Category: Al Pacino


Risultati immagini per E Giustizia per tutti

Un film di Norman Jewison. Con Jack Warden, Al Pacino, Lee Strasberg, Jeffrey Tambor, John Forsythe. Titolo originale … And Justice for All. Drammatico, durata 117′ min. – USA 1979. MYMONETRO … E giustizia per tutti * * * - - valutazione media: 3,08 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Arthur Kirkland è un onesto avvocato di Baltimora. Giovane e intraprendente, tenta invano di fare pulizia tra giudici corrotti del Maryland. È un film di attori. Al Pacino recita con il piede sull’acceleratore senza mai perdere il controllo del personaggio. Da segnalare l’esordiente C. Lahti, la divertente prova di Warden, giudice con la vocazione del suicidio, e il contributo di L. Strasberg. Scritto da Barry Levinson con Valerie Curtin.

And Justice for All (1979) on IMDb

 

Donnie Brasco – bdrip 1080p h265 ita/eng subita/eng

Donnie Brasco - Film (1997) - MYmovies.it

Un film di Mike Newell. Con Al Pacino, Johnny Depp, Michael Madsen, Bruno Kirby, James Russo. Drammatico, durata 126′ min. – USA 1997. MYMONETRO Donnie Brasco * * * 1/2 - valutazione media: 3,91 su 47 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Scritto da Paul Attanasio e basato sul libro My Undercover Life in the Mafia di Joseph D. Pistone. Pistone, agente dell’FBI si infiltra in un’organizzazione mafiosa di Little Italy come Donnie Brasco, ricettatore di gioielli, e conquista la fiducia di Lefty, anziano mafioso e manovale del crimine. Tra i due nasce un’amicizia impossibile, destinata a una tragica fine. Ha fatto centro il neozelandese M. Newell, attivo dal 1976 nel cinema britannico, con questo suo 1° film hollywoodiano: dopo il successo di Quattro matrimoni e un funerale si cimenta con un mafia movie diverso dagli altri, privo di sangue e violenza (se si toglie una sequenza verso la fine, fulminea e atroce), di ammirevole definizione psicologica, accurato nei particolari e nelle sfumature. L’epilogo è di una malinconia struggente, ma anche uno dei più lucidi dell’ultimo cinema americano: entrambi i personaggi sono strumenti e vittime delle istituzioni cui appartengono. Straordinario Pacino, ottimamente doppiato ancora una volta da Giancarlo Giannini; Depp (con la voce di Riccardo Rossi) si conferma a 33 anni come l’attore più duttile ed espressivo della sua generazione.

Donnie Brasco (1997) on IMDb

Dick Tracy – bdrip 720p h264 ita/eng subita/eng

Regia di Warren Beatty. Un film Da vedere 1990 con Warren BeattyMadonnaAl PacinoGlenne HeadlyCharlie KorsmoDustin HoffmanCast completo Genere Avventura – USA1990durata 105 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,09 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il famoso poliziotto nato dalla penna di Chester Gould trasportato dai fumetti al cinema. Già interpretato negli anni Quaranta da Morgan Conway e Ralphy Byrd, questa volta Dick Tracy viene impersonato da Warren Beatty che è anche regista e produttore. Volutamente girato come un cartone animato il film è un giocattolo molto suggestivo. L’interpretazione del protagonista è quasi piatta al contrario dei comprimari che sono più emotivi, fino ad arrivare alle comparse di lusso che sono sopra le righe. Beatty dà il meglio di sé nella regia, Madonna è sufficientemente efficace, mentre il migliore in campo è il cattivissimo Al Pacino. Altre comparsate le fanno Paul Sorvino, Dustin Hoffman e James Caan ben camuffati mentre Charles Durning è un simpatico poliziotto.

Dick Tracy (1990) on IMDb

Regia di Al Pacino. Un film con Al PacinoJerry OrbachSusan FloydEllen Mc ElduffMichel Moinot. Genere Drammatico – USA2000durata 99 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

È l’una di notte quando Harry Levine bussa alla porta di Jake Manheim. Ha un dollaro e mezzo in tasca e un cappotto talmente logoro che la gente per strada lo scambia per un barbone. Vorrebbe che l’amico gli desse i soldi che gli deve, ma vorrebbe anche sapere cosa ne pensa del manoscritto del suo ultimo romanzo. Ci si è impegnato a fondo, scrivendo ogni sera fino a tardi in un caffè di Chinatown, e Jake è la prima persona a cui l’ha mostrato, perché è il suo mentore. Dapprima Jake sostiene di non averlo aperto, di non averne avuto il tempo, poi, mentre la notte si fa profonda e costringe alla sincerità, arriva la confessione, amara e disperata: non solo ha letto il manoscritto ma ne è rimasto travolto e turbato. È il romanzo che avrebbe dovuto scrivere lui, se solo non fosse il fallito che è, un uomo ormai incattivito dalla frustrazione al punto da voler trascinare l’amico nella fossa, quando è ad un passo dal successo.

Chinese Coffee (2000) on IMDb

Americani – Glengarry Glen Ross – bdrip 720p h264 ita/eng subita/eng

Locandina italiana Americani

Un film di James Foley. Con Jack Lemmon, Ed Harris, Alec Baldwin, Jonathan Pryce, Al Pacino. Titolo originale Glengarry Glen Ross. Drammatico, durata 100′ min. – USA 1992. MYMONETRO Americani * * * - - valutazione media: 3,29 su 20 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Immersione in apnea nel microcosmo a porte chiuse degli agenti immobiliari, disposti a tutto pur di vendere. Da una commedia (1982) di D. Mamet, premio Pulitzer, un bell’esempio di teatro in scatola (o di cinema di parola) con un’eccellente squadra di attori e una regia funzionale anche nel dare ritmo implacabile a un testo che fa pensare a una jam-session jazzistica. Una media di 4-5 parolacce al minuto. Fu rappresentata in Italia con la regia di Luca Barbareschi.

Glengarry Glen Ross (1992) on IMDb

88 Minuti – dvdrip ita

Regia di Jon Avnet. Un film con Al PacinoAlicia WittAmy BrennemanLeelee SobieskiBenjamin McKenzieDeborah Kara UngerCast completo Titolo originale: 88 Minutes. Genere Thriller – GermaniaUSA2007durata 108 minuti. – MYmonetro 2,55 su 43 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Jack Gramm è uno psichiatra forense a disposizione dell’FBI. Insegna all’Università ed è dotato di un indiscutibile fascino che attrae l’altro sesso. Ne facciamo la conoscenza proprio nei giorni in cui Jon Forster, un serial killer che lui ha contribuito in maniera determinante a far condannare a morte, sta per essere soppresso. L’uomo proclama con ancora maggiore forza la sua innocenza perché è avvenuto un delitto che ha le stesse caratteristiche di quelli a lui attribuiti. La vittima è una studentessa di Gramm il quale è convinto che si tratti di un caso di pura e semplice emulazione. Ma riceve un avvertimento da qualcuno che sembra conoscere ogni sua mossa: ha ancora 88 minuti di vita. Da quel momento ogni secondo diviene prezioso e Gramm deve cercare di capire chi, tra i giovani studenti che ne incrociano il percorso, è dalla sua parte e chi no.
Jon Avnet è noto da noi in particolare per quel gioiellino che è stato Pomodori verdi fritti alla fermata del treno. Questo film ne è distante anni luce tanto che, realizzato in una Vancouver fatta passare per Seattle ma con quotidiani che a Seattle non si vendono, l’uscita negli States è ancora vaga mentre in altre nazioni è uscito direttamente in dvd (brutto segno). Avnet, che ha sostituito alla regia James Foley, si avvale della sceneggiatura di un esperto di film d’azione come Gary Scott Thompson (The Fast and the FuriousTimecop 2)


Proprio qui sta il problema. Se in quei film la verosimiglianza e le concatenazioni narrative contano ben poco, in un thriller sono tutto. Perché altrimenti il povero spettatore comincia a chiedersi in quale dimensione parallela sia finita una vicenda in cui il killer può permettersi di scrivere sull’auto del malcapitato Gramm quanti minuti gli restano da vivere (potendo quindi prevedere con precisione assoluta in che istante lui la raggiungerà). Però, c’è un però. Ci sono attori come De Niro che fanno di tutto per buttarsi via e talvolta ci riescono. Pacino ci ha provato a sua volta ma, nonostante tutto, non ce la fa. Anche in un film come questo i suoi sguardi, le sue pause, il suo ascoltare l’interlocutore non facendo nulla ma offrendo comunque il senso dell’attenzione provano che ci sono grandi attori costituzionalmente incapaci a non essere tali. Nonostante tutto. Le due stelle sono per il film perché Al ne merita di più.

88 Minutes (2007) on IMDb

Il Padrino – The Godfather – Parte I-II-III – Saga completa – bdrip 2160p/1080p h265 ita/eng subita/eng

Risultati immagini per Il Padrino - Parte I

Un film di Francis Ford Coppola. Con Marlon Brando, James Caan, Al Pacino, Robert Duvall, Diane Keaton. Titolo originale The Godfather. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 175′ min. – USA 1972. MYMONETRO Il padrino * * * * 1/2 valutazione media: 4,63 su 129 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Quando nel 1945, dopo aver dominato per due generazioni un clan di mafia italoamericana, Don Vito Corleone muore, suo figlio Michael accetta con riluttanza di occuparsi degli affari di famiglia. Imparerà presto. Da un romanzo (1969) di Mario Puzo che l’ha sceneggiato con il regista, è la storia di un sistema familiare e di clan con sottofondo nostalgico per la forza di quei legami che nell’America di oggi sembrano svalutati (come fu letto dalla maggioranza del pubblico), ma possiede anche una profonda e fertile ambiguità. C’è il parallelismo mafia-politica che diventa equivalenza nel Padrino-Parte II; c’è la magistrale ricostruzione di un’epoca e di una morale del crimine, di una struttura patriarcale più italiana che americana. Coppola sa di cosa parla e ne sa le ragioni anche se non le condivide: il suo sguardo è più distaccato che affascinato. Spaccò la critica in due ed ebbe ovunque un grande successo. 7 nomine e 3 Oscar: film, sceneggiatura e M. Brando.

The Godfather (1972) on IMDb
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Cruising – bdrip 1080p h265 ita/eng subita/eng + dvdrip ita/eng

Cruising | Cinema Estremo

Un film di William Friedkin. Con Al Pacino, Karen Allen, Paul Sorvino, Don Scardino, Joe Spinell. Drammatico, durata 106′ min. – USA 1980. – VM 18 – MYMONETRO Cruising * * * 1/2 - valutazione media: 3,76 su 17 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Incaricato di travestirsi da omosessuale masochista per individuare uno psicopatico che batte il mondo dei sadomasochisti gay del West Greenwich Village di New York, un poliziotto finirà per domandarsi se sia ancora eterosessuale come all’inizio. Tratto liberamente da un romanzo di Gerald Walker, è un film che sostanzialmente non funziona. Il difetto sta in A. Pacino, che voleva ripetere il colpo di Serpico ma ha avuto paura di distruggere la sua immagine di star con un personaggio troppo negativo, e nella sceneggiatura che, dopo mezz’ora di indubbio impatto descrittivo, si avvita su sé stessa e diventa ripetitiva. Scatenò le ire delle associazioni gay degli USA.

Cruising (1980) on IMDb

Il Mercante di Venezia – The Merchant of Venice – dvdrip ita/eng subita/eng

Locandina Il mercante di Venezia

Un film di Michael Radford. Con Al Pacino, Jeremy Irons, Joseph Fiennes, Mackenzie Crook, Julian Nest.Titolo originale The Merchant of Venice. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 124 min. – Gran Bretagna, Italia 2004. uscita venerdì 11 febbraio 2005. MYMONETRO Il mercante di Venezia * * * - - valutazione media: 3,06 su 35 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

The Merchant of Venice (1596-97) di Shakespeare conta 15 trasposizioni sullo schermo nel muto. Il 1° fu un Méliès (1901): 150 secondi. Col sonoro c’è il silenzio, se si toglie il mediocre film italo-francese di P. Billon. Almeno dopo il 1945 la presenza di un antagonista come Shylock lascia spazio al sospetto, se non alle accuse, di antiebraismo. Perciò l’inglese Radford, anche sceneggiatore, prende le sue precauzioni. Come tutti, anche a teatro, lavora di sottrazione sul testo originale, ma aggiunge una sequenza iniziale (senza dialoghi) ambientata nel ghetto. Shylock è un malvagio o un custode della legge, vittima del ruolo (l’usura) in cui la borghesia mercantile lo ha incastrato? Shylock ricambia con un odio che nasce dall’orgoglio ferito il disprezzo che Antonio, il protagonista del titolo, gli dimostra: l’ostilità tra i due non nasconde una forma di affinità? Non sono entrambi – l’uno ebreo, l’altro omosessuale (come qui Irons suggerisce con dolente malinconia) – “diversi” e in qualche misura capri espiatori di un sistema sociale? Radford non risponde o lo fa con reticenza. Confeziona un film in costume filologicamente corretto e lascia recitare a briglia sciolta un appassionato Pacino (doppiato da Giancarlo Giannini) che ha il suo momento di gloria (matt)attoriale nella famosa tirata del 3° atto. Esterni: Venezia e due ville venete; interni in Lussemburgo.

 Il mercante di Venezia
(2004) on IMDb

Insomnia – bdrip 1080p h265 ita/eng subita/eng

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Un film di Christopher Nolan. Con Al PacinoRobin WilliamsHilary SwankNicky KattMaura Tierney.  Thrillerdurata 118 min. – USA 2002MYMONETRO Insomnia * * * - - valutazione media: 3,34 su 34 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

L’agente Dormer (Pacino) del dipartimento di Los Angeles viene chiamato in un paese dell’Alaska per indagare sulla morte di una ragazza. Lo accompagna un collega. Collabora con lui la giovane poliziotta locale Ellie, che considera Dormer una vera leggenda. Rincorrendo nella nebbia l’ assassino, Dormer uccide incidentalmente il collega e non è nella condizione, per una certa indagine avviata dal suo dipartimento, di assumersi quella responsabilità. Dà la colpa all’assassino, che però ha visto tutto e ritiene di avere in pugno il poliziotto. I due sarebbero dunque legati dalla complicità. Si incontrano, sono costretti a proteggersi a vicenda. Ma Dormer è troppo onesto per reggere il gioco, e poi la poliziotta comincia a capire. Finisce come deve finire. Da rilevare Robin Williams che ormai si diverte nei ruoli di cattivo, come in One Hour Photo, (è lui lo psicopatico scrittore di gialli che ha ucciso la ragazza) e poi la solita performance di Pacino grande e tollerabilmente sopra le righe. L’insonnia è dovuta alla sua angoscia e al fatto che da quelle parti, in quella stagione, è sempre giorno. Il film parte meglio di come poi arrivi. Un po’ anche per il tributo al talento un po’ invadente del protagonista. E’ magnifico che l’indagine si svolga con gente che ragiona, parla e cammina, e non solo al computer. Sopra la media.

 Insomnia
(2002) on IMDb

Panico a Needle Park – The Panic in Needle Park – bdrip 720p h264 ita/eng subita/eng

Locandina Panico a Needle Park

Un film di Jerry Schatzberg. Con Al PacinoKitty WinnAlan VintRichard BrightPaul Sorvino Titolo originale The Panic in Needle ParkDrammaticodurata 110 min. – USA 1971MYMONETRO Panico a Needle Park ***-- valutazione media: 3,09 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una prostituta diventa amante di un drogato, spacciatore di stupefacenti. Per un po’ di tempo smette con la “vita”, poi, quando i soldi cominciano a mancare, torna sulla strada mentre lui rubacchia insieme al fratello. Accusata di furto da un cliente, la ragazza si salva denunciando ad un poliziotto il suo amante e l’uomo che li rifornisce di droga. La via della depravazione è ormai definitivamente imboccata.

The Panic in Needle Park (1971) on IMDb

You don’t know Jack – dvdrip ita/eng subita/eng

Locandina You Don't Know Jack

Un film di Barry Levinson. Con Al PacinoDanny HustonSusan SarandonJohn GoodmanBrenda Vaccaro. continua» Formato Film TV, Biograficodurata 134 min. – USA 2010.

Jack Kevorkian è un anziano medico di origine armena che, in un periodo che va approssimativamente dal 1990 al 1999, ha assistito nel suicidio più di 130 pazienti. Ne seguiamo l’azione a partire dal primo malato che, a causa delle ormai insostenibili sofferenze che gli procura la malattia, gli fa esplicita richiesta di morire. Kevorkian sostiene che chi è affetto da una patologia grave e incurabile e vuole lasciare questo mondo ha diritto di farlo. Per aggirare la legge del Michigan il medico ha realizzato e mette in atto, con la collaborazione di sua sorella e dell’amico Neal Nicol, una complessa strategia. Riprende le dichiarazioni dei pazienti (con a fianco i familiari) da cui emerga il loro esplicito e consapevole desiderio di non vivere più. Predispone quindi un’attrezzatura che il malato aziona personalmente. Ciò gli procura comunque numerose chiamate in giudizio da cui esce assolto. Fino a quando, dinanzi a un paziente non in grado di intervenire in quanto leso nella motilità, agisce con un’eutanasia ‘volontaria’. A quel punto la sua posizione sul piano legale cambia anche perché decide di non fare uso di avvocati ma di difendersi da solo.

Barry Levinson lascia la commedia, genere in cui ha offerto esiti alterni, per realizzare un biopic in grado di interrogare le coscienze, in particolare di un pubblico non statunitense . Perché il dottor Jack Kevorkian è stato a lungo sotto i riflettori dei media americani con interviste nello show di Barbara Walters e conquistando anche una copertina del Time mentre alle nostre latitudini è molto meno noto. Ci pensa uno straordinario Al Pacino a far emergere le molteplici facce di un personaggio che inevitabilmente e volutamente stimola alcuni nervi scoperti della nostra sensibilità. Il rapporto con il dolore e con la morte, i doveri del medico, il ruolo dello Stato in relazione ai temi che toccano l’etica individuale. Sono solo alcuni dei temi affrontati da un film che non abbraccia alcuna tesi, che non è interessato a fare del suo protagonista né un eroe, né una vittima né tantomeno un santo.
Questo non significa che Levinson si limiti ad elencare una serie di eventi. Decide piuttosto di mostrarci la determinazione di questo uomo anziano e apparentemente fragile nel sostenere con la pratica quello che lui ritiene sia un diritto (morire con dignità) che viene sistematicamente negato dalle strutture ospedaliere e dall’industria farmaceutica entrambe interessate a lucrare su un disumano prolungamento artificiale della vita. Nello sguardo e nelle espressione di Kevorkian Pacino ci fa anche leggere come una ‘missione’ possa trasformarsi in un’ossessione alla quale l’Arte (Kevorkian è anche pittore e strumentista) cerca di offrire pause di sublimazione che risultano però estremamente brevi.
You Don’t Know Jack finisce così con il lasciarci con una domanda diversa rispetto a quella che ci potremmo attendere. Non ci viene chiesto di formulare una sentenza sul dottor Jack Kevorkian (lo hanno già fatto i tribunali). Ci viene invece chiesto di provare a pensare di vivere in una situazione di malattia terminale in cui il dolore domina irreversibilmente e di porci una domanda che non riguardi ciò che vorremmo imporre agli altri (sarebbe estremamente facile) ma cosa vorremmo per noi stessi. Rispondere diventa allora più complesso. Come questo film.

You Don't Know Jack (2010) on IMDb

Uomini di Parola – Stand Up Guys – bdrip 720p h264 ita/eng subita/eng

Locandina italiana Uomini di parola

Un film di Fischer Stevens. Con Al Pacino, Christopher Walken, Alan Arkin, Julianna Margulies, Vanessa Ferlito. Titolo originale Stand Up Guys. Commedia, durata 95 min. – USA 2013. – Koch Media uscita giovedì 11 luglio 2013. MYMONETRO Uomini di parola * * * - - valutazione media: 3,12 su 20 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Al esce di prigione dopo aver scontato 28 anni di pena. Ad attenderlo all’uscita c’è il vecchio amico e complice Doc che lo accompagna nella sua prima serata e notte di libertà. Doc però ha un compito preciso: il boss che all’epoca ha perso l’unico figlio nella rapina che ha portato Al in carcere ha atteso tutti questi anni per vederlo uscire e poi ucciderlo. Il compito è stato affidato a Doc.
Fisher Stevens ha alle spalle un film del 2002 e il suo sceneggiatore Noah Haidle è agli inizi ma il loro connubio ci offre un film che sa come valorizzare dei grandi attori pur partendo da situazioni stereotipate da innumerevoli rivisitazioni. A cominciare dall’uscita dal carcere. Molti ricorderanno quella di Michael Douglas in Wall Street – Il denaro non dorme mai con la restituzione di un cellulare enorme indicatore del trascorrere degli anni. Anche qui il passare del tempo è determinante ma basta uno sguardo e uno scambio di battute tra Pacino e Walken per suggerire come e quanto quei 28 anni abbiano pesato su entrambi i personaggi. Il primo cerca di divorare in poche ore tutto quanto gli è mancato. Dal sesso (ora c’è il Viagra da ingoiare in quantità inusitate con effetti inattesi) al cibo al bisogno di una casa che non viene soddisfatto dall’appartamentino dell’amico. Perché Doc ha vissuto in una prigione interiore fatta di quotidianità senza sorprese, di medicine per difendersi dagli acciacchi della vecchiaia ma, soprattutto, sovrastata da una condanna: l’obbligo, pena la perdita della propria vita, di uccidere l’amico di sempre. Viene anche fissata una scadenza: entro le 10 del mattino successivo. Così allo spettatore viene chiesto di seguire i due in un tempo e in uno spazio sospesi nell’attesa. A loro si aggiunge un Alan Arkin pilota spericolato come quando era giovane e si affiancano tre attrici capaci di offrire un’insolita umanità a personaggi a loro volta a rischio di stereotipo: la maitresse di un bordello, l’infermiera (una Julianna Margulies che fa tornare alla mente il suo personaggio in ER) e una cameriera in un diner. Sono ruoli minori che però offrono la conferma di come il cinema possa ancora sfruttare al meglio attori di provata esperienza offrendo loro un copione su cui intervenire non solo per ottenere il primo piano migliore.

Stand Up Guys (2012) on IMDb

La Regola del Sospetto – The Recruit – bdrip 720p h264 ita/eng subita/eng

La regola del sospetto (2003) | FilmTV.it

Un film di Roger Donaldson. Con Al Pacino, Colin Farrell, Bridget Moynahan, Gabriel Macht, Mike Realba. Titolo originale The Recruit. Thriller, Ratings: Kids+13, durata 105 min. – USA 2003. MYMONETRO La regola del sospetto * * * - - valutazione media: 3,27 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

James Clayton si fa notare per la sua intelligenza e per i suoi metodi non tradizionali tra i nuovi agenti CIA. In particolare il veterano Walter Burke decide di dargli una mano per far sì che entri a far parte dell’agenzia. Finisce così che il nuovo agente si veda assegnare un incarico importante: scoprire una pericolosa infiltrazione.
Siamo alle solite: il veterano gioca al gatto col topo con il nuovo arrivato e gli fa comprendere a sue spese che la vecchia regola del diffidare nella CIA vale in modo particolare. Il genere viene rispettato con qualche variante. Il protagonista, va da sé, è efficace. Ma può bastare? Forse no.

The Recruit (2003) on IMDb

Sfida senza Regole – bdrip ita

Locandina Sfida senza regole

Un film di Jon Avnet. Con Al Pacino, Robert De Niro, 50 Cent, Carla Gugino, John Leguizamo.Titolo originale Righteous Kill. Azione, durata 100 min. – USA 2008. – 01 Distribution uscita venerdì 26 settembre 2008. MYMONETRO Sfida senza regole * * - - - valutazione media: 2,34 su 113 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Turk e Rooster sono detective nel Dipartimento di polizia di New York. Veterani pluridecorati sono a un passo dalla pensione e dal serial killer che celebra i suoi cadaveri con sonetti in rima. Collabora alle indagini l’affascinante Karen Corelli, agente della squadra CSI e amante volubile di Turk. Karen ha una dipendenza dal sesso e da pratiche erotiche non convenzionali, che consuma con Turk e con il più giovane agente Perez, convinto che il serial killer sia proprio un poliziotto. Tra l’omicidio di uno spacciatore e quello di un protettore e contro i metodi della coppia junior, Turk e Rooster proveranno a fare luce sul caso e sui confini della legge.

Righteous Kill (2008) on IMDb

Wilde Salomé – dvdrip eng subita

Poster Wilde Salomé

Regia di Al Pacino. Un film Da vedere 2010 con Al PacinoJessica ChastainKevin AndersonRoxanne HartEstelle ParsonsJoe RosetoCast completo Titolo originale: Wilde Salomé. Genere Drammatico – USA2010durata 88 minuti. Uscita cinema giovedì 12 maggio 2016 distribuito da Distribuzione Indipendente. – MYmonetro 3,50 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Al Pacino, a proposito di questo suo film dichiara: “Wilde Salomé è l’esplorazione di una pièce teatrale che mi ha impegnato per molto tempo. Ho spogliato l’opera di tutti i suoi costumi e scenari complessi, presentandola e analizzandola nella sua essenza. Jessica Chastain è sensazionale nel ruolo di Salomè e mi ha aiutato molto nella mia personale scoperta del mondo di Oscar Wilde. Wilde Salomé non è un film narrativo tradizionale, né un documentario. È sperimentale, è l’emancipazione di un’opera che continua a vivere”.
È un ottimo modo di introdurre a un film che ricorda Looking for Richard dedicato al Riccardo III di Shakespeare. Rispetto a quella prima indagine Pacino qui sviluppa un percorso che tra le pagine del testo inserisce la vita del suo autore. L’attore, regista di se stesso, mette a nudo il suo desiderio di affrontare il rischio di molteplici salti mortali frutto dello stimolo intellettuale che l’opera torna a suscitargli. Gira infatti un documentario che vuole al contempo rendere conto di una messa in scena teatrale e di un film ‘da farsi’ sempre sullo stesso soggetto.
Pacino è affascinato (poteva essere diversamente?) dalla figura di un autore ribelle e pronto a pagare di persona le proprie scelte anticonformiste. Individua in “Salomè” quasi la sintesi dell’universo letterario wildiano ed è ammaliato dalla perversa innocenza della protagonista. Narrativamente passa dal mangiare voracemente un panino alla visita ai luoghi in cui l’autore visse o al palcoscenico su cui la vicenda si sviluppa con la fluidità che solo i grandi riescono ad ottenere. Punta poi lo sguardo sullo scontro a tre (Erode, Erodiade, Salomè) in cui conferisce al re della Giudea gli accenti di una avidità consapevole di scontrarsi con il divino. Mentre la voce stentorea di Johanaan sale dal buio di un pozzo a ricordare colpe ed omissioni il corpo e l’intensità espressiva di una Chastain davvero superlativa lo vincolano a un giuramento che lo trascinerà alla perdizione. La sua vocalità si fa chioccia mentre implora un cambio di scelta che non verrà.
A differenza che nel passato però qui Pacino libera la macchina da presa da un costante pedinamento della sua persona per indirizzarla sui volti e sui gesti degli attori. Nel modo in cui li riprende si legge la stima profonda che nutre per loro e il desiderio di valorizzarne sino in fondo le doti che ha trovato in loro. È un dono che non molti grandi del mondo dello spettacolo sono in grado di riservare ai colleghi. Pacino si dimostra più che mai consapevole che una star da sola non è sufficiente a portare alla luce le pieghe più nascoste di un testo immortale. Parte, con una piccola produzione, per un viaggio di cui l’approdo è incerto ma ha con sé dei compagni che contribuiscono a rendere questo documentario un esempio di come ricerca, sperimentazione e cultura possano farsi Cinema.

Wilde Salomé (2011) on IMDb

Insider – Dietro la Verità – bdrip 720p h264 ita/eng subita/eng

Regia di Michael Mann. Un film Da vedere 1999 con Al PacinoDiane VenoraRussell CroweLindsay CrouseChristopher PlummerGina GershonCast completo Titolo originale: The Insider. Genere Avventura – USA1999durata 127 minuti. – MYmonetro 3,34 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Epopea della guerra alle multinazionali del tabacco: un argomento di attualità svolto con maestria. Al è l’intellettuale progressista, Crowe l’affarista che lo contrasta. Anche i fumatori incalliti si appassionano alla vicenda. Gli esiti sono piuttosto scontati, ma va bene così.

The Insider (1999) on IMDb

Serpico – bdrip 720p h264 ita/eng subita

Serpico - Film (1973) - MYmovies.it

Regia di Sidney Lumet. Un film Da vedere 1973 con Al PacinoJohn RandolphJack KehoeBiff McGuireBarbara Eda-YoungCast completo Genere Poliziesco, – USA1973durata 129 minuti. distribuito da Cineteca di Bologna. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,33 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un giovane poliziotto, ingenuo e onesto, rivela ai suoi superiori di aver scoperto le attività illegali di alcuni colleghi. Respinto e isolato, consapevole che la sua vita è appesa a un filo, rifiuta di legarsi sentimentalmente e si salva a stento da una missione mortale. Poco dopo, rivelate pubblicamente le sue scoperte, si dimette e si ritira in Svizzera.

 Serpico
(1973) on IMDb

L’Avvocato del Diavolo – The Devil’s Advocate – bdrip 1080p h265 ita/eng subita/eng

Locandina L'avvocato del diavolo

Un film di Taylor Hakford. Con Al Pacino, Charlize Theron, Keanu Reeves, Jeffrey Jones, Judith Ivey. Titolo originale The Devil’s Advocate. Thriller, durata 143′ min. – USA 1997. MYMONETRO L’avvocato del diavolo * * * - - valutazione media: 3,34 su 65 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un giovane, dotato, spregiudicato avvocato della Florida (K. Reeves) accetta un’allettante proposta di uno studio legale di New York, guidato da John Milton (A. Pacino) e si rende conto di aver venduto l’anima al diavolo. Letteralmente. Da un romanzo di Andrew Neiderman _ con la fotografia del polacco Andrzej Bartkowiak, le scene di Bruno Rubeo, gli effetti visivi di Richard Greenberg e i demoni disegnati da Rick Baker _ è uscito un filmone difficile da catalogare: horror giudiziario? farsa orrorifica? parabola faustiana? Nel suo toccare antichi e nuovi temi religiosi (con frequenti citazioni dell’Apocalisse giovannea) la materia del film è ambiziosa e rischiosa: il sublime confina col ridicolo, e spesso ci sprofonda. Non bastano gli effetti speciali per fare un buon film fantastico. Vien voglia di leggere il romanzo: i dialoghi sono forse la componente più interessante del film, e Pacino _ doppiato da Giancarlo Giannini _ li dice con un potente istrionismo ben temperato.

 L'avvocato del diavolo
(1997) on IMDb

Risultati immagini per Angels in America seriesAngels in America è una miniserie televisiva prodotta dalla HBO nel 2003, tratta dall’opera teatrale Angels in America – Fantasia gay su temi nazionali di Tony Kushner. La serie vanta un cast all-star (tra gli altri Al Pacino, Meryl Streep ed Emma Thompson) e tratta, in modo perlopiù onirico, la condizione degli omosessuali negli Stati Uniti d’America reganiani, focalizzandosi sulle reazioni a seguito del diffondersi dell’AIDS.
Con pesanti riferimenti biblici (gli angeli, la colpa e la condanna), ma con un tono anche sdrammatizzante, Angels in America vuole porre — conservando lo spirito della pièce originale — difficili interrogativi esistenziali e sociali. Le stesse apparizioni dell’angelo, nel loro essere catastrofiche, non rinunciano a una certa dose di ironia; ad esempio tramite le erezioni del protagonista o il suo rapporto sessuale con l’angelo. La miniserie consta di due parti, a loro volta divise in capitoli: Il nuovo millennio si avvicina (Millennium Approaches) e Perestroika.

 Angels in America
(2003) on IMDb

Edit 25/8/24 sostituita versione dvdrip con bdrip 720p