Category: Russia


Giardini in Autunno – dvdrip ita

Regia di Otar Iosseliani. Un film Da vedere 2006 con Séverin Blanchet, Michel Piccoli, Muriel Motte, Pascal VincentLily Lavina, Denis Lambert, Jacynthe Jacquet, Otar IosselianiMathias Jung. Titolo originale: Jardins en automne. Genere Commedia – FranciaItaliaRussia2006durata 115 minuti. Uscita cinema venerdì 27 ottobre 2006 – MYmonetro 3,26 su 10 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Vincent (Blanchet), potente ministro, costretto a dare le dimissioni per una cantonata politica, ricomincia a vivere. Perde la giovane amante, si fa cacciare dalla moglie, scopre la sua casa invasa da famiglie nordafricane, recupera la vecchia madre (Piccoli!), riaggancia le ex amichette, riprende il giro dei bar con i vecchi amici, riscopre i piaceri della pigrizia pensante. Intanto il suo successore assaggia l’ebrietà e le incertezze del potere. Può sembrare una favola poetizzante e leziosa, un po’ demagogica, avulsa dal mondo e dalla realtà sociale, ma è semplicemente una commedia controcorrente, in linea con tutti i film passati di questo georgiano, trapiantato a Parigi negli anni ’80, che ha il genio della scrittura leggera e non crede nel progresso, ma nemmeno nel catastrofismo nichilista oggi di moda. Sembra, la sua, una facile disinvoltura, ma soltanto per chi non sa coglierne la ricchezza musicale delle situazioni, impregnate di una buffoneria sottile, affidata ai gesti e ai comportamenti più che ai dialoghi. Non è forse spiazzante il suo bestiario, la galleria degli animali, buffi perché fuori dal loro contesto (asini, tucani, ghepardi, bisonti)? Dietro l’apparente frivolezza del racconto “c’è una sorta di tessitura molto compatta, la confezione di una trama fine, densa, quella di un vestito ideato da un sarto artista e filosofo” (J.-F. Rauger).

 Giardini in autunno
(2006) on IMDb

Elena – dvdrip rus subita

Regia di Andrei Zvyagintsev. Un film con Nadezhda MarkinaYelena LyadovaAleksey Rozin, Andrey Smirnov. Genere Drammatico – Russia2011durata 109 minuti.

Elena e Vladimir sono una coppia di anziani. Lui è un signore benestante e freddo, lei ha origini più umili ed è una moglie docile. Si sono incontrati quando erano già avanti negli anni ed entrambi hanno figli nati da altri matrimoni.
Il figlio di Elena è disoccupato, incapace di mantenere la propria famiglia e chiede di continuo soldi alla madre. La figlia di Vladimir è una giovane donna che col padre ha un rapporto distante. Un giorno Vladimir ha un attacco di cuore e viene ricoverato in ospedale. Mentre si trova lì, capisce che gli rimane poco tempo.
Un breve, ma a suo modo tenero, incontro con la figlia lo porta a prendere una decisione importante: sarà lei l’unica erede della sua fortuna. Una volta dimesso e tornato a casa, lo comunica alla moglie, che si rende conto d’un tratto che le sue speranze di aiutare finanziariamente il figlio sono vane. E così la timida e sottomessa casalinga si inventa un piano per dare al figlio e ai nipoti un’opportunità reale di avere una vita migliore.

Elena (2011) on IMDb

Il mio Amico Ivan Lapshin – Moy Drug Ivan Lapshin – dvdrip rus subita

Risultati immagini per Il mio Amico Ivan Lapshin

Regia di Aleksej German. Un film con Andrei BoltnevNina RuslanovaAndrey MironovAleksei ZharkovZinaida AdamovichCast completo Titolo originale: Moy Drug Ivan Lapshin. Genere Drammatico – Russia1986durata 100 minuti.

Nel 1935 una compagnia di attori di teatro di propaganda arriva in tour in una cittadina di provincia, a nord di Leningrado. Qui incontrano, Ivan Lapshin, capo della polizia locale, da sempre in lotta contro una gang che terrorizza la città. Le vicende di Lapshin e quelle degli attori si intrecciano in un vortice di adrenalina, delusione, amore e morte.
Tratto da un romanzo di Jurij Guerman, padre del regista, il film venne girato nel 1982, ma uscì a Mosca solo nel 1984 per problemi di censura. Nel 1986 vinse il Pardo di Bronzo a Locarno e venne dichiarato dai critici russi “Miglior film sovietico di tutti i tempi”.

My Friend Ivan Lapshin (1985) on IMDb

Chernobyl 1986 – bdrip 1080p h265 ita/rus subita

Regia di Danila Kozlovskiy. Un film con Danila KozlovskyOksana AkinshinaFilipp Avdeev. Genere Drammatico – Russia2021durata 136 minuti.

Ispirato alla tragedia realmente accaduta nella centrale nucleare di Černobyl’ che esplose il 26 aprile 1986 vicino alla città di Pryp”jat’, narra l’eroico intervento dei liquidatori e le conseguenze del disastro sovietico. Tuttavia, non riporta i fatti in ordine cronologico e alcuni dei suoi personaggi, nonostante siano ispirati a persone reali, sono fittizi.

Chernobyl 1986 (2018) on IMDb



Briganti – dvdrip ita

FILM IN TV: "Briganti" di Otar Iosseliani - SentieriSelvaggi

Regia di Otar Iosseliani. Un film con Amiran AmiranachviliDato GogibedachviliGuio Tzintsadzé. Titolo originale: Brigands – Chapitre VII. Genere Commedia, – FranciaRussiaItaliaSvizzera1996durata 121 minuti. Uscita cinema venerdì 14 febbraio 1997 distribuito da Sony Pictures Italia. – MYmonetro 2,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Disposta su 4 piani temporali – il Medioevo in Georgia; gli anni della rivoluzione bolscevica; quelli dello stalinismo in Russia; il presente a Parigi e in Georgia – dove, in un fitto e fluido intersecarsi, ritornano gli stessi attori-personaggi in panni diversi, questa ilare e nerissima tragicommedia ha per protagonisti gli uomini del potere (re, boiardi, rivoluzionari, uomini della nomenclatura comunista) che oggi si sono trasformati in mafiosi, fanatici nazionalisti, uomini d’affari, insomma briganti che saccheggiano legalmente le ricchezze del Paese. Iosseliani torna in patria, senza staccarsi da Parigi, per regolare i conti con il socialismo reale e, più in generale, con il tempo sporco della Storia. Nelle cadenze dolorose eppure piane e lievi di una parabola che attinge linfa dal realismo fantastico della letteratura russa (Bulgakov più che Gogol), questo suo 7° film è anche il 1° esplicitamente politico, dunque il suo 1° film violento. Il tema centrale è la crudeltà e l’insensatezza del potere, di qualsiasi potere. Cara da sempre al regista, l’idea della ripetitività o della circolarità regge la storia degli uomini (delle crudeltà umane), e lo stesso film. Passano i secoli, gli uomini non cambiano. In questa lezione di storia che è anche una lezione di cinema, conta il mondo, cioè lo stile di Iosseliani: leggerezza, calma, ironia tragica. Conta il suo sguardo. Non più di 200 inquadrature, piane e calcolatissime, senza primi piani, con pochi dialoghi e semplici, grande attenzione ai rumori, alla musica, ai canti. “La vera commedia è sempre fondata sul dolore” (O. Iosseliani). Gran Premio Speciale della giuria a Venezia 1996.

 Briganti, briganti
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Dieci Inverni – dvdrip ita

Dieci inverni - Film (2009) - MYmovies.it

Un film di Valerio Mieli. Con Isabella Ragonese, Michele Riondino, Liuba Zaizeva, Glen Blackall, Sergei Zhigunov. Commedia sentimentale, durata 99 min. – Italia, Russia 2009. – Bolero uscita giovedì 10 dicembre 2009. MYMONETRO Dieci inverni * * * - - valutazione media: 3,07 su 47 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Primo inverno. 1999. Camilla lascia il paese d’origine e si trasferisce a Venezia per frequentare l’università. Sul vaporetto incontra Silvestro: il sorriso chiaro, le idee molto meno. Un po’ per fato e un po’ per intenzione, il ragazzo perde l’ultima corsa della sera e passa la notte insieme a lei. È l’inizio di un amore che chiederà dieci anni per riconoscersi come tale. In mezzo scorrono l’amicizia, la paura, il dubbio, le impennate di orgoglio, l’incredulità.

 Dieci inverni
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Beau Travail – dvdrip fra subita

Beau Travail by Denis Lavant(2013-02-25): Amazon.it: Film e TV

Un film di Claire Denis. Con Denis LavantMichel SuborGrégoire ColinRichard CourcetNicolas Duvauchelle. continua» Drammaticodurata 92 min. – Francia, Italia, Russia 1999.

Un ex ufficiale della Legione Straniera, Galoup, ricorda i gloriosi giorni vissuti al comando di un drappello di soldati nel Golfo di Gibuti. La sua esistenza felice, scandita dai ritmi della vita militare, viene sconvolta dall’arrivo di una promettente recluta, Sentain, che provoca nell’ufficiale un sentimento di gelosia. Per questo comincia a fare di tutto per metterlo in cattiva luce nei confronti del comandante che lui ammira ma dal quale non riceve conforto.

Beau travail (1999) on IMDb

Alexandra – Aleksandra – dvdrip rus subita

Locandina Alexandra

Un film di Aleksandr Sokurov. Con Galina VishnevskayaVasily ShevtsovRaisa GichaevaEvgeni Tkachuk Titolo originale AleksandraDrammaticodurata 92 min. – Russia 2006. – Movimento Film uscita venerdì 30 maggio 2008.

Cecenia. Ai nostri giorni. Aleksandra Nikolaevna è una nonna che ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione per andare a visitare il nipote che presta servizio nell’esercito russo in azione in quella Repubblica dell’ex Unione Sovietica. Passerà alcuni giorni con le truppe scoprendo un nuovo mondo composto da giovani uomini che si trovano in una terra che non li ama e i cui abitanti sono comunque così riservati da non riuscire a comunicare i propri veri sentimenti. Alexandra riuscirà a trovare un modo per entrare in contatto con alcune donne e, al momento di ripartire, sarà una persona molto diversa quella che salirà sul treno che la riporta in Russia.
Alexandre Soukurov è uno dei pochi grandi autori russi che sono riusciti a sopravvivere a quel vero e proprio tsunami di cinema commerciale occidentale che ha travolto l’Est europeo in seguito alla caduta dei regimi socialisti. In questa sua ultima opera in cui, come ha già fatto anche in passato, si allontana dalle figure dei grandi dittatori del XX secolo per tracciare ritratti di vite comuni, Sokurov trova una mirabile sintesi narrativa. Il suo è stato finora considerato un cinema di elite, difficile, lento, per intellettuali cinefili all’ennesima potenza. In Alexandra troviamo invece uno sguardo che sa andare nell’intimo del rapporto tra esseri umani messi a confronto con se stessi ma anche con la Storia del loro Paese e con la loro cultura.
In questa nonna che si chiama con lo stesso nome del regista troviamo un personaggio altero, carico di consapevolezza di sé che progressivamente si stempera in umanità dinanzi a quei volti di ragazzi di leva mandati a fare da cani da guardia lontano da casa. La guerra non viene mostrata per una scelta etica nei film di Sokurov e non per nascondere (come qualcuno potrebbe pensare in questo caso) le uccisioni di civili compiute dai russi in Cecenia. Non è necessario vedere uccisioni o massacri per cogliere la sofferenza che circonda questo mondo. Dall’una e dall’altra parte. La si legge nei volti delle donne al mercato, con una delle quali la protagonista (una splendida Galina Vishnevskaya vera e propria gloria vivente della lirica russa) stringe un’amicizia che spera di prolungarsi nel futuro. Così come la si legge negli sguardi e nei gesti pudichi dei soldati nei confronti di una nonna che vorrebbero per sé. Alla ricerca forse di una figura doppiamente materna che finisce con il rappresentare una Madre Russia troppo lontana. Non solo geograficamente.

Alexandra (2007) on IMDb

Aerograd – dvdrip rus subita/eng

Risultati immagini per AerogradUn film di Aleksandr Dovzhenko. Con Semyon Shagaida, Sergei Stolyarov, Stepan Shkurat, Yevgeniya Melnikova Fantascienzab/n durata 82 min. – URSS 1935MYMONETROAerograd * * * * - valutazione media: 4,00 su 1 recensione.

Nella Taiga siberiana le guardie di frontiera sono impegnate a difendere la costruzione di un aereoporto dalle spie giapponesi. Incombe sulla storia la presenza selvaggia della foresta paludosa, dove avverrà la fucilazione di un traditore da parte di un anziano cacciatore, suo caro amico.
Dovgenko portò a termine il film, girato a Mosca e in Siberia, con grande entusiasmo, e, in effetti, Aerograd ha al suo attivo scene dense di lirismo, come quella straordinaria della fucilazione del traditore Khudjakov, e l’altra bellissima del figlio neonato dell’aviatore.Il film, in cui affiorano concetti non facili, fu accolto dalla critica con reazioni contraddittorie, anche se spesso i giudizi negativi erano destinati a mutare. Lo stile immaginoso caratteristico di Dovgenko, stile che certe volte era apparso fine a se stesso, acquistava qui un significato strettamente legato al significato stesso del film: collegando i riti semibarbari dei vecchi credenti con il formalismo egualmente barbarico del Samurai, Dovgenko sottolineava in modo indubbiamente cinematografico le cause dell’alleanza politica fra i nemici dei Soviet, all’interno e al di fuori del paese. Contro tali immagini di un mondo primitivo e retrogrado, si stagliava l’efficacissimo ritratto del giovane comunista, portavoce di una nuova e diversa generazione: ritratto più lirico forse che funzionale, ma arricchito dalla poesia e dal calore che il regista è maestro nel raggiungere. (Richard Griffith).

Frontier (1935) on IMDb
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A gentle Creature – Krotkaja – dvdrip rus subita

Regia di Sergei Loznitsa. Un film Da vedere 2017 con Vasilina MakovtsevaValeriu AndriutaSergei Kolesov. Titolo originale: Krotkaja. Genere Drammatico – Francia2017durata 160 minuti. – MYmonetro 3,30 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una donna riceve un pacchetto: contiene cibo e viveri inviati al di lei marito che si trova in carcere, rispediti al mittente senza spiegazioni. Decide quindi di intraprendere un viaggio lungo e sempre più travagliato in Siberia per cercare di vedere il marito detenuto.

 Krotkaya
(2017) on IMDb

Me Too – Ja Tozhe Hochu – dvdrip rus subita

Regia di Aleksej Balabanov. Un film con Yrii MatveevAlexander MosinOleg GarkushaAlisa Shitikova. Titolo originale: Ja Tozhe Hochu. Genere Drammatico – Russia2012durata 89 minuti. Valutazione: 1,50 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Cinque sbandati si mettono in viaggio alla ricerca della felicità verso un fantomatico Campanile (della Felicità, appunto), smarrito nella desolazione radioattiva tra San Pietroburgo e Uglich. Sarà il magico edificio a stabilire chi sarà il prescelto e chi sarà destinato a rimanere ancorato alle tristezze terrene.
Noto ai più per la visione shock di Cargo 200, durissimo affresco delle nefandezze private compiute nell’Unione Sovietica brezneviana, Balabanov gioca a mescolare le carte, proponendo in Me Too stili e atmosfere difficilmente accostabili al suo precedente exploit. Ricorrendo ad attori non professionisti e a una colonna sonora rock vagamente metal-gitana, Balabanov sceglie il registro della commedia picaresca, con punte di surreale somministrato in gag da comicità demenziale (benché l’accezione russa la renda in qualche modo unica nel suo genere): donne nude che corrono sulla neve, strampalati dialoghi filosofici e vodka a fiumi fanno il resto.
L’uso delle musiche e la caratterizzazione dei personaggi rimandano immediatamente al cinema di Aki Kaurismaki, purtroppo senza la spontaneità né la maestria nel gestire gli eccessi del finlandese; e l’insistenza sul medesimo motivo musicale provoca un effetto di persistenza invasiva che, per quanto evidentemente voluto, non risulta meno fastidioso. Il ritmo incalzante non dovrebbe generarsi in modo coercitivo, bensì dovrebbe essere il risultato del giusto mix di montaggio, regia e sceneggiatura, come non avviene in Me Too, rendendo ancora più forzato il cambio di registro in favore di una parte metafisica e insolitamente tarkovskijana. Un concentrato di difetti e soluzioni discutibili, certo lontano dagli esiti sperati alla luce delle promettenti prove del recente passato. 

Me Too (2012) on IMDb

Under Electric Clouds – Pod electricheskimi oblakami – dvdrip rus subita

Regia di Aleksey German Jr. Un film con Louis FranckMerab NinidzeViktoria KorotkovaChulpan KhamatovaPiotr Gasowski. Titolo originale: Pod electricheskimi oblakami. Genere Drammatico – RussiaUcrainaPolonia2015durata 138 minuti. distribuito da Movies Inspired. Valutazione: 2,50 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Sasha, che è tornato in Russia dall’estero, deve occuparsi dello spazio edificato ed edificabile lasciatogli in eredità dal padre. Un operaio chirghiso cerca i suoi compagni di lavoro. Un architetto si aggira per lo spazio brullo e innevato. Una guida turistica ricorda quando insorse in difesa della Patria al fianco di Boris Eltsin. Una studentessa pensa che Stalin e Hitler non fossero poi così cattivi come li si racconta. Un suo compagno si chiede ad alta voce:”Chi siamo?Chi sono io? Tutto è nel caos!”.
Alexey German Jr., forte del Premio Speciale per la Regia ottenuto a Venezia nel 2008, torna a realizzare un film “da festival” sperando di bissare il successo alla Berlinale 2015. I temi affrontati sono indubbiamente importanti e controcorrente rispetto al putinismo dominante in Russia. Ci si muove in una terra che è diventata quella che una volta si poteva considerare la Patria e dove ora una statua di Lenin con il braccio proteso verso l’avvenire serve da sedile sospeso per chi lo voglia utilizzare. Chi si aggira sulle rive di un anonimo fiume non può far altro che confrontarsi con un passato culturalmente glorioso che si è ormai corroso grazie al virus inarrestabile di un’amnesia collettiva sapientemente inoculato da chi non vuole che restino tracce di memoria. Più tutto si confonde e le distinzioni tra il bianco e il nero si fondono in un ammorbante grigiore e più chi ha il potere ha la consapevolezza di poterlo ‘democraticamente’ conservare.
Tutti argomenti di estremo interesse e di forte impegno sociale condizionati però da una struttura narrativa divisa in capitoli in cui (ancora una volta dopo Paper Soldier) un testo di impianto teatrale perde gran parte del proprio valore simbolico nel girovagare di personaggi che si muovono in una Waste Land eliottiana che German Jr. continua a percorrere in modo ripetitivo da un film all’altro. Rimanendo a distanza dalla qualità del cinema paterno. 

Under Electric Clouds (2015) on IMDb

Taurus – dvdrip rus subita

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Un film di Aleksandr Sokurov. Con Leonid MozgovoyMariya Kuznetsova, Sergey Razhuk, Natalya Nikulenko Titolo originale TeletsStoricoRatings: Kids+16, durata 90 min. – Russia 2001.

Unione Sovietica, 1922. Dopo gli anni di spinta della Rivoluzione di ottobre le difficoltà del regime si mostrano con evidenza. Lenin, 51 anni, viene colpito da un attacco cardiaco e la sua salute declina rapidamente. Le sorti dell’immenso Paese vengono prese in mano da un triumvirato formato da Zionoviev, Kemenev e Stalin. Quest’ultimo viene nominato Segretario del Partito. In questa situazione Sokurov colloca il secondo capitolo della sua analisi del potere attraverso gli uomini che lo rappresentano. In Moloch si trattava di Hitler, mentre qui il regista tratteggia due figure che hanno segnato direttamente il destino del loro popolo. Ma le coglie nel momento della dissoluzione fisica (Lenin) e del configurarsi di quella morale (Stalin). Sono due morti prima ancora di morire. Lenin è il Taurus della situazione (cioè il simbolo della forza destinato a essere sacrificato e quindi profondamente solo) in lotta costante con la progressiva perdita di lucidità che lo tormenta. Mentre Stalin è già l’accorto regista di un terrore che incute a tutti dietro un apparente sorriso. Lenin si avvia alla morte in una casa dello Stato che non gli appartiene così come non gli appartiene più la Rivoluzione. La nebbia invade le stanze e ammorba le inquadrature, mentre i servi (che non sono stati elevati ad altro rango) cercano di rubare da dietro le porte brandelli di una Storia che vuole restare segreta.

 Toro
(2001) on IMDb

Regia di Gabe Polsky. Un film con Mark DeakinsVyacheslav FetisovAnatoli KarpovScotty BowmanVladislav TretiakCast completo Genere DocumentarioBiografico, – USARussia2014durata 76 minuti. distribuito da Good Films. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Slava Fetisov, capitano della squadra dell’Armata Rossa di hockey su ghiaccio, un team vincente e simbolo dell’Unione Sovietica, racconta la sua storia di star dello sport e di cittadino russo tracciando così un ritratto del passato e del presente della sua patria.
Un monito contro il comunismo di un inatteso Ronald Reagan ci proietta in un tempo che sembra distante secoli ed invece risale a pochi decenni fa. Dopo di lui è un distratto Fetisov, ora divenuto un’autorità nella Russia di Putin, che sembra non voler dare poi troppo credito all’interlocutore Gabe Polsky che gli chiede di raccontare la sua vicenda umana e sportiva. Perché l’intreccio è stretto in questo documentario che, come pochi altri, riesce a proporre la dimensione di un passato che non è mai del tutto trascorso e di un presente che ne avverte ancora le ferite non del tutto risarcibili. Perché Fetisov è stato uno degli uomini di punta della squadra di hockey più prestigiosa dell’URSS i cui membri erano non solo atleti ma anche appartenenti a un corpo d’èlite come l’Armata Rossa.

Red Army (2014) on IMDb


Posetitel muzeya – Visitatore di un Museo – dvdrip rus subita

A Visitor to a Museum - Wikipedia

Un film di Konstantin Lopushanskiy. Con Viktor MikhaylovIrina RakshinaVera MayorovaVadim LobanovAleksandr Rasinsky. continua» Fantascienzadurata 136 min. – Russia, Germania, Svizzera 1989

Irreperibile (a quanto ci risulta) sul mercato occidentale, il film racconta di un’umanità sopravvissuta allo scioglimento dei ghiacci polari, dilaniata da una nuova forma di lotta di classe nella quale i reietti sono una massa di poveri mutanti confinati dal potere – ostile da sempre ad ogni forma di deviazione – in campi di concentramento. Un uomo in viaggio di studio tra i musei scampati alla distruzione è lo spaventato testimone, prima, e il generoso portavoce, poi, delle loro rivendicazioni.
Konstantin Lopushansky (regista anche di Quell’ultimo giorno) è stato premiato per questo film all’International Film Festival di Mosca del 1989. Citata nelle filmografie americane come Visitor of a Museum, in Germania la pellicola ha per titolo Der Museumsbesucher.

Visitor of a Museum (1989) on IMDb

Yesterday – bdrip 1080p h264 ita/eng subita/eng

Regia di Danny Boyle. Un film con Himesh PatelLily JamesEd SheeranKate McKinnonJoel FryJames CordenCast completo Titolo originale: Yesterday. Genere CommediaFantasy, – Gran BretagnaRussiaCina2019durata 116 minuti. Uscita cinema giovedì 26 settembre 2019 distribuito da Universal Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,82 su 28 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Jack Malik è un musicista di scarso successo. In lui crede solo Ellie, manager, amica e forse qualcosa in più, benché inespresso. Finché una sera, dopo che ha deciso di smettere con la musica e cercare un lavoro più regolare, Jack ha un incidente e perde coscienza durante un blackout planetario. Quando si sveglia, scopre che il mondo è stato privato delle canzoni dei Beatles e che lui è rimasto il solo a ricordarle.

Yesterday (2019) on IMDb

Izgnanie – The Banishment – dvdrip rus subita

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Un film di Andrei Zvyagintsev. Con Maria BonnevieAleksandr BaluyevKonstantin LavronenkoDmitri Ulyanov Drammaticodurata 150 min. – Russia 2006

Una coppia con due figli ancora molto giovani lascia la città per una vacanza. Il luogo che li accoglie è la casa paterna del marito, isolata nella campagna. L’uomo sospetta di una relazione della moglie e ora che sa che lei è nuovamente incinta ritiene che il figlio non sia suo. Chiama allora il fratello, una specie di gangster, il quale si mette a disposizione per ‘aggiustare’ tutto.
Il vincitore della Mostra di Venezia 2003 con il film Il ritorno torna a calpestare il tappeto rosso a Cannes con la sua opera seconda. Così facendo rivela a una vasta platea internazionale le falle del suo progetto ben mascherate (ma non del tutto) nel suo primo film. Zvyagintsev è certamente un attento analista dei capolavori dei Maestri del cinema dell’Est Europa. Ma non basta conoscere benissimo Tarkovskij o Sokurov per diventare come loro. È quello che però crede di poter fare con questo film ispirato a un’opera di William Saroyan. Di durata chilometrica e assolutamente inessenziale allo sviluppo narrativo The Banishment ha pretese ‘alte’. Propone riferimenti evangelico-biblici così didascalici da risultare solo fastidiosi (uno per tutti per non rivelare troppo della trama: “Quello che devi fare fallo presto”, detto dalla moglie al marito). Gioca ancora con simboli già abusati o di cui non ha il controllo, ma che lascia gestire allo spettatore (vedi i passaggi di greggi di pecore), e soprattutto non si accorge che ciò che sulla pagina talvolta può essere sostenibile (soprattutto se alla scrittura c’è un grande autore come Saroyan) non sempre è proponibile sullo schermo. È successo anche ad altri che però non si sono approfittati della pazienza dello spettatore. Ottima (nonostante tutto) la colonna sonora di Arvo Part.

The Banishment (2007) on IMDb

L’Uomo con la Macchina da presa – Celovek s kinoapparatum – muto subeng

Un film di Dziga Vertov. Titolo originale Celovek s kinoapparatum. Documentario, b/n durata 64′ min. – Russia 1929. MYMONETRO L’uomo con la macchina da presa * * * 1/2 - valutazione media: 3,70 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

L’uomo con la macchina da presa è il monumento del cinema costruttivista sovietico, un vorticoso mosaico sull’utopia dell’uomo-macchina e di un mondo nuovo. Nonostante la sua indiscussa reputazione, questo classico del cinema muto non è mai stato mostrato con la musica che lo stesso Vertov aveva immaginato per il film, e che fu eseguita soltanto alla sua prima uscita. I nostri agenti di Mosca hanno scovato il manoscritto negli Archivi di Stato; dopo averlo letto, abbiamo pensato che la Alloy Orchestra (già vista all’opera con Sylvester al Festival di Telluride e, lo scorso anno, con Lonesome) fosse l’approdo ideale per il visionario progetto di Vertov. Il risultato è un’abbagliante, distorta sinfonia di musica concreta, trasmissioni radio e danze popolari, un’esperienza sonora esplosiva per un film destinato a celebrare la bellezza del caos. -PCU Il suono nell’Uomo con la macchina da presa è ben più di un’illustrazione alle immagini. Nella visione futuribile di Vertov, il cinema si sarebbe fuso con la radio allo scopo di mettere in contatto i proletari di tutto il mondo, infrangendo così le frontiere e annullando le distanze: “L’uomo con la macchina da presa, scrisse lo stesso Vertov nel 1929, costituisce il passaggio dal cine-occhio al radio-occhio”. In effetti, il film diviene una sorta di radio-occhio grazie a una serie di immagini sonore durante la sequenza dedicata a un dopolavoro del futuro, con visioni sovrapposte a un altoparlante in primo piano.

Man with a Movie Camera (1929) on IMDb

Loveless – bdrip 720p h264 ita/rus subita/eng

Regia di Andrey Zvyagintsev. Un film Da vedere 2017 con Maryana SpivakAleksey RozinMatvey NovikovMarina VasilyevaAndris KeissCast completo Genere Drammatico – Russia2017durata 128 minuti. Uscita cinema mercoledì 6 dicembre 2017 distribuito da Academy Two. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,76 su 26 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Zhenya e Boris hanno deciso di divorziare. Non si tratta però di una separazione pacifica, carica com’è di rancori, risentimenti e recriminazioni. Entrambi hanno già un nuovo partner con cui iniziare una nuova fase della loro vita. C’è però un ostacolo difficile da superare: il futuro di Alyosha, il loro figlio dodicenne, che nessuno dei due ha mai veramente amato. Il bambino un giorno scompare.
Andrey Zvyagintsev fin dalla sua prima comparsa sugli schermi internazionali con Il ritorno ha avuto modo di farsi notare. Quel film gli valse il Leone d’Oro alla Mostra di Venezia anche se aveva qualche debito di troppo con Maestri come Tarkovsky e Sokurov.

Loveless (2017) on IMDb

Il Racconto dei Racconti – Skazka Skazok – 1979 – dvdrip

Il racconto dei racconti (1979) - Trama, Citazioni, Cast e...

Il racconto dei racconti (in russo: Сказка сказок?traslitteratoSkazka skazok) è un cortometraggio d’animazione sovietico di Jurij Norštejn. 1979. Unione Sovietica.

L’opera, un flusso ininterrotto di immagini liriche ed oniriche collegate secondo un procedimento analogico, è stata realizzata con diversi tipi di disegni e di découpage animato. Da segnalare anche la colonna sonora con musiche di Johann Sebastian Bach e di Wolfgang Amadeus Mozart.

The Tale of Tales (1979) on IMDb