Un film di Constantin Costa-Gavras. Con Gabriele Ferzetti, Simone Signoret, Yves Montand, Michel Vitold, Umberto Raho Titolo originale L’aveu. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 140 min. – Francia 1970. MYMONETRO La confessione valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
E’ la storia di Arthur London, uomo politico cecoslovacco che, dopo la guerra, si prepara a occupare un’importante carica nel governo del suo paese. Incappa però nelle persecuzioni staliniste e finisce in prigione dove rimane per lunghi anni. Intanto anche la moglie è persuasa da alcuni esponenti del partito a testimoniare contro di lui. London, sfibrato, finisce per “confessare” accusandosi di atti mai commessi. Dopo qualche tempo viene liberato e si riunisce alla moglie, pentita. Il film è tratto dall’autobiografia di London e signora e si conclude con un atto di fede: il protagonista dichiara di sentirsi sempre comunista nonostante i torti subiti dai compagni del suo stesso paese. Costa Gavras trasferendo la storia in immagini ci ha dato forse la sua opera più asciutta ed efficace. Ma il film, in genere, è stato amato od odiato per ragioni non estetiche: amato a destra per la sua condanna di un paese comunista, odiato a sinistra perché si rimproverò a Costa Gavras la preoccupazione, da un film all’altro, di dare un colpo al cerchio e uno alla botte.