Category: Chereau Patrice


Regia di Patrice Chéreau. Un film Da vedere 2001 con Kerry FoxMark RylanceTimothy Spall. Titolo originale: Intimacy. Genere Drammatico – FranciaItalia2001durata 119 minuti. – MYmonetro 3,27 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Scritto da Anne-Louise Trinidic col regista, dal racconto Nightlight (in Love in a Blue Time ) e dal romanzo omonimo (1998) di Hanif Kureishi. Jay e Claire s’incontrano a Londra per fare sesso ogni mercoledì, senza sapere nulla l’uno dell’altra, nello squallido appartamento di lui che ha da poco lasciato moglie e due figli. Dopo qualche tempo, però, Jay la pedina. Scopre che fa l’attrice ( Zoo di vetro ), ha un marito tassinaro e un figlio. Le propone di stare con lui. Lei rifiuta. Si lasciano, ma sanno che si sono fatti del bene. Come Una relazione privata (1999), ma così diverso: più crudele, impietoso, verboso, tortuoso. Più aggressivo e non soltanto per le scene esplicite e crude di sesso. Il tema di fondo non è l’erotismo, ma la possibilità di comunicazione tra due esseri e due sessi. La direzione degli attori è, anche in questo suo 8° film (il 1° in inglese), l’atout di Chéreau che sta addosso con la cinepresa ai due protagonisti con amorosa furia. Orso d’oro a Berlino e premio per la neozelandese Fox ( Un angelo alla mia tavola ).

 Nell'intimità - Intimacy
(2001) on IMDb
Son Frère (DVD): Amazon.it: Bruno Todeschini, Eric Caravaca, Nathalie  Boutefeu, Maurice Garrel, Catherine Ferran, Patrice Chéreau, Bruno  Todeschini, Eric Caravaca: Film e TV

Regia di Patrice Chéreau. Un film con Bruno TodeschiniÉric CaravacaPascal Greggory. Genere Drammatico – Francia2003durata 95 minuti. – MYmonetro 3,50 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Da un romanzo di Philippe Besson. Storia di una passione in senso sacrale: il lento disfacimento di Thomas (Todeschini), divorato da un male incurabile, fa da catalizzatore al riavvicinamento di suo fratello Luc, offrendo loro l’occasione di tornare ad amarsi nonostante le diversità. Girato in 16 mm (da Eric Gautier) con una troupe ridotta di 9 tecnici, l’8° film di Chéreau è sotto il segno di uno sguardo partecipe, ma anche freddamente analitico. Per evitare il patetismo ricorre alla fisicità impietosa del corpo macerato (memorabile, quasi insopportabile la lunga sequenza della depilazione), ma anche al controcanto irridente del vecchio sulla spiaggia (Garrel). Scandito in 2 tempi – invernale nell’ospedale, estivo sul mare di Bretagna – il racconto espone la metamorfosi di due fratelli: Thomas che finalmente accetta la miseria della sua condizione; Luc che, attraverso l’amore, esce dalla sua passiva solitudine.

 Son frère
(2003) on IMDb