Un film di Jean Eustache. Con Bernadette Lafont, Jean-Pierre Léaud, Françoise Lebrun, Isabelle Weingarten Drammatico, durata 209′ min. – Francia 1973.
Giovane parigino ozioso che passa le sue giornate a leggere o a fare chiacchiere letterarie nei caffè di Saint-Germaine-des-Près si fa mantenere dalla più matura Marie, ma la giovane infermiera Véronika s’innamora di lui e, rimasta incinta, dopo un periodo di ménage à trois gli suscita il desiderio di una vita più responsabile. Dopo un avvio di commedia leggera dai dialoghi spiritosi, Eustache, al suo 4° film, ne fa un dramma da camera in cui, a cinepresa immobile e in lunghi piani-sequenza, i personaggi esprimono i loro sentimenti, il malessere, la difficile ricerca di una nuova morale. Al Festival di Cannes il monologo spregiudicato di Véronika diede scandalo. Scritto dal regista che morì suicida nel 1981. Fotografia: P. Phomme. Messo in onda più volte in “Fuori Orario” alla TV italiana.