Archive for Luglio, 2023


Il Milione, Marco Paolini. Giulio Einaudi editore - Stile libero VideoQuesto è lo spettacolo teatrale trasmesso su raidue nel settembre del ’98. Si potrebbe definire una “versione integrale” in quanto quella presente su dvd ha numerosi tagli.

A 13 anni dalla diretta televisiva trasmessa da Rai2 nel 1998, Marco Paolini riallestisce lo spettacolo dedicato a Venezia “Il Milione, quaderno veneziano”, con una formula diversa da quella immortalata dalle telecamere, più sobria e più semplice, scegliendo campi meno frequentati da turisti, ma fortemente legati con i veneziani che vivono la città e vi lavorano.
Campo San Trovaso, che offre come palcoscenico naturale il Ponte della Scossera che vi si affaccia e accanto al quale sono presenti gli squeri delle gondole; e Campo Madonna dell’Orto che offre la possibilità di usare come palcoscenico una barca e accanto al quale vi sono officine fabbrili e le officine di riparazione motori.
Alcuni artigiani verranno coinvolti nel progetto: a loro è infatti chiesto di offrire la possibilità di visitare il loro cantiere e di tenere una “lezione” del loro mestiere, attraverso una conversazione pubblica con Marco Paolini.
L’affluenza del pubblico alle serate sarà regolata da un biglietto a pagamento; per le “lezioni” in officina invece la partecipazione sarà libera ma per un numero limitato di persone (compatibile con gli spazi di lavoro).
“IL MILIONE, quaderno veneziano. Lo spettacolo si chiama così, ma quando me ne parlano lo chiamano il Marco Polo, come l’aeroporto, e in fondo va bene lo stesso, tanto si parla anche dell’aeroporto, ma soprattutto si parla di tante cose che sono Venezia.
A ricordarmi in ogni occasione di quello spettacolo fatto all’Arsenale nel ’98 sono soprattutto i veneziani. Mi chiedono il dvd, la videocassetta, un ricordo da tenersi, ma la registrazione di quella serata trasmessa in diretta su Rai2 non c’è in dvd.
Lo spettacolo non è più in repertorio da tempo, però mi è venuta una gran voglia di riproporlo, ma solo a Venezia, in un campo, anzi, meglio in due campi, per più sere di seguito, verso la fine dell’estate, per far festa a Venezia, a chi ci vive e lavora, per divertirsi con il teatro presentato in modo popolare, con una messa in scena agile, usando un ponte e una barca come palcoscenico.
Ho scelto due campi dove ancora si svolgono attività artigianali: officine fabbrili, meccaniche, squeri per costruire gondole.
Vorrei legare alle serata anche delle visite a quei luoghi di lavoro, partecipando in prima persona agli incontri con gli artigiani. Mi piace l’idea di riversare nello spettacolo qualcosa raccolto al volo in quei giorni, qualcosa di vivo e vitale da contrapporre all’idea di una città ripiegata solo sul turismo. Mi è venuta voglia di fare il Teatro in piazza, qualcosa di semplice e normale ma che a Venezia diventa sempre più difficile fare.
Vorrei riuscirci anche in un momento come questo di difficoltà economiche per tutti.
Ho trovato molta gente disposta a metterci qualcosa del suo senza averne tornaconto, a parte la soddisfazione di aver partecipato. E’ un buon segno, ma siamo all’inizio e il tempo a disposizione è poco.”

Photobucket Pictures, Images and PhotosUn film di Fred Zinnemann. Con Paolo Stoppa, Gregory Peck, Anthony Quinn, Omar Sharif, Daniela Rocca Titolo originale Behold a Pale Horse. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 118′ min. – USA 1964. MYMONETRO … E venne il giorno della vendetta * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo di Emeric Pressburger: vent’anni dopo la guerra civile, un combattente repubblicano, esule in Francia, ritorna in Spagna per uccidere un brutale capo di polizia. Film d’azione che pretende di diffondere messaggi sull’etica, la morte, il destino. Il tono predicatorio dilaga. Peck fuori parte.

Behold a Pale Horse (1964) on IMDb

Risultati immagini per l'isola del tesoro 1959L’isola del tesoro è uno sceneggiato televisivo prodotto dalla RAI, andato in onda nel 1959, diretto da Anton Giulio Majano, basato sull’omonimo romanzo di Robert Louis Stevenson.Sebbene lo sceneggiato sia stato realizzato quasi interamente in studio, il regista riuscì a rendere bene l’incanto e lo spirito di avventura proprio del romanzo originale.È da ricordare anche la lugubre sigla Quindici uomini sulla cassa del morto.
Inghilterra, 1767, nel villaggio di Black Hill Cove, il capitano Billy Bones, un vecchio marinaio perennemente ubriaco e di carattere litigioso, alloggia nella locanda Admiral Benbow, gestita da un giovane ragazzo, Jim Hawkins, e dalla madre; un giorno, a seguito di una rissa con un uomo chiamato Cane Nero, con il quale sembra condividere un segreto, subisce un infarto e, mentre si trova a letto, confida a Jim di essere stato il secondo del Capitano Flint e che questi, prima di morire, gli ha rivelato l’ubicazione di un “luogo” e questa è la ragione per la quale viene cercato da molti uomini, e tra questi il più temuto sembra essere l’uomo “con una gamba di legno”, che potrebbero consegnargli la “macchia nera”, una sorta di avvertimento.

Treasure Island (1950) on IMDb

Dodge City 1939 Poster.jpgGli avventurieri (Dodge City) è un film statunitense del 1939, di genere western, diretto da Michael Curtiz e interpretato da Errol FlynnOlivia de Havilland e Ann Sheridan.

Tratto da un racconto di Robert Buckner, il film parla del mandriano Webb Weston che, giunto nella città di Dodge City dove regna l’illegalità e la violenza, assume l’incarico di sceriffo.

Dodge City (1939) on IMDb

Recensione su E se oggi... fosse già domani (1973) di undying | FilmTV.itUn film di Kevin Billington. Con David Hemmings, Gayle Hunnicutt, Lynn Farleigh Titolo originale Voices. Fantastico, durata 91′ min. – Gran Bretagna 1973. MYMONETRO E se oggi… fosse già domani? * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Sconvolta dalla tragica morte del figlio di quattro anni, Claire tenta il suicidio. Uscita dalla clinica, passa col marito qualche giorno in una villa di campagna dove avvengono strani, spaventosi fenomeni. Dal dramma teatrale Voices di Richard Lortz. Storia di fantasmi, di voci dell’aldilà. L’atmosfera è suggestiva, grazie soprattutto alla fotografia di Geoffrey Unsworth. Prolisso, artificioso

Voices (1973) on IMDb

Locandina Duro da uccidereUn film di Bruce Malmuth. Con Steven Seagal, Kelly Lebrock, Bill Sadler, Frederick Coffin, Bonnie Burroughs.Titolo originale Hard to Kill. Poliziesco, durata 104 min. – USA 1990. MYMONETRO Duro da uccidere * * 1/2 - - valutazione media: 2,68 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un poliziotto integerrimo smaschera il complotto di un uomo politico corrotto appostandosi con una telecamera nel luogo dove questi si riunisce con la sua banda. Naturalmente lo fanno fuori. Almeno ufficialmente. In realtà, portato d’urgenza all’ospedale, l’agente è vivo, ma resta in coma sette anni. Assistito dalla bella infermiera che si è innamorata di lui, tornato alla vita, avrà ragione dell’inesorabile politico e dei suoi killer.

Hard to Kill (1990) on IMDb

La vita di Vernon e Irene Castle (1939) | FilmTV.itUn film di Henry C. Potter. Con Walter Brennan, Fred Astaire, Ginger Rogers, Edna May Oliver. Titolo originale The Story of Vernon & Irene Castle. Musicale, b/n durata 93′ min. – USA 1939. MYMONETRO La vita di Vernon e Irene Castle * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Coppia di ballerini ottiene fama e successo rapidamente, ma arruolatosi in aviazione (è la guerra 1914-16) lui muore. Il più ambizioso e “serio” film della coppia, frenato dalla prudenza delle biografie dove non si vuole offendere la memoria dei morti né la sensibilità dei vivi. Tratto dai libri My Husband e My Memories di Irene Foote Castle.

The Story of Vernon and Irene Castle (1939) on IMDb

Un film di Renato De Maria. Con Flavio Pistilli, Claudio Santamaria, Max Mazzotta, Fabrizia Sacchi, Paolo Briguglia.Commedia, b/n durata 102 min. – Italia 2002. MYMONETRO Paz! * * - - -valutazione media: 2,48 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Paz è la striscia inventata da Andrea Pazienza, morto nel 1988, ed è un cult per gli appassionati di fumetti. Siamo a Bologna, alla fine degli anni ’70. Tre storie si intrecciano e scorrono parallele durante una sola giornata, dalle quattro del mattino all’alba del giorno successivo. I tre personaggi sono: Pentothal, un artista del sud molto pigro, Enrico Fiabeschi, studente fuoricorso, Massimo Zanardi, altro studente malandato e quasi cattivo. Le tre storie scorrono parallele senza mai incrociarsi, e raccontano il disagio di quella generazione ed il loro modo di opporsi ad un tipo di società e di vita che non li soddisfa.

Paz! (2002) on IMDb

I Figli Del Secolo (1953) by jerry lewis: Amazon.it: Film e TVUn film di George Marshall. Con Dean Martin, Jerry Lewis, Pat Crowley, Marie Miller Titolo originale Money from Home. Commedia, durata 100 min. – USA 1953. MYMONETRO I figli del secolo * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nell’ambiente delle corse di cavalli, Nelson, un allibratore di dubbia fama, viene ricattato da un gangster e costretto a losche azioni ai danni della giovane Phillis Leigh e del cavallo di sua proprietà, ma Nelson si innamora di Phillis e passa dalla sua parte.

Money from Home (1953) on IMDb

Corsaro Nero (Il) (1971) - DVD.itUn film di Vincent Thomas. Con Bud Spencer, Terence Hill, Silvia Monti, Diana Lorys, George Martin (III).Ragazzi, durata 90 min. – Italia 1971.

Il corsaro inglese Blackie, pirata temerario, compie con la sua ciurma scorribande per i mari alla ricerca di nuovi tesori. Dopo aver salvato dalle mani di altri pirati Isabelle, moglie del viceré di Spagna, la seduce e poi, in cambio di un cospicuo riscatto, le restituisce la libertà. Ma il destino li fa incontrare nuovamente, il corsaro si getta all’arrembaggio del galeone di Isabelle e di suo marito, annienta l’equipaggio e si impossessa di oro e gioielli. Il viceré muore in un duello e Isabelle spera che il corsaro nero rimanga con lei.

Blackie the Pirate (1971) on IMDb

Locandina italiana Non è mai troppo tardi
Un film di Rob Reiner. Con Jack Nicholson, Morgan Freeman, Sean Hayes, Beverly Todd, Rob Morrow.Titolo originale The Bucket List. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 96 min. – USA 2007. – Warner Bros Italia uscita venerdì 25 gennaio 2008. MYMONETRO Non è mai troppo tardi * * * - - valutazione media: 3,05 su 117 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Edward Cole è un ricchissimo ed eccentrico proprietario di cliniche che, a seguito di sue stesse direttive, si trova ricoverato in una propria struttura assieme al decisamente più umile e tranquillo Carter Chambers. Entrambi con pochi mesi davanti, a causa di una grave malattia, decidono di togliersi, nel breve tempo che resta loro, tutti gli sfizi che non hanno mai potuto levarsi nella propria vita: il viaggio che li vedrà protagonisti però, servirà a ben altro…
Ridere della morte? Difficile, ma non impossibile. Succede, troppo raramente a dirla tutta, anche in Non è mai troppo tardi, film “evento” che mette assieme per la prima volta due grandi vecchi del cinema americano. Il rischio peggiore in film di questo tipo è che il melodramma soverchi lo humour, unico antidoto alla depressione a cui potrebbe indurre il tema trattato e, fortunatamente, il consumato mestiere dei due divi evita derive troppo deprimenti. Lo script è però drammaticamente prevedibile, con Nicholson che fa l’arrabbiato e il matto (come al solito), mentre a Freeman (migliore del compare che si “diverte” un po’ troppo) è cucito addosso un personaggio decisamente più flemmatico e riflessivo. La storia ha alti e bassi e vorrebbe mirare dritto al cuore, anche se mancano momenti realmente commoventi e l’intero progetto sa troppo di pensato a tavolino per sfruttare le caratteristiche dei due attori.
Qualche perplessità la lascia anche il modo con il quale è raccontata l’imminenza della morte, laddove altri film mostrano contemporaneamente l’amarezza e l’ineluttabilità del momento, Non è mai troppo tardi la prende come mero spunto per permettere ai due protagonisti di farsi una scampagnata in giro per il mondo senza nemmeno troppi patemi.
Rainer ha fatto decisamente di meglio, quanto alla coppia di divi, beh, meglio ricordarli per altre pellicole… Un stella in più del dovuto alla storia cinematografica di entrambi.

The Bucket List (2007) on IMDb

Il passo del diavoloUn film di Anthony Mann. Con Robert Taylor, Louis Calhern, Paula Raymond Titolo originale Devil’s Doorway. Western, b/n durata 84 min. – USA 1950. MYMONETRO Il passo del diavolo * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un regista considerato uno dei grandi del western racconta di un pellerossa che cerca di vivere in pace coi visi pallidi intraprendendo la vita dell’agricoltore. Sarà costretto a una disperata e inutile resistenza quando gli toglieranno la terra con sottigliezze legali.

Devil's Doorway (1950) on IMDb