Category: Matthew McConaughey


Regia di Harmony Korine. Un film Da vedere 2019 con Matthew McConaugheyIsla FisherZac EfronSnoop DoggStefania LaVie OwenCast completo Titolo originale: The Beach Bum. Genere Commedia, – USA2019durata 95 minuti. distribuito da Cloud 9. – MYmonetro 3,47 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il poeta Moondog vive come un naufrago urbano a Key West, isola a sud della Florida. Alcol, sesso, droga e un totale senso di abbandono sono le sue uniche priorità assieme alla lettura di vecchie poesie condite da ululati in mezzo a una folla. Da Miami arriva però una telefonata con cui la moglie Minnie, ricchissima, lo richiama all’ovile per presenziare al matrimonio della figlia Heather. Moondog torna quindi alla civiltà, pur senza cambiare abitudini. Ma stavolta l’enorme ricchezza che finanzia la sua vita da spiantato viene messa davvero in pericolo da eventi imprevisti, e Moondog si trova costretto ad affrontare il nemico più insormontabile: un centro di riabilitazione e l’obbligo di dover pubblicare una nuova opera.

 Beach Bum - Una vita in fumo
(2019) on IMDb
Locandina italiana Dallas Buyers Club

Un film di Jean-Marc Vallée. Con Matthew McConaughey, Jared Leto, Jennifer Garner, Denis O’Hare, Steve Zahn. Drammatico, durata 117 min. – USA 2013. – Good Films uscita giovedì 30 gennaio 2014. MYMONETRO Dallas Buyers Club * * * 1/2 - valutazione media: 3,70 su 65 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ron Woodroof vive come se non ci fosse un domani, non credendo alla medicina ma professando solo la religione della droga e dell’alcol. La scoperta di non avere realmente un domani a causa della contrazione del virus HIV apre un calvario di medicinali poco testati e molto inefficaci, fino all’estrema soluzionedi sconfinare in Messico alla ricerca di cure alternative. Lì verrà a conoscenza dell’esistenza di farmaci e cure più efficaci, ma non approvate negli Stati Uniti, che deciderà di cominciare ad importare e vendere a tutti coloro i quali ne abbiano bisogno, iniziando un braccio di ferro legale con il proprio paese.
Nel percorso attraverso le fiamme costituito da un male lento e letale come quello portato dal virus HIV esiste un che di religioso. I più bigotti hanno individuato nella malattia a cui il virus porta (che essendo venerea si trasmette anche attraverso il sesso e che ha colpito molto gli omosessuali) una punizione divina per atteggiamenti contrari alla morale promulgata dalla Bibbia, Jean-Marc Vallée invece usa l’abisso dell’aspettativa di morte a causa dell’HIV per raccontare un percorso di santità.
Ron Woodroof come i grandi santi dell’antico testamento parte dalla posizione più deprecabile, preda di tutti i principali vizi e colmo d’odio verso chiunque non sia come lui, ma la prossimità alla morte lo costringerà a rivedere la propria intolleranza e ad aprirsi a un commercio e una benevolenza verso il prossimo che sono la caratteristica portante della santità.
Dunque, benchè Dallas buyers club sia assolutamente privo di metafore direttamente religiose, è innegabile il suo lavoro di ribaltamento di uno tra i più odiosi luoghi comuni omofobi, attraverso un eterosessuale che si apre al prossimo, facendosi portatore di salvezza e vita contro un sistema che sembra negarla.
Tutto questo scontro e questo percorso di rinegoziazione del ruolo degli eterosessuali nella lunga battaglia per ottenere cure efficaci e tempestive contro il virus HIV (che per molti versi ha riguardato soprattutto gli omosessuali), il film lo gioca sul fisico emaciato e smagrito di Matthew McConaughey che tra chili persi e un trucco molto efficace mostra, con le varie fasi della propria salute, il senso stesso della purificazione umana sulla sua faccia.
L’attore benedetto da William Friedkin (con il suo Killer Joe è cominciata per lui una seconda carriera da attore, non più bello e scemo ma affidabile maschera d’intensità) ha un film sulle sue spalle, che da lui pretende e ottiene anche troppe impennate di qualità strappalacrime e prendiapplausi ma in cambio non gli fornisce quel che dovrebbe.
Dallas buyers club è infatti un racconto sentimentale molto ruffiano, che cavalca l’esaltazione della reale battaglia per la conquista del proprio diritto alla vita da parte di un uomo che compie tutto il percorso da deprecabile fino ad adorabile, un eroe pieno di difetti e dunque ancor più amabile, decisamente meno interessante, complesso o profondo di quanto l’interpretazione di McConaughey non cerchi di farlo apparire.
Inoltre, per andare appresso al suo protagonista sempre e comunque, cercando nel suo corpo la soluzione di ogni scena e l’esaltazione di ogni passaggio importante, Jean-Marc Vallée trascura il resto del cast nonchè della storia. Ne fanno le spese specialmente Jared Leto e Jennifer Garner a cui vengono lasciati solo scampoli ininfluenti che li trasformano in meri condimenti degli assolo del protagonista.

Dallas Buyers Club (2013) on IMDb
Locandina Killer Joe

Un film di William Friedkin. Con Matthew McConaugheyEmile HirschThomas Haden ChurchGina GershonJuno Temple.  Titolo originale Killer JoeThrillerdurata 103 min. – USA 2011. – Bolero Film uscita giovedì 11 ottobre 2012– VM 14 – MYMONETRO Killer Joe * * * - - valutazione media: 3,28 su 53 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Killer Joe è il poliziotto con l’hobby dell’omicidio a pagamento, assoldato da una famiglia di redneck del Texas per uccidere l’ex moglie ed ex-mamma, da tempo scappata con un altro uomo. Hanno scoperto che la sua morte frutterà 50.000 dollari di assicurazione, soldi con i quali verrà pagato il killer e la famiglia si tirerà fuori da diversi guai. Ma non è mai così semplice uccidere ed incassare e Joe non è il tipo che ammette ritardi o intoppi nel suo lavoro.
Dopo aver firmato almeno una pietra miliare per ogni decennio di attività, William Friedkin arriva alle porte del secondo decennio del nuovo millennio con un film in pieno stile pulp, che lui (e non solo) sembra considerare l’aggiornamento del noir (la doppia indennità della trama fa subito pensare a La fiamma del peccato).Prendendo le mosse dall’omonima opera teatrale di Tracy Letts (riscritta per lo schermo da lui stesso), Killer Joe si assesta dalle parti dello stile tarantiniano, per quanto riguarda l’appeal, l’umorismo e la spiazzante stravaganza dei personaggi, e a quello dei fratelli Coen sul versante dei risvolti di trama e di una più generale visione nichilista del mondo.
Sotto una superficie aliena però batte forte il cuore del regista di Vivere e morire a Los Angeles, che calza i panni di un genere nuovo (per lui) non come un travestimento ma come un buon abito. Lo si vede nel rigore dello stile (estraneo ai registi precedentemente citati), nella sapida asciuttezza dei momenti più determinanti, nella ferma chiarezza d’intenti di un film che corre come un treno verso i suoi cinque minuti finali e soprattutto nel modo in cui, ancora una volta, Friedkin lavora con i suoi attori.
Matthew McCounaghey in un ruolo tra il comico e il terrificante, bello, rassicurante e pronto a diventare disturbante in un attimo, è il capolavoro del regista. Con l’abilità che gli è riconosciuta nel caratterizzare scene e personaggi attraverso i movimenti e l’uso di tutto il loro corpo, spesso con inquadrature a figura intera, spesso con lunghi piani sequenza, Friedkin riesce a trasformare uno degli attori finora meno malleabili. La sorpresa dei protagonisti nel trovarsi preda di quello che doveva essere un loro dipendente è la stessa che lo spettatore prova nel vedere il lento mutamento di un attore che ha la commedia romantica marchiata sui pettorali.
Da quel corpo pulito da bravo ragazzo Friedkin parte e attorno a lui fa ruotare Emile Hirsch, Thomas Haden Church, Juno Temple e Gina Gershon, i quali, di volta in volta, sembrano guadagnarsi il ruolo da protagonisti. Eppure alla fine sarà McCounaghey a incarnare il senso ultimo di un viaggio nell’America violenta e spietata, una piccola parte di un mondo dominato dal caos.

Killer Joe (2011) on IMDb

Regia di Jill Sprecher. Un film Da vedere 2001 con John TurturroMatthew McConaugheyAmy IrvingAlan ArkinClea DuvallBarbara Sukowa. Titolo originale: Thirteen Conversations about One Thing. Genere Drammatico – USA2001durata 95 minuti. – MYmonetro 3,17 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tema: la felicità. Che cos’è e come la si ottiene? Quanto pesa il caso (la forza del destino) e quanto le scelte? In che misura con grandi o piccoli gesti possiamo influire sulla vita di un estraneo? Tutte ambientate a Manhattan (N.Y.), s’intrecciano – in una narrazione fluida e ben legata ma non lineare – 5 storie di 4 gruppi sociali (avvocati, insegnanti e allievi, donne delle pulizie, periti delle assicurazioni). 2° film di Sprecher (vincitrice del Festival di Torino 1997 con Clockwatchers ) scritto con la sorella Karen. Sono evidenti il piacere di raccontare storie e personaggi, la cura dei particolari, il gusto di una regia efficace e polita, l’impegno di attori noti e meno noti. C’è anche un lucido discorso laico sulla speranza per chi, pur avendo la sua croce, ne tiene conto, ma reagisce e non si rassegna.

13 Conversations About One Thing (2001) on IMDb

Regia di Stephen Gaghan. Un film Da vedere 2016 con Matthew McConaugheyEdgar RamirezBryce Dallas HowardMacon BlairAdam LeFevreCast completo Titolo originale: Gold. Genere AvventuraDrammaticoThriller, – USA2016durata 121 minuti. Uscita cinema giovedì 4 maggio 2017 distribuito da Eagle Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,10 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

L’avido uomo d’affari (sfortunati) Kenny Wells impara che non è tutto oro ciò che luccica: nel 1993 è convinto di aver trovato una miniera d’oro in Indonesia. Segue quotazione in borsa. Ma è una frode: i primi campioni trovati erano solo ricoperti di polvere d’oro. Il film si ispira a uno scandalo finanziario realmente accaduto, ma la sceneggiatura (Patrick Massett e John Zinman, veterani della TV) è esagerata e compiaciuta, raccontata con i toni di un film d’avventura e le rifiniture epiche del sogno americano. Il regista ce la mette tutta, ma vuole imitare (seriamente) The Wolf of Wall Street (2014), e lo fa male. La trasformazione fisica di McConaughey per questo ruolo è fin troppo morbosa e non supportata da una scrittura drammatica del personaggio.

 Gold - La grande truffa
(2016) on IMDb
Amistad [Edizione: Stati Uniti]: Amazon.it: Hopkins/Freeman/Mcconaughey:  Film e TV

Un film di Steven Spielberg. Con Morgan Freeman, Matthew McConaughey, Anthony Hopkins, Djimon Hounsou, Stellan Skarsgård. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 155′ min. – USA 1997. MYMONETRO Amistad * * * 1/2 - valutazione media: 3,60 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ricostruzione di uno di quegli episodi storici di cui i libri non parlano: nel 1839, 53 schiavi neri del vascello spagnolo “Amistad”, in viaggio verso Cuba, riescono a liberarsi e fanno rotta verso l’Africa, ma sono bloccati da una nave americana e mandati sotto processo per pirateria e l’assassinio dell’equipaggio. Parte come un film d’avventure e diventa un dramma giudiziario: si scopre che i rivoltosi non sono nati schiavi e quindi, secondo la Costituzione degli Stati Uniti, avevano il diritto di lottare per la loro libertà (abolita nel Regno Unito nel 1772, la schiavitù esisteva ancora nel Nordamerica). Appassionata lezione sulla democrazia nordamericana, sul colonialismo e la schiavitù, ma S. Spielberg non sale in cattedra, scende tra gli spettatori e li coinvolge emozionandoli come aveva già fatto con Il colore viola, L’impero del sole, Schindler’s List. 

 Amistad
(1997) on IMDb
Locandina Frailty - Nessuno è al sicuro

Un film di Bill Paxton. Con Bill PaxtonMatthew McConaugheyPowers BootheLuke Askew Thrillerdurata 100 min. – USA 2002.

Il caso del serial killer chiamato “la mano di Dio” sembra destinato a rimanere insoluto, ma l’agente incaricato riceve la visita di Fenton, che confessa di essere il fratello del killer, Adam, morto suicida. Fenton racconta del padre, serial killer convinto di essere stato incaricato da Dio di uccidere i “demoni” che si annidano in alcuni uomini. Adam lo seguirà nella sua follia religiosa, mentre Fenton si rifiuterà. Bill Paxton esordisce nella regia con un thriller che a tratti diventa un vero horror, senza gli effetti spettacolari e il sangue ai quali il genere ci ha ormai abituato. Il regista indaga invece la follia che nasce nella quotidianità, forse più spaventosa di qualsiasi evento soprannaturale. Il film ha ricevuto commenti entusiasti dal “maestro” del genere Stephen King.

Frailty (2001) on IMDb
Locandina The Lincoln Lawyer

Un film di Brad Furman. Con Matthew McConaughey, Marisa Tomei, John Leguizamo, Ryan Phillippe, Michaela Conlin. Drammatico, – USA 2011.

Mickey Haller (Matthew McConaughey) è un avvocato che difende i criminali di Los Angeles che lavora dai sedili posteriori della sua Lincoln sedan. Haller ha speso la maggior parte della sua carriera a difendere vari tipi di criminali fino a quando non trova il caso della sua vita: difendere Louis Roulet (Ryan Phillippe), un playboy di Beverly Hills accusato di stupro e tentato omicidio.
Il caso inizialmente semplice pian piano si trasforma in un gioco mortale da cui Haller deve cercare di sopravvivere.
Inizialmente The Lincoln Lawyer doveva essere diretto ed interpretato da Tommy Lee Jones, ma a fine novembre del 2009 l’attore ha lasciato la produzione per divergenze creative.

The Lincoln Lawyer (2011) on IMDb
Pin su My creations

Un film di Joel Schumacher. Con Sandra Bullock, Matthew McConaughey, Samuel L. Jackson, Kevin Spacey, Chris Cooper. Titolo originale A Time to Kill. Drammatico,durata 150 min. – USA 1996. MYMONETRO Il momento di uccidere * * 1/2 - - valutazione media: 2,83 su 29 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Viene violentata una undicenne di colore. Il padre uccide il criminale. Lo difende il solito giovane coraggioso oggetto delle solite minacce e turbato dai soliti fantasmi. Naturalmente siamo nel solito profondo sud. Finale comunque liberatorio. Film vecchia maniera con questo McConaughey sosia a metà di Brando e Newman, legnoso ma di ottima presenza. Buona valutazione per il doppio sforzo: nei contenuti e nello spettacolo.

 Il momento di uccidere
(1996) on IMDb
Locandina italiana The Wolf of Wall Street

Un film di Martin Scorsese. Con Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler. Biografico, Ratings: Kids+16, durata 180 min. – USA 2013. – 01 Distribution uscita giovedì 23 gennaio 2014. – VM 14 – MYMONETRO The Wolf of Wall Street * * * 1/2 - valutazione media: 3,94 su 255 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Film di 3 ore con 8 personaggi principali (DiCaprio, strepitoso protagonista assoluto), che nasce dal libro omonimo e autobiografico di Jordan Belfort, sceneggiato da Terence Winter: è la storia vera di un Robin Hood che ruba ai ricchi per dare a sé stesso, un uomo che vola su un elicottero personale, possiede 8 auto di lusso, veleggia su uno yacht di 50 m, colleziona conti da 700 000 dollari per alberghi e prostitute, inghiotte ogni giorno una quantità di pastiglie fra sedativi e farmaci vari, mescolati con morfina e cocaina. Poi arriva la débacle ma, alla fine, non paga nemmeno un prezzo troppo alto: restituisce una parte di soldi, scrive un libro e diventa protagonista di un film. La Giustizia non esiste. Scorsese racconta il tutto con alto livello di follia, intensità e umorismo: “… ha il dono di prendere qualcosa di scritto in una pagina e di renderlo un capolavoro di narrazione visiva. Ha creato uno tsunami di follia” (T. Winter). È un film, insieme, onesto e divertente.

 The Wolf of Wall Street
(2013) on IMDb

Regia di Guy Ritchie. Un film Da vedere 2020 con Henry GoldingKate BeckinsaleMatthew McConaugheyHugh GrantJeremy StrongCast completo Genere Azione – USA2020durata 113 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,96 su 13 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

L’investigatore privato Fletcher s’intrufola nella casa del gangster Raymond Smith per raccontargli come il cliente che l’ha assoldato, il re dei tabloid Big Dave, abbia voluto vendicarsi del suo capo, il più importante trafficante di droga d’Inghilterra, l’americano Mickey Pearson. Fletcher riferisce di come Pearson abbia offerto il suo regno al miliardario Matthew Berger, desideroso di mollare tutto e ritirarsi con la moglie e socia in affari Rosalind. Raymond in realtà conosce perfettamente la storia e sa che Fletcher è venuto per ricattarlo con le prove di un omicidio tenuto nascosto. Ma è solo l’inizio di una serie di tradimenti e rivelazioni che coinvolgono anche un trafficante cinese, un miliardario russo ex spia del KGB e lo strambo gangster di quartiere Coach, a capo di una band di rapper e lottatori.

The Gentlemen (2019) on IMDb

Poster InterstellarUn film di Christopher Nolan. Con Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine, John Lithgow. Fantascienza, Ratings: Kids+13, durata 169 min. – USA 2014. – Warner Bros Italia uscita giovedì 6 novembre 2014. MYMONETRO Interstellar * * * 1/2 -valutazione media: 3,89 su 310 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Mentre la Terra si desertifica, Murph, la figlia adolescente dell’agricoltore ex pilota Cooper, scopre nella sua stanza misteriosi segni di sabbia. Decodificandoli, Cooper arriva alla centrale sotterranea di una NASA segreta, i cui scienziati hanno progettato 2 piani per salvare la specie umana dall’estinzione. Sfruttando un wormhole , cioè una scorciatoia nello spaziotempo, messo a disposizione da misteriosi esseri impercettibili, Cooper dovrà cercare il pianeta più adatto su cui far sopravvivere l’umanità. Lo troverà proprio ai bordi di Gargantua, un enorme buco nero, tuffandosi nel quale alla fine riuscirà a chiudere il cerchio spaziotemporale. Ossessionato dal problema del tempo fin da Memento (2000), Nolan, con il fratello Jonathan, vi impernia la scrittura di un SF action thriller che non fa mistero di voler essere un compendio del genere – da 2001: Odissea nello spazio (1968) a Gravity (2013) passando per Star Trek (1979-2009) e Guerre stellari (1997-2008), Signs (2002) e Inception (2010) – ma anche di ambire a esserne il nuovo apice. Ci riesce – su tutti la visionaria rappresentazione dell’irrealtà del tempo, ispirata a Escher, a Borges e alle fughe di Bach per le musiche (Hans Zimmer) – ma pecca di zelo accumulatorio e di affettazione declaratoria. Grazie alla consulenza del fisico Kip Thorne (anche produttore esecutivo), e a 165 milioni di dollari, ha il merito di contribuire alla divulgazione scientifica, ma anche in parte di confonderla, perché scivola sempre più nel fantastico.

 Interstellar
(2014) on IMDb
Contact - Film (1997) - MYmovies.it

Un film di Robert Zemeckis. Con Jodie Foster, James Woods, Tom Skerritt, Matthew McConaughey, William Fichtner. Fantastico, durata 149′ min. – USA 1997. MYMONETRO Contact * * * * - valutazione media: 4,15 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Siamo soli nell’universo? Astronomo famoso, autore di libri di divulgazione scientifica e coproduttore del film che gli è dedicato (morì durante le riprese) e che è tratto da un suo romanzo, Carl Sagan risponde di no. Ne è convinta con passione fanatica anche l’astronoma Ellie Arroway (Foster). Dopo un prologo (bellissimo) sulla sua infanzia, l’azione si svolge in 3 tempi: l’inizio dell’ascolto dello spazio galattico; l’arrivo del “messaggio” della stella Vega; il lancio dell’astronave. (Fanta)scienza concettuale e materialistica.

Contact (1997) on IMDb

Regia di Cary Joji FukunagaJohn CrowleyJustin LinJeremy SaulnierDaniel AttiasJanus Metz PedersenJeremy PodeswaMiguel SapochnikDaniel Sackheim. Una serie con Matthew McConaugheyWoody HarrelsonMichelle MonaghanMichael PottsTory KittlesCast completo Genere ThrillerDrammatico – USA2014, Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 STAGIONI: 3 – EPISODI: 24

Nel 2012, i detective della Polizia di Stato della Louisiana Rust Cohle e Martin Hart sono portati a rivisitare un caso di omicidio con cui hanno avuto a che fare nel 1995. Nella seconda stagione, a Vinci, una cittadina della contea di Los Angeles, un nuovo gruppo di investigatori deve fare i conti con l’omicidio di un importante politico locale. Infine, nella terza stagione un macabro omicidio, un’indagine che sembra non portare da nessuna parte, si snoderà attraverso tre decenni raccontati alternando diversi piani temporali.

True Detective (2014) on IMDb

Regia di Yann Demange. Un film Da vedere 2018 con Matthew McConaugheyRichie MerrittBel PowleyJennifer Jason LeighBrian Tyree HenryCast completo Titolo originale: White Boy Rick. Genere Drammatico, – USA2018durata 110 minuti. Uscita cinema giovedì 7 marzo 2019 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,15 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Detroit, 1984: l’adolescente Rick vive con il padre, un piccolo trafficante di armi che sogna di aprire una videoteca, da quando la madre e la sorella maggiore se ne sono andate di casa. Vendendo armi a basso prezzo, Rick si guadagna il rispetto delle bande di criminali del quartiere e, in un mondo composto unicamente di neri, diventa per tutti “White Boy Rick”. Ricattato dall’FBI, che avrebbe le prove per incriminare il padre, Rick accetta suo malgrado di fare l’informatore

White Boy Rick (2018) on IMDb

Regia di Gary Ross. Un film Da vedere 2016 con Matthew McConaugheyGugu Mbatha-RawMahershala AliKeri RussellBrian Lee FranklinCast completo Genere AzioneBiografico, – USA2016durata 139 minuti. Uscita cinema giovedì 1 dicembre 2016 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,29 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Infermiere di trincea nella Guerra di secessione, stremato dalle violenze efferate anche di una parte corrotta dell’esercito che saccheggia le fattorie, il sudista Newton Knight diserta e inizia una vita da ricercato, insieme a ex schiavi neri fuggiti dalle piantagioni. Nelle paludi del Mississippi, novello Robin Hood, alla testa di un piccolo esercito di ribelli, saccheggia i convogli militari. Dopo un’epica battaglia a Ellisville nel 1864, crea la libera contea di Jones, con tanto di Carta dei Diritti, di stampo cristiano/socialista. A tratti ci informano che 85 anni dopo un lontano discendente di Newton (con una percentuale di sangue nero) è condannato per aver sposato una donna bianca. Ross produce, scrive e dirige un lungo film istruttivo e si serve di tutti i mezzi più prevedibili, già visti, retorici. È utile perché la battaglia per i diritti dei neri non è ancora finita, anche se le buone intenzioni – di per sé – non fanno un bel film. Flop in patria.

Locandina MudUn film di Jeff Nichols. Con Reese Witherspoon, Matthew McConaughey, Michael Shannon, Sarah Paulson, Sam Shepard. Titolo originale Mud. Drammatico, durata 135 min. – USA 2013. MYMONETRO Mud * * 1/2 - - valutazione media: 2,83 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Due quattordicenni (Ellis e Neckbone) che vivono sulle rive del Mississippi, scoprono un giorno su un’isola, Mud, un uomo che cerca di sfuggire da chi lo sta cercando per ucciderlo. Mud è da sempre perdutamente innamorato di Juniper che ora vive nella zona e con la quale spera di fuggire. L’unica sua speranza è quella di riuscire a far scendere, dai rami di un albero, una barca per poi fuggire con la donna. I ragazzi decidono di aiutarlo, correndo non pochi rischi.
Ci sono film che rispettano le convenzioni narrative e lo sanno fare con la giusta dose di professionalità grazie anche all’allineamento di un cast di tutto rispetto. È quanto accade in Mud che va recensito astraendolo dal contesto del concorso di Cannes 2012 (dove figurava come l’ennesimo prodotto americano privo di originalità). Se si compie questa operazione e lo si pensa come un film che ripercorre le orme di altre opere che hanno raccontato il momento in cui la vita di un adolescente raggiunge il punto di non ritorno, allora lo si può ritenere riuscito nonostante la zavorra di una lunghezza eccessiva e una sparatoria decisamente sovradimensionata.
Ciò che lo sostiene è l’interpretazione del giovane Tye Sheridan che, avendo superato il non facile test del malickiano The Tree of Life, si dimostra in grado di offrire al suo personaggio tutto il dolore e la fatica che costa confrontarsi con un mondo di adulti che non è mai aderente all’immagine che vorrebbe dare di sé. Ellis scopre il dissidio dei suoi genitori, la propensione a mentire di Mud, l’incostanza di Juniper, il passato del vecchio Tom e la violenza cieca della vendetta. Tutto questo lo obbliga a crescere in tempi rapidissimi. La barca della sua vita è costretta a scendere dall’albero su cui aveva finora trovato riparo per affrontare le insidie del fiume della vita grazie a una consapevolezza nuova che, nonostante tutto, può aprire nuove prospettive. Come quella del sorriso di una ragazza nuova. View full article »