Category: Film dal 2010 al 2019


Regia di Barry Levinson. Un film Da vedere 2012 con Nansi AlukaChristopher DenhamSteven KunkenFrank DealKether DonohueCast completo Genere Fantascienza – USA2012durata 84 minuti. Uscita cinema giovedì 6 giugno 2013 distribuito da M2 Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 3,01 su 28 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Chesapeake Bay, Maryland. È il giorno che il cinema ha raccontato innumerevoli volte e che si colloca nel profondo del sentire Americano: il 4 luglio. La città si prepara, sindaco in testa, a festeggiare con una molteplicità di iniziative, a partire dalla gara dei mangiatori di granchi. Questa atmosfera ci viene descritta, in un collegamento via Skype, da una giovane che all’epoca (qualche anno prima) conduceva un reportage per una piccola emittente televisiva. Donna Thompson, così si chiama, ci racconta come dall’atmosfera di festa si passò nell’arco di pochissimo tempo all’orrore a causa di un parassita cresciuto a dismisura ed impegnato a divorare qualsiasi tessuto vivente.
Dimenticate il commediografo nostalgico di A cena con gli amici, non ripensate al regista di Rain Man – L’uomo della pioggia e neppure al filologico rivisitatore del passato di Bugsy. Non è ‘quel’ Barry Levinson a dirigere questo mockumentary. È piuttosto quello, più vicino nel tempo, che ha diretto per la tv You don’t know Jack sul dottor Kevorkian soprannominato il Dottor Morte per i più di 130 suicidi assistiti a suo carico.

3.01/5
View full article »
Risultati immagini per Ha'Meshotet

Regia di Avishai Sivan. Un film Titolo originale: Ha’Meshotet. Genere Drammatico – Israele2010durata 86 minuti.

Isaac, un giovane studente di yeshiva, figlio unico nato da genitori diventati ortodossi. Intrappolato in una famiglia disfunzionale e un corpo debilitante, Isaac trova rifugio nel vagabondaggio. Tormentato dalla sterilità appena scoperta, Isaac cerca risposte nel discutibile passato di suo padre. Passeggiando per i vicoli della città cerca la liberazione.

Risultati immagini per tikkun locandina

Regia di Avishai Sivan. Un film con Aharon TraitelKhalifa NatourRiki BlichGur Sheinberg. Titolo originale: Tikkun. Genere Drammatico – Israele2015durata 120 minuti.

Gerusalemme. Haim-Aaron è un dotto religioso ultra-ortodosso, dotato di un talento e una devozione invidiati da tutti. Una sera, Haim-Aaron crolla a terra e perde conoscenza. I medici annunciano la sua morte ma il padre, al di là di ogni aspettativa, riesce a rianimarlo. Dopo l’incidente, Haim-Aaron rimane indifferente agli studi. Si sente sopraffatto da un improvviso risveglio del suo corpo, sospetta che si tratti di una prova di Dio, e si chiede se debba deviare dal percorso prescritto e trovare un modo per ravvivare la sua fede. Il padre, nel frattempo, comincia a credere di aver commesso un peccato gravissimo, andando contro la volontà di Dio, la notte in cui risuscitò il figlio.

Regia di Babis Makridis. Un film Da vedere 2018 con Yannis DrakopoulosEvi SaoulidouNota TserniafskiMakis PapadimitriouGeorgina ChryskiotiCast completo Titolo originale: Pity. Genere Drammatico – GreciaPolonia2018durata 97 minuti. Uscita cinema giovedì 24 ottobre 2019 distribuito da Tycoon Distribution. Oggi tra i film al cinema in 1 sala cinematografica Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,34 su 19 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un uomo singhiozza disperatamente (soddisfatto) ai piedi di un letto. Da quando la moglie è in coma, sperimenta la pietà del mondo: la torta della vicina ogni mattina, la solidarietà dell’impiegato della tintoria a ogni capo smacchiato, gli abbracci della segretaria a ogni congedo, l’affetto di un amico dopo ogni partita a racchettoni, gli incoraggiamenti del padre a ogni visita. Quel sentimento di commossa e intensa partecipazione umana lo appaga pienamente ma poi la consorte si risveglia e la vita torna a sorridergli gettandolo nello sconforto più totale. Infelice all’idea di essere felice per sempre, cova l’impulso malato di ricadere in ambasce. Per riavere di nuovo un briciolo di misericordia è disposto a tutto.

3.5/5
  • The Capsule Grecia Genere: Drammatico durata 35′ Regia di Athina Rachel Tsangari Con Evangelia Randou, Ariane Labed, Sofia Dona, Clémence Poésy, Aurora Marion, Deniz Gamze Ergüven, Isolda Dychauk

Sette ragazze. Una villa abbarbicata su un costone roccioso nelle Cicladi. Una serie di lezioni su disciplina, desiderio e sottomissione

7.3/10

Regia di Arnaud des Pallières. Un film con David BennentDavid KrossMads MikkelsenBruno GanzDenis LavantSergi LópezCast completo Genere Drammatico – FranciaGermania2013,

Ambientato nel sedicesimo secolo in Francia, il film è incentrato sulla storia di Michael Kohlhaas, un ricco mercante di cavalli, con una famiglia felice. Dopo aver subito un’ingiustizia, quest’uomo pio e onesto forma un esercito e inizia a mettere a ferro e fuoco le città, per ristabilire il suo diritto violato.

Regia di Armando Iannucci. Un film Da vedere 2017 con Olga KurylenkoAndrea RiseboroughRupert FriendSteve BuscemiJason IsaacsCast completo Titolo originale: The Death of Stalin. Genere Commedia – Gran BretagnaFrancia2017durata 106 minuti. Uscita cinema giovedì 4 gennaio 2018 distribuito da I Wonder Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,21 su 17 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La sera del 28 febbraio del 1953, Radio Mosca diffonde in diretta il “Concerto per pianoforte e orchestra n.23” di Mozart. Toccato dall’esecuzione che ascolta nella sua dacia di Kountsevo, Joseph Stalin domanda una registrazione. Ma nessuna registrazione era prevista per quella sera. Paralizzati dalla paura, direttore e orchestra decidono di ripetere il concerto. Tutti tranne Maria Yudina, la pianista che ha perso famiglia e amici per mano del tiranno. Convinta a suon di rubli, cede, suona e accompagna il disco con un biglietto insurrezionale. L’orchestra si vede già condannata al gulag. Ma l’indomani Stalin è moribondo. Colpito da ictus, muore il 2 marzo scatenando un conflitto feroce per la successione tra i membri del Comitato Centrale del PCUS.

Regia di Ari Folman. Un film Da vedere 2013 con Robin WrightHarvey KeitelSami GayleKodi Smit-McPheeDanny HustonPaul GiamattiCast completo Genere Fantascienza – USA2013durata 122 minuti. Uscita cinema giovedì 12 giugno 2014 distribuito da Wider Films. – MYmoro 2,99 su 26 recensioni tra criticapubblico e dizionari

Robin Wright, con il suo vero nome, vive sola con due figli a ridosso di un aeroporto. Ha un figlio problematico, affascinato dal volo. La sua carriera di attrice è in crisi da tempo, ora le viene offerta l’ultima possibilità: cedere per sempre i diritti della sua immagine, che verrà digitalizzata e utilizzata a piacimento dalla Miramount. Ma lei non potrà più recitare. 20 anni dopo il mondo è diviso in due blocchi: uno reale e uno virtuale. E il film passa dagli attori reali all’animazione. Tratto da Il Congresso di futurologia di Stanislaw Lem, che l’israeliano Folman ( Valzer con Bashir ) propone come singolare lettura del futuro digitale hollywoodiano. Il film funziona meglio con gli attori, una Wright magnificamente intensa, Keitel agente disincantato, Huston cinico produttore, Giamatti partecipe psicologo, mentre i voli fantasiosi del mondo virtuale popolato da avatar di famosi pittori, profeti, cantanti e celebrità varie non riescono a decollare.

3/5

Regia di Arnaud Desplechin. Un film Da vedere 2013 con Benicio Del ToroMathieu AmalricGina McKeeLarry PineJoseph CrossElya BaskinCast completo Titolo originale: Jimmy P.. Genere Drammatico – USA2013durata 114 minuti. Uscita cinema giovedì 20 marzo 2014 distribuito da Bim Distribuzione. – MYmoro 3,04 su 18 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Browning, Montana, 1948. Jimmy Picard è un nativo americano che vive e lavora nel ranch della sorella. Reduce della Seconda Guerra Mondiale e traumatizzato dall’esperienza sul fronte europeo, Jimmy soffre disturbi inspiegabili: la vista si offusca, il cuore accelera, il respiro si fa corto. Preoccupata per le condizioni del fratello, paralizzato a terra da crisi frequenti, Gayle lo esorta a farsi visitare all’ospedale militare di Topeka, specializzato nelle patologie dei veterani. Esclusa la disfunzione di ordine neurologico, il corpo medico giudica il malessere di Jimmy imputabile a qualcosa di più profondo. Persuasi di non poter intervenire sul paziente, l’equipe chiede il parere e l’intervento di Georges Devereux, antropologo e psicanalista ungherese che studia la dimensione psicologica di culture altre da quella occidentale. Approdato in Kansans con una valigia piena di entusiasmo e competenza, Georges individuerà il disagio psicosociale di Jimmy, infilando un percorso terapeutico e amicale.

3/5
View full article »

Regia di Antonio Pisu. Un film con Claudia CardinaleRaffaele PisuGiancarlo GianniniIvano MarescottiFederico TolardoCast completo Genere Commedia – Italia2016durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 24 maggio 2018 distribuito da Genoma Films. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,25 su 14 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sasso Marconi, 1944. In una grande villa padronale vivono il duca Pierdonato Enzo Martellini, la duchessa sua moglie Romola Valli e il loro figlio cinquantenne Jean-Jacques: due generazioni di nobili decaduti e nullafacenti, il padre dedito al gioco d’azzardo, la madre alle feste e il figlio alla squadra del Bologna. Ad accudirli sono rimasti la cuoca Giovanna, innamorata del giardiniere cieco Federico, e il tuttofare sordo Tommaso. Poiché i Martellini considerano lavorare una bestemmia e hanno già impegnato o venduto tutto quello che possiedono, il tracollo è alle porte. Ma proprio a quelle porte sontuose bussano tre ebrei in fuga dai nazisti e dotati di una borsa piena di lingotti d’oro che è il tesoro della loro comunità decimata. I Martellini li ospiteranno in cambio di un lingotto al mese, nella speranza di ritornare ai fasti del passato. Ma non è tutto oro quello che luccica, come scoprirà questa compagine di disgraziati.

Risultati immagini per Mekong Hotel locandina

Regia di Apichatpong Weerasethakul. Un film con Tilda Swinton. Genere Drammatico – Gran Bretagna2012, Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Un hotel situato sulle rive del fiume Mekong che separa la Thailandia dal Laos. Qui il regista Apichatpong aveva cercato di realizzare un film la cui lavorazione si era però interrotta. Ora ci ritorna per raccontare di una madre vampiro, di sua figlia e di due giovani amanti. Nella tradizione del nordest thailandese sono presenti i Pob, dei fantasmi che infettano gli esseri umani trasformandoli in esseri che si nutrono di carne cruda e di sangue. Il regista vincitore di un festival di Cannes affronta questo tema per continuare la sua sperimentazione stilistica che implica una costante interpolazione tra reale e immaginario. Qui a fare da ancoraggio alla realtà sono le inondazioni che avevano colpito la zona prima delle riprese e che hanno visto il governo intervenire con ritardo e, soprattutto, il fiume al quale viene dedicata, non casualmente, la lunghissima inquadratura finale. La rive di fronte è quella del Laos che è divenuto, dopo la guerra civile che lo ha tormentato, un Paese chiuso. Il ponte che prima collegava due popoli e che si vede sullo sfondo ora, per assurdo, li separa e alimenta le reciproche diffidenze. Non resta allora che guardare a distanza quel territorio così vicino, ma al contempo così lontano, per poi rifugiarsi in una storia semplice e misteriosa accompagnata dalla melodia ciclica di un chitarrista. Tutto questo conservando però un rigore stilistico che fa di questo regista un ricercatore non occasionale di nuovi percorsi visivi che non dimentica, al contempo, di sollevare interrogativi sul futuro della propria nazione.

3/5

Regia di Antonio Morabito. Un film Da vedere 2013 con Claudio SantamariaIsabella FerrariEvita CiriMarco TravaglioRoberto De FrancescoCast completo Genere Drammatico – Italia2013durata 103 minuti. Uscita cinema mercoledì 30 aprile 2014 distribuito da Cinecittà Luce. – MYmoro 3,20 su 40 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Informatore medico, sposato e senza figli, il 40enne Bruno lavora per un’azienda farmaceutica in crisi nera, che prevede duri tagli al personale. Stimato da tutti ma attanagliato dal terrore di perdere il lavoro, Bruno accetta di corrompere i medici, di ingannare i colleghi, di tradire nel peggiore e più crudele dei modi la fiducia della moglie. La tremenda spirale in cui si infila lo porterà a ottenere ciò che voleva – conservare il lavoro – a un prezzo troppo alto. Morabito – anche sceneggiatore con Michele Pellegrini e Amedeo Pagani, oltre che ideatore del soggetto – conduce Santamaria a disegnare un uomo in grigio, piccola, squallida componente di un ingranaggio che della società italiana (e non solo) di oggi incarna le contraddizioni, la corruzione, l’amoralità, l’impunità. Senza speranza. Troppo.

Locandina VisitorsUn film di Godfrey Reggio. Sperimentale, durata 87 min. – USA 2013.
Famoso per la trilogia Qatsi di Koyaanisqatsi, Powaqqatsi e Naqoyqatsi, nomi presi dalla lingua Hopi, il regista Godfrey Reggio ha creato con Visitors un altro squisito poema visivo. Se la trilogia Qatsi rifletteva sulle idee di equilibrio, trasformazione e guerra, Visitors pone una domanda molto diversa: chi e cosa può essere considerato ‘visitatore’ quando ci guardiamo intorno su questo pianeta?

 
 
 
 
View full article »

Risultati immagini per Twilight Portrait

Regia di Angelina Nikonova. Un film con Olga DihovichnayaSergey BorisovSergei GoludovGalina Koren. Titolo originale: Portret v Sumerkakh. Genere Thriller – Russia2011, Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Marina è una donna che ha tutto, la bellezza, l’amore di un marito, una bella casa nel centro della città, la passione per un lavoro socialmente utile, è assistente sociale, si occupa di bambini che vivono in famiglie problematiche. Così, almeno, è quel che dicono e pensano di lei, amici e conoscenti. In realtà la giovane sta vivendo una piena crisi matrimoniale, ma anche professionale. Una sera, di ritorno a casa, Marina viene aggredita per strada e poi stuprata. Soccorsa da un passante, la donna non fa alcuna denuncia, decide tuttavia di mettersi sulle tracce dello stupratore.

2/5
View full article »

Regia di Anne Fontaine. Un film Da vedere 2016 con Lou de LaâgeAgata BuzekAgata KuleszaVincent MacaigneJoanna KuligCast completo Titolo originale: Les innocentes. Genere Drammatico – FranciaPolonia2016durata 115 minuti. Uscita cinema giovedì 24 novembre 2016 distribuito da Good Films. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,48 su 19 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Polonia, 1945. Dottoressa della Croce Rossa francese impegnata ad assistere i soldati feriti dopo la fine della seconda guerra mondiale, Mathilde è chiamata da una suora di un vicino convento e scopre, con il collega Gaspard, che molte benedettine sono rimaste incinte a seguito di ripetuti stupri compiuti dall’esercito russo. Nonostante la volontà della madre superiora di tenere nascoste le gravidanze al fine di evitare lo scandalo, tra l’atea Mathilde e le sorelle si crea un clima di progressiva fiducia che rimette fortemente in discussione equilibri e gerarchie. Ispirato al diario di Madeleine Pauliac sugli orrori postbellici compiuti dai sovietici, affronta temi complessi che non si limitano solo all’atto di accusa nei confronti delle violenze perpetrate, ma si estendono a una profonda riflessione sul senso della vocazione e l’utilizzo della fede come strumento di imposizione. Ottima prova della protagonista.

3.48/5

Risultati immagini per Atertraffen

Regia di Anna Odell. Un film Da vedere 2013 con Anna Odell, Anders Berg, David Nordström [II], Erik Ehn, Fredrik Meyer, Kamila Benhamza, Lena Mossegård. Titolo originale: Återträffen. Genere Drammatico – Svezia2013durata 90 minuti. Uscita cinema giovedì 25 ottobre 2018 distribuito da Tycoon Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 4 recensioni

Anna Odell, artista e regista svedese, scopre che i vecchi compagni di scuola hanno organizzato una riunione dopo vent’anni e non l’hanno invitata. Perché? La questione agita e interroga l’autrice, outsider della classe, che decide di farne un film. Un film che risponde alla domanda e alterna due parti distinte, due livelli di fiction che si corrispondono e completano. Un progetto che immagina nel primo atto quello che sarebbe potuto accadere se Anna fosse stata invitata e pratica nel secondo un esercizio sperimentale: Anna invita a casa sua i compagni, interpretati da attori, per vedere il film insieme e registrare le loro reazioni. Il secondo asse finzionale espone poi le complicazioni a cui la regista deve fare fronte a seconda del consenso o del rifiuto dei compagni davanti al suo invito.Tra documentario e fiction, il progetto di Anna Odell affonda nella vita reale, nella vita di una donna che desidera discutere del passato tra adulti per potere finalmente voltare pagina e superare il trauma di un’infanzia vessata.The Reunion non è però un regolamento di conti e nemmeno una terapia di gruppo, ancora meno un documentario classico sul bullismo. The Reunion è un film singolare, improbabile e curioso che apre su una cena di vecchi compagni di classe che indossano la propria maschera sociale e sfoderano larghi sorrisi, rivelando nell’interazione le rispettive personalità.

3.5/5
View full article »

Regia di Andrzej Wajda. Un film con Robert WieckiewiczAgnieszka GrochowskaZbigniew ZamachowskiCezary KosinskiMaria Rosaria OmaggioCast completo Titolo originale: Walesa. Czlowiek z nadziei. Genere Drammatico – Polonia2013durata 127 minuti. Uscita cinema venerdì 6 giugno 2014 distribuito da Nomad Film. – MYmoro 2,53 su 10 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

1970. Le autorità soffocano nel sangue le proteste degli operai e Walesa, arrestato, è costretto a firmare un obbligo di collaborazione con i servizi di sicurezza. Lo fa per poter tornare a casa da Danuta, la moglie, e dai figli che continuano a nascere. Man mano che la sua maturazione politica si compie e il suo carisma s’impone, conquistando le masse, Walesa non cederà più ad alcuna proposta di collaborazione offerta dal regime, rassegnandosi a continue perquisizioni e ad un anno di internamento. Nel 1983, sarà Danuta a ritirare per lui il Nobel per la pace, per evitare che, lasciando la Polonia, il marito non possa più rientrare. L’operaio Walesa sarà il primo presidente scelto in elezioni libere e l’uomo che avrà preparato il terreno al più grande riassetto dell’ordine politico mondiale del secolo scorso.

View full article »

Regia di Andrew Stanton. Un film Da vedere 2012 con Taylor KitschLynn CollinsWillem DafoeDominic WestMark StrongThomas Haden ChurchCast completo Genere Avventura – USA2012durata 132 minuti. Uscita cinema mercoledì 7 marzo 2012 distribuito da Walt Disney. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,44 su 69 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Regista rinomato di 3 film di animazione di grande successo, Stanton è passato al cinema d’azione, attingendo a un romanzo di Edgar Rice Burroughs, il creatore di Tarzan: La principessa di Marte (1912), 1° dei 9 titoli del ciclo Sotto le lune di Marte . Protagonista il muscoloso capitano John Carter, pluridecorato ex sudista della Guerra di Secessione, inspiegabilmente teletrasportato su Marte (ribattezzato Barsoom) dove incontra un nobile e una principessa che lì abitano. Deve fare i conti con giganteschi mostri zannuti e organizzare simpatici, filiformi alieni per una tremenda guerra civile. Grazie all’inesperienza di Stanton e al suo smanioso perfezionamento che hanno prolungato le riprese, è costato 250 milioni di dollari + 100 per il lancio contemporaneo in Europa e in America e ne ha incassati 280. Prodotto da Disney-Pixar che si divideranno le perdite. Anche a livello critico le accoglienze sono state tiepide. Non mancano ovviamente i momenti e le sequenze mirabolanti e gli effetti speciali si sprecano: stupisce, affascina, diverte, ma il risultato complessivo è quello di un adrenalinico ibrido di maniaca cinefilia che denuncia prestiti da Avatar , Star Wars , Il gladiatore , Prince of Persia – Le sabbie del tempo e i western di John Ford.

3.44/5

Regia di Andrzej Wajda. Un film Da vedere 2016 con Boguslaw LindaAleksandra JustaBronislawa ZamachowskaZofia WichlaczKrzysztof PieczynskiCast completo Titolo originale: Powidoki. Titolo internazionale: Afterimage. Genere Biografico – Polonia2016durata 98 minuti. Uscita cinema giovedì 11 luglio 2019 distribuito da Movies Inspired. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,55 su 24 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella Polonia del 1948 l’artista e teorico dell’arte Władysław Strzemiński gode di fama e rispetto sia in patria che all’estero. Nella città natale di Łódź è docente all’Accademia di Belle Arti, membro dell’Unione degli Artisti e fondatore del Museo cittadino di Arte Moderna. Ha una figlia ancora bambina ma sveglia, una moglie gravemente malata in ospedale e una squadra di allievi adoranti. Il destino gli ha regalato un immenso talento artistico e uno spirito libero, ma gli ha portato via sia una gamba che un braccio. L’infermità non gli impedisce comunque la produzione di tele, così come il perfezionamento della teoria dell’Unionismo, di cui è il cofondatore. Ad ostacolarlo senza tregua è invece la radicalizzazione del comunismo, alla quale l’artista si oppone fino alla morte.

3.5/5

Regia di Andres Muschietti. Un film Da vedere 2013 con Jessica ChastainNikolaj Coster-WaldauMegan CharpentierIsabelle NélisseDaniel KashCast completo Titolo originale: Mama. Genere Horror – Spagna2013durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 21 marzo 2013 distribuito da Universal Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 2,91 su 68 recensioni tra criticapubblico e dizionari.


Jeffrey arriva trafelato a casa a prendere le due figliolette di tre (Victoria) e un anno (Lilly), come se volesse portarle all’asilo. In realtà, andato improvvisamente fuori di testa forse a causa della crisi economica, ha appena ucciso prima due colleghi d’ufficio e poi la moglie, madre delle bambine. Con le figlie, Jeffrey fila via in auto a folle velocità sulla strada innevata, esce di strada e prosegue a piedi per il bosco. Casualmente, arriva a una casetta solitaria e abbandonata e vi si sistema, disperato. Non bada a Victoria che lo avvisa della presenza, fuori, di una donna che non tocca il terreno: è concentrato sul suo folle scopo.
La storia ha la tipica struttura delle ghost stories e alcuni elementi (come il torto che dev’essere riparato) sono fin troppo classici, ma il modo in cui è raccontata – con convinzione e inventiva – la redime da questi piccoli difetti di originalità. La costruzione della suspense è abile, anche nello sfruttare le possibilità compositive dell’immagine: mirabile è la scena in cui Lilly gioca in camera sua contendendo una coperta alla presenza nascosta. Annabel è lì a due passi nel corridoio, nella stessa inquadratura, assieme a Victoria: potrebbe vedere, ma non ci riesce per una questione di secondi. Spesso qualcosa si muove o compare alle spalle degli ignari personaggi, incapaci di rendersi conto della minaccia.

2.91/5
View full article »