Category: USA


Regia di Victor Fleming. Un film Da vedere 1932 con Clark GableMary AstorGene RaymondJean HarlowTully MarshallDonald Crisp. Titolo originale: Red Dust. Genere Avventura – USA1932durata 83 minuti. – MYmonetro 3,57 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il capo di una piantagione del Sudest asiatico s’innamora a poco a poco di una ragazza di piccola virtù condotta nell’azienda da un suo sottoposto. A un certo punto, però, l’uomo s’infatua della distinta moglie d’un tecnico e trascura la ragazza, finché una scenata culminata col ferimento del piantatore non gli farà capire che la piccola prostituta è la donna per lui. 

Red Dust (1932) on IMDb
Risultati immagini per La Donna del Giorno - Libeled Lady

Un film di Jack Conway. Con William Powell, Myrna Loy, Spencer Tracy, Jean Harlow, Walter Connolly. Titolo originale Libeled Lady. Commedia, b/n durata 98 min. – USA 1936. MYMONETRO La donna del giorno [1] * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un’ereditiera fa causa a un giornale. Il direttore allora decide di contrattaccare facendola circuire da un amico perché la comprometta. Ma costui se ne innamora, e a complicare le cose interviene la fidanzata del direttore che, delusa del comportamento dello stesso, si sta innamorando dell’amico. Girandola di bisticci e di equivoci, finché le coppie non trovano la sistemazione giusta (il direttore con la fidanzata, l’amico con l’ereditiera).

Libeled Lady (1936) on IMDb

Regia di Ti West. Un film con Mia GothJenna OrtegaBrittany SnowKid CudiMartin HendersonCast completo Titolo originale: X. Genere Horror, – USA2022durata 105 minuti. Uscita cinema giovedì 14 luglio 2022 distribuito da Midnight Factory. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 3,07 su 16 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel Texas del 1979, lo scalcinato produttore Wayne intende girare un porno film con cui riassestare le sue problematiche finanze. Con lui, nel furgoncino diretto al luogo prescelto per le riprese, c’è un altrettanto scalcinato gruppetto: le attrici Maxine (fidanzata di Wayne) e Bobby-Lynne, l’attore ex marine Jackson, il regista RJ (che non nasconde le sue velleità autoriali) e la sua timida fidanzatina Lorraine, che gli fa da assistente. Il viaggio termina nell’isolata fattoria dell’anziano e scorbutico Howard, da cui Wayne ha affittato una dependance piuttosto malmessa che, all’insaputa dell’anziano, sarà il set del porno, intitolato The Farmer’s Daughters. Tutto sembra perfetto e l’entusiasmo nella troupe non manca, mentre iniziano le riprese. Ma l’anziana moglie di Howard vigila e ha delle strane idee.

X (2022) on IMDb
Locandina italiana Io non sono qui

Un film di Todd Haynes. Con Christian Bale, Cate Blanchett, Marcus Carl Franklin, Richard Gere, Heath Ledger. Titolo originale I’m Not There. Musicale, durata 135 min. – USA 2007. – Bim uscita venerdì 7 settembre 2007. MYMONETRO Io non sono qui * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 144 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Profeta, cantastorie, contestatore. Anticonformista, folle, genio assoluto del novecento. Io non sono qui è un viaggio nel tempo di Bob Dylan, attraverso il ritratto di sei personaggi – colti ognuno in un aspetto diverso della vita artistica e privata del menestrello americano – che intrecciano le loro storie di protesta, disagio, erranza e solitudine in una performance evocativa diretta da Todd Haynes. Anche stavolta, in un’ambientazione che riecheggia gli anni sessanta – avvicinandosi con forza alle tematiche dei suoi film più noti come Lontano dal paradiso e Velvet Goldmine – il regista americano sperimenta una narrazione frammentata e psichedelica, utilizzando sei diversi stili di regia all’interno di ogni microcosmo narrativo.
C’è Arthur, poeta simbolista che porta lo stesso nome di Rimbaud, interrogato e poi condannato da una commissione d’inchiesta per i suoi presunti legami con gruppi sovversivi e di estrema sinistra. C’è Woody (Guthrie) un bambino di undici anni scappato da un riformatorio e pronto a raggiungere il capezzale del morente omonimo, il cantante folk che ha influenzato per lungo tempo la musica di Dylan. Poi c’è Jack cantore della protesta al tempo della guerra in Vietnam, Robbie attore e motociclista, Jude l’androgino e cinico cantante folk, e per finire l’illuminato pastore John e il vecchio Billy (The Kid), ispirato al celeberrimo criminale. Quello di Todd Haynes è più di un mockumentary o di un omaggio al Dylan che più amiamo (non a caso è l’unico ritratto che lo stesso Dylan sembra aver davvero apprezzato), ma una miscela perfetta di musica, arte visiva, cinema. Fotografia rigorosa, sei registri narrativi che si intrecciano sul calare degli anni ’70, quando le illusioni e le utopie di un mondo migliore si infrangevano definitivamente sul campo di battaglia di una guerra infinita e inutile. C’è la musica, allora, a risollevare le sorti di un’umanità stanca, a dar voce ai poveri e ai diseredati, ma c’è anche il cinema – di Todd Haynes – che ogni volta restituisce la magia delle atmosfere magiche perse nei ricordi.

I'm Not There (2007) on IMDb

Regia di Woody Allen. Un film Da vedere 2017 con Jim BelushiJuno TempleJustin TimberlakeKate WinsletMax CasellaJack GoreCast completo Titolo originale: Wonder Wheel. Genere Drammatico, – USA2017durata 101 minuti. Uscita cinema giovedì 14 dicembre 2017 distribuito da Lucky Red. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,28 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ginny ha sposato in seconde nozze Humpty che lavora nel Luna Park di Coney Island e gli ha portato in dote un figlio decenne con una spiccata tendenza per la piromania. Ginny è però insoddisfatta di quel matrimonio e trova nel bagnino Mickey un uomo colto che possa comprendere anche le sue velleità di attrice. Un giorno però arriva a sconvolgere i fragili equilibri Carolina, figlia di Humpty e fuggita dall’entourage del marito mafioso. Quando Mickey ne fa la conoscenza Ginny avverte l’imminenza di un pericolo.

Wonder Wheel (2017) on IMDb

Regia di Werner Herzog. Un film con Christian BaleSteve ZahnJeremy Davies. Titolo originale: Rescue Dawn. Genere Azione – USA2006durata 126 minuti.

La storia vera di Dieter Dengler, pilota della U.S Air Force, americano di origini tedesche, abbattuto e catturato in Laos durante la guerra del Vietnam. Dengler riesce ad organizzare la sua fuga e quella di un gruppo di prigionieri.
Diretto da Werner Herzog, si basa su un suo documentario del 1977, Flucht aos Laos (Little Dieter Needs to Fly).

Rescue Dawn (2006) on IMDb
Locandina italiana Source Code

Un film di Duncan Jones. Con Jake Gyllenhaal, Michelle Monaghan, Vera Farmiga, Jeffrey Wright, Brent Skagford. Thriller, durata 93 min. – USA, Francia 2011. – 01 Distribution uscita venerdì 29 aprile 2011. MYMONETRO Source Code * * * 1/2 - valutazione media: 3,69 su 120 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il capitano Colter Stevens, pilota di elicotteri e veterano della guerra in Afghanistan, si risveglia su un treno di pendolari senza avere la minima idea di dove si trovi. Di fronte a lui Christina, una bella ragazza che lo conosce ma che lui non riconosce affatto. In tasca (e nello specchio) l’identità di un giovane insegnante di nome Sean Fentress. Poi l’esplosione, che squarcia il convoglio. Ma Colter non è morto, da un monitor un ufficiale donna lo informa che dovrà tornare sul treno per identificare l’attentatore e prevenire un successivo, più micidiale attacco. Ogni volta che farà ritorno sul treno avrà solo 8 minuti a disposizione. Di più non gli è dato sapere, la missione è top-secret, il suo nome: “Source Code”.

Source Code (2011) on IMDb
UOMINI SELVAGGI - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Un film di Blake Edwards. Con William Holden, Karl Malden, Tom Skerritt, Ryan O’Neal, Lynn Carlin. Titolo originale Wild rovers. Western, durata 109 min. – USA 1971. MYMONETRO Uomini selvaggi* * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Due cowboy, uno anziano e uno giovanissimo, stanchi del loro duro lavoro, tentano una rapina e fuggono verso il Messico col bottino, ma verranno uccisi dai loro spietati inseguitori.

 Uomini selvaggi
(1971) on IMDb
I gangsters - Film (1946) - MYmovies.it

Un film di Robert Siodmak. Con Edmond O’Brien, Burt Lancaster, Ava Gardner Titolo originale The Killers. Poliziesco, b/n durata 105′ min. – USA 1946. MYMONETRO I gangsters * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nello sporco alberghetto di una cittadina di provincia un giovane gangster che ha fatto uno sgarro attende che due sicari vengano ad ammazzarlo. Ci si racconta il come e il perché. Un racconto (The Killers) di Ernest Hemingway dà lo spunto a una splendida sequenza di apertura. Il resto vale meno, ma è di ottimo mestiere con personaggi ben disegnati e una suggestiva colonna musicale di M. Rozsa. Alla sceneggiatura di Anthony Veiller collaborò, non accreditato, John Huston. Rifatto nel 1964 da Don Siegel. 1° film di Lancaster.

 I gangsters
(1946) on IMDb

Regia di Woody Allen. Un film Da vedere 2015 con Jamie BlackleyJoaquin PhoenixParker PoseyEmma StoneMeredith HagnerCast completo Titolo originale: Irrational Man. Genere Thriller, – USA2015durata 96 minuti. Uscita cinema mercoledì 16 dicembre 2015 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,02 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Abe Lucas, professore di filosofia ormai privo di qualsiasi interesse per la vita, si trasferisce nell’Università di una cittadina. Preceduto da una fama di seduttore incontra la collega Rita Richards che cerca di attrarlo a sé per mettersi alle spalle un matrimonio fallito. C’è però anche la migliore studentessa del corso, Jill Pollard, che subisce il suo fascino e progressivamente gli si avvicina. Un giorno i due ascoltano, del tutto casualmente, la disperata lamentela di una madre che si è vista togliere la tutela di un figlio da parte di un giudice totalmente insensibile a qualsiasi esigenza umanitaria. Abe, in quel preciso momento, sente di poter fare qualcosa per quella donna e, con questo, di poter ridare un senso alla propria vita.

Irrational Man (2015) on IMDb
Risultati immagini per Mildred Pierce

Un film di Todd Haynes. Con Kate Winslet, Brian F. O’Byrne, Mare Winningham, James LeGros, Melissa Leo. Formato Serie TV, Titolo originale Mildred Pierce. Drammatico, – USA 2011. MYMONETRO Mildred Pierce * * * * - valutazione media: 4,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Mildred Pierce è mamma, moglie e casalinga nell’America della Grande Depressione. Tradita e abbandonata dal marito, tra una torta e l’altra cerca lavoro a Los Angeles per garantire futuro e privilegi alle sue bambine, Ray e Veda. Assunta come cameriera in una tavola calda, Mildred rivela presto il suo talento di cuoca e pasticcera, che mette in pratica aprendo un ristorante. Rialzata la testa ma segnata da un lutto profondo, Mildred prende letteralmente in mano il suo futuro e quello di Veda, musicalmente dotata e in evidente conflitto con lei. Tra una mamma indefessa e una figlia insidiosa si insinua Monty Beragorn, giocatore di polo ricco e viziato che pratica il dolce far niente.
Ambientato negli anni Trenta e nell’America in crisi del repubblicano Herbert Hoover, Mildred Pierce è un (melo)dramma in cinque atti prodotto dalla HBO e magnificamente diretto da Todd Haynes. Mildred Pierce, come Lontano dal paradiso nove anni prima, mostra un’ossessiva fedeltà formale nei confronti di un genere che viene nondimeno attualizzato e modificato.

Haynes di fatto trasforma l’infiammabilità inesplosa e trattenuta dei mélo americani in un film (a puntate) che divampa sotto i nostri occhi. Un violento e viscerale congegno narrativo che non si limita a riesumare spoglie di un genere che fu per giocare col cuore e la memoria colta dei cinefili ma che affronta, sotto la compostezza della messa in scena, il sogno americano declinato al femminile. Al centro del dramma e alla periferia di Los Angeles abita una donna che sceglie di affermare la propria fermezza e il conseguente bagaglio di sofferenza. Adattamento fedele e puntuale dell’omonimo romanzo di James M. Cain, Mildred Pierce riprende un discorso cinematografico che non sembra soltanto citato e rivisitato nelle musiche, nelle scene, nei costumi e nella grafica dei titoli di testa ma pure splendidamente proseguito e aggiornato. Scegliendo il mélo come territorio della sua autopsia dell’America di quegli (e questi) anni, la mini-serie diventa una messa in discussione del presente compiuta attraverso uno sguardo predatato. Il vero dramma è che quella società è quasi uguale a questa, soltanto un po’ meno consapevole della propria stritolante violenza. Meno ‘nero’ e più ‘osservante’ della trasposizione del ’45 di Michael Curtiz (Il romanzo di Mildred) interpretata da Joan Crawford, la versione di Todd Haynes è un’esperienza emotiva purificatrice che mette in schermo il bene e il male, la luce e il buio, schierando davanti allo ‘specchio della vita’ una madre intraprendente che lotta e ‘impone’ la sua gentilezza e una figlia inappagata la cui cruda concupiscenza per la celebrità ignora tutti tranne se stessa. Black melodrama familiare, Mildred Pierce trova in Kate Winslet un’interprete mirabile nel restituire una donna che, emancipata dalla subalternità del ruolo, fa carriera nell’America ‘riformata’ e recuperata di Franklin Delano Roosevelt. Caparbia e ostinata, la sua Mildred è ‘al volante’ della vita e di quell’auto in cui trova riparo dalla pioggia e dalle afflizioni e da cui ‘riparte’ per ricominciare. Condotta via da un amante o ‘trasportata’ da un taxi è invece la Veda civettuola e crudele di Evan Rachel Wood decisa ad affrancarsi dalla provincia e dalla sua condizione a colpi di voce e di note. Insieme le due attrici daranno vita a un dramma di assordante tristezza, che non ha più i connotati fiabeschi del sogno ma quelli asfissianti di una sopportazione che diventa abitudine. Ma l’insurrezione è dietro la porta.

Mildred Pierce (2011) on IMDb

Regia di Woody Allen. Un film Da vedere 1985 con Jeff DanielsMia FarrowDanny AielloPaul HermanEdward HerrmannVan JohnsonCast completo Titolo originale: The Purple Rose of Cairo. Genere Commedia – USA1985durata 82 minuti. – MYmonetro 3,45 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Negli anni della Grande Depressione la malinconica Cecilia (Farrow) trova evasione dalla sua vita di privazioni (un lavoro in lavanderia e un marito disoccupato e ubriacone) passando pomeriggi interi in un cinema, dove proiettano senza sosta il feuilletton La rosa purpurea del Cairo. Accade che il bel protagonista del “film nel film” (Daniels), colpito dall’assidua presenza della sognante Cecilia e stanco della monotonia del suo ruolo, abbandoni lo schermo per vivere maldestramente con lei una tenera e ironica storia d’amore. Film intelligente, delizioso, malinconico e divertito che solo Woody Allen poteva rendere con tanta grazia e ironia.

The Purple Rose of Cairo (1985) on IMDb
Fango, Sudore E Polvere Da Sparo (1972): Amazon.it: Grimes,Green,Askew,  Grimes,Green,Askew: Film e TV

Regia di Dick Richards. Un film con Luke AskewGary GrimesBilly Green Bush. Titolo originale: The Culpepper Cattle Company. Genere Western – USA1972durata 94 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sedicenne che sogna la vita del cowboy s’aggrega a una spedizione di bestiame. Dopo disavventure, sparatorie, soprusi e un massacro conclusivo, getta disgustato la pistola. Apprezzabile opera prima di un ex fotografo e pubblicitario che si è proposto fin troppo programmaticamente di illustrare realisticamente la durezza, la fatica, la sporcizia e la violenza della transumanza, cioè della vita del cowboy. Eccellente fotografia modellata sui dagherrotipi e i quadri di Russell, Remington e C.

 Fango, sudore e polvere da sparo
(1972) on IMDb
Domu - Sogni di bambini by Katsuhiro Otomo, Gruppo Editoriale L'Espresso,  Paperback - Anobii

Domu – Sogni di bambini (童夢 Dōmu?) è un manga disegnato fra il 1980 e il 1981 da Katsuhiro Ōtomo. Il nome Domu è composto da due kanji che vogliono dire rispettivamente “bambino” e “sogno”, quindi il titolo è traducibile come “sogno di bambino”. Questo è il primo successo internazionale dell’autore, vincitore in Giappone dello Science Fiction Grand Prix Award, premio mai andato prima ad un’opera a fumetti. Nel 1984 ha ricevuto il prestigioso Premio Seiun come miglior fumetto fantascientifico/fantasy dell’anno.

La vicenda si dipana in una Tokyo insolita di case popolari, emarginazione e problemi familiari. In un grosso caseggiato di periferia si sussegue una serie di misteriosi incidenti: suicidi inspiegabili, infortuni domestici, morti improvvise. La situazione diventa talmente sospetta che la polizia apre un’indagine ufficiale. L’ispettore Yagamawa e il detective Takayama sono i principali artefici delle indagini.

Risultati immagini per Il settimo Continente film

l settimo continente (Der siebente Kontinent) è un film del 1989 scritto e diretto da Michael Haneke. È il suo debutto nel cinema, dopo alcuni film realizzati per la tv. È inoltre il primo capitolo della Trilogia della glaciazione, che comprende anche Benny’s Video e 71 frammenti di una cronologia del caso.

Diviso in tre parti (19871988 e 1989) narra le vicissitudini di una famiglia borghese: Anna (la madre), Georg (il padre) ed Eva (la figlia). Le prime due parti raffigurano giorno per giorno la loro vita e le loro attività quotidiane, concentrandosi sugli aspetti più banali. Ogni giorno il tempo viene scandito da azioni ripetitive (la sveglia, il viavai sempre uguale dei componenti della famiglia). Progressivamente si inizia a scorgere un malessere diffuso nella casa e tra i familiari, un malessere che mai viene esplicitato o spiegato: Eva finge senza alcun motivo apparente di aver perso la vista, cene silenziose cariche di angoscia e tensione, Anna che scoppia a piangere improvvisamente nell’auto mentre questa viene trasportata nel macchinario dell’autolavaggio.

 Der siebente Kontinent
(1989) on IMDb

Regia di Roman Polanski. Un film con Sigourney WeaverBen KingsleyStuart WilsonKrystia MovaJonathan VegaCast completo Titolo originale: Death and the Maiden. Genere Drammatico, – USAFranciaGran Bretagna1995durata 103 minuti. Uscita cinema giovedì 6 aprile 1995 distribuito da Penta Distribuzione. – MYmonetro 2,63 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Da una pièce del cileno Ariel Dorfman. In un paese latinoamericano da poco tornato alla democrazia, 15 anni dopo essere stata seviziata e torturata dalla polizia segreta, Paulina Escobar (Weaver) crede di riconoscere in un medico (Kingsley) uno dei torturatori. Lo cattura, lo immobilizza, lo processa, affidandone la difesa al proprio perplesso marito avvocato (Wilson). Epilogo amaro in una sala da concerto dove il Quartetto Amadeus esegue il Quartetto n. 14 in re minore di Schubert ( La morte e la fanciulla ). Film a suspense in chiave di ambiguità, con due modifiche rispetto al testo teatrale. Oltre ai motivi politici di fondo, sono presenti temi cari a Polanski: l’interscambiabilità dei ruoli tra vittima e carnefice, la dialettica tra disperazione e speranza, la relazione tra forza e vulnerabilità (Paulina), il passaggio tra amore, sesso e odio, la nozione di un destino immodificabile. Cinema da camera a porte chiuse con due brevi escursioni all’aperto: il mare e l’acqua sono figure ricorrenti nei film di Polanski. Avete sentito parlare della banalità del male?

 La morte e la fanciulla
(1994) on IMDb
Risultati immagini per Il Tempo si è fermato farrow

Un film di John Farrow. Con Charles Laughton, Ray Milland, Maureen O’Sullivan, Rita Johnson, Elsa Lanchester. Titolo originale The Big Clock. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 95′ min. – USA 1948. MYMONETRO Il tempo si è fermato [1] * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un romanzo di Kenneth Fearing, sceneggiato da Jonathan Latimer. Jannoth (Laughton), magnate della stampa, uccide per gelosia la propria amante e incarica uno dei giornalisti più brillanti (Milland) del “Crimeway Magazine” di scoprire il colpevole. L’investigatore scopre una serie di indizi che sono tutti a suo carico. Vispo thriller la cui ingegnosa vicenda criminale fa perno su un simbolico grande orologio, metafora del potere malefico di Jannoth. Notevole il personaggio eccentrico di E. Lanchester. “È uno dei thriller più vicini alla perfezione che io conosca” (Joe Dante). Rifatto con Senza via di scampo (1987).

The Big Clock (1948) on IMDb
Locandina La casa infestata
Un film di Kelly Sandefur. Con Megan Gallagher, Eric Lutes, Malcolm McDowell, James Otis, Sofia Vassilieva. Titolo originale Inhabited. Horror, durata 95 min. – USA 2003. – VM 13
 
Meg e Brad Russell hanno finalmente trovato la casa dei loro sogni, il luogo ideale per far crescere i loro due figli, Tyler e Gina. Peccato che ben presto la piccola Gina inizia a vedere delle inquietanti “fatine”, che ne turbano la serenità domestica. I genitori la portano da uno psichiatra, ma non si rendono conto che le creature che vede la bambina sono reali ed estremamente pericolose…
Ennesima variazione sul tema di Poltergeist, con il protagonista di Arancia meccanica, Malcom McDowell, nel ruolo dello psichiatra.
 
 
Inhabited (2003) on IMDb

Regia di Wolfgang Petersen. Un film con Kurt RussellJosh LucasRichard DreyfussJacinda BarrettEmmy RossumMike VogelCast completo Genere Avventura – USA2006durata 99 minuti. Uscita cinema giovedì 1 giugno 2006 – MYmonetro 1,99 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Remake del film L’avventura del Poseidon (1972): durante la festa di Capodanno, il gigantesco transatlantico Poseidon è travolto da un’onda anomala. Uno sparuto gruppetto di personaggi cerca di mettersi in salvo tra mille difficoltà. Effetti speciali strabilianti, ritmo narrativo e di montaggio sempre molto sostenuto, scarsa credibilità (inevitabile) di alcune scene e soprattutto di personaggi (discreti gli interpreti ma senza esagerare) che diventano un po’ troppo in fretta invincibili e inarrestabili, buona suspense a tratti efficacemente claustrofobica, regia di robusto mestiere. Ben poco da ridire, eppure alla fine molto si dimentica e resta invece inalterata la memoria dell’originale.

Poseidon (2006) on IMDb

Un film di Ronald Neame. Con Carol Lynley, Shelley Winters, Gene Hackman, Ernest Borgnine, Leslie Nielsen. Titolo originale The Poseidon Adventure. Drammatico, durata 117 min. – USA 1972.

Odissea di 10 personaggi intrappolati in un transatlantico rovesciato da una gigantesca ondata. Dopo Airport, negli anni ’70 rilanciò la moda del catastrofico. Il piattoforte sono le suggestive scenografie (capovolte) di W. Creber. Oscar per la canzone “The Morning After”, candidature per fotografia (H. Stine), musica (J. Williams) e Shelley Winters. Seguito da L’inferno sommerso.

The Poseidon Adventure (1972) on IMDb