Category: 720p h264/265


Regia di Sam Raimi. Un film con Bruce CampbellEmbeth DavidtzMarcus GilbertIan AbercrombieRichard GroveCast completo Titolo originale: Army of Darkness. Genere Horror – USA1993durata 90 minuti. – MYmonetro 2,76 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Terzo capitolo de La casa e purtroppo si avvertono molti sintomi di stanchezza. Ash ora si trova nel Medioevo. Deve riprendere il Necronomicon, libro dei morti, che di guai ne ha già fatti abbastanza. Dapprima osteggiato dai cavalieri del luogo e poi con loro alleati, deve sconfiggere un’armata di scheletri. 

Army of Darkness (1992) on IMDb

Regia di Robert WiseGunther von Fritsch. Un film con Kent SmithSimone SimonJane Randolph. Titolo originale: The Curse of the Cat People. Genere Horror – USA1944durata 70 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,63 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una bambina dalla fervida fantasia fa amicizia con una vecchia pazza che le racconta strane favole. Una notte rischia di essere strangolata dalla figlia della vecchia, altrettanto pazza.

The Curse of the Cat People (1944) on IMDb
Poster Lola

Un film di Rainer Werner Fassbinder. Con Mario Adorf, Barbara Sukowa, Armin Mueller-Stahl, Udo Kier Drammatico, durata 115′ min. – Germania 1981. MYMONETRO Lola * * * - - valutazione media: 3,33 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lola è l’attrazione di un bordello di provincia il cui padrone è il ricco costruttore Schuckert. Seduce un incorruttibile funzionario, lo sposa e rileva il bordello. Scritto dagli stessi sceneggiatori di Il matrimonio di Maria Braun, è meno riuscito, ma più divertente. Morale: sesso e denaro, strettamente legati, determinano la vita degli uomini. Come in Balzac.

Lola (1981) on IMDb

Regia di Jong-chan Yun. Un film con Jin-Young JangMyeong-min KimJu-bong GiAn JoYoung-hoon Park. Genere Horror – Corea del sud2001durata 111 minuti.

Il tassista trentenne Kim Yong-hyun trasloca nell’appartamento 504 dello stabile Migum, un condominio fatiscente in un quartiere popolare. Molti inquilini se ne sono andati; tra i vicini rimasti ci sono un aspirante romanziere e Sun-young, commessa di un 7/11. Che esasperata uccide il marito ubriacone e prepotente: Yong-hyun l’aiuta a seppellirlo nel bosco; tra i due, poi, a poco a poco, nasce la passione. Ma il 504 nasconde un passato misterioso, che porterà tutti sull’orlo della follia: l’inquilino precedente morì in un incendio, mentre molti anni prima accadde un’altra tragedia famigliare.

Sorum (2001) on IMDb

Regia di Benny SafdieJosh Safdie. Un film Da vedere 2017 con Robert PattinsonBenny SafdieJennifer Jason LeighBarkhad AbdiBuddy DuressCast completo Titolo originale: Good Time. Genere Drammatico, – USA2017durata 99 minuti. Uscita cinema giovedì 26 ottobre 2017 distribuito da Movies Inspired. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,28 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

New York. Quartiere di Queens. Una rapina in banca finisce male, Connie riesce a fuggire mentre suo fratello Nick, affetto da un ritardo mentale, viene arrestato. Da quel momento Connie inizia a darsi da fare per poter trovare il denaro necessario per pagare la cauzione mentre progressivamente sviluppa un altro progetto: farlo evadere.
Inizia quasi come una commedia il quinto film dei fratelli Safdie, con i rapinatori che scrivono con la penna biro le disposizioni per la cassiera, ma poi il registro cambia rapidamente. Perché ciò che a loro interessa mettere in luce sono personaggi che vivono nel presente, per i quali il futuro non rappresenta una meta ma una incertezza totale.

Good Time (2017) on IMDb

Regia di Luigi Comencini. Un film con Bernard BlierDalila Di LazzaroFrancesco BonelliDina SassoliGisella SofioCast completo Genere Drammatico – ItaliaFrancia1980, Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Giancarlo (Marconi) e Fernanda (Di Lazzaro) si sono conosciuti e innamorati nel ’68, subito è arrivata una gravidanza e la decisione di tenere questo bambino, poi l’amore è finito e il piccolo Eugenio (Bonelli, nipote del regista) è amato, ma ingombrante, sballottato tra i nonni, sempre più solo e legato al suo cane. La 1ª parte – in continua altalena tra tenerezza e furbizia, comico e drammatico – gira a pieno regime. Poi il film s’ingolfa. La responsabilità è degli attori, ma anche dell’impaccio di Comencini con questi figli del ’68 che sembrano a lui estranei e indecifrabili. Buone caratterizzazioni di M. Perlini e dei nonni, Gisella Sofio, Blier e Dina Sassoli.

Voltati Eugenio (1980) on IMDb
Risultati immagini per Una Lucertola con la Pelle di Donna

Un film di Lucio Fulci. Con Florinda BolkanLeo GennJean SorelStanley BakerFranco Balducci.  Giallodurata 91 min. – Italia 1971MYMONETRO Una lucertola con la pelle di donna * * - - - valutazione media: 2,33 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una bella donna, moglie di un avvocato, confida al suo psichiatra di aver sognato che ammazzavano una sua vicina di casa. Qualche giorno dopo la vicina viene ammazzata davvero.

A Lizard in a Woman's Skin (1971) on IMDb

Regia di Rainer Werner Fassbinder. Un film con Anna KarinaMargit CarstensenUlli LommelBrigitte MiraAlexander AllersonCast completo Titolo originale: Chinesisches Roulette. Genere Drammatico – Germania1976durata 86 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In una villa di campagna si trovano in otto, divisi in due squadre, a giocare alla roulette cinese: un crudele massacro verbale. Nel finale uno sparo. Non importa chi muore. Lo meriterebbero tutti. Comincia come una pochade, passa alla ferocia di Strindberg, termina come un dramma filosofico di Sartre. Tagliente commedia antiborghese dalla recitazione raffreddata. Non è tra i Fassbinder più felici: greve e manieristico.

 Roulette cinese
(1976) on IMDb
Anche i nani hanno cominciato da piccoli: Amazon.it: Helmut Doring, Gerd  Gickel, Paul Glauer, Gisela Hertwig, Hertel Minkner, Werner Herzog, Helmut  Doring, Gerd Gickel: Film e TV

Un film di Werner Herzog. Con Helmut Döring, Gerd Gickel, Paul Glauer Titolo originale Auch Zwerge haben klein angefangen. Drammatico, durata 96′ min. – Germania 1970. MYMONETRO Anche i nani hanno cominciato da piccoli * * * - - valutazione media: 3,29 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In una imprecisata colonia di nani una ribellione provoca un crescendo di vandalismo, follia, violenza e atti crudeli, che diventa quasi un catalogo del sadismo, radicato nel mondo animale e nella natura. È il più estremo, surreale, inquietante e allucinato film di Herzog, che l’ha diretto, prodotto e scritto curandone gli arrangiamenti musicali, celato interamente in una dimensione critica. Un incubo raccontato come tale, senza una logica e, nel suo andamento caleidoscopico, senza uno sviluppo lineare né un finale, ma fondato su grande rigore stilistico: la figura ricorrente del cerchio indica una situazione senza vie di uscita. Fotografia di Thomas Mauch. Girato nell’isola di Lanzarote (Canarie) con attori nani non professionisti.

 Anche i nani hanno cominciato da piccoli
(1970) on IMDb

Regia di Rainer Werner Fassbinder. Un film Da vedere 1982 con Rosel ZechHilmar ThateAnnemarie DüringerPeter BerlingVolker SpenglerCast completo Titolo originale: Die Sehnsucht der Veronika Voss. Genere Drammatico – Germania1982durata 105 minuti. – MYmonetro 3,42 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Giornalista incontra una donna spaurita, scoprendo che si tratta di una famosa attrice dell’UFA ormai dimenticata, morfinomane e prigioniera di una donna senza scrupoli. Ispirato ai casi dell’attrice Sybille Schmitz, suicida nel 1955, è il penultimo film di Fassbinder, Orso d’oro a Berlino 1982. Calato in un clima neoespressionista che scenografia e fotografia (ora abbagliante di bianco, ora appoggiata a forti contrasti) sottolineano, è una storia malinconica dove si confondono stereotipi, fantasmi, ombre del passato, paure del presente, echi del cinema muto, tenebre del cinema noir. Chiude la tetralogia sulla Germania postbellica attraverso quattro destini di donne ( Maria Braun , Lili Marleen , Lola ).

 Veronika Voss
(1982) on IMDb
Locandina Roma città aperta

Un film di Roberto Rossellini. Con Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Maria Michi, Marcello Pagliero, Nando Bruno. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 103′ min. – Italia 1945. MYMONETRO Roma città aperta * * * * 1/2 valutazione media: 4,66 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nella Roma del 1943-44, occupata dai nazifascisti, la lotta, le sofferenze, i sacrifici della gente sono raccontati attraverso le vicende di una popolana, di un sacerdote e di un ingegnere comunista: la prima è abbattuta da una raffica di mitra; il terzo muore sotto le torture; il secondo viene fucilato all’alba alla periferia di Roma, salutato dai ragazzini della sua parrocchia. Girato tra difficoltà economiche e organizzative di ogni genere, il film impose in tutto il mondo una visione e rappresentazione delle cose vera e nuova, cui la critica avrebbe dato poco più tardi il nome di neorealismo. Specchio di una realtà come colta nel suo farsi, appare oggi come un’opera ibrida in cui il nuovo convive col vecchio, i grandi lampi di verità con momenti di maniera romanzesca, in bilico tra lirismo epico e retorica populista. La stessa lotta antifascista è raccontata ponendo l’accento sul piano morale più che su quello politico, il che non gli impedì di essere il film giusto al momento giusto e di indicare attraverso le figure del comunista e del prete di borgata il tema politico centrale dell’Italia nel dopoguerra. Nastri d’argento per il miglior film e A. Magnani. Grande successo internazionale, molti premi all’estero e una nomination all’Oscar della sceneggiatura firmata da R. Rossellini, Sergio Amidei e Federico Fellini. Titolo inglese: Open City.

Rome, Open City (1945) on IMDb
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Silent Hill - Film (2006) - MYmovies.it

Un film di Christophe Gans. Con Radha Mitchell, Laurie Holden, Sean Bean, Deborah Kara Unger, Kim Coates. Horror, durata 120 min. – Giappone, USA, Francia 2006. uscita giovedì 6 luglio 2006. MYMONETRO Silent Hill * * 1/2 - - valutazione media: 2,89 su 207 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Rose ha una figlia, Sharon, che sta morendo per una terribile malattia. L’ultimo tentativo per salvarla è portarla da un guaritore, e, contro la volontà del marito, Rose fugge con la bambina. Direzione: Silent Hill. Ispirarsi a un videogioco, per il cinema, non è mai stata una cosa semplice. Le trame dei game sono studiate a livelli, a crocevia, mentre una sceneggiatura cinematografica deve essere scorrevole, dettagliata, seguire una “consecutio temporum”. C’è però un elemento che i due mondi hanno in comune, ovvero l’opportunità di creare atmosfere, visive e sonore.

 Silent Hill
(2006) on IMDb

Regia di Jan Troell. Un film Da vedere 1971 con Max von SydowLiv UllmannPer Oscarsson. Titolo originale: Nybyggarna. Genere Avventura – Svezia1971durata 125 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari

È la seconda parte del film fiume dedicato da Troell agli emigrati svedesi in America all’inizio del secolo scorso (la prima parte circolò nei cinema col titolo Karl e Kristina). Qui è descritto l’arrivo della famiglia nel Minnesota. Dopo dieci anni Kristina muore di parto. Karl rimane solo, a portare avanti la famiglia e la terra. 

The New Land (1972) on IMDb



Poster Cabaret

Un film di Bob Fosse. Con Helmut Griem, Liza Minnelli, Michael York, Marisa Berenson. Drammatico, durata 128 min. – USA 1972. MYMONETRO Cabaret * * * * 1/2 valutazione media: 4,50su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Siamo a Berlino agli inizi degli anni Trenta. Una giovane americana, Sally, mezza cantante e mezza prostituta, incontra un giovane inglese, Bryan. Tra i due si stabilisce una relazione tempestosa e ambigua, in cui si inserisce un ricco barone che conquista le grazie di lui e di lei. A un certo punto Sally rimane incinta e Bryan, anche se non è certo di essere il padre della creatura, accetta di sposare la ragazza.  Sulla Germania sta per abbattersi la bufera hitleriana. Tratto da una commedia musicale di John van Druten (a sua volta ispirata da un romanzo di Isherwood), Cabaret è stato un grande successo, sia per la splendida interpretazione di Liza Minnelli, sia per la bravura del regista. Onorato da otto Oscar, il film è ormai un classico che riesce a unire le piacevolezze del musical alla splendida rievocazione di un momento tragico della storia d’Europa.

Cabaret (1972) on IMDb
Risultati immagini per Chernobyl miniserie

Chernobyl è una miniserie televisiva statunitense e britannica, creata e scritta da Craig Mazin e diretta da Johan Renck.I cinque episodi raccontano la storia del Disastro di Černobyl’ a oltre 30 anni dall’accaduto, e seguono gli uomini e le donne che si sono sacrificati per salvare l’Europa da un disastro nucleare.Le vicende raccontate si basano, in gran parte, sui resoconti degli abitanti di Pripyat, raccolti dalla scrittrice Premio Nobel per la letteratura Svetlana Alexievich nel suo libro Preghiera per Černobyl’

La miniserie si concentra sulla portata devastante del disastro di Černobyl’ che si verificò nell’Ucraina sovietica il 26 aprile 1986, rivelando come e perché è accaduto, e raccontando le vicende degli eroi che hanno combattuto a costo della loro vita.

Chernobyl (2019) on IMDb

Regia di Terrence Malick. Un film Da vedere 2006 con Christian Bale, Jason Aaron Baca, Colin FarrellBen MendelsohnDavid ThewlisQ’Orianka KilcherCast completo Genere Avventura – USA2006durata 150 minuti. Uscita cinema giovedì 12 gennaio 2006Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,20 su 19 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1607 – tredici anni prima dell’arrivo a Plymouth del Mayflower con i Padri Pellegrini – tre caravelle inglesi approdano sulle coste della Virginia, alle foci del fiume Cickahominy. Comincia la storia della principessa Pocahontas (1595-1617) e dell’avventuriero ed esploratore John Smith (1580-1631). I personaggi sono storici, il film è un poema epico che scarta la loro trasformazione in romantica (e ipocrita) leggenda sulla riconciliazione delle razze. Il nome di Pocahontas non è mai pronunciato. Il preludio del wagneriano L’oro del Reno suggerisce l’imminenza di un disastro: se Pocahontas è un’ondina, i britanni sono gli gnomi in cerca dell’oro. Il mattino del nuovo mondo dura poco. È un poema in 3 tempi. All’idillio sognato del primo subentra la disillusione. Per i compatrioti di Smith, i veri barbari, l’incontro con l’Altro porta alla sua esclusione, preludio dello sterminio, anche se, romantico dallo sguardo lucido, Malick indica i parallelismi tra i due mondi: anche gli indigeni hanno regole e tabù. Invece di ascoltare il cuore, Smith prosegue il suo mestiere di esploratore, obbligando Pocahontas a rinnegare i suoi e accettare l’assimilazione. Malick ha sempre raccontato l’oltraggio che l’azione dell’uomo continua a fare alla natura. Fotografia: Emmanuel Lubezki. Scene: Jack Fisk. Musica: James Horner.

 The New World - Il nuovo mondo
(2005) on IMDb
Mio Dio, come sono caduta in basso! - Film (1974)

Regia di Luigi Comencini. Un film Da vedere 1974 con Michele PlacidoLaura AntonelliAlberto LionelloRosemary DexterUgo PagliaiCast completo Genere Commedia – Italia1974durata 110 minuti. – MYmonetro 3,25 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

All’inizio del Novecento la nobile e casta Eugenia (Antonelli) e l’arricchito plebeo Raimondo (Lionello), siciliani, apprendono per telegramma la notte delle nozze di avere lo stesso padre, ma per convenienze sociali e ragioni economiche decidono di recitare la commedia davanti al mondo, vivendo in casto connubio. Secondo la morale corrente, lui può permettersi qualche scappatella, mentre la virginea consorte, pur smaniosa dei misteri della carne, deve frenarsi. Commedia degli equivoci e delle agnizioni in cui s’intrecciano due filoni parodistici del dannunzianesimo (di cui canzona anche il versante eroico) e del romanzo popolare d’appendice. L’immaginifico domina la scena, ma Carolina Invernizio è dietro l’angolo. Pur controllati dalla misura di Comencini, i lenocinii della commedia italo-sicula fanno da mastice tra i due registri. Ingorghi e intoppi nella 2ª parte con un finale discutibile, ma le scene che sberteggiano D’Annunzio graffiano. Memorabile la sequenza del pagliaio in cui l’autista (Placido) cerca di spogliare la padrona che non collabora. Antonelli ottima, Lionello sopra le righe, due spiritosi caratteri di Abruzzo come Monsignor Pacifici e Rochefort, barone viveur.

Till Marriage Do Us Part (1974) on IMDb

Un film di Brian De Palma. Con Melanie Griffith, Craig Wasson, Gregg Henry, Guy Boyd, Dennis Franz.Titolo originale Body Double. Thriller, durata 109 min. – USA 1984. MYMONETRO Omicidio a luci rosse * * 1/2 - - valutazione media: 2,79 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un attore disoccupato accetta di occupare la casa di un collega durante la sua assenza. Dalla finestra osserva una splendida donna che, una notte, viene assassinata. Con l’aiuto di una pornostar cerca di risolvere il caso. Assai ben ambientato nel mondo californiano della pornografia, è un thriller pieno di suspense basato sugli ingredienti più tipici del bravo De Palma: claustrofobia, perversioni, terrore, deviazioni di personalità. “È un film sul cinema come trucco, inganno, falso, manipolazione” (C. Bisoni). Body double indica, in gergo, una particolare controfigura usata per girare le scene di nudo.

 Omicidio a luci rosse
(1984) on IMDb
Locandina La caduta dell'impero romano

Un film di Anthony Mann. Con James MasonSophia LorenAnthony QuayleStephen BoydJohn Ireland. continua» Titolo originale The Fall of the Roman EmpireStoricodurata 188 min. – USA 1964

Guerra tra i romani e i popoli d’Oriente che si ribellano al dominio sempre più iniquo dell’imperatore Commodo, succeduto al padre Marco Aurelio (un ottimo Alec Guinness). Persino il re d’Armenia che ha sposato Lucilla, sorella di Commodo, insorge, ma viene sconfitto e ucciso. Lucilla si trasferisce a Roma con Livio, comandante romano di cui si è innamorata. A Livio, vincitore in duello di Commodo, i soldati offrono l’impero, ma egli rifiuta, disgustato dalla dilagante corruzione.

The Fall of the Roman Empire (1964) on IMDb
Locandina italiana Il ladro di orchidee

Un film di Spike Jonze. Con Nicolas Cage, Meryl Streep, Tilda Swinton, Chris Cooper, Maggie Gyllenhaal.Titolo originale Adaptation. Commedia, durata 114 min. – USA 2002. MYMONETRO Il ladro di orchidee * * * - - valutazione media: 3,42 su 31 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Quattro personaggi: Susie ha scritto un libro sui ladri di piante di orchidea dalle quali si può ottenere un tipo di sostanza stupefacente molto particolare. Johnny è il ladro, un tipo duro e segnato dalla vita e dai traffici illeciti. Charlie, timido e impacciato, fa lo screen writer e deve adattare il romanzo di Susie per una sceneggiatura di un film. E infine c’è Donald, fratello gemello di Charlie, anche lui sceneggiatore. Charlie è in crisi creativa e passa le sue giornate cercando disperatamente di farsi venire un’ idea, ma si perde guardando la fotografia di Susan stampata sul retro della copertina del libro. Fin qui tutto risulta piuttosto semplice, ma le cose si complicano nel momento in cui i vari personaggi si adattano agli altri. Susie deve intervistare Jonnhy per proseguire con la pubblicazione dei suoi romanzi e finisce col rimanere coinvolta da lui e dalla sua attività e Charlie chiede aiuto al fratello per scrivere la sceneggiatura del film. I quattro si incontrano di nuovo tre anni dopo: Susie è sempre innamorata e legata al suo Jonnhy, che da ruvido delinquente e diventato quasi romantico, e i due fratelli si ritrovano coinvolti in un incidente e in una sparatoria che avrà esiti negativi. Temi importanti e non facili, per quest’ opera di Jonze in concorso al Festival Internazionale di Berlino: il doppio, la creatività come stimolo per un arricchimento della realtà o come distruzione di un’ identità, lo smarrimento per la ricerca di una personalità nell’altro da sé. Tutto questo raccontato con uno stile che cambia durante la narrazione: dalla commedia, i toni diventano quasi grotteschi per finire nel dramma. È pericoloso adattare e adattarsi, si rischia di perdere e di perdersi.

 Il ladro di orchidee
(2002) on IMDb