Category: Film dal 1940 al 1949


I Tre Moschettieri (Restaurato In Hd) (DVD) - DVD - Film di George Sidney  Avventura | IBS

Un film di George Sidney. Con Reginald Owen, Vincent Price, Keenan Wynn, Van Heflin. Titolo originale The Three Musketeers. Avventura, durata 125 min. – USA 1948. MYMONETRO I tre moschettieri * * * * 1/2 valutazione media: 4,56 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Intorno al 1630 il giovane guascone D’Artagnan arriva a Parigi. Diventato amico dei moschettieri Porthos, Athos e Aramis, entra anche lui al servizio di Luigi XIII. I quattro devono lottare contro gli intrighi del Cardinale Richelieu e della sua perfida agente Milady de Winter, riuscendo a salvare l’onore della regina, presunta amante del duca di Buckingham. Giustiziano Milady che ha ucciso il duca e una cameriera della regina, amata da D’Artagnan, che diventa luogotenente. Athos si ritira in campagna, Porthos si sposa, Aramis si fa abate. Dopo numerosi adattamenti del cinema muto, è il 1° film sonoro hollywoodiano (RKO) tratto dal popolare romanzo di Alexandre Dumas e, forse, il peggiore per fiacchezza di regia e di recitazione, nonostante la sceneggiatura dello stimato Dudley Nichols e dello stesso Lee.

 I tre moschettieri
(1948) on IMDb

Regia di Peter Godfrey. Un film con Barbara StanwyckHumphrey BogartNigel BruceAlexis Smith. Titolo originale: The Two Mrs. Carrolls. Genere Giallo – USA1947durata 99 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Giallo genere “donna spaventata”. La terrorizzata di turno è Barbara Stanwyck, sposata con il pittore Humphrey Bogart. Lei sospetta che lui abbia assassinato la sua precedente moglie, e il sospetto diviene quasi certezza quando un nuovo omicidio è nell’aria.

The Two Mrs. Carrolls (1947) on IMDb

Qui sopra versione in inglese: i subita sono stati tradotti dai subeng con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.

Qui sopra versione in italiano.

Regia di Lewis Seiler. Un film con Irene ManningMinor Watson. Titolo originale: The Big Shot. Genere Drammatico – USA1942durata 82 minuti. – MYmonetro 3,17 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Joseph, detto Duke, è un malvivente con alle spalle diverse condanne, uscito di prigione decide di vivere onestamente sapendo che in caso di nuova condanna sarebbe imprigionato a vita. Nonostante i suoi sforzi non riesce a reinserirsi nella società e così viene convinto da alcuni vecchi complici a partecipare ad una rapina. L’ideatore del crimine è il disonesto avvocato Fleming, la cui moglie, Lorna, è la vecchia amante di Duke. Quando i due si rincontrano i vecchi sentimenti riaffiorano.

The Big Shot (1942) on IMDb

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Regia di Curtis Bernhardt. Un film con Humphrey BogartSydney GreenstreetAlexis Smith. Titolo originale: Conflict. Genere Giallo – USA1945durata 86 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Per amore di una bella ragazza, un uomo uccide la moglie arpia. Nessuno sospetta di lui, tranne un professore.

Conflict (1945) on IMDb

Regia di Lloyd Bacon. Un film con Humphrey BogartEdward G. RobinsonAnn SothernRalph BellamyDonald CrispAllen Jenkins. Titolo originale: Brother Orchid. Genere Drammatico – USA1940durata 91 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due gangster lottano per la supremazia nella banda

Brother Orchid (1940) on IMDb

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Aniki Bóbó (1942) - Streaming, Trailer, Trama, Cast, Citazioni

Regia di Manoel de Oliveira. Un film Da vedere 1942 con Nascimento FernandesFernanda MatosHoracio SilvaAntonio SantosManuel Spusa. Genere Commedia 1942durata 102 minuti.

La vita quotidiana dei bambini nelle vie di Oporto. Due di loro si contendono le simpatie di una ragazzina il cui grande sogno è una bambola vista nella vetrina di un negozio. 1° lungometraggio narrativo di Oliveira. C’è chi lo iscrive nel cinema neorealista, ma forse, nonostante le apparenze, è una storia di adulti trasposta nel mondo dell’infanzia. Grande sensibilità senza sentimentalismi. Il titolo è un grido infantile di richiamo.

Aniki Bóbó (1942) on IMDb
Risultati immagini per I Bassifondi di San Francisco

Un film di Nicholas Ray. Con Humphrey Bogart, John Derek, George MacReady Titolo originale Knock on Any Door. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 100′ min. – USA 1949. MYMONETRO I bassifondi di San Francisco * * * - - valutazione media: 3,42 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Dal romanzo di Willard Motley. Il figlio di un commerciante ingiustamente condannato e morto di crepacuore entra nell’ambiente della mala. È riportato sulla retta via da un avvocato, ma l’ingiustizia sociale lo induce di nuovo alla rivolta. Su un tema che gli era caro (rapporto padre-figlio) Ray ha fatto un film, prodotto da Bogart, onesto e sincero nella sua denuncia sociale, ma verboso e retorico, di strategia macchinosa. Seguito: Che nessuno scriva il mio epitaffio.

Knock on Any Door (1949) on IMDb
Sherlock Holmes - Il Mastino Dei Baskerville - DVD.it

L’intellligenza deduttiva del più noto investigatore della letteratura, Sherlock Holmes, si misura contro
criminali geniali e terribili, e insieme al suo fedele assistente Watson deve affrontare intricatissimi casi
ambientati nella misteriosa Londra di fine ‘800. La migliore trasposizione cinematografica è certamente la
serie prodotta dalla 20th Century Fox, poi proseguita dalla Universal, in cui l’acume investigativo di Holems
ha il volto dell’attore inglese Basil Rathbone, accompagnato dall’amico Watson che qui ha il volto di Nigel
Bruce. Tratti dai romanzi più celebri di Sir Arthur Conan Doyle i 14 film presentati in questo imperdibile box da collezione rappresentano l’intera serie dedicata a Sherlock Holmes.

Sherlock Holmes (1954) on IMDb
Poster Il massacro di Fort Apache  n. 0

Regia di John Ford. Un film Da vedere 1948 con Anna LeeHenry FondaJohn WayneWard BondJohn AgarShirley TempleCast completo Titolo originale: Fort Apache. Genere Western – USA1948durata 127 minuti. – MYmonetro 3,83 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il colonnello Thursday prende il comando di un forte in territorio Apache e si porta con sé la figlia. La sua concezione della disciplina e i pregiudizi lo mettono in conflitto con il capitano York; la sua testardaggine lo porta a uno scontro con i pellerossa di Cochise e alla sconfitta. Primo western fordiano a occuparsi della Cavalleria, fa parte della trilogia militare con I cavalieri del Nordovest (1949) e Rio Bravo (1950). Attraverso la finzione romanzesca Ford e il suo sceneggiatore Frank S. Nugent alludono a Custer e alla disfatta di Little Big Horn. Delizioso nella descrizione della vita in un forte, dialettico nella contrapposizione ideologica dei vari modi di concepire l’onore, la disciplina e gli altri caratteri della vita militare. Armendariz doppiato da Alberto Sordi. Girato nella Monument Valley. Esiste in versione colorizzata.

Fort Apache (1948) on IMDb

Regia di Aldo Vergano. Un film con Massimo SeratoVittorio DuseElli ParvoLea PadovaniCarlo LizzaniChecco RissoneCast completo Genere Drammatico – Italia1946durata 90 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,92 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Film neorealista sulla Resistenza, incentrato sulle vicende di un soldatino che alla fine, dopo alcune avventure sentimentali, s’arruolerà tra i partigiani. Si ricorda soprattutto la scena in cui un sacerdote, condotto alla fucilazione dai tedeschi, riesce a far ribellare i contadini recitando le litanie. Il prete è interpretato da Carlo Lizzani.

Outcry (1946) on IMDb

Donne e veleni (special edition): Amazon.it: Claudette Colbert, Don Ameche,  Robert Cummings, Rita Johnson, Douglas Sirk, Claudette Colbert, Don Ameche:  Film e TVUn film di Douglas Sirk. Con Claudette Colbert, Don Ameche, Robert Cummings, Rita Johnson. Titolo originale Sleep, My Love. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 97′ min. – USA 1948. MYMONETRO Donne e veleni * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Strane cose succedono alla signora Alison Courtland: addormentatasi nella sua casa di New York, si sveglia la mattina dopo nel vagone-letto di un treno diretto a Boston. Tornata a casa, trova il marito ferito da un colpo di pistola, la stessa che si trova nella sua borsetta. Tratto da un racconto di Leo Rosten, è uno dei meno noti e meno validi film di Sirk, un noir che appartiene al filone del thriller coniugale. Apprezzabile per la cura dell’ambientazione, il ritmo e la finezza della suspense psicologica

Sleep, My Love (1948) on IMDb
Locandina Utamaro o Meguru Gonin No Onna

Un film di Kenji Mizoguchi. Con Kinuyo Tanaka, Eiko Ohara, Kyôko Kusajima, Toshiko IizukaHiroko KawasakiKôtarô Bandô. continua» Drammaticodurata 96 min. – Giappone 1946.

Attorno alla figura del grande pittore Utamaro Kitagawa si intrecciano le vicende di passione di alcune cortigiane. In particolare la storia di Okita, la musa dell’artista, innamorato di lei senza essere ricambiato: Okita si contende, invece, il cuore di Shozaburo con la modella Takasode.
Girato nel 1946 che vede il Giappone riprendersi dallo choc della guerra, Utamaro o meguru gonin no onna è per molti versi un’epitome della poetica di Mizoguchi Kenji. In netto contrasto con la consuetudine didascalica delle biografie, non vengono trattate vita e opere del grande pittore nipponico. Utamaro è reinventato come alter-ego del regista, come un simbolo, un catalizzatore di ribellione, che incarna la volontà di un Giappone deciso a rompere con una tradizione millenaria.

Utamaro and His Five Women (1946) on IMDb

Regia di René Clément. Un film Da vedere 1946 con Tony LaurentLucien DeagneauxRobert Le RayJean ClarieuxJean Daurand. Titolo originale: La bataille du rail. Genere Guerra – Francia1946durata 85 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,48 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella regione di Chalon-sur-Saône (Francia centrale, a nord di Lione) nel 1944, prima dello sbarco alleato in Normandia, i ferrovieri francesi lottano contro l’invasore tedesco: passaggio della linea di demarcazione per uomini e posta, sabotaggi nelle stazioni di smistamento, deragliamento di un convoglio germanico. 1° dei (pochi) film francesi sulla Resistenza e 1° lungometraggio dell’ex documentarista Clément che avrebbe poi girato altri 5 film sulla seconda guerra mondiale. È una cronaca corale semidocumentaria e celebrativa della lotta antitedesca degli cheminots che sfocia a volte nell’epica, a volte nel dramma. Privo di una vera struttura narrativa e alieno da ogni sfumatura psicologica nel disegno dei personaggi, il film s’iscrive in quella svolta verso il realismo che contrassegnò molte cinematografie, persino quella hollywoodiana, all’indomani della guerra 1939-45. Notevole il contributo della fotografia di Henri Alekan, ma non è trascurabile l’apporto ai dialoghi sobri e funzionali di Colette Audry. Fu girato in circostanze fortunose con veri ferrovieri francesi e con mezzi precari, un po’ come Roma città aperta : il deragliamento del treno, per esempio, è vero, senza trucchi, e fu filmato con 3 macchine da presa. Distribuito in Italia nel 1954.

 Operazione Apfelkern
(1946) on IMDb
Risultati immagini per Frankenstein contro l'Uomo Lupo

Un film di Roy William Neill. Con Lon Chaney jrPatric KnowlesBela LugosiIlona MasseyDwight Frye. continua» Titolo originale Frankenstein Meets the Wolf ManHorrorb/n durata 72 min. – USA 1943.

Il cadavere di Larry Talbot, il famigerato licantropo, torna in vita, resuscitato, accidentalmente da due profanatori di tombe. Consapevole, nei momenti di lucidità, del tragico destino che lo perseguita, Talbot, dopo aver invano cercato aiuto presso la clinica del dottor Mannering, raggiunge il castello di Henry Frankenstein nella speranza di ottenere da lui un rimedio contro la licantropia. Ma la sorte gli è avversa: Frankenstein è morto poche ore prima, ed egli può, adesso, soltanto sperare che i suoi diari contengano l’indicazione per l’antidoto. Nei pressi del castello, l’Uomo Lupo scopre il corpo del mostro creato da Frankenstein e, liberandolo dal ghiaccio che lo ha preservato, lo rianima. Quando la gente del vicino villaggio si mette in allarme per la presenza delle due mostruose figure, Manning accorre e insieme ad Elsa, figlia di Frankenstein, riattiva l’antico laboratorio con il proposito di sottrarre loro l’energia vitale. L’operazione, tuttavia, ottiene l’effetto contrario: l’Uomo Lupo e la Creatura, più furiosi che mai, si accaniscono l’uno contro l’altro, rimanendo, infine, travolti dal crollo di una diga che distrugge il sinistro castello. Scritto dall’inventivo Curt Siodmak e diretto con buon ritmo da Roy William Neill (lo stesso regista al quale si deve la lunga serie di Sherlock Holmes interpretata da Basil Rathbone), il film continua la saga del mostro di Frankenstein e si presenta, insieme, come sequel dell’Uomo Lupo (The Wolf Man) del 1941. La Universal sperimenta per la prima volta la formula del film con più mostri, scommettendo sulla presenza carismatica di Lugosi, sulla crescente popolarità di Chaney Jr. e su uno stuolo di eccellenti caratteristi. Nell’interessante saggio sul cinema horror, “The Monster Show”, David J. Skal ricorda come i recensori del tempo abbiano intravisto nel film, più o meno scherzosamente, una parabola degli anni di guerra: l’immaginaria regione di Visaria, nella quale la storia è ambientata, sarebbe una chiara allusione alla Germania e la rediviva creatura di Frankenstein simboleggerebbe il riaffiorare delle mai sopite spinte irrazionalistiche e violente del nazionalismo. La stessa composizione grafica dei nomi dei due mostri che campeggia nei manifesti originali – “Frankenstein” e “Wolf Man” – sembra ricordare la natura meccanica del primo e quella animalesca del secondo e sarebbe “…un commento adeguato, pur se involontario, alle contraddizioni della moderna tecnologia bellica…” che vede il furore primordiale incanalato in una macchina da guerra perfetta. Bela Lugosi interpreta, finalmente, la creatura di Frankenstein, ma la sua prova è mortificata dalla produzione che in sede di montaggio – per snellire la frenetica avventura e, soprattutto, spinta da una sfavorevole anteprima – taglia gran parte dei suoi primi piani e tutte le sue battute: per ironia della sorte, l’attore che aveva rifiutato il ruolo del personaggio nel Frankenstein del 1931 perché concepito privo della parola, se lo ritrova, a prodotto finito, imprevedibilmente muto. Per Lugosi si tratta dell’ultimo lavoro presso la Universal e per Dwight Frye uno degli ultimi film: Frye – che continua a dividersi tra gli studi cinematografici e l’ufficio di progettista aeronautico – muore pochi mesi dopo stroncato da infarto. Notevoli, come sempre, gli effetti ottici di John P. Fulton e l’elaborato trucco di Jack Pierce che rendono impressionante (per quegli anni) la metamorfosi di Talbot in licantropo.

Frankenstein Meets the Wolf Man (1943) on IMDb

Locandina Il prigioniero di AmsterdamUn film di Alfred Hitchcock. Con George Sanders, Edmund Gwenn, Joel McCrea, Herbert Marshall, Eduardo Ciannelli.Titolo originale Foreign Correspondent.Avventura, Ratings: Kids+16, b/n durata 119 min. – USA 1940. MYMONETRO Il prigioniero di Amsterdam * * * - - valutazione media: 3,46 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari

Un reporter scopre che un rappresentante del movimento pacifista inglese non è morto assassinato come qualcuno tenta di far credere, ma è prigioniero di una nazione che vuole carpigli preziosi segreti. Il capo dei rapitori è un importante personaggio britannico, della cui figlia il nostro eroe è innamorato. Allo scoppio della guerra, il traditore muore durante un incendio aereo che coinvolge anche la figlia e il giornalista. I due giovani, però, si salvano.

 Il prigioniero di Amsterdam
(1940) on IMDb
Risultati immagini per Rebecca – La prima Moglie

Un film di Alfred Hitchcock. Con Laurence Olivier, Joan Fontaine, George Sanders, Judith Anderson, Nigel Bruce. Titolo originale Rebecca. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 130 min. – USA 1940. MYMONETRO Rebecca – La prima moglie * * * * 1/2 valutazione media: 4,57 su 28 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La timida seconda moglie di Maxim de Winter, facoltoso gentiluomo della Cornovaglia, è ossessionata nella dimora di Manderley dall’immagine della prima moglie defunta. Dal romanzo (1938) di Daphne du Maurier. Dopo Intrigo internazionale il più lungo film di Hitchcock – qui al suo esordio a Hollywood – che gli valse 8 nomination e 2 premi Oscar (miglior film, fotografia di G. Barnes). Soprattutto nella 1ª parte una romantica, angosciosa, disperata mystery story. Nel racconto gotico è una vetta.

 Rebecca - La prima moglie
(1940) on IMDb

Un film di Charles Vidor. Con Rita Hayworth, Glenn Ford, George MacReady, Joseph Calleia, Steven Geray. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 110′ min. – USA 1945. MYMONETRO Gilda * * * 1/2 - valutazione media: 3,83 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ballin Mundson, proprietario di un losco casinò di Buenos Aires, sposa un’ex ballerina, già amata da Johnny, il suo fedele collaboratore. Il triangolo che si regge su un complesso rapporto di amore-odio non si spezza nemmeno con la morte (apparente) di uno dei tre. Film di culto per i fan di Rita, corpo d’amore ribelle al suo ruolo di oggetto, che canta meravigliosamente “Put the Blame on Mame” e danza splendidamente “Amado mio”. L’assurdità dell’intrigo diventa un difetto secondario in questa miscela di noir e melodramma passionale in cui i dialoghi di Marion Parsonnet sono di un Kitsch che sfiora il sublime. La latente carica omosessuale di questa pietra miliare nella storia del divismo fu scoperta soltanto dalla critica europea.

Gilda (1946) on IMDb

Regia di Vittorio De Sica. Un film Da vedere 1941 con Adriana BenettiAnna MagnaniVirgilio RientoVittorio De SicaGiuditta RissoneCast completo Genere Commedia – Italia1941durata 87 minuti. – MYmonetro 2,96 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una furba orfanella, innamorata del medico dell’istituto che la ospita, riesce a conquistare il suo cuore e a scacciare la sciantosa che l’insidiava. 

Doctor, Beware (1941) on IMDb
L'onorevole Angelina - Film (1947)

Regia di Luigi Zampa. Un film Da vedere 1947 con Anna MagnaniAve NinchiNando BrunoUghetto BertucciErnesto AlmiranteArmando MigliariCast completo Genere Commedia – Italia1947durata 95 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Moglie di un vicebrigadiere (Bruno) e madre di cinque figli, Angelina (Magnani) guida le donne della borgata romana di Pietralata all’assalto dei magazzini di pasta di un borsanerista e, dopo l’alluvione, a occupare gli alloggi vuoti di uno speculatore edilizio. Diventata famosa, è tentata dalla politica, ma, ribellatasi alla forza pubblica, è arrestata. Esce dal carcere vittoriosa… Scritta con Piero Tellini e Suso Cecchi D’Amico, è una commedia sagace nel mescolare la gravità dei temi e la comicità del trattamento – cronaca e spettacolo – pur con scivolate nella retorica del patetico e una sottesa ideologia della riconciliazione delle classi all’insegna dei valori familiari e dei buoni sentimenti. Magnani strepitosa nelle “baccagliate”, premiata con il Nastro d’argento della migliore attrice del 1947-48. 4° incasso tra i film italiani della stagione e successo internazionale.

Angelina (1947) on IMDb
Anni difficili - Film (1947)

Regia di Luigi Zampa. Un film Da vedere 1948 con Milly VitaleDelia ScalaMassimo GirottiAve NinchiUmberto SpadaroErnesto AlmiranteCast completo Genere Drammatico – Italia1948durata 113 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 Valutazione: 4,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni.

Nel 1935 onesto impiegato municipale siciliano è costretto a iscriversi al PNF. Quando nel 1944 arrivano gli Alleati, il sindaco che, come podestà, gli aveva imposto di prendere la tessera fascista, lo epura. Con Anni facili e L’arte di arrangiarsi è la 1ª parte di una trilogia che Vitaliano Brancati scrisse per Zampa, traendola qui dal racconto Il vecchio con gli stivali (1944). Efficace mistura tra satira e pathos. Oltre alle violente ripulse sulla stampa di destra, dove si arrivò a chiederne il sequestro per diffamazione della patria, suscitò un acceso dibattito.

Anni difficili (1948) on IMDb