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AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA CINEMA: "Alien"

Regia di Ridley Scott. Un film Da vedere 1979 con Sigourney WeaverTom SkerrittVeronica CartwrightHarry Dean StantonJohn HurtCast completo Genere Fantascienza, – USAGran Bretagna1979durata 117 minuti. Uscita cinema giovedì 25 ottobre 1979 distribuito da 20th Century Fox Italia. – MYmonetro 4,16 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Capostipite di una fortunata serie di pellicole, nonché di librifumetti e videogiochi, è considerato uno dei capolavori del regista Ridley Scott, la pellicola che ha lanciato la carriera dell’attrice Sigourney Weaver, e in generale uno dei migliori film di fantascienza della storia del cinema. Le vicende ruotano attorno a una specie aliena che nella storia viene identificata con la generica definizione xenomorfa, costituita da feroci predatori dotati di intelligenza ma incapaci di provare emozioni, che si riproducono come parassiti annidandosi nei corpi di altri esseri viventi provocandone la morte. Alien ha avuto tre sequel, tutti con Sigourney Weaver come protagonista: Aliens – Scontro finaleAlien³ e Alien – La clonazione

Durante una sosta in un pianeta sconosciuto un essere s’introduce nella Nostromo , gigantesca astronave da carico, e semina terrore e morte tra i sette membri dell’equipaggio. Sopravvive soltanto la coraggiosa Ripley. È un thriller fantascientifico con componenti di horror e suspense che conta poco per quel che dice, ma che lo dice benissimo, grazie a un apparato scenografico di grande suggestione e a un ritmo narrativo infallibile. La sua chiave tematica è la paura dell’ignoto, perciò pesca nel profondo. Oscar per gli effetti visivi a Carlo Rambaldi, H.R. Giger, Brian Johnson e Nick Allder. Da novembre 2003 è in circolazione una nuova edizione rimasterizzata in digitale curata da R. Scott. Colonna musicale di J. Goldsmith.

Alien (1979) on IMDb

L’ordine di visione è come li ho segnati nella cartella Mega.

Un film di Lucio Fulci. Con John Steiner, Virna Lisi, Renato Cestié, Renato De Carmine. Avventura, Ratings: Kids+13, durata 100 min. – Italia 1974. MYMONETRO Il ritorno di Zanna Bianca * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il povero Jack London avrebbe affrettato il suicidio se avesse saputo che i suoi libri avrebbero originato queste riduzioni italiane, di grande successo, in cui il Klondike è fatto in casa, buone suorine si alleano a insopportabili bambini biondi per lottare contro i prepotenti e si riciclano i resti del western all’italiana.

Challenge to White Fang (1974) on IMDb

Un film di Mario Monicelli. Con Vittorio Gassman, Paolo Villaggio, Adolfo Celi, Stefania Sandrelli, Beba Loncar. Commedia, durata 117 min. – Italia 1970. MYMONETRO Brancaleone alle crociate * * * - - valutazione media: 3,11 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Seguito dell’ Armata Brancaleone. Ma non un pigro seguito. Le avventure, i personaggi del secondo capitolo sono tanti e quasi tutti divertenti. Partito per le crociate con la turba del frate Zenone, Brancaleone scampa per un pelo al massacro dei compagni, salva una principessa francese e un’avvenente streghetta che stava per essere bruciata viva. Raggiunge in Terrasanta l’esercito di Boemondo, ma ne viene scacciato quando si scoprono i suoi oscuri natali. Duella con la Morte e questa volta è la streghetta a salvarlo ma a prezzo della vita. Manca al secondo Brancaleone la novità dei caratteri e del latino maccheronico. In compenso le trovate sono molte: dal personaggio dello stilista (ricalcato sul Simone del deserto di Buñuel) al giudizio di Dio fra papa e antipapa, dalla corte di Boemondo (vista come l’opera dei Pupi) ai personaggi di Toffolo e Villaggio.

Brancaleone alle Crociate (1970) on IMDb
Crimen: Amazon.it: Sordi/Gassman, Sordi/Gassman: Film e TV

Un film di Mario Camerini. Con Nino ManfrediVittorio GassmanAlberto SordiFranca ValeriSilvana Mangano. continua» CommediaRatings: Kids+16, b/n durata 124 min. – Italia, Francia 1961MYMONETRO Crimen ***-- valutazione media: 3,17 su 6 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Tre uomini e due donne fanno conoscenza su un treno per Nizza. Una volta a destinazione, vengono coinvolti in un delitto che non hanno commesso. Il caso e la dabbenaggine fanno sì che venga messo insieme un vero castello di prove che li inchioderebbe, se non fosse per l’intelligenza dell’ispettore che riesce piano piano a venire a capo di tutto. Ma non è finita: al ritorno a Roma i cinque si mettono ancora nei guai.

...And Suddenly It's Murder! (1960) on IMDb
Locandina Monuments Men

Un film di George Clooney. Con George Clooney, Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin. Titolo originale The Monuments Men. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 118 min. – USA, Germania 2014. – 20th Century Fox uscita giovedì 13 febbraio 2014. MYMONETRO Monuments Men * * 1/2 - - valutazione media: 2,54 su 54 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Mentre le forze alleate stanno sferrando il loro attacco alla Germania lo storico dell’arte Frank Stokes ottiene l’autorizzazione da Roosevelt in persona per mettere insieme un gruppo di esperti che cerchi di recuperare le opera d’arte che Hitler ha fatto portare via e nascondere in previsione della costruzione del mastodontico Museo del Fuhrer. In caso di sconfitta del Reich l’ordine è di distruggerle. Si viene così a creare una compagnia formata da due storici e un esperto d’arte, un architetto, uno scultore, un mercante, un pilota britannico e un soldato ebreo tedesco per le traduzioni. Escluso quest’ultimo i componenti del gruppo non hanno certo l’età dei combattenti ma la loro missione non è priva di pericoli.
Chi cerca in questo film il Clooney regista di Good Night, & Good Luck. e di Le Idi di marzo rimarrà deluso mentre chi ricorda l’acuto e divertito rivisitatore di generi di In amore niente regole avrà l’occasione per godere di un film che non si vuole limitare però alla ricostruzione filologica innervata da riferimenti alla realtà storica. Perché la memoria corre a Il treno di John Frankenheimer ma anche, per la struttura di un gruppo costituito da personalità molto diverse tra di loro, a film che hanno ne La grande fuga il loro vertice. Clooney però ha un obiettivo diverso in questi tempi di omologazione di massa: ci vuole ricordare il valore dell’arte come elemento che va oltre le generazioni ed alimenta la stessa esistenza di ognuno di noi. Anche di coloro che ne sono ignari. Per questo sorge il sospetto che alcuni interventi di Stokes (che in realtà era il conservatore di Harvard Gerorge Stout) risultino didascalici ma siano finalizzati a fornire qualche elemento di base a spettatori a cui la scuola non li ha offerti. La scuola americana in primis ma non solo se, come ci ricordano Lodoli e Piccioni in Il rosso e il bluci sono studenti che chiedono se Piero della Francesca fosse un uomo o una donna (e non è una battuta di sceneggiatura). La pattuglia di uomini inadatti alla guerra ma pronti a rischiare la vita per delle opere d’arte non è formata da attempati Indiana Jones (anche se non mancano i carrelli della miniera e la Madonna di Bruges e il polittico di Ghent prendono il posto dell’Arca dell’Alleanza). Sono uomini (e una donna bollata dal marchio del collaborazionismo) che Clooney ci presenta nella loro umanità pur non rinunciando a qualche stereotipizzazione di troppo.
L’onestà del regista e sceneggiatore emerge comunque sin dall’apertura quando Stokes mostra una diapositiva dell’Abbazia di Montecassino distrutta da un bombardamento. Che non fu opera dei nazisti ma delle forze alleate. In quel preciso momento riemergono nella mente le immagini del Museo Archeologico di Bagdad saccheggiato senza che nessuno degli occupanti facesse nulla per impedirlo. La storia si ripeteva. Film come questo ci invitano a riflettere. Non rinunciando allo spettacolo.

The Monuments Men (2014) on IMDb
Locandina italiana La guerra di Charlie Wilson

Un film di Mike Nichols. Con Tom Hanks, Philip Seymour Hoffman, Julia Roberts, Amy Adams, Ned Beatty.Titolo originale Charlie Wilson’s War. Drammatico, durata 97 min. – USA 2007. – Universal Pictures uscita venerdì 8 febbraio 2008. MYMONETRO La guerra di Charlie Wilson * * * - - valutazione media: 3,12 su 64 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Come tre cittadini USA – Charlie Wilson, deputato texano 1973-96, puttaniere senza freni e noto per il suo sostegno ai più deboli; Gustav Avrakotos, agente segreto della CIA; Joanne Herring, miliardaria texana e fervente anticomunista – diedero negli anni ’80 un importante contributo alla resistenza dei guerriglieri islamici mujaheddin (e talebani) contro l’occupazione militare dell’Afghanistan, costringendo l’armata sovietica a ritirarsi nel 1988-89. Il giornalista George Crile impiegò 13 anni per scrivere e pubblicare il best seller Charlie Wilson’s War (2003, Il nemico del mio nemico ), base della sceneggiatura di Aaron Sorkin. È una di quelle storie vere che, portate al cinema, diventano realtà romanzesca, pura fiction. La forza del film è anche il suo limite tanto più che, pur incline ai toni grotteschi, il punto di vista della sceneggiatura e della regia è furbescamente neutrale. Il trio centrale funziona, ma il migliore è P.S. Hoffman, caratterista di 1ª classe.

 La guerra di Charlie Wilson
(2007) on IMDb

Regia di Otto Preminger. Un film con Liza MinnelliKen HowardRobert Moore. Titolo originale: Tell Me that You Love Me, Junie Moon. Genere Commedia – USA1970durata 112 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Storia tragicomica di tre emarginati, una ragazza sfigurata, un omosessuale e un epilettico, che danno vita insieme ad un insolito ménage domestico.

Tell Me That You Love Me, Junie Moon (1970) on IMDb

La versione ita/eng purtroppo è solo la SECONDA parte del film, se qualcuno ha il film completo in italiano lo condivida nei commenti.

Regia di Richard Linklater. Un film con Jack BlackShirley MacLaineRichard RobichauxMatthew McConaugheyRip Torn. Genere Commedia – USA2011, – MYmonetro 2,91 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Carthage, Texas. L’assistente alle pompe funebri Bernie Tiede è uno dei cittadini più apprezzati dalla comunità: sensibile nei confronti della solitudine delle numerose vedove del paese, impegnato nelle attività artistiche locali, conquista persino Marjorie Nugent, la donna più ricca e bisbetica di Carthage. I due si sposano ma la convivenza è un inferno e un giorno Bernie spara a Marjorie, uccidendola sul colpo.
Per comprendere Bernie Tiede e provare ad approcciare un film singolare come quello a lui dedicato da Richard Linklater, occorre provare a capire la contraddittoria natura del regista e del suo Texas. Una terra dove il comico e il tragico si mescolano per assumere aspetti inconsueti. Linklater lo rende evidente sin dal prologo: un gospel solenne cantato con il sorriso sulle labbra, una spiegazione su come truccare i morti per evitare, appunto, che il tragico diventi comico.

 Bernie
(2011) on IMDb

Un film di Henry Selick. Con Bridget Fonda, Brendan Fraser, Rose McGowan, Whoopi Goldberg, Giancarlo Esposito Fantastico, Ratings: Kids+13, durata 92 min. – USA 2001. MYMONETRO Monkeybone * * - - - valutazione media: 2,00 su 1 recensione.

Selick porta sullo schermo il fumetto Dark Town e compone questo film che riesce a non farsi catalogare nella pletore dei cartoon delle ultime stagioni. Per una ragione semplice e benemerita: i cartoni sono disegnati davvero, hanno quella qualità e quel sapore. Brandon Fraser è Stu, il disegnatore del cartone Monkeybone, scimmietta simpatica e rompicollo. Quando ha un grave incidente il suo spirito si ritrova a viaggiare verso Downtown, semplicemente il Purgatorio. Successivamente è prevista Thanatopolis, letteralmente città della morte, approdo, ahimè, definitivo. A un certo punto incontra il suo disegno. Il confronto è intelligente ed esilarante. L’umano ha la meglio. Tutto apprezzabile, compreso Fraser.

Monkeybone (2001) on IMDb
Due notti con Cleopatra - Film (1953)

Un film di Mario Mattoli. Con Ettore Manni, Alberto Sordi, Sophia Loren, Nando BrunoCommedia, durata 78 min. – Italia 1954. MYMONETRO Due notti con Cleopatra valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La bellissima Cleopatra fa assassinare tutti i militari che, a turno, passano la notte con lei. Nessuno vuole essere il prescelto tranne un giovane sprovveduto, appena arrivato all’accampamento e ignaro della macabra consuetudine. La notte in cui tocca a lui, però, la regina egiziana raggiunge in incognito Marc’Antonio e mette al suo posto una sosia. I due giovani si innamorano.

 Due notti con Cleopatra
(1954) on IMDb

Un film di Jan De Bont. Con Jami GertzBill PaxtonHelen HuntCary ElwesPhilip Seymour Hoffman.  DrammaticoRatings: Kids+13, durata 100 min. – USA 1996.MYMONETRO Twister * * * - - valutazione media: 3,19 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Le vicende di un gruppo di tecnici specialisti in uragani. Li cercano, li studiano, li combattono. C’è anche un gruppo antagonista che ha la peggio. Effetti speciali, insomma quasi tutto ciò che fa cinema catastrofe. Ma già visto.

Twister (1996) on IMDb

Regia di Abel Ferrara. Un film con Juliette BinocheMatthew ModineForest WhitakerHeather GrahamStefania RoccaCast completo Genere Drammatico – USA2005durata 83 minuti. Uscita cinema venerdì 18 novembre 2005 – MYmonetro 3,25 su 35 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Marie Palesi sta recitando in Israele in un film in cui interpreta il ruolo di Maria di Magdala. Quando le riprese si concludono Marie, invece di tornare a New York con il regista Childless, fugge a Gerusalemme. Un anno e mezzo dopo l’anchorman Theodor Younger ha come ospite nel suo programma, dedicato alla figura di Gesù, il presidente dell’Unione Comunità Ebraiche in Italia Amos Luzzatto. Seguiranno altre trasmissioni mentre si avvicina la data della prima del film di Childless che pare destinato a fare scandalo. Intanto Marie è ancora a Gerusalemme.
Originariamente il ruolo di Marie, per questo che è uno dei film più ‘personali’ di Abel Ferrara, doveva andare a Monica Bellucci che, incinta, ha dovuto rinunciare. Questo dato di cronaca relativa al casting può essere utile per valutare il ‘peso’ della presenza del personaggio e per immaginarselo interpretato dall’attrice italiana. Ciò che però ci dà la misura dell’interesse che il regista ha provato per il soggetto è il sapere che, dopo la separazione dal fedele Nicholas St.John, Ferrara affronta il tema della religione sentendo il bisogno non solo di avere come testimonial nel ruolo di se stesso Luzzatto, il monaco Nicoletto o il teologo Leloup ma anche quello di documentarsi.
Eccolo allora mettersi alla ricerca di un Gesù per lui vero uomo più che vero Dio, leggendo i vangeli gnostici di Hag Hammadi insieme agli studi del citato Leloup. Quella che porta sullo schermo è ancora una volta un’umanità dilaniata tra grandi e piccoli conflitti che sente con forza il senso di colpa e cerca di sfuggirvi facendosi assorbire da una città (Marie) o cercando rifugio nell’atto del pregare di cui però non conosce la più profonda essenza.

È invece indispensabile, per Ferrara, avere un coraggio del tutto particolare. Come ha dichiarato in un’intervista: “Nel mio film c’è la sequenza della lavanda dei piedi che è uno dei momenti più importanti, infatti è proprio in quel momento che Cristo si spoglia di tutto e sceglie di essere il servitore degli altri. Anche Ted non può più nascondersi ma deve affrontare la realtà”.

Mary (2005) on IMDb

Regia di Vittorio De Sica. Un film con Nino ManfrediMariangela MelatoMaria Pia Casilio, Anna Maria Aragona, Isa MirandaPietro TordiCast completo Genere Commedia – Italia1972durata 0 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due maestri elementari, che non riescono ad avere un figlio, si rivolgono a un luminare della scienza che prescrive uno speciale regime di vita. Il marito si presta obbedientemente, ma non si arriva che a una gravidanza isterica. Consultano una chiromante che prescrive un rimedio specifico e ordina di fare all’amore nel plenilunio.

Lo chiameremo Andrea (1972) on IMDb
Il segreto di Santa Vittoria – Cgtv.it

Un film di Stanley Kramer. Con Anna Magnani, Anthony Quinn, Virna Lisi, Hardy Krüger Titolo originale The Secret of Santa Vittoria. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 140 min. – USA 1969. MYMONETRO Il segreto di Santa Vittoria * * 1/2 - - valutazione media: 2,58 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari

Santa Vittoria è un paese italiano famoso per il suo vino. I tedeschi durante l’occupazione vogliono farsi dire ad ogni costo dove è nascosta la famosa riserva da un milione di bottiglie. Ma la riserva è imboscata bene. E il sindaco, da tutti ritenuto un imbelle, non parla nonostante le pressioni anche violente cui è sottoposto dal maggiore nazista.

 Il segreto di Santa Vittoria
(1969) on IMDb
Poster Copia conforme

Regia di Abbas Kiarostami. Un film Da vedere 2010 con Juliette BinocheWilliam ShimellJean-Claude CarrièreAgathe NatansonGianna GiachettiCast completo Titolo originale: Copie conforme. Genere Drammatico – ItaliaIranFrancia2010durata 106 minuti. Uscita cinema venerdì 21 maggio 2010 distribuito da Bim Distribuzione. – MYmonetro 2,48 su 31 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

James Miller, un noto saggista, presenta a Firenze il suo ultimo libro intitolato «Copia conforme» nel quale sostiene che le copie abbiano un valore intrinseco superiore all’originale. Lei, una piccola mercante d’arte, assiste con il figlio alla presentazione e poi fa in modo di conoscere l’autore per fargli firmare alcune copie. Il giorno successivo, domenica, lo accompagnerà a Lucignano per ‘mostrargli una sorpresa’. Mentre i due si trovano in un piccolo locale e lui è uscito per rispondere a una telefonata, la proprietaria allude a loro come a una coppia sposata e Lei sta al gioco. Gioco che proseguirà anche al rientro di James.
Alla non più tenera età di 70 anni (portati peraltro benissimo) è nato un nuovo Kiarostami. Se ne era avuta una prima avvisaglia nell’incerto episodio di Tickets ma oggi, dopo il teorico Shirin , ne abbiamo una piacevolissima conferma. Intendiamoci: il pluripremiato e osannato dalla critica (che a Cannes è sembrata oltremisura spiazzata) non ha affatto smesso di interrogarsi sulla natura umana e non ha neppure rinunciato a una ricerca stilistica. Ha però scelto una modalità diversa di approccio. Ha deciso cioè di compiere ancora, come spesso è accaduto nel suo cinema, un viaggio che comportasse non solo uno spostamento fisico nello spazio ma un percorso, talvolta doloroso, nelle psicologie dei personaggi. È quanto accade anche questa volta ma con una leggerezza e una voglia di ‘giocare’ (non dimentichiamo mai che in francese e in inglese recitare diventa ‘to play’ e ‘jouer’) con un doppio livello di rappresentazione.

Nel film si recita ovviamente (brava, ça va sans dire, Juliette Binoche ma altrettanto efficace il baritono prestato al cinema William Shimell) ma gli stessi personaggi, da un certo punto in avanti ‘recitano’ il ruolo di una coppia sposata da quindici anni. Ne nasce un’ analisi di speranze, illusioni e disillusioni che attraversano tante ‘cop(p)ie conformi’ sullo sfondo di una Toscana che diviene a sua volta protagonista. Kiarostami ha deciso di girare un film non ‘alla Kiarostami’. Viva Abbas

Certified Copy (2010) on IMDb

Regia di Paolo Virzì. Un film Da vedere 2016 con Valeria Bruni TedeschiMicaela RamazzottiValentina CarneluttiTommaso RagnoBob MessiniCast completo Genere Commedia drammaticaDrammatico, – Italia2016durata 118 minuti. Uscita cinema martedì 17 maggio 2016 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,43 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due donne si incontrano a Villa Biondi, comunità terapeutica, sulle colline pistoiesi, per pazienti con disturbi mentali: la contessa Beatrice Morandini Valdirana, colta chiacchierona, ricca di famiglia, elegante e snob, dopo una serie di condanne penali per frode e una denuncia da parte dello stesso giudice che l’ha condannata, è ritenuta socialmente pericolosa e sottoposta a misure restrittive; Donatella è una giovane di poche parole, dal corpo innaturalmente magro, segnato da cicatrici e tatuaggi, che nasconde un’infanzia infelice. Commette un gesto estremo e le perizie mediche sentenziano che è socialmente pericolosa. Contro ogni previsione le due stringono un’alleanza e alla prima occasione, incuranti, si danno alla fuga. Entrambe bisognose di affetto, diventano l’una per l’altra terapia di valium, sorrisi e coraggio, lottano per sopravvivere in un mondo che non le comprende. Virzì scrive il film con Francesca Archibugi citando Un tram che si chiama desiderio . Con toni spesso felici, ironici e teneri non vuole indorare la pillola, ma raccontare il dramma e infondere speranza e comprensione. L’unità di base delle inquadrature di Virzì è l’affetto, perché ama i personaggi che racconta. Profondo e leggero nello stesso tempo, il film appartiene a due generose, strepitose, intuitive attrici, Bruni Tedeschi e Ramazzotti; ogni altro elemento della messa in scena sembra al servizio della loro vitalità straripante. L’alchimia tra le due è perfetta. Presentato a Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateurs – 10 minuti di applausi – meritava il concorso e un premio. Nastro d’argento ai costumi di C. Dottori. Nel film recitano anche alcune donne del Centro di salute mentale di Montecatini diretto dallo psichiatra Vito D’Anza, che ha fondato il gruppo teatrale “Mah! Boh”.

 La pazza gioia
(2016) on IMDb
Locandina L'ultima spiaggia

Un film di Stanley Kramer. Con Gregory Peck, Anthony Perkins, Fred Astaire, Ava Gardner, Donna Anderson, Katherine Hill, John Tate, Lola Brooks.Titolo originale On the Beach. Drammatico,Ratings: Kids+13, b/n durata 134 min. – USA 1959. MYMONETRO L’ultima spiaggia * * * - - valutazione media: 3,35 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Al termine della terza guerra mondiale, l’emisfero settentrionale è un mondo completamente distrutto dalle esplosioni nucleari. Anche il resto della Terra è destinato a subire l’ondata devastatrice delle radiazioni, ma, per il momento, in Australia la gente si illude o finge di illudersi di avere ancora una via di scampo. Un sottomarino americano, il Sawfish, comandato da Dwight Lionel Towers, sfuggito al disastro perchè in immersione al momento dell’esplosione atomica, fa rotta verso le coste australiane per valutare le possibilità di sopravvivenza. Le speranze sono destinate a sfumare e gli uomini, consapevoli dell’approssimarsi della fine, fanno un bilancio della propria esistenza misurandosi con il significato della vita. In questo contesto si articola la struggente storia d’amore tra il comandante Towers e la disillusa Moira Davidson. Il film, per molti versi toccante, si chiude con la desolante immagine delle piazze di Melbourne prive di vita mentre il ritmo della celebre canzone “Waltzing Mathilda”, che per gli australiani è quasi un secondo inno nazionale, accompagna il silenzioso ed insignificante sventolio di una bandiera. Al momento della sua uscita L’ultima spiaggia suscitò più di una polemica al punto, perfino, di essere tacciato di sovversivismo dagli ambienti più conservatori. Rivista oggi, la pellicola conserva intatto il messaggio pacifista e si conferma come opera coraggiosa, nello stile migliore di Stanley Kramer.

 L'ultima spiaggia
(1959) on IMDb
Aspetta primavera, Bandini (1989) - Film - Movieplayer.it

Un film di Dominique Deruddere. Con Faye DunawayJoe MantegnaOrnella MutiBurt YoungAlex Vincent. continua» Drammaticodurata 105 min. – Italia 1989.

Vita dura di un emigrato italiano negli anni Venti in Usa. Bandini, muratore, lavora solo nella bella stagione. D’inverno fa fatica a tirare avanti con la sua numerosa famiglia. Una calorosa vedova gli offre lavoro. Ma anche il suo letto.

Wait Until Spring, Bandini (1989) on IMDb
Lo Scopone Scientifico: Amazon.it: Sordi/Mangano, Sordi/Mangano: Film e TV

Regia di Luigi Comencini. Un film Da vedere 1972 con Joseph CottenAlberto SordiBette DavisSilvana ManganoMario CarotenutoMarco TulliCast completo Genere Commedia – Italia1972durata 116 minuti. – MYmonetro 3,44 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Uno straccivendolo romano e la moglie si battono ogni anno a scopone con una vecchia e dispotica miliardaria americana in coppia con il suo segretario. In un primo tempo la posta in palio è fittizia, ma poi si fa sul serio: si giocano tutti i risparmi della borgata. Scritta da Rodolfo Sonego, è una vetta della commedia italiana, basata sulla dialettica denaro-potere. E la morale è amara: a giocare con i ricchi (con chi tiene il banco) si perde sempre. Non c’è divisione tra buoni (poveri) e cattivi (ricchi): la linea di separazione è segnata dalla classe sociale e dall’obbligata scelta di campo. Film appassionante, interpretabile a vari livelli e recitato da attori infallibili.

The Scopone Game (1972) on IMDb
Risultati immagini per Contagion

Un film di Steven Soderbergh. Con Matt DamonGwyneth PaltrowMarion CotillardKate WinsletJude Law.  ThrillerRatings: Kids+13, durata 105 min. – USA 2011. – Warner Bros Italia uscita venerdì 9 settembre 2011MYMONETRO Contagion * * 1/2 - - valutazione media: 2,72 su 70 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una malattia per molti versi simile all’influenza suina ma capace di svilupparsi anche per contatto con estrema rapidità sta colpendo il mondo. La comunità medica mondiale si trova in breve tempo a dover affrontare la ricerca di una cura e il controllo del panico che si diffonde progressivamente ovunque. Le persone reagiscono in modo diverso e a seconda della responsabilità che è stata loro attribuita o che si sono autonomamente conferita.
Se un alieno fosse messo dinanzi a Ocean’s ElevenFull Frontal e Il Che quasi sicuramente non direbbe che sono frutto del talento dello stesso regista. Perché uno dei grandi pregi di Steven Soderbergh (anche quando, come in questo caso, lavora su commissione) è quello di continuare a sperimentare sia sul piano della sceneggiatura che su quello linguistico cinematografico. 

 Contagion
(2011) on IMDb