Un film di Sandro Lucidi. Con Daniele Vargas, Carmen Russo, Andy Luotto, Sonia Otero, Giacomo Rizzo. Commedia, durata 80 min. – Italia 1981. MYMONETRO La maestra di sci valutazione media: 1,83 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Una fotomodella libertina erediterà un patrimonio a patto di poter dimostrare un comportamento moralmente ineccepibile. Con l’aiuto di un’amica trova quindi lavoro come maestra di sci, ma la sua esuberanza salta fuori lo stesso. View full article »
Category: Film dal 1980 al 1989
Grandi cacciatori is a 1988 Italian adventure film directed by Augusto Caminito and starring Klaus Kinski.
Un giovane biologo viene trovato brutalmente assassinato in un’impervia zona artica. Un suo collega sospetta che gli assassini siano i bracconieri della zona, dediti allo sterminio delle foche: per questo chiede aiuto a un ex cacciatore che ben conosce quei territori…Questo film d’avventura di Caminito, non a caso considerato di culto dagli appassionati, è talmente raro che nemmeno figura sul quasi onnicomprensivo Internet Movie Database. Considerato poi il cast internazionale coinvolto la cosa risulta ancora più sorprendente. La pellicola si segnala inoltre come l’esordio sul grande schermo di Debora Caprioglio. View full article »
Un film di Sidney Lumet. Con Jane Fonda, Jeff Bridges, Raul Julia, Frances Bergen, Kathy Bates Titolo originale The Morning After. Giallo, durata 103 min. – USA 1986.
Ad Alex, attrice fallita e spesso ubriaca, maritata a Manero, parrucchiere di lusso, capita spesso di ritrovarsi in letti ignoti, ma questa volta quando si risveglia, si trova accanto al cadavere di un produttore di foto osé. Lo ha ucciso lei o qualcuno vuole incastrarla? Le dà una mano Turner Kendall, ex poliziotto, facendo qualche indagine. Un intricato e dinamico giallo con ottimi interpreti.
View full article »Un film di John Waters. Con Tab Hunter, Divine, Edith Massey Commedia, durata 86 min. – USA 1981. MYMONETRO Polyester valutazione media: 3,38 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Questo film può essere considerato uno spartiacque tra la precedente (oltraggiosa e per palati forti) produzione del cineasta e quella successiva sempre spiritosa e anticonvenzionale ma con un occhio al grande pubblico. Si narrano le “normali” vicende di una famiglia “normale” con una moglie (grassa e bruttina), un marito (proprietario di una catena di cinema porno), un figlio (un delinquente denominato “l’acciaccatore”) e una figlia (di costumi facili). Il padre tradisce la madre e lei si vendica, i due figli si redimono, ma alla fine scoppia una tragedia anche se in chiave comica. La moglie è interpretata da Divine, un travestito divenuto famoso anche come cantante. La trovata pubblicitaria del film fu l’Odorama, un cartoncino con delle piastrine maleodoranti da grattare. View full article »
Un film di Peter Yates. Con John Malkovich, Kate Nelligan, Oliver Cotton Drammatico, durata 117′ min. – USA 1985. MYMONETRO Eleni valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un giornalista del New York Times è inviato ad Atene come corrispondente. Può così affrontare il segreto che l’ha ossessionato da sempre: scoprire la verità sulla madre assassinata dai comunisti. Tratto da un romanzo di Nicholas Gage e sceneggiato da Steve Tesich (All American Boys), è un dramma decoroso, ma privo dell’abituale brillantezza dei film di Yates. Ottima Nelligan nella parte della madre. View full article »
Giochi stellari è un film di Nick Castle del 1984, con Lance Guest, Dan O’Herlihy, Catherine Mary Stewart, Barbara Bosson, Norman Snow, Robert Preston, Chris Hebert, John O’Leary, George McDaniel, Charlene Nelson. Prodotto in USA. Durata: 101 minuti.
Un film di Bruno Mattei. Con Margit Evelyn Newton, Patrizia Costa, Bruno Boni, Victor Israel, Franco Garofalo. Horror, durata 98 min. – Italia, Spagna 1981. MYMONETRO Virus (L’inferno dei morti viventi) valutazione media: 1,67 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Multinazionale installa in Nuova Guinea un’industria chimica per diminuire la sovrappopolazione del Terzo Mondo. Un guasto trasforma tutti in zombi antropofagi. Lo spunto ecologico e antimperialista di partenza è il pretesto per una sagra truculenta di antropofagia con evidenti prestiti da La notte dei morti viventi di Romero. Qualche velleitario squarcio documentaristico. All’anagrafe V. Dawn si chiama Bruno Mattei
Un film di Hal Needham. Con Burt Reynolds, Jackie Gleason, Jerry Reed Titolo originale Smokey and the Bandit II. Avventura, durata 100′ min. – USA 1980. MYMONETRO Una canaglia a tutto gas valutazione media: 1,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Durante una campagna elettorale, eccentrico cantante fugge con una ragazza e una elefantessa incinta. Seguito di Il bandito e la Madama: smargiasso e inverosimile, il film sta in piedi per la deliziosa S. Field. Un ulteriore seguito, senza B. Reynolds, non è arrivato in Italia.
Un film di Zhang Yimou. Con Gong Li, Wen Jiang Titolo originale Hong Gaoliang. Drammatico, durata 100′ min. – Cina . MYMONETRO Sorgo rosso valutazione media: 3,13 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Giovane povera è costretta a sposare un ricco e anziano distillatore affetto da lebbra. Dopo la morte violenta del marito, si risposa con un lavoratore che si comporta da prode quando negli anni ’30 i giapponesi invadono la Manciuria. Opera prima di un ex operatore e attore, vinse l’Orso d’oro a Berlino ’88. Sinfonia in rosso maggiore, è una saga campestre _ raffinata e insieme ingenua _ in cui la vita contadina ha scarti di violenza e risvolti avventurosi. Dalle prime 2 delle 5 parti del romanzo Hong gaoliang jiazu (1988) di Mo Yan che l’ha sceneggiato. Yimou s’impose a livello internazionale con i successivi Ju Dou, Lanterne rosse e La storia di Qiu Ju.
Un film di Lamberto Bava. Con Natasha Hovey, Urbano Barberini, Fiore Argento, Nicoletta Elmi. Horror, durata 92′ min. – Italia 1985. – VM 18 – MYMONETRO Demoni valutazione media: 2,57 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un cinema di Berlino diventa un luogo magico, una trappola mortale da cui dilaga un morbo micidiale che trasforma in mostri gli spettatori. Prodotto con dispendio di mezzi e di effetti speciali dell’esperto Sergio Stivaletti, fondato sull’accumulo dell’orripilante in bilico sul grottesco, è un fantasy orrorifico che, con qualche effettaccio in meno e una maggior cura della storia e dei personaggi, poteva diventare memorabile. Fu vietato ai minori di 18 anni. View full article »
Un film di Larry Ludman. Con Thomas Moore, Anthony Crenna, Ann Douglas, Van Johnson, Sherrie Rose, Ennio Girolami. Avventura, durata 85 min. – Italia 1988. MYMONETRO Killer Crocodile valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Una palude vicino Santo Domingo è stata trasformata in discarica abusiva di materiali radioattivi e, come scopre un gruppo di ecologisti, le radiazioni hanno avuto l’effetto di trasformare il cucciolo di un coccodrillo in un pericolosissimo, gigantesco rettile. Quando si cominciano a contare le prime vittime del mostro, le autorità locali tentano di insabbiare il caso per non essere coinvolte nello scandalo della discarica, ma Kevin, che ha visto morire due dei suoi amici, convince il cacciatore Joe ad aiutarlo per mettere fine all’incubo.
Protetto dallo pseudonimo di Larry Ludman, Fabrizio De Angelis, produttore di alcuni horror di Lucio Fulci, si cimenta nella regia e prova a ricavare lo spunto per una storia di animali mostruosi in rivolta contro l’uomo dalle attualissime tematiche dell’inquinamento e del disastro ecologico. Il film è mediocre e involontariamente comico: rivelando fin dall’inizio il mostro, De Angelis si gioca subito la carta della suspence, e, dovendo misurarsi con un budget esiguo, tarpa l’ispirazione di Giannetto De Rossi, autore del trucco e degli effetti speciali. Tra gli interpreti è penoso riconoscere, in una delle sue ultime prove, Van Johnson, ex divo hollywoodiano reclutato da Cinecittà per brevi, insignificanti apparizioni.Titolo alternativo Murder Alligator. Seguito da Killer Crocodile 2. View full article »
Un film di Russell Mulcahy. Con Christopher Lambert, Roxanne Hart, Sean Connery, Clancy Brown, Alan North. Titolo originale Highlander. Fantastico, durata 111′ min. – USA, Gran Bretagna 1986. MYMONETRO Highlander – L’ultimo immortale valutazione media: 3,34 su 23 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Da secoli va avanti la lotta per la supremazia tra gli immortali. La fine può sopraggiungere solo per mano di un loro simile. Sono rimasti in due e la resa dei conti finale avviene ai nostri giorni. Sceneggiato da Gregory Widden, Peter Bellwood e Larry Ferguson, si fa apprezzare per l’abilità con cui Mulcahy fa cinema con una storia di bizzarria rischiosa. L’impiego della tecnologia è spesso finalizzato a virtuosismi sterili. Qualche compiacimento nelle scene violente. Fotografia di Gerry Fischer. Seguito da Highlander II-Il ritorno. View full article »
Un film di Cesare Canevari. Con Marc Porel, Sonia Otero, Fulvio Ricciardi, Moana Pozzi. Giallo, durata 92 min. – Italia 1982. – VM 18 – MYMONETRO Delitto carnale valutazione media: 1,00 su 1 recensione.
Il proprietario di un albergo sull’Adriatico muore in circostanze misteriose. Nella notte prima del funerale muoiono anche due nipoti del defunto. View full article »
Un film di Bruno Corbucci. Con Enzo Cannavale, Tomas Milian, Bombolo, Alfredo Rizzo, Giacomo Furia. Poliziesco, durata 95′ min. – Italia 1981. MYMONETRO Delitto al ristorante cinese valutazione media: 2,90 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
In un ristorante cinese di Roma si trova un cadavere. Le indagini sono affidate al commissario Nico Giraldi che ha una gamba ingessata. L’assassino gli sequestra moglie e figlio. Commedia poliziesca che inclina al comico e ci si sprofonda con un ironico Milian in doppia parte. È un giallo cinese. Si ride. View full article »
Un film di Bruno Corbucci. Con Tomas Milian, Bombolo, Viola Valentino, Andrea Aureli, Mimmo Poli. Poliziesco, durata 91′ min. – Italia 1982. MYMONETRO Delitto sull’autostrada valutazione media: 2,00 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Il commissario Giraldi alle prese con teppisti specializzati in furti di TIR si improvvisa camionista per smascherare i complici. L’interesse di questo poliziesco all’italiana sta nell’aggancio con l’attualità e con la cronaca, ma è anche il suo limite. View full article »
Un film di Ian Barry. Con Ralph Cotterill, Hugh Keays-Byrne, Lorna Lesley, Steve Bisley, Arna-Maria Winchester. Titolo originale The Chain Reaction. Drammatico, durata 90 min. – Australia 1980.
Un violento terremoto provoca gravi danni ad una centrale nucleare australiana causando la dispersione di gas radioattivo. L’ingegnere Heinrich Schmidt, consapevole della minaccia che incombe sulla popolazione, tenta di avvertire le autorità, ma i suoi superiori, temendo le ripercussioni economiche dello scandalo, gli impongono di tacere. Fuggito avventurosamente dal laboratorio, Schimdt è soccorso, in stato confusionale, da una giovane coppia in vacanza che lo aiuta a denunciare alla stampa l’accaduto.
Giocato tra fantascienza, ecologia e disaster-movie, il film, pur sfruttando il successo di Sindrome cinese, coniuga abilmente spettacolo e impegno politico.Gli attori Steve Bisley e Hugh Keays-Byrne erano già apparsi sullo schermo in Interceptor a fianco di Mel Gibson, qui in una breve e non accreditata apparizione nel ruolo di un meccanico.Titolo alternativo: Nuclear Run. View full article »
Un film di Umberto Lenzi. Con Mel Ferrer, Maria Rosaria Omaggio, Hugo Stiglitz, Francisco Rabal, Eduardo Fajardo. Horror, durata 91 min. – Italia, Spagna 1980. – VM 18 – MYMONETRO Incubo sulla città contaminata valutazione media: 2,10 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Dean Miller, giornalista televisivo giunto all’aeroporto per intervistare un noto scienziato, è testimone dell’atterraggio di emergenza di un aereo militare di incerta bandiera e, nonostante un cordone di militari circondi tempestivamente il velivolo sottraendolo ad occhi indiscreti, assiste ad un incredibile e sanguinoso scontro a fuoco tra i soldati e l’equipaggio atterrato, uscito all’aperto armato di coltelli e mitragliatori. Miller tenta di capire cosa stia accadendo ed affronta il generale Murchison, responsabile della sicurezza a terra, convinto che sappia qualcosa. Ma l’ufficiale non si sbottona e ammonisce il giovanotto a non tentare ulteriori indagini. Mentre una strana pioggia investe la città e le campagne, per le strade cominciano ad aggirarsi sinistri individui che, in stato di semi-catalessi, massacrano selvaggiamente chiunque capiti a tiro: se si vuole salvare la pelle, bisogna fuggire al più presto facendo massima attenzione a chi si incontra per via.
Umberto Lenzi innesta un “film di zombi” (perché tali sono i famelici assassini che fanno strage nel corso della storia) su uno spunto fantascientifico: all’origine della spaventosa mutazione ci sono misteriose radiazioni che hanno investito l’aereo militare; le conseguenze si sviluppano a catena e in maniera incontrollabile per un non meglio identificato contagio che colpisce coloro che dagli zombi sono assaliti. Nel film c’è la consueta ma superficialissima frecciatina polemica contro le manovre oscure dei militari che intendono mantenere il segreto sull’accaduto per non esporsi a critiche e per non suscitare il panico tra la popolazione (il generale Murchison è impersonato da un invecchiato Mel Ferrer), ma per il resto la pellicola è una lunga rassegna di sparatorie, accoltellamenti, sbranamenti, inseguimenti e fughe in puro stile “splatter”.In Spagna ha per titolo La Invasión de los Zombies atómicos; negli Stati Uniti è conosciuto come City of the Walking Dead o Nightmare City. View full article »
Un film di Marcello Avallone. Con William Berger, Cyrus Elias, Mariella Valentini, Antonello Fassari. Horror, durata 100 min. – Italia 1988. MYMONETRO Maya valutazione media: 2,00 su 1 recensione.
Un vecchio archeologo trova la morte a piedi della piramide del dio Xibalbay nello Yucatán. La figlia del morto arriva da quelle parti per conoscere le cause del decesso. L’assassino non è un uomo, ma l’incarnazione dell’antico dio che si manifesterà durante la difesa dei morti (non prima d’aver eliminato con i suoi oscuri poteri un’altra mezza dozzina di persone). View full article »
Un film di Peter Hyams. Con Gregory Hines, Steven Bauer, Billy Crystal Titolo originale Running Scared. Poliziesco, durata 106 min. – USA 1986.
Ray e Danny, due detective di Chicago, trasandati e spericolati, sognano di lasciare la polizia per aprire un ristorante. Danny vive nel ricordo della moglie Anna che lo ha lasciato, Ray ha continue avventure amorose. Affrontano spettacolari avventure, inseguimenti e caroselli quasi acrobatici per catturare il boss della droga Gonzales, che alla fine prende Anna come ostaggio. Finale a lieto fine per i due coniugi. View full article »
Un film di Enzo Girolami Castellari. Con George Eastman (II), Giancarlo Prete, Anna Kanakis, Venantino Venantini, Fred Williamson. Avventura, durata 91 min. – Italia 1983.
La civiltà è stata distrutta da una guerra nucleare. I sopravvissuti vivono senza legge. I più deboli devono sottostare ai più forti. I Templares, saccheggiatori e assassini motorizzati, scorrazzano in lungo e in largo seminando morte e paura. Contro il loro capo, One, prendono le armi Skorpion e gli amici Nadir e Genius. Skorpion verrà catturato e torturato, ma riuscirà a fuggire. La resa dei conti lo vedrà impegnato in un duello all’ultimo sangue contro il temibile One.
La civiltà è stata distrutta da una guerra nucleare. I sopravvissuti vivono senza legge. I più deboli devono sottostare ai più forti. I Templares, saccheggiatori e assassini motorizzati, scorrazzano in lungo e in largo seminando morte e paura. Contro il loro capo, One, prendono le armi Skorpion e gli amici Nadir e Genius. Skorpion verrà catturato e torturato, ma riuscirà a fuggire. La resa dei conti lo vedrà impegnato in un duello all’ultimo sangue contro il temibile One.Riferimenti a Max Mad e, ancora più espliciti, al western di Sergio Leone Per un pugno di dollari (il duello finale che vede Skorpion protetto da una corazza nascosta è una chiara citazione della celebre sparatoria tra Eastwood e Volonté).Proprio al western all’italiana Castellari sembra qui attribuire la paternità della sua fantascienza, cinica e disperata, infarcita di violenza, ma lineare nello svolgimento di un racconto che ha per protagonisti buoni che non sono tanto buoni e cattivi che potrebbero benissimo essere i buoni-non-tanto-buoni.