Un film di Jee-woon Kim. Con Kim Kap-su, Yum Jung-ah, Lim Su-jeong, Mun Geun-yeong Titolo originale Janghwa, Hongryeon. Horror, durata 115 min. – Corea del sud 2003. uscita venerdì 27 agosto 2004. MYMONETRO Two Sisters valutazione media: 2,80 su 32 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Tratto da un racconto folcloristico coreano, Two sisters, fa parte del filone orrorifico del cinema orientale degli ultimi anni. Inquietante e lentissimo, simbolico e con qualche buco di sceneggiatura, il film di Kim Jee-Woon è la storia di due sorelle inseparabili tornate a casa dopo una lunga malattia in seguito alla tragica morte della madre. Su Mi, la maggiore, nutre un grande rancore nei confronti della matrigna e del padre, considerati colpevoli del dramma, e cerca di proteggere la sorellina Su Yeon, terrorizzata dalla situazione domestica. Incubi notturni, immagini del passato, morti che appaiono vivi nella mente. Qualcosa di terribile si nasconde nella mente di Su Mi e nei suoi ricordi.
Formalmente impeccabile, con inquadrature geometriche di spazi e persone, Two sisters esplora i luoghi bui della nostra mente, ricreando fantasmi ed esperienze traumatiche che rimangono segni indelebili di una vita. Sebbene siano presenti violenze di diverso tipo, il sangue appare in un simbolico rosso, privo di ogni elemento granguignolesco, ma estremamente efficace nel generare uno stato di ansia in chi guarda. La sceneggiatura, sfortunatamente, pecca di eccessiva complessità e di alcune contraddizioni che coinvolgono i personaggi, lasciando più di qualche quesito irrisolto nello spettatore. Un lento (anche troppo) e inesorabile viaggio nei tormenti della psiche.