Category: J


Un film di Alan Johnson. Con Anne Bancroft, Tim Matheson, Mel Brooks, Charles Durning, José Ferrer.Titolo originale To Be or Not To Be. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 107 min. – USA 1983.MYMONETRO Essere o non essere * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel 1940 il capo di una compagnia teatrale di polacchi, in una Varsavia occupata dai tedeschi, riesce, con una serie di travestimenti (anche da Hitler), a far fuggire un gruppo di patrioti e di ebrei verso la libera Inghilterra. Rifacimento dell’omonimo capolavoro (1942) di Lubitsch – il cui titolo italiano è Vogliamo vivere! – è un triplice omaggio: alla Polonia, zerbino d’Europa; al regista berlinese; al teatro. Brooks, produttore e interprete, ne ha fatto un film ancor più slavo ed ebraico (ma meno rigoroso) del precedente. In una compagnia di bravissimi attori spicca la Bancroft, doppiata da Livia Giampalmo. Trascinante come una pochade di un Feydeau impegnato.

 Essere o non essere
(1983) on IMDb
Ploy (2020) - IMDb

Less a feature debut than a marked progression in a career of interdisciplinary video work, Prapat Jiwarangsan’s Ploy makes no attempts to distance itself from its creator’s tenure as an installation artist, even if it is in possession of an overarching narrative, and runs a comparatively hefty 51 minutes after a series of shorts that never surpassed 20. An impressive confluence of narrated testimony, painting, photo-roman, and patient master shots of urban and forested Singaporean landscapes, this mutable methodology is otherwise grounded by its source material, a chapter from Kon Glai Baan (Persons Far From Home) — a collection of 20 short stories written by Thai migrant workers outlining their experiences in Singapore — entitled “A sad record of a sex worker.” The story itself is the diary of Ploy (a nickname, we’re informed only a few minutes in), which is fractured across Jiwarangsan’s freeform essay film.

 Ploy
(2020) on IMDb
Mi confermate per piacere che è il film della trama?

Locandina italiana French ConnectionUn film di Cedric Jimenez. Con Jean Dujardin, Gilles Lellouche, Céline Sallette, Mélanie Doutey, Benoît Magimel.Titolo originale La French. Thriller, durata 135 min. – Francia, Belgio 2014. – Medusa uscita giovedì 26 marzo 2015. MYMONETRO French Connection * * 1/2 - - valutazione media: 2,69 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Negli anni Settanta, Marsiglia è la capitale mondiale del traffico di eroina. A contrastarlo c’è Pierre Michel, un magistrato incorrotto e incorruttibile. A capo di un pugno di uomini scelti, il magistrato dichiara guerra a Gaëtan Zampa, membro e padrino indiscusso della French Connection, rete mafiosa che gestisce il business della droga e prospera grazie alla sua esportazione. Irriducibile e carismatico, come il suo antagonista, Zampa non si lascia intimidire muovendosi agilmente tra la Costa Blu e gli States e seminando dietro di lui morte, vendetta e risentimento.

 French Connection
(2014) on IMDb

Locandina HyenaUn film di Gerard Johnson. Con Elisa Lasowski, Stephen Graham, Peter Ferdinando, Neil Maskell, MyAnna Buring.Thriller, durata 113 min. – Gran Bretagna 2015.


Essere un buon poliziotto non significa necessariamente fare tutto come da manuale. Ma quando l’attività criminale a Londra comincia a favorire gli albanesi e i turchi, come può sopravvivere un “buon” poliziotto?

 Hyena
(2014) on IMDb

Locandina Il morso del pipistrelloUn film di Jerry Jameson. Con Michael Pate, Stewart Moss, Marianne McAndrew, Michael Pataki, Paul Carr.Titolo originale Bat People. Horror, durata 90 min. – USA 1974. MYMONETRO Il morso del pipistrello * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

L’immunologo John Beck compie un’escursione all’interno di un’oscura caverna per studiarne l’habitat, ma viene morso da un pipistrello. L’incidente non lo preoccupa più di tanto, almeno fino a quando non si rende conto di aver contratto una sconosciuta infezione che innesca l’incontrollabile e mostruosa mutazione della sua persona. 

 Il morso del pipistrello
(1974) on IMDb

Locandina Non siamo angeliUn film di Neil Jordan. Con Sean Penn, Demi Moore, Robert De Niro Titolo originale We’re No Angels. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 106 min. – USA 1989. MYMONETRONon siamo angeli * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Ispirata al film omonimo di Michael Curtiz questa pellicola riesce solo a tratti a divertire. Nonostante ci sia Robert De Niro, accoppiato a Sean Penn, la sceneggiatura di David Mamet e la regia di Neil Jordan (che dopo Mona Lisa non ne imbrocca una), tutto risulta prevedibile, sopra le righe e sbilanciato. I due evasi, che si travestono da preti per passare il confine, nella nuova versione non riescono in alcun modo a restituirci la magia, se vogliamo meno calcolata, di Humphrey Bogart e Aldo Ray.

 Non siamo angeli
(1989) on IMDb

Regia di Angelina Jolie. Un film con Phoeung KompheakSveng SocheataSareum Srey MochTharoth Sam. Titolo originale: First They Killed My Father: A Daughter of Cambodia Remembers. Genere BiograficoDrammatico – USA2017durata 136 minuti.

Cambogia, 1975, la città di Phnom Penh brilla di vita e colori e viene immortalata da un fotografo, ma tutto è destinato cambiare lontano da occhi occidentali. Infatti il fotografo se ne va come gli americani e nel Paese viene instaurato il regime degli Khmer Rossi, che attua un programma genocida di purificazione della Cambogia. Luon Ung è una bambina di cinque anni che assiste alle numerose e sadiche ingiustizie praticate dai soldati sulla sua famiglia, mentre cerca di sopravvivere tra gli stenti e la fame in una sorta di campo di concentramento rurale, dove i detenuti coltivano il cibo per i militari. Finirà per diventare anche una bambina soldato quando sarà trasferita in un ulteriore campo di addestramento.

Il terzo film da regista di Angelina Jolie affronta un tema a lei molto caro, persino famigliare, visto che uno dei suoi figli adottivi, Maddox Jolie-Pitt, è di origini cambogiane e partecipa al film in veste di produttore. In questo ruolo è stato coinvolto anche il grande regista di documentari Rithy Panh, ossia la più importante figura del cinema cambogiano.

 Per primo hanno ucciso mio padre
(2017) on IMDb

Arrivano I Russi, Arrivano I Russi (1966): Amazon.it: Reiner,Saint,Arkin,  Reiner,Saint,Arkin: Film e TVUn film di Norman Jewison. Con Brian Keith, Alan Arkin, Carl Reiner, Eva Marie Saint Titolo originale The Russian Are Coming! The Russian Are Coming!. Commedia, durata 126 min. – USA 1966.MYMONETRO Arrivano i russi, arrivano i russi * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un gruppo di marinai russi, sbarcato in un porticciolo americano in cerca d’aiuti per disincagliare il sottomarino insabbiato, crea un pandemonio. Ma il comune sforzo, dei marinai e degli abitanti, per salvare un bimbo in pericolo porterà la pace.

 Arrivano i Russi, arrivano i Russi
(1966) on IMDb

Locandina italiana Il violinista sul tettoUn film di Norman Jewison. Con Topol, Norma Crane, Leonard Frey Titolo originale Fiddler on the Roof. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 165 min. – USA 1971. MYMONETRO Il violinista sul tetto * * * 1/2 - valutazione media: 3,54 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Patetica storia di una famiglia ebrea in Russia, obbligata a partire per l’America dalla persecuzione razziale.

 Il violinista sul tetto
(1971) on IMDb

Locandina Non mandarmi fioriUn film di Norman Jewison. Con Rock Hudson, Hal March, Doris Day, Tony Randall, Clint Walker. Titolo originale Send Me no Flowers. Commedia, durata 100 min. – USA 1964. MYMONETRO Non mandarmi fiori * * * - - valutazione media: 3,25 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un marito crede di avere pochi mesi di vita, l’amico, a cui si è confidato, gli consiglia di trovare un altro uomo per sua moglie, la moglie non capisce lo strano comportamento del marito. Alla fine tutto s’accomoda.

 Non mandarmi fiori!
(1964) on IMDb

Regia di Neil Jordan. Un film Da vedere 2009 con Colin FarrellAlicja BachledaTony CurranDervla KirwanStephen ReaAlison BarryCast completo Genere Drammatico – IrlandaUSA2009durata 111 minuti. – MYmonetro 3,17 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Cork, Irlanda. Syracuse, detto Cyrcus, è un pescatore che vive da solo dopo che la moglie lo ha lasciato. I due hanno una bambina di 10 anni, Annie, che è gravemente ammalata ai reni. Un giorno Syracuse tira su la rete e ci trova una giovane donna che dice di chiamarsi Ondine e non vuole essere vista da nessuno. Annie però la scoprirà e si convincerà che si tratti di una selkie, un personaggio leggendario che vive nel mare e diviene umano se ne esce. Fatto sta che le cose sembrano andare meglio per Syracuse. A partire dalla pesca che diviene molto più consistente. Il pescatore però non riuscirà a tenere a lungo nascosta la presenza di Ondine e le conseguenze non si faranno attendere.

 Ondine
(2009) on IMDb
In Compagnia Dei Lupi: Amazon.it: Lansbury,Patterson, Lansbury,Patterson:  Film e TV

Regia di Neil Jordan. Un film Da vedere 1984 con Angela LansburySarah PattersonMicha BergeseGraham CrowdenDavid WarnerCast completo Titolo originale: The company of wolves. Genere Fantastico – Gran Bretagna1984durata 100 minuti. – MYmonetro 3,17 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Rosaleen, ragazzina inglese, sogna di lupi e di lupi mannari. Dal racconto di Angela Carter nel libro La camera di sangue (1979), da lei stessa sceneggiato con il regista. 2°, insolito film dello scrittore irlandese Jordan che ebbe un inaspettato successo per il suo erotismo allusivo, le qualità figurative, i bizzarri trucchi. Discontinuo, ma con sequenze di suggestiva intensità fantastica e onirica: è, in fondo, la favola di Cappuccetto Rosso in chiave orrorifica e psicoanalitica. Uno dei più stravaganti film britannici degli anni ’80. Per adulti intelligenti e bambini precoci. In precedenza la Carter aveva tratto dallo stesso racconto un radiodramma, trasmesso dalla BBC nel 1980.

 In compagnia dei lupi
(1984) on IMDb
Poster 1 - In Dreams

Regia di Neil Jordan. Un film con Robert Downey Jr.Annette BeningAidan QuinnStephen ReaMargo Martindale. Genere Thriller – USA1999durata 99 minuti. – MYmonetro 3,06 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Claire Cooper è afflitta da un ricorrente sogno acquatico. Quando sua figlia scompare e viene trovata annegata, entra in contatto telepatico con un assassino periodico di bambini, perseguitato da incubi infantili. In questo film, desunto dal romanzo Doll’s Eyes di Bari Wood e da lui sceneggiato con Bruce Robinson, l’irlandese Jordan recupera le tematiche freudiane dell’inconscio e la visionarietà fantastica di In compagnia dei lupi (1984), che lo impose all’attenzione della critica. Le approfondisce, esasperandole, ma anche affinandole nella scrittura col contributo della fotografia di Darius Khondji ( Seven ). Doloroso e inquietante, trasgredisce le regole narrative di Hollywood evitando una spiegazione logica del finale. Sempre così bravina, la Bening dà qui la sua migliore interpretazione.

 In Dreams
(1999) on IMDb

Regia di Neil Jordan. Un film Da vedere 1999 con Stephen ReaRalph FiennesIan HartJulianne MooreJason Isaacs, Heather-Jay Jones, James BolamCast completo Titolo originale: The End of the Affair. Genere DrammaticoSentimentale – Gran BretagnaUSA1999durata 102 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,97 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella Londra del 1946 lo scrittore Maurice Bendrix (Fiennes) rievoca con parole di odio la storia della sua appassionata relazione con Sarah Miles (Moore), moglie di un facoltoso funzionario statale (Rea), iniziata nel 1939 e da lei troncata improvvisamente nel 1944 dopo che una delle V1 tedesche aveva colpito la casa dello scrittore, ferendolo. Dal romanzo La fine dell’avventura (1951) di Graham Greene, adattato dal regista (che l’ha anche prodotto con Stephen Woolley, produttore di 9 suoi film precedenti), mantenendone la struttura a flashback e accentuandone l’ossessiva miscela di amore-odio, gelosia-tradimento, fede-agnosticismo. In questo giallo della passione (è, in fondo, la storia di una investigazione che soltanto il diario di Sarah risolve), sullo sfondo di una Londra piovosa, si dà anche troppo spazio alle ripetizioni dei bombardamenti e a quei congressi carnali che nel mediocre film hollywoodiano (1955) di Dmytryk erano stati soltanto suggeriti. All’intensità cupa del film, oltre a un trio di convincenti coprotagonisti, danno il loro contributo la fotografia di Roger Pratt, le scene di Anthony Pratt, i costumi di Sandy Powell e la musica coinvolgente di Michael Nyman. Nel 1969 la RAI ne fece uno sceneggiato in 3 puntate, scritto da Diego Fabbri e diretto da Gianfranco Bettetini.

 Fine di una storia
(1999) on IMDb

Regia di Nathan Juran. Un film Da vedere 1962 con Kerwin MathewsJo MorrowJudi MeredithTorin Thatcher. Titolo originale: Jack the Giant Killer. Genere Avventura – Gran Bretagna1962durata 94 minuti. – MYmonetro 3,21 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Per conquistare il trono di Cornovaglia il mago Pendragon si serve di una serie di mostri. Il giovane Jack si fa aiutare da uno gnomo per ostacolarlo. Film che ha lo stile giusto e l’atmosfera magica della favola. Di buon livello la recitazione, alacre il ritmo ed eccellenti gli effetti speciali.

 L'ammazzagiganti
(1962) on IMDb

Regia di Neil Jordan. Un film Da vedere 2005 con Cillian MurphyLiam NeesonRuth NeggaLaurence KinlanStephen ReaBrendan GleesonCast completo Genere Commedia – IrlandaGran Bretagna2005durata 135 minuti. Uscita cinema venerdì 25 maggio 2007 – MYmonetro 3,43 su 17 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Al centro del romanzo (1998) di Patrick McCabe, che lo definì “un gran minestrone di glam-rock e psichedelico”, ambientato negli anni ’70 e sceneggiato da N. Jordan che l’ha diviso in 17 capitoli, c’è Patrick Braden, nato dalla relazione tra il parroco del villaggio di Tyreelin e la sua cameriera e abbandonato in fasce dalla madre. Adottato da una vedova, Patrick cresce con un’incontenibile voglia di diventare donna e un’allegra innocenza che gli permette di sopravvivere a cattiveria, violenza e dolore. Lasciata l’Irlanda bigotta e straziata dagli attentati dell’IRA, va a Londra dove, col nome di Kitten (gattina), trova l’ambiente adatto al suo stato di travestito e si mette alla ricerca della madre. Concentrarsi sul fascino di Kitten, tra il Candido di Voltaire e la bontà eroica dell’Alioscia di Dostoevskij, mirabilmente interpretato da C. Murphy, significherebbe ignorare il lavoro di reinvenzione del romanzo fatto da Jordan e la sua scrittura registica, notevole anche sul piano figurativo (fotografia: Declan Quinn). La scelta di un grottesco spinto e alcune bizzarre invenzioni (i pettirossi che fanno i commenti ironici sulla vicenda) gli permette di sdrammatizzare la grave dimensione melodrammatica di molte situazioni. Ha sconcertato il pubblico e spiazzato molti critici. È un film irlandese a 18 carati, ricco di musica, che prende sul serio soltanto un tema, quello della violenza terroristica. Troppo intelligente per aver successo.

 Breakfast on Pluto
(2005) on IMDb

Regia di Neil Jordan. Un film Da vedere 2012 con Gemma ArtertonSaoirse RonanSam RileyJonny Lee MillerDaniel MaysCaleb Landry JonesCast completo Titolo originale: Byzantium. Genere Drammatico, – Gran Bretagna2012durata 118 minuti. distribuito da Koch Media. – MYmonetro 2,95 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il rapporto tra la giovane Eleanor e sua madre Claire, tenutaria di un bordello, si basa su un segreto inconfessabile. Le due donne sono in realtà dei vampiri, che hanno attraversato duecento anni di dolore e solitudine per arrivare fino ai nostri giorni. L’inizio del dolore è coinciso con l’arrivo di un soldato senza scrupoli, che ha costretto Claire alla prostituzione. Da quel momento la vita della donna è diventata una lotta senza quartiere per proteggere prima se stessa e poi sua figlia. Ma Eleanor è stanca di vivere nella menzogna.

 Byzantium
(2012) on IMDb
The Beatles: Get Back : Beatles, Jackson, Peter, Kureishi, Hanif, Russell,  Ethan A., McCartney, Linda: Amazon.it: Libri

The Beatles: Get Back è una miniserie televisiva[1] documentario del 2021 diretta da Peter Jackson.

Il documentario sui The Beatles segue la creazione artistica dell’album Let It Be[2] e la pianificazione della prima esibizione dal vivo dopo tre anni.[3] Il documentario contiene il celebre concerto dei Beatles sul tetto.

Il montaggio finale mostra 21 giorni in studio di registrazione con i Beatles mentre questi stanno incidendo il loro prossimo album, unitamente al progetto di un concerto e di un film, e culmina con l’esibizione completa del celebre “rooftop concert” della durata di 42 minuti. Jackson ha descritto la serie “un documentario su un documentario”, ma anche un film più “duro” rispetto a Let It Be – Un giorno con i Beatles, poiché include anche eventi controversi come l’abbandono momentaneo del gruppo da parte di George Harrison, che non veniva mostrato nel precedente film. Con l’eccezione di specifiche inquadrature non reperibili altrimenti, la maggior parte del materiale che era stato presentato in Let It Be non è stato riutilizzato in Get Back, e la serie ricorre principalmente a filmati catturati da angolazioni di ripresa alternative nel caso di sequenze condivise tra i due lavori. Secondo Jackson, questa scelta è stata fatta per “non pestare i piedi a Let It Be in modo che sia ancora un film che ha una ragione di esistere”.

Ben Sisario del The New York Times ha sottolineato la scena di apertura della serie, tratta dal gennaio 1969, dove McCartney crea la canzone Get Back “dal nulla” mentre aspetta Lennon che è in ritardo. Secondo Sisario, l’unico obiettivo di Lennon nel progetto Get Back era “comunicare con il pubblico”; McCartney aveva chiesto alla band di “mostrare entusiasmo per il progetto o abbandonarlo”, e Harrison contemplava apertamente “un divorzio” (dai Beatles), mentre l’intera band era infastidita dalla presenza di Yoko Ono alle sessioni. In altre scene, Ringo Starr offre a Ono un pezzo di gomma da masticare, Linda McCartney e Ono sospirano mentre la band suona Let It Be, Harrison impressiona il resto del gruppo con una cover di un brano di Bob Dylan, McCartney reinterpreta Strawberry Fields Forever con il plauso di Lennon, e McCartney difende Yoko Ono mentre è triste per la fine della band.

Regia di Miklós Jancsó. Un film con Jacques CharrierMarina VladyEva SwannJózsef MadarasGeza Polgar. Titolo originale: Sirokko / Sirocco d’Hiver. Genere Drammatico – FranciaUngheria1969durata 78 minuti. – MYmonetro 2,89 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il film ricostruisce liberamente i preparativi dell’atto terroristico del 9 ottobre 1934 quando Alessandro di Serbia e il ministro francese Louis Barthou furono assassinati dai nazionalisti croati e macedoni a Marsiglia. Questo avvenimento è preso da spunto dal grande regista ungherese per compiere le sue riflessioni sull’insanabile conflitto tra potere e libertà. Un Jancso più ermetico del solito che invia messaggi cifrati al suo paese attraverso questo lontano episodio della storia dei Paesi slavi.

La pacifista un film di Miklós Jancsó, con Monica Vitti

Un film di Miklós Jancsó. Con Monica Vitti, Gino Lavagetto, Pierre Clémenti, Peter Pasetti, Piero Faggioni.Drammatico, durata 85 min. – Italia 1970. MYMONETRO La pacifista * * - - -valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

 
Una giornalista svolge un’inchiesta sulla contestazione giovanile pacifista e su quella violenta degli estremisti. La protagonista appartiene idealmente al primo gruppo; tuttavia si innamora, ricambiata, di un esponente del secondo, incaricato di un omicidio politico.