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Regia di Tonino De Bernardi. Un film con Santino EspositoGiulietta De BernardiFederico HermanFilippo Timi. Genere Drammatico – Italia2000durata 102 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Antonello, giovane napoletano immigrato a Torino, batte il marciapiede con il nome di Rosatigre. A cavallo dei giorni che vanno da Natale all’Epifania, seguiamo la sua vita divisa tra Nord e Sud: l’amico Sasà, al quale è profondamente legato, si reca nel capoluogo piemontese e lo convince a tornare a Napoli, dove è presto raggiunto dalla compagna di strada Wanda, con la quale sceglie di andare a Stromboli. Insieme salgono su una piccola imbarcazione verso il loro futuro.
Girata in venti giorni dall’autore fieramente meno omologato del panorama italiano, Rosatigre è un’opera completamente mossa dalla passione, piena di infrazioni alle regole del cinema di finzione, ricca di sospensioni e divagazioni, di vita vera e di note a margine su di essa. Un legame fuori dall’ordinario lega la naturalezza della macchina da presa di Tonino De Bernardi alla performance di Filippo Timi, co-autore della sceneggiatura e delle musiche, corpo che riesce a darsi completamente, senza paure. Al di là di ogni tabù, com’è sempre stato in questo cinema prezioso e appartato, l’attore può guardare dritto in macchina, si mette in posa, canta, balla, si confida, relazionandosi prima con il regista e subito dopo con chi sta dall’altra parte dello schermo.

 Rosatigre
(2000) on IMDb
purtroppo ha hardsub eng


Django Shoots First - WikipediaUn film di Alberto De Martino. Con Evelyn Stewart, Fernando Sancho, Nando Gazzolo, Glenn Saxson, Piero Pastore. Western, durata 97′ min. – Italia 1966. MYMONETRO Django spara per primo * * - - - valutazione media: 2,13 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Django smaschera un disonesto banchiere che era socio di suo padre e ne ha provocato la morte, dimostrando l’innocenza del defunto e potendo poi riscuotere l’eredità. 6 sceneggiatori per questo “spaghetti-western” in salsa andalusa, uno dei 46 prodotti nel 1966, lo stesso anno di Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone.

 Django spara per primo
(1966) on IMDb

Regia di Todd Solondz. Un film con Danny DeVitoKieran CulkinGreta GerwigZosia MametEllen BurstynJulie DelpyCast completo Genere Commedia – USA2016durata 90 minuti.

Il seguito di Fuga dalla scuola media di Todd Solondz, un film indipendente corale.
Una delle storie sarà incentrata su Dawn Wiener, soprannominata senza pietà “Weiner Dog”. Attorno a lei ci sono altre persone, la cui vita è stata ispirata o modificata da un particolare bassotto in grado di diffondere conforto e gioia.

 Wiener-Dog
(2016) on IMDb

Regia di Terence Davies. Un film con Freda DowieAngela WalshDean WilliamsPete PostlethwaiteJohn MichieCast completo Titolo originale: Distant Voices, Still Lives. Genere Drammatico – Gran Bretagna1988durata 85 minuti. – MYmonetro 3,00 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ventennio di vita, a cavallo della guerra 1939-45, di una famiglia proletaria di Liverpool vista con gli occhi di un bambino. La 1ª parte (“Distant Voices”) fa perno sulla figura odiosamata del padre; la 2ª (“Still Lives”) dà spazio alla madre, alle sorelle, agli amici. 2° bellissimo film di Davies: struggente e duro, lucido e commovente con un dolcemente impietoso giudizio sulla volgarità dell’universo maschile. Costruzione a mosaico, sconnessioni temporali, ellissi veloci, sintesi fulminee; le canzoni sono il tramite e il deposito della memoria collettiva, l’onda musicale che apre e chiude le cicatrici comuni. “Il ritratto più vivido, condensato e penetrante della classe operaia nell’arte contemporanea britannica” (D. Robinson). Pardo d’oro ex aequo a Locarno.

 Voci lontane... sempre presenti
(1988) on IMDb

Regia di Terence Davies. Un film con Marjorie YatesLeigh McCormackAnthony Watson. Titolo originale: The Long Day Closes. Genere Commedia – Gran Bretagna1992durata 84 minuti. – MYmonetro 3,03 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel quadro di una famiglia proletaria di Liverpool il passaggio dall’infanzia all’adolescenza del piccolo Buddy (McCormack) nel biennio 1955-56. Il 3° film di Davies tracima di amore per musica e cinema: le canzoni sono il deposito della memoria collettiva; il cinema nutre di sogni gli anni verdi, “così felici che mi sentivo malato di felicità” (T. Davies). Serenità, tenerezza, umorismo in punta di piedi sono in primo piano, ma sullo sfondo segni scuri e trasalimenti dolorosi che annunciano la fugacità dei piaceri semplici, l’imminente perdita dell’innocenza, la solitudine. Non è sentimentale la tela di fondo con la durezza ottusa dei metodi scolastici e il peso di un’educazione cattolica da Controriforma. Seguito ideale del bellissimo Voci lontane… sempre presenti (1988) con un lieve sospetto di maniera, di ripetizione da parte del più solitario e meno intellettuale dei registi britannici. Una trentina di brani musicali: canzoni famose dei ’50, inni di chiesa ( Tantum ergo ), frammenti di musical, Boccherini, Mahler.

 Il lungo giorno finisce
(1992) on IMDb

Massima copertura | Filmaboutit.comUn film di Bill Duke. Con Laurence Fishburne, Jeff Goldblum, Charles Martin Smith, Victoria Dillard Titolo originale Deep Cover. Poliziesco, durata 108 min. – USA 1992.MYMONETRO Massima copertura * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

John è entrato nella polizia per altruismo. Viene utilizzato dalla Dia per sgominare una banda di spacciatori. Riesce nell’impresa nonostante l’ostilità del suo superiore. Film in bilico tra il black e il noir, riscatta una sceneggiatura scontata grazie al ritmo che viene impresso alla vicenda. Per il resto siamo nello stereotipo più puro.

 Massima copertura
(1992) on IMDb

Risultati immagini per La città sconvolta: caccia spietata ai rapitoriUn film di Fernando Di Leo. Con James Mason, Luc Merenda, Valentina Cortese, Vittorio Caprioli.Drammatico, durata 92 min. – Italia 1975. MYMONETRO La città sconvolta: caccia spietata ai rapitori * * - - - valutazione media: 2,00 su 1 recensione.

Viene rapito il piccolo Antonio Filippini, figlio di un ricco ingegnere edile. Insieme con lui è sequestrato anche l’amichetto Fabrizio, intervenuto in sua difesa. I rapitori chiedono dieci miliardi di riscatto: l’ingegnere cerca di ottenere un ribasso e tira le trattative per le lunghe. Per costringerlo a pagare (e in fretta), i malviventi ammazzano il povero Fabrizio. Il modesto padre del piccolo assassinato farà tutto da solo e sgominerà la banda.

 La città sconvolta: caccia spietata ai rapitori
(1975) on IMDb

Regia di Takashi Doscher. Un film con Lydia WilsonJohn AndrewMark AshworthElizabeth BeckaNick BloodCast completo Titolo originale: Still. Genere DrammaticoFantasy – USA2019durata 96 minuti.

Quando una giovane escursionista si imbatte in una fattoria isolata dopo aver perso la sua strada sull’Appalachian Trail, viene accolta da una strana ma bellissima coppia. I due ospiti nascondono però un terribile segreto.

 Still
(2018) on IMDb

Un film di Vincent J. Donehue. Con Maureen Stapleton, Robert Ryan, Montgomery Clift, Myrna Loy. Drammatico, b/n durata 101′ min. – USA 1958. MYMONETRO Non desiderare la donna d’altri [2] * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Giovane scrittore idealista è assunto da un cinico direttore di giornale perché compili una rubrica per cuori solitari. Vorrebbe far qualcosa di più che rispondere alle lettere, ma si scontra con la dura realtà. Da un bel romanzo breve (1933) di Nathanael West, sceneggiato da Dore Schary. La squadra degli attori _ tra cui spicca un’ottima Stapleton al suo esordio sullo schermo _ è buona, ma l’adattamento è mediocre: personaggi schematici, una lieta fine tirata per i capelli.

 Non desiderare la donna d'altri
(1958) on IMDb

Femme fatale - Film (2002) - MYmovies.itUn film di Brian De Palma. Con Antonio Banderas, Peter Coyote, Rebecca Romijn, Eriq Ebouaney, Rie Rasmussen. Thriller, b/n durata 110 min. – USA 2002. MYMONETRO Femme fatale * * 1/2 - - valutazione media: 2,63 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un paparazzo interpretato da Banderas fotografa, durante il Festival di Cannes, una ragazza bellissima che sta cercando di mettere a segno un colpo clamoroso. La donna, la femme fatale (interpretata da Rebecca Romjin-Stamos), è immortalata sulla copertina del rotocalco. Alcuni gangster parigini la riconoscono come una persona, creduta morta, con cui hanno dei conti in sospeso. È arrivato il momento di regolarli. La bella donna inizia ad essere braccata e allora decide di coinvolgere nelle sue peripezie anche il fotografo che l’ha inguaiata. Per il regista, Femme Fatale è un omaggio al noir classico francese, ma risente anche di certe atmosfere rarefatte di Blow-up di Michelangelo Antonioni.

 Femme Fatale
(2002) on IMDb

Regia di Julia Ducournau. Un film con Garance MarillierElla RumpfRabah Nait OufellaLaurent LucasBouli LannersCast completo Titolo originale: Raw. Genere Commedia drammaticaDrammaticoHorror – FranciaBelgio2016durata 99 minuti.

Justine, giovane studentessa. In famiglia sono tutti veterinari di orientamento alimentare vegetariano. Dal suo primo giorno alla facoltà di veterinaria, Justine si distacca completamente dai valori familiari mangiando carne. Le conseguenze non tardano ad arrivare e Justine rivela la sua vera natura.

 Raw - Una cruda verità
(2016) on IMDb

Fa parte del cosiddetto “periodo esotico-erotico“, attraversato da Joe D’Amato alla fine degli anni settanta con una serie di pellicole erotichehard, girate a Santo Domingo. Per questo motivo, per il mercato estero, furono aggiunte scene hard, com’era d’uso in quegli anni, aggiungendo sequenze di Sesso nero, girato da D’Amato nel 1978 ma uscito nei cinema nel 1980.

Sull’isola di Santo Domingo è in corso un rito tribale. Un uomo sta per morire, dopo essere stato morso da uno squalo. Egli è il padre di Haini, una giovane ragazza del luogo. Al termine del rito i familiari dell’uomo lo uccidono e mangiano il suo cuore, per portarlo sempre con sé e dargli pace eterna.

Sull’isola è presente anche una coppia statunitense in crisi, composta da Paul, uno scrittore che studia le tradizioni del luogo, ed Helen, sessualmente insoddisfatta dal marito e impossibilitata a dargli un figlio.

Haini diviene in poco tempo amica di Helen, che però teme di rimanere troppo presa dalla bellezza del posto e vuole tornare negli Stati Uniti. Paul permette alla moglie di partire e le consiglia di portare anche Haini, che è indecisa tra partire e rimanere nella sua terra. Alla fine decide di partire con Helen

 Orgasmo nero
(1980) on IMDb

The tracker - Film (2002)Un film di Rolf De Heer. Con David Gulpilil, Gary Sweet, Damon Gameau, Grant Page, Noel Wilton Drammatico, durata 95 min. – Australia 2002. MYMONETRO The Tracker – La guida * * * - - valutazione media: 3,08 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Tre poliziotti a cavallo inseguono un fuggitivo nell’outback australiano. Siamo nel 1922 e a guidarli è una guida aborigena. Nel gruppo pian piano serpeggiano i dissidi anche in seguito ad episodi violenti e nascono domande mai poste prima: cosa divide bianchi e neri e chi ha diritto di comandare? Rolf de Heer abbandona le ‘diversità’ singole (l’handicap in particolare) che erano state al centro dei suoi tre film precedenti e affronta un tema più vasto come quello della persecuzione degli aborigeni nei primi decenni del secolo scorso. Può farlo solo agli inizi del nuovo millennio perché prima questo era un tema da evitare in Australia. Riesce a fondere spettacolarità e messaggio coadiuvato anche da un attore aborigeno che, terminate le riprese di questo ed altri film, torna nella sua baraccopoli

 The Tracker
(2002) on IMDb

Regia di Andrew Dominik. Un film con Ana de ArmasJulianne NicholsonBobby CannavaleAdrien BrodyEvan WilliamsCast completo Genere BiograficoDrammatico – USA2022durata 165 minuti. – MYmonetro 2,43 su 18 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Chi era Marilyn Monroe? Quanto di Norma Jeane Baker, nome di battesimo della bambina destinata a diventare una diva planetaria, è sopravvissuto alla macchina dei sogni, oltre che ad una serie di terribili traumi personali? È la domanda che si pone Andrew Dominik, regista e sceneggiatore di Blonde, che è basato sul romanzo omonimo di Joyce Carol Oates, sempre definito dalla sua autrice come fiction invece che biografia. Anche Dominik crea un racconto di (semi)invenzione che non nomina nessuno dei coprotagonisti della storia di Marilyn, come gli ex mariti Joe DiMaggio e Arthur Miller o il presunto amante John F. Kennedy. Per contro la diva ha un vero nome e cognome, anzi due: quello con cui è nata, e quello con cui ha dato luce alla nuova sé, facendone un’icona mondiale.

 Blonde
(2022) on IMDb

Regia di Fred Dekker. Un film con Andre GowerRobby KigerStephen MachtDuncan RegehrTom Noonan, Brent Chalem, Ryan Lambert, Ashley Bank, Michael FaustinoCast completo Titolo originale: The Monster Squad. Genere Commedia – USA1987durata 82 minuti. – MYmonetro 2,53 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La mummia, l’uomo lupo, il mostro della laguna nera e Frankenstein tornano nella propria città in cerca di un amuleto vitale per loro. Li fronteggiano ragazzini svegli e appassionati di horror. Riuscendo a regredire all’età mentale di 12 anni, ci si diverte.

 Scuola di mostri
(1987) on IMDb

Regia di Sergei Dvortsevoy. Un film Da vedere 2006 con Ondas BesikbasovSamal YeslyamovaAskhat KuchencherekovTolepbergen BaisakalovBereke TurganbayevCast completo Titolo originale: Tulpan. Genere Drammatico, – Germania2006durata 100 minuti. Uscita cinema venerdì 24 aprile 2009 distribuito da Bim Distribuzione. – MYmonetro 3,20 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dopo il servizio militare nella Marina russa, Asa torna nella steppa del Kazakistan meridionale dove vive in una jurta sua sorella Samal col marito pastore e tre figli. Vorrebbe un gregge di pecore e una mandria di cammelli, ma senza una moglie non può averli. L’unica nubile a disposizione è la bella Tulpan, figlia di un’altra famiglia di pastori nomadi, ma è respinto perché ha le orecchie a sventola. Nel film Tulpan è invisibile, vista solo attraverso gli occhi innamorati di Asa: uno dei tanti suggestivi espedienti narrativi del documentarista kazako Dvortsevoy che l’ha scritto con G. Ostrovsky, passato per 11 festival tra cui “Un Certain Regard” di Cannes 2008 dove vinse 3 premi. È un film ricco di polvere alzata dal vento e da trombe d’aria, sui paesaggi di una steppa sterminata senza verde, e di animali: ovini, cammelli, cavalli, vacche, cani e un gattino. Ricco di storie. Ciascun personaggio ne contiene una: Boni del trattore, amico di Asa, che sogna la vita in città (la più vicina è a 500 km) e le poppute bionde dei suoi giornaletti porno; il veterinario in motocicletta; gli ostici genitori di Tulpan; l’adorabile Samal che canta, abbracciata ai suoi figli; il piccolo Berek che, imperterrito, continua a scorrazzare a cavallo di un bastone. E la cruda, realistica scena della faticosa nascita di un agnello, metafora centrale del racconto: per sopravvivere in quella steppa occorre saper soffrire come gli animali. In questo film polifonico, l’ex marinaio Asa ha le sue ragioni per non abbandonare la steppa dove è nato e cresciuto.

 Tulpan: la ragazza che non c'era
(2008) on IMDb

Regia di Scott Derrickson. Un film Da vedere 2012 con Ethan HawkeJuliet RylanceFred Dalton ThompsonJames RansoneClare FoleyCast completo Titolo originale: Sinister. Genere Horror, – USA2012durata 110 minuti. Uscita cinema giovedì 14 marzo 2013 distribuito da Koch Media. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 3,46 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Uno scrittore in crisi creativa che aspira a essere Truman Capote aggiorna il protagonista di Blow-up , cincischia su quello di Twixt e si mette a indagare su home movie trovati nella nuova casa, già teatro di un omicidio. È un horror prolisso, scritto con C. Robert Cargill dal regista che ricorre a espedienti abusati, specialmente una colonna sonora ricca di effetti arbitrari piuttosto velleitari. Musiche di Christopher Young. Distribuito da Koch Media.

 Sinister
(2012) on IMDb

Regia di Sean Durkin. Un film Da vedere 2010 con Elizabeth OlsenChristopher AbbottBrady CorbetHugh DancyMaria DizziaCast completo Titolo originale: Martha Marcy May Marlene. Genere Drammatico, – USA2010durata 101 minuti. Uscita cinema venerdì 25 maggio 2012 distribuito da 20th Century Fox Italia. – MYmonetro 3,12 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Film d’autore made in USA con attori di provenienza teatrale. Dopo aver passato 2 anni con una setta religiosa, vittima di violenze psicologiche e sessuali, Martha ripara in casa della sorella maggiore. Oppressa dal suo passato, va in paranoia, convinta di essere seguita dal leader della setta. Influenzato dal cinema di Cassavetes – e con citazioni esplicite di Tre donne (1977) di Altman -, Durkin ha fatto, con la curiosità distaccata di un etnologo, un film/ritratto di una giovane donna angosciata tra ricordi confusi e percezioni alterate. Il suo percorso interiore di spaesamento e inquietudine si alterna con la descrizione frammentata della provincia USA, contraddittoria ed enigmatica tra scontri di generazione e ipocrisie nascoste in un minimalismo scandito dalle canzoni di Jackson C. Frank. Inquietante ma astratto, ambizioso ma anche velleitario e cerebrale. Fotografia di Jodie Lee Lipes. Distribuisce Fox.

 La fuga di Martha
(2011) on IMDb

Mars Attacks! è un film di Tim Burton del 1996, con Jack Nicholson, Glenn Close, Annette Bening, Pierce Brosnan, Danny DeVito, Martin Short, Sarah Jessica Parker, Michael J. Fox, Rod Steiger, Tom Jones. Prodotto in USA. Durata: 105 minuti.

A bordo di migliaia di dischi volanti i marziani arrivano sulla Terra. Il presidente degli USA è indeciso sul da farsi. Gli esperti si dividono in ottimisti e pessimisti. Il primo contatto con l’equipaggio di una nave spaziale dimostra che hanno ragione i secondi. Una vecchia nonna scopre per caso l’arma acustica che annienta gli invasori: melodie country & western ad alto volume. La sceneggiatura di Jonathan Gems è ispirata alla serie omonima di figurine della Topps Chewing Gum Company, uscite nel 1962. Prodotto dalla Warner, l’opus n. 7 dell’immaginoso Burton è sotto il segno di un’intelligenza impertinente, burlevole, caustica e politicamente scorretta che sbeffeggia e dileggia tutto e tutti. Costruito a capitoletti brevi per tener dietro al folto stuolo di personaggi (10 star almeno in un cast di 69 attori), infila una lunga catena di gag, invenzioni iperboliche, trovate oniriche, mostruosità bizzarre, quadretti umoristici che durano come la fiamma di uno zolfanello in una struttura narrativa (volutamente?) lasca, frammentaria e ridondante. Menzione speciale per Lisa Marie, compagna del regista, che fa la cotonata seduttrice aliena, incrocio tra una Barbie e una modella di Playboy . Ultimo film di S. Sidney.
 Mars Attacks!
(1996) on IMDb

Walking Back è un film muto del 1928 diretto da Rupert Julian e, non accreditato, da Cecil B. DeMille. La sceneggiatura si basa su A Ride in the Country, un racconto di George Kibbe Turner pubblicato a puntate dal 6 all’8 agosto 1927 su Liberty[1].

Smoke Thatcher, al quale il padre rifiuta la macchina, “prende in prestito” l’auto di un vicino di casa per portare a ballare la sua ragazza, Patsy. I due, però, hanno un incidente quando Smoke si mette a gareggiare con un rivale e l’auto si prende una bella botta. È talmente rovinata che i meccanici del garage dove Smoke porta il veicolo gli propongono di dargli un’altra auto se accetterà di fare l’autista per loro durante una rapina. Il garage, infatti, è il covo di una banda, e le automobili sono tutte rubate.

 Walking Back
(1928) on IMDb