Category: Horror


Locandina La casa dei 1000 corpi

Un film di Rob Zombie. Con Sid Haig, Bill Moseley, Sheri Moon Zombie, Chris Hardwick, Erine Daniels.Titolo originale House of 1000 corpses. Horror, durata 88 min. – USA 2003. MYMONETRO La casa dei 1000 corpi * * 1/2 - - valutazione media: 2,68 su 42 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Scritto, diretto e co-musicato dall’ex leader del gruppo musicale White Zombie, è una notevole, benché almeno in Italia poco notata, opera prima che miscela con accorta disinvoltura prestiti e rimandi al cinema horror degli ultimi 30 anni, specialmente a Non aprite quella porta e Suspiria , nel raccontare le spaventevoli vicissitudini di quattro ragazzi che capitano nelle grinfie di una famiglia di maniaci satanisti e antropofagi, governata da una demente “madre di famiglia”, una K. Black che più dark di così non potrebbe essere. “Abile nell’evitare le trappole di un naturalismo fuori senso, grazie anche a una sceneggiatura adeguatamente delirante” (Marcello Garofalo).

 La casa dei 1000 corpi
(2003) on IMDb

Regia di Sam Raimi. Un film con Bruce CampbellSarah YorkBetsy BakerEllen SandweissRichard DeManincorCast completo Titolo originale: Evil Dead. Genere Horror – USA1981durata 85 minuti. – MYmonetro 2,68 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In una capanna di montagna cinque ragazzi si scannano tra loro in preda a demoni malefici. Girato a costi irrisori con una piccola troupe di dilettanti, divenne un film di culto tra i giovani fan del cinema gore sanguinolento per le invenzioni registiche, le soluzioni visive, gli effetti ingegnosamente grotteschi, aprendo la strada al giovane S. Raimi che con I due criminali più pazzi del mondo (1985) e La casa 2 (1987) continuò a coltivare il filone con maggiori mezzi a disposizione.

 La casa
(1981) on IMDb

Lo spaventapasseri (Dark Night of the Scarecrow) è un film per la televisione del 1981 diretto da Frank De Felitta

La vicenda si svolge interamente in un paesino rurale degli Stati Uniti, dove si fa subito la conoscenza di Bubba Ritter, un innocuo ritardato che è intento a giocare in un campo con la piccola Marylee, sua unica amica, che gli vuole molto bene a differenza della maggior parte dei concittadini, i quali aspettano solo un passo falso da parte sua per toglierlo di mezzo. Cosa che avviene quello stesso giorno quando, entrando per gioco in un recinto, Marylee viene attaccata e quasi uccisa da un cane: trovatola, Bubba la porta al sicuro, ma vedendolo con la bambina ferita con sé, gli abitanti credono lui il colpevole.

Il fatto porta al linciaggio nei confronti di Bubba da parte di quattro compaesani, scovandolo infine nei campi dove si era travestito da spaventapasseri per sfuggirgli. 

Dark Night of the Scarecrow (1981) on IMDb

Regia di Na Hong-jin. Un film Da vedere 2016 con Do Won KwakHwang Jeong-minWoo-hee CheonWoo-hee ChunHan-Chul JoCast completo Titolo originale: Gokseong. Genere Drammatico, – Corea del sud2016durata 156 minuti. distribuito da Movies Inspired. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,79 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella cittadina di Goksung (Corea), l’arrivo di un giapponese coincide con l’inizio di un’epidemia mortale. La polizia brancola nel buio fino a quando la figlia del detective Jong-hoo si ammala. Thriller rurale tipico della produzione sudcoreana di genere dell’ultimo ventennio – a partire dal capolavoro Memories of murder (2003) in poi – con un ritmo non serrato, efficace nel catturare lo spettatore. Ma la sceneggiatura mescola (male) diversi elementi horrorifici che solo la bravura dei protagonisti tiene insieme. Interessante la tematica religiosa: lo sciamanesimo e i suoi riti sono ancora molto considerati in alcune zone, dove la superstizione popolare resiste e sfrutta la chiusura mentale delle generazioni passate.

The Wailing (2016) on IMDb
Locandina Two Sisters

Un film di Jee-woon Kim. Con Kim Kap-suYum Jung-ahLim Su-jeongMun Geun-yeong Titolo originale Janghwa, HongryeonHorrordurata 115 min. – Corea del sud 2003uscita venerdì 27 agosto 2004. MYMONETRO Two Sisters **1/2-- valutazione media: 2,80 su 32 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Tratto da un racconto folcloristico coreano, Two sisters, fa parte del filone orrorifico del cinema orientale degli ultimi anni. Inquietante e lentissimo, simbolico e con qualche buco di sceneggiatura, il film di Kim Jee-Woon è la storia di due sorelle inseparabili tornate a casa dopo una lunga malattia in seguito alla tragica morte della madre. Su Mi, la maggiore, nutre un grande rancore nei confronti della matrigna e del padre, considerati colpevoli del dramma, e cerca di proteggere la sorellina Su Yeon, terrorizzata dalla situazione domestica. Incubi notturni, immagini del passato, morti che appaiono vivi nella mente. Qualcosa di terribile si nasconde nella mente di Su Mi e nei suoi ricordi.
Formalmente impeccabile, con inquadrature geometriche di spazi e persone, Two sisters esplora i luoghi bui della nostra mente, ricreando fantasmi ed esperienze traumatiche che rimangono segni indelebili di una vita. Sebbene siano presenti violenze di diverso tipo, il sangue appare in un simbolico rosso, privo di ogni elemento granguignolesco, ma estremamente efficace nel generare uno stato di ansia in chi guarda. La sceneggiatura, sfortunatamente, pecca di eccessiva complessità e di alcune contraddizioni che coinvolgono i personaggi, lasciando più di qualche quesito irrisolto nello spettatore. Un lento (anche troppo) e inesorabile viaggio nei tormenti della psiche.

A Tale of Two Sisters (2003) on IMDb
Dampyr.jpg

Dampyr è una serie a fumetti di genere horror pubblicata dal 2000 in Italia dalla Sergio Bonelli Editore, creata da Mauro Boselli e Maurizio Colombo

La serie è di genere horror con tratti gialli, con ricostruzioni storiche e riferimenti a luoghi, avvenimenti e personaggi reali all’interno di una forte continuity che caratterizza l’intera serie, diversamente da molte altre serie dell’editore. I vari filoni narrativi si intrecciano tra loro e generalmente ogni albo fa riferimento a numeri precedenti; non mancano vicende inizialmente indipendenti che poi si rivelano invece tasselli di trame più complesse

Edit 21/6/24 aggiunti numeri 284/291 serie regolare, Dampyr a colori (diversi numeri mancanti),

Il seme della follia: Recensione - TheFear.it

Un film di John Carpenter. Con Sam Neill, Charlton Heston, Julie Carmen, Jürgen Prochnow, Hayden Christensen. Titolo originale In the Mouth of Madness. Horror, durata 95′ min. – USA 1994. MYMONETRO Il seme della follia * * * 1/2 - valutazione media: 3,61 su 35 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Alla ricerca di Sutter Cane (Prochnow), scomparso autore di romanzi di spavento (“che vendono più di Stephen King”), il detective Trent (Neill) lo trova nella cittadina di Hobb’s End, assente dalle carte geografiche. Non sa ancora di vivere nell’universo fantastico di Cane. Costruito con un lungo flashback, il più radicale, pessimista e inventivo film di Carpenter è fondato sulla compenetrazione tra realtà e fantasia e diventa un apologo sulla potenza della scrittura.Apocalittico, ma non privo di ambiguità né di ironia, ricco di invenzioni registiche, scenografiche, sonore (colonna musicale curata, come al solito, dal regista), sapiente nel suggerire l’orrore senza mostrarlo, è una metafora allarmante sull’abominio della società dello spettacolo e una riflessione critica sul genere cui appartiene.

 Il seme della follia
(1994) on IMDb
Locandina Zeder

Un film di Pupi Avati. Con Cesare BarbettiGabriele LaviaAnne CanovasMarcello Tusco.  Horrordurata 100 min. – Italia 1983. – VM 14 – MYMONETRO Zeder * * * - -valutazione media: 3,25 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Una leggenda sostiene che esistono alcuni posti con particolarità geologiche che permettono di non morire. Uno studente con velleità di romanziere crede di identificare uno di questi luoghi in una località vicino a Ravenna. Qui trova un prete spretato che è sopravvissuto sì, ma sotto forma di vampiro.

Revenge of the Dead (1983) on IMDb

Regia di Babak Anvari. Un film con Narges RashidiAvin ManshadiBobby NaderiRay HaratianArash MarandiCast completo Genere HorrorThriller – Gran BretagnaGiordaniaQatar2016, distribuito da Koch Media.

Teheran, 1988. Shideh vive in mezzo al caos della guerra Iran-Iraq. Accusata di sovversione e registrata nella lista nera dal collegio medico, si ritrova in uno stato di malessere e confusione. Mentre il marito è in guerra un missile colpisce il loro condominio e da quel momento una forza soprannaturale cercherà di possedere Dorsa, la loro giovane figlia.

Under the Shadow (2016) on IMDb

Regia di Alfred Hitchcock. Un film Da vedere 1963 con Jessica TandyRod TaylorSuzanne PleshetteTippi HedrenVeronica CartwrightCast completo Titolo originale: The Birds. Genere Drammatico – USA1963durata 120 minuti.

A Bodega Bay, cittadina californiana vicino a San Francisco, gli uccelli, specialmente gabbiani e corvi, cominciano ad attaccare in gruppo gli esseri umani con implacabile ferocia. Da un racconto di Daphne Du Maurier, liberamente sceneggiato da Evan Hunter che punta molto sul tempo dell’attesa. Unico film fantastico nella carriera di Hitchcock, comincia in cadenze di commedia mondana e termina nei toni di un’allegoria apocalittica, basata sulle 3 unità della tragedia classica (luogo, tempo, azione). Inquietante, non soltanto impressionante. Trucchi animati di Ub Iwerks. La colonna sonora di Bernard Herrmann è senza musiche, composta soltanto di rumori e strida di uccelli, deformati e ritmati come in una partitura. Aperto a ogni tipo di interpretazione (politica, religiosa, sociale, erotica, ecologica), è stata letta anche come una parabola cristiana: attaccati dai volatili, gli uomini imparano a essere più umani, più solidali, ad amarsi. Accoglienze critiche in gran parte negative quando uscì.

The Birds (1963) on IMDb

Regia di Dario ArgentoGeorge A. Romero. Un film con Harvey KeitelMartin BalsamMadeleine PotterAdrienne BarbeauJohn AmosSally KirklandCast completo Genere Fantastico – ItaliaUSA1990durata 115 minuti. – MYmonetro 2,90 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

I due maestri del genere fantastico si sono divisi in parti uguali un omaggio allo scrittore Edgar Allan Poe. Romero ha trasposto La verità sul caso di Mr. Valdemar, nel quale un vecchio sta per morire ma non intende favorire nel testamento la giovane moglie. Lei cerca in tutti i modi di liberarsi di lui, ma senza perdere l’eredità. La scelta di Argento è caduta su Il gatto nero opportunamente riadattato: un fotografo specializzato in raffigurazioni sanguinose e criminali vive con una violinista che possiede un gatto nero. L’animale ossessiona il fotografo che decide di sopprimerlo. Due stili diversi attraversano gli episodi: quello di Romero ha un taglio claustrofobico, quasi televisivo, mentre quello di Argento, di gran lunga migliore, crea suggestioni di taglio visionario che lo rendono inquietante. Particolarmente incisiva l’interpretazione di Harvey Keitel.

Two Evil Eyes (1990) on IMDb
Locandina italiana The Taking of Deborah Logan

Regia di Adam Robitel. Un film con Jill LarsonAnne RamsayMichelle AngBrett GentileJeremy DeCarlosCast completo Titolo originale: The Taking of Deborah Logan. Genere HorrorThriller – USA2014durata 90 minuti. distribuito da Barter Multimedia.

Quando una donna anziana viene filmata come parte di uno studio sull’Alzheimer, lei a poco a poco inizia a mostrare comportamenti violenti, che sfociano nel paranormale.

The Taking of Deborah Logan (2014) on IMDb

Regia di Riccardo Freda. Un film Da vedere 1957 con Gianna Maria CanaleWandisa GuidaCarlo D’AngeloEmilio PetacciPaul MüllerCast completo Genere Horror – Italia1957durata 85 minuti. – MYmonetro 3,02 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una serie di misteriosi omicidi sconvolge Parigi: le vittime sono giovani donne che vengono ritrovate dissanguate. Un ispettore di polizia indaga ma non raggiunge risultati concreti, mentre il giornalista Pierre si dedica al caso ed è convinto che l’autore degli omicidi sia un vampiro. Laurette, amica di una vittima, confida al giornalista che qualcuno da tempo la segue e a un certo punto viene rapita.
Riccardo Freda è un autore sottovalutato dalla critica, come molti artigiani del nostro cinema, ma è un abile regista che sperimenta quasi tutti i generi cinematografici in voga negli anni Sessanta – Ottanta. Non ci sono mostri nel film di Freda, ma esiste una realtà permeata di elementi fantastici, composta da scienziati pazzi, nobildonne che non vogliono morire e desiderano scoprire il segreto dell’eterna giovinezza, amori orribili che superano le soglie della morte. Riccardo Freda è un regista che pesca a piene mani nel gotico, perché il suo film si svolge in un castello cadente, tra cripte, passaggi segreti, cimiteri, teschi e fioche luci di candela, ma al tempo stesso cerca di essere moderno. La sua rappresentazione del male è calata all’interno di una società composta da mostri, persone senza cuore che uccidono e rubano il sangue delle vittime per donare la giovinezza a una megera cadente che vuole coronare un sogno d’amore. Per Freda, il male non va esibito ricorrendo al soprannaturale e ai mostri della fantasia, ma il vero male è dentro la società e i mostri sono persone comuni che spesso scatenano passioni incontenibili. I vampiri segna il cammino per l’horror italiano più moderno e originale, anche se non va dimenticato un ottimo cinema di mostri realizzato da Mario BavaLucio Fulci e Dario Argento.

Lust of the Vampire (1957) on IMDb
Risultati immagini per The Neon Demon

Un film di Nicolas Winding Refn. Con Elle FanningKarl GlusmanJena MaloneBella HeathcoteAbbey Lee.  Titolo originale The Neon DemonHorrorRatings: Kids+13, durata 110 min. – USA, Francia, Danimarca 2016. – Koch Media uscita mercoledì 8 giugno 2016– VM 14 – MYMONETRO The Neon Demon * * 1/2 - - valutazione media: 2,84 su 28recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Jesse è una sedicenne che dalla Georgia raggiunge Los Angeles per tentare la carriera di modella. La sua bellezza e la sua innocenza si fanno immediatamente notare suscitando l’attenzione di colleghe ben più navigate (Gigi e Sarah) le quali si avvalgono di Ruby, una truccatrice che le si presenta come amica, per attrarla in un gioco che per lei si farà sempre più pericoloso.
Capita a volte che dinanzi a registi che tornano periodicamente ad affrontare i temi che stanno loro più a cuore ci si trovi a chiedersi se non sarebbe giunto per loro il momento di cambiare registro. Questo non è sicuramente un rimprovero che si possa rivolgere a NWR (come ora ama presentarsi sullo schermo il regista con una grafica che ricorda quella di Yves Saint Laurent). Refn è colui che si era costruito una fama come narratore di storie dure e violente che avevano come protagonisti uomini la cui esistenza veniva portata a confrontarsi con un mondo in cui la redenzione totale era impossibile. Lo troviamo ora intento a sperimentare la strada dell’horror cercando, come afferma, di girare un “horror senza horror”. Così come dichiara di essere sempre stato attratto dall’idea di fare un film sulla bellezza.
Il problema nasce dal fatto che ora quel film lo ha girato ma ne è stato così ammaliato dal finire (novello Narciso) con l’annegarci dentro. Perché l’estetica da video installazione che ne permea quasi ogni inquadratura a partire dalla prima gli impedisce di accorgersi che sta solo assemblando modalità di sguardo che altri in precedenza avevano elaborato con ben altro spessore e profondità. Tanto per non fare nomi è sufficiente citare Brian De PalmaDavid Lynch come tracce visive ricorrenti. Ciò che però maggiormente infastidisce non è tanto la ricerca di un estetismo e di simbolismi spesso fini a se stessi quanto piuttosto la misoginia che sottende l’intero evolversi della vicenda che (va sottolineato) Refn ha girato in ordine cronologico, concedendosi quindi la possibilità di apportare quotidiane variazioni alla sceneggiatura. In questo sta la possibilità di salvezza per Mary Laws e Polly Stenham che quella sceneggiatura l’hanno scritta con lui. Perché altrimenti resterebbe la domanda su come due donne abbiano potuto concepire una storia così profondamente innervata da una disaffezione così profonda nei confronti delle appartenenti al proprio sesso.
Se gli uomini dei primi film non si vedevano concedere la possibilità di una redenzione, qui si è dinanzi a una negatività priva di qualsiasi complessità tanto che la strega di Biancaneve, che chiedeva allo specchio chi fosse la più bella del reame, farebbe, nei confronti di Ruby, Gigi e Sarah, la figura della dilettante sprovveduta. La stessa Jesse finisce con il farsi attrarre da un mondo che NWR descrive come demoniaco ma che gli ha offerto (si leggano in proposito i titoli di coda) la più ampia collaborazione. Misteri del marketing.

The Neon Demon (2016) on IMDb
Locandina The Harvest

Un film di John McNaughton. Con Michael Shannon, Samantha Morton, Charlie Tahan, Leslie Lyles, Meadow Williams. Horror, durata 104 min. – USA 2013.


Il film segna un ritorno al genere horror del regista John McNaughton, 25 anni dopo la sua controversa opera prima, Henry pioggia di sangue. La storia è incentrata su due genitori (Michael Shannon e Samantha Morton) che vivono con il loro figlio malato (Charlie Tahan). Quando una giovane ragazza (Natasha Calis) si trasferisce nella casa accanto, dà al ragazzo la speranza di una vita migliore, con grande dispiacere della sua iperprotettiva madre. Le riprese si terranno a New York.

The Harvest (2013) on IMDb
Risultati immagini per Angel Heart

Un film di Alan Parker. Con Mickey Rourke, Charlotte Rampling, Robert De Niro, Pruitt Taylor Vince, Lisa Bonet. Titolo originale Angel Heart. Drammatico, durata 113 min. – USA 1987. – VM 14 – MYMONETRO Angel Heart – Ascensore per l’inferno * * * 1/2 - valutazione media: 3,70 su 30 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

New York, 1955. Harold Angel è uno scalcinato investigatore privato. Un inquietante personaggio gli commissiona un’indagine molto particolare: scoprire se Johnny Favourite, cantante ricoverato anni prima in ospedale e sofferente di una grave amnesia, sia vivo o morto.
La pellicola, scritta e diretta da Alan Parker, si basa su un racconto di William Hjortsberg. Le sfumature cupe e le dinamiche classiche del noir sono i toni scelti dal regista per questa detection-story al limite fra thriller e horror. Mickey Rourke, con le sue cicatrici, l’aria trascurata, la sigaretta sempre accesa, lascia di sé una traccia splendente e maledetta, sorniona e sfatta. Impossibile da dimenticare nel film, e nell’immaginario del cinema. Come memorabile è Lisa Bonet nel ruolo di Epiphany Proudfoot.

 Angel Heart - Ascensore per l'inferno
(1987) on IMDb
Risultati immagini per Videodrome

Un film di David Cronenberg. Con James WoodsDeborah HarrySonja SmitsPeter DvorskyLeslie Carlson.  Fantasticodurata 90 min. – Canada 1983. – VM 14 –MYMONETRO Videodrome * * * 1/2 - valutazione media: 3,79 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Metafora della civiltà televisiva: il direttore di un’emittente privata capta per caso un programma a base di torture e assassini. Affascinato e disgustato al tempo stesso, decide di vederci chiaro e scopre che il fantomatico conduttore della mostruosa trasmissione è morto da tempo e che il programma viene trasmesso da un’emittente pirata il cui proprietario vuole, grazie alla potenza della tv, dominare il mondo e sconvolgere le coscienze, trasformando gli uomini in orribili macchine da distruzione.

 Videodrome
(1983) on IMDb

Regia di Mike Flanagan. Un film con Carla GuginoHenry ThomasBruce GreenwoodCarel StruyckenKate SiegelCast completo Titolo originale: Gerald’s Game. Genere HorrorThriller – USA2017durata 103 minuti.

Una coppia cerca di dare un po’ di pepe al matrimonio nella loro casa al lago. Ma durante un gioco sessuale l’uomo muore e la donna rimane ammanettata al letto. Riuscirà a salvarsi?

Gerald's Game (2017) on IMDb

Regia di Shin’ya Tsukamoto. Un film con Shin’ya TsukamotoCocco. Genere Drammatico – Giappone2011durata 91 minuti. – MYmonetro 2,75 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Kotoko ha un problema, ci vede doppio, nel senso che la sua mente sdoppia le persone che vede, una reale e una no, una positiva e una negativa (che cerca di attaccarla), senza che lei possa distinguere quale esista e quale sia frutto della sua immaginazione. Il suo disagio mentale è acuito dallo stress dovuto alla cura del figlio neonato che tra pianti, urla ed esigenze lentamente porta la madre al totale esaurimento.

 Kotoko
(2011) on IMDb

I subita nella versione 720p sono stati tradotti con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.

LA CITTÀ DEI MOSTRI - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Un film di Roger Corman. Con Vincent PriceElisha CookLon Chaney jrLeo Gordon.  Titolo originale The Haunted PalaceHorrorb/n durata 85 min. – USA 1963.MYMONETRO La città dei mostri * * 1/2 - - valutazione media: 2,71 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari

New England, 1975: un gentiluomo viene a prendere possesso del palazzo di un suo avo. Ma è male accolto dai popolani del paese vicino che ancora si ricordano la serie di disgrazie causate dagli antichi padroni. Il nuovo proprietario dapprima non se ne cura, ma a poco a poco si sente invasato dallo spirito del suo antico antenato. I cittadini assaltano il castello…

The Haunted Palace (1963) on IMDb