Category: D


CIAO, AMERICA! - Spietati - Recensioni e Novità sui FilmUn film di Brian De Palma. Con Robert De Niro, Gerrit Graham, Jonathan Warden Titolo originale Greetings. Commedia, durata 88 min. – USA 1968. MYMONETRO Ciao America * * 1/2 - - valutazione media: 2,87 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Tre amici nella New York del 1968. Paul cerca un modo per evitare il Vietnam e una moglie selezionata dal computer. Lloyd, libraio ossessionato dai misteri sull’omicidio di John Kennedy, ricostruisce l’attentato persino quando è a letto con una donna. Jon è un filmaker che ha inventato la “look art”, ovvero spiare ragazze; quando un’amica tarda a spogliarsi, la rimprovera: “è look art, se non si vede niente che look è?” E intanto Lyndon Johnson tuona dalla tv: “L’America che stiamo costruendo diverrebbe una nazioneminacciata se permettessimo la morte della libertà in Vietnam”.
Di libertà (di linguaggio) se ne concede anche il 28enne e debuttante De Palma in questa commedia fra satirico e dissacrante, composta da brevi segmenti narrativi, che ricorda – nel montaggio che spezza le regole tradizionali, nei divertimenti dei tre amici per le vie di New York – la Nouvelle Vague, con citazioni di cinema europeo e punture a un’America paranoica, in cui un reporter di guerra spiega che basta un taglio alla pellicola perché al pubblico arrivi un’informazione addomesticata. Dietro cui è meglio non guardare, come capirà Lloyd. Ciao America si chiude scusandosi per il suo modo di vedere gli Usa. È E’ la beffa finale. Primo film di De Niro, nel ruolo di un guardone ma il regista, nella scena in cui Jon mostra a un’amica il suo progetto – e dietro una ragazza si spoglia – ci conferma che i veri voyeur siamo noi. E lui. Girato in dieci giorni, budget francescano. Orso d’argento a Berlino per De Palma.

Greetings (1968) on IMDb

Regia di Yann Demange. Un film Da vedere 2014 con Jack O’Connell (II)Sam ReidPaul AndersonSean HarrisRichard DormerCast completo Titolo originale: ’71. Genere Thriller, – Gran Bretagna2014durata 99 minuti. Uscita cinema giovedì 9 luglio 2015 distribuito da Good Films. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,29 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Inghilterra 1971. La recluta Gary Hook viene inviato in Irlanda del Nord. La situazione sarebbe apparentemente semplice (i Protestanti ‘amici’ da una parte e i Cattolici ‘nemici’ dall’altra) se non fosse che all’interno dell’IRA ci sono due fazioni in lotta tra loro. L’accoglienza non è ovviamente delle migliori ma le cose si aggravano per il soldato quando scopre casualmente che alcuni ufficiali dell’esercito sono coinvolti nella fabbricazione di ordigni per gli attentati.

'71 (2014) on IMDb

Auntie Mame (Aka La Signora Mia Zia) Italian Poster Art Rosalind Russell  1958 Movie Poster Masterprint (24 x 36) : Amazon.it: Casa e cucinaUn film di Morton Da Costa. Con Fred Clark, Forrest Tucker, Rosalind Russell, Peggy Cass, Lee Patrick.  Titolo originale Auntie Mame. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 142′ min. – USA 1958. MYMONETRO La signora mia zia * * * - - valutazione media: 3,38 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un orfano è adottato dalla stravagante e dinamica zia Mame che dopo avergli insegnato a vivere, arricchendo la sua memoria dei ricordi degli ultimi anni ’20 e primi anni ’30, gli trova anche la moglie giusta. All’origine c’è il romanzo Auntie Mame (1955) di Patrick Dennis che, rifiutato da 19 editori, vendette 2 milioni di copie, rimase in classifica per 122 settimane e diede origine a una versione teatrale di Jerome Lawrence e Robert E. Lee, recitata per 639 repliche dalla Russell. L’adattamento di Betty Comden e Adolphe Green per la Warner fa evaporare la poliforme comicità del romanzo. La convenzionale regia di M. da Costa fa il resto. Fortunatamente c’è la 50enne Russell, insaziabile chiacchierona, a tenerlo in piedi. Ebbe 6 candidature agli Oscar tra cui quelle della fotografia (Harry Stradling) e dell’attrice protagonista. Anni dopo ne fu tratto il musical Mame, a sua volta trasformato in film (1974) con la regia di Gene Saks e Lucille Ball protagonista. Il libro fu ripubblicato con rinnovato successo da Adelphi nel 2009.

Auntie Mame (1958) on IMDb

Un film di André De Toth. Con Antonella Lualdi, Anita Ekberg, Jack Palance, Roldano Lupi.Avventura, durata 116 min. – Italia, Francia 1960. MYMONETRO I mongoli * * - - - valutazione media: 2,00 su 1 recensione.

1421. Ogotai, violento e sanguinario figlio di Gengis Khan, sobillato dall’avida Huluna, non intende rispettare gli accordi con i principi polacchi che hanno concesso ai mongoli i territori invasi, a patto che non si spingano oltre. 

The Mongols (1961) on IMDb

Risultati immagini per La Donna di PagliaUn film di Basil Dearden. Con Sean Connery, Gina Lollobrigida, Alexander Knox, Ralph Richardson Titolo originale Woman of Straw. Giallo, durata 117′ min. – Gran Bretagna 1964. MYMONETRO La donna di paglia * * 1/2 - - valutazione media: 2,67 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un romanzo di Catherine Arley: con la complicità di una bella infermiera giovanotto spregiudicato cerca d’impadronirsi, anche col delitto, dell’eredità di un vecchio e ricco zio invalido. Incursione, riuscita a metà, nel territorio di Hitchcock con un film di suspense psicologica. Richardson una spanna sopra ai 2 protagonisti.

Woman of Straw (1964) on IMDb

Roma ore 11 (1952) | FilmTV.itUn film di Giuseppe De Santis. Con Maria Grazia Francia, Delia Scala, Massimo Girotti, Raf Vallone. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 105′ min. – Italia 1952. MYMONETRO Roma, ore 11 * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una prostituta, la moglie di un disoccupato, l’amica ricca di un pittore squattrinato, una ragazza incinta, una servetta e altre venti donne, richiamate da un annuncio che promette un lavoro, s’affollano su una scala che crolla. Forse il miglior film del diseguale e ambizioso De Santis e un’opera chiave dell’ultimo neorealismo. Da un fatto di cronaca nasce una ricca galleria di personaggi femminili in fertile equilibrio tra passione e ideologia. Sostenuto da una sapiente sceneggiatura cui collaborarono, tra gli altri, Zavattini e Sonego. Nastro d’argento per le musiche (M. Nascimbene). Allo stesso fatto di cronaca è ispirato Tre storie proibite.

Rome 11:00 (1952) on IMDb

Risultati immagini per Un Uomo in GinocchioUn film di Damiano Damiani. Con Giuliano Gemma, Michele Placido, Eleonora Giorgi, Andrea Aureli.Drammatico, durata 93 min. – Italia 1979. – VM 14 – MYMONETRO Un uomo in ginocchio **1/2-- valutazione media: 2,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
 
Un uomo è sospettato di complicità nel rapimento della moglie di un mafioso e da questi condannato a morte. L’uomo allora tenta di accordarsi col killer, ma lo ferisce involontariamente a morte durante una colluttazione.

 

Un uomo in ginocchio (1979) on IMDb

Father and Daughter è un cortometraggio d’animazione olandese del 2000scritto e diretto da Michaël Dudok de Wit . Ha vinto l’ Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione nel 2001.

Un padre saluta la sua giovane figlia e se ne va. Come i vasti paesaggi olandesi vivono le loro stagioni, così la ragazza vive le sue. Diventa una giovane donna, ha una famiglia e col tempo invecchia, eppure dentro di lei c’è sempre un profondo desiderio per suo padre. 

Father and Daughter (2000) on IMDb

La regola del sospetto (2003) | FilmTV.itUn film di Roger Donaldson. Con Al Pacino, Colin Farrell, Bridget Moynahan, Gabriel Macht, Mike Realba. Titolo originale The Recruit. Thriller, Ratings: Kids+13, durata 105 min. – USA 2003. MYMONETRO La regola del sospetto * * * - - valutazione media: 3,27 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

James Clayton si fa notare per la sua intelligenza e per i suoi metodi non tradizionali tra i nuovi agenti CIA. In particolare il veterano Walter Burke decide di dargli una mano per far sì che entri a far parte dell’agenzia. Finisce così che il nuovo agente si veda assegnare un incarico importante: scoprire una pericolosa infiltrazione.
Siamo alle solite: il veterano gioca al gatto col topo con il nuovo arrivato e gli fa comprendere a sue spese che la vecchia regola del diffidare nella CIA vale in modo particolare. Il genere viene rispettato con qualche variante. Il protagonista, va da sé, è efficace. Ma può bastare? Forse no.

The Recruit (2003) on IMDb

Risultati immagini per Twister de bontUn film di Jan De Bont. Con Jami GertzBill PaxtonHelen HuntCary ElwesPhilip Seymour Hoffman.  DrammaticoRatings: Kids+13, durata 100 min. – USA 1996.MYMONETRO Twister * * * - - valutazione media: 3,19 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Le vicende di un gruppo di tecnici specialisti in uragani. Li cercano, li studiano, li combattono. C’è anche un gruppo antagonista che ha la peggio. Effetti speciali, insomma quasi tutto ciò che fa cinema catastrofe. Ma già visto.

Twister (1996) on IMDb

UN COLPO DA OTTO - Film (1960)Un film di Basil Dearden. Con Nigel Patrick, Jack Hawkins, Richard Attenborough, Mariella Lotti, Terence Alexander Titolo originale The League of Gentlemen. Giallo, b/n durata 114′ min. – Gran Bretagna 1960. MYMONETRO Un colpo da otto * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ingiustamente prepensionato, colonnello recluta sette ex ufficiali e prepara con sistemi militari l’assalto a un furgone blindato. Uno spunto originale, raccontato con minuziosa precisione, ritmo alacre, efficace suspense, puntuto umorismo. La sceneggiatura è di B. Forbes, uno degli interpreti, tra i quali si nota anche il ventenne Oliver Reed come ballerino classico.

The League of Gentlemen (1960) on IMDb

Locandina The Gerber Syndrome: Il contagioUn film di Maxi Dejoie. Con Valentina Bartolo, Elisabetta Fischer, Pia Lanciotti, Ettore Nicoletti, Nicola Marchitiello. Titolo originale The Gerber Syndrome. Horror, durata 88 min. – Italia 2011. – Videa – CDE MYMONETRO The Gerber Syndrome: Il contagio * * * - - valutazione media: 3,13 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un nuovo virus tiene in scacco l’Europa. Decisamente peggiore dell’influenza aviaria e di tutte le altre pandemie che hanno allarmato le organizzazioni sanitarie mondiali, il morbo di Gerber è una malattia a metà tra un’influenza e l’Aids. Scoperto in Germania nel 2008 e ormai diffuso in tutto il mondo, si contrae entrando in contatto con sangue o saliva infetti e si manifesta con una febbre molto alta e aggressiva. Ma ben presto la sindrome di Gerber rende gli esseri umani simili a zombie. Il virus si sta diffondendo a macchia d’olio, perché gli infetti perdono il controllo e tendono a essere violenti, attaccando chiunque capiti loro a tiro. Una volta contagiati, non c’è scampo. Il terzo stadio della malattia conduce, infatti, alla morte. Ecco perché è stato istituito un centro sanitario dedicato, il CS, in cui i malati vengono messi in quarantena e allontanati definitivamente dalla società. Una troupe televisiva decide di realizzare un documentario su questo nuovo e temibile virus, seguendo il lavoro di Luigi, un ventitreenne addetto alla sicurezza, incaricato di intercettare gli infetti segnalati e portarli al CS, e quello di un medico in prima linea, il dottor Ricardi, che si sta occupando del difficile caso di Melissa, una ragazza contagiata accidentalmente.
Non è certo nuova la trovata di delineare una vicenda di finzione come se si trattasse di un evento reale. Girato nel 1965, The war game di Peter Watkins ha fatto scuola, raccontando in stile documentaristico un attacco nucleare alla Gran Bretagna. Da quel momento i mockumentary, o falsi documentari, hanno preso piede nel cinema mondiale, soprattutto statunitense, ma con esempi anche in casa nostra, basti pensare a Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato. Nel tempo, questo genere così ibrido si è sempre più legato all’horror, come mostra il caso del film The Blair Witch Project o il rilancio recente del mockumentary a opera di Rec, che è servito da spunto a tutta una serie di saghe dell’orrore basate sull’espediente del found footage, come Paranormal Activity.
Proprio a Rec si richiama da vicino The Gerber Syndrome: Il contagio, un esperimento a metà tra un falso documentario e uno zombie movie. Niente di innovativo, quindi, se non per il fatto che a cimentarsi con questo cinema di genere sia una produzione italiana low budget, che ha avuto l’intelligenza di sfruttare le ristrettezze produttive a proprio favore. Il risultato dell’esperimento è un film dalle fattezze artigianali, girato come se si trattasse del documentario di una troupe televisiva, a cui generalmente si perdonano ingenuità e difetti di stile, fotografia, regia e montaggio, per concentrarsi piuttosto sull’impatto del racconto della realtà in presa diretta.
Il regista Maxi Dejoie, al suo esordio nel lungometraggio, gioca con questi limiti, seppur vistosi e a tratti grossolani, e si assicura così la presa e il coinvolgimento emotivo dello spettatore, che non può fare a meno di chiedersi cosa accadrebbe se il morbo di Gerber fosse reale e colpisse le persone a noi care, precipitando in un’autentica spirale di angoscia di fronte alla terribile vicenda di una famiglia come tante, nella cui vita ordinaria irrompe una malattia straordinaria, con tutta la serie di decisioni dolorose che questa comporta. Tanto più che il Dejoie sceneggiatore chiama in causa dilemmi etici di difficile risoluzione, come quelli legati alla necessità di limitare la libertà personale per tutelare la salute collettiva.
Il regista ha gioco facile nel fare leva sulle paure più irrazionali che albergano nel nostro animo, anche grazie all’interpretazione naturale degli attori, che rendono credibili e verosimili situazioni che si spera di non vivere mai. Interessanti appaiono poi le reazioni di alcuni gruppi, che rispondono alla totale mancanza di controllo provocata dal virus con feroci tentativi di farsi giustizia da soli, lanciandosi in azioni di “pulizia” che rendono sempre più labili i confini tra l’essere umano e la bestia.

The Gerber Syndrome: il contagio (2011) on IMDb

Regia di Jeffrey Dell. Un film con Maxwell ReedBarbara MurrayNatasha Parry. Titolo originale: The Dark Man. Genere Poliziesco – Gran Bretagna1951durata 91 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una giovane attrice si innamora di un misterioso uomo che veste sempre di nero. Quando scopre che si tratta di un pericoloso delinquente, corre il rischio di rimetterci la pelle. 

The Dark Man (1951) on IMDb

Poster Il fuggitivoUn film di Andrew Davis. Con Harrison Ford, Tommy Lee Jones, Sela Word, Joe Pantoliano, Jane Lynch. Titolo originale The fugitive. Giallo, Ratings: Kids+13, durata 127′ min. – USA 1993. MYMONETRO Il fuggitivo * * * - - valutazione media: 3,08 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Accusato ingiustamente di aver ucciso la moglie, un chirurgo di Chicago riesce a fuggire durante il trasferimento in carcere grazie a un terribile ma fortunoso incidente ferroviario e torna in città in cerca del vero colpevole. Gli sta alle costole un astuto agente federale. Ispirato a una serie televisiva di successo negli anni ’60 di David Twohy, qui sceneggiatore con Jeb Stuart, è un thriller d’inseguimento avvincente e ben costruito ma poco originale, tenuto insieme soprattutto dal duetto dei protagonisti, un Ford ingenuo e ironico alla Cary Grant ma tosto e instancabile come Clint Eastwood, e un Jones (premiato con l’Oscar) inflessibile ma onesto, un po’ alla Humphrey Bogart.

The Fugitive (1993) on IMDb

Locandina The Manchurian CandidateUn film di Jonathan Demme. Con Denzel Washington, Meryl Streep, Liev Schreiber, Kimberly Elise, Vera Farmiga. Thriller, durata 132 min. – USA 2004. uscita venerdì 12 novembre 2004. MYMONETRO The Manchurian Candidate * * 1/2 - - valutazione media: 2,72 su 28 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Jonathan Demme si confronta con John Frankenheimer nel remake di Và e uccidi (in originale The Manchurian Candidate) del 1962, per affrontare il tema caldo delle elezioni presidenziali.
Il Capitano dell’esercito degli Stati Uniti Bennet Marco, viene salvato dal Sergente Raymond Shaw da un’imboscata durante la guerra del Golfo in cui perdono la vita due uomini. Shaw, eroe di guerra, prosegue la sua ascesa fino ad arrivare a candidarsi per la vicepresidenza degli Stati Uniti, ma nella mente di Marco, ci sono dei punti oscuri. Lentamente i dubbi affiorano e si delineano le certezze. Complotto?
Costruito con un climax drammatico, come se fosse una bomba a orologeria, il film di Demme soffre per la lunghezza e per l’approfondimento dei dettagli della storia (presumibilmente per dare alla critica al sistema un valore reale). Denzel Washington nel ruolo che era di Sinatra, si muove bene e interpreta il dramma di un uomo che vede i valori in cui crede ciecamente disintegrarsi davanti agli occhi; Meryl Streep, madre del candidato, è perfida al punto giusto da risultare uno dei “da vedere” del film.
Una citazione per il montaggio serrato della sequenza finale. Incessante, denso di tensione, un vero “countdown”. Il momento migliore di un solido e attuale film.

The Manchurian Candidate (2004) on IMDb

Indiscreto (1958): Amazon.it: Grant,Bergman,Parker, Grant,Bergman,Parker:  Film e TVUn film di Stanley Donen. Con Ingrid Bergman, Cary Grant, Phyllis Calvert, Cecil Parker, David Kossoff. Titolo originale Indiscreet. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 100′ min. – USA 1958. MYMONETRO Indiscreto * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lui è un asso della finanza USA, lei è un’attrice famosa, quasi altrettanto ricca. S’incontrano a Londra e si amano. Lui le dimostra il suo amore con regalucci: un panfilo, quadri d’autore, braccialetti di diamanti. Stonatura: lei vorrebbe sposarlo, lui non può, è già sposato, ma mente. Quando lei lo scopre si arrabbia. Tutto finisce in gloria nuziale. Scritta da Norman Krasna, adattando la sua commedia Kind Sir che nel 1953 fu un fiasco a Broadway. È un’attardata commedia sofisticata, sessualmente spregiudicata solo nei dialoghi. Vi incombe la noia con tanta premeditata misura. Così elegante nella sua superficialità da diventare interessante. La Bergman nella sua 1ª commedia hollywoodiana è bravissima, Grant impeccabile. Nessun altro attore come lui.

Indiscreet (1958) on IMDb

il dio chiamato dorian: Amazon.it: Film e TVUn film di Massimo Dallamano. Con Margaret Lee, Herbert Lom, Helmut Berger, Beryl Cunningham. Drammatico, durata 92 min. – Italia 1970. MYMONETRO Il Dio chiamato Dorian * * - - - valutazione media: 2,00 su 1 recensione.

Tratto dal celebre romanzo di Oscar Wilde con un pizzico di erotismo. Dorian possiede un quadro che lo ritrae giovane e bello. Stipula col quadro uno strano patto: dovrà invecchiare il ritratto e non la persona umana. Dorian rimane sempre stupendamente giovane sino a quando la sua coscienza non gli consiglia il suicidio.

Dorian Gray (1970) on IMDb

I Sette Senza Gloria (1969): Amazon.it: Caine,Green,Davenport,  Caine,Green,Davenport: Film e TVUn film di André De Toth. Con Michael Caine, Harry Andrews, Nigel Davenport, Nigel Green Titolo originale Play Dirty. Guerra, durata 117′ min. – Gran Bretagna 1968. MYMONETRO I sette senza gloria * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un commando britannico, formato da ex detenuti, nell’Africa occidentale ha l’ordine di distruggere un deposito di carburante tedesco situato 400 miglia dietro le linee nemiche. “Quella sporca dozzina” su scala ridotta con qualche risvolto di umorismo inglese. Niente di nuovo, ma corretto, efficace con un’ambientazione convincente, un buon rimbombo di sparatorie.

Play Dirty (1969) on IMDb

Goodbye & Amen (1977) - IMDbUn film di Damiano Damiani. Con Claudia Cardinale, John Steiner, John Forsythe, Renzo Palmer. Spionaggio, durata 110′ min. – Italia 1977. – VM 14 – MYMONETRO Goodbye & Amen – L’uomo della CIA * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Con base a Roma, la CIA sta per compiere un attentato politico in un paese africano. Qualcuno si è intanto asserragliato in una terrazza dell’Hilton con l’ambasciatore USA e un fucile di precisione. Senza troppe pretese, un film italiano sulla CIA che tende più al thriller che al film-denuncia. Tratto da un Segretissimo Mondadori (Sulla pelle di lui, di Francis Clifford). Il migliore del gruppo è J. Steiner.

Goodbye & Amen (1977) on IMDb

VULCANO", UN DUELLO DI PRODUZIONE ALLE ISOLE EOLIE - 1950Un film di William Dieterle. Con Anna Magnani, Rossano Brazzi, Geraldine Brooks, Eduardo Ciannelli Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 106′ min. – Italia 1950. MYMONETRO Vulcano * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ex prostituta, Maddalena è rimpatriata dalla Questura di Napoli a Vulcano (ME), sua isola natale, e viene accolta dalla sorella. Per lei Maddalena si mette nei guai. È un film voluto dalla Magnani per contrastare Stromboli, terra di Dio che Rossellini stava girando con Ingrid Bergman. Melodramma gonfio e spossato. Girato nell’isola di Salina. Belle riprese subacquee. Scritto da Piero Tellini, Mario Chiari, Victor Stoloff. Dialoghi tradotti in inglese dallo scrittore Erskine Caldwell.

Vulcano (1950) on IMDb