Regia di Angelina Jolie. Un film con Phoeung Kompheak, Sveng Socheata, Sareum Srey Moch, Tharoth Sam. Titolo originale: First They Killed My Father: A Daughter of Cambodia Remembers. Genere Biografico, Drammatico – USA, 2017, durata 136 minuti.
Cambogia, 1975, la città di Phnom Penh brilla di vita e colori e viene immortalata da un fotografo, ma tutto è destinato cambiare lontano da occhi occidentali. Infatti il fotografo se ne va come gli americani e nel Paese viene instaurato il regime degli Khmer Rossi, che attua un programma genocida di purificazione della Cambogia. Luon Ung è una bambina di cinque anni che assiste alle numerose e sadiche ingiustizie praticate dai soldati sulla sua famiglia, mentre cerca di sopravvivere tra gli stenti e la fame in una sorta di campo di concentramento rurale, dove i detenuti coltivano il cibo per i militari. Finirà per diventare anche una bambina soldato quando sarà trasferita in un ulteriore campo di addestramento.
Il terzo film da regista di Angelina Jolie affronta un tema a lei molto caro, persino famigliare, visto che uno dei suoi figli adottivi, Maddox Jolie-Pitt, è di origini cambogiane e partecipa al film in veste di produttore. In questo ruolo è stato coinvolto anche il grande regista di documentari Rithy Panh, ossia la più importante figura del cinema cambogiano.