Archive for Novembre, 2024


Regia di Joon-Hwan Jang. Un film Da vedere 2003 con Shin Ha-kyunBaek Yun-shikJeong-min HwangJae-yong LeeJu-hyeon LeeJu-bong Gi. Titolo originale: Ji-goo-leul Ji-kyeo-la. Genere Fantascienza – Corea del sud2003durata 118 minuti. Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Lee Byung-goo ha avuto in sorte una vita terribile. Convinto che la madre sia oggetto di esperimenti alieni, rapisce il CEO della Yuje Chemical, convinto di poter così sventare un complotto per distruggere l’umanità. Ma uno stralunato detective sembra poter ricomporre le tessere dello stranissimo puzzle.

Save the Green Planet! (2003) on IMDb
Locandina Mussolini ultimo atto

Un film di Carlo Lizzani. Con Rod SteigerHenry FondaFranco NeroLisa GastoniLino Capolicchio. continua» DrammaticoRatings: Kids+16, durata 135 min. – Italia 1974.

Nei primi mesi del ’45 si delinea chiaramente l’esito della guerra e Mussolini decide di rifugiarsi in Valtellina. Non trovando però i militari che avrebbero dovuto attenderlo, si nasconde tra i soldati tedeschi incaricati di portarlo in Germania. Ugualmente riconosciuto, viene giustiziato assieme all’amante, Claretta Petacci.

The Last 4 Days (1974) on IMDb

Un film di Jan De Bont. Con Jami GertzBill PaxtonHelen HuntCary ElwesPhilip Seymour Hoffman.  DrammaticoRatings: Kids+13, durata 100 min. – USA 1996.MYMONETRO Twister * * * - - valutazione media: 3,19 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Le vicende di un gruppo di tecnici specialisti in uragani. Li cercano, li studiano, li combattono. C’è anche un gruppo antagonista che ha la peggio. Effetti speciali, insomma quasi tutto ciò che fa cinema catastrofe. Ma già visto.

Twister (1996) on IMDb

Regia di Abel Ferrara. Un film con Juliette BinocheMatthew ModineForest WhitakerHeather GrahamStefania RoccaCast completo Genere Drammatico – USA2005durata 83 minuti. Uscita cinema venerdì 18 novembre 2005 – MYmonetro 3,25 su 35 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Marie Palesi sta recitando in Israele in un film in cui interpreta il ruolo di Maria di Magdala. Quando le riprese si concludono Marie, invece di tornare a New York con il regista Childless, fugge a Gerusalemme. Un anno e mezzo dopo l’anchorman Theodor Younger ha come ospite nel suo programma, dedicato alla figura di Gesù, il presidente dell’Unione Comunità Ebraiche in Italia Amos Luzzatto. Seguiranno altre trasmissioni mentre si avvicina la data della prima del film di Childless che pare destinato a fare scandalo. Intanto Marie è ancora a Gerusalemme.
Originariamente il ruolo di Marie, per questo che è uno dei film più ‘personali’ di Abel Ferrara, doveva andare a Monica Bellucci che, incinta, ha dovuto rinunciare. Questo dato di cronaca relativa al casting può essere utile per valutare il ‘peso’ della presenza del personaggio e per immaginarselo interpretato dall’attrice italiana. Ciò che però ci dà la misura dell’interesse che il regista ha provato per il soggetto è il sapere che, dopo la separazione dal fedele Nicholas St.John, Ferrara affronta il tema della religione sentendo il bisogno non solo di avere come testimonial nel ruolo di se stesso Luzzatto, il monaco Nicoletto o il teologo Leloup ma anche quello di documentarsi.
Eccolo allora mettersi alla ricerca di un Gesù per lui vero uomo più che vero Dio, leggendo i vangeli gnostici di Hag Hammadi insieme agli studi del citato Leloup. Quella che porta sullo schermo è ancora una volta un’umanità dilaniata tra grandi e piccoli conflitti che sente con forza il senso di colpa e cerca di sfuggirvi facendosi assorbire da una città (Marie) o cercando rifugio nell’atto del pregare di cui però non conosce la più profonda essenza.

È invece indispensabile, per Ferrara, avere un coraggio del tutto particolare. Come ha dichiarato in un’intervista: “Nel mio film c’è la sequenza della lavanda dei piedi che è uno dei momenti più importanti, infatti è proprio in quel momento che Cristo si spoglia di tutto e sceglie di essere il servitore degli altri. Anche Ted non può più nascondersi ma deve affrontare la realtà”.

Mary (2005) on IMDb

Regia di Rainer Werner Fassbinder. Un film con Andréa FerréolDirk BogardeKlaus LöwitschAdrian HovenIngrid CavenPeter KernCast completo Titolo originale: Despair – Eine Reise in Licht. Genere Drammatico – Germania1978durata 119 minuti. – MYmonetro 2,54 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo di Vladimir Nabokov, sceneggiato da Tom Stoppard e girato in inglese. Berlino, 1929: un fabbricante di cioccolata, emigrato russo da dodici anni, entra in una crisi d’identità e di sdoppiamento. Incontrato un uomo nel quale crede di vedere il proprio sosia, lo uccide, gli prende abiti e documenti e si rifugia in Svizzera. L’inganno dura poco. Tutto è di prim’ordine, ma è un film nato morto: un Resnais ( Providence ) mescolato con Sternberg e Ophüls e filtrato attraverso un bagno di cattivo teatro dell’assurdo di formalismo baroccheggiante, tedioso nel suo intellettualismo, affliggente nel suo gelido umorismo grottesco.

 Despair
(1978) on IMDb

The Mentalist è una serie televisiva statunitense creata da Bruno Heller e prodotta dal 2008 al 2015.

Patrick Jane è consulente al California Bureau of Investigation (CBI), dove aiuta la squadra investigativa coordinata dal sergente Teresa Lisbon e formata da Kimball Cho, Wayne Rigsby e Grace Van Pelt usando il suo particolare talento da mentalista. La sua dote gli permette di notare ogni piccolo dettaglio, ogni sfuggevole particolare, magari inutile all’apparenza, che per Patrick diventa un prezioso tassello del puzzle che lo porterà a risolvere, caso dopo caso, tutti i delitti a cui viene assegnata la squadra investigativa di cui fa parte. Il suo talento però non gli ha portato solo successi. Ha un passato segnato da una tragedia, causata dalla spavalderia nello sfruttare la sua dote, fingendosi sensitivo, che ha provocato le ire di John il Rosso, un assassino seriale che ha sterminato la sua famiglia provocandogli un crollo psicologico. Proprio a causa sua si noterà il lato oscuro di Patrick, persona apparentemente solare e serena, ma nel profondo turbata e desiderosa di vendicare la sua famiglia.

 The Mentalist
(2008) on IMDb

Regia di Ritesh Batra. Un film Da vedere 2013 con Irrfan KhanNimrat KaurNawazuddin SiddiquiDenzil Smith, Bharati Achrekar, Nakul Vaid, Yashvi Puneet Nagar, Lillete Dibey, Lillete Dubey. Titolo originale: Dabba. Genere Drammatico, – IndiaFranciaGermaniaUSA2013durata 105 minuti. Uscita cinema giovedì 28 novembre 2013 distribuito da Academy Two. – MYmonetro 3,41 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

A Mumbai, dal 1890, ogni giorno circa 5.000 fattorini recapitano in lunchbox presso uffici e scuole 200.000 pasti provenienti da cucine private o da pubblici ristori. Il pranzo che Ila prepara ogni giorno per il marito viene consegnato per errore a un’altra persona, il vedovo Saajan. Non solo il marito non si accorge di ricevere cibi cucinati da un’altra, ma Saajan inizia a rispondere ai biglietti che Ila scrive in accompagnamento al pasto. La relazione si approfondisce, sempre e solo per via epistolare, e Ila scopre un uomo stanco della vita ma pieno di possibilità, e soprattutto capisce che lei stessa, forse, ha bisogno di cambiare qualcosa nella sua esistenza. Non è un prodotto bollywoodiano né una commedia romantica commerciale: è un piccolo film, leggero ma non superficiale, a tratti spiritoso e arguto, imbevuto di cultura indiana e nello stesso tempo attraversato, più con le immagini che con le parole, da una vena critica sulla pesantezza della società che impone austeri limiti e silenziose ma violente repressioni alle relazioni. 2 buoni interpreti e una regia esordiente da tenere d’occhio.

 Lunchbox
(2013) on IMDb

Risultati immagini per Occhi di Serpente ferrara

Un film di Abel Ferrara. Con MadonnaHarvey KeitelJames Russo Titolo originale Dangerous GameDrammaticodurata 106 min. – USA 1993MYMONETRO Occhi di serpente

Un regista gira un film su una coppia newyorkese in crisi. I problemi nascono per l’assoluta immedesimazione dei due interpreti e del regista. I primi consumano una violenta relazione e il secondo si innamora dell’attrice. Fino al drammatico finale. Ferrara, regista eclettico, nell’ultimo periodo ha trovato una stabilità qualitativa che non si riusciva a riscontrare nelle primissime opere. Fuller comunque rimane uno dei suoi riferimenti.

Dangerous Game (1993) on IMDb

Regia di J.Q. LeeKim Nam-Soo. Una serie Da vedere 2022 con Lee Yoo-miByeong-cheol KimKyoo-hyung LeeBae-soo JeonChan-Young YoonCast completo Titolo originale: Jigeum Uri Hakgyoneun. Genere Azione – Corea del sud2022, – MYmonetro 3,17 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari. STAGIONI: 1 – EPISODI: 12

In una scuola superiore sudcoreana, in una cittadina non troppo lontana da Seoul, dilaga il bullismo. Una vittima dei prepotenti è incapace di difendersi e preside e docenti non sono riusciti ad aiutarlo. Suo padre, professore nello stesso istituto, disperato per l’impotenza decide di sperimentare su di lui un siero che ne aumenti l’aggressività. Il risultato lo trasforma però in zombie e presto l’esperimento sfugge al controllo dell’uomo, infettando una studentessa che diffonde la piaga non solo a scuola ma pure in città…

All of Us Are Dead (2022) on IMDb
E L'UOMO CREÒ SATANA! - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Un film di Stanley Kramer. Con Fredric March, Spencer Tracy, Gene Kelly, Dick York, Claude Akins Titolo originale Inherit the Wind. Commedia, b/n durata 127′ min. – USA 1960. MYMONETRO … e l’uomo creò Satana * * * 1/2 - valutazione media: 3,67 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

1925: in un piccolo villaggio USA il pastore, d’accordo con i “maggiorenti” locali, denuncia un insegnante perché illustra ai suoi allievi le teorie darwiniste sull’evoluzione delle specie. Il regista di Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo e di Indovina chi viene a cena? (entrambi sempre con Spencer Tracy) realizzò nel 1960 questo interessante dramma giudiziario tratto da un testo teatrale famoso, Inherit the Wind di Jerome Lawrence e Robert E. Lee. Soltanto un film d’attori, ma di classe. Intitolato anche L’erede del vento. Rifatto nel 1988 per la TV.

Inherit the Wind (1960) on IMDb

Regia di Paolo TavianiVittorio Taviani. Un film Da vedere 2017 con Luca MarinelliLorenzo RichelmyValentina BellèFrancesca AgostiniJacopo Olmo AntinoriCast completo Genere Drammatico, – ItaliaFrancia2017durata 84 minuti. Uscita cinema mercoledì 1 novembre 2017 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,06 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tornando alla villa dove ha conosciuto l’amata Fulvia, il partigiano Milton scopre che forse fra lei e il suo migliore amico Giorgio, anche lui combattente, potrebbe essere nata una storia d’amore. Nel tentativo di ricevere da Giorgio un chiarimento, Milton intraprende un viaggio attraverso il paesaggio verde e nebbioso delle Langhe che è anche un percorso di conoscenza: di se stesso, dell’animo umano e della barbarie insensata della guerra.

Rainbow: A Private Affair (2017) on IMDb
Il Giorno Dopo La Fine Del Mondo: Amazon.it: Hagen,Avalon, Hagen,Avalon:  Film e TV

Un film di Ray Milland. Con Ray Milland, Frankie Avalon, Jean Hagen, Mary Mitchel, Richard Bakalyan, Neil Nephew, Rex Holman. Titolo originale Panic in Year Zero. Fantascienza, b/n durata 95′ min. – USA 1962. MYMONETRO Il giorno dopo la fine del mondo * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Scoppia una guerra atomica. La famiglia Baldwin, che aveva lasciato Los Angeles per una vacanza, vive giorni di terrore, alla ricerca di un rifugio sicuro, in una situazione disperata dove prevale la legge del più forte. 4° dei 5 film, e uno dei più interessanti, diretti dall’attore Milland, in linea con la SF americana, assai sensibile negli anni ’60 alla minaccia di un conflitto atomico. La prima parte è la migliore.

Panic in Year Zero! (1962) on IMDb
Locandina Mamma Ebe

Un film di Carlo Lizzani. Con Ida Di BenedettoBarbara De RossiMaria FioreLaura BettiLuigi Pistilli. continua» Drammaticodurata 103 min. – Italia 1985

Carlo Lizzani ricostruisce a “botta calda” (il processo a Mamma Ebe era appena concluso) la vicenda di Ebe Giorgini, detta Mamma Ebe dai suoi adepti, santona accusata di truffa e di plagio, attraverso diverse testimonianze. La giovane Laura continua a ritenerla una santa, una prostituta ha capito di essere stata imbrogliata e cerca vendetta. Le accuse sono pesanti, la condanna da dieci anni si riduce a sei con gli arresti domiciliari. Qualche morbosità in più del necessario.

Mamma Ebe (1985) on IMDb

Regia di Rainer Werner Fassbinder. Un film con Vitus ZeplichalElke AberleAlexander AllersonErni MangoldJohanna Hofer. Titolo originale: Ich will doch nur, daß ihr mich liebt. Genere Drammatico – Germania1976

Peter viene condannato per omicidio. Un giornalista indaga il suo passato e scopre un’infanzia percorsa da molta sofferenza e disamore.

 Voglio solo che voi mi amiate
(1976) on IMDb

Regia di Abel Ferrara. Un film Da vedere 1992 con Harvey KeitelFrankie ThornVictor ArgoZoe LundFrank AdonisPaul CalderonCast completo Titolo originale: The Bad Lieutenant. Genere Drammatico – USA1992durata 96 minuti. – MYmonetro 3,50 su 36 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Questo può essere considerato a ragione il miglior film di questo eclettico, ma anche diseguale regista. Con King of New York un certo salto di qualità c’era già stato. Un film duro e violento ma non gratuito. Corrotto e drogato, un tenente di polizia ha sempre ostentato il suo potere con tutti. Spaccia, corrompe, ricatta come se si trattasse di normale amministrazione. Ma nella sua ottica del “tutto è permesso” ha un difetto: è cattolico praticante. Così, mentre è nei guai fino al collo per delle scommesse legate al baseball, si prende a cuore il caso di una suora che è stata violentata. La tragedia lo attende al varco. Servito non sempre bene dal doppiaggio, che fa risultare quasi ridicola la scena molto intensa della visione di Cristo in chiesa, il film ha avuto una inadeguata distribuzione sul nostro territorio.

Bad Lieutenant (1992) on IMDb

Regia di Lois Patiño. Un film Da vedere 2023 con Amid KeomanySimone MilavanhMariam Vuaa MtegoJuwairiya Idrisa UwesuCast completo Genere Drammatico, – Spagna2023durata 113 minuti. Uscita cinema giovedì 23 maggio 2024 distribuito da ExitMedia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,34 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un viaggio documentario dal Laos alla Tanzania alla ricerca del senso più profondo del ciclo vitale secondo la filosofia buddista. Dall’osservazione dei giovani monaci che pregano, lavorano e imparano i sacri libri alle donne africane musulmane che raccolgono e conservano le alghe, mentre insegnano alle proprie figlie che vegetali e animali sono sacri, perché potrebbero racchiudere le anime di vite precedenti. Tutto può essere buddista secondo il terzo lungometraggio del galiziano Lois Patiño, a prescindere dalla religione professata.

Samsara (2023) on IMDb

Regia di Vittorio De Sica. Un film con Nino ManfrediMariangela MelatoMaria Pia Casilio, Anna Maria Aragona, Isa MirandaPietro TordiCast completo Genere Commedia – Italia1972durata 0 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due maestri elementari, che non riescono ad avere un figlio, si rivolgono a un luminare della scienza che prescrive uno speciale regime di vita. Il marito si presta obbedientemente, ma non si arriva che a una gravidanza isterica. Consultano una chiromante che prescrive un rimedio specifico e ordina di fare all’amore nel plenilunio.

Lo chiameremo Andrea (1972) on IMDb

Regia di Jonathan Demme. Un film Da vedere 2008 con Anne HathawayRosemarie DeWittMather ZickelBill IrwinAnna Deavere SmithCast completo Titolo originale: Rachel Getting Married. Genere Drammatico, – USA2008durata 114 minuti. Uscita cinema venerdì 21 novembre 2008 distribuito da Sony Pictures Italia. – MYmonetro 3,56 su 17 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nei sobborghi di una città del Connecticut, Rachel Buchman sta per sposarsi. Per sua sorella Kym è l’occasione di tornare in famiglia dopo una lunga assenza: è una ex tossica, oppressa dal senso di colpa per la morte di un fratellino. La sua presenza aggressiva catalizza le tensioni latenti in famiglia e con gli amici. Scritto da Jenny Lumet, figlia di Sidney, è un film corale e anomalo nel percorso di Demme. Contiene molti stereotipi del melodramma familiare made in USA (la festa interrotta; il ritorno del figliol prodigo che smaschera silenzi, rimozioni, ipocrisie; il rimpianto di un’innocenza perduta, forse mai avuta), ma li assorbe e li disintegra a livello stilistico. In 2 modi. Intanto, ispirato da Altman ( Il matrimonio ), ma anche da certi moduli del Dogma danese, Demme applica alla fiction la sua assidua pratica di documentarista, filmando gli attori “come se fossero persone e non personaggi, lasciando alle cose il tempo e l’occasione di accadere” (R. Manassero). Poi, tornando alle origini del melodramma, correda le immagini con un continuo, ossessivo controcanto di musica e suoni: rock, blues, danze africane, ritmi orientali (forse non a caso lo sposo, Tunde Adebimpe, è il cantante dei Tv on the Radio). Come al solito, dominano i personaggi femminili, a partire dall’ottima Hathaway, ma è notevole anche la madre della Winger. Un matrimonio audio-visivo così non si era mai visto né tanto meno ascoltato.

Rachel Getting Married (2008) on IMDb

Un film di Alberto Bevilacqua. Con Ugo Tognazzi, Enzo Fiermonte, Romy Schneider, Marina Berti. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 99′ min. – Italia 1970. MYMONETRO La califfa * * * 1/2 - valutazione media: 3,64 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Vedova di un operaio ucciso dalla polizia durante una manifestazione s’innamora del suo nemico di classe, il padrone della ditta in cui lavora. La sorpresa di questa commedia a sfondo sociale è un Tognazzi che dà prova della sua inesauribile versatilità di attore straordinariamente padrone delle sue reazioni e dei suoi toni. Come operaia, R. Schneider convince meno. Il fico migliore nel bigoncio di Bevilacqua da Parma.

Lady Caliph (1970) on IMDb

Nuova versione da dvd

Lanciostory è una rivista settimanale italiana di fumetti, pubblicata dall’Eura Editoriale dal 1975 al 2009 e poi dall’Editoriale Aurea; ha superato i duemila numeri pubblicati.

La testata ha esordito in edicola il 14 aprile 1975 con il n. 1 preceduto da un n. 0 promozionale dello stesso mese e anno, ideato per sondare il potenziale gradimento da parte dei lettori. La rivista ebbe sin dall’inizio un’impostazione editoriale precisa: scelta di fumetti di scuola sudamericana, allora poco conosciuta, cura per la veste tipografica, corredo di rubriche di attualità. Inoltre nella pagina della posta (4 chiacchiere tra noi) il direttore Stelio Rizzo condusse la rubrica in modo innovativo: dialogava con i lettori anche su argomenti non esclusivamente fumettistici. Dopo la sua scomparsa, Filippo Ciolfi (già direttore di Skorpio) ha proseguito questa impostazione per alcuni anni, poi abbandonata in favore di una presentazione dei fumetti contenuti nel numero successivo e di saltuarie e occasionali brevi risposte ai lettori.

È su Lanciostory che sono state pubblicate la serie western Hud Kelly disegnata da Rodolfo Torti, su testi originali di Marco Di Tillo, e L’Eternauta, opera di fantascienza di Héctor Oesterheld e Francisco Solano López. I principali autori latinoamericani sono stati tutti ospitati sulle pagine di questa rivista contenitore. Il buon successo commerciale ha portato allo sviluppo di diversi progetti paralleli: pubblicazioni di serie monografiche, libri cartonati che ristampano le migliori storie apparse su Lanciostory e la gemella Skorpio. Tra il finire degli anni ottanta e l’inizio anni novanta Lanciostory si è rivolto anche alla prestigiosa scuola franco-belga, pubblicandone molte storie, senza rinnegare le scelte iniziali. Dal 1998, inoltre, l’Eura Editoriale ha messo a disposizione nei suoi settimanali uno spazio di tutto rispetto e di alta visibilità per i fumetti di scuola italiana, cominciando con la pubblicazione di Napoli Ground Zero, che ha visto impegnati autori e disegnatori quali Lorenzo BartoliRoberto Recchioni, Cristiano Cucina e altri ancora.

Fra i principali personaggi va menzionato Dago, il popolare “giannizzero nero”, che ha una storia ormai pluridecennale e un albo monografico dedicato che pubblica storie inedite, appositamente create, più una ristampa cronologica delle sue avventure apparse sul periodico. Fra i grandi autori fatti conoscere al grande pubblico ricordiamo Paolo Eleuteri Serpieri, autore di numerose storie western per l’Eura.

In appendice pubblica le strisce della serie Beep Peep[3].

Un altro aspetto di grande rilievo è l’atteggiamento nei confronti dei fumetti come forma narrativa. Lanciostory e l’Eura in generale, come affermato nella rubriche della posta in molte occasioni, hanno sempre considerato il fumetto un medium con pari dignità rispetto agli altri, in grado di raccontare qualunque cosa, a una sola condizione: la buona qualità della fattura.

Dal n. 1 dell’anno 2010 Lanciostory viene pubblicato dalla casa editrice Editoriale Aurea, che ha preso in carico le testate Eura Editoriale alla fine del 2009, quando la proprietà dell’azienda è stata ceduta. Il nuovo team, composto dal direttore responsabile Enzo Marino e dal direttore editoriale Sergio Loss, provenienti dalla Eura, prosegue nella tradizione della testata pubblicando una selezione di fumetti italiani e stranieri.

Dal 1994 ospita la rubrica “Nuvolette”, scritta da Luca Raffaelli in cui, con grande ritmo e in maniera molto diretta, si intervistano fumettisti, si propongono riflessioni sul fumetto e il cinema d’animazione e si narrano alcuni dei più importanti festival internazionali del settore.