Willy il Coyote (Wile E. Coyote) e Beep Beep (Road Runner) sono due personaggi immaginari animati creati da Chuck Jones e da Michael Maltese nel 1949 per la Warner Bros. e facenti parte delle serie Looney Tunes e Merrie Melodies. Sono i protagonisti di una serie di cortometraggi iniziata nel 1949 con l’episodio Veloce e furioso (Fast and Furry-ous). Le loro storie vedono Willy impegnato nel maniacale e mai fruttuoso inseguimento di Beep Beep nel tentativo di catturarlo.
Category: *Cartoni Animati
Regia di Henry Selick, Tim Burton. Un film Da vedere 1993 con Danny Elfman, Chris Sarandon, Catherine O’Hara, William Hickey, Glenn Shadix. Cast completo Titolo originale: The Tim Burton’s Nightmare Before Christmas. Genere Animazione, – USA, 1993, durata 86 minuti. Uscita cinema mercoledì 30 novembre 1994 distribuito da Buena Vista International Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 3,51 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Dolcetto, scherzetto e una nota di amarezza. Il maestro degli incubi ha un sogno nel cassetto: qualcosa di nuovo. Jack Skeletron, re del decadente mondo di Halloween, è stanco di urla e paura. Così, mentre i mostri riemergono dalle bare per terrorizzare il mondo, Jack sprofonda in un’amletica crisi esistenziale. Assuefatto dal terrore e insoddisfatto di una realtà sempre uguale a se stessa, si perde in una foresta cercando ispirazione. La trova in una porta magica che lo catapulta nel mondo del Natale. Calore, colore, gioia. Finalmente lo stupore che cercava. E poi una missione: sostituirsi a Babbo Natale e gestire i preparativi della festa più attesa da tutti i bambini.
Tim Burton’s The Nightmare Before Christmas si muove leggiadro come lo scheletrico Jack, sulle note della fantasia più pura ed ispirata, mosso con cura e dedizione dal regista burattinaio Henry Selick. Ma nel film girato in stop motion, il ripieno è tutto della zucca di Tim Burton, tanto da insinuarsi persino nel titolo. Stile riconoscibile per l’impronta gotica dei toni e soprattutto per lo scontro tra realtà opposte, in cui il difforme svetta sul banale per coraggio e ingegno. Sull’esempio del malinconico Edward mani di forbice e dell’esperienza del suo creatore, anche Jack punta goffamente all’integrazione, dimenticando che il bene da preservare è invece la differenza.
Regia di Chris Butler (III). Un film Da vedere 2012 con Leslie Mann, Anna Kendrick, Casey Affleck, John Goodman, Kodi Smit-McPhee, Jodelle Ferland. Cast completo Titolo originale: Paranorman. Genere Animazione, – USA, 2012, Uscita cinema giovedì 11 ottobre 2012 distribuito da Universal Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 3,66 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Norman è un bambino introverso e appassionato di horror che fatica a fare amicizie, in questo di certo non lo aiuta il fatto di essere l’unico del suo paese a vedere i fantasmi.
Tutti i trapassati che hanno ancora questioni irrisolte sulla Terra gli appaiono e gli parlano, costantemente, nonna inclusa. In più da qualche tempo è preda di visioni che sembrano catapultarlo nel passato. Per questo motivo gli altri lo credono un po’ scemo, nonostante il piccolo paese in cui vive secoli prima sia stato teatro di diversi roghi di streghe e ancora se ne vanta come fosse un’attrazione turistica.
Tutto cambierà quando un suo zio ritenuto matto gli comunicherà poco prima di morire che ora tocca a lui tenere lontani, ogni anno, i morti viventi e la maledizione di una delle streghe bruciate secoli prima.
Nella città di Orario, sotto un’alta torre, si trova un misterioso sotterraneo pieno di insidie e solo gli avventurieri che formano una partnership con gli dei hanno qualche speranza di sconfiggere i mostri che vi si trovano all’interno. Come se non bastasse, lontano dalla città, tra le rovine di un antico borgo, sorge una nuova minaccia. Per sventarla, la dea Artemide è venuta a Orario in cerca di un campione ma a sorpresa la scelta non cadrà su Ais Wallenstein (la leggendaria Principessa della Spada) o su Ottar (il guerriero più forte che sia mai entrato nel sotterraneo) ma verso Bell Cranel, un avventuriero principiante in coppia con una dea di basso livello.
Hunter × Hunter: The Last Mission (劇場版 HUNTER×HUNTER -The LAST MISSION- Gekijō-ban HUNTER×HUNTER -The LAST MISSION-?) è un film del 2013 diretto da Keiichiro Kawaguchi. È il secondo film anime tratto dal manga Hunter × Hunter di Yoshihiro Togashi. Il film, prodotto dalla Madhouse durante la trasmissione del proprio adattamento televisivo del manga, è stato distribuito nei cinema giapponesi dalla Toho il 27 dicembre 2013
Decenni prima della partenza di Gon Freecss per l’esame degli Hunter, il presidente dell’associazione Isaac Netero sconfigge un potente nemico di nome Jed. Nel presente, un gruppo di uomini incappucciati irrompe in una prigione e ne libera i detenuti, reclutandoli per il loro piano. Qualche tempo dopo, Gon e Killua Zoldick si prendono una pausa dalla loro spedizione con Kaito per visitare nuovamente l’Arena Celeste e fare il tifo per il loro amico Zushi al torneo Battle Olympia, assieme a Wing e Biscuit. Intanto Leorio Paladiknight, diretto dai due amici, viene attaccato e messo al tappeto dagli uomini misteriosi.
Hunter × Hunter: Phantom Rouge (劇場版 HUNTER×HUNTER 緋色の幻影 Gekijōban HUNTER×HUNTER Fantomu Rūju?) è un film del 2013 diretto da Yūzō Satō. È il primo film anime tratto dal manga Hunter × Hunter di Yoshihiro Togashi. Il film, prodotto dalla Madhouse durante la trasmissione del proprio adattamento televisivo del manga, è stato distribuito nei cinema giapponesi dalla Toho il 12 gennaio 2013, e vede i quattro protagonisti riunirsi per affrontare un individuo pericoloso che un tempo era membro del loro più grande nemico, l’organizzazione criminale Brigata Fantasma.
Star Wars: The Clone Wars è una serie animata statunitense realizzata in computer grafica, creata da George Lucas e prodotta dalla Lucasfilm Animation con la sua divisione Lucasfilm Animation Singapore e da Lucasfilm Ltd., in collaborazione con la casa di produzione CGCG Inc. La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti il 3 ottobre 2008 su Cartoon Network,[1] canale a pagamento su cui è andata in onda anche in Italia a partire dal 13 febbraio 2009.
Ambientata nell’universo fantascientifico di Guerre stellari, la serie si colloca cronologicamente tra i film prequel L’attacco dei cloni e La vendetta dei Sith e racconta i conflitti avvenuti tra la Repubblica Galattica e i separatisti durante le guerre dei cloni. È stata preceduta da un film omonimo (che costituisce di fatto l’episodio pilota della serie).
Dopo aver trasmesso cinque stagioni, la serie è stata interrotta dalla Disney l’11 marzo 2013;[7] nonostante ciò, il 7 marzo 2014 Netflix ha iniziato la messa in onda della sesta stagione negli Stati Uniti.[8] Tra il 2014 e il 2015 sono stati pubblicati online alcuni episodi incompleti e altro materiali inedito, inseriti nel progetto The Clone Wars Legacy.[9] La serie è ritornata per una stagione conclusiva di dodici puntate, ed è stata rilasciata a partire dal febbraio 2020 sulla piattaforma streaming Disney+.[10] Nel luglio 2020 è stata annunciata una serie spin-off, intitolata Star Wars: The Bad Batch, il cui primo episodio è uscito il 4 maggio 2021 su Disney+.[11]
The Clone Wars è diventata la serie più seguita di sempre su Cartoon Network ed è stata generalmente ben accolta dalla critica,[12] vincendo anche numerosi premi e nomination, tra cui diversi Annie Awards e Daytime Emmy Awards.[13] Il successo riscontrato dalla serie ha portato alla creazione di numerosi fumetti, romanzi e videogiochi a essa dedicati, quasi tutti inclusi nell’Universo espanso (eccezion fatta per il fumetto Darth Maul – Figlio di Dathomir e il romanzo L’apprendista del Lato Oscuro). La serie ha avuto anche un grande impatto nell’universo di Guerre stellari,[14] tanto che diversi personaggi sono comparsi in altri media canonici.[N 1]
Un film di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud. Con Chiara Mastroianni, Catherine Deneuve, Danielle Darrieux, Simon Abkarian, Gabrielle Lopes. Animazione, Ratings: Kids+13, durata 95 min. – Francia, USA 2007. – Bim uscita venerdì 29 febbraio 2008. MYMONETRO Persepolis valutazione media: 3,68 su 127 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Teheran, 1978: Marjane, otto anni, sogna di essere un profeta che salverà il mondo. Educata da genitori molto moderni e particolarmente legata a sua nonna, segue con trepidazione gli avvenimenti che porteranno alla Rivoluzione e provocheranno la caduta dello Scià.
Con l’instaurazione della Repubblica islamica inizia il periodo dei “pasdaran” che controllano i comportamenti e i costumi dei cittadini. Marjane, che deve portare il velo, diventa rivoluzionaria.
La guerra contro l’Iraq provoca bombardamenti, privazioni e la sparizione di parenti. La repressione interna diventa ogni giorno più dura e i genitori di Marjane decidono di mandarla a studiare in Austria per proteggerla.
A Vienna, Marjane vive a 14 anni la sua seconda “rivoluzione”: l’adolescenza, la libertà, l’amore ma anche l’esilio, la solitudine, la diversità.
Sono rari i film di animazione in grado di far percepire al pubblico le difficoltà dell’esistenza di chi li ha ideati. Spesso impegno in difesa dei diritti e qualità grafica non convivono. In questo caso il connubio è perfettamente riuscito. Marjane Satrapi è riuscita a trasformare i quattro volumi di fumetti in cui raccontava, con dolore e ironia, la propria crescita come donna in un Iran in repentina trasformazione e in un’Europa incapace di accogliere veramente il diverso, in un lungometraggio di animazione di qualità.
Star Wars Rebels è una serie televisiva animata prodotta da Lucasfilm e Lucasfilm Animation. Ambientata cinque anni prima del film Una nuova speranza[1] e quattordici anni dopo La vendetta dei Sith, la serie si svolge durante un periodo in cui l’Impero Galattico sta assicurando la sua stretta sulla galassia e dà la caccia agli ultimi Cavalieri Jedi, mentre una nascente ribellione contro l’Impero sta prendendo forma. Lo stile visivo di Star Wars Rebels è fortemente ispirato al concept art della trilogia originale di Guerre stellari ad opera di Ralph McQuarrie.[2]
Quattordici anni dopo la fondazione del malvagio Impero Galattico, un gruppo eterogeneo di ribelli (accomunati dall’odio per l’Impero) si unisce a bordo di un’astronave cargo di nome Spettro, entrando in contatto con le prime scintille dell’Alleanza Ribelle.
Cat’s Eye – Occhi di gatto (キャッツ・アイ Kyattsu Ai?) è un manga shōnen scritto e disegnato da Tsukasa Hōjō, pubblicato in Giappone sulla rivista Shōnen Jump di Shūeisha dal 1981 al 1985. In Italia è stato pubblicato, in seguito alla serie animata, da Star Comics dall’aprile 1999 al settembre 2000 sulla collana Starlight. È uno dei manga più famosi di tutti i tempi, con oltre 18 milioni di copie vendute[1].
Una serie anime, prodotta da Tokyo Movie Shinsha, è stata trasmessa in Giappone su Nippon Television dal luglio 1983 al luglio 1985 ed è andata in onda anche in Italia dal settembre 1985 sull’emittente televisiva Italia 1. Conta 73 episodi, divisi in due stagioni, di cui l’ultima ha un finale aperto. L’opera ha ricevuto anche un adattamento radiodramma nel 1982, un adattamento drama nel 1988 e un film cinematografico omonimo nel 1997.
Regia di Samuel Tourneux. Un film Da vedere 2021 Titolo originale: Le tour du monde en 80 jours. Genere Animazione, – Francia, Belgio, 2021, durata 82 minuti. Uscita cinema giovedì 9 settembre 2021 distribuito da Notorious Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 3,13 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
La giovane scimmia Passepartout, chiusa nella sua cameretta, sogna il giorno in cui potrà avventurarsi, zaino in spalla, sulle orme del suo idolo, l’esploratore Juan Frog De Leon, detentore del record del giro del mondo nel più breve tempo possibile: novanta giorni. Nel mentre, però, vive in una terra popolata di gamberetti, dove l’avventura non ha spazio alcuno, almeno fino al giorno in cui arriva, in infradito su una tavola da surf, il ranocchio Phileas Frog. Simpatico e sbruffone, inseguito dal gerbillo femmina Fix, che lo accusa di aver rubato dieci milioni di vongoloni, Frog non trova di meglio per cavarsi d’impaccio che promettere di battere lo storico record circumnavigando il globo in soli ottanta giorni. È l’occasione che Passepartout aspettava da sempre, e per la quale vale persino la pena di scappare di casa.
Una per tutte, tutte per una (愛の若草物語 Ai no wakakusa monogatari?, lett. “Storia di gioventù e d’amore”), è un anime prodotto dalla Nippon Animation nel 1987 in 48 episodi e ispirato al romanzo del 1868 Piccole donne di Louisa May Alcott.
La storia è ambientata negli Stati Uniti durante la guerra di secessione. In un tranquillo villaggio vicino a Gettysburg, vive la famiglia March, composta dalla madre Mary, le sue quattro figlie Meg, Jo, Beth e Amy e la domestica Hannah. Friedrich March, il capofamiglia, è invece al fronte a combattere contro i confederati. Un giorno Friedrich ritorna a casa per una breve licenza in seguito ad un piccolo infortunio e decide di fare un pic-nic con la famiglia. Il tranquillo pomeriggio viene interrotto da un grave contrattempo: Jo ha scorto dei soldati confederati in avanscoperta, e Friedrich è costretto a tornare al fronte.
Regia di Zack Snyder. Un film Da vedere 2010 con Jim Sturgess, Ryan Kwanten, Helen Mirren, David Wenham, Anthony LaPaglia, Miriam Margolyes. Cast completo Titolo originale: Legend of the Guardians: The Owls of Ga’Hoole. Genere Animazione, – USA, Australia, 2010, durata 97 minuti. Uscita cinema venerdì 29 ottobre 2010 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 3,75 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Tratto dai primi 3 libri della saga (15 volumi) letteraria I guardiani di Ga’Hoole di Kathryn Lasky. Il giovane gufo Soren sogna di potersi unire un giorno ai guardiani di Ga’Hoole, di cui suo padre gli narra le imprese, i mitici guerrieri alati che hanno combattuto per salvare tutti i gufi dai perfidi Puri. La gelosia di suo fratello maggiore Kludd che, al contrario, pensa solo a cacciare e volare per conquistarsi il favore del padre, li fa finire entrambi nei loro artigli. Prodotto dalla Warner, è un fantasy di animazione – con i notevoli effetti digitali di Aidan Sarsfield e Ben Gunsberger – educativo e retorico, diretto ai ragazzini ma con l’utilizzo di un linguaggio per adulti. Snyder si è concesso una pausa con un film per famiglie, ma non sa allontanarsi da 300 e mette troppa carne al fuoco.
L’ultimo unicorno (The Last Unicorn) è un film del 1982 diretto da Jules Bass e Arthur Rankin Jr..Prodotto dallo studio d’animazione Rankin/Bass per la compagnia televisiva britannica ITC Entertainment, il film è ispirato all’omonimo romanzo di Peter S. Beagle, il quale è anche l’autore della sceneggiatura.
La trama ruota attorno ad un unicorno, che dopo aver appreso d’essere l’ultimo della sua specie, inizia un viaggio per il mondo alla ricerca di altri suoi simili.
Il film è doppiato da voci celebri quali Mia Farrow, Alan Arkin, Tammy Grimes, Angela Lansbury, Jeff Bridges e Christopher Lee. La colonna sonora e i brani sono stati composti e arrangiati da Jimmy Webb, ed eseguite dal gruppo America, con ulteriori voci aggiunte da Lucy Mitchell.
Beagle è attualmente in conflitto con la Granada International, successore della ITC Entertainment, circa gli oneri contrattuali prepattuiti riguardanti le percentuali sugli incassi cinematografici, del mercato casalingo, grande distribuzione e prodotti derivati.
Regia di Genndy Tartakovsky. Un film Da vedere 2012 con Adam Sandler, Andy Samberg, Selena Gomez, Kevin James, Fran Drescher, Steve Buscemi. Cast completo Genere Animazione, – USA, 2012, durata 91 minuti. Uscita cinema giovedì 8 novembre 2012 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 3,32 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Per il 118° compleanno dell’adorata figlia Mavis, il conte Dracula organizza una mega festa nel maniero inaccessibile, inespugnabile, gigantesco (costruito proprio in funzione di tenere lontani i “maschi” dalla fanciulla). Tra gli invitati – la Mummia, l’Uomo Invisibile, il Lupo Mannaro, Frankenstein e così via – si infila un autostoppista con sacco a pelo e iPod che s’innamora del posto e, contraccambiato, della ribelle Mavis. Vani i tentativi di Dracula di eliminarlo. 3D insoddisfacente e buio per uno spunto buono realizzato con prolissità e gag che non fanno ridere, troppo rumore e troppe urla. Cast di stelle per le voci originali, da noi si distinguono Bisio e la Capotondi.
Attacker You! (アタッカーYOU! Atakkā Yū!?) è un manga di genere spokon e shōjo scritto e illustrato da Jun Makimura e Shizuo Koizumi e pubblicato in Giappone nel 1984. Da esso è stata tratta una serie televisiva anime prodotta dalla Knack Productions e trasmessa su TV Tokyo dal 1984 al 1985. La serie è arrivata in Italia nel 1986 ed è stata trasmessa dal 25 febbraio su Italia 1 con il titolo di Mila e Shiro – Due cuori nella pallavolo.
La serie narra le avventure di Mila Hazuki, una ragazza di campagna che si trasferisce in città per frequentare le scuole medie. A scuola Mila viene a contatto con il gioco della pallavolo