Regia di Tonino De Bernardi. Un film con Santino Esposito, Giulietta De Bernardi, Federico Herman, Filippo Timi. Genere Drammatico – Italia, 2000, durata 102 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Antonello, giovane napoletano immigrato a Torino, batte il marciapiede con il nome di Rosatigre. A cavallo dei giorni che vanno da Natale all’Epifania, seguiamo la sua vita divisa tra Nord e Sud: l’amico Sasà, al quale è profondamente legato, si reca nel capoluogo piemontese e lo convince a tornare a Napoli, dove è presto raggiunto dalla compagna di strada Wanda, con la quale sceglie di andare a Stromboli. Insieme salgono su una piccola imbarcazione verso il loro futuro.
Girata in venti giorni dall’autore fieramente meno omologato del panorama italiano, Rosatigre è un’opera completamente mossa dalla passione, piena di infrazioni alle regole del cinema di finzione, ricca di sospensioni e divagazioni, di vita vera e di note a margine su di essa. Un legame fuori dall’ordinario lega la naturalezza della macchina da presa di Tonino De Bernardi alla performance di Filippo Timi, co-autore della sceneggiatura e delle musiche, corpo che riesce a darsi completamente, senza paure. Al di là di ogni tabù, com’è sempre stato in questo cinema prezioso e appartato, l’attore può guardare dritto in macchina, si mette in posa, canta, balla, si confida, relazionandosi prima con il regista e subito dopo con chi sta dall’altra parte dello schermo.