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Locandina La caduta dell'impero romano

Un film di Anthony Mann. Con James MasonSophia LorenAnthony QuayleStephen BoydJohn Ireland. continua» Titolo originale The Fall of the Roman EmpireStoricodurata 188 min. – USA 1964

Guerra tra i romani e i popoli d’Oriente che si ribellano al dominio sempre più iniquo dell’imperatore Commodo, succeduto al padre Marco Aurelio (un ottimo Alec Guinness). Persino il re d’Armenia che ha sposato Lucilla, sorella di Commodo, insorge, ma viene sconfitto e ucciso. Lucilla si trasferisce a Roma con Livio, comandante romano di cui si è innamorata. A Livio, vincitore in duello di Commodo, i soldati offrono l’impero, ma egli rifiuta, disgustato dalla dilagante corruzione.

The Fall of the Roman Empire (1964) on IMDb

Regia di Terrence Malick. Un film Da vedere 2019 con August DiehlValerie PachnerMatthias SchoenaertsMichael NyqvistBruno GanzCast completo Titolo originale: Radegund. Titolo internazionale: A Hidden Life. Genere BiograficoDrammaticoStorico, – USAGermania2019durata 173 minuti. distribuito da 20th Century Fox Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,61 su 21 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ubicato nell’Alta Austria, Radegund è un’oasi di pace dove Franz e Fani si sono incontrati e innamorati. La loro vita scorre lieta scandita dalle stagioni e dalle campane della chiesa, dal lavoro nei campi e la ricreazione sui prati. Ma la guerra allunga la sua ombra e rovescia il loro destino. Franz è chiamato alle armi e a giurare fedeltà al Führer. Incapace di concepire la violenza obietta, procedendo in direzione ostinata e contraria.

A Hidden Life (2019) on IMDb
Locandina Paolo Barca, maestro elementare, praticamente nudista

Un film di Flavio Mogherini. Con Janet AgrenRenato PozzettoMagali NoëlMiranda MartinoPaola Borboni. continua» Commediadurata 110 min. – Italia 1975.

Un giovane milanese erotomane ed estroverso, dopo aver vinto un concorso di maestro elementare, è chiamato ad insegnare a Catania. Qui si scontra con il perbenismo siciliano.

Paolo Barca, maestro elementare, praticamente nudista (1975) on IMDb

Locandina Vesna va veloce

Un film di Carlo Mazzacurati. Con Silvio Orlando, Antonio Albanese, Tereza Zajickova, Roberto Citran, Antonio Catania. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 92′ min. – Italia 1996. MYMONETRO Vesna va veloce * * 1/2 - - valutazione media: 2,73 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Vesna arriva in autobus a Trieste da un villaggio della Repubblica Ceca e non riparte. Per mantenersi si prostituisce finché a Rimini conosce un caposquadra muratore che, dopo essere stato suo cliente, le si avvicina come persona, amico, amante. Ma lei gli sfugge. Si può vendere il corpo, salvando l’anima? Mazzacurati prova a dirlo con attenzione, pudore, rispetto, senza la pretesa di penetrare nel mistero di un essere umano e di spiegarlo allo spettatore. Da una sceneggiatura che deve essere stata laboriosa (scritta dal regista, Rulli e Petragli, Umberto Contarello, Claudio Piersanti) è uscito un film sensibile, ma diseguale con molti vuoti d’aria che, cercando la corda della poesia lirica, diventa liricizzante. Vi fa macchia, comunque, il personaggio di Albanese.

Vesna Goes Fast (1996) on IMDb
Locandina Gettysburg

Un film di Ronald F. Maxwell. Con Tom Berenger, Jeff Daniels, C. Thomas Howell, Richard Jordan, Martin Sheen. Storico, durata 261′ min. – USA 1993. MYMONETRO Gettysburg * * * - - valutazione media: 3,41 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal 1° al 3 luglio 1863 a Gettysburg (Pennsylvania) si svolse la più grande e sanguinosa battaglia (cinquantamila morti) della guerra civile. Le truppe sudiste del generale Robert E. Lee furono sconfitte da quelle nordiste al comando del generale George G. Meade. Scritto dal regista e basato sul romanzo The Killer Angels di Michael Shaara, prodotto dalla società televisiva di Ted Turner, fu messo in onda nei Paesi anglofoni in 3 puntate; esiste una versione per l’homevideo che dura quasi 6 ore. Piuttosto accurato, dal punto di vista storico-militare, nella descrizione della battaglia, ne rimuove sistematicamente la crudeltà e l’orrore: le morti sono tutte gloriose, pulite, istantanee, così come sono tutti valorosi, nobili e in buona fede sia gli unionisti sia i confederati. Sulle ragioni della guerra totale? Silenzio. I personaggi principali sono il generale Longstreet (Berenger), sudista contrario alla schiavitù; il docente Joshua Chamberlain (Daniels), soldato in nome dell’abolizionismo; il capo supremo dei confederati R.E. Lee (Sheen).

Gettysburg (1993) on IMDb

Regia di Melina Matsoukas. Un film con Daniel KaluuyaJodie Turner-SmithBokeem WoodbineChloë SevignyFleaCast completo Genere Drammatico, – USA2019durata 132 minuti. Uscita cinema giovedì 5 marzo 2020 distribuito da Universal Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,92 su 13 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Modesto cassiere di un supermercato lui, ‘eccellente’ avvocato lei, Ernest e Angela cenano insieme quasi per caso. Lui vorrebbe rivederla, lei no. Ma il destino decide altrimenti. Fermati dalla polizia lungo una strada deserta di Cleveland, un controllo di routine degenera.

Queen & Slim (2019) on IMDb


Regia di Tsai Ming-liang. Un film con Mathieu AmalricJeanne MoreauLaetitia CastaFanny ArdantJean-Pierre LéaudCast completo Titolo originale: Visages. Genere Drammatico – TaiwanFranciaBelgio2009durata 138 minuti. – MYmonetro 2,50 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un regista di Taiwan sta per girare la storia di Salomè all’interno del Museo del Louvre. Non conosce le lingue ma vuole assolutamente che il ruolo di Erode venga assunto dall’attore Jean-Pierre Léaud. Perché il film possa trovare una distribuzione la produzione affida il ruolo di Salomè a una nota top model. I problemi però aumentano quando la madre del regista muore. La produttrice deve volare a Taipei per i funerali mentre il regista cade in un sonno profondo in cui lo spirito materno sembra non voler abbandonare l’appartamento in cui la donna ha vissuto. Alla produttrice non resta che attendere che il film riparta mentre i protagonisti si aggirano nei sotterranei del Museo.

 Visage
(2009) on IMDb
Gun Woman [Edizione: Stati Uniti]: Amazon.it: Asami, Kairi Narita, Matthew  Floyd Miller, Dean Simone, Noriaki Kamata, Kurando Mitsutake, Asami, Kairi  Narita: Film e TV

Gun Woman è un film del 2014 diretto da Kurando Mitsutake. Pellicola di produzione giapponese, di genere thriller con delle sfumature da horror.

Uno spietato assassino, contatta un uomo per farlo diventare il suo guidatore, mentre lui uccide vari bersagli. Dopo l’uccisione di una donna, i due si dirigono a Las Vegas. Per ingannare il tempo, viene raccontata la storia di Hamazaki, un assassino della mafia giapponese. Quando egli morì, lasciò una grande eredita al figlio, a costo che quest’ultimo lasciasse per sempre il Giapponese. Il figlio fece come richiesto, ma essendo più spietato e perverso del padre, uccise tutte le donne che poteva, lasciando scie di cadaveri in Asia, Europa e Negli Stati Uniti.

Gun Woman (2014) on IMDb

Regia di Vincenzo Marra. Un film Da vedere 2015 con Riccardo ScamarcioDaniela RamirezGianni PezzollaLuis GneccoAlejandro Goic. Genere Drammatico, – Italia2015durata 108 minuti. Uscita cinema giovedì 24 settembre 2015 distribuito da Bim Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,96 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Marco è un avvocato barese compagno della sudamericana Martina e padre di un bambino di sette anni, Mateo. Il rapporto di Marco con il figlio è improntato al gioco e alla tenerezza, quello con la compagna invece è fatto di silenzi, rancori e incomprensioni, ma l’uomo a malapena se ne accorge, fagocitato dalla sua professione e dalle incombenze quotidiane. Martina invece è alla frutta e la sofferenza le si legge in faccia: il suo unico desiderio è tornare nel suo Paese natale, portando con sé il piccolo Mateo. Quando Martina annuncia le sue intenzioni a Marco lui commette l’errore fatale (tanto comune nelle unioni infelici) di non prenderla sul serio, quando invece la disperazione (e la mancanza di un vero ascolto) rendono la donna assolutamente determinata a portare a termine il suo programma. Così Mateo si ritrova a 15mila chilometri dal padre, e Marco rimane a Bari da solo.

La Prima Luce (2015) on IMDb
Poster La donna del destino

Un film di Vincente Minnelli. Con Gregory Peck, Lauren Bacall, Dolores Gray, Sam Levene, Tom Helmore. Titolo originale Designing Woman. Commedia, durata 118′ min. – USA 1957. MYMONETRO La donna del destino * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un racconto di Helen Rose. Un giornalista sportivo e una disegnatrice di moda si sposano, scoprendo che hanno pochi interessi in comune. Come mostra spiritosamente la conclusione, il mondo del sogno (la moda) ha la meglio su quello della realtà (la boxe). Scritta con impeccabile garbo, ricca d’inventiva a livello di regia (e di scenografie), elegante, divertente, è una commedia che regge il paragone con i modelli degli anni ’30. Un solo neo: Peck non è abbastanza duttile per una parte che avrebbe richiesto Cary Grant.

Designing Woman (1957) on IMDb
Risultati immagini per Lo strano Amore di Marta Ivers

Un film di Lewis Milestone. Con Barbara Stanwyck, Lizabeth Scott, Van Heflin, Kirk Douglas. Titolo originale The Strange Love of Martha Ivers. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 117′ min. – USA 1946. MYMONETRO Lo strano amore di Marta Ivers * * * - - valutazione media: 3,33 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
La perfida Marta (Stanwyck) ha ucciso la zia per ereditarne l’immensa ricchezza e ha comprato con il matrimonio l’unico testimone (Douglas), debole e vile figlio di un ex operaio che accetta il compromesso per diventare procuratore distrettuale. Il casuale incontro con un vecchio amico d’infanzia (Heflin) mette in crisi la coppia. Doppio epilogo tragico, insolito per quell’epoca. Da un racconto inedito di John Patrick sceneggiato da Robert Rossen, è il 1° film di Douglas, tipico esempio di misoginia che caratterizzò molti film americani del dopoguerra. Cupo dramma angoscioso con una Stanwyck efficace dark lady.

The Strange Love of Martha Ivers (1946) on IMDb

Regia di Piero Messina. Un film Da vedere 2015 con Juliette BinocheLou de LaâgeGiorgio ColangeliDomenico DieleAntonio FollettoCast completo Genere Drammatico, – ItaliaFrancia2015durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 17 settembre 2015 distribuito da Medusa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,27 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In una grande villa siciliana bella e fatiscente si celebra il funerale di Giuseppe. La madre riceve la telefonata della ragazza del figlio che sta venendo in visita da Parigi. La lascia arrivare, la ospita, le nasconde la morte di Giuseppe, le mente. Esordio di Messina – già aiuto di Sorrentino – che rielabora (molto) liberamente La vita che ti diedi (1925) di Pirandello. Il tema dell’elaborazione del lutto e la psicologia dei personaggi non sono approfonditi a sufficienza. Le loro azioni, il passato non sono volutamente spiegati. Risultato esteticamente buono, ma inerte. Troppo in primo piano la Binoche. E ovviamente – come in quasi tutti i film ambientati al Sud – non potevano mancare sequenze di una processione religiosa.

 L'attesa
(2015) on IMDb
La storia dell'ultimo crisantemo (1939) | FilmTV.it

Un film di Kenji Mizoguchi. Con Shôtarô HanayagiAkiko Kakuko MoriGonjurô KawarakiKôkichi TakadaRyôtarô Kawanami. continua» Titolo originale Zangiku MonogatariDrammaticodurata 142 min.

Dal 1888 al 1893, ascesa professionale e vita sentimentale di Kikunosuke II, giovane attore kabuki della prestigiosa casata Onoe. Allontanato dalla famiglia a causa dell’amore per la umile Otoku.

The Story of the Last Chrysanthemum (1939) on IMDb
Elegia di Osaka - Wikipedia

Un film di Kenji Mizoguchi. Con Isuzu YamadaSeiichi TakegawaChiyoko OkuraShinpachiro AsakaBenkei Shiganoya. continua» Titolo originale Naniwa Hika/Naniwa ErejiDrammaticodurata 66 min.

Per aiutare la famiglia, una giovane telefonista (Isuzu Yamada) si lascia sedurre dal padrone e viene abbandonata dal giovane che ama. Ritorna allora in famiglia, ma capisce che non può viverci, e si trova sola. Il film segna una svolta decisiva nell’opera di Mizoguchi, che diventa il capo della corrente del “nuovo realismo” i cui film sono realizzati nelle difficili condizioni create da un governo militarista. In questo film, che narra il triste destino di una giovane impiegata, si vede apparire il filo conduttore della parte migliore della sua opera: un processo alla società, che ha per tema la condizione della donna.

Osaka Elegy (1936) on IMDb
Il mio amore brucia (1949) - Streaming, Trama, Cast, Trailer

IL MIO AMORE BRUCIA è un film di genere drammatico del 1949, diretto da Kenji Mizoguchi, con Kinuyo Tanaka e Mitsuko Mito. Durata 96 minuti.

Alla fine del 1880, Eiko Hirayama lascia Okayama per andare a Tokyo e battersi per i diritti delle donne. Inserita nel Partito Liberale, s’innamora di Kentaro Omoi, il suo leader. Entrambi vengono accusati di un incendio scoppiato in una fabbrica per opera di Chiyo, una serva della casa di Eiko a Okayama e riscattata dalla schiavitù. 

Flame of My Love (1949) on IMDb
Risultati immagini per La Musica di Gion

Un film di Kenji Mizoguchi. Con Michiyo Kogure, Ayako Wakao, Seizaburô Kawazu, Saburo Date, Sumao Ishihara, Midori Komatsu, Kanji Koshiba, Kikue Môri, Chieko Naniwa, Eitaro Shindo. Titolo originale Gion bayashi. Drammatico, durata 85 min. – Giappone 1953.

Eiko è orfana di madre, il padre si disinteressa a lei e per sopravvivere non le resta che intraprendere il mestiere di geisha, già esercitato in passato dalla madre. Miyoharu l’aiuterà in una iniziazione che metterà crudamente a nudo una condizione umana dolorosa: quella della donna in una società di uomini tesi solo al guadagno e allo sfruttamento del suo corpo.

A Geisha (1953) on IMDb
Titolo OriginaleTSUITO NO ZAWAMEKI RegiaYoshihiko Matsui InterpretiToshihiko HinoSimon KumaiYukiko MurataMamiko NakaiDan OosugaKazuhiro SanoAkane Shirafuji Durata: h 2.31 Nazionalità:  Giappone 1988 Generedrammatico

Cresciuto sotto l’influenza costante del cinema di Shûji Terayama, Yoshihiko Matsui ha fatto ben poco rispetto alle sue potenzialità, praticamente quattro pellicole girate nell’arco di oltre trent’anni. La più celebre di queste è “Noisy Requiem”, un incredibile (oltre che estenuante) viaggio di due ore e mezza nei bassifondi di Osaka, città portuale tra le più importanti del Giappone. 
Matsui ci racconta la quotidianità degli ultimi emarginati di una società allo sbando, un requiem assordante che scivola via nel più fragoroso e accecante dei silenzi. Fin dalle prime immagini, si capisce che c’è qualcosa di malsano che agita questi personaggi: nella scena iniziale, un uomo estrae un martello dai pantaloni e comincia a colpire i piccioni a cui stava dando da mangiare. Ma non finisce qui, perché il regista giapponese segue con tutte le attenzioni del caso la giornata di altri individui alla deriva, tra nani, mutilati, vagabondi e un serial killer innamorato di un manichino (a cui cerca di dar vita donando gli organi che estrae da alcune donne che ammazza!). Il campionario di perversioni a cui assistiamo è davvero enorme e si manifesta attraverso la spasmodica ricerca di amore, di sesso o di un semplice contatto umano. Solitudine e disperazione all’ennesima potenza.

Tsuitô no zawameki (1988) on IMDb
locandina IL MEDIATORE Jason Miller Robert Mulligan The Nickel Ride N50 |  eBay

Un film di Robert Mulligan. Con Victor French, Bo Hopkins, John Hillerman, Jason Miller Titolo originale The Nickel Ride. Giallo, durata 99 min. – USA 1975. MYMONETRO Il mediatore * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il protagonista è l’uomo di fiducia di una cosca mafiosa. Dopo anni di fedeltà alla “famiglia”, però, sembra che lo vogliano defenestrare. Lui se ne accorge quando lo tagliano fuori da un grosso affare. Difatti, poco dopo, gli mandano il killer.

 Il mediatore
(1974) on IMDb

Un film di Anton Giulio Majano. Con Aldo Reggiani, Loretta Goggi, Arnoldo Foà, Glauco Onorato Avventura, – Italia 1970.

Al suo secondo teleromanzo ispirato a Stevenson, Majano fa decisamente meglio (i progressi tecnici gli consentono guizzi impossibili al tempo della sua Isola del tesoro del 1958). La storia famosa è quella del giovane Shelton che si trova a prendere partito nella guerra delle Due Rose fra York e Lancaster. Ottimi i due «vilain» di Arnoldo Foà e di Adalberto Merli (allora pressoché sconosciuto), che raffigura un malefico duca di Gloucester, il futuro Riccardo III.

La freccia nera (1968) on IMDb
Risultati immagini per Heidi

Heidi (アルプスの少女ハイジ Arupusu no shōjo Haiji?, lett. “Heidi, la ragazza delle Alpi”), basato sull’omonimo romanzo per ragazzi scritto nel 1880 dall’autrice svizzera Johanna Spyri, è una serie animata co-prodotta nel 1974 dallo studio di animazione giapponese Zuiyo Eizo (da cui più tardi nacque la Nippon Animation) e dalla tedesca Taurus Film, diretta da Isao Takahata e disegnata da Hayao Miyazaki.La serie di Heidi è considerata precorritrice del filone del World Masterpiece Theater, che inizierà nel successivo anno 1975, poiché ne presenta già le tre caratteristiche fondamentali: essere tratta da un libro occidentale, raccontare la vita quotidiana, e essere prodotta dalla Nippon Animation.


Sulle Alpi svizzere negli anni trenta del XIX secolo, Heidi è rimasta orfana in tenera età e sua zia Dete si è presa cura di lei fino all’età di 5 anni fino a quando trova lavoro a Francoforte non potendosi più occupare della bambina: è quindi costretta ad affidarla all’unico suo parente ancora in vita, il nonno da tutti conosciuto come “il vecchio dell’Alpe”, uomo burbero e misantropo che vive in una casetta di montagna isolato da tutti, nei pressi del paese collinare di Dorfli, presso Maienfeld. Dalla presenza nelle strade del paese della bandiera del distretto svizzero del Rheintal, nello stato cantonale di San Gallo, si presume che il paese del nonno di Heidi si trovi proprio in quel cantone della Confederazione Elvetica.Il vecchio, soldato pensionato, prende in casa la bambina di malavoglia, ma la simpatia e l’innocenza di Heidi hanno subito la meglio della sua ruvida scorza di montanaro.

Heidi (1978) on IMDb