possibilità di vita su un satellite di Giove e di ritorno sulla Terra dopo il successo della missione. Augustine vuole proporre agli astronauti – guidati dal comandante Tom Adewole, che aspetta un figlio della collega Sully Rembshire – di invertire la rotta e riformare l’umanità sul satellite da lui stesso individuato anni prima. Augustine, che da giovane ha sacrificato l’amore e la famiglia per la scienza, è convinto di essere solo, ma in realtà nella stazione un’altra persona si aggira…

The Midnight Sky (2020) on IMDb
Ammazza vampiri: Amazon.it: Chris Sarandon, William Ragsdale, Amanda  Bearse, Roddy McDowall, Stephen Geoffreys, Tom Holland, Chris Sarandon,  William Ragsdale: Film e TV

Un film di Tom Holland. Con Chris Sarandon, Roddy McDowall, Amanda Bearse, William Ragsdale, Pamela Brown. Titolo originale Fright Night. Horror, b/n durata 105′ min. – USA 1985. – VM 14 – MYMONETRO L’ammazzavampiri * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un ragazzo amoreggia con la ragazza quando scopre che i nuovi dirimpettai sono davvero strani e misteriosi. Aglio, acquasanta e crocefissi non basteranno. Sembrerebbe un film dell’orrore legato alla retorica del genere, e invece si rivela presto libero di volare su audaci invenzioni di regia e pervaso da un sottile senso dell’umore. Notevoli effetti speciali. Fu fatto anche L’ammazzavampiri 2 (1989), trascurabile

 Ammazzavampiri
(1985) on IMDb
Un film di Spike Jonze. Con John Cusack, Cameron Diaz, Catherine Keener, John Malkovich, Orson Bean. Titolo originale Being John Malkovich. Commedia, durata 103 min. – Gran Bretagna, USA 1999. MYMONETRO Essere John Malkovich * * * 1/2 - valutazione media: 3,77 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
 
Craig (Cusack), burattinaio d’insuccesso, trova un posto di archivista in una ditta al settimo piano e mezzo di un palazzo di Manhattan, dai soffitti adatti ai nani, e scopre un tunnel che porta dentro alla testa dell’attore John Malkovich, dove si rimane ogni volta per 15 minuti. Un affare lucroso. 1° film di Jonze (vero nome Adam Spiegel), ingegnoso regista di pubblicità e video musicali e genero di F.F. Coppola. In una bizzarra miscela di commedia fantastica, dramma e satira dove l’assurdo diventa più credibile dell’ordinario, è scritto da Charlie Kaufman che dà spessore narrativo alla previsione di Andy Warhol: “Nel futuro ognuno potrà avere 15 minuti di successo.” Apologo a diversi piani sui temi dell’identità e del narcisismo. Dopo un 1° tempo di ironica e irresistibile buffoneria, verso la fine s’ingorga nella ridondanza. Bravi attori tra cui un’ottima e irriconoscibile Diaz. Troppo intelligente e sofisticato per avere successo.
 Essere John Malkovich
(1999) on IMDb

Un film di Frank Capra. Con Glenn Ford, Bette Davis, Arthur O’Connell, Hope Lange, Peter Falk. Titolo originale Pocketful of Miracles. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 136′ min. – USA 1961. MYMONETRO Angeli con la pistola * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Gangster amico di una mendicante decide di aiutarla quando arriva in città sua figlia, convinta che la madre sia una signora. Remake di Signora per un giorno: quasi un omaggio di Capra a sé stesso. Fu il suo ultimo film. Grande passerella di caratteristi, tra cui Peter Falk che si guadagnò una designazione all’Oscar. Il look da finto film gangster è piacevole, ma manca l’autoironia. Il mestiere sostituisce il brio.

 Angeli con la pistola
(1961) on IMDb

Regia di Zack Snyder. Un film Da vedere 2010 con Jim SturgessRyan KwantenHelen MirrenDavid WenhamAnthony LaPagliaMiriam MargolyesCast completo Titolo originale: Legend of the Guardians: The Owls of Ga’Hoole. Genere Animazione, – USAAustralia2010durata 97 minuti. Uscita cinema venerdì 29 ottobre 2010 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 3,75 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tratto dai primi 3 libri della saga (15 volumi) letteraria I guardiani di Ga’Hoole di Kathryn Lasky. Il giovane gufo Soren sogna di potersi unire un giorno ai guardiani di Ga’Hoole, di cui suo padre gli narra le imprese, i mitici guerrieri alati che hanno combattuto per salvare tutti i gufi dai perfidi Puri. La gelosia di suo fratello maggiore Kludd che, al contrario, pensa solo a cacciare e volare per conquistarsi il favore del padre, li fa finire entrambi nei loro artigli. Prodotto dalla Warner, è un fantasy di animazione – con i notevoli effetti digitali di Aidan Sarsfield e Ben Gunsberger – educativo e retorico, diretto ai ragazzini ma con l’utilizzo di un linguaggio per adulti. Snyder si è concesso una pausa con un film per famiglie, ma non sa allontanarsi da 300 e mette troppa carne al fuoco.

 Il regno di Ga'Hoole - La leggenda dei guardiani
(2010) on IMDb
Locandina italiana Locke

Un film di Steven Knight. Con Tom Hardy, Ruth Wilson, Olivia Colman, Andrew Scott, Ben Daniels. Thriller, durata 85 min. – USA, Gran Bretagna 2013. – Good Films uscita mercoledì 30 aprile 2014. MYMONETRO Locke * * * 1/2 - valutazione media: 3,70 su 35 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ivan Locke guida nella notte verso Londra. È un costruttore di edifici, ma questa notte si consuma la demolizione della sua vita. All’alba avrebbe dovuto presiedere alla più ingente colata di cemento di cui si sia mai dovuto occupare. Gli americani e i suoi capi hanno incaricato lui, perché per nove anni è stato un lavoratore impeccabile, il migliore: solido come il cemento, appunto. Ma la telefonata di una donna di nome Bethan riscrive l’esistenza di Locke. Prima di quella telefonata, e del viaggio che ha deciso di intraprendere di conseguenza, aveva un lavoro, una moglie, una casa. Ora, nulla sarà più come prima.
L’attesa opera seconda di Steven Knight non solo soddisfa ma supera piacevolmente le aspettative. Sceneggiatore talentuoso, per Frears e Cronenberg, con Locke eccelle nell’esercizio di scrittura, ideando un percorso di quasi novanta minuti nel quale il tempo della storia e il tempo del racconto coincidono e non c’è altro luogo al di fuori dell’abitacolo della Bmw in movimento e nessun altro personaggio oltre a quello del titolo, impegnato in un dialogo telefonico pressoché ininterrotto con gli altri nomi del copione: Bethan, dall’ospedale di Londra, la moglie Katrina e i due figli da casa, Garreth, il capo furioso, e Donal, l’operaio polacco al quale Ivan Locke ha affidato la delicata gestione di ogni preparativo in sua assenza.

 Locke
(2013) on IMDb

Un film di Douglas Sirk. Con Rock Hudson, Jane Wyman, Barbara Rush, Agnes Moorehead, Otto Kruger. Titolo originale Magnificent Obsession. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 108′ min. – USA 1954. MYMONETRO Magnifica ossessione * * * 1/2 - valutazione media: 3,79 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un playboy, indirettamente responsabile della morte di un medico e della cecità di sua moglie, diventa un chirurgo, la opera, le restituisce la vista e la sposa. Rifacimento di Al di là delle tenebre (1935) di J.M. Stahl. Sirk è un maestro del melodramma stilizzato. Attori, messinscena, fotografia impeccabili. “Un misto di Kitsch, follia e letteratura dozzinale” (D. Sirk), riferendosi al romanzo di Lloyd C. Douglas. “È il primo mélo in cui prende corpo l’estetica sirkiana… esemplare per la tensione intellettuale, che elude le trappole del fotoromanzo… e la complessità linguistica che ne deriva” (A. Castellano).

Magnificent Obsession (1954) on IMDb

Regia di Miguel SapochnikClare KilnerGeeta PatelGreg Yaitanes. Una serie con Paddy ConsidineOlivia CookeEmma D’ArcyMatt SmithEve BestCast completo Titolo originale: House of the Dragon. Genere AzioneAvventura – USA2022, – MYmonetro 4,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari. STAGIONI: 1 – EPISODI: 10

Viserys della casata Targaryen è divenuto il Re dei Sette Regni quando suo nonno Jaehaerys ha imposto ai suoi sottoposti di scegliere tra lui e la sorella maggiore Rhaenys. Sogna di avere un figlio maschio ma la sua regina muore nel parto e suo fratello Daemon insulta la breve vita del neonato. Per questo oltraggio, Viserys decreta che il suo erede sarà sua figlia Rhaenyra. Anche quando successivamente si sposa con Alicent Hightower e ha finalmente figli maschi non cambia la propria decisione, che però sarà prevedibilmente poco apprezzata dagli altro nobili dei Sette Regni, che vorrebbero un uomo sul Trono. Crescono così i semi della futura guerra civile…

 House of the Dragon
(2022) on IMDb

Regia di Orson Welles. Un film con Joseph CottenAnne BaxterAgnes MooreheadTim HoltDolores CostelloRay CollinsCast completo Titolo originale: The Magnificent Ambersons. Genere Drammatico – USA1942durata 88 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,50 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tratto dal romanzo The Magnificent Ambersons (1918) di Booth Tarkington, premio Pulitzer, è il 2° film di Welles, drasticamente ridotto “con una falciatrice” (O. Welles) dalla RKO dai 131 minuti originali a 88, che includono un debole finale girato da Freddie Flick. Il montaggio (e il massacro) fu curato da Robert Wise e Mark Robson, futuri registi. Situata tra il 1893 e il 1912, è la storia di una ricca famiglia del Sud che non sa adattarsi ai nuovi tempi e alla crescente industrializzazione. “Persino in questa forma troncata è stupefacente e memorabile” (P. Kael nei ’70). “Fu realizzato in evidente antitesi a Citizen Kane come se fosse l’opera di un altro regista che, detestando il primo, volesse dargli una lezione di modestia” (F. Truffaut). Straordinaria fotografia di Stanley Cortez che ebbe una candidatura agli Oscar insieme alla Moorehead e a quella del miglior film.

 L'orgoglio degli Amberson
(1942) on IMDb
Poster 6 - Strade perdute

Regia di David Lynch. Un film Da vedere 1996 con Bill PullmanPatricia ArquetteBalthazar GettyRobert BlakeRobert LoggiaGary BuseyCast completo Titolo originale: Lost Highway. Genere Thriller – USA1996durata 134 minuti. Valutazione: 0,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni.

Fred (Pullman), sassofonista di Los Angeles geloso della bruna moglie Renee (Arquette), riceve una videocassetta dove lo si vede accanto al corpo della consorte assassinata. Lo arrestano per uxoricidio, ma presto nella sua cella le guardie trovano, al suo posto, il giovane meccanico Pete (Getty) che, scarcerato, torna al lavoro in officina e si fa paladino di Alice (ancora Arquette), pupa bionda di un gangster (Loggia). Scritto da Lynch col coetaneo Barry Gifford, questo thriller allucinato come un incubo parla dell’incapacità di un uomo di mantenere il controllo sulla propria vita. Lo fa attraverso una struttura narrativa paragonabile a quella di una fuga (musicale) oppure al paradossale anello di Moebius che si avvolge su sé stesso in una unica dimensione, una struttura in cui è scardinato addirittura il fondamento di ogni narrazione, l’identità del protagonista. Si può anche non salire sul film, cioè respingerlo, ma “è difficile sottrarsi al suo fascino inquietante, negare la fosca bellezza delle sue immagini, dimenticare la presenza minacciosa dell’uomo misterioso” (R. Blake). Musiche di Angelo Badalamenti, Trent Reznor (Nine Inch Nails) e Barry Adamson.

Lost Highway (1997) on IMDb
Locandina italiana Valzer con Bashir

Un film di Ari Folman. Con Ari Folman, Mickey Leon, Ori Sivan, Yehezkel Lazarov, Ronny Dayag.Titolo originale Waltz With Bashir. Animazione, durata 87 min. – Israele, Germania, Francia2008. – Lucky Red uscita venerdì 9 gennaio 2009. MYMONETRO Valzer con Bashir * * * 1/2 - valutazione media: 3,78 su 78 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una notte, in un bar, un amico confessa al regista israeliano Ari Folman un suo incubo ricorrente: sogna di essere inseguito da 26 cani inferociti. Ha la certezza del numero perchè, quando l’esercito israeliano occupava una parte del Libano, a lui, evidentemente ritroso nell’uccidere gli esseri umani, era stato assegnato il compito di uccidere i cani che di notte segnalavano abbaiando l’arrivo dei soldati. I cani eliminati erano giustappunto 26. In quel momento Folman si accorge di avere rimosso praticamente tutto quanto accaduto durante quei mesi che condussero al massacro portato a termine dalle Falangi cristiano-maronite nei campi di Sabra e Chatila. Decide allora di intervistare dei compagni d’armi dell’epoca per cercare di ricostruire una memoria che ognuno di essi conserva solo in parte cercando di farla divenire patrimonio condiviso.

Waltz with Bashir (2008) on IMDb


Regia di Peter Berg. Una serie con Taylor KitschTokala Black ElkJeremy GaunaKip WeeksDominic BogartCast completo Genere AzioneDrammaticoThriller – USA2025, Valutazione: 2,5 Stelle, sulla base di 1 recensione.

1857. Nelle terre selvagge e in guerra dello Utah- un crocevia di conflitti territoriali, tensioni religiose e lotte per la sopravvivenza – si sviluppano le vicende di diversi personaggi impegnati a fronteggiare una realtà crudele e implacabile. Sara Rowell (Betty Gilpin) è una madre in fuga con il giovane figlio Devin (Preston Mota) e, per raggiungere la salvezza, si affida al solitario e tormentato Isaac Reed (Taylor Kitsch), che la guida in un pericoloso viaggio attraverso le montagne. Durante il cammino, Sara entra in contatto con gli altri protagonisti di un’epoca segnata da profonde contraddizioni, come Abish Pratt (Saura Lightfoot-Leon), una mormona fatta prigioniera dai nativi, e Brigham Young (Kim Coates), un leader religioso determinato a rafforzare il dominio della sua comunità.

Dietro American Primeval troviamo il regista Peter Berg (Cose molto cattiveFriday Night LightsHancock) e lo sceneggiatore Mark L. Smith, già ben noto per The Revenant, con cui la serie condivide un approccio viscerale e crudo alla rappresentazione della frontiera americana.

Interessante, nella serie prodotta per Netflix, è il suo realismo che sfocia, spesso, in crudeltà. Girata quasi interamente in esterni nel New Mexico, la serie sfrutta molto i suoi paesaggi mozzafiato proprio per sottolineare l’inospitalità dell’ambiente. La fotografia di Jacques Jouffret – noto per il suo lavoro in film che privilegiano un’estetica immersiva e dinamica, come nella serie The Purge – richiama un ambiente arido e privo di vitalità. L’uso massiccio di movimenti di macchina instabili contribuisce a creare un’atmosfera visiva caotica, che traduce efficacemente lo stato brado raccontato.

Taylor Kitsch incarna un eroe riluttante e segnato dalla vita, mentre Betty Gilpin dà vita a una protagonista complessa e intimamente sconvolta. Ma è Saura Lightfoot-Leon a emergere maggiormente, in un ruolo che è carico di significati culturali, incarnando ideologie e modi di vita contrastanti.

Come dicevamo, American Primeval già dal titolo mira a trasmettere una rappresentazione cruda ma non del tutto nuova del mito della frontiera, sicuramente lontana anni luce dall’idealismo western, ma appartenente a un processo di autoanalisi già da tempo avviato. Un processo che porta gli Stati Uniti a confrontarsi con le sue origini violente e contraddittorie, smascherando la retorica della conquista come fondamento dell’identità nazionale. La serie si concentra sull’idea di un’umanità al suo stato più brutale, mostrandone i pregiudizi, l’avidità e le paure, ma anche la resilienza, incarnata soprattutto dalla dinamica tra Sara e Isaac, che, inevitabilmente e un po’ pedissequamente, evolve in relazione romantica.

American Primeval (2025) on IMDb
Locandina Mancia competente

Un film di Ernst Lubitsch. Con Miriam Hopkins, Kay Francis, Herbert Marshall, Charlie Ruggles, Edward Everett Horton Titolo originale Trouble in Paradise. Commedia, b/n durata 83′ min. – USA 1932. MYMONETRO Mancia competente * * * * - valutazione media: 4,00 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Falso barone e falsa contessa, ladri di gioielli, si fanno assumere da ricca signora parigina per un colpo grosso. Ma lui s’innamora della padrona da derubare. Una delle più deliziose commedie di Lubitsch, tutta giocata sul ritmo binario della ripetizione e della specularità. Nella sequenza veneziana in apertura la voce del gondoliere è di Enrico Caruso. Un capolavoro della frivolezza con interpreti infallibili. Scritto da Samson Raphaelson e Grover Jones dalla pièce teatrale The Honest Finder di Laszlo Aladar prima che entrasse in vigore il Production Code di autocensura: i dialoghi tra maschio e femmina sono impregnati di allusioni sessuali. E molti, molti letti. Morale conclusiva: Marshall deve scegliere se diventare un aristocratico ipocrita o essere fedele al suo mondo dove la disonestà è soltanto un lavoro, non un modo di vivere.

Trouble in Paradise (1932) on IMDb
Il Circo. 2 DVD. Con Libro: Amazon.it: Chaplin Charlie Cenciarelli C. (  Cur.) Correra E. ( Cur.): Film e TV

Un film di Charles Chaplin. Con Charles Chaplin, Allan Garcia, Merna Kennedy, B. Morissey, John Rand.Titolo originale The Circus. Drammatico, b/n durata 76 min. – USA 1928. MYMONETRO Il circo * * * 1/2 - valutazione media: 3,78 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una delle opere minori del grande Chaplin ma comunque un grande esercizio nel melodramma. Charlot viene assunto per fare il clown in un circo dove è capitato per caso, fuggendo, innocente, dopo che è stato commesso un furto. L’amore per una cavallerizza lo porta a gareggiare con lo spasimante della ragazza ma alla fine rimarrà solo.

 Il circo
(1928) on IMDb
Locandina La macchina nera

Un film di Elliot Silverstein. Con James Brolin, John Marley, Kathleen Lloyd Titolo originale The Car. Fantastico, durata 95 min. – USA 1977. MYMONETRO La macchina nera * * 1/2 - - valutazione media: 2,52 su 18 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una macchina nera assassina investe ed uccide gli abitanti di un paesino americano.

The Car (1977) on IMDb
Risultati immagini per The Hurricane

Un film di Norman Jewison. Con Rod Steiger, Denzel Washington, Liev Schreiber, John Hannah, Deborah Kara Unger Titolo originale . Biografico, durata 140 min. – USA 1999. MYMONETRO The Hurricane * * * 1/2 - valutazione media: 3,76 su 29 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Storia vera di Rubin Carter, detto “Hurricane”, uragano, un pugile di colore ingiustamente arrestato per omicidio nel ’64. È un’occasione per Jewison di andare oltre e mostrare l’America di quel decennio, inquieta, violenta e contraddittoria.

The Hurricane (1999) on IMDb

Regia di James Whitmore Jr.Joe NapolitanoMichael ZinbergAlan J. LeviMichael W. WatkinsDavid Hemmings. Una serie con Scott BakulaDean StockwellDeborah Pratt, Dennis Wolfberg, W.K. StrattonRichard PartlowCast completo Titolo originale: Quantum Leap. Genere Avventura – USA1989, – MYmonetro 2,72 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il dottor Samuel Beckett (Scott Bakula) fonda il progetto top secret Quantum Leap, che renderà finalmente possibile il viaggio nel tempo. Ma proprio quando il progetto sta per essere ultimato viene tagliato il finanziamento e Sam, preoccupato per il futuro incerto dell’esperimento sceglie di attivare l’ancora incompleto Acceleratore (la macchina per il salto nel tempo). Il protagonista si ritrova così a saltare attraverso gli anni senza un apparente motivo e senza alcun controllo.

 In viaggio nel tempo
(1989) on IMDb