Category: Avventura


I duellanti | FilmscoopUn film di Ridley Scott. Con Harvey Keitel, Keith Carradine, Robert Stephens, Edward Fox, John McEnery. Titolo originale The Duellist. Avventura, Ratings: Kids+16, durata 101′ min. – Gran Bretagna 1977. MYMONETRO I duellanti * * * 1/2 - valutazione media: 3,94 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

È la storia di un duello che, continuamente interrotto per ragioni diverse, dura quindici anni. I duellanti sono due ufficiali francesi degli Ussari dell’epoca napoleonica, ossessionati da una assurda rivalità. Da un racconto (1908) di J. Conrad, un film di raffinata eleganza figurativa. I 2 attori americani iniettano una carica di selvaggia energia in una confezione britannica fin troppo agghindata. 1° lungometraggio di R. Scott, regista pubblicitario come il fratello Tony.

 I duellanti
(1977) on IMDb

Regia di Dan KwanDaniel Scheinert. Un film Da vedere 2022 con Michelle YeohStephanie HsuKe Huy QuanJames HongJamie Lee CurtisCast completo Genere AzioneAvventuraCommedia, – USA2022durata 139 minuti. Uscita cinema giovedì 6 ottobre 2022 distribuito da I Wonder Pictures. Oggi tra i film al cinema in 13 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,87 su 19 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Evelyn e il marito Waymond sono cinesi americani con una tipica impresa di famiglia: una lavanderia a gettoni. Sono però indietro con le tasse e devono presentarsi presso l’ufficio della IRS con vari documenti che giustifichino la detrazione delle spese. Della famiglia fanno parte anche il nonno materno Gong Gong e la figlia Joy, che è in una relazione lesbica mal digerita dalla madre. Nell’ufficio di Evelyn la banalità della sua vita viene travolta da una sconcertante missione: il multiverso è in pericolo e la donna, assumendo in sé le capacità delle proprie varianti da altri mondi, deve cercare di arrestare una misteriosa entropia cosmica.

 Everything Everywhere All at Once
(2022) on IMDb

Manifesto film Conan il Barbaro / 1982Un film di John Milius. Con Arnold Schwarzenegger, James Earl Jones, Max von Sydow, Sandahl Bergman, Ben Davidson. Titolo originale Conan the Barbarian. Avventura, durata 129 min. – USA 1982. – VM 14 – MYMONETRO Conan il barbaro * * * 1/2 - valutazione media: 3,68 su 24 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La tribù di Conan conosce il segreto dell’acciaio e forgia spade invincibili, ma il perfido Tulsa Doom e i suoi uomini radono al suolo il villaggio. Si salvano soltanto alcuni bambini, tra cui Conan, che vengono catturati e fatti schiavi. Conan cresce grande, forte e deciso a vendicare la morte della sua gente. Film affidato alla sapiente regia di Milius e ai muscoli di Schwarzenegger. Alla sceneggiatura fanta-storica ha lavorato, oltre allo stesso Milius, anche Oliver Stone.

Conan the Barbarian (1982) on IMDb

Risultati immagini per Papillon filmUn film di Franklin J. Schaffner. Con Steve McQueen, Dustin Hoffman, Victor Jory, Don Gordon, Anthony Zerbe. Avventura, durata 150′ min. – USA 1973. MYMONETRO Papillon * * * 1/2 - valutazione media: 3,96 su 42 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Odissea di un francese, condannato ai lavori forzati nel bagno penale della Guyana, che _ grinta bronzea, coltello facile, fibra a prova di aguzzino _ cerca più volte di evadere con un collega. Tratto da un best seller autobiografico (1969) di Henri Charrière e sceneggiato da Dalton Trumbo e Lorenzo Semple Jr., è un costosissimo, prolisso, pomposo e un po’ tedioso film d’avventure con una forte dose di violenza e sequenze oniriche piuttosto penose.

Papillon (1973) on IMDb

Locandina La grande conquista [2]Un film di Richard Wallace. Con John Wayne, Anthony Quinn, Sir Cedric Hardwicke, Laraine Day Titolo originale Tycoon. Avventura, durata 128′ min. – USA 1947. MYMONETRO La grande conquista [2] * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un romanzo di C.E. Scoggins. Ingegnere nordamericano lavora a una linea ferroviaria in uno stato dell’America meridionale. Deve vedersela con la natura ostile e una moglie troppo viziata dal padre. Primo e ultimo film di R. Wallace con J. Wayne che, per conto suo, ha voluto dimenticare questo lavoro che considerava un incidente di percorso. Mai si era visto un attore come lui in scene così impostate e pretenziose.

Tycoon (1947) on IMDb

Risultati immagini per La Riva dei PeccatoriUn film di Bernard Vorhaus. Con John Wayne, Charles Coburn, Sigrid Gurie Titolo originale Lady from Louisiana. Avventura, b/n durata 82′ min. – USA 1941. MYMONETRO La riva dei peccatori * 1/2 - - - valutazione media: 1,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

New Orleans nel primo Novecento. Gestita da un ex generale ignaro, una lotteria serve da copertura ai loschi affari di una banda di malfattori. La figlia del generale s’innamora, ricambiata, di un giovane avvocato che si prepara a smascherare gli illeciti. Mediocre poliziesco in cui l’intrigo soffoca i personaggi. Molto folclore.

 

Lady from Louisiana (1941) on IMDb

Locandina italiana Lo squaloUn film di Steven Spielberg. Con Robert Shaw, Roy Scheider, Richard Dreyfuss, Lorraine Gary, Murray Hamilton. Titolo originale Jaws. Fantastico, durata 125 min. – USA 1975. MYMONETRO Lo squalo * * * 1/2 -valutazione media: 3,94 su 75 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un romanzo di P. Benchley. Uno squalo semina il panico sulle spiagge di una cittadina americana dove ha divorato due bagnanti. Uno scienziato, un pescatore, lo sceriffo locale si impegnano a fondo per eliminare il mostro.

 Lo squalo
(1975) on IMDb

Regia di Curtis Hanson. Un film con Kevin BaconMeryl StreepDavid StrathairnBenjamin Bratt. Titolo originale: The River Wild. Genere Drammatico, – USA1994durata 111 minuti. Uscita cinema venerdì 3 febbraio 1995 distribuito da UIP – United International Pictures. – MYmonetro 2,59 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un’istruttrice di canoa e un architetto alle prese con le rapide di un fiume in un film in cui molti avvenimenti sono prevedibili e ciò che stupisce veramente è soprattutto la performance atletico-attoriale di Meryl Streep.

The River Wild (1994) on IMDb

Risultati immagini per DuelUn film di Steven Spielberg. Con Dennis Weaver, Lou Frizzel, Jacqueline Scott, Eddie Firestone Fantastico, durata 88′ min. – USA 1971. MYMONETRO Duel * * * 1/2 - valutazione media: 3,95 su 42 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un commesso viaggiatore ha la malaugurata idea di superare a tutti i costi un’autocisterna che non gli dà strada. Da quel momento comincia una gara che si trasforma in un incubo: l’altro pilota, invisibile, fa di tutto per buttarlo fuori strada. Sceneggiato da Richard Matheson, maestro dell’horror quotidiano, e tratto da un suo racconto, nato come film-TV di 73′ e diretto in 16 giorni dal 24enne Spielberg, nel ’73 fu distribuito, allungato di un quarto d’ora, nelle sale cinematografiche e divenne un successo internazionale. A parte la maestria tecnica (con un ingegnoso senso del ritmo e dello spazio), Spielberg ha il merito di aver trasformato, spingendo una situazione banale alle estreme conseguenze, un qualsiasi on the road in un thriller onirico e angoscioso dagli evidenti risvolti metaforici.

 Duel
(1971) on IMDb

Un film di Anthony Mann. Con Barbara Stanwyck, Wendell Corey, Gilbert Roland, Walter Huston Titolo originale The Furies. Avventura, Ratings: Kids+13, b/n durata 109 min. – USA 1951. MYMONETRO Le furie * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un padre dispotico si intromette negli affari sentimentali della figlia e le impedisce di sposarsi. Male per lui, perché la ragazza si vendica mettendo sul lastrico il genitore. Questi, malgrado tutto, ammira il coraggio della figliola e accetta l’elemosina che gli fa, ma qualcun altro si rifà vivo. Sorpresa.

The Furies (1950) on IMDb
The Aviator: Amazon.it: Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Martin Scorsese,  Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett: Film e TVUn film di Martin Scorsese. Con Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Kate Beckinsale, John C. Reilly, Alan Alda.Biografico, Ratings: Kids+13, durata 160 min. – USA, Giappone 2004. – 01 Distribution uscita venerdì 28 gennaio 2005. MYMONETRO The Aviator * * * 1/2 - valutazione media: 3,75
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Gli anni d’oro dell’eccentrico miliardario Howard Hughes, industriale, produttore, regista, progettista e aviatore, ma ancora più celebre per i suoi amori per le dive più belle e famose dell’epoca.
 The Aviator
(2004) on IMDb

I 4 dell'oca selvaggia - Film (1978)Un film di Andrew V. McLaglen. Con Roger Moore, Stewart Granger, Richard Harris, Richard Burton, Hardy Krüger Titolo originale Wild Geese. Avventura, durata 134′ min. – USA 1978. MYMONETRO I quattro dell’oca selvaggia * * * 1/2 - valutazione media: 3,91 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Quattro avventurieri mercenari sono assoldati per liberare il presidente di Stato africano prigioniero dei golpisti. Robusto e convenzionale, poco attendibile nei suoi risvolti romanzeschi sulla drammatica situazione politica dell’Africa odierna, ideologicamente confuso ed equivoco. Ebbe un seguito nel 1985, anch’esso scritto da Reginald Rose.

The Wild Geese (1978) on IMDb

Locandina italiana Into the Wild - Nelle Terre SelvaggeUn film di Sean Penn. Con Emile Hirsch, Marcia Gay Harden, William Hurt, Jena Malone, Brian Dierker. Drammatico, durata 148 min. – USA 2007. – Bim uscita venerdì 25 gennaio 2008. MYMONETRO Into the Wild – Nelle Terre Selvagge * * * 1/2 - valutazione media: 3,94 su 641 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel 1990 il neolaureato 22enne Chris McCandless lascia Atlanta (Georgia) e, senza un dollaro, inizia un vagabondaggio di due anni. Si crea un’identità nuova, ribattezzandosi Alexander Supertramp; si emancipa dalla famiglia benestante (non dalla sorella); viaggia dal South Dakota alla California, avventurosamente, approfondendo la conoscenza degli uomini e della natura; punta verso l’Alaska dove muore dopo un solitario soggiorno di 113 giorni. Jon Krakauer, autore del libro Nelle terre estreme (1998) cui si è ispirato Penn, ne parla come di un giovane diverso, egocentrico, caparbio, puro di cuore, privo di compromessi, radicale nelle scelte e nell’etica. Produttore e sceneggiatore, Penn somiglia a McCandless. Deve avere intuito che poteva cavarne l’opera della sua vita e ci è riuscito con un film forte e sincero, sereno e dolente. Quando alla fine si arrende alla natura, impassibile più che crudele, la sua morte non è una sconfitta. La breve scena in cui, ridotto allo stremo, incontra un gigantesco orso bruno che lo sfiora e se ne va, è un momento di grande cinema. Lungo, non prolisso. Inopinato V.M. 14 anni. Colonna musicale di Eddie Vedder, voce dei Pearl Jam.

 Into the Wild - Nelle terre selvagge
(2007) on IMDb

Regia di Michael CurtizWilliam Keighley. Un film Da vedere 1938 con Olivia De HavillandBasil RathboneClaude RainsErrol FlynnPatric KnowlesEugene PalletteCast completo Titolo originale: The Adventures of Robin Hood. Genere Avventura – USA1938durata 102 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 3,99 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Robin di Locksley, detto Robin Hood, vive nella foresta di Sherwood a capo di un gruppo di simpatici fuorilegge. Salva un poveraccio, che ha ucciso un cervo per fame, dalla spada dello sceriffo di Nottingham e poi irrompe col cervo sulle spalle proprio nel salone del banchetto dello sceriffo. Aggredito riesce a fuggire. Nella foresta fa prigioniera Lady Marian, cugina di re Riccardo, per il quale Robin Hood si batte contro l’usurpatore Giovanni Senza Terra. Lo sceriffo cerca in ogni modo di contrastare il ritorno del legittimo re, ricorrendo a ogni intrigo. 

 La leggenda di Robin Hood
(1938) on IMDb

Un film di Howard Hawks. Con John Wayne, Elsa Martinelli, Red Buttons, Hardy Krüger. Avventura, durata 157′ min. – USA 1962. MYMONETRO Hatari! * * * - - valutazione media: 3,38 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Caccia grossa, ma senza fucili, in Tanganika per cacciatori bianchi che devono rifornire gli zoo. L’equilibrio del piccolo gruppo maschile è turbato dall’arrivo di una fotografa italiana (Martinelli) che s’innamora del ruvido capo (Wayne). Lui la ricambia, ma non vuole ammetterlo. Critici e spettatori ottusi gli rimproverano di non avere una vera storia. Come se fosse indispensabile per fare un buon film. Hatari! è ottimo nella sua rara miscela di emozionante racconto di avventure percorso da una costante brezza di umorismo che qua e là diventa irresistibile buffoneria. Scritto da Leigh Brackett, è un compendio del cinema di Hawks e dei suoi temi: un piccolo gruppo di uomini, legati da una fraternità solidale e dal comune amore per il mestiere; la guerra dei sessi che si risolve con l’apparente vittoria del maschio; l’internazionalismo; l’ironia e l’umorismo che cementano, insaporendola, l’amicizia; l’elogio del professionismo. Molte sequenze, comprese quella della caccia al rinoceronte, sono girate dal vero senza trucchi né controfigure. È un film di amici, tra gli amici, per gli amici. Un Hawks a 18 carati. Musiche frizzanti di Henry Mancini.

Hatari! (1962) on IMDb
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Locandina italiana Il gladiatoreUn film di Ridley Scott. Con Russell Crowe, Joaquin Phoenix, Connie Nielsen, Richard Harris, Oliver Reed. Titolo originale Gladiator. Storico, durata 155′ min. – USA 2000. MYMONETRO Il gladiatore * * * 1/2 - valutazione media: 3,90 su 245 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Eroiche peripezie di Maximus, generale romano di origine ispanica. Quando Commodo (161-192), succeduto al padre Marco Aurelio (121-180), lo arresta e gli fa massacrare la moglie e il figlio, diventa schiavo e poi gladiatore, idolo della folla, finché nel Colosseo combatte contro l’imperatore. Al di là dei costi (107 milioni di dollari, riprese a Malta, in Marocco, la foresta di Bourne Woods in Inghilterra), del dispiego di effetti speciali computerizzati e del can-can plurimediatico, il megafilm della Dreamworks (Spielberg & Co.) è una parabola fantastorica sulla società dello spettacolo e sull’uso dello spettacolo che il potere _ tutti i poteri, anche religiosi _ ha fatto per suggestionare e dominare le masse. La sua inattendibilità storica è esplicita ed esibita nei personaggi, nelle scene, nei costumi: nell’itinerario di Scott si collega, nel bene e nel male, a Blade Runner e Alien. Altrettanto espliciti sono i suoi meriti (l’interpretazione del poliedrico neozelandese Crowe; la furente battaglia iniziale, cioè l’ordine del dominio contro il caos della ribellione; i combattimenti nel circo dove eccelle il talento di Pietro Scalìa al montaggio) e i suoi demeriti (anacronismi, scritte latine sbagliate, banalità nella sceneggiatura di David H. Franzoni e soci). Critica divisa: trionfo spettacolare del postmoderno o finto cinema che punta al solleticamento del nervo ottico? 5 Oscar: miglior film, Crowe, costumi, effetti speciali e suono.

Gladiator (2000) on IMDb

http://pad.mymovies.it/filmclub/2006/05/368/imm.jpgUn film di Rob Reiner. Con River Phoenix, Wil Wheaton, Corey Feldman, Kiefer Sutherland, Richard Dreyfuss. Titolo originale Stand by Me. Avventura, Ratings: Kids+13, durata 87′ min. – USA 1986. MYMONETRO Stand By Me – Ricordo di un’estate * * * * - valutazione media: 4,09 su 96 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Estate del 1959, nell’Oregon. Quattro ragazzini partono per un’escursione di cinquanta chilometri lungo la ferrovia, affrontando varie avventure e scoprendo il cadavere di un ragazzo scomparso giorni prima. Da un racconto (The Body, 1982) di Stephen King, sceneggiato da Raynold Gideon e Bruce A. Evans, nominati all’Oscar, uno dei film più belli sull’adolescenza degli anni ’80, nel miracoloso equilibrio della memoria tra sentimento e avventura. Sarebbe piaciuto a Truffaut. Bravissimi i quattro ragazzini. Fotografia stupenda di Thomas Del Ruth. Musica: Jack Nitzsche con la canzone “Lollipop”. Il titolo è lo stesso di una canzone di Ben E. King.

Stand by Me (1986) on IMDb
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Locandina NabongaUn film di Sam Newfield. Con Barton MacLaneJulie LondonBuster Crabbe AvventuraRatings: Kids+13, b/n durata 75 min. – USA 1944.

Cresciuto nel desiderio di vendicare la morte del padre, ingiustamente accusato di complicità nel furto di denaro perpetrato dal socio Stockwell, il giovane americano Raymond Gorman (Buster Crabbe) giunge in uno sperduto villaggio africano nei pressi del quale sa che, molti anni prima, il malvivente ha concluso la sua disperata fuga dalla giustizia precipitando con un piccolo aereo privato. Una superstizione locale che favoleggia di una “strega bianca nata da un uccello caduto dal cielo” potrebbe essere l’indizio giusto per rintracciare la carcassa del velivolo e recuperare il bottino e Raymond al termine di una difficile spedizione – resa più rischiosa dalle trame di una coppia di avventurieri che vogliono impadronirsi dei soldi -, scopre di aver fatto bene a credere alla leggenda. Ma la sorpresa maggiore è la rivelazione che la “strega bianca” è la graziosa Doreen (Julie London), la figlia che Stockwell aveva portato con sè, diventata ragazza nella giungla e protetta fin dall’infanzia da un gigantesco gorilla che, adesso, non ha nessuna intenzione di restituirla alla civiltà…. Tipica produzione della “Poverty Row” – gli studios specializzati in pellicole a basso costo, spesso piacevoli e piene di ritmo – che rielabora la favola della bella e la bestia calandola nel contesto delle avventure esotiche alla Tarzan, con qualche elemento fanta-orrorifico. Il film segna il debutto sullo schermo di una attrice diciottenne, Julie London, destinata in seguito ad una brillante carriera artistica. Buster Crabbe replica il prevedibile ritratto dell’esploratore bianco senza macchia e senza paura; e Ray Corrigan aggiunge al suo repertorio l’ennesimo gorilla, Nabonga, un gigante buono ma pronto a scatenarsi come una furia, sbiadito discendente dell’illustre King Kong. Nabonga è conosciuto anche con i titoli Die Rache des Gorilla in Germania e The Jungle Woman in Gran Bretagna.

Nabonga (1944) on IMDb
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Easy Rider - Film (1969) - MYmovies.itUn film di Dennis Hopper. Con Peter Fonda, Jack Nicholson, Karen Black, Dennis Hopper, Luana Anders.Titolo originale . Drammatico, durata 94 min. – USA 1969. – VM 14 – MYMONETRO Easy Rider * * * * - valutazione media: 4,00 su 40 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Billy e Wyatt, con i serbatoi delle moto imbottiti di droga, attraversano il sud dell’America in cerca di fortuna. Arrestati per aver sfilato insieme a una banda senza l’apposito permesso, vengono aiutati da un avvocato che decide di unirsi alla loro avventura.
Road movie sceneggiato dai due interpreti principali, Peter Fonda e Dennis Hopper, e diretto da quest’ultimo, Easy Rider è un racconto sulla libertà, un viaggio che ha per meta il Carnevale di New Orleans, la festa della città sul grande Delta.
E stavolta è necessario un racconto amarissimo e crudele, che alla fine indigna senza parole, per denunciare lo squallore e la paura della provincia bianca e borghese del sud nel 1969. Una paura che si manifesta rozzamente nei confronti di qualsiasi minima e pericolosa traccia di diversità. Se a questo aggiungiamo l’evidenza di un grande cinema, in cui i paesaggi che cambiano, gli interpreti e la musica sembrano danzare all’unisono una ballata disperata senza scampo, allora, forse, diventa facile per lo spettatore riconoscere la presenza di una visione unica e irrepetibile nell’immaginario cinematografico. E nella quale la mano dell’autore, (con quegli scatti di montaggio che anticipano spesso le inquadrature successive) si rivela in tutta al sua destabilizzante natura.
E quando il desiderio di libertà si cristallizza in fuga e assume sembianze allucinatorie e lesionanti, come nella sequenza dell’acido, le voci e le immagini si fondono, delirano, e trascinano chi guarda lentamente alla deriva

Easy Rider (1969) on IMDb
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La regina d'Africa (The African Queen, 1951) – Sunset BoulevardUn film di John Huston. Con Humphrey Bogart, Katharine Hepburn, Robert Morley, Theodore Bikel, Peter Bull. Titolo originale The African Queen. Avventura, Ratings: Kids+16, durata 105 min. – USA 1951. MYMONETRO La regina d’Africa * * * * - valutazione media: 4,00 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Africa all’inizio della prima guerra mondiale. In una piccola missione metodista condotta dal pastore Samuel Sayer e da sua sorella Rose la notizia dello scoppio delle ostilità viene portata da Charlie, un canadese semialcolizzato che trasporta merci su un’imbarcazione denominata African Queen. Di lì a poco i tedeschi, che presidiano la zona, incendieranno il villaggio e feriranno a morte il pastore. Charlie propone a Rose di allontanarsi con lui ma la donna ha un progetto ben più ambizioso. Venuta a conoscenza della presenza della “Luisa” (una nave della Marina tedesca) in un lago raggiungibile percorrendo il fiume su cui la Regina d’Africa sta navigando, vuole farla affondare utilizzando l’esplosivo che Charlie trasporta. La missione non sarà facile ma cementerà l’inizialmente difficile rapporto tra i due trasformandolo in amore.
“Una storia in cui due persone vanno su e giù su un fiume africano… A chi può interessare? Farete fallimento”. (Il produttore inglese Alexander Korda a Sam Spiegel nel momento in cui quest’ultimo decide di produrre La Regina d’Africa).
Non sono pochi i film entrati nella leggenda del cinema per il loro valore e per le vicende produttive che li accompagnarono ma questa opera di John Huston è sicuramente uno dei più esemplari. Perché sin dall’inizio si trattava di un progetto a rischio a causa del soggetto (finì invece per costare 1,3 milioni di dollari incassandone subito 4,3 e offrendo ad Humphrey Bogart l’Oscar quale migliore attore). Il rischio ulteriore era poi costituito dalle riprese in esterno realizzate nel continente africano (tra Uganda e Zaire) con un protagonista (Bogart) troppo abituato agli studios per apprezzare la stravaganza. Che invece interessava molto a Huston, all’epoca maniaco della caccia grossa all’elefante. Peter Viertel (chiamato a sostituire nella stesura della sceneggiatura Patrick Agee che la stava completando direttamente in loco) documenta questa passione nel romanzo che diventerà nel 1990 un film con lo stesso titolo Cacciatore bianco, cuore nero, diretto e interpretato da Clint Eastwood. Se a questo si aggiunge il piacere leggermente sadico che il regista provava nel mettere in difficoltà gli attori il quadro è completo. Basti citare la scena in cui Charlie/Bogart è assalito dalle sanguisughe per capire come “il Mostro” (come lo chiamavano sul set) si divertisse. In studio fece portare un secchio pieno di veri anellidi salvo poi usarne di finti. Solo per mettere in tensione fino all’ultimo l’attore.
Sul piano linguistico affascina ancora oggi la sfida colta da Huston nel realizzare un film che va oltre i generi consolidati. Infatti commedia, romanticismo, avventura e dramma si alternano e si fondono in un’opera sostanzialmente teatrale. Perché, sequenze iniziali e finali a parte, La Regina d’Africa è una pièce teatrale a due il cui palcoscenico è costituito dalle assi della scatarrante imbarcazione. La morte incombe e segna il percorso nonostante l’imposizione produttiva di modificare il finale del romanzo di C.S. Forester che si concludeva con il fallimento dell’impresa e la scomparsa di Rose nei flutti. Huston, nonostante l’happy end, scava nei corpi dei suoi protagonisti spingendoli allo stremo per compiere un’impresa non ‘eroica’ (non ne hanno le caratteristiche) ma ‘necessaria’.
In questo va tenuto conto del fatto che il romanzo era stato pubblicato nel 1935, che c’erano stati due tentativi abortiti di tradurlo per lo schermo con le coppie Laughton/Lanchester e Davis/Niven ma che ora sulla pelle di molte famiglia americane bruciavano ancora i segni di una guerra vinta contro i tedeschi che era però costata le vite di molti soldati Ryan.

The African Queen (1951) on IMDb
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