Category: Film dal 1980 al 1989


Ventaglio bianco (versione rimasterizzata): Amazon.it: vari, vari, vari:  Film e TV

Un film di Jackie Chan. Con Jackie Chan, Yuen Biao, Lily Li, Biao Yuen, Pai Wei.Titolo originale Shi di chu ma. Azione, durata 101 min. – Hong Kong 1980. MYMONETRO The Young Master – Il Ventaglio Bianco * * * - - valutazione media: 3,00 su 1 recensione.

Tiger (Wai Pak) e Dragon (Jackie Chan) sono due orfani accolti da un sifu (Tien Fung) nella sua scuola di arti marziali. Quando Tiger tradisce per denaro la scuola e viene cacciato, Dragon decide di andarlo a cercare per redimerlo e riportarlo sulla retta via.
Impossibile giudicare The Young Master secondo i canoni consueti con cui si analizza una regia, altrimenti non potrebbe trattarsi di un giudizio lusinghiero. L’uso di zoom a profusione (figlio sì di Chang Cheh, ma senza la necessità dell’eccesso che era propria del maestro), un montaggio che spezza il ritmo più che agevolarlo e l’imbarazzante incuria di sequenza come quella in cui è un pupazzo la palese controfigura del cattivissimo maestro Kim sono elementi che lasciano poco spazio al perdono. Ma qui il criterio è totalmente differente.
The Young Master è il film in cui prende vita il cinema secondo Jackie Chan, concetto totalmente estraneo a quello canonico, in cui la mdp si pone al servizio di un corpo cinematografico straordinario, qualcosa che sta a metà Buster Keaton e un cartone animato (con tanto di Jackie ingessato da capo a piedi come Willy il coyote dopo una caduta). Non solo ogni mossa e ogni schivata di Jackie, ma anche ogni espediente dell’uso quotidiano (panche, pipe, gonne, zoccoli) entra a far parte del continuum circense e viene reinventato come elemento delle arti marziali, portando a soluzioni narrative e visive spiazzanti e difficilmente dimenticabili.
Non fosse per l’interminabile duello finale – che fallisce miseramente nel tentativo di riproporre lo showdown di Drunken MasterThe Young Master sarebbe uno dei migliori di Chan da regista. Così resta uno dei più importanti per comprendere come nasce la sua poetica.

The Pit (1981) - IMDb

Un film di Lew Lehman. Con Sammy Snyders, Jeannie Elias, Sonja Smits, Laura Hollingsworth, John Auten, Laura Press, Paul Grisham, Wendy Schmidt, Andrea Swartz, Edith Bedker, Lillian Graham,Richard AldeFantascienza, durata 97 min. – Canada 1981.

Jamie Benjamin, un dodicenne introverso e solitario, ha due due soli amici: Teddy, un vecchio orsacchiotto di pezza, e i “Trogs”, misteriose creature del sottosuolo che ha sentito grugnire in fondo ad una cavità naturale, nel bosco vicino casa. Jaime si preoccupa di nutrire i “Trogs”: dapprima compra per loro pezzi di carne cruda, poi, terminati i risparmi e avendo difficoltà ad attirare nel pozzo gli animali da cortile, vi precipita le persone che gli sono antipatiche. Quando anche la baby sitter alla quale si è affezionato finisce accidentalmente nel baratro, Jaime libera avventatamente i “Trogs” causandone la strage da parte della polizia. Tempo dopo, trasferitosi dai nonni in campagna, il ragazzino incontra Alice, una bambina introversa, che, come lui, parla con amici immaginari e va in cerca di cibo da offrire ad una colonia di “Trogs”, nel fondo di un pozzo vicino casa…
L’umorismo nero usato in dose abbondante stempera i toni orrorifici del racconto incanalandolo verso una metafora sull’infanzia incompresa e trascurata. Il film non è stato particolarmente apprezzato dalla critica, ma non gli si può negare una certa originalità di ispirazione. Titolo alternativo: Teddy.

Salto Nel Vuoto (Dvd) Di Marco Bellocchio

Regia di Marco Bellocchio. Un film Da vedere 1980 con Michel PiccoliMichele PlacidoAnouk AiméeAnna OrsoRemo RemottiAntonio PiovanelliCast completo Genere Fantastico – Italia1980durata 120 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni.

Mauro e Marta – lui giudice, lei casalinga – sono fratello e sorella che vivono insieme da quando sono nati, dopo aver fatto da genitori ai fratelli minori. In Mauro nasce il sospetto che la follia, un’eredità di famiglia, possa annidare e insorgere in Marta, e l’angoscia a tal punto da desiderarne la morte. Fallita una manovra che gli si ritorce contro, e vedendo che la sorella, anzi, sta conquistando la propria autonomia di donna, al giudice non rimane che… il salto nel vuoto. 6° film narrativo di M. Bellocchio, e idealmente apparentato con I pugni in tasca (1965), scritto con Piero Natoli e Vincenzo Cerami, rivela nel suo autore una maturità stilistica che si manifesta nella capacità di passare dal registro naturalistico a quello espressionistico di trasfigurazione della realtà: limpido ed esplicito, ma anche carico di una profonda ambiguità metaforica. Sorretto da collaboratori di prim’ordine – Giuseppe Lanci (fotografia), Nicola Piovani (musica), Amedeo Fago (scenografia), Lia Morandini (costumi) – ha nei due francesi – doppiati benissimo da Vittorio Caprioli e Livia Giampalmo – due interpreti in ammirevole sintonia. Furono entrambi premiati a Cannes.

Enrico IV [2] - Film (1984) - MYmovies.it

Regia di Marco Bellocchio. Un film con Claudia CardinaleLeopoldo TriesteMarcello MastroianniPaolo BonacelliLuciano BartoliCast completo Genere Drammatico – Italia1984durata 85 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,34 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una caduta da cavallo durante una mascherata storica fa sprofondare nella pazzia per vent’anni un giovane signore. Passano gli anni, il malato rinsavisce ma continua la mascherata. Come se non credesse nel testo di Pirandello, Bellocchio lo smonta, lo sdrammatizza, se ne appropria, lo aggiorna, rendendolo meno pirandelliano. L’operazione non manca d’intelligenza, ma è poco convincente nonostante la bravura di Mastroianni.

Regia di Marco Bellocchio. Un film con Federico PitzalisAnita LaurenziMaruschka DetmersAnna OrsoCatherine DiamantCast completo Genere Drammatico – Italia1986durata 110 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 2,17 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Fidanzata con un terrorista pentito che forse è responsabile dell’uccisione di suo padre, commissario di polizia, Giulia Dozza, nevrotica depressa, vive l’amore come una sfida, una sofferenza o una rassegnazione, anche quello col liceale Andrea, figlio del suo psicanalista. 1° film sull’Italia del post-terrorismo, è disarmonico e claudicante, diviso tra l’inseguimento personale di sogni e ossessioni e la spinta a fare i conti con la realtà sociale. Ricco di momenti inquietanti (la sequenza d’apertura) e cadute di tono, fu un mezzo fiasco di pubblico e critica. È ricordabile per la presenza fisica dell’olandese M. Detmers (1962), doppiata da Anna Cesarini che, però, le lascia gemiti erotici, sospiri, risa e pianti, e per la fellatio , eliminata nell’edizione TV e oscurata in quella in videocassetta. Scritto dal regista con Enrico Pelandri ed E. De Concini. Musiche di Carlo Crivelli, funzionali come le luci e la fotografia di Beppe Lanci, premiata con un Ciak d’oro.

Nella città perduta di Sarzana (1980) | FilmTV.it

Regia di Luigi Faccini. Un film Da vedere 1980 con Riccardo CucciollaFranco GraziosiBruno CorazzariClaudio GoraMarisa MantovaniCast completo Genere Drammatico – Italia1980durata 102 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione

Nel luglio del 1921 una spedizione armata di 600 fascisti, guidati da Amerigo Dumini, raggiunge Sarzana (La Spezia) per liberare Renato Ricci e per dare una lezione alla cittadina “rossa”. La spedizione è respinta dalla forza pubblica (Carabinieri) e dalla popolazione, organizzata in formazioni paramilitari, compresi gli Arditi del Popolo. Rimangono uccisi 13 fascisti, 18 secondo altre fonti. La struttura narrativa del film – esposto alla Mostra di Venezia 1980 e mandato in onda dalla RAI, che l’aveva prodotto, il 22-8-1981 – segue l’itinerario dell’ispettore generale Trani (Graziosi), plenipotenziario di Ivanoe Bonomi, capo del governo e ministro degli Interni, nel ricostruire l’accaduto e nel ricercarne cause e responsabilità in modo da offrire al suo superiore lo strumento politico per disarmare i fascisti su tutto il territorio nazionale. L’aggettivo “perduta” del titolo allude alla tesi di fondo: Sarzana fu un’occasione perduta per la democrazia italiana e, in particolare, per la sinistra: il 23 luglio 1921, due giorni dopo i fatti, i socialisti votano contro il programma di Bonomi che ottiene la maggioranza con i voti della destra; il 3 agosto il Partito socialista stipula con quello fascista un patto di pacificazione che, in pratica, lascia la sinistra italiana in balia del fascismo armato. Vigoroso e scattante come un buon western nella 1ª parte, un po’ monotono e greve nella 2ª, affidata a un rigoroso dibattito ideologico e storico, è un film corale dove ogni personaggio fa perno su a un nucleo politico che ne determina il “dire” e il “fare”. Distribuito con profitto da Ippogrifo Liguria in home video nel 2006.

Regia di Luc Besson. Un film Da vedere 1985 con Isabelle AdjaniChristopher LambertRichard BohringerJean-Hugues AngladeJean Reno. Genere Drammatico – Francia1985durata 104 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Ladro di documenti compromettenti, cercato dalla polizia e braccato da dei sicari, innamorato di Helena (Adjani), bella e sposata, Fred (Lambert) si rinchiude nella metropolitana (subway) di Parigi e le fa scoprire la pittoresca fauna che vi abita. Opus n. 2 del 25enne Besson è, come Diva di Beineix, un film manierista, cocktail superalcolico di postmoderna cultura audiovisiva. Pieno di difetti, ma energico, insolente, ricco di figure e di invenzioni colorite, con un piede nel cinema e l’altro nel fumetto alla Frigidaire . 3 premi Caesar: Lambert attore, scenografia dell’80enne Alexander Trauner, musica di Eric Serra che compare come bassista dello squinternato gruppo rock. In modi nuovi continua la tradizione francese del fantastico sociale.

Regia di Luc Besson. Un film con Jean BouisePierre JolivetChristiane KrugerJean RenoFritz WepperMaurice Lamy. Genere Fantascienza – Francia1982durata 90 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Nella Parigi devastata da una catastrofe nucleare e in mano a bande di disperati violenti, un uomo si aggira, solo, sconfigge un cattivo, non riesce a salvare l’unica donna rimasta, riparte. Molta azione, ma una vicenda ridotta all’osso in questo esordio del 23enne Besson. Più che una metafora, è un esercizio di stile ma, in questo suo limite, c’è una forza narrativa ammirevole e la capacità di renderla per immagini, arricchendola di piccole invenzioni, di notazioni incisive, di sapienti ellissi, di materiale plastico. Pochi personaggi, non una parola di dialogo, suggestiva colonna musicale di Eric Serra.

Locandina Le grand bleu

Un film di Luc Besson. Con Jean Reno, Jean-Marc Barr, Rosanna Arquette, Sergio Castellitto Avventura, durata 120 min. – USA, Francia, Italia 1988. MYMONETRO Le grand bleu ** 1/2 - - valutazione media: 2,76 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Due ragazzi, Jacques e Enzo, che hanno la stessa passione: l’immersione subacquea. Anche il padre di Jacques partecipa alle loro immersioni finché un giorno non riemerge più. A vent’anni di distanza il figlio ha ancora nel sangue quella morte… Non va detto molto di più di un film culto in Francia, datato 1988 con uscita in Italia targata 2002 dopo che è finalmente finita l’annosa querelle che oppose il campione italiano di immersione in apnea Enzo Majorca alla produzione. Majorca si era riconosciuto nel personaggio di Enzo e non aveva apprezzato alcuni passaggi ritenuti offensivi. Solo dopo il suicidio nel 2001 di un altro grande campione, Jacques Mayol, la causa si è ricomposta con l’accettazione da parte di Besson del taglio di alcune scene. Un film da vedere anche perché consente di fare un salto indietro nella filmografia di due grandi attori come Jean Reno e Jean-Marc Barré.

Oltre la porta (1982) - MYmovies.it

Regia di Liliana Cavani. Un film con Tom BerengerMichel PiccoliMarcello MastroianniEleonora GiorgiPaolo BonettiCast completo Genere Drammatico – Italia1982durata 118 minuti. Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

In Marocco vivono nipote e nonna che si è chiusa in camera da quando il genero le ha ucciso la figlia. L’uomo è in carcere e ha continui rapporti infuocati e incestuosi con la figliastra. Romanzone sgangherato, goffo e turgido con personaggi falsamente feroci. Mastroianni cupo e repellente, Giorgi smaniosa e falsa. Gli altri non esistono. È quasi sicuramente il peggior film di L. Cavani che l’ha scritto con Enrico Medioli.

Risultati immagini per Le Balene d'Agosto

Un film di Lindsay Anderson. Con Vincent Price, Bette Davis, Ann Sothern, Lillian Gish Titolo originale The Whales of August. Drammatico, durata 90′ min. – USA 1987. MYMONETRO Le balene d’agosto * * * - - valutazione media: 3,38 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da una commedia di David Berry: da mezzo secolo due anziane sorelle vedove passano l’estate in un cottage sulla costa del Maine. Ricevono le visite di un’amica estroversa e malignazza, di un vecchio gentiluomo russo e di un energico idraulico. Con un quartetto d’attori che compendia la storia e la memoria del cinema (il più giovane è Price, 1911) un film dove la vita scorre piana come in una fotografia sbiadita: non una stecca, non un eccesso, non un attimo di noia anche se, come si dice, non succede niente. Ultimo film di L. Gish.

Regia di Liliana Cavani. Un film con Gudrun LandgrebeKevin McNallyMio TakakiEnrica Maria ScrivanoMassimo GirottiCast completo Genere Drammatico – Italia1985durata 118 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Nella Berlino del 1938 una perversa studentessa giapponese applica la sua sottile strategia seduttiva e distruttiva su una giovane coppia tedesca: un diplomatico e la sua bella moglie. Lo scandalo ha tragiche conseguenze. Bello – nel senso dell’eleganza figurativa – ma senza cuore. Ispirata al romanzo La croce buddista (1928) di Junichiro Tanizaki, la vicenda è stata trasposta nella Germania nazista non senza inciampi né inverosimiglianze. Elegante, ma senza mistero né vertigini.

Il Coraggio Di Parlare - Film (1987) - Foto Locandina | iVID.it - Galleria  Fotografica dei film, dei personaggi, delle serie TV

Regia di Leandro Castellani. Un film con Riccardo CucciollaLello Arena, Gianluca Schiavoni, Corrado OlmiEnzo CannavaleAntonio CantaforaCast completo Genere Drammatico – Italia1987durata 99 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo di Gina Basso. Un ragazzino calabrese si ribella al dominio della ‘ndrangheta. I giovani del suo paese lo imitano. È un film di denuncia contro la criminalità organizzata in Calabria, prodotto dall’Istituto Luce e dal Centro Culturale Salesiano. Sagra delle buone intenzioni. Sociologicamente semplicistico, narrativamente ingenuo.

Da un paese lontano: Giovanni Paolo II - DVD - Film di Krzysztof Zanussi  Drammatico | IBS

Un film di Krzysztof Zanussi. Con Cezary MorawskiSam NeillChristopher CazenoveWarren ClarkeLisa Harrow. continua» StoricoRatings: Kids+16, durata 125 min. – Italia 1981.

La storia di papa Wojtyla, dall’inizio della guerra alla proclamazione a sommo pontefice. Il futuro Giovanni Paolo II è visto solo di scorcio, o solo nominato dai veri protagonisti, suoi amici dal tempo della scuola.

A Visitor to a Museum - Wikipedia

Un film di Konstantin Lopushanskiy. Con Viktor MikhaylovIrina RakshinaVera MayorovaVadim LobanovAleksandr Rasinsky. continua» Fantascienzadurata 136 min. – Russia, Germania, Svizzera 1989

Irreperibile (a quanto ci risulta) sul mercato occidentale, il film racconta di un’umanità sopravvissuta allo scioglimento dei ghiacci polari, dilaniata da una nuova forma di lotta di classe nella quale i reietti sono una massa di poveri mutanti confinati dal potere – ostile da sempre ad ogni forma di deviazione – in campi di concentramento. Un uomo in viaggio di studio tra i musei scampati alla distruzione è lo spaventato testimone, prima, e il generoso portavoce, poi, delle loro rivendicazioni.
Konstantin Lopushansky (regista anche di Quell’ultimo giorno) è stato premiato per questo film all’International Film Festival di Mosca del 1989. Citata nelle filmografie americane come Visitor of a Museum, in Germania la pellicola ha per titolo Der Museumsbesucher

Locandina La vita è un arcobaleno

Un film di Ken Russell. Con David HemmingsGlenda JacksonPaul McGann (II)Amanda DonohoeSammi Davis Titolo originale The RainbowDrammaticodurata 104 min. – Gran Bretagna 1989

Un altro film dell’accoppiata Russell-Jackson. Si tratta di una storia molto vicina a Donne in amore e si può considerare come il prologo di quel capolavoro. Una giovane ragazza inglese è divisa tra un professore e un soldato.

Regia di Renzo Arbore. Un film con Renzo ArborePietra MontecorvinoRoberto BenigniAndy LuottoLuciano De CrescenzoCast completo Genere Commedia – Italia1983durata 98 minuti. – MYmonetro 2,80 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari

Alla ricerca di un’idea per fare un film, R. Arbore e L. De Crescenzo vedono piovere giù dalle finestre di casa Fellini dei fogli con una sceneggiatura. Cominciano a girare… Si ride spesso in questo film che passa dalle citazioni colte ai lazzi pecorecci, dalla parodia alla satira, dal dialetto alla lingua, dalla comicità di battuta all’invenzione visiva. P. Montecorvino, forza della natura, è una rivelazione.

Morto Troisi, viva Troisi! (TV Movie 1982) - IMDb
  • Regia: Massimo Troisi
  • Interpreti: Massimo Troisi, Lello Arena, Roberto Benigni, Marco Messeri, Carlo Verdone, Renzo Arbore, Maurizio Nichetti

Il finto reportage sulla morte di Troisi, con la regia dello stesso comico napoletano e la collaborazione di Lello Arena e Anna Pavignano. Nella camera ardente una lunga serie di personaggi danno il loro estremo saluto, da Gianni Boncompagni a Maria Giovanna Elmi, dal cane Lassie a Pippo. Benigni, ben nascosto dietro a una finestra opaca, inveisce contro gli eccessi di Massimo, mentre Lello Arena interpreta l’angelo custode del defunto. Il mediometraggio è stato trasmesso all’interno della puntata di “Che fai… ridi?” del 21 gennaio 1982.

Regia di Jonathan Demme. Un film Da vedere 1986 con Ray LiottaJeff DanielsMelanie Griffith, George ‘Red’ Schwartz, Leib Lensky, Tracey Walter, Maggie T, Patricia FalkenhainCast completo Titolo originale: Something Wild. Genere CommediaSentimentaleThriller – USA1986durata 114 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Trascinato in un’avventura folle dalla bella Lulù, un agente di cambio si mette nei guai, ma s’innamora della donna e la vuole a ogni costo. Sembra ma non è un’imitazione di Fuori orario di Scorsese. Demme ha saputo eguagliarlo: saltando con abilità dalla dimensione brillante a quella di incubo, dirige con ritmo incalzante una superba M. Griffith. ” Accadde una notte riscritto da Patricia Highsmith” (Sight and Sound). “Non è solo un copione di commedia scritto da un giallista, ma una vera e propria Idra a più teste. Un mostro, figlio di Hawks, di Hitchcock… dell’iperrealismo” (E. Martini). Scritto da E. Max Frye. Colonna sonora di John Cale, David Byrne e Laurie Anderson. Brevi apparizioni dei registi John Sayles (poliziotto in moto) e John Waters (venditore di auto).

Locandina Willow

Un film di Ron Howard. Con Warwick DavisVal KilmerJean MarshBilly BartyJoanne Whalley. continua» Avventuradurata 125 min. – USA 1988. – 20th Century Fox Italia MYMONETRO Willow ***-- valutazione media: 3,17 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una regina cattiva vuol uccidere tutte le neonate per sfatare una leggenda sulla fine del suo regno. Ma una neonata si salva grazie al nano Willow, che con l’aiuto di un giovane guerriero sconfiggerà la regina cattiva. George Lucas e Ron Howard ( Cocoon) cercano di ridare vigore al filone fantasy combinando una fiaba alla Biancaneve con le crudezze del film alla Conan. L’impegno è evidente, ma l’alto livello spettacolare non riesce a liberarsi di un sospetto di déjà-vu.