Category: Johnny Depp


Locandina italiana Paura e delirio a Las Vegas

Un film di Terry Gilliam. Con Johnny Depp, Benicio Del Toro, Tobey Maguire, Ellen Barkin, Gary Busey. Titolo originale Fear and Loathing in Las Vegas. Grottesco, durata 115 min. – USA 1998. MYMONETRO Paura e delirio a Las Vegas * * * 1/2 - valutazione media: 3,52 su 67 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Gilliam, un regista la cui creatività è incontenibile sin dallo straordinario film d’esordio Brazil, questa volta è fedele al libro di hunter S. Thompson a cui si ispira. Le avventure di Gonzo e Duke a Las Vegas rischiano di essere allucinate quanto quelle del Barone di Munchausen. Solo che qui lo sfondo è vero. In un’America sempre più consumista che del ’68 ha conservato solo gli aspetti più deleteri. Film ‘acido’ in tutti i sensi

Fear and Loathing in Las Vegas (1998) on IMDb
Locandina When You're Strange

Un film di Tom DiCillo. Con John DensmoreJohnny DeppRobby KriegerRay ManzarekJim Morrison.  Documentariodurata 90 min. – USA 2009uscita martedì 21giugno 2011. MYMONETRO When You’re Strange * * * - - valutazione media: 3,17 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Gli anni Sessanta cominciarono con i colpi di arma da fuoco che uccisero Kennedy e proseguirono con le esplosioni della Guerra in Vietnam e i sommovimenti delle rivoluzioni giovanili. In questo clima fervente di controcultura, si incontrano nell’estate del 1965 a Venice Beach, in California, due ex-compagni di corso della scuola di cinema di Los Angeles, il giovane tastierista Ray Manzarek e il ventiduenne aspirante poeta Jim Morrison. Ray resta talmente colpito da alcune liriche scritte da Jim, che, seppure il ragazzo sia completamente sprovvisto di una pratica musicale, decide di coinvolgerlo nel progetto di formazione di una nuova band assieme al batterista jazz John Desmore e al chitarrista esperto di flamenco Robby Krieger. I quattro si chiameranno The Doors, in omaggio a un verso di William Blake (“Se le porte della percezione venissero spalancate, ogni cosa apparirebbe all’uomo per come è: infinita”), e il timido poeta lisergico diverrà una delle più celebri e famigerate rock star della storia. 
Pensare a Jim Morrison e alle sue canzoni evoca quasi sempre come prime suggestioni l’idea del fuoco, i paesaggi desertici e le forme e i movimenti flessuosi di una lucertola. Il giovane cantante-poeta maledetto vive di questi tre elementi nella coscienza collettiva, tanto che sia il biopic di Oliver Stone che questo documentario di Tom DiCillo iniziano con immagini che mostrano il deserto californiano e la sua fauna e che pongono enfasi su tutti i fiammiferi accesi e lentamente consumati. Anche il materiale narrativo e l’arco temporale coinvolto sono esattamente gli stessi per The Doors e per When You’re Strange: entrambi, più che sulla storia della band californiana che ha fuso il blues e il rock in suoni incendiari e psichedelici, si focalizzano sulla breve vita del cantante che ha riscritto ogni regola del divismo musicale, più di Elvis, più di John Lennon o di Mick Jagger. Ciò su cui invece i due lavori divergono, oltre alla generica differenza fra opera di finzione e ricostruzione documentaristica attraverso filmati d’archivio, è senza dubbio nel modo di leggere la figura tragica di Jim Morrison: un’icona del nichilismo e della volontà di potenza nietzschiana per Stone; un ragazzo romantico e scapigliato per DiCillo, che ha pagato il suo essere strano e straniero, continuamente in cerca di un’identità. Per veicolare quest’idea, il regista di Johnny Suede e Si gira a Manhattan pone in apertura una curiosa manipolazione fra filmati di repertorio, sovrapponendo le immagini di un film sperimentale girato e interpretato da Morrison stesso alla guida di una macchina con la notizia della sua morte diffusa via radio. L’effetto perturbante della sequenza contribuisce a dare un senso (se possibile) ancor più spettrale a quelle immagini, come se il fantasma di Jim Morrison vagasse per il deserto alla ricerca di una nuova identità dove aver perduto quella dell’infelice cantante di successo.
A parte questo filmato che guarda più da vicino l’espressione della personalità artistica del cantante formatosi alla UCLA, l’utilizzo degli altri filmati opera con un certo rigore documentario e accorda più importanza alla dimensione storico-sociale che circonda la parabola dell’aura maledetta di Morrison, attraverso la voce di un altro simbolo di una gioventù ribelle come Johnny Depp (il cantautore Morgan nella versione italiana). Il suo timbro profondo da pirata ex-amante di droghe e poeti maledetti tiene assieme glorie e fallimenti della band con quelli della cultura hippie, dai dischi di platino ai movimenti pacifisti, dagli arresti e dalle accuse di oscenità al massacro della setta di Charles Manson. Con quella tragedia si chiude il sogno delle droghe leggere e dell’amore libero, ma si avvia anche il tramonto di Morrison, il suo abbandono delle scene musicali e il ritiro poetico e spirituale a Parigi. Dove lo attende una morte (avvenuta a 27 anni, come vuole il tragico destino delle rock star più celebri come Jimi Hendrix, Janis Joplin e Brian Jones dei Rolling Stones), che lo avvicina tanto a una figura umana e meschina quanto a un mito misterioso e senza tempo.

When You're Strange (2009) on IMDb

Regia di Tim Burton. Un film Da vedere 2010 con Mia WasikowskaJohnny DeppHelena Bonham CarterCrispin GloverAnne HathawayCast completo Genere Fantastico, – USA2010durata 108 minuti. Uscita cinema mercoledì 3 marzo 2010 distribuito da Walt Disney. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 2,67 su 19 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Scritto da Linda Woolverton dai romanzi Alice nel paese delle meraviglie (1865) e Attraverso lo specchio (1871) di Lewis Carroll. Morto il padre, la 19enne Alice Kingsley è coinvolta, suo malgrado, nella propria festa di fidanzamento con Lord Hamish. Ma il Bianconiglio la riconduce nel Sottomondo dove le creature di Wonderland sono convinte che solo lei possa restituire il regno alla Regina Bianca, usurpato dalla dispotica Regina Rossa, e sconfiggere il mostruoso Ciciarampa. Con l’aiuto del Cappellaio Matto ci riesce. Quello di Burton è un film su commissione (già scritto e approvato dalla Walt Disney produttrice), un film sperimentale, un film girato in tempi brevi (rispetto alla complessità dell’impresa in cui il 3D è stato applicato in postproduzione con il contributo di Robert Stromberg, scenografo talentuoso). Se si trascura l’Alice adulta, si fraintende il nucleo del film burtoniano: il suo desiderio di autoaffermazione ribelle nel mondo reale è il frutto dell’immaginazione maturata in quello dei sogni fatti da bambina. In questa lotta contro la tirannia, l’ipocrisia, il conformismo, ha come complice sovversivo il Cappellaio Matto che, grazie a Depp, diventa quasi il vero protagonista. Il successo mondiale di pubblico è stato confermato anche sul mercato italiano, dove ha conquistato circa 4 milioni di spettatori.

 Alice in Wonderland
(2010) on IMDb

Regia di James Bobin. Un film con Johnny DeppAnne HathawayMia WasikowskaHelena Bonham CarterSacha Baron CohenCast completo Titolo originale: Alice Through the Looking Glass. Genere Fantastico, – USA2016durata 108 minuti. Uscita cinema mercoledì 25 maggio 2016 distribuito da Walt Disney. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 2,75 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Alice ritorna nel Sottomondo e promette al Cappellaio Matto, depresso per la scomparsa della sua famiglia, di ritrovarla. Per farlo, si reca nel Palazzo del Tempo, s’impossessa della cronosfera e viaggia nel passato. Il seguito di Alice in Wonderland (2010) non viola il principio di entropia: più che per la regia, pur degradata da Tim Burton a Bobin ( I Muppet , 2011), per la sceneggiatura, confermata a Linda Woolverton, infedele non solo alla lettera ma soprattutto allo spirito – in entrambe le accezioni – del geniale libro ( Attraverso lo specchio , 1871) di Lewis Carroll. Al rovesciamento del senso si sostituisce l’ormai inflazionata inversione del tempo e alla partita a scacchi con gli enigmi dell’esistenza un ordinario plot di ricerca e ritrovamento, con sviolinata familistica finale. La cornice – la vicenda nel mondo normale – è più bella del dipinto. Tuttavia, anche grazie al tripudio di effetti sempre più speciali, ha momenti di affascinante visionarietà ed emozionante spettacolarità.

 Alice attraverso lo specchio
(2016) on IMDb
Risultati immagini per pirati dei caraibi la maledizione della prima luna

Pirati dei Caraibi (Pirates of the Caribbean) è una saga cinematografica della Disney prodotta da Jerry Bruckheimer basata sull’omonima attrazione dei parchi Walt Disney. La saga è composta da cinque film e si è espansa in fumetti, romanzi e altri media. La saga ha come protagonista il pirata Jack Sparrow, interpretato da Johnny Depp, e ha incassato complessivamente quattro miliardi e mezzo di dollari al box-office.

Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl (2003) on IMDb

Regia di Wes Craven. Un film con John SaxonNick CorriAmanda WyssJohnny DeppRobert EnglundDavid AndrewsCast completo Titolo originale: A Nightmare on Elm Street. Genere Horror, – USA1984durata 92 minuti. Uscita cinema sabato 31 ottobre 2015 distribuito da The Space Cinema. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 3,21 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un uomo nero (Englund) con un guanto munito di lame entra nei sogni dei ragazzi di una cittadina americana, e da lì può uccidere. È il film più famoso di Craven, che l’ha anche diretto, un vero caso nella storia dell’horror in bilico sullo splatter . Intessuto “di riferimenti simbolici alle paure dell’infanzia, alle difficoltà di crescere in comunità basate sull’ipocrisia, la falsità, l’odio […]. Il sogno americano è diventato (definitivamente) un incubo” (F. Cacchiari). 1° film del 21enne Depp.

 Nightmare
(1981) on IMDb

Regia di Oliver Stone. Un film Da vedere 1986 con Tom BerengerWillem DafoeCharlie SheenJohnny DeppJohn C. McGinleyDavid NeidorfCast completo Titolo originale: Platoon. Genere Drammatico – USA1986durata 120 minuti. – MYmonetro 3,86 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Settembre 1967, la compagnia Bravo 2 americana agisce in Vietnam vicino al confine con la Cambogia. Tra i soldati c’è anche il nuovo arrivato Chris Taylor, partito volontario “perché non trovavo giusto che a combattere fossero solo i poveri o gli uomini di colore”. Al suo fianco ci sono il brutale e cinico sergente Bob Barnes e il più comprensivo e umano sergente Elias Grodin, che combatte già da tre anni, in continua lite sul da farsi. Il soldato è così iniziato alle marce estenuanti nella giungla, alle trincee da scavare, alle notti di guardia, alle imboscate dei vietcong e alle droghe per sostenere le atrocità. Diventato amico di Grodin, vendicherà lui e le tante crudeltà inflitte dall’altro ufficiale agli abitanti dei villaggi.

Platoon (1986) on IMDb

Ho rivisto questo film dopo tanti anni e mi ha colpito come e più della prima volta. Capolavoro. Willem Dafoe in stato di grazia.

Locandina italiana Secret Window

Un film di David Koepp. Con Johnny Depp, John Turturro, Maria Bello, Timothy Hutton, Charles S. Dutton. Thriller, Ratings: Kids+13, durata 95 min. – USA 2004. MYMONETRO Secret Window * * * 1/2 - valutazione media: 3,52 su 39 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Mort, celebre scrittore, attraversa un periodo nero: ha appena divorziato, non riesce a scrivere niente, dorme tutto il giorno. Sembra il fondo, ma può andar peggio, e infatti compare il misterioso John Shooter, che manoscritti alla mano lo accusa di avergli copiato un racconto. L’uomo non è molto propenso a discutere la cosa civilmente.
Un altro film tratto da Stephen King. Se ne sentiva la mancanza? Non molto, tuttavia nella oramai corposa graduatoria dei titoli portati su pellicola, l’opera di Koepp non sfigura. Il regista, meno brillante che nella sua opera precedente, lo splendido Echi Mortali (che nessuno ha visto ma che merita più di una visione), trova comunque un Jolly nella convincente performance del solito efficace Johnny Depp, alle prese con il blocco dello scrittore, ed un violento e sovraeccitato John Turturro. Ottimi fotografia ed il montaggio, il film perde un po’di fascino nel finale (che non riveliamo nemmeno sotto tortura) scialbetto rispetto al plot principale. Il libro (raccolta di racconti, “4 dopo mezzanotte”), che ricorda altre opere dello scrittore come Misery e La metà oscura, da cui è tratto il film, è quello che King scrisse dopo il terribile incidente nel quale rischiò la vita: i fantasmi, anzi, gli spettri visti allora, si palesano qui con notevole chiarezza. Aurea mediocritas.

Secret Window (2004) on IMDb
Poster Ed Wood

Un film di Tim Burton. Con Martin Landau, Patricia Arquette, Johnny Depp, Sarah Jessica Parker, Juliet Landau. Commedia, Ratings: Kids+16, b/n durata 126 min. – USA 1994. MYMONETRO Ed Wood * * * 1/2 - valutazione media: 3,83 su 44 recensioni di critica, pubblico e dizionari

Lo stralunato Ed Wood sa bene cosa significa preoccuparsi di quel che pensa la gente. Appassionato di abiti femminili, li indossa sin da bambino, affrontando sguardi perplessi, cercando di capirne il disturbo e di coglierne il senso, diverso tempo prima che la travolgente passione per il cinema colpisse il suo estro frettoloso. Per questo il giovane regista, attore e produttore della vivace Hollywood degli anni ’50, talmente abituato ad essere guardato e giudicato, non ha paura di sottoporsi all’ennesimo esame del grande schermo. Per il suo esordio al cinema, Wood riesuma dalla bara del dimenticatoio Bela Lugosi, vecchia icona del cinema horror, acerrimo nemico del più amato Boris Karloff. Ha così inizio un travagliato iter produttivo caratterizzato da ispirazioni assurde, stima malriposta e tante delusioni, incapaci però di spegnere un entusiasmo solitario e testardo. 

 Ed Wood
(1994) on IMDb

Regia di David Yates. Un film con Eddie RedmayneKatherine WaterstonDan FoglerAlison SudolEzra MillerCast completo Titolo originale: Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald. Genere FantasyAvventura, – Gran BretagnaUSA2018durata 134 minuti. Uscita cinema giovedì 15 novembre 2018 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 2,65 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

New York, 1927. Sono passati pochi mesi dalla cattura da parte del MACUSA del perfido e potente Grindelwald e, come da minaccia, il Mago Oscuro sfugge presto alla detenzione, nel corso di una sequenza aerea che stabilisce da subito le caratteristiche dello spettacolo visivo che sta per seguire: vertiginoso, inquieto e acrobatico. Grindelwald ha piani estremi, sul mondo dei maghi e su quello dei non maghi, e si dirige a radunare i suoi seguaci, pescando tra le fila degli scontenti per i metodi repressivi e violenti del Ministero della Magia. Ma in particolare cerca Credence, l’Obscuriale miracolosamente scampato alla morte. Anche Newt Scamander, il timido magizoologo, è sulle tracce del ragazzo, per conto di Albus Silente. E naturalmente anche il Ministero, e l’Auror Tina, con la quale Newt ha un malinteso sentimentale in sospeso.

Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald (2018) on IMDb

Regia di Roman Polanski. Un film con Johnny DeppLena OlinEmmanuelle SeignerFrank LangellaJames RussoBarbara JeffordCast completo Titolo originale: The Ninth Gate. Genere Horror – FranciaSpagna1999durata 132 minuti. – MYmonetro 2,92 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dean Corso, esperto di libri antichi, è assunto dal collezionista Boris Balkan, studioso di occultismo che possiede una copia del volume Le nove porte del regno delle tenebre (1666), scampata ai roghi dell’Inquisizione. Ne esistono altre due e sospetta che una delle tre sia falsa. Quale? Il viaggio-inchiesta che porta Corso da New York in Europa è funestato da segni inquietanti e morti misteriose. Dal romanzo El Club Dumas (1993) di Arturo Pérez-Reverte, adattato con Enrique Urbizu e John Brownjohn, è derivato un film polanskiano a 18 carati. Storia di una investigazione (forse l’unica sullo schermo) imperniata su un libro e impregnata di soprannaturale, è un film laico sulla falsità delle apparenze e delle credenze che non si preoccupa più di tanto di prendere le distanze dalla sua materia perché “preferisce la reticenza, l’affidarsi all’intelligenza dello sguardo più che alla visione” (G. Cremonini). Tolto il debole finale, la costruzione narrativa è ingegnosa.

 La nona porta
(1999) on IMDb

Un film di Mike Newell. Con Al Pacino, Johnny Depp, Michael Madsen, Bruno Kirby, James Russo. Drammatico, durata 126′ min. – USA 1997. MYMONETRO Donnie Brasco * * * 1/2 - valutazione media: 3,91 su 47 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Scritto da Paul Attanasio e basato sul libro My Undercover Life in the Mafia di Joseph D. Pistone. Pistone, agente dell’FBI si infiltra in un’organizzazione mafiosa di Little Italy come Donnie Brasco, ricettatore di gioielli, e conquista la fiducia di Lefty, anziano mafioso e manovale del crimine. Tra i due nasce un’amicizia impossibile, destinata a una tragica fine. Ha fatto centro il neozelandese M. Newell, attivo dal 1976 nel cinema britannico, con questo suo 1° film hollywoodiano: dopo il successo di Quattro matrimoni e un funerale si cimenta con un mafia movie diverso dagli altri, privo di sangue e violenza (se si toglie una sequenza verso la fine, fulminea e atroce), di ammirevole definizione psicologica, accurato nei particolari e nelle sfumature. L’epilogo è di una malinconia struggente, ma anche uno dei più lucidi dell’ultimo cinema americano: entrambi i personaggi sono strumenti e vittime delle istituzioni cui appartengono. Straordinario Pacino, ottimamente doppiato ancora una volta da Giancarlo Giannini; Depp (con la voce di Riccardo Rossi) si conferma a 33 anni come l’attore più duttile ed espressivo della sua generazione.

Donnie Brasco (1997) on IMDb

Un film di Jim Jarmusch. Con Johnny Depp, Lance Henriksen, Gary Farmer, Alfred Molina, Crispin Glover. Drammatico, b/n durata 129′ min. – USA 1995. MYMONETRO Dead Man * * * 1/2 - valutazione media: 3,96 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Alla fine dell’Ottocento William Blake, giovane contabile, viaggia in treno da Cleveland (Ohio) a Machine (Arizona) alla ricerca di un impiego. Ucciso un uomo per legittima difesa, fugge braccato dai cacciatori di taglie. Lo aiuta il pellerossa Nessuno, convinto che egli sia l’omonimo poeta inglese (1757-1827). Il suo è un viaggio iniziatico verso la morte. Scritto da Jarmush che inizialmente si era scelto come cosceneggiatore Rudy Wurlitzer, importante figura della controcultura USA negli anni ’60 e ’70. È il migliore tra i visionari acid-western di quel periodo. Più che anomalo, è un film innovatore nel genere, specialmente nel rapporto con i nativi e la loro cultura. È un western lento, qua e là onirico con un BN più nero che bianco, paesaggi insoliti senza cielo, forti striature ironiche e grottesche, momenti di violenza risolti in modi sdrammatizzati, un eroe antieroico, un buffo tormentone sul tabacco che manca, dolente colonna musicale alla chitarra di Neil Young. Cerca la poesia e talvolta approda al poeticismo. 1° film di Jarmush ambientato nel passato, non urbano, attraversato dalla violenza. E il più costoso (9 milioni di dollari). 1° western in BN dopo L’uomo che uccise Liberty Valance (1962). Premio Felix come miglior film non europeo del 1996.

Dead Man (1995) on IMDb

Un film di Tim Burton. Con Johnny Depp, Winona Ryder, Dianne Wiest, Anthony Michael Hall, Kathy Baker. Titolo originale Edward Scissorhands. Fantastico, Ratings: Kids+13, durata 100′ min. – USA 1990. MYMONETRO Edward mani di forbice * * * * - valutazione media: 4,11 su 121 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un vecchio scienziato muore prima di essere riuscito a fare alla sua meravigliosa creatura tecnoumana le mani, che sostituisce con delle forbici. Il giovanotto, che vive in un castello, viene adottato da una famiglia, va ad abitare nel sobborgo di una moderna città americana, ma è infelice perché odiato dai vicini per la sua diversità. Pur con qualche ingorgo verso la fine, è la favola più originale uscita da Hollywood da molti anni, nella sua miscela di tenerezza e crudeltà. Il talento grafico di Burton (il quartiere residenziale di pistacchio e caramello, l’assurdo e minaccioso castello, Edward che con le sue cesoie tosa i cani e modella cespugli) è al servizio di un universo intensamente “poetico”. Sceneggiato da Caroline Thompson da un racconto di Burton, anche produttore per la Fox.

 Edward mani di forbice
(1990) on IMDb

Poster The Lone RangerUn film di Gore Verbinski. Con Armie Hammer, Johnny Depp, Ruth Wilson, Tom Wilkinson, Helena Bonham Carter. Titolo originale The Lone Ranger. Avventura, durata 135 min. – USA 2013. – Walt Disney uscita mercoledì 3 luglio 2013. MYMONETRO The Lone Ranger * * * - - valutazione media: 3,05 su 51 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

John Reid è un uomo di legge, educato in città e tornato nel vecchio west per consegnare alla giustizia il pluricriminale Butch Cavendish. Durante la spedizione, però, un’imboscata uccide suo fratello, il Texas Ranger Dan Reid, e gli altri uomini della compagnia. John viene salvato da Tonto, un indiano, e da un cavallo bianco. I tre diverranno inseparabili.
Come inseparabili, nel contribuire alla nascita di questo esoso progetto cinematografico, sono stati Bruckheimer, Verbinski e Jhonny Depp: produttore, regista e interprete dei Pirati dei Caraibi. Ma, se è innegabile che lo stile sia quello (anche gli sceneggiatori sono gli stessi), in The Lone Ranger le derive più fracassone degli ultimi capitoli dei bucanieri restano fuori dai giochi e anche il personaggio di Depp gigioneggia di meno e non si avventura in parentesi solipsistiche ma serve il racconto, né più né meno del dovuto, quanto basta per dare a Tonto la dignità di partner alla pari del ranger, non più sua semplice spalla.
La coppia formata dal Cavaliere Solitario e da Tonto nasce all’inizio degli anni Trenta alla radio, per trasferirsi poi in televisione, sui fumetti e nei cartoni animati, accumulando una popolarità enorme. Verbinski e compagnia scrivono per immagini la storia di come John è arrivato a indossare la maschera, ma anche la genesi dell’avventura di Tonto, il come e perché si è allontanato dalla comunità ed è diventato un guerriero solitario. La struttura narrativa è sofisticata ma né complessa né ridondante e serve a tingere di leggenda ma soprattutto di nostalgia il racconto interno, la stessa nostalgia che il pubblico adulto associa inevitabilmente al titolo.
Più che ai Pirati, rispetto ai quali questo film si pone in continuità, prolungando il sapore del gioco infantile, è soprattutto a Rango che viene immediato (ri)guardare: non solo per l’ambientazione polverosa ma per la parabola del protagonista -eroe per caso, poi “smascherato” con dileggio e, infine, eroe per merito- e soprattutto per l’impianto narrativo (con il politico corrotto al centro della vicenda doppiogiochista).
Indiani e cowboy, ponti ferroviari e dinamite, bordelli e mitragliatrici, miniere d’argento e gambe d’avorio: al grande gioco del west non manca un tassello, il gusto dunque c’è, ma l’entusiasmo è moderato e a tratti lotta con la stanchezza. La fanfara rossiniana del Guglielmo Tell, sinonimo di libertà, assicura un finalone ma cozza con la sorte del vecchio Tonto, ridotto ad attrazione da museo, imprigionato nei pochi metri quadri di un’ambientazione ricostruita e posticcia. Il grande spettacolo del cinema classico non andrebbe lasciato alla polvere della cineteca, sembra dire Verbinski, se basta lo sguardo di un bambino a riportarlo in vita.

The Lone Ranger (2013) on IMDb

Risultati immagini per Chocolat film

Un film di Lasse Hallström. Con Juliette Binoche, Leslie Caron, Alfred Molina, Johnny Depp, Lena Olin.Commedia, Ratings: Kids+13, durata 121 min. – USA 2000. MYMONETRO Chocolat * * * - - valutazione media: 3,37 su 54 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
 
L’apertura di un peccaminoso negozio di cioccolata da parte della giovane Vianne Rocher nel minuscolo villaggio di Lansquenet, scatena una vera e propria guerra all’interno della città, tra quelli che non vedono di buon occhio il negozio e quelli che desiderano assaporare la libertà che hanno appena scoperto.
 
 
 

 

Chocolat (2000) on IMDb

Blow - Film (2001)Un film di Ted Demme. Con Johnny Depp, Penelope Cruz, Franka Potente, Rachel Griffiths, Paul Reubens. Drammatico, durata 125 min. – USA 2001. MYMONETRO Blow * * * - - valutazione media: 3,46 su 136 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

George Jung è figlio di un operaio spesso in lite con la moglie che ritiene guadagni troppo poco. Non appena diventa adulto riesce in poco tempo a diventare il punto di riferimento negli States degli anni Sessanta per il traffico della cocaina colombiana. L’ascesa irresistibile di un giovane che riesce ad avere talmente tanti soldi da non sapere fisicamente dove metterli in casa che viene catturato due volte dall’FBI e la seconda volta è per una condanna a 60 anni. La storia è vera e Demme ha incontrato più volte il protagonista. Depp fa passare il suo personaggio dal senso di onnipotenza alla tristezza della solitudine senza mai calcare la mano. Penelope Cruz compare solo a metà film e non è che la sua presenza sia così essenziale tranne che per la scena madre in cui costituisce un grave pericolo per il coniuge. Uno dei mali endemici del cinema dei nostri giorni sono i finali, spesso privi di nerbo. Guardate le ultime scene di questo film: da sole valgono il biglietto.

Blow (2001) on IMDb

Regia di Terry Gilliam. Un film Da vedere 2009 con Heath LedgerJohnny DeppColin FarrellJude LawChristopher PlummerAndrew GarfieldCast completo Titolo originale: The Imaginarium of Doctor Parnassus. Genere Fantastico, – FranciaCanada2009durata 122 minuti. Uscita cinema venerdì 23 ottobre 2009 distribuito da Moviemax. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,12 su 14 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Su un carro trainato dai cavalli e con un gruppetto di attori, Parnassus porta in giro nella Londra di oggi uno spettacolo dove c’è uno specchio magico: chi lo attraversa esaudisce desideri segreti e si trova nei territori meravigliosi del proprio inconscio. Parnassus ha fatto un patto col diavolo, ottenendo l’immortalità in cambio dell’anima della figlia Valentina quando entrerà nel 16° anno di età. Fanno una scommessa: il primo che riuscirà a conquistare 5 anime, portandole dalla sua parte, avrà la vittoria. Il disperato Parnassus vince grazie all’arrivo del giovane Tony, dal passato oscuro. Dopo 4 settimane di riprese, Ledger, interprete di Tony, morì in tragiche circostanze. Il visionario regista lo sostituì, in sequenze mirate, con 3 attori famosi (Depp, Law, Farrell). Didascalia finale: “Un film di Heath Ledger e dei suoi amici”. 3° film di Gilliam scritto con Charles McKeown, è un’altra riflessione sul rapporto tra realtà e fantasia, ma anche una metafora sul “tema delle due vie: la via dell’uomo e quella del diavolo”. In entrambe, però, si notano forzature e indecisione, qualcosa di irrisolto. Costo: 30 milioni di dollari. Fotografia: Nicola Pecorini. Scene: Anastasia Masaro. Effetti (molto) speciali della londinese Pearless Camera Co. Spicca Waits che fa un diavolo travestito da Mr. Nick.

 Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo
(2009) on IMDb
Locandina Il futuro non è scritto - Joe Strummer

Un film di Julien Temple. Con BonoSteve BuscemiTerry ChimesJohn CusackJohnny Depp. continua» Titolo originale Joe Strummer: The Future is UnwrittenDocumentariodurata 124 min. – Irlanda, Gran Bretagna 2007. – Ripley’s Film uscita venerdì 29 febbraio 2008. MYMONETRO Il futuro non è scritto – Joe Strummer ***1/2- valutazione media: 3,78 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La storia di Joe Strummer narrata da amici, parenti e colleghi – raccolti intorno a un falò – e ripresa dall’obiettivo di Julien Temple. Il futuro non è scritto celebra il ricordo di uno dei maggiori esponenti del punk attraverso video domestici, materiali d’archivio, fotografie, vignette (realizzate dallo stesso Strummer), spezzoni di film, interviste d’epoca e testimonianze di artisti che lo hanno conosciuto o ne sono stati ispirati – Bono Vox, Martin Scorsese, Johnny Depp, Steve Buscemi, John Cusack, Jim Jarmusch, Flea e Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers fra gli altri.
Il documentario di Temple ripercorre la vita del “guerrigliero” partendo dalla sua infanzia, passando dagli anni formativi (la scuola d’arte, le prime band), al successo mondiale dei Clash e il successivo allontanamento dalle scene di Strummer dopo la separazione dai suoi compagni, alle prove da solista e da attore fino al ritorno sotto i riflettori con i Mescaleros.
Il futuro non è scritto è una sorta di mosaico, un collage a più voci tenuto insieme da quel fuoco che generarono i Clash sullo sfondo sociale e politico dell’epoca – le occupazioni londinesi, la nascita della rivoluzione punk, le guerre in Vietnam e in Iraq – che offre uno spaccato reale e realistico di quegli anni pieni di contraddizioni. È anche un’opera ricca di aneddoti che aiutano a capire l’ascesa e la caduta di una band che ha fatto storia e la frustrazione dei componenti, in primis dello stesso leader, costretto a ripartire da zero per ricercare quella felicità che appariva come un miraggio. La voce di Strummer si unisce al coro dei partecipanti dando l’impressione di essere ancora fra noi e lancia un messaggio universale: “Nella vita, devi essere capace di prenderti quello che vuoi, perché nessuno te lo regalerà mai”.

Locandina Prima che sia notte

Un film di Julian Schnabel. Con Sean PennJavier BardemJohnny DeppAndrea Di StefanoOlivier Martinez. continua» Titolo originale Before night fallsBiograficodurata 125 min. – USA 2000MYMONETRO Prima che sia notte ***-- valutazione media: 3,40 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Reinaldo Arenas, scrittore e poeta cubano in esilio, è il protagonista del film. Arenas sin da bambino mostra un grande talento per la poesia. L’avvento della rivoluzione sembra essere estremamente positivo per un giovane che sente emergere in sé l’interesse per il proprio sesso. Ma presto il vento cambia e, dopo aver vinto a 20 anni un premio letterario, nel 1973 viene arrestato perché omosessuale e i suoi lavori vengono confiscati.