Category: Commedia


Locandina Spirito allegro

Un film di David Lean. Con Kay HammondConstance CummingsRex HarrisonMargaret Rutherford Titolo originale Blithe SpiritCommediaRatings: Kids+13, durata 96 min. – Gran Bretagna 1945.

Un romanziere partecipa a una seduta spiritica per documentarsi, in vista di un libro che intende scrivere, e si trova tra i piedi lo spettro della prima moglie che, sempre innamorata, fa i dispetti alla donna che ha preso il suo posto e progetta, inoltre, di farsi raggiungere nell’aldilà dal disgraziato consorte.

Blithe Spirit (1945) on IMDb
Racconto D'Estate (Nuova Edizione): Amazon.it: Poupaud, Langlet, Simon,  Nolin, Lefevre, Poupaud, Langlet, Simon, Nolin, Lefevre: Film e TV

Regia di Eric Rohmer. Un film Da vedere 1996 con Melvil PoupaudAmanda LangletGwenaëlle SimonAurélia NolinAimé LefèvreCast completo Titolo originale: Conte d’été. Genere Commedia – Francia1996durata 101 minuti. – MYmonetro 3,67 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari

Charmeur senza calcoli, seduttore suo malgrado, un po’ vigliacchetto e insicuro, studente in vacanza estiva sulla costa bretone non sa chi scegliere tra Léna, Margot e Solène. Risolve l’impiccio con la fuga. 3° film del ciclo legato alle quattro stagioni, conferma le qualità del sempreverde Rohmer, dandy della semplicità, squisito analista della banalità quotidiana, curioso della gioventù, che fa un cinema all’insegna della parola, dell’eleganza, della sobrietà e di un’ambiguità non priva di sottili perversioni.

A Summer's Tale (1996) on IMDb
Pretty Poison (1968) - IMDb

Un film di Noel Black. Con Anthony Perkins, Beverly Garland, Tuesday Weld, John Randolph, Edward Herrmann Titolo originale Pretty Poison. Commedia, durata 89′ min. – USA 1968. MYMONETRO Dolce veleno * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dimesso dal carcere, giovane piromane si crea un suo mondo immaginario nel quale coinvolge una ragazza che si rivela più malata di lui. La storia dei due giovani psicopatici, in sé, non risulta sempre credibile e convincente, ma la descrizione dei personaggi crea un’atmosfera di crescente follia piuttosto interessante.

Pretty Poison (1968) on IMDb

Un film di Walter Hill. Con Jami GertzRalph MacchioJoe Seneca Titolo originale CrossroadsCommediadurata 96 min. – USA 1986MYMONETRO Mississippi Adventure * * 1/2 - - valutazione media: 2,83 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Genio della chitarra con il blues nel sangue, il giovane Eugene Martone (nome da bluesman, Talent Boy) vuole a tutti i costi ritrovare l’unica canzone andata perduta del grande chitarrista Robert Johnson. Venuto a conoscenza che nell’ospizio locale, ad Harlem, abita l’ormai ottantenne Willie Brown, l’ultimo ad aver suonato con Robert ancora in vita, si fa assumere come inserviente pur di carpire, dal testardo musicista di colore, il segreto di quelle note. Per i due ha inizio un viaggio che li condurrà da New York a Memphis, e poi sempre più a sud, nello stato del Mississippi, verso quel crocicchio dove, negli anni Trenta, più di un uomo imparò l’essenza del blues dal diavolo in persona.
Walter Hill elabora un ritratto dei luoghi e delle leggende attorno ai quali crebbe l’affascinante mito di Robert Johnson, bluesman morto misteriosamente nel 1938 a Greenwood nel Mississippi, e di Willie Brown, che lo accompagnò negli ultimi anni. La musica, costante e avvolgente, è curata da Ry Cooder, che aveva già firmato con i suoi accordi di chitarra molte immagini dei Guerrieri della palude silenziosa, film diretto da Walter Hill nel 1981.
La pellicola è il racconto di un viaggio verso sud, ma anche la narrazione del percorso interiore che coinvolge progressivamente i due protagonisti: da una parte il giovane Talent Boy, ostinato e ambizioso, a cui manca però ancora “il chilometraggio”, cioè l’esperienza del musicista on the road e la conoscenza diretta del blues e dei suoi luoghi. Dall’altra, un vecchio che deve fare i conti con la sua vita e con quelle decisioni che un giorno, in piedi fermo a un crocicchio, stabilirono il suo destino.
Pur appoggiandosi su alcune curate ed efficaci scelte di stile, il film si eleva soprattutto grazie ai contenuti della storia che racconta, basati sulle vicende e sulle suggestioni (Legba è effettivamente il nome del demone degli incroci) della tradizione americana sudista. E una volta accettati i toni poco drammatici della commedia avventurosa, si possono scorgere e percepire quelle che sono le radici del blues.

Crossroads (1986) on IMDb
Locandina Maddalena: zero in condotta

Un film di Vittorio De Sica. Con Vittorio De Sica, Pina Renzi, Carla Del Poggio, Arturo Bragaglia, Vera Bergman. Commedia, Ratings: Kids+13, b/n durata 76′ min. – Italia 1941. MYMONETRO Maddalena: zero in condotta * * * - - valutazione media: 3,13 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Studentessa “mascalzona” di una scuola femminile intercetta una lettera d’amore scritta a un personaggio immaginario dalla sua romantica insegnante di corrispondenza commerciale, e la fa arrivare al suo omonimo che vive a Vienna. Equivoci a catena e fiori d’arancio. Tratto da una commedia dell’ungherese Laszlo Kadar di cui conserva l’impianto teatrale, è il 2° film di De Sica regista, che vi interpreta da istrione una triplice parte (Carlo Hartman figlio, padre, nonno) e il 1° della vispa Del Poggio. Irrealista sino all’astrazione, ma con una carica critica verso la rigidità del sistema scolastico.

Maddalena, Zero for Conduct (1940) on IMDb
Free Fall - showtimes

Regia di György PálfiZsófia Ruttkay. Un film con Piroska MolnárMiklós BenedekTamás JordánFerenc LakosLinda RubeschCast completo Titolo originale: Szabadesés. Genere Commedia drammatica – UngheriaCorea del sudFrancia2014durata 80 minuti.

Un’anziana donna sale l’ultima rampa di scale che conduce al tetto in un tipico edificio residenziale di Budapest. Poi si avvicina al cornicione, guarda giù, e si butta. Per un momento tutto si ferma, c’è silenzio. La vecchia signora ricomincia a muoversi, lentamente, in modo incerto… Sei vite, sei storie indipendenti, e nonostante tutto collegate in infiniti modi, che ci danno una visione grottesca e talvolta mistica della realtà che conosciamo bene.

Free Fall (2014) on IMDb
Locandina Comma 22

Un film di Mike Nichols. Con Jon VoightMartin BalsamAnthony PerkinsAlan ArkinPaula Prentiss. continua» Titolo originale Catch-22Commediadurata 121 min. – USA 1970.

Durante la seconda guerra mondiale, gli ufficiali di una base aerea americana su una spiaggia italiana trovano la morte a uno ad uno in circostanze misteriose. Solo uno si salva, l’americano di origine armena Jossarian che riesce fortunosamente a riparare in Svezia.

Catch-22 (1970) on IMDb

Un film di Frank Tashlin. Con Joan Blondell, Jayne Mansfield, Tony Randall, Henry Jones. Titolo originale Will Success Spoil Rock Hunter?. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 95′ min. – USA 1957. MYMONETRO La bionda esplosiva * * * - - valutazione media: 3,25 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Timido impiegato pubblicitario è costretto, per ragioni di lavoro e per i capricci di una top model, a esibirsi come celebre seduttore. Conciliare satira con comicità è meno facile di quel che si dice. Nell’adattare, seminandola di gag visive irresistibili, la commedia di G. Axelrod, Tashlin ci riesce. Uno dei più divertenti commenti sui costumi, la pubblicità, la TV, il sesso, il mondo degli affari americani degli anni ’50. La collinosa Mansfield marilineggia con piacere. “È il più all’avanguardia tra i film di Tashlin, e senza dubbio il più politico: di conseguenza, uno dei più incompresi” (J. Rosenbaum).

Will Success Spoil Rock Hunter? (1957) on IMDb
Zombie Ass - DVD: Amazon.it: Arisa Nakamura, Mayu Sugano, Asana Mamoru,  Yûki, Danny, Kentaro Kishi, Noboru Iguchi, Arisa Nakamura, Mayu Sugano:  Film e TV

Noboru Iguchi è un nome assai caro agli amanti di quel cinema folle ed eccessivo di marchio strettamente nipponico. E’ infatti a lui che negli anni recenti dobbiamo il merito di aver realizzato due titoli di culto quali The Machine Girl e Robogeisha, veri e propri concentrati di nonsense e divertimento esagerato che hanno ottenuto imperituro alloggio nel Valhalla dei trash movie. Ma se una ragazza “meccanica” intenta a vendicarsi per la morte della propria famiglia e una geisha “robotizzata” alle prese con la sua personale e particolare ribellione, potevano apparire già come personaggi assurdi inseriti in contesti ancora più ironicamente surreali, la protagonista e l’ambientazione di Zombie Ass – Toilet of the Dead (che già dal titolo annuncia la sua più “pura essenza”…) varcano un nuovo limite del buon gusto, andando a rivoluzionare in chiave farsesca un filone sempre sulla cresta dell’onda come quello dei film di zombi.
L’inizio è sui generis per le produzioni sui morti viventi. Un gruppo di amici -tre ragazze e due ragazzi- si perdono in una foresta. Tra di loro vi è Megumi (Arisa Nakamura), studentessa di karate, che nasconde un drammatico segreto nel suo passato scolastico. All’improvviso i giovani vengono attaccati da uno zombi, e si avviano in una precipitosa fuga, soltanto per ritrovarsi accerchiati da altre orde di non morti. Quest’ultimi hanno però una differenza dai classici topoi del genere, e come arma per stordire le loro vittime hanno dei potentissimi… peti (!!), nonché dei lunghi vermi che escono dai loro orifizi pronti ad aggredire i malcapitati di turno. Megumi e i suoi compagni pensano di aver trovato un alleato in un mite professore e sua figlia, ma in realtà coloro che apparivano come salvatori si rivelano dei sadici assassini, loro stessi creatori del morbo zombificante.

Zombie Ass: Toilet of the Dead (2011) on IMDb

Risultati immagini per Saint Jack

Un film di Peter Bogdanovich. Con Ben GazzaraDenholm ElliottJames VilliersJoss Ackland.  Commediadurata 112 min. – USA 1979. – VM 14

Storia di un lenone che non accetta di ricattare una nota personalità che frequenta la casa di piacere di cui è proprietario.

Saint Jack (1979) on IMDb
Mystery Train: Amazon.it: Nagase/Kudoh/Hawkins/Lee/Strum: Film e TV

Un film di Jim Jarmusch. Con Steve BuscemiJoe StrummerNicoletta BraschiYûki KudôElizabeth Bracco. continua» Commediadurata 113 min. – USA 1989.

Sono tre episodi che avvengono contemporaneamente e hanno in comune lo stesso albergo dove si sistemano per la notte i personaggi delle tre vicende. Lontano da Yokohama vede come protagonisti due giovani giapponesi che adorano l’Occidente e che vanno a Memphis perché è la città di Elvis Presley. Un fantasma racconta di una giovane vedova che deve trasportare in aereo la salma del marito e incontra un pazzo che le dice di conoscere il fantasma di Elvis Presley per circuirla. In Perduti nello spazio tre rapinatori da strapazzo fuggono da un negozio di liquori dopo aver sparato al proprietario e passano la notte nell’albergo di cui sopra. Nel film appare Screemin’ J. Hawkins, grande cantante blues, poi si ode la voce di Tom Waits che fa il dj e tra gli interpreti c’è pure Joe Strummer, cantante del celebre gruppo rock dei Clash.

Mystery Train (1989) on IMDb
Risultati immagini per Mork e Mindy

Mork & Mindy è una situation comedy con elementi fantascientifici prodotta negli Stati Uniti ed andata in onda in prima visione fra il 1978 ed il 1982 per il network tv ABC.
I protagonisti della serie televisiva sono Mindy McConnell (Pam Dawber), graziosa ragazza della provincia statunitense che lavora in un negozio di strumenti musicali, e Mork (Robin Williams), un alieno umanoide arrivato sulla Terra dal pianeta Ork su un’astronave a forma di uovo. Mork aveva però precedentemente fatto un’altra apparizione in 2 episodi della quinta e sesta stagione di Happy Days(1978), di cui “Mork & Mindy” è in effetti uno spin-off, anche se in Italia quegli episodi sono andati in onda quando “Mork & Mindy” era già una serie di successo.
La natura di Mork, singolare e imprevedibile, convince Mindy che l’alieno non potrebbe sopravvivere da solo nel nostro mondo: decide così di ospitarlo nella propria soffitta e cercare di introdurlo agli usi e ai costumi umani.
Le situazioni e i risultati che derivano da questo tentativo sono esilaranti: il candore di Mork e la pazienza di Mindy mettono in una prospettiva nuova e inusitata i comportamenti e le idiosincrasie umane. Particolarmente significativi sono i rapporti con le altre figure occasionali della serie, fra cui anziani brontoloni, immigrati clandestini, uno stregone pazzoide di nome Exidor e vari altri. Lo stesso Mork, alla fine di ogni episodio, è solito invocare un contatto mentale con il leader della propria gente, Orson (di cui si sente solo la voce), e discutere con lui gli aspetti della vita sulla Terra esaminati nel corso della puntata.

 Mork & Mindy
(1978) on IMDb
Locandina L'albero, il sindaco e la mediateca

Un film di Eric Rohmer. Con Pascal Greggory, Arielle Dombasle, Fabrice Luchini Titolo originale L’Arbre, le maire et la médiathèque. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 105 min. – Francia 1993. MYMONETRO L’albero, il sindaco e la mediateca * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Girato in 16 millimetri, di fattura semplice ma frizzante e divertente. Ci troviamo nel villaggio di Saint-Jure dove il sindaco socialista spera di farsi eleggere ancora una volta. Vuole costruire un complesso multimediale che comporterebbe l’abbattimento di un albero secolare. Il maestro del paesino è contrario e coinvolge anche la figlioletta, che umilia il sindaco. I piani falliranno anche grazie a un articolo che doveva essere pro sindaco, mentre sostiene le idee del maestro. Fabrice Luchini è il più bravo tra gli attori.

The Tree, the Mayor and the Mediatheque (1993) on IMDb

Nella cartella trovate anche due file .srt con i subita ma non sono sincronizzati, se qualcuno li vuole mettere a posto poi mi contatti nei commenti

Regia di Pupi Avati. Un film con Claudio SantamariaPaolo BrigugliaVittoria PucciniJohnny DorelliAugusto FornariCast completo Genere Commedia, – Italia2005durata 146 minuti. Uscita cinema venerdì 4 febbraio 2005 distribuito da 01 Distribution. – MYmonetro 2,49 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il sax Gianca (Briguglia) e la tromba Nick (Santamaria) s’incontrano nel 1994 a Umbria Jazz e diventano amici per la pelle, cioè per il jazz, ma presto il primo si rende conto che soltanto l’amico ha talento. Si consola sposando la fulva ragazza (Puccini, già Elisa di Rivombrosa ) che entrambi corteggiano. E si rassegna alla quieta routine di commercialista. I tre si rincontrano dieci anni dopo a un concerto bolognese di Nick e riallacciano il loro rapporto sulla scia di un motivo musicale, composto in passato da Gianca, intitolato Ma quando arrivano le ragazze? Quando il bolognese Avati ritorna al jazz, suo amore di gioventù (verso la fine degli anni ’50), si può stare tranquilli: parla di sé stesso con tenerezza, un po’ di malinconia e molta nostalgia, questo sentimento che si nutre di amnesie più che di ricordi. Come certe canzoni d’amore di cui fece l’elogio Truffaut, è un film che dice poco, ma lo dice bene, con grazia un po’ ruffiana. E con l’assolo del recuperato Dorelli (non a caso suo coetaneo) fa centro. David di Donatello alle musiche di Riz Ortolani.

 Ma quando arrivano le ragazze?
(2005) on IMDb
Y tu mamá también - Anche Tua Madre (2001) scheda film - Stardust

Un film di Alfonso Cuaròn. Con Diego Luna, Gael García Bernal, Maribel Verdú, Diana Bracho. Titolo originale Y tu mamá también. Commedia drammatica, durata 105 min. – USA, Messico 2001. MYMONETRO Y tu mama tambien * * 1/2 - - valutazione media: 2,53 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Julio e Tenoch sono due amici diciassettenni che hanno una gran voglia di crescere. Nel corso di una festa conoscono una ventottenne spagnola, Louisa, che corteggiano in coppia.Costei è un misto di vitalità e di tristezza, ma è capace di accettare la proposta di un viaggio in tre verso una spiaggia denominata Boca del Cielo che i due in realtà non sanno dove si trovi. Il viaggio permetterà di verificare come l’erotismo e la gioventù non escludano il dolore. Si tratta di un film che ha un inizio abbastanza greve ma sa poi trovare una sua capacità di lettura dei sentimenti.

 Y tu mamá también - Anche tua madre
(2001) on IMDb

Regia di Gianni Amelio. Un film con Antonio AlbaneseLivia RossiGabriele RendinaAlfonso SantagataSandra Ceccarelli. Genere Commedia, – Italia2013durata 104 minuti. Uscita cinema giovedì 5 settembre 2013 distribuito da 01 Distribution. – MYmonetro 2,55 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

11° film per il cinema di Amelio: è troppo originale per poter avere un grande successo di pubblico. Lo hanno paragonato a una nuvola: mentre lo guardi, cambia forma, una commedia che diverte e commuove. Difficile stabilire fino a che punto le responsabilità o i meriti siano di chi l’ha scritto (Amelio con Davide Lantieri) e dove cominci l’apporto di Albanese che fa di Antonio Pane, intrepido nella sua bontà, un personaggio indimenticabile. L’azione si svolge nella Milano del primo 2000 (fotografata benissimo da Luca Bigazzi). Pane, di mestiere, fa il rimpiazzo: sostituisce quasi ogni giorno qualcuno che deve assentarsi dal lavoro per ragioni più o meno serie. Non lo fa per gioco, si limita a prendere qualche soldo, spesso pochi. Amelio fa film che non si raccontano, ama il sentimento di speranza, il rispetto per l’essere umano, la difesa appassionata della sua dignità.

Intrepido: A Lonely Hero (2013) on IMDb

Regia di Pupi Avati. Un film Da vedere 1983 con Cesare BarbettiCarlo Delle PianeTiziana PiniLidia BroccolinoBob TonelliCast completo Genere Commedia – Italia1983durata 87 minuti. – MYmonetro 3,36 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ambientato nel 1914, è il racconto di una gita-premio che gli allievi di una terza liceo mista di Bologna fanno, a piedi, attraverso l’Appennino fino a Firenze. Scritta col fratello Antonio, la vicenda è raccontata in flashback da un’anziana prof. di disegno, unica superstite dei partecipanti alla gita con qualche buco nella memoria, rispettato nello script , abilmente sospeso tra l’ottimismo di una happy end e l’amarezza di un finale triste. Secondato da Riz Ortolani, il regista dà al film ritmi, magie, stereotipi di commedia musicale. 1° film come protagonista del bravo Delle Piane. Multipremiato ai Festival di Venezia, Prades, Bastia. 5 Nastri d’argento: film, soggetto, attore protagonista, colonna sonora, attrice emergente (L. Broccolino).

 Una gita scolastica
(1983) on IMDb

Regia di Terry Gilliam. Un film con Michael PalinMax WallDeborah FallenderJohn Le MesurierAnnette Badland. Genere Commedia – Gran Bretagna1976durata 101 minuti.

Dopo la morte del padre, Dennis l’Apprendista va in città. Ma la città e il regno intero sono terrorizzati dal terribile mostro Ciarlestrone (Jabberwocky). Sarà compito di Dannis salvare il regno.

 Jabberwocky
(1977) on IMDb

Regia di Robert Bresson. Un film Da vedere 1971 con Isabelle Weingarten, Guillaume des Forêts. Titolo originale: Quatre nuits d’un rêveur. Genere Commedia – FranciaItalia1971durata 85 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,34 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un pittore parigino salva dal suicidio una ragazza disperata che gli racconta l’amore per un uomo. La sua vita ne è sconvolta e cerca di aiutarla. Rimarrà ancora solo. Dal racconto di Dostoevskij Le notti bianche (1848) – cui si ispirarono anche G. Roscial (1933) e L. Visconti (1957) – Bresson ha tratto un film rarefatto e rigoroso sui temi della solitudine, della sproporzione tra la povertà dell’esistenza quotidiana e l’intensità della vita sognata, e dell’amore. “Ritenuto ingiustamente un film minore, e certo meno ricco di altri… è uno dei risultati più esemplari, nella sua perfezione conchiusa e toccante, del ‘cinematografo’ di Bresson” (A. Ferrero).

 Quattro notti di un sognatore
(1971) on IMDb

Regia di Pupi Avati. Un film Da vedere 2006 con Diego AbatantuonoVanessa IncontradaViolante PlacidoInes SastreFrancesca NeriCast completo Genere Commedia, – Italia2006durata 99 minuti. Uscita cinema venerdì 2 febbraio 2007 distribuito da Medusa. – MYmonetro 3,26 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Attore viziato dalla vita e dal mestiere, sciupafemmine e pluridivorziato, infantilmente irresponsabile, Sandro Lanza gira con difficoltà la boa dei 50 anni. Crisi esistenziale e professionale: lo stanno emarginando da una soap opera che per anni l’ha reso popolare; gli va male un intervento di chirurgia estetica. Gioca la carta del tentato suicidio annunciato e all’ospedale accorrono le tre figlie, avute da tre mogli diverse. Per riaccasarlo lo fanno incontrare con una sua ex fan, anche lei vittima della labilità maschile. 5° film di P. Avati con D. Abatantuono, forse il 1° che ha nel titolo la definizione di genere e in coda la filmografia – inventata – del protagonista. Commedia di ritmo alacre, ricca di puntute annotazioni di costume (affilata e leggera in quelle satiriche), giocata con finezza sull’ambiguità dei sentimenti familiari. L’amarezza di fondo si stempera alla fine, rivelando la sua nascosta natura di racconto di formazione. Recitata benissimo da tutti, compresa F. Neri, in un ruolo eccentrico e lontano dalle sue corde abituali.

 La cena per farli conoscere
(2007) on IMDb