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Il comandante - Film (1963)

Regia di Paolo Heusch. Un film con Linda SiniAndreina PagnaniFranco FabriziBritt EklandTotòLuciano MarinCast completo Genere Commedia – Italia1964durata 109 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,33 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Generale deve ritirarsi in pensione ma si annoia. Combina guai a non finire. Commedia divertente, piacevolmente sceneggiata da Rodolfo Sonego.

 Il comandante
(1963) on IMDb
La Donna Nelle Tenebre (1957): Amazon.it: Parker,Boone,Blondell,  Parker,Boone,Blondell: Film e TV

Regia di Hugo Haas. Un film con Eleanor ParkerJoan BlondellRichard Boone. Titolo originale: Lizzie. Genere Drammatico – USA1957durata 90 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sconvolta da un assassinio e da uno stupro, la giovane Lizzie si divide schizofrenicamente in tre diverse personalità, ciascuna delle quali è indipendente dalle altre. Uno psichiatra provoca uno choc liberatore. Parallelo a La donna dei tre volti (1957) che valse un Oscar a Joanne Woodward, ma meno riuscito. Haas recita nella piccola parte di un vicino di casa.

 La donna nelle tenebre
(1957) on IMDb
La pazzia di Re Giorgio - cinemaastra

Regia di Nicholas Hytner. Un film Da vedere 1995 con Rupert EverettHelen MirrenNigel HawthorneIan HolmRupert Graves. Titolo originale: The Madness of King George. Genere Commedia, – USAGran Bretagna1995durata 108 minuti. Uscita cinema venerdì 13 ottobre 1995 distribuito da Life International. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,98 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1788 il comportamento di re Giorgio III (1738-1820), sul trono dal 1760, si fa sempre più eccentrico e squilibrato finché è diagnosticato come pazzo e affidato in cura a un medico (I. Holm) che gli insegna a convivere con la sua malattia (porfiria). Nel 1811, definitivamente peggiorato, fu sostituito dal primo dei suoi 15 figli, Giorgio IV. 1° film di N. Hytner (1956), noto regista teatrale a Londra e a Broadway, è un’opera accademica, molto british nell’accurata eleganza della ricostruzione d’epoca, che descrive con occhio irriverente il cerimoniale di corte e le diseguaglianze sociali. Si avvale della straordinaria interpretazione di N. Hawthorne (con la voce di Giancarlo Giannini) che aveva già recitato la parte centinaia di volte sul palcoscenico. Premio della migliore attrice a Cannes per H. Mirren e Oscar per Ken Adam, production designer , e l’arredatrice Carolyn Scott. Il titolo della pièce di Alan Bennett da cui è tratto è The Madness of King George III . Incredibile ma vero: il “III” fu tolto dal titolo per non far credere che fosse il 3° film di una serie.

 La pazzia di Re Giorgio
(1994) on IMDb

 

Derailed - Attrazione letale - Film (2005) - MYmovies.itDerailed Attrazione Letale è un film di Mikael Håfström del 2005
Con Clive Owen, Jennifer Aniston, Vincent Cassel, Melissa George, RZA, Addison Timlin, Tom Conti, Xzibit, Giancarlo Esposito, David Morrissey.
Prodotto in USA. Durata: 107 minuti.
 
Un pubblicitario di New York sale per sbaglio su un treno diverso da quelo che prende abitualmente e la sua vita cambia improvvisamente e disastrosamente. Seduta accanto a lui vede la donna dei suoi sogni ed è l’inizio di un vortice di colpi di scena e terrore.

Regia di Mike Hodges. Un film con Clive OwenCharlotte RamplingJonathan Rhys MeyersMalcolm McDowellJamie ForemanCast completo Titolo originale: I’ll Sleep When i’M Dead. Genere Drammatico – USAGran Bretagna2003durata 103 minuti.

Will Graham, leggendario gangster londinese, ha smesso con la vecchia vita e abita in una foresta nel nord est del Galles. Il suo passato lo influenza ancora, dorme con difficoltà, lavora senza referenze, cerca di stare in pace con se stesso. Un giorno suo fratello Davey viene attaccato. Will deve tornare al lavoro.

Locandina: RayUn film di Taylor Hackford. Con Jamie Foxx, Regina King, Kerry Washington, Curtis Armstrong, Patrick Bauchau.Biografico, Ratings: Kids+13, durata 152 min. – USA 2004. uscita venerdì 21gennaio 2005. MYMONETRO Ray **1/2-- valutazione media: 2,77 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

 
This kid can do it. He is the One (Questo ragazzo ce la può fare. E’ lui l’uomo giusto.).
Le parole di Ray Charles a Hackford, il regista di Ray, quando The genius ascoltò suonare Jamie Foxx al piano agli albori del progetto, sono la migliore sintesi di cosa rappresenti il film biografico su uno degli artisti che hanno inventato la black music. E non solo.
Ray si apre sui colori forti del profondo sud statunitense, durante l’infanzia del giovane musicista. La vita per icoloured, così come venivano chiamati negli anni’40 gli afroamericani, non è facile. L’unica via di scampo per fuggire dalla povertà è trasferirsi in città in cerca di fortuna. Non certo favorito dalla sorte per una malattia infantile che lo conduce alla città, il giovane Ray va all’avventura, sull’onda del Gospel e del Country. Gli anni passano e il successo inizia a crescere. Prima una piccola casa discografica, dove sono nati i primi pezzi, What I’d say, I got a woman, poi l’ABC, major che porta Ray Charles nelle case di tutti. Questa è la storia che conosciamo, ma Ray, da biopic movie quale è, racconta, soprattutto, i lati oscuri dell’uomo Ray Charles. La schiavitù della droga e le relazioni controverse con le sue donne, cause di numerosi problemi fra cui un allontanamento per diverso tempo dalla scena musicale.
Di sicuro interesse per gli appassionati, Ray, corre il rischio di non essere compreso e accettato dai più, per affrontare temi prevalentemente legati alla cultura e a un periodo storico di un paese, che per tradizione è ancora lontano dal nostro. Il ritmo è lento, sincopato, e lo stile registico è canonico, descrittivo, se si eccettua per la fotografia, accurata e perfetta nei dettagli. Taylor Hackford lascia parlare il personaggio.
Prime Video: Storie – Racconto incompleto di diversi viaggi

Regia di Michael Haneke. Un film con Juliette BinocheThierry NeuvicLuminita GheorghiuOna Lu Yenke. Titolo originale: Code inconnu – Récit incomplet de divers voyages. Genere Drammatico, – Francia2000durata 117 minuti. distribuito da Bim Distribuzione. Valutazione: 1,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Girato a Parigi e, in piccola parte, in Romania; parlato in francese, rumeno, bambara (dialetto del Mali) e linguaggio dei gesti. Una mezza dozzina di storie s’intrecciano o si sfiorano in modo frammentario e discontinuo, spesso esposte in piani-sequenza. Temi di attualità: incapacità di comunicare (titolo francese ambivalente), confusione delle lingue, immigrazione, xenofobia, alienazione urbana, freddezza e indifferenza della società dei consumi, deriva sociale. E la violenza, quasi sempre fuori campo. Molte domande, nessuna risposta. Anzi si mette in dubbio lo stesso statuto delle domande. Realtà e finzione si scambiano di posto. È il meno crudele e il più inventato dei film del pessimista Haneke, cineasta austriaco per “felici pochi” che ha trovato in Francia una seconda patria, fedele alle tre regole di H. James: “Fate sentire, fate pensare, fate vedere”. Lavorando di sottrazione richiede spettatori attivi.

Regia di Michael Haneke. Un film Da vedere 2005 con Juliette BinocheDaniel AuteuilAnnie GirardotMaurice BénichouBernard Le CoqCast completo Titolo originale: Caché. Genere Drammatico, – FranciaGermaniaAustriaItalia2005durata 117 minuti. Uscita cinema venerdì 14 ottobre 2005 distribuito da Bim Distribuzione. – MYmonetro 3,57 su 19 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Haneke ricorre a un dispositivo narrativo, qui più raffinato, sugli effetti di una misteriosa minaccia esterna che devasta un nucleo familiare, quello di Georges, critico letterario che conduce un programma TV. Riceve una serie di videocassette anonime, corredate di inquietanti disegni infantili, che riproducono immagini quotidiane della sua vita privata, spostandosi dalla casa di Parigi a una fattoria dove trascorse l’infanzia e a un monolocale della periferia. L’arrivo delle cassette mette in crisi il rapporto di Georges con la moglie e il figlio adolescente, lo costringe a fare i conti con se stesso e il suo passato rimosso di bambino viziato, bugiardo, meschino e rivela la sua vera natura: non è cambiato. In sottotraccia una dimensione storica (la cancellazione della guerra d’Algeria e delle sue conseguenze). La suspense psicologica del rimosso è condotta con maestria da una scrittura distillata nella dilatazione delle immagini immobili. Rivela, però, l’artificiosità del dispositivo nel rifiuto di rispondere alla domanda: chi ha filmato le cassette e come? (Vedi la terribile scena del suicidio.) È inverosimile che nessuno nel film si ponga il problema, nemmeno Georges che pure lavora in televisione. Nel togliergli la maschera il sadico Haneke rivela che è persino stupido.

Locandina Quel motel vicino alla palude

Un film di Tobe Hooper. Con Mel Ferrer, Stuart Whitman, Neville Brand, Marilyn Burns Titolo originale Eaten Alive. Horror, durata 91 min. – USA 1977. MYMONETRO Quel motel vicino alla palude * * 1/2 - - valutazione media: 2,73 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Judd (Neville Brand), gestore di un motel, è completamente pazzo e alleva un coccodrillo nella palude acquitrinosa accanto all’edificio. Quando arrivano clienti, per un motivo o per l’altro, tenta di farli fuori tutti. Ma il suo coccodrillo non fa sconti nemmeno a lui. Stranissimo secondo film di Hooper dopo il successo di #Vedi#Non aprite quela porta. All’apparenza è un cupo horror di serie B, con grandi parentele con #Vedi#Psyco e #Vedi#Uomini coccodrilo e molti altri film degli anni ’50 e ’60, con una trama banale e lineare. In realtà è qualcosa di più, visto il clima davvero malsano creato dai comportamenti perversi di alcuni ospiti e dai monologhi allucinati del protagonista, un grandissimo ed esagerato Neville Brand che borbotta in continuazione frasi sconnesse e ragionamenti paranoici. Il film è immerso in colori irreali che richiamano, assieme alla trama e ai personaggi schematici ma singolari, i fumetti dell’orrore americani di Gaines (molto più dei due #Vedi#Creepshow e de #Vedi#I racconti dala tomba che a essi direttamente si rifanno). Il cast è curioso, con William Finley (#Vedi#Il fantasma del palcoscenico) in grande evidenza e una gustosa partecipazione di Robert “Freddy Krueger” Englund

Locandina italiana Les Misérables

Un film di Tom Hooper. Con Amanda Seyfried, Hugh Jackman, Helena Bonham Carter, Russell Crowe, Anne HathawayMusical, durata 152 min. – Gran Bretagna 2013. – Universal Pictures uscita giovedì 31 gennaio 2013. MYMONETRO Les Misérables * * * 1/2 - valutazione media: 3,78 su 82 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Toulon, 1815. Jean Valjean è il prigioniero numero 24601, condannato a diciannove inverni di lavori forzati per aver rubato un pezzo di pane sfamando un nipote affamato. Rilasciato a seguito di un’amnistia prova a ricostruirsi una vita e una dignità nel mondo, nonostante gli avvertimenti e le intimidazioni di Javert, integerrimo secondino della prigione convinto che un ladro non possa che perseverare nel male. Convertito al bene dall’atto caritatevole di Monsignor Myriel, Valjean prende coscienza dei suoi peccati e decide di mondare il suo destino, assumendo il nome di Monsieur Madeleine.

Poster Invasion  n. 0

Regia di Oliver Hirschbiegel. Un film con Nicole KidmanDaniel CraigJeremy NorthamJeffrey WrightJackson BondCast completo Titolo originale: The Invasion. Genere Thriller, – USA2007durata 94 minuti. Uscita cinema venerdì 12 ottobre 2007 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,25 su 15 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Terzo remake (conclamato) del film di Don Siegel L’invasione degli ultracorpi , dal romanzo (1956) di Jack Finney. Questa volta l’epidemia che trasforma gli umani in una via di mezzo tra zombie e robot sembra arrivare dallo spazio e gli unici a cercare di fermarla sono l’algida Kidman e il sanguigno Craig. La regia è stata affidata al tedesco Hirschbiegel che poi ha lasciato insoddisfatta la produzione (J. Silver) che ha provveduto con i fratelli Wachowski e il regista J. McTeigue a rimontare il film e a far aggiungere azione, adrenalina, lieta fine. Parte benino, il film, con un blando tentativo di critica di costume all’indifferenza dell’uomo moderno, ma s’impantana poi nel ridicolo involontario quando prevalgono inseguimenti, sparatorie, bombe molotov (!). La sontuosa confezione non dà contenuto a un film che perde per strada la metafora e resta solo irrimediabilmente prevedibile.

IL POTERE DELLA LEGGE - Film (1995)

Regista: Howard Himelstein Genere: Thriller Anno: 1995 Paese: USA Durata: 96 min

Film talmente introvabile che non si trova neanche la trama…

Regia di Don Hall (II)Carlos López Estrada. Un film Da vedere 2021 con AwkwafinaCassie Steele. Titolo originale: Raya and the Last Dragon. Genere AnimazioneAvventuraCommedia, – USA2021, distribuito da Walt Disney. – MYmonetro 3,27 su 18 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

500 anni fa la nazione di Kumandra univa popoli differenti sotto il pacifico presidio dei Draghi. Finché i Druun, entità malvagie, non si sono diffusi tra gli uomini, agevolati dalla loro cupidigia e discordia, finendo per trasformare ogni forma vivente in pietra. Solo il sacrificio dei Draghi permise all’umanità di salvarsi: il segreto del loro potere è rimasto racchiuso in una gemma magica, unica arma di difesa contro i Druun. Oggi Kumandra non esiste più, divisa tra nazioni belligeranti, che corrispondono ad altrettante “parti” del drago: Zanna, Artiglio, Cuore, Dorso e Coda. Raya, principessa di Cuore, prova a tendere la mano verso Namaari, giovane figlia della regina di Zanna, ma la fiducia in quest’ultima porterà a una terribile disgrazia e al ritorno dei Druun.

Regia di Marco Bellocchio. Un film con Paolo GraziosiGlauco MauriElda TattoliDaniela SurinaMimma BiscardiAlessandro HaberCast completo Genere Commedia – Italia1967durata 95 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

In una cittadina romagnola giovanotto ambizioso, iscritto al PSU (Partito Socialista Unificato), diventa factotum di un professore, futuro assessore, e l’amante di sua sorella, mentre, per vendicarsi, la sua ex fidanzata fa lo stesso con il professore. Si arriva così a un duplice, forzato matrimonio. 2° film di M. Bellocchio che vi riprende i temi di I pugni in tasca (la corruzione degli ambienti familiari, lo squallore sordido della provincia), proiettandoli su una mordace satira del trasformismo politico, dell’ipocrisia borghese, del velleitarismo estremista, del falso riformismo del centrosinistra. Troppa carne al fuoco, forse. Ma, comunque, un lucido e rabbioso film di contestazione.

Regia di Manuel Huerga. Un film Da vedere 2006 con Daniel BrühlTristán UlloaLeonardo SbaragliaLeonor WatlingIngrid RubioCast completo Titolo originale: Salvador (Puig Antich). Genere Drammatico, – SpagnaGran Bretagna2006durata 134 minuti. Uscita cinema venerdì 27 aprile 2007 distribuito da Cinecittà Luce. – MYmonetro 3,25 su 16 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Scritto da Luìs Arcarazo dal libro Compte enrere. La historia de Salvador Puig Antich di Francesc Escribano. Il 2 marzo 1974, un anno prima della morte di Francisco Bahamontes Franco (1892-1975), Salvador Puig Antich, militante catalano del Movimento Ibèrico de Liberaciòn (MIL) di estrema sinistra, è messo a morte con un discutibile processo da una corte marziale. Fu l’ultimo cittadino spagnolo giustiziato con la garrota. Oltre a descrivere per la prima volta con puntigliosa efficacia che cosa sia il garrote e come funzioni (fu in vigore dal 1882 e abolito nel 1976), il 2° film del catalano M. Huerga è il vivace ritratto di un giovane “ribelle con una causa”, la descrizione dei disperati tentativi dei familiari, compagni e avvocati di evitarne l’esecuzione e l’attendibile se pur parziale analisi politica di un regime totalitario ormai al collasso che, dopo l’attentato mortale (20-12-1973) all’ammiraglio Carrero Blanco, capo del governo, trasforma Salvador in un capro espiatorio per dare l’esempio. Premio Goya per la sceneggiatura non originale e passato in una dozzina di festival europei

Regia di Mahamat-Saleh Haroun. Un film Da vedere 2006 con Ali BarkaiYoussouf DjoroAziza HisseineDjibril IbrahimFatimé HadjeCast completo Genere Drammatico – CiadFranciaBelgioAustria2006durata 96 minuti. Uscita cinema venerdì 25 maggio 2007 – MYmonetro 3,45 su 14 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dopo una decennale guerra civile, il governo del Ciad (Africa centrale) concede un’amnistia a 200 criminali di guerra. È la tela di fondo della storia del giovane Atim (sta per orfano), educato, armato e mandato dal nonno cieco a vendicare la morte del padre. Quando in città incontra Nassara, l’uccisore, Atim scopre che fa il fornaio, regala il pane ai bambini poveri, è un musulmano devoto e, diventato muto in un agguato, è cambiato. Dopo Bye Bye Africa (1999), premiato a Venezia, che fu il 1° film prodotto nel Ciad, e Abouna (2002), presentato a Cannes, è la 3° regia di Haroun che l’ha scritto con Laora Dardos. L’ossessione della morte è il vero fuoricampo di un film in cui i dialoghi sono ridotti all’essenziale (tradotti nei sottotitoli nell’edizione della Lucky Red che ha allungato il titolo con retorica discutibile) e i personaggi principali si esprimono con gli sguardi e i gesti più che con le parole. Intorno a loro ruota un mondo confuso, incoerente, minaccioso. Su questo doppio registro, realistico e simbolico, Haroun lavora con una lineare intensità e un’ammirevole, depurata concezione dello spazio. Premio speciale della giuria a Venezia 2006. Titolo internazionale: Dry Season , stagione secca.

La Primula Smith: Amazon.it: John Greenwood, Leslie Howard, Mary Morris,  Francis L. Sullivan, Leslie Howard, John Greenwood, Leslie Howard: Film e TV

Regia di Leslie Howard. Un film Da vedere 1941 con Leslie HowardMary Morris. Titolo originale: “Pimpernel” Smith. Genere Spionaggio – Gran Bretagna1941durata 121 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Il distratto e pigro professore Horatio Smith (L. Howard), apparentemente impegnato in scavi archeologici in Germania, si occupa di far evadere artisti e intellettuali dalle carceri naziste. 1ª regia del celebre attore “…sa far emergere la commozione dai sottotoni e bilancia con destrezza l’andamento svagato della commedia con le improvvise aperture drammatiche” (Emanuela Martini). Uno dei più fini film di propaganda antinazista. 2 titoli USA: Mister V e Fighting Pimpernel.

Locandina Elina

Un film di Klaus Härö. Con Natalie MinnevikBibi AnderssonMarjaana MaijalaHenrik RafaelsenTind Soneby. continua» Titolo originale As If I Didn’t ExistDrammaticoRatings: Kids, durata 77 min. – Svezia, Finlandia 2002.

Nel nord della Svezia negli anni Cinquanta Elina ha nove anni e vive con la madre, la sorella e il fratellino. La loro famiglia appartiene alla minoranza finlandese, il padre è morto di tubercolosi e la bambina sente molto la sua mancanza. Anche lei si è ammalata ed ora, guarita, dopo molti mesi deve tornare a scuola. Si trova così in una nuova classe, quella della severa Tora Holm, che costringe con severe punizioni i bambini finlandesi ad imparare lo svedese. Tra l’insegnate ed Elina le cose vanno male fin dal primo giorno perché la bambina cerca di reagire all’ingiustizia e un giorno, esasperata, fugge da scuola verso le pericolose sabbie mobili vicino al villaggio.

SCENEGGIATURA/AUTOREKarim Hussain FOTOGRAFIAKarim Hussain PRODUTTOREMitch Davis PRODUZIONE: Canada GENEREHorrorFantasy DURATA: 92 minuti

Horror canadese suddiviso in quattro dissacranti episodi horror/splatter. Ovarian Eyeball: senza alcuna ragione, una ragazza subisce una straziante tortura. Human Larvae: facendo ricorso alla sorella, un uomo mette in atto comportamenti dissacranti e blasfemi. Rebirth: una insolita orgia di depravati, che si accoppiano in mezzo alla natura. Right Brain/Martyrdom: dopo essersi masturbato durante la visione di un film porno, un uomo vive in sogno una delirante esperienza, ritrovandosi nei panni di Gesù mentre viene sottoposto a tortura da parte di tre donne crudeli.

The Founder, attori, regista e riassunto del film

Regia di John Lee Hancock. Un film Da vedere 2016 con Michael KeatonNick OffermanJohn Carroll LynchLaura DernLinda CardelliniCast completo Titolo originale: The Founder. Genere DrammaticoBiografico, – USA2016durata 115 minuti. Uscita cinema giovedì 12 gennaio 2017 distribuito da Videa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,23 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ray Kroc, poco seducente venditore di frullatori, si imbatte nel chiosco dei fratelli Mac e Dick McDonald, ideatori di un nuovo concetto di ristorazione fatto di qualità, velocità, simpatia, e assenza di piatti e posate. Intuendo l’affare, li convince a esportarne il modello su scala nazionale. Costruirà la più grande catena di fast food nel mondo, tradendone però in parte lo spirito. Il Keaton della maturità è attore eclettico e capace di modulare la sua recitazione su personaggi con sfaccettature complesse, ma qui il risultato è deludente. La sceneggiatura, pur evitando facili moralismi (il merito è di chi inventa una cosa o di chi sa sfruttarla commercialmente?), è asettica e didascalica, troppo distaccata dai personaggi per coinvolgere davvero e non approfondisce psicologicamente la trasformazione di Kroc da piazzista mediocre a fondatore di un impero. Tiepido.