Un film di Friedrich Wilhelm Murnau. Con Charles Farrell, Mary Duncan, David Torrence Titolo originale City Girl. Drammatico, b/n durata 74 min. – USA 1930.
Disavventure di una ragazza di città trasferitasi in campagna.
Un film di Friedrich Wilhelm Murnau. Con Charles Farrell, Mary Duncan, David Torrence Titolo originale City Girl. Drammatico, b/n durata 74 min. – USA 1930.
Disavventure di una ragazza di città trasferitasi in campagna.
Regia di Irving Rapper, William Dieterle. Un film Da vedere 1937 con Paul Muni, Gale Sondergaard, Joseph Schildkraut, Gloria Holden, Robert Warwick. Cast completo Titolo originale: The Life of Emile Zola. Genere Storico – USA, 1937, durata 117 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,46 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Grande produzione della Warner Bros e secondo film biografico di Paul Muni premiato con l’Oscar. Il film narra la vita di Emile Zola (Paul Muni). Il punto focale del film è il ruolo di Zola nella vicenda del capitano Dreyfuss, accusato di tradimento e imprigionato nell’isola del Diavolo. Il famoso manifesto J’accuse costa a Zola una condanna giudiziaria che lo costringe a fuggire in Inghilterra. Da oltremanica continua a battersi per la liberazione di Dreyfuss e per la condanna dei vertici militari che avevano orchestrato l’accusa contro il capitano ebreo. La campagna di Zola ha successo, ma prima che possa incontrare il liberato Dreyfuss, lo scrittore muore in un banale incidente. Curioso il fatto che nel film non si fai mai alcun cenno al fatto che contro Dreyfuss agì un fortisssimo sentimento antisemita da parte della classe dirigente francese. Negli anni ’30 Hollywood evitò accuratamente questo argomento e questo film ne è una testimonianza.
Film introvabile, ho aggiunto i subita traducendoli con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.
Regia di Robert Z. Leonard. Un film Da vedere 1936 con William Powell, Reginald Owen, Myrna Loy, Frank Morgan, Luise Rainer, Fanny Brice. Cast completo Titolo originale: The Great Ziegfeld. Genere Biografico – USA, 1936, durata 180 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
La vita romanzesca e romanzata di Ziegfeld, l’inventore della rivista americana. Dopo un difficile inizio giunge finalmente a Broadway, dove ottiene un successo strepitoso.
I subita li ho aggiunti traducendoli con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.
Regia di Frank Lloyd. Un film Da vedere 1933 con Herbert Mundin, Ursula Jeans, Clive Brook, Diana Wynyard, Una O’Connor. Titolo originale: Cavalcade. Genere Commedia – USA, 1933, durata 110 minuti. – MYmonetro 3,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Basato su una pièce di successo di Noel Coward, il film racconta la saga di due famiglie inglesi, i Marryots e i Bridges, in un arco di trenta anni che va dall’inizio del secolo XX alla vigilia avvento del nazismo in Germania. I Marryots sono una famiglia benestante e altolocata, mentre i Bridges appartengono alle classi popolari. Attraverso gli occhi di Jane e Robert Marryot vediamo gli avvenimenti che hanno contraddistinto questa epoca: la guerra anglo boera, la tragedia del Titanic, la morte della regina Vittoria, la grande guerra, l’età del jazz. Grande e suntuoso affresco di una generazione corredato da un messaggio pacifista e antimilitarista. Malgrado una certa indulgenza al mélo, la regia riesce a confezionare una storia solida e toccante. Il film vinse meritatamente l’Oscar.
Regia di Wesley Ruggles. Un film con Richard Dix, Irene Dunne, Edna May Oliver, Estelle Taylor, Nance O’Neil. Titolo originale: Cimarron. Genere Western – USA, 1931, durata 130 minuti. – MYmonetro 2,61 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Il film racconta la vita di alcune famiglie di coloni in Oklahoma, dagli anni Novanta alla prima guerra mondiale.
Un film di Frank Lloyd. Con Clark Gable, Franchot Tone, Charles Laughton, Movita Titolo originale Mutiny on the Bounty. Drammatico, b/n durata 132 min. – USA 1935.
Secolo diciottesimo. Stanchi di sopportare le crudeltà del loro feroce capitano, i marinai del Bounty, una nave inglese, si ribellano e lo abbandonano, con i suoi fedeli, su una scialuppa in mare aperto. Il capitano, riuscito a salvarsi, parte alla ricerca degli ammutinati, riesce a trovarne alcuni e li fa condannare a morte. Essi però ottengono in extremis la grazia sovrana. Gli altri ribelli sfuggiti alla cattura si sono nel frattempo stabiliti in un’isoletta del Pacifico, che diventerà la loro nuova patria. Uno dei più grandi successi cinematografici degli anni Trenta. Superbo Charles Laughton nella parte del tremendo capitano: divenne da allora il più famoso cattivo dello schermo. Della celebre storia venne girata un’altra versione nel 1962, diretta da Lewis Milestone e interpretata da Marlon Brando e Trevor Howard.
Per raggiungere il playboy che il padre le impedisce di sposare, ricca ereditiera scappa di casa. Tutti la cercano. Sul pullman New York-Miami fa amicizia con un giornalista che, pur di assicurarsi lo scoop finale, s’impegna a non tradirla. Proseguono il viaggio, litigando, ma s’innamorano. Una storia semplice per gente semplice. Fu il primo film a vincere 5 Oscar maggiori (miglior film, regia, attore e attrice protagonisti, sceneggiatura: di Robert Riskin dal racconto Night Bus di Samuel Hopkins Adams) e il primo a usare autobus e motel come sfondo. Una perfetta miscela di umorismo e sentimento, condita di molti particolari gustosi e di piccole gag tra cui, famosa, quella dell’autostop dove lei insegna a lui quanto sia più efficace una bella gamba che un pollice. Rifatto in chiave musicale con Eve Knew Apples (1945) e con Autostop (1956)
Un film di Edmund Goulding. Con Greta Garbo, John Barrymore, Joan Crawford, Lionel Barrymore, Wallace Beery. Drammatico, b/n durata 113′ min. – USA 1932. MYMONETRO Grand Hotel valutazione media: 3,50 su 5 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Gente che va, gente che viene in un grande albergo di Berlino dove sembra che non succeda mai niente. Succedono, invece, molte cose, in un intreccio fitto sapientemente omogeneo per merito di William A. Drake che, con la supervisione di Irving Thalberg, ha adattato con brio un best seller (1929) della austriaca Vicki Baum. Rivisto oggi, è evidente che la buccia è umoristica ma la polpa drammatica, anzi melodrammatica. 5 i personaggi principali, i primi 5 del cast. Pur non essendo un film “della” Garbo, ma “con” la Garbo, la diva lascia il suo segno, soprattutto nel magnifico controllo del suo corpo di danzatrice. Ammirevoli i 2 Barrymore: John, falso barone e ladro-gentiluomo, sotto le righe; e Lionel, patetico travet, sopra le righe. Caso raro di un lungometraggio che vinse soltanto l’Oscar per il miglior film. Tipico prodotto della M-G-M. Lo si vede anche dal bianconero di William (Bill) Daniels e dalle scene e i costumi di Cedric Gibbons. Ritenuto per decenni un abile prodotto commerciale, il romanzo è stato rivalutato nel primo 2000 come si vede anche dalla nuova traduzione di Mario Rubino del 2010 edita da Sellerio.
Un film di John Ford. Con John Wayne, Thomas Mitchell, John Carradine, George Bancroft, Andy Devine. Titolo originale Stagecoach. Western, b/n durata 97′ min. – USA 1939. MYMONETRO Ombre rosse valutazione media: 4,59 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Intorno al 1880 una diligenza parte con sette passeggeri da Tonto diretta a Lordsburg, nel Nuovo Messico, attraverso un territorio occupato dagli Apaches di Geronimo. Per la strada sale Ringo, ricercato per un delitto che non ha commesso. Dovrà vedersela con i fratelli Plummer, i veri responsabili del crimine di cui è accusato. Sceneggiato da Dudley Nichols sulla base del racconto Stage to Lordsburg di Ernest Haycox (ispirato a Boule de suif di Maupassant), è forse _ almeno in Italia per due generazioni di critici e di cinefili _ il western più famoso e amato di tutti i tempi. Questo “Grand Hotel” su ruote, come fu definito sul New Yorker, si presta a letture di ogni genere, come ogni classico. Ebbe 5 nomination agli Oscar e ne vinse 2: Mitchell (attore non protagonista) e la musica, che attinge al folclore americano. Il western precedente di Ford è del 1926.
Regia di René Clair. Un film Da vedere 1931 con Henri Marchand, Raymond Cordy, Paul Ollivier, Rolla France, Jacques Shelly, André Michaud. Cast completo Titolo originale: A nous la liberté. Genere Commedia – Francia, 1931, durata 97 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,58 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
In carcere Emile si sacrifica per l’amico Louis, aiutandolo a fuggire. Tempo dopo si ritrovano, il primo operaio e il secondo padrone, ma in difficoltà, nella stessa fabbrica che sta per essere automatizzata. Partono insieme a fare i vagabondi, liberi. Considerato un “classico” degli anni ’30, ma sopravvalutato anche nei suoi significati sociali che in Italia la censura fascista smorzò nel titolo. Oltre a quella delle banconote al vento, è famosa la breve sequenza della catena di montaggio che ispirò Chaplin per Tempi moderni (1936). Notevoli i contributi di Georges Auric (musiche) e Lazare Meerson (scenografie). La produttrice Tobis, controllata dai nazisti, fece causa alla United Artists per plagio, ma Clair si dissociò. Oggi appare molto datato, un po’ fiacco sul versante del comico irrealista, troppo cauto su quello satirico.
Regia di Jean Renoir. Un film Da vedere 1938 con Jean Gabin, Gérard Landry, Fernand Ledoux, Simone Simon, Jenny Hélia, Jean Renoir. Cast completo Titolo originale: La bête humaine. Genere Drammatico – Francia, 1938, durata 100 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 16 – MYmonetro 4,27 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Dal romanzo (1890) di É. Zola. Il macchinista delle ferrovie Lantier, vittima di una pesante ereditarietà etilica, diventa l’amante di Sévérine che vorrebbe indurlo a uccidere il marito, autore impunito di un omicidio per gelosia, ma, in un accesso della malattia, Lantier la strangola e si dà la morte gettandosi dal treno. La dolorosa consapevolezza del proprio destino segna l’interpretazione che dell’onesto Lantier dà Gabin, qui esplicitamente legata all’inevitabilità fisiologica del delitto e della morte. Il determinismo positivista di Zola è la riprova del profondo romanticismo che contraddistingue il romanzo e il film che pure Renoir fa sfociare in un sobrio lirismo tragico. Celeberrima la sequenza ferroviaria d’apertura, capolavoro di montaggio, ma sono diverse le scene memorabili, messe in risalto dall’affascinante bianconero di Curt Courant. Dallo stesso romanzo fu tratto La bestia umana di Fritz Lang.
Un film di Howard Hawks. Con Charles Ruggles, Katharine Hepburn, Ward Bond, Cary Grant, May Robson. Titolo originale Bringing Up Baby. Commedia, b/n durata 102′ min. – USA 1938. MYMONETRO Susanna! valutazione media: 4,55 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Mentre sta portando a termine la ricostruzione dello scheletro di un dinosauro, un goffo paleontologo s’imbatte in Susan, ricca ed eccentrica signorina che, invaghitasi di lui, gli combina un sacco di guai. Di questo capolavoro della screwball comedy degli anni ’30 Hawks, produttore-regista per la RKO, diceva che ha un grave difetto: tutti i personaggi sono picchiatelli sebbene, nonostante le apparenze, il più “normale” sia proprio Susan.
Un film di Anatole Litvak, Raoul Walsh. Con Humphrey Bogart, James Cagney, Priscilla Lane, Jeffrey Lynn Titolo originale The Roaring Twenties. Poliziesco, b/n durata 104′ min. – USA 1939. MYMONETRO I ruggenti anni Venti valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Tre reduci dalla prima guerra mondiale non riescono a inserirsi nella vita pacifica e sfruttano le possibilità del proibizionismo. Il primo si dà al contrabbando, il secondo diventa un boss della mala, il terzo avvocato. Scritto da Jerry Wald, Richard Macaulay e Robert Rossen da un racconto di Mark Hellinger, è l’ultimo grande film gangster dell’epoca d’oro di Hollywood. Riprese iniziate da Anatole Litvak. Molte qualità: perentorietà del racconto, immediatezza dell’azione, secca definizione dei personaggi. Inedito in Italia dove fu importato da RAI2 negli anni ’70.
Un film di Alfred Hitchcock. Con Sylvia Sidney, John Loder, Oscar Homolka, Desmond Tester. Titolo originale Sabotage. Spionaggio, b/n durata 76 min. – Gran Bretagna 1936. MYMONETRO Sabotaggio valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Lo spione di turno è il proprietario di un cinema londinese. Ottima libera trasposizione de L’agente segreto di Conrad, girata da Hitchcock in patria prima del trasferimento a Hollywood.
Un film di Alfred Hitchcock. Con Anne Grey, John Stuart, Leon M. Lion, Garry Marsh, Donald Calthrop.Titolo originale Number Seventeen. Giallo, b/n durata 65 min. – Gran Bretagna 1932. MYMONETRO Numero diciassette valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
In una casa abbandonata di Londra, al numero civico diciassette, è custodito un prezioso collier che fa gola a tre fuorilegge, una giovane inglese, un vagabondo, uno sconosciuto ed un avventuriero, i quali si scontrano duramente per entrarne in possesso.Mentre la collana passa in modo repentino di mano in mano, la scena si sposta su un treno merci a seguito di un folle inseguimento tra i banditi in autobus.
Sul convoglio i sospetti che attanagliano i personaggi sul fatto che uno di loro possa essere un detective si fanno così forti da originare una sparatoria vera e propria, con salti da un vagone all’altro e con l’uccisione del macchinista. Il treno, ormai senza controllo, finisce la sua folle corsa piombando su un traghetto ormeggiato in porto. Si salvano solo la ragazza e lo sconosciuto (che si rivela essere il detective) che, consapevoli del pericolo scampato, si abbracciano dalla gioia.
Un film di Alfred Hitchcock. Con Herbert Marshall, Nora Baring, Phyllis Konstam, Edward Chapman, Miles Mander.Titolo originale Murder!. Giallo, b/n durata 108 min. – Gran Bretagna 1930. MYMONETRO Omicidio valutazione media: 3,46 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Diana Baring è un’attrice di una piccola compagnia teatrale che viene accusata di omicidio perché è stata trovata vicino al cadavere di un’amica. Tra i giurati che la condannano c’è Sir John Menier, un celebre attore non convinto della sua colpevolezza che inizia ad indagare per non restare tutta la vita con il dubbio di avere compiuto un terribile errore giudiziario.
Un film di Alfred Hitchcock. Con Madeleine Carroll, John Gielgud, Peter Lorre, Robert Young, Percy Marmont.Titolo originale Secret Agent. Drammatico, b/n durata 83 min. – Gran Bretagna 1936. MYMONETRO L’agente segreto valutazione media: 3,00 su 1 recensione.
Durante la prima guerra mondiale, un ufficiale inglese è incaricato di recarsi in Svizzera e uccidere un agente nemico. Un uomo muore e sembra proprio che sia la vittima designata. In realtà questa è viva e cerca di involarsi con una ragazza innamorata dell’ inglese. Non fra i migliori “Hitchcock” dell’ anteguerra.
Non esiste versione in italiano
Un film di Alfred Hitchcock. Con Maureen O’Hara, Robert Newton, Charles Laughton, John Longden, Leslie Banks.Titolo originale Jamaica Inn. Avventura, b/n durata 98 min. – Gran Bretagna 1939. MYMONETRO La taverna della Giamaica valutazione media: 3,22 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari
Alla fine del XVIII secolo, una ragazza irlandese di nome Mary Yellen (Maureen O’Hara), rimasta orfana, lascia l’Irlanda per la Cornovaglia. Lì raggiunge “La taverna della Giamaica”, locale malfamato gestito dalla zia Patience e dal marito Joss.
Il giudice di pace della contea è Sir Humprhey Pengallan (Charles Laughton), tipo ambiguo e mellifluo che si invaghisce subito di lei: Mary invece non lo ricambia e prova per lui solo sentimenti di ripugnanza e timore.
Un film di Rouben Mamoulian. Con Fredric March, Miriam Hopkins, Rose Hobart, Holmes Herbert, Halliwell Hobbes.Titolo originale Dr. Jekyll and Mr. Hyde. Horror, b/n durata 98 min. – USA 1931. MYMONETRO Il dottor Jekyll [1] valutazione media: 3,88 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Il dottor Henry Jekyll studia la possibilità di separare nella psiche umana la naturale propensione al bene dall’istinto animalesco al male. Ottenuto in laboratorio un siero, lo sperimenta su di sé trasformandosi nella quintessenza della malvagità.Credendo di poter controllare il suo spaventoso alter-ego al quale dà il nome di Mr. Hyde, Jekyll continua durante il giorno ad esercitare l’attività di medico, ma, lontano da occhi indiscreti, non esita ad assaporare l’estasi inebriante del male assoluto.