Archive for Agosto, 2023


Risultati immagini per Gli amori di CarmenUn film di Charles Vidor. Con Rita Hayworth, Luther Adler, Victor Jory, Glenn Ford. Titolo originale The Loves of Carmen. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 99′ min. – USA 1948. MYMONETRO Gli amori di Carmen * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Stregato da una bella zingara, il caporale José uccide due uomini per lei, diventa brigante, ma viene abbandonato per un torero. Allora uccide anche lei. Non è certamente uno dei film migliori ispirati all’immortale personaggio di Merimée, ma Rita tiene svegli. Bella fotografia, regia efficace.

The Loves of Carmen (1948) on IMDb

Locandina italiana I falchi della notteUn film di Bruce Malmuth. Con Rutger Hauer, Sylvester Stallone, Billy Dee Williams Titolo originale Nighthawks. Poliziesco, durata 99′ min. – USA 1980. – VM 14 – MYMONETRO I falchi della notte * * 1/2 - - valutazione media: 2,96 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Con baffi, barbetta, occhiali, travestito in varie guise, il poliziotto Da Silva (Stallone), insieme a un collega di colore, va a caccia di un pericoloso terrorista per i quartieri malfamati di New York. Prodotto di serie senza infamia e senza lode. Le sequenze di inseguimento, pur con qualche prolissità, hanno nerbo.

Nighthawks (1981) on IMDb

Locandina EmbryoUn film di Ralph Nelson. Con Rock Hudson, Roddy McDowall, Barbara Carrera, Diane Ladd, Anne Schedeen. Fantastico, durata 104 min. – USA 1976. MYMONETRO Embryo * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il dottor Hollinston (Rock Hudson) è un genetista vedovo e solitario, che riesce a sviluppare un cane manipolandone i geni, partendo dal feto di una cagna che ha trovato morente. Il successo lo spinge a fare lo stesso con gli esseri umani e, quando gli capita il feto di una donna morta per un incidente, ci prova. Il risultato è Victoria (Barbara Carrera), che in pochi giorni si sviluppa sino a diventare donna. Hollinston si innamora di lei, ma Victoria non si dimostra in grado di condurre una vita normale, con conseguenti terribili complicazioni. Rielaborando il tema di #Vedi#Frankenstein, l’esperto Ralph Nelson (Soldato blu) riesce a dare un sincero senso di tragedia alla vicenda, caratterizzando in modo umano lo scienziato protagonista – non un pazzo, ma un individuo segnato dalla sorte – e la sua creatura. Questa uccide, ma è un’incolpevole disadattata. Il clima plumbeo e triste che, un po’ alla volta, prende il sopravvento sulla positività dell’inizio è appropriato per accompagnare i protagonisti verso il loro destino. Rock Hudson non è mai stato un attore particolarmente sottile, ma qui è bravo nel dare umanità al suo personaggio, mentre Barbara Carrera, ex modella, destinata a una lunga e poco appariscente carriera, colpisce per l’algida bellezza in tono con il personaggio. Qualche momento di stanca mina la narrazione

Embryo (1976) on IMDb

Risultati immagini per La Valle dei MohicaniUn film di Budd Boetticher. Con Randolph Scott, Nancy Gates, Claude Akins Titolo originale Comanche Station. Western, durata 74′ min. – USA 1960. MYMONETRO La valle dei mohicani * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Sulle tracce della moglie prigioniera dei Comanci, Jeff (Scott) ha l’occasione di riscattare un’altra prigioniera (Gates) ma, per intascare il grosso premio promesso dal marito cieco della donna, tre avventurieri tentano di sopraffarlo. 7° e ultimo film di Boetticher con Scott protagonista e coproduttore con la sua società Ranown. Scritto da Burt Kennedy, non vale I sette assassini e nemmeno L’albero della vendetta, ma è contrassegnato dal medesimo disteso classicismo, dal rifiuto del folclore, delle tematiche sociali e i loro concreti comportamenti più che l’intrigo o la cornice.

Comanche Station (1960) on IMDb

I Sette Senza Gloria (1969): Amazon.it: Caine,Green,Davenport,  Caine,Green,Davenport: Film e TVUn film di André De Toth. Con Michael Caine, Harry Andrews, Nigel Davenport, Nigel Green Titolo originale Play Dirty. Guerra, durata 117′ min. – Gran Bretagna 1968. MYMONETRO I sette senza gloria * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un commando britannico, formato da ex detenuti, nell’Africa occidentale ha l’ordine di distruggere un deposito di carburante tedesco situato 400 miglia dietro le linee nemiche. “Quella sporca dozzina” su scala ridotta con qualche risvolto di umorismo inglese. Niente di nuovo, ma corretto, efficace con un’ambientazione convincente, un buon rimbombo di sparatorie.

Play Dirty (1969) on IMDb

Un film di Henry King. Con Henry Fonda, Randolph Scott, Tyrone Power, Jane Darwell.Titolo originale Jesse James. Western, durata 105′ min. – USA 1939. MYMONETRO Jess il bandito * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Per vendicare la madre uccisa dagli agenti della Società Ferroviaria, i fratelli Frank (1843-1915) e Jesse James (1847-82), già soldati nella Guerra Civile, diventano fuorilegge. La storia di uno dei più mitici banditi della Frontiera _ rivisitata poi parecchie volte in modi diversi _ è esposta in questo film Fox in cadenze storicamente improbabili, ma suggestive nel suo impasto di scene d’azione e di sequenze di vita familiare. L’asciutta e tagliente regia di H. King, in contraddizione con la moraleggiante sceneggiatura di Nunnally Johnson, ne fa uno dei pochi memorabili western degli anni ’30. Filmato nel nuovo Technicolor da George Barnes

Jesse James (1939) on IMDb

Locandina 7 donne per i Mac GregorUn film di Franco Giraldi. Con Leo Anchoriz, David Bailey, Agatha Flory, Fernando Sancho. Western, Ratings: Kids+13, durata 103′ min. – Italia 1967. MYMONETRO 7 donne per i Mac Gregor * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Durante una festa il bandito Maldonado deruba gli scozzesi del loro oro. Veloce riscossa, ma Gregor, il maggiore dei sette, e la fidanzata sono catturati. Meno riuscito e originale dei precedenti Sette pistole per i McGregor e di Sugar Colt, anche a causa di un copione piuttosto sgangherato, è un western arioso, colorito, violento senza brutalità. F. Prestand è lo pseudonimo dell’egregio Franco Giraldi che si era firmato Frank Grafield nel 1° degli altri 2 e col proprio nome nel secondo.

Up the MacGregors (1967) on IMDb

Prime Video: Il Colosso di RodiUn film di Sergio Leone. Con Rory Calhoun, Lea Massari, Georges Marchal, Carlo Tamberlani, Mimmo Palmara. Storico, durata 127′ min. – Italia 1961. MYMONETRO Il colosso di Rodi * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel III secolo a.C. l’ateniese Dario è in vacanza a Rodi dove cresce il malcontento popolare contro re Serse, costruttore del famoso colosso. Aiutati da un traditore, i Fenici invadono la città, ma scoppia un terremoto. 1° film di S. Leone, indeciso se prendere sul serio la storia o puntare sull’ironia. Le briscole sono giocate nel 2° tempo: la grossa macchina del colosso e il terremoto conclusivo. Forte senso dello spettacolo.

The Colossus of Rhodes (1961) on IMDb

Un film di Mark Robson. Con Lana Turner, Hope Lange, Arthur Kennedy, Diane Varsi, Russ Tamblyn. Titolo originale Peyton Place. Drammatico, durata 157′ min. – USA 1957. MYMONETRO I peccatori di Peyton * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo (1956 – 20 milioni di copie vendute in USA) di Grace Metalious, sceneggiato da John Michael Hayes per le Fox: in una cittadina del New England tra un picnic e l’altro si pecca accanitamente sotto la vernice della rispettabilità. Da un best seller librario a un longseller audiovisivo: fu seguito da Ritorno a Peyton Place (1961), da una serie TV (dal 1964 al 1969) e da 2 film TV (1977 e 1985). Già purgato dall’editore per alleggerirne la drammatica carica di denuncia sociale, il film evira il romanzo con un metodico conformismo censorio di inconfondibile ipocrisia hollywoodiana. I fatti (omicidio, suicidio, violenza carnale incestuosa, aborto ecc.) rimangono, ma le cause sono omesse, vanificando il margine critico dell’ipocrisia e della falsità borghese e puritana con cui l’aveva scritto l’autrice. Dura quasi 3 ore. Sprecate. Lo scandalo funzionò anche da noi. Ebbe 9 nomination (5 agli attori) e nemmeno 1 Oscar.

Peyton Place (1957) on IMDb

Il film ripercorre in ordine cronologico tutta la carriera del pilota brasiliano Ayrton Senna, mostrando spesso immagini inedite, molte delle quali concesse direttamente dalla famiglia Senna.

Senna (2010) on IMDb

Regia di Mauro Bolognini. Un film Da vedere 1959 con Antonella LualdiRosanna SchiaffinoFranco InterlenghiJean-Claude BrialyElsa MartinelliCast completo Genere Drammatico – Italia1959durata 95 minuti. – MYmonetro 3,17 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un gruppo di balordi passa una “notte brava” con il ricavato di un furto. Alla fine, dopo che il denaro è stato perso e rubato di nuovo, uno dei giovani resta solo e, in compagnia di una ragazza, vaga da un locale all’altro. All’alba, gli sono rimaste in tasca soltanto mille lire.

The Big Night (1959) on IMDb

Regia di Kornél MundruczóMona Fastvold. Una serie con Amanda SeyfriedTom HollandEmmy RossumChristopher AbbottSasha LaneCast completo Genere BiograficoDrammatico – USA2023, Valutazione: 3 Stelle, sulla base di 1 recensione. STAGIONI: 1 – EPISODI: 10

New York, 1979. Danny Sullivan, istigato dall’amica Ariana, vorrebbe terrorizzare un uomo con un’arma da fuoco, ma finisce per sparare colpi di pistola imprecisi e seminare il panico in un Rockefeller Center affollato. Arrestato dalla polizia, viene affidato alla terapia della dottoressa Rya Goodwin, dapprima interessata a lui per salvare la propria carriera universitaria, ma gradualmente sempre più empatica verso la complessa psiche di Danny, che sembra nascondere molte verità su quanto avvenuto.

The Crowded Room (2023) on IMDb

Regia di Christopher StorerJoanna Calo. Una serie Da vedere 2022 con Jeremy Allen WhiteEbon Moss-BachrachAyo EdebiriLionel BoyceLiza Colón-ZayasCast completo Titolo originale: The Bear. Genere CommediaDrammatico – USA2022, Valutazione: 3,5 Stelle, sulla base di 2 recensioni. STAGIONI: 1 – EPISODI: 8

Carmen “Carmy” Berzatto (Jeremy Allen White) riceve in eredità il ristorante di famiglia in seguito al suicidio del fratello. Il suo re-inserimento in un ambiente popolare, dopo essersi formato in cucine di alto livello mondiale, è problematico e frenetico. Carmy dovrà fare i conti con un’attività piena di debiti e con una cucina decisamente diversa da quella per cui ha ricevuto la sua formazione. Ma le difficoltà più grandi del giovane cuoco saranno tutt’altro che economiche o gestionali: Carmy dovrà fare i conti con un passato tormentato e con i suoi sogni spezzati.

The Bear (2022) on IMDb

Esplorando il corpo umano (titolazione DeAgostini) o anche Siamo fatti così (titolazione Mediaset), oppure C’era una volta la vita: la favolosa storia del corpo umano (prima versione tradotta in italiano apparsa in Ticino nel 1987), il cui titolo originale è: Il était une fois… la Vie[1], è una serie televisiva a disegni animati francese educativa, dedicata al funzionamento del corpo umano, ideata da Albert Barillé, con musiche di Michel Legrand.

Creata da Albert Barillé, la serie è composta da 26 episodi della durata di 25 minuti ed è stata trasmessa per la prima volta nel 1987 da France 3 in Francia e nello stesso anno in Svizzera dalla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. In Italia è andata in onda su Italia 1, su Boing e su Hiro.
Il cartone animato, destinato ad un pubblico di bambini e adulti, illustra, con l’aiuto di personaggi animati, la struttura e le funzioni del corpo umano, utilizzando figure antropomorfe per rappresentarne i componenti microscopici, dai globuli bianchi alle vitamine, passando per i componenti del DNA. Fra i personaggi che hanno un ruolo centrale vi è un gruppo di globuli rossi formato da alcuni individui, tra i quali Emo e Globina, ed un globulo rosso anziano, Globus, che fa da Cicerone al gruppo, spiegando di volta in volta, durante ogni episodio, i principali aspetti della biologia umana.

Il était une fois... la vie (1987) on IMDb

Locandina L'occhio nel triangoloUn film di Ken Wiederhorn. Con Brooke AdamsJohn CarradinePeter CushingLuke Halpin, Jack Davidson, Don Stout, Clarence Thomas, D.J. Sidney, Fred Buch Titolo originale Shock wavesHorrordurata 93 min. – USA 1975MYMONETRO L’occhio nel triangolo * 1/2 - - - valutazione media: 1,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un gruppo di turisti in viaggio nei mari delle Bermude naufraga su un’isola desolata il cui unico abitante sembra essere il solitario Scar. L’uomo accoglie i sopravvissuti ospitandoli in una fatiscente dimora ma li avverte di non allontanarsi dal luogo poiché la vegetazione intorno ed il mare nascondono mortali insidie. Le oscure minacce di Scar prendono corpo, durante la notte, nelle sagome di misteriosi individui che vestendo uniformi tedesche si aggirano per l’isola guidati da un istinto omicida. Quando si verificano le prime vittime, Scar è costretto a raccontare la sua storia… Durante la guerra, gli scienziati nazisti avevano sperimentato con successo la possibilità di creare in laboratorio “il soldato perfetto” restituendo vita artificale ai cadaveri di uomini distintisi per coraggio, obbedienza e spietatezza. Al momento della capitolazione Scar, ufficiale delle SS, aveva affondato in mare, nei pressi dell’isola, il drappello di creature che gli era stato affidato: ma i mostri non sono annegati e con il movimento delle maree ritornano in superficie per esigere un tributo di sangue. Ad un ad uno, tutti cadono massacrati dai morti viventi. Soltanto una ragazza riesce a fuggire su un’imbarcazione di fortuna, ma tratta in salvo da un peschereccio viene considerata inequivocabilmente pazza.Tra i film sugli zombi, con qualche spunto fantascientifico, Shock Waves è stato accolto dalla critica americana con inconsueta benevolenza. Da noi, salvo poche eccezioni, il film è stato ignorato o archiviato tra gli horror più dozzinali. Peter Cushing interpreta l’indecifrabile Scar e John Carradine il capitano Ben, l’irascibile comandante dello yacht dei turisti, tra i primi a cadere per mano dei misteriosi assassini. Il make-up dei nazi-zombi è opera di Alan Ormsby. Alcune fonti citano non accreditato l’onnipresente Fred Olen Ray tra i produttori esecutivi.

Shock Waves (1977) on IMDb

La pecora nera (2010 film) - WikipediaUn film di Ascanio Celestini. Con Ascanio CelestiniGiorgio TirabassiMaya SansaLuisa De SantisNicola Rignanese.  Drammaticodurata 93 min. – Italia 2010. – Bim Distribuzione uscita venerdì 1 ottobre 2010MYMONETRO La pecora nera * * * - - valutazione media: 3,31 su 26 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nicola ha trentacinque anni e vive rinchiuso in un ospedale psichiatrico, dove lo hanno dimenticato una mamma impazzita, una nonna “ovarola”, un padre prepotente e due zii inadeguati. Le sue giornate sono scandite dalla spesa e accompagnate da una suora che prega e paga il conto e da un amico immaginario che conta le puzze della sorella e sogna di riviste per uomini senza parole. Al supermercato c’è Marinella, il suo amore infantile che offre caffè in cialde a clienti svogliati e ride ascoltando le sue cronache marziane. Nicola è un “povero scemo” che la guerra non l’ha mai fatta, che mangia ragni e beve l’acqua di mare, che crede ai santi ma non in dio, che distribuisce pasticche e torna sempre indietro al novantanovesimo cancello perché è stanco, perché il mondo fuori è come dentro, soltanto più ordinato. Nicola è la pecora nera, il diverso che diventa poesia da declamare, storia da raccontare, canzone da cantare, pio pio pio.
Dopo il teatro (tanto teatro) e due documentari per la Fandango, Ascanio Celestini gira il suo primo film di finzione, che affonda il dito nella ferita più dolorosa del corpo sociale: la malattia mentale. La pecora nera, già realizzato per il palcoscenico e già pubblicato nella forma del libro, non compie un’indagine sulla situazione della salute mentale in Italia, piuttosto parte da un’indagine condotta negli ospedali psichiatrici per approdare a un film lirico su una biografia disgraziata e un’emarginazione inespressa. Le “parole sante” dei santi matti da (s)legare le trova e le incarna il Nicola di Ascanio Celestini, personaggio di sconcertante bellezza dimenticato sotto le macerie della struttura familiare, esempio di coscienza nella parabola di un rifiuto.
Sensibile e in ascolto degli umori della natura umana (e sociale), l’autore e attore romano svolge il racconto del suo “scemo di guerra” in tempo di pace sul volto innocente del suo personaggio, specchio di pensieri poveri e puri ma vertiginosamente profondi. Nicola è nato nei “favolosi anni Sessanta”, quelli che avevano il sapore del sale ed erano ancora troppo lontani dalla riforma di Franco Basaglia, psichiatra illuminato che promosse la progressiva eliminazione del sistema manicomiale e il reinserimento nel corpo della società dei pazienti con disturbi mentali. Nicola è uno dei tanti, troppi bambini che ha visto confluire il suo disagio in un istituto religioso per persone definite “subnormali”, un luogo dove ha comunque continuato a sognare, incapace di entrare in rapporto attivo col mondo al di là del muro, inesplicabile e terrorizzante orizzonte di non-senso accomodato ordinatamente lungo le corsie di un supermercato.
È importante sottolineare la forte originalità di Ascanio Celestini nel panorama italiano, per la scelta di storie e temi di urgente attualità, capaci di non sovrapporsi al messaggio semplicistico offerto dalla cronaca, per la volontà di lavorare con volti e corpi attoriali inediti o poco impiegati sul grande schermo. Si innalza al di sopra di tutti la performance di Giorgio Tirabassi, volto fragile e proiezione dolorosa della “follia” di Nicola. Un bambino solo sul cuore della terra, un uomo mai conciliato, mai integrato.

The Black Sheep (2010) on IMDb

Risultati immagini per Elephant (film 1989)Elephant è un film del 1989 diretto da Alan Clarke.

La storia si svolge in Irlanda del Nord ed ha come tema di fondo il conflitto nordirlandese (“The Troubles”). Il titolo del film deriva dalla descrizione dei Troubles di Bernard MacLaverty: “l’elefante nel nostro salotto“, un riferimento al clima di indifferenza generale riguardo agli evidenti problemi sociali in Irlanda del Nord. Prodotto dalla BBC Northern Ireland, fu mandato in onda per la prima volta sul canale BBC Two nel 1989. Il film fu concepito da Danny Boyle, che allora lavorava come produttore per la BBC Northern Ireland[1].
Il film, girato in 16mm, contiene pochissimi dialoghi e illustra il consumarsi di diciotto omicidi; è basato su eventi reali tratti da verbali di polizia. Il film ha chiaramente influenzato l’omonima pellicola del 2003 di Gus Van Sant sul massacro della Columbine.

Elephant (1989) on IMDb

Il magnifico cornuto - CineuropaUn film di Antonio Pietrangeli. Con Gian Maria VolontéClaudia CardinaleUgo TognazziBernard BlierSalvo Randone.  Commediab/n durata 124 min. – Italia 1964.MYMONETRO Il magnifico cornuto * * * - - valutazione media: 3,13 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Andrea Artusi (Tognazzi), dopo aver sperimentato con un’amante la facilità con cui una moglie può tradire il marito, comincia ad essere assillato dal fatto che anche sua moglie Maria Grazia (Cardinale) possa essergli infedele. La sua ossessione esaspera la donna a tal punto che, pur essendo fedele, rivela al marito il nome del presunto amante. Andrea, furioso, si precipita alla ricerca dell’adultero e rimane ferito in un incidente d’auto. Ricondotto a casa, l’uomo avrà superato la sua ossessione, ma proprio allora la moglie inizierà a tradirlo, intrecciando una relazione con il medico.

The Magnificent Cuckold (1964) on IMDb

Porcile - Film (1969)Un film di Pier Paolo Pasolini. Con Ugo Tognazzi, Franco Citti, Jean-Pierre Léaud, Ninetto Davoli, Pierre Clémenti. Drammatico, durata 98′ min. – Italia 1969. MYMONETRO Porcile * * * - - valutazione media: 3,10 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

S’alternano, in montaggio parallelo con convergenza finale, 2 storie, l’una a far da specchio all’altra: l'”apocalittica” o arcaica e la “tedesca” o moderna. In una un giovane (P. Clementi), disperato divoratore di farfalle, serpenti e carne umana che vaga per i campi desolati di un vulcano (l’Etna) è gettato dalla società in pasto alle belve; nell’altra il malinconico erede (J.-P. Léaud) di una dinastia industriale che non vuole obbedire, ma non sa disobbedire, è divorato dai porci per i quali prova un’attrazione fisica. La 1ª ha il cupo e chiuso orrore di una saga di tensione epico-lirica; la 2ª è in chiave ironico-satirica con cadenze di operetta morale. L’una è consegnata a un violento silenzio, rotto da grida, lamenti, rumori; l’altra s’affida alla parola in un fitto e caustico dialogo, persino in couplets dalle rime baciate. Morale della favola: la società organizzata è un porcile in cui si ripete storicamente la tendenza (necessità) a distruggere i propri figli ribelli o indifferenti che si rifiutano di accettare l’ordine costituito.

Porcile (1969) on IMDb

Goodbye & Amen (1977) - IMDbUn film di Damiano Damiani. Con Claudia Cardinale, John Steiner, John Forsythe, Renzo Palmer. Spionaggio, durata 110′ min. – Italia 1977. – VM 14 – MYMONETRO Goodbye & Amen – L’uomo della CIA * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Con base a Roma, la CIA sta per compiere un attentato politico in un paese africano. Qualcuno si è intanto asserragliato in una terrazza dell’Hilton con l’ambasciatore USA e un fucile di precisione. Senza troppe pretese, un film italiano sulla CIA che tende più al thriller che al film-denuncia. Tratto da un Segretissimo Mondadori (Sulla pelle di lui, di Francis Clifford). Il migliore del gruppo è J. Steiner.

Goodbye & Amen (1977) on IMDb